Scuolacadente Lefamiglie la ristrutturano
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Scuolacadente Lefamiglie la ristrutturano
Martedì 20 ottobre 2015 41 Marano Il Mattino L’iniziativa All’istituto San Rocco Scuola cadente Le famiglie la ristrutturano Autotassazione e lavori: nonni, genitori e insegnanti provvedono a tutto da soli Ferdinando Bocchetti MARANO. Scuola rimessa a nuovo dagenitoriegiovaniattivistidelterritorio: è quanto accaduto, qualche giorno fa, all'istituto comprensivodiSanRocco.Unlavorospeciale,quelloeseguitodagenitori,nonni,insegnantie attivisti,chesi sono autotassati e rimboccati le maniche per donare ai piccoli studenti un habitat più sicuro e confortevole. Graziealvialiberadelladirigente scolastica, che ha tra l'altro contribuito in prima persona, i più intraprendenti e volenterosi hanno dato il la ai primi lavori per il restyling dei locali: hanno acquistatoimateriali,tinteggiato le pareti, messo mano ai fatiscenti impianti idraulici ed elettrici, coperto crepe e tappato buchi. Gli ulteriori interventi saranno effettuati nella giornata di sabato, quando nell'istituto comprensivodellapopolosafrazione periferica faranno capolinoanche altrigenitori e residenti della zona. «Inassenzadifondi,econlaistituzioni distanti dai problemi dei nostri figli, la dirigente scolastica ha aperto un confronto fattivo e concretoconigenitori edelterritorio - spiega Luca, 42 anni, architetto e padre di due bambine - Abbiamo deciso di risistemare tutto noi, insiemeconladirigente,chiamando a raccolta le forza vive del nostro territorio.E' unmodo di dimostrare - aggiunge il genitore - che le cose si possono fare. Paghiamo le tasse, vogliamo avere in cambio scuole e spazi degni di questo nome». Gli fa eco Giuseppe, studente 26 ennechehadecisodidareunamano ai genitori impegnati nei lavori diristrutturazionedeilocali:«Sabato replicheremo l'iniziativa - sottolinea - perché c'è ancora tanto da fare.Cogliamol'occasioneperinvitare tutte le persone di buona volontà, giovani e meno giovani della zona,adarciunamano.Tuttiinsiemepossiamocambiarelecoseeassicurare ai bambini ambienti più idonei». L'iniziativa dei genitori della scuola di San Rocco è stata salutata con entusiasmo anche dagli iscritti aigruppiFacebookdellacittà,quelli che si interessano di tematiche e problematiche scolastiche. «E' una grandissima iniziativa scrive Monica sulla pagina Facebook della Rete genitori di Marano -chehagodutodelsostegno incondizionato della dirigente scolastica, Palmira Musillo, una donna coraggiosa e determinata». La dirigente scolastica è al suo primo anno di servizio a Marano, ma è reduce da esperienze in territori altrettanto difficili, come Giugliano e Scampia. C'è anche spazio,infine,perunapiccola stoccata al comune di Marano. «Tra qualche giorno - aggiunge Sonia, mamma di un bambino di 11 anni - avremo una scuola veramente stupenda: in pratica una scuola pubblica ai livelli di una privata. Nonostante le croniche ristrettezze economiche del Comune e la consueta litania sulla mancanza di fondi e risorse - concludelagiovanemamma-riusciremo a riportare un po' d'ordine nellastrutturascolastica eamettere in sicurezza le aule». © RIPRODUZIONE RISERVATA Pomigliano Bomba d’acqua e caditoie sporche La città si allaga Paura e disagi Daniele De Somma POMIGLIANO D’ARCO. Sono state ore Giugliano Voragine davanti alla chiesa per una «talpa» delle fogne Nicola De Alteriis GIUGLIANO. La talpa della ban- da del buco o una «normale» frana da dissesto urbano. Due le possibilità sulle cause della voragine apertasi ieri mattina lungo un marciapiede in via Camposcino, altezza vico Bellone, di fronte alla chiesa di San Rocco. Intorno alle 13 alcuni passantihannosentitolaterrafranaresottoipiedi:nellosmottamentoilmantodiporfidoecemento è stato inghiottito dal sottosuolo. Il crollo ha causato una cavità ampia almeno sessanta centimetri e profonda unmetroesettantaaventicentimetri da una palazzina disabitata che costeggia la strada. Soltanto la fortuna ha fatto sì che nessuno riportasse ferite. Sono stati glistessi pedoni a lanciarel’allarme.Sulpostosono accorsi gli agenti del commissariatodipoliziadiGiugliano diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino. Allertati i tecnicidelComuneperunara- pida perizia e procedere poi al riempimento della voragine con del calcestruzzo. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che il crollo del manto stradale sia imputabile ad un tunnel scavato abusivamente per collegare il condotto fognario sottostante la carreggiata con le fondamenta delle abitazioni vicine. Una possibile via di fuga ricavata ad arte in disponibilità di malviventi per sfuggire tra i cunicolidellaGiuglianosotterranea. Ipotesi che anche il sindaco Antonio Poziello non esclude, scrivendo sulla sua pagina facebook: «Dai primi controlli, sembrerebbe che la voragine sia stata originata da uno scavo ad opera di ignoti, per avere accesso alla rete fognaria. Forse opera della banda del buco». Dalle ispezioni effettuate però non sono stati trovati attrezzi utilizzati per la scavaturaesembracheilcunicolo non sia recente. In città tra l’altro negli ultimi mesi si stanno registrando frequenti fenomeni di cedimento delle strade a causa di smottamenti delle pareti di supporto dell’obsoleto sistema fognario chenecessita dicapillari interventi di manutenzione. PrimainviaAnielloPalumbo, poi in via Verdi ed in via Madonna delle Grazie: lo stradario delle voragini è contrassegnatodanumerosipunticritici.Pertaliragioninonèesclusa, al momento, la matrice idrogeologica del crollo. Occorrerannoulterioriindaginie verifiche più approfondite, sia da parte della polizia che dei tecnici del Comune. © RIPRODUZIONE RISERVATA fatti & persone Sant’Antimo Grumo Nevano Marano Da tutta Italia 25 spot La pubblicità sociale al festival dei ragazzi Tre rapinatori in banca Beffati dal «roller cash» trovano solo 3mila euro La soldatessa del califfato inaugura «Piovono libri» alla biblioteca Cirillo Nella Capasso Stefania Persico Angela Guarino SANT’ANTIMO. Tre uomini armati col volto coperto, si sono introdotti, verso le 12, nell’ufficio postale di via Sambuci. Nella sala affollata, l’irruzione ha provocato molto spavento. Con una tecnica ormai consolidata, mentre uno deibandititenevasottolaminacciadellearmiiclienti, gli altri due raccattavano, agli otto sportelli attivi i contanti immediatamente disponibili, frutto delle operazioni in corso al momento dell’irruzione. Operazione, questa, agevole per la mancanza di vetri di separazionetraoperatoried utenti.L’ufficioperò,oltre alle e telecamere, che registrano tutto quello che avviene all’interno ed all’esterno dell’ufficio ha il sistemarollercash,che consentedi avereunadisponibilitàlimitatadibanconote.Ilcolpo,quindi,hafruttato un bottino esiguo, che dovrebbe aggirarsi intorno ai tremila euro. I tre rapinatori, i carabinieri hanno acquisito i video delle telecamere di sorveglianza. MARANO. Entra nel vivo la diciottesima edizione del Marano ragazzi spot festival, la rassegna nazionale degli spot di pubblicità sociale realizzati dai ragazzi delle scuole italiane. Perilsecondoannolalocationsceltadagliorganizzatori è l'auditorium della scuola Socrate di via Falcone: ieril’inaugurazione.IlMarano ragazzi spot festival,ideatoepromossodaRosarioD'Uonnoedalconsorziosuole città di Marano, ha ricevuto il premio alta qualità per l'infanzia e una medaglia di onorificenza dal Presidente della Repubblica. Quest'anno sono venticinque gli spot in gara, selezionati tra le centinaia inviati da moltissime scuole italiane. A decretare il vincitore sabato, sarà una giuria composta esclusivamente da alunni e studenti delle scuole elementari, medie e superiori. La kermesse èpresentatadaGabrieleGentile,musicistaeprestigiatore, noto al grande pubblico per le partecipazioni al programma tv "Tg ragazzi" e "Lo zecchino d'oro". GRUMO NEVANO Avrà inizio oggi alle 18 il primo incontro della quinta edizione di “Autunno e inverno piovono libri”. Il progetto, organizzato dalla biblioteca comunale “D. Cirillo”, nasce per stimolare alla lettura presentando una serie di opere insieme agli autori. Alla giornata di apertura , presso la biblioteca, parteciperanno il sindaco Pietro Chiacchio, il dirigente comunale Domenico Cristiano e l’ assessore alla cultura Agnese Scarano. Coordina la bibliotecaria Rosa Moscato. Il libro presentato è “Soldatessa di califfato di Simone di Meo e Giuseppe Iannini”. Giovedì 29 Ottobre alle 10:30, presso la sala consiliare del comune sarà assegnata la borsa di studio Domenico Cirillo allo studente di scuola superiore che avrà scritto il miglior progetto relativo al tema “Una proposta per il tuo territorio”. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA di paura e disagio quelle di ieri pomeriggio, quando sulla città si è abbattuta una pioggia torrenziale che ha allagato diverse strade e quartieri. La “bomba d’acqua” è iniziata a cadere intorno alle 16.30, proprio quandolestrade cominciano acongestionarsi dal traffico quotidiano deilavoratorichelasciano ilpoloindustriale per tornare a casa, perlopiù in auto. Nel giro di poco tempoalcunedellearterieprincipali si sono allagate. La zona più colpita è stata quella a sud, a confine con Casalnuovo. Piazza Garibaldi, una delle più antiche della città, che costeggia via Roma, tratto locale della Nazionale delle Puglie, è stata invasa dall’acqua, raggiungendo picchi di 20 centimetri e invadendo gli abitacoli delle auto parcheggiate. Due ore di violento nubifragio che hanno tormentato diversi comuni dell’hinterland. Da Saviano una foto singolare: la strada della chiesa principale si è allegata e un residente per spostarsi ha usato un canotto. Per fortuna non ci sono stati feriti, ma la paura è stata tanta, soprattutto a Pomigliano. Pratola Ponte, uno dei quartieri della periferie sud, è stato completamente allagato per alcune ore, tanto che gli abitanti per raggiungere le loro case hanno dovutoaggirareverifiumid’acqua,oppurepassareperCasalnuovo.Iquartieripiùantichisonostatiipiùcolpitimailmaltempononharisparmiato altre zone della città più recenti daun punto di vistaurbanistico: anche via Mazzini, che congiunge via Roma a via Cosimo Miccoli, è stata allagata per alcune ore. Sui social network è stato un susseguirsi di foto e video, dove è possibile distinguere chiaramente strade e piazze allagate. «Sono queste le vere priorità della città: la manutenzione e la pulizia. – spiega il candidato a sindaco allescorseelezionidelMovimento5 StelleDarioDeFalco,oggiconsigliere comunale – non è tollerabile che bastino due ore di pioggia intensa, per allagare tutta Pomigliano. Le stradesonosporche,lecaditoieintasate e non c’è pulizia. Manca completamente la manutenzione ordinaria, l’ultimo intervento è stato fatto a maggio ed è stato solo uno spot elettorale. Problemi di allagamento anche a Saviano, dove le auto sono rimaste bloccate in alcune strade. Analoghi problemi si sono registrati anche ad Acerra dove alcuni, che cercavanodievitareilpantanodiPomigliano, automobilisti sono stati soccorsi dai vigili del fuoco. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’allagamento Residenti in canotto nel centro di Saviano Composite IL_MATTINO - CIRC_NORD - 41 - 20/10/15 ---- Time: 20/10/15 01:06