manuale d`uso per muta stagna

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manuale d`uso per muta stagna
MANUALE D’USO PER MUTA STAGNA
AVVERTENZA!
Leggete questo manuale
prima di utilizzare questa
muta. Conservate il
manuale in un luogo
sicuro per la durata
dell’indumento.
Contattate la casa
produttrice in caso di
informazioni non chiare in
questo manuale o per
ulteriori informazioni.
INTRODUZIONE
Questo Manuale d’Uso vi dà il benvenuto ed è destinato agli
utilizzatori di mute stagne prodotte da Trelleborg Protective
Products AB. Tutte le procedure descritte nel presente manuale
richiedono un’abilità ed una conoscenza adeguate nell’impiego di
mute stagne, attraverso un addestramento effettuato da un istruttore
qualificato e certificato. Nel manuale, i rischi per le persone o per
l’attrezzatura, sono indicati dai seguenti tipi di segnalazione:
AVVERTENZA!
Un segnale di pericolo indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può provocare lesioni o morte. I segnali di
pericolo sono indicati in questo modo.
ATTENZIONE!
Un segnale di ATTENZIONE! indica una situazione che può provocare danni o il cattivo funzionamento del materiale o dell’attrezzatura.
Le segnalazioni di ATTENZIONE! sono indicate in questo modo.
AVVERTENZA!
Immergersi con una muta stagna può essere estremamente pericoloso.
Non tentate di usare questa muta stagna senza un previo
addestramento specifico ed una certificazione rilasciata da un
istruttore qualificato e certificato. Utilizzate tutta la necessaria
attrezzatura adeguata.
I
1
INTRODUZIONE
Indice
Istruzioni di sicurezza
1 INTRODUZIONE
Queste linee guida sono raccomandate dalla casa produttrice della
muta stagna. Seguite attentamente le indicazioni per la vostra sicurezza ed includetele nella vostra procedura abituale come lista di
controllo obbligatoria, prima dell’immersione. Se la vostra attrezzatura non funziona come dovrebbe:
NON UTILIZZATELA; RIVOLGETEVI AD UN NEGOZIO DI
ATTREZZATURA SUBACQUEA QUALIFICATO PER LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI.
Istruzioni di sicurezza ______________ III
1
INTRODUZIONE
Descrizione ______________________ V
Descrizione della marcatura
nella muta stagna __________________ VI
2 INDOSSARE LA MUTA STAGNA
Indumenti isolanti ed attrezzatura ____ 1
Installazione degli anelli dei polsini ___ 3
1
Completate un corso per immersioni con muta stagna tenuto
da un istruttore certificato e fate pratica immergendovi
regolarmente.
2
Utilizzate un giubbetto equilibratore per il galleggiamento
in superficie e per la vostra sicurezza.
3
Conoscete la vostra attrezzatura e le procedure di emergenza.
Leggete il Manuale d’Uso per tutta la vostra attrezzatura.
4
Esercitatevi nelle immersioni con muta stagna in condizioni
controllate, fino ad acquisirne una pratica completa.
5
Non immergetevi mai da soli, fatelo con un compagno che
conosca bene il funzionamento della vostra muta stagna. Fate
sempre in modo che a terra o sulla barca ci siano persone in
grado di aiutarvi in caso di emergenza.
Controlli pre-immersione ___________ 4
Istruzioni per indossare la muta stagna _ 6
Controllo prima dell’ingresso in acqua _ 8
Togliersi la muta stagna _____________ 10
3 RIPARARE UNA MUTA STAGNA
Incollatura, regole generali __________ 11
Prova di pressione _________________ 15
Preparazione per l’incollatura ________ 16
Incollatura _______________________ 18
Applicazione delle toppe ____________ 21
4 MANUTENZIONE
Conservazione e manutenzione _______ 23
Valvole __________________________ 25
5 IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
Tecnica _________________________ 26
Valvole __________________________ 30
Frusta del gruppo di comando _______ 33
II
AVVERTENZA!
Esiste il rischio di lesioni dovute a una riduzione delle funzioni fisiologiche quando ci si immerge in acque fredde. Temperature dell’acqua
o dell’aria inferiori a 70° F (21° C), costituiscono acque fredde. Temperature dell’acqua o dell’aria inferiori a 40° F (5° C), costituiscono acque
gelide. Immergersi in acque gelide è molto pericoloso e necessita di
un’attrezzatura, di un addestramento, di una preparazione e di procedure speciali.
III
1
INTRODUZIONE
1
INTRODUZIONE
Istruzioni di sicurezza
Descrizione
6
Utilizzate sottomuta adeguati alle temperature dell’acqua in
cui vi state immergendo e al grado di allenamento raggiunto.
7
Indossate la corretta quantità di zavorra per ottenere un assetto
neutro, in superficie, con le bombole vuote. La zavorra
indossata vi dovrebbe permettere, al termine dell’immersione,
di effettuare una decompressione, in assetto neutro, a 3 metri
di profondità, con una bombola contenente non più di 30
bar d’aria (500 psi). Determinate la giusta zavorra necessaria
per raggiungere un assetto neutro con un’immersione in
piscina.
8
Controllate valvole, frusta, cerniera e guarnizioni prima di
ogni immersione.
9
Effettuate regolarmente sia la manutenzione preventiva che
le riparazioni della muta. Almeno una volta all’anno,
rivolgetevi ad un servizio qualificato per il controllo della
muta, delle valvole e della frusta. Fatelo con maggiore
frequenza in caso di un uso continuo o straordinario della
muta.
Una muta stagna è una muta che protegge chi la indossa isolandolo
dall’acqua durante l’immersione. Le guarnizioni in lattice sono
attaccate al corpo della muta, al collare e ai polsini, per impedire
all’acqua di penetrare durante l’immersione.
Sotto la muta si possono indossare vari tipi di sottomuta a seconda
della temperatura dell’acqua, della profondità e dell’attività
subacquea. La conservazione del calore corporeo con l’utilizzo di
una protezione termica, in acque fredde e profonde, è di vitale
importanza per la sicurezza e l’efficienza dei subacquei, sia
professionisti che amatoriali.
I seguenti capitoli descrivono in modo dettagliato, l’uso e la
manutenzione, nonché il modo di effettuare alcune riparazioni alla
vostra muta stagna.
10
Siate consapevoli dei vostri limiti e non superateli.
AVVERTENZA!
Esiste il rischio di irritazioni cutanee e di reazioni allergiche. I materiali
della muta stagna possono provocare irritazioni dell’epidermide e
reazioni allergiche a persone sensibili a questi materiali. In caso di
dubbi, consultate un medico.
AVVERTENZA!
Immergersi con una muta stagna può essere estremamente pericoloso.
Non tentate di usare questa muta stagna senza un previo addestramento
specifico ed una certificazione rilasciata da un istruttore qualificato e
certificato. Utilizzate tutta la necessaria attrezzatura adeguata.
IV
AVVERTENZA!
Per gonfiare la muta, non usate altro gas oltre l’aria. L’uso di ossigeno
arricchito per il gonfiaggio può essere causa di incendio e di
esplosione. Con l’uso di argon vi è il rischio che questo gas penetri
all’interno di una maschera gran facciale e del sistema respiratorio
attraverso il cappuccio. Questo rischio deve essere ridotto al minimo
in quanto con l’ aumento della pressione parziale, l’effetto della
respirazione di argon è più narcotico di quello dell’azoto.
AVVERTENZA!
Esiste il rischio di lesioni dovute a una riduzione delle funzioni
fisiologiche quando ci si immerge in acque fredde. Temperature
dell’acqua o dell’aria inferiori a 70° F (21° C), costituiscono acque
fredde. Temperature dell’acqua o dell’aria inferiori a 40° F (5° C),
costituiscono acque gelide. Immergersi in acque gelide è molto
pericoloso e necessita di un’attrezzatura, di un addestramento, di
una preparazione e di procedure speciali.
V
1
INTRODUZIONE
Descrizione della marcatura nella muta stagna
1
13
AVVERTENZA!
L’INADEGUATA MANUTENZIONE, L’USO O L’USO ERRATO
DI QUESTA MUTA STAGNA, POTREBBERO CAUSARE
LESIONI GRAVI O MORTE.
2
1
INTRODUZIONE
3
4
5
6
7
8
Seguite le condizioni di sicurezza stabilite. Non effettuate immersioni
oltre i limiti delle vostre capacità e del vostro addestramento. Non
utilizzate questa muta senza avere una padronanza delle attrezzature
subacquee ed aver frequentato prima un addestramento qualificato.
Non utilizzate questa muta stagna finché non fate pratica ed avete una
padronanza delle tecniche di impiego. Ciò vale anche per le procedure
di emergenza in ambiente controllato sotto la supervisione di un
istruttore subacqueo qualificato certificato da un ente di formazione
riconosciuto a livello nazionale ed esperto nell’utilizzo di mute stagne.
9
10
11
12
Campo 1: Marca
Campo 2: Modello
Campo 3: Omologazione CE, anno,
organismo notificato (numero NB)
Campo 4: Omologazione CE conforme
alla norma internazionale o alla
direttiva CEE
Campo 5: Taglia
Campo 6: Pittogramma con le misure in
centimetri
Campo 7: Richiesta di lettura delle
istruzioni nel Manuale Utente
Campo 8: Istruzioni per il lavaggio.
Campo 9: Numero articolo della muta
stagna
Campo 10: Numero lotto singolo della
muta stagna
Campo 11: Produttore della muta
stagna
Campo 12: Indirizzo del produttore
Campo 13: Avvertenze (vedere pagina
VII)
VI
Le mute stagne Viking sono state testate ed
approvate dall’organismo notificato n.
0403; Istituto Finlandese per la Salute nei
luoghi di Lavoro, Dipartimento di Fisica,
Laajaniityntie 1, FIN-01620 Vantaa. Le
mute stagne sono contrassegnate dal
marchio CE e dall’omologazione CE conformemente alla Direttiva del Consiglio
89/686/CEE relativa alle attrezzature di
protezione individuale.
Non utilizzate questa muta senza valutare le condizioni prima di ogni
immersione e senza accertarvi che corrispondano alle vostre capacità
personali. Effettuate regolarmente la manutenzione della muta e delle
sue parti! Controllate l’attrezzatura prima e durante ciascuna immersione. La manutenzione impropria, l’uso o l’uso errato di questa muta
stagna potrebbero causare la perdita del controllo dell’assetto e/o
l’esposizione a rischi termici, incluse discese incontrollate e risalite rapide incontrollate, surriscaldamento o congelamento, con la possibilità
di annegamento, malattia da decompressione, embolia, ictus o convulsioni.
Non utilizzate questa muta stagna finché non avrete letto, compreso e
seguito tutte le istruzioni e le misure di sicurezza contenute nel Manuale d’Uso.
Non immergetevi mai senza accettare, ogni volta, le vostre responsabilità
di sicurezza.
Se il Manuale d’Uso non è disponibile o se lo avete smarrito, potete
richiederne una copia scrivendo alla casa produttrice.
VII
1
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
Indumenti isolanti ed attrezzatura
2
Sottomuta per la protezione termica
Per proteggere il subacqueo dal raffreddamento, che potrebbe causare
una riduzione delle funzioni fisiologiche, è estremamente importante indossare in modo corretto, gli indumenti sotto la muta (A).
Le aree del collo e delle spalle sono molto importanti da proteggere.
Ogni persona trattiene il calore del corpo in modo differente. Sistemate i vostri indumenti, la scelta del tipo, lo spessore e la quantità
di strati di isolamento, in base al livello della vostra attività, alle
condizioni meteorologiche e alla temperatura dell’acqua.
Indossate indumenti sportivi (C) che coprono dai polsi alle spalle,
lungo il corpo (B), e mettete sopra un indumento isolante (D), a
cellule aperte, un’imbottitura isolante o di maglia, ad esempio di
pile o lana.
E’ di vitale importanza avere il giusto assetto per la massima
protezione isolante.
Cappuccio
Il cappuccio protegge la vostra testa ed il
collo dal freddo. Scegliete un cappuccio
adeguato, che meglio si adatti alle condizioni
della vostra immersione.
Guanti e muffole
Tenete calde le vostre mani in modo da
riuscire a controllare la vostra attrezzatura
durante l’immersione. Utilizzate guanti o
muffole con imbottitura, che con gli anelli per polsini si possano
collegare alla muta.
I guanti con imbottitura in lana vi proteggeranno fino a circa +10°C.
Per immersioni in acque più fredde si raccomanda l’uso di muffole
o guanti con un isolamento maggiore.
Nota!
Per ulteriori informazioni riguardanti la giusta
zavorra per un assetto corretto, vedere anche il
capitolo sulle immersioni con la muta stagna.
AVVERTENZA!
AVVERTENZA!
Immergersi con un equipaggiamento difettoso può provocare lesioni
o morte. Non immergetevi se l’equipaggiamento non funziona come
dovrebbe. Fate effettuare le riparazioni o le sostituzioni in un negozio
di attrezzatura subacquea autorizzato.
1
Immergersi con un equipaggiamento nuovo o poco conosciuto, può
essere estremamente pericoloso. Esercitatevi con il vostro nuovo
equipaggiamento immergendovi sempre in situazioni controllate,
con la supervisione di un istruttore qualificato e certificato.
2
2
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
Installazione degli anelli dei polsini
2
1
Inserite l’anello interno
Inserite l’anello interno in plastica, con il margine scanalato verso il
basso, dentro la manica fino a che il bordo inferiore resti sotto al
polsino in lattice, leggermente al di sotto della parte terminale della
manica.
2
Posizionate l’anello esterno
Fate scorrere l’anello esterno di gomma esternamente al polsino in lattice e sull’anello
interno, facendo sormontare la scanalatura
dell’anello interno posizionato sotto il polsino con una certa forza. Quando i margini
inferiori di ambedue gli anelli saranno
allineati, il sistema sarà installato in modo
corretto.
3
Indossate i guanti
Indossate i guanti in lattice e fateli sormontare sul bordo dell’anello
esterno in modo da formare una guarnizione. La quantità di sormonto
dipende dallo spessore del sottoguanto usato e dalla conformazione
della vostra mano e braccio. Decidete voi in funzione della praticità
e comodità di movimento.
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
Controlli dell’attrezzatura prima dell’immersione
1
Rifilate le guarnizioni
La guarnizione del collo di una nuova muta
va adattata alle misure del subacqueo (deve
essere inferiore al 20% circa, rispetto alla
circonferenza del collo). Rifilate con attenzione aumentando leggermente man mano,
utilizzando un paio di forbici lunghe ed
affilate. Lubrificate le guarnizioni con talco
puro non profumato quando indossate la
muta, in modo da ridurre l’attrito con la pelle.
AVVERTENZA!
Una rifilatura errata della guarnizione del collo può provocare
soffocamento, lesioni o morte.
2
Collegate la frusta del gruppo di
comando alla valvola
Controllate attentamente per assicurarvi che
non vi siano danni o contaminazioni al corpo
di connessione, alla testa della valvola, alla
frusta o agli O-ring.
AVVERTENZA!
Per gonfiare la muta, non usate altro gas oltre l’aria. L’uso di ossigeno
arricchito per il gonfiaggio può essere causa di incendio e di
esplosione. Con l’uso di argon vi è il rischio che questo gas penetri
all’interno di una maschera gran facciale e del sistema respiratorio
attraverso il cappuccio. Questo rischio deve essere ridotto al minimo
in quanto l’effetto della respirazione di argon è più narcotico di
quello dell’azoto con un aumento di pressione parziale.
3
AVVERTENZA!
Immergersi con un equipaggiamento difettoso può provocare danni
o morte. Non immergetevi se l’equipaggiamento non funziona come
dovrebbe. Effettuate le riparazioni o le sostituzioni presso un negozio
di subacquea autorizzato.
4
2
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
Istruzioni per indossare la muta stagna
2
3
Controllate la funzione della valvola
Connettete l’aria alla valvola di carico ed
azionatela. Controllate che la valvola si apra
e si chiuda correttamente. La muta si gonfierà se la valvola funziona in modo corretto.
4
Controllate la cerniera
Controllate che la cerniera si apra e si
chiuda correttamente e che nessun materiale, tipo fibre del sottomuta o tessuto,
sia incastrato nei dentini della cerniera.
Controllate che la cerniera non sia sporca e
che non contenga sabbia. Lubrificate la
cerniera, se necessario. Utilizzate solo il
lubrificante raccomandato da noi e dal
produttore della cerniera. Uno spray a base di silicone è pericoloso
sia per la vostra cerniera che per la muta.
Nota!
Per maggiori informazioni su come lubrificare la cerniera, vedere anche il capitolo
sulla manutenzione.
5
Collegate la frusta all’uscita di bassa pressione
La frusta del gruppo di comando deve essere collegata ad un’uscita
di BASSA pressione del primo stadio dell’erogatore oppure ad
un’altra fonte di aria a bassa pressione. La pressione massima è di
15 bar (225 psi.). La frusta del gruppo di comando è costruita con
un accoppiamento UNF 3/8".
Nota!
Evitate di piegare eccessivamente la frusta: non superate il minimo raggio di
curvatura consentito equivalente a circa 4 cm. (1.5").
6
Irrigidimento del silicone alle basse temperature
Le basse temperature rendono le parti in silicone, rigide e fragili.
Riscaldatele delicatamente con qualcosa che le mantenga ad una
temperatura tra + 37° C ai + 40° C per ammorbidirle ed indossarle
facilmente prima dell’uso.
5
1
Non indossate gioielli
È importante togliere anelli, orologi,
collane ed ogni altro oggetto che potrebbe
danneggiare le guarnizioni in silicone.
ATTENZIONE!
Gli oggetti affilati possono danneggiare il materiale della muta, col
rischio di dispersione o cattivo funzionamento. Togliete tutti gli
oggetti taglienti.
2
Entrate nella muta prima con i piedi
Questo movimento può risultare più semplice da seduti.
3
Sistemate i polsini
Infilate le braccia dalle maniche, una alla
volta, e fate scivolare le vostre mani nei
polsini in lattice in modo che le guarnizioni
siano ben distese sui vostri polsi. Tirate il
materiale della muta se necessario, ma
evitate di farlo direttamente sul lattice, in
particolare evitate di farlo con le unghie.
6
2
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
Controllo prima dell’ingresso in acqua
2
4
Mettetevi il cappuccio
Posizionate le mani all’esterno del cappuccio
e della guarnizione del collo. Staccate e fate
scivolare il cappuccio sulla testa.
5
Sistemate la guarnizione del collo e
il cappuccio
Sistemate la guarnizione ripiegandola
delicatamente verso il basso, intorno al
collo. Assicuratevi che non vi siano pieghe
o grinze che potrebbero causare l’entrata
di acqua. Sistematevi anche il cappuccio
intorno al viso in modo che la maschera
poggi esclusivamente sulla faccia. Controllate che non rimangano impigliati capelli
o parti di indumento termico sotto il cappuccio.
6
Chiudete la cerniera
Accertatevi che la persona che chiude la
vostra cerniera faccia attenzione a non fare
impigliare materiale del sottomuta nei
dentini della cerniera.
7
Collegate la frusta del gruppo di
comando
Assicuratevi che la frusta non interferisca
con l’operazione-di/accesso-a ogni altra
attrezzatura.
7
1
Collegate la frusta del gruppo di
comando alla valvola
Controllate che la frusta del gruppo di
comando sia collegata correttamente alla
valvola. Controllate che non ci siano danni
o contaminazioni.
2
Gonfiate la muta
Gonfiate la muta in modo da sentire l’aria
che penetra.
3
Sfiatate l’aria in eccesso
Aprite la valvola di scarico ruotandola in
senso antiorario, accovacciatevi per far
fuoriuscire l’aria in eccesso dalla valvola di
scarico ed accertatene il corretto funzionamento.
4
Chiudete la valvola di scarico
Chiudete la valvola di scarico ruotandola
in senso orario.
AVVERTENZA!
Immergersi con un equipaggiamento difettoso può provocare danni
o morte. Non immergetevi se l’equipaggiamento non funziona come
dovrebbe. Effettuate le riparazioni o le sostituzioni presso un negozio
di subacquea autorizzato.
8
2
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
2
5
Premete la valvola
Per accertarvi del funzionamento della
valvola di scarico, premetela e fate fuoriuscire l’aria.
6
Controllate la cerniera
Fate controllare al vostro compagno di
immersione che la vostra cerniera sia chiusa
correttamente.
INDOSSARE LA MUTA STAGNA
Togliere la muta stagna
1
Scollegate la frusta del gruppo di
comando
Scollegate la frusta del gruppo di comando
prima di togliervi il resto dell’attrezzatura.
2
Aprite la cerniera
Se la cerniera si inceppa, non forzatela.
Individuate il problema e rimuovete gli
ostacoli.
3
Prima di sfilarsi un cappuccio in
lattice
Mettete le mani all’interno della muta tra
la guarnizione del collo ed il collo. Allargate
la guarnizione in lattice e tirate fuori la testa.
7
Indossate sempre un giubbetto
equilibratore
Indossate sempre un giubbetto equilibratore
separato o un dispositivo di controllo per
l’assetto.
4
Sfilatevi il cappuccio
Prendete la guarnizione del collo
dall’apertura del viso e sfilate il cappuccio e
la guarnizione del collo dalla testa. Tirate il
materiale della muta ma evitate di farlo direttamente sulla guarnizione in lattice con
le unghie.
8
Infine controllate nuovamente le
condizioni dell’acqua prima dell’immersione
5
Sfilate i polsini in lattice
Sfilate i polsini prendendo il materiale della
muta e facendolo scorrere delicatamente.
Tirate il materiale della muta, se necessario,
ma evitate di tirarlo direttamente dalla
guarnizione in lattice, specialmente con le
unghie.
AVVERTENZA!
L’entrata in acqua con la cerniera aperta può causare lesioni o
annegamento dato l’immediato allagamento della muta. Tenete
sempre la cerniera chiusa in modo corretto quando siete in prossimità
di acque profonde o su una barca.
9
6
Toglietevi la muta
10
2
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
Incollatura, regole generali
3
Se possibile, le riparazioni della muta stagna dovrebbero essere
effettuate da un servizio di riparazioni qualificato. In caso di
riparazioni svolte dal proprietario della muta, al fine di garantire
l’impiego di tecniche appropriate, si consigliano le seguenti
procedure.
Riparare una muta stagna
Non inalate colla o reagenti. Vedere le avvertenze contenute in questo
manuale e sui contenitori di colla.
Usate esclusivamente colla Trelleborg a due componenti. Altri tipi
di colla possono danneggiare il materiale.
Neutralizzazione
Neutralizzate la colla in eccesso applicando del talco in polvere
non profumato.
Risoluzione
Il tempo di riparazione varia con la temperatura della stanza.
Ad una temperatura di 20° C (68° F) è necessario un minimo
di 60 minuti ma la parte riparata non deve essere sollecitata
per 3 ore e risulterà completamente riparata in 24 ore. Se
possibile, evitate l’utilizzo della muta nelle 24 ore
successive alla riparazione principale.
Per riparazioni minori (applicazione delle toppe) usate la colla fornita con il kit di riparazioni Trelleborg.
Preparazione per l’incollatura
Controllate che la parte danneggiata sia asciutta. Pulite la
superficie da incollare. Rimuovete residui di vecchia colla,
olio e grasso.
Levigate accuratamente tutte le nuove parti in lattice dove
saranno incollate.
Pulite le parti levigate con eptano o benzina tipo ”AVIO”
2
1
Incollatura
Applicate un sottile strato di colla su ambedue le superfici da
incollare. Lasciate asciugare per 15 minuti.
Applicate un secondo strato di colla e lasciate asciugare
per un minimo di 15 minuti oppure fino a risultare
appiccicoso.
3
1
2
3
4
11
Nastro di tessuto
Parte rivestita del materiale della muta
Tessuto
Lattice
4
12
3
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
3
Come miscelare la Colla
Immediatamente prima dell’uso, l’indurente
andrebbe accuratamente mescolato con la
colla. Aggiungete una parte di indurente a
10 parti di colla. (Utilizzate l’apposito
misurino a coppetta della fornitura).
Questa soluzione di colla può essere
utilizzata solo finché è fluida, circa 2 ore.
AVVERTENZA!
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
Attrezzi per la riparazione
Questi utensili in legno sono una pratica attrezzatura per le principali
riparazioni delle parti in silicone. Per riparazioni minori vi
suggeriamo l’utilizzo di una bottiglia o di qualcosa di simile.
A.
Cilindro con parte superiore sferica: per la sostituzione
dei cappucci in lattice e delle guarnizioni del collo.
B.
Cono con superficie superiore tronca: per la sostituzione
dei polsini in lattice. Tutte le misure sono in centimetri e in pollici.
La colla e il reagente possono nuocere gravemente alla salute. Non
inalare, evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. Leggete le
seguenti avvertenze e seguite le istruzioni sul kit.
13
14
3
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
3
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
Prova di pressione
Preparazione per l’incollatura
Per determinare la posizione di una perdita/area danneggiata della
muta, eseguite la seguente prova di pressione:
Se possibile, le riparazioni della muta stagna dovrebbero essere
effettuate da un servizio di riparazioni qualificato. In caso di
riparazioni svolte dal proprietario della muta, al fine di garantire
l’impiego di tecniche appropriate, si consigliano le seguenti
procedure.
1. Apertura delle guarnizioni
Introducete una palla delle giuste dimensioni all’interno della
guarnizione del collo. Controllate che la guarnizione sia ben tesa e
che aderisca alla palla.
Inserite una bottiglia in plastica vuota in ciascun polsino accertandovi
che il lattice aderisca alle bottiglie.
1
Togliete il nastro
Sulle mute col nastro posto intorno
ai polsini in lattice, rimuovete il
nastro utilizzando solventi
sgrassanti. Usate eptano o benzina
tipo ”AVIO”
2. Gonfiate e trovate le perdite
Gonfiate la muta ed individuate
la perdita utilizzando acqua
saponata oppure immergendo
parzialmente la muta in acqua.
Mettete un segno sulla perdita
con un gessetto prima di sgonfiare la muta.
Rischio di lesioni agli occhi per contatto con il solvente. Indossate
protezioni adeguate.
Verifica delle riparazioni
Dopo le riparazioni, lasciate asciugare 3 ore e successivamente
effettuate un’altra prova di pressione per accertare l’integrità della
muta.
2
Rimuovete il polsino
Tirate il lattice fino a staccare la colla
vecchia.
ATTENZIONE!
Rischio di danni al materiale della muta per un eccessivo gonfiaggio.
Evitate di gonfiare eccessivamente la muta.
15
AVVERTENZA!
3
Levigate il lattice nuovo
Levigate il lattice nuovo 20 mm (3/4”)
all’interno e, quando utilizzate il nastro,
12 mm (1/2”) anche all’esterno.
Levigate anche la manica della muta di
25 mm.
16
3
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
Incollatura
3
4
Pulite con il solvente
Pulite le superfici da incollare.
Utilizzate eptano o benzina tipo
”AVIO”.
1. Applicate due strati di colla
Applicate due strati di colla
facendoli asciugare per 15 minuti ciascuno, sia all’interno del
nuovo polsino in lattice sia
all’esterno della manica.
3
2
Attaccate il nuovo
polsino in lattice
Utilizzate una bottiglia o un
pezzo di legno arrotondato da
mettere all’interno della manica per dare una forma che
faciliti l’installazione dei nuovi
polsini in lattice.
Applicate il polsino nuovo.
Evitate di tirarlo eccessivamente. Attaccate utilizzando
due punti opposti e procedete
con un lato alla volta. (Se è
irregolare, toglietelo e ripetete
l’operazione).
Non ci devono essere pieghe né
grinze, il lattice deve essere ben
disteso lungo il polsino.
Quando il lattice è attaccato
correttamente, fissatelo premendo forte con il rullo.
17
18
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
3
3
Quando utilizzate il nastro,
applicate due strati di colla sull’area
che andrà a ricoprire, sulla parte
esterna.
4
Applicate il nastro
Applicate il nastro, per una metà
sulla muta e per l’altra metà sul
polsino in lattice, per ricoprire la
giuntura tra il lattice ed il materiale
della muta. Uniformate con un
rullo. Sovrapponete il nastro di
tessuto.
5. Applicate del talco in polvere
Neutralizzate la colla in eccesso con
del talco in polvere non profumato,
specialmente sulla parte interna del
lattice.
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
6
Verificate le riparazioni
Dopo le riparazioni, lasciate agire
per 3 ore, e successivamente effettuate un’altra prova di pressione
per accertare l’integrità della
muta, come descritto nella sezione
riguardante la prova di Pressione.
3
7
Sottoponete a regolare
manutenzione la vostra muta e
l’attrezzatura
Affidatevi con regolarità ad un
servizio di qualità per la manutenzione e per le principali riparazioni della vostra muta stagna,
valvole, frusta del gruppo di
comando, cerniera e guarnizioni.
Dovreste farlo almeno una volta
l’anno ma con maggiore frequenza
in caso di un uso frequente o
straordinario della vostra muta.
ATTENZIONE!
La mancanza di una corretta manutenzione, comporta gravi danni
alla muta e all’attrezzatura con conseguente cattivo funzionamento.
Tale manutenzione deve essere effettuata anche se la muta non è
regolarmente utilizzata.
19
20
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
RIPARARE UNA MUTA STAGNA
Applicazione delle toppe
3
1
Localizzate la perdita
Effettuate una prova di pressione
come descritto nella sezione sulla
prova di Pressione.
2
Pulitura/Levigatura
La muta deve essere asciutta.
Lavatevi le mani rimuovendo olio e
grasso.
Pulite l’area danneggiata sfregando
con della carta vetrata e rimuovendo
i residui.
Applicate tre strati di colla e lasciate
asciugare ciascuno strato per 15 minuti.
3
Applicazione delle toppe
Scegliete la giusta toppa e togliete il
rivestimento di alluminio. Applicate
la soluzione sulla toppa e sulla muta,
due volte. Lasciate asciugare ed
applicate la parte della toppa ricoperta
di colla sull’area danneggiata. Se
sbagliate, una goccia di solvente
scioglierà la colla. Strofinate fino ad
asciugare completamente, prima di
riunire le parti. Riapplicate la colla se
necessario.
21
4. Fissaggio della toppa
Passate un rullo sull’area incollata
per eliminare le bolle d’aria e per
assicurarvi che le superfici siano ben
incollate.
Prestate particolare attenzione alle
aree in cui le parti incollate incrociano il nastro.
5. Talco in polvere
Neutralizzate la colla in eccesso con
del talco in polvere non profumato.
6. Verificate le riparazioni
Dopo le riparazioni, lasciate agire
per 3 ore, successivamente effettuate
una prova di pressione per accertare
l’integrità della muta, come descritto
nella sezione relativa alla prova di
Pressione.
22
3
MANUTENZIONE
MANUTENZIONE
Conservazione e manutenzione
ATTENZIONE!
4
Rischio di gravi danni alla muta stagna o alla sua attrezzatura con
conseguente cattivo funzionamento, nel caso in cui la muta non sia
conservata e sottoposta a manutenzione in modo corretto. Seguite
le istruzioni contenute in questo capitolo.
1
Lavate la muta
Sciacquate con acqua dolce o con una soluzione di sapone neutro. Non dimenticate
di sciacquare le valvole, come descritto in
questo capitolo.
6
Conservate la muta
Ripiegate le maniche sul corpo della muta.
Conservate la muta nella borsa e chiudetela
con attenzione.
ATTENZIONE!
Rischio di gravi danni alle parti in gomma della muta stagna, con
conseguenti perdite nel caso in cui la muta fosse esposta a ozono o
a solventi. La muta stagna deve essere conservata lontano dalla luce
e da generatori di ozono (apparecchiature elettriche) o solventi
chimici.
2
Asciugate la muta prima di conservarla
Per asciugare la parte interna, appendetela
rovesciata, se necessario.
3
Applicate del talco in polvere sulle
parti in lattice
Non utilizzate lubrificanti a base di silicone.
4
Lubrificate la cerniera
L’unico lubrificante accettato è quello raccomandato da noi e dal produttore della cerniera, un fluido o una cera. Applicate il
fluido agli elementi interni. Utilizzate la cera
in quantità moderata. Chiudete ed aprite
attentamente la cerniera, due volte. Non
usate mai spray al silicone sulla cerniera o
su ogni altra parte della muta.
SILICONE
5
Arrotolate la muta
Arrotolate la muta, partendo dai piedi. La
cerniera dovrebbe essere aperta durante la
conservazione.
23
24
4
MANUTENZIONE
4
IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
Valvole
Tecnica
1
Manutenzione della valvola di scarico
Dopo ogni immersione, sciacquate con
acqua dolce per accertarvi che nella
superficie della guarnizione non restino
intrappolati residui di sale, sabbia o altro.
1
Prima di entrare in acqua
Prima di immergervi, indossate la muta
stagna come descritto nel capitolo “Indossare la muta stagna”. Controllate che tutta
l’attrezzatura sia a posto e che funzioni
perfettamente.
2
Manutenzione della valvola di carico
Dopo ogni immersione sciacquate con
acqua dolce la valvola di carico e la frusta
del gruppo di comando. Mentre sciacquate, tenete valvola e frusta connesse e
pressurizzate. Effettuate delle ispezioni alla
valvola e alla frusta assicurandovi che non
vi sia sporcizia tra l’alloggiamento ed il
pulsante di comando.
3
Controllate che le valvole funzionino
Per controllare che le valvole funzionino,
gonfiate la muta con la valvola di carico e
rilasciate aria manualmente, attraverso la
valvola di scarico. Controllate che ciascuna
valvola si apra e si chiuda correttamente.
4
Sottoponete la vostra muta ad una
regolare manutenzione
Fate effettuare regolarmente, da un servizio
qualificato, la manutenzione della vostra
muta e delle sue parti, valvole, frusta del
gruppo di comando, cerniera e guarnizioni.
Fate questo almeno una volta l’anno ma con
maggiore frequenza in caso di un uso più
frequente o straordinario della muta.
25
2
Entrate in acqua
Entrate in acqua prima con i piedi, con la
valvola di scarico chiusa e con un po’ d’aria
nella muta per avere un assetto positivo
per il galleggiamento in superficie.
3
Controllate l’assetto per la giusta
zavorra
Gonfiate il vostro giubbetto equilibratore
separato/dispositivo di assetto (BCD). Fate
riferimento ai relativi manuali. Aprite la
valvola completamente ruotandola in
senso antiorario. Ruotatela al massimo per
fare sfiatare l’aria.
ATTENZIONE!
Rischio di gravi danni alla muta stagna o alla sua attrezzatura, con
conseguente cattivo funzionamento, nel caso in cui la muta non sia
sottoposta ad un servizio di corretta manutenzione. Ciò deve avvenire
anche se la muta non è usata regolarmente.
AVVERTENZA!
Immergersi con una muta stagna può essere estremamente pericoloso.
Non tentate di utilizzare questa muta stagna senza un previo
addestramento specializzato ed una certificazione rilasciata da un
istruttore qualificato e certificato. Utilizzate tutta la necessaria
attrezzatura adeguata.
26
5
IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
5
4
Zavorra
Aggiungete zavorra finché non siete leggermente negativi (0,5–1,0 kg più pesanti
rispetto all’assetto neutro). Normalmente
il subacqueo avrà bisogno di 8–14 kg di
zavorra in base al tipo di sottomuta
indossato, all’attrezzatura e al tipo di
immersione da effettuare. Ricordate di
aggiungere la zavorra che vi occorre per
compensare il peso che perderete con lo
svuotamento d’aria della bombola. La
vostra pesata vi dovrebbe permettere di
effettuare una decompressione a 3 metri
alla fine dell’immersione con una bombola
contenente 500 psi di aria o meno. A questo
punto dovreste avere la giusta zavorra.
5
Permettetevi di affondare
Quando siete pronti a scendere, aprite la
valvola di scarico (ruotatela in senso
antiorario). Sollevate la parte superiore del
braccio sinistro in modo che la valvola di
scarico sia al punto massimo per lo
sfiatamento dell’aria dalla muta.
6
Diminuite la compressione della muta
Quando siete scesi di un paio di metri,
ruotate la valvola in senso orario di un
quanto di giro ed aggiungete alla muta una
leggera quantità di aria necessaria per
diminuire la compressione.
7
Raggiungete un assetto neutro
Nuotando alla stessa profondità, non dovete
regolare la valvola di scarico. Raggiungete
un assetto neutro e nuotate rilassati.
27
IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
8
Discesa
Se volete scendere, giratevi sul fianco destro in modo che la valvola di scarico (e la
spalla sinistra) sia nel punto più in alto,
permettendo così alla valvola di sfiatare una
certa quantità di aria. Il vostro assetto
diventerà più negativo e lentamente
inizierete a scendere.
Fermate la discesa
Per evitare un eventuale sfiatamento
dell’aria della muta, riprendete a nuotare
normalmente e, se necessario, aggiungete
alla muta una leggera quantità di aria per
riguadagnare un assetto neutro.
9
Risalita
Risalite lentamente
Mentre effettuate la risalita, o nuotate
verso acqua meno profonda, la valvola di
scarico rilascerà l’aria in espansione nella
muta, proporzionalmente alla diminuzione
della pressione. Se avete la giusta pesata,
dovreste riuscire a controllare la velocità
della vostra risalita semplicemente alzando
oppure abbassando la parte superiore del
braccio sinistro e la valvola di scarico. Per
rallentare la vostra risalita, sollevate la parte
superiore del braccio sinistro in modo che
la valvola sia il più in alto possibile e possa
sfiatare l’aria liberamente.
Sfiatamento addizionale
Se è necessario sfiatare ulteriormente,
aprite completamente la valvola in senso
antiorario oppure premetela manualmente
ottenendo lo stesso risultato.
28
5
IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
Valvole
5
Ulteriore sollevamento durante la risalita
Se volete sollevarvi ulteriormente durante la risalita, abbassate
semplicemente la valvola portando la parte superiore del braccio
sinistro vicino al vostro fianco. Se vi è necessario sollevarvi ancora di
più, ruotate leggermente la valvola in senso orario.
Erogazione continua della valvola di carico
Se la valvola di gonfiaggio inizia a rilasciare aria in modo
incontrollato, scollegate la frusta del gruppo di comando.
Risalita di emergenza
Se non riuscite a gonfiare la muta o se la muta perde massicciamente
aria, utilizzate il jacket per ristabilire un assetto positivo e risalire.
Come ultima possibilità liberatevi della
zavorra e cercate di controllare al meglio la
risalita. Ricordate che, in entrambe le
evenienze, per evitare pallonate, potrebbe
essere necessario dover scaricare aria anche
dalla muta durante tutta la risalita.
10. In superficie
In superficie chiudete immediatamente la valvola di scarico
ruotandola in senso orario ed aggiungete alla muta una leggera
quantità di aria per galleggiare. In condizioni difficili, dovreste avere
un giubbetto equilibratore in superficie. Utilizzate il vostro
giubbetto equilibratore separato invece di aggiungere ulteriore aria
alla muta.
1
Valvola di scarico
La nostra valvola di scarico brevettata è
collocata sulla parte superiore del braccio
sinistro della muta, a portata della mano
destra sia per la regolazione, sia per lo scarico
automatico quando il subacqueo è in
posizione verticale. È posizionata ben lontano dal resto dell’attrezzatura. Durante la
risalita, se il subacqueo ha la giusta pesata e
se la valvola è regolata correttamente, la
valvola di scarico lascia fuoriuscire l’aria
automaticamente per mantenere il perfetto controllo dell’assetto ed
aiuta a impedire una risalita incontrollata. Una valvola regolata in
modo corretto permetterà un controllo automatico dell’assetto senza
dover impiegare le mani. La valvola di scarico può essere regolata per
mantenere la pressione positiva all’interno della muta. L’aria può anche
essere scaricata in qualsiasi momento premendo la valvola.
AVVERTENZA!
Esiste il rischio di cattivo funzionamento della valvola con eventuale
impossibilità di risalita durante l’immersione, se la valvola è
danneggiata. La valvola di scarico non contiene parti da sottoporre
ad un servizio di manutenzione. La sostituzione dovrebbe essere
effettuata da un rivenditore autorizzato.
AVVERTENZA!
AVVERTENZA!
Esiste il rischio di lesioni letali per embolia o malattia da
decompressione, causate da una risalita rapida. Non tentate di
utilizzare la vostra muta come dispositivo di sollevamento. La perdita
della zavorra può causare una risalita rapida e incontrollata.
29
Immergersi con un equipaggiamento difettoso può provocare lesioni
o morte. Non immergetevi se l’equipaggiamento non funziona come
dovrebbe. Fate effettuare le riparazioni o le sostituzioni in un negozio
di subacquea autorizzato.
30
5
IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
5
2
Aumentate la spinta di galleggiabilità
Per aumentare la spinta di galleggiabilità,
abbassate semplicemente la valvola di scarico
ed aggiungete una leggera quantità di aria alla
muta, oppure ruotate la valvola di scarico in
senso orario, il che produrrà un aumento della
resistenza alla pressione della valvola, ed aggiungete una piccola quantità di aria alla muta.
3
Diminuite la spinta di galleggiabilità
Per diminuire la spinta di galleggiabilità, alzate
semplicemente la valvola di scarico (sollevando
la parte superiore del vostro braccio sinistro),
oppure ruotate la valvola in senso antiorario,
il che produrrà una diminuzione della regolazione di pressione. Premendo la valvola, l’aria
può essere scaricata in qualsiasi momento, non
considerando la regolazione di pressione, a
condizione che la valvola sia nel punto più alto
della muta (il subacqueo è in posizione verticale) e che l’aria della muta abbia libero accesso
alla valvola di scarico.
ATTENZIONE!
IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
4. Valvola del gruppo di comando
La Valvola di carico Viking è azionata da
un pulsante largo, facilmente accessibile.
È una valvola a senso unico che impedisce
la fuoriuscita di aria dalla muta nel caso in
cui la frusta del gruppo di comando sia
scollegata dalla valvola. La valvola può essere rimossa facilmente per
la pulizia e la manutenzione. In caso di ostruzioni dovute a sporcizia
o a sale, risciacquate con abbondante acqua dolce ed asciugatela con
l’aria proveniente dalla frusta della muta. Utilizzate solo lubrificanti
non a base di silicone spray sulla valvola ed esclusivamente nella
cavità del connettore maschio.
AVVERTENZA!
Immergersi con un equipaggiamento difettoso può provocare lesioni
o morte. Non immergetevi se l’equipaggiamento non funziona come
dovrebbe. Fate effettuare le riparazioni o le sostituzioni in un negozio
di subacquea autorizzato.
AVVERTENZA!
Il produttore non garantisce il funzionamento della valvola montata
su altri tipi di mute. Le valvole e le fruste sono progettate per lavorare
in coppia e non possono essere utilizzate separatamente oppure
insieme ad altri tipi di valvole.
31
Per gonfiare la muta, non usate altro gas oltre l’aria. L’uso di miscele
arricchite d’ossigeno per il gonfiaggio può essere causa di incendio
e di esplosione. Con l’uso di argon vi è il rischio che questo gas
penetri all’interno di una maschera gran facciale e del sistema respiratorio attraverso il cappuccio. Questo rischio deve essere ridotto al
minimo in quanto l’effetto della respirazione di argon è più narcotico
di quello dell’azoto con un aumento di pressione parziale.
32
5
IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA
Frusta del gruppo di comando
5
1
Collegate la frusta del
gruppo di comando all’uscita di
bassa pressione
La frusta del gruppo di comando
deve essere collegata ad un’uscita
di BASSA pressione al primo
stadio dell’erogatore oppure ad
un’altra fonte di aria a bassa
pressione. La massima pressione
di esercizio è di 15 Bar (225 psi).
La frusta del gruppo di comando
e costruita con un accoppiamento
UNF 3/8”.
2. Conservazione della frusta del
gruppo di comando
Evitate di piegare eccessivamente
la frusta. Non superate il minimo
raggio di curvatura pari a 4 cm
(1,5").
33
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Trelleborg Protective Products AB
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