L`Edilmont Cosio vuole continuare a stupire
Transcript
L`Edilmont Cosio vuole continuare a stupire
Giovedì 24 gennaio 2008 23 SPORT «Montecarlo», che rientro per Gigi Galli SPORT INVERNALI Vigili del Fuoco: ai tricolori un "figurone" Il livignasco torna oggi nel Mondiale Rally e su una Ford Focus va a caccia di gloria ■ QUATTRO GIORNI DI PROVE Oggi si comincia: occhio anche a Moretti-Doglio LIVIGNO – (an.cia.) Il Rally Montecarlo è l’unica gara in calendario del campionato del mondo rally che si disputerà nell’arco di quattro giorni. Le prime tre giornate di gara saranno nella zona di Valence, mentre per la quarta e ultima giornata la gara si sposterà domenica verso sud nella zona delle Alpi Marittime dietro il Principato di Monaco. Molte le novità di quest’edizione che ripresenta, dopo un anno di assenza, la leggendaria speciale sul Col de Turini. L’ultima prova speciale di 2,7 chilometri, una delle più spettacolari del rally, avrà come teatro di gara nella mattina di domenica la zona del porto di Monaco ricalcando in gran parte gli stessi passaggi utilizzati dai piloti impegnati nel Gran Premio di Formula 1. Le condizioni atmosferiche giocheranno un ruolo molto importante e i piloti potranno incontrare neve, ghiaccio, asfalto bagnato e asciutto tutto nella stessa prova speciale. Tutti i team ufficiali avranno a disposizione pneumatici Pirelli, la società italiana è infatti stata designata dalla Federazione Internazionale dell’Automobilismo come fornitore unico del Campionato del Mondo Rally. Oltre a Galli in gara ci sarà anche l’equipaggio tutto valtellinese composto dal pilota di Sondrio Stefano Moretti con Nicola Doglio alle note alla guida di una Renault Clio S1600. Non una novità assoluta, quella di partecipare ad una prova del Mondiale, per l’equipaggio valtellinese che nel 2000 fu in gara al Rally di Sanremo, allora valido per la serie iridata. La gara prevede complessivamente 19 prove speciali per 365,09 chilometri cronometrati ricavati all’interno di un percorso che complessivamente ne misura 1.481,25 km. LIVIGNO E’ tutto pronto al Livigno cui va dato atto di Rally di Montecarlo dove non aver mai mollato nel tardo pomeriggio di nemmeno dopo essere rioggi si alzerà il sipario masto a piedi nel dicemsull’edizione 2008 del bre 2005 dalla Mitsubishi campionato del mondo con cui aveva in tasca un rally. Sarà caccia aperta al contratto per correre l’anfrancese Sebastien Loeb no successivo come pilota vincitore degli ultimi ufficiale. In seguito a quattro titoli mondiali tra quell’annuncio la sua cari piloti. Ai nastri di par- riera é proseguita seppur tenza il nostro Gigi Galli a singhiozzo ma con buoin coppia con il figlio ni risultati. Nel 2006 grad’arte milanese Giovanni zie all’intervento della Bernacchini alle note con RalliArt Italy e al supporcui il livignasco ha diviso to concesso dalla Pirelli l’abitacolo di una Wrc partecipò ai Rally di Monnelle ultime due stagioni. tecarlo e di Svezia alla Il pilota valtellinese guida di una Mitsubishi parteciperà a tutte e quin- Lancer Wrc. Se le cose dici le gare del Mondiale non andarono per il verso 2008 al volante di una giusto nella prova inauguFord Focus Rs Wrc07 ed é rale quando fu costretto al stato designato dal team ritiro per una toccata e poi per ottenere i preziosi per la rottura del cambio la musica punti validi cambiò comper la classipletamente in fica iridata: «Mi sento un po’ Svezia dove «Mi sento arrugginito, mi Galli diede un po’ arrugginito perservirà tempo per vita ad un duello sul fiché in questi ritrovare lo dei decimi ultimi mesi il giusto feeling» di secondi l’unica cosa con il rivale che ho guiDaniel Carlsdato è stato l’escavatore che ho usato son cedendo il terzo posto per finire i lavori nella solo al termine della spenuova casa di mia madre ciale conclusiva. Un accordo con la Pirele non è certo la stessa cosa di una macchina da ral- li gli consentì di correre ly - ha confessato Galli tre gare con la Peugeot con un filo d’ironia -, a 307 Wrc del preparatore parte gli scherzi credo ci francese Jacky Bozian. Al vorrà un po’ di tempo per Tour de Corse finì 9°, in ritrovare il feeling e il pas- Argentina arrivò 3° il miso giusto ma una volta tro- glior risultato di sempre vati penso che potremo in carriera mentre in Sarincrementare il ritmo e degna fu costretto al ritiro aggiustare in corsa gli per guai al radiatore in trasferimento mentre obiettivi». Il Rally di Montecarlo è viaggiava comodamente famoso per i suoi repenti- nelle primissime posizioni cambi delle condizioni ni. All’inizio di agosto atmosferiche a volte al- del 2006 raggiunse un acl’interno anche della stes- cordo di nuovo con Pirelsa prova speciale. Tutto li che gli permise di correciò unito al fatto che si re il Rally di Finlandia tratta del primo appunta- sempre con una Peugeot mento della stagione fa 307 Wrc ma di un altro aumentare la pressione preparatore francese, la sui piloti: «Poter guidare BSA. Alla fine terminò 5° una macchina che ha vin- assoluto, nella sua ultima to gli ultimi due titoli co- apparizione di quell’anstruttori e far parte di un no. All’inizio del 2007 team che anche se ancora grazie all’accordo con PH giovane ha dimostrato di Sport e Aimont Racing, essere molto forte ci rende Galli imbastì un programestremamente orgogliosi – ma di 8 gare iridate con la ha aggiunto Galli -, non Citroen Xsara Wrc del vedo davvero l’ora che si team francese. Purtroppo accenda il primo semafo- dopo sole tre gare, Svezia, ro verde della stagione Norvegia (sesto posto) e perché é semplicemente Portogallo (settimo) fu cofantastico far parte di un stretto a rinunciare a proseguire per la mancanza gruppo come questo». Un rientro dalla porta di finanziamenti da parte principale quello che at- di alcuni sponsor. tende il 35enne pilota di Andrea Ciaponi Gigi Galli se la ride: il pilota livignasco oggi torna a essere un protagonista del Mondiale Rally ATLETICA: QUINTO IN SVIZZERA Nel cross Zugnoni strappa applausi anche oltreconfine PONTE Ennesima fortunata trasferta elvetica per il capitano dell’Adm Melavì Ponte Graziano Zugnoni. Lo scorso fine settimane il mezzofondista di Novate Mezzola ha infatti centrato un importante successo alla 5ª prova del campionato ticinese di cross. A Vezia, nella kermesse su 9 km proposta dall’Atletica Massagno, “super Zugno” ha dettato legge dal primo all’ultimo metro: «Domenica, ad Arcisate, correrò la gara di selezione per gli italiani di specialità – ci ha confidato -. Mi serviva quindi una prova per vedere il mio effettivo stato di forma». I responsi sono stati più che inco- raggianti: «Dopo la pausa di circa due mesi, avevo corso solo a Muscoline. Sapevo di stare bene, ma non sapevo quanto. Sono quindi partito con un buon passo pensando che “o la va o la spacca”». A spaccarsi sono però stati i diretti inseguitori: «Ho subito acquisito un piccolo vantaggio che, con il passare dei chilometri è via via aumentato. Al di là del piazzamento, ciò che mi ha lasciato soddisfatto sono le sensazioni». Se Zugnoni ha letteralmente dominato con un 30’53” finale, il posto d’onore è andato al locale Jonathan Stampanoni in 31’36”. Sul PROMOBASKET Come la Mitsubishi giocherà domenica, stasera intanto comincia l’Antinori L’Edilmont Cosio vuole continuare a stupire ■ SOLO UN SUCCESSO Ma le giovanili del Basket Tirano stavolta si devono accontentare TIRANO - (p.v.) Abituate, da un po’ di tempo in qua, ad incamerare successi in serie, le giovanili del Basket Tirano, questa volta, hanno dovuto accontentarsi di una sola affermazione. L’Under 17, infatti, aveva di fronte un’avversaria molto tosta, come il Calolzio, che ha presentato un conto salato. Ma vediamo il dettaglio dei due incontri. UNDER 17 CALOLZIO –BASKET TIRANO 98-76 Basket Tirano: Marchesi 28, Bacchini 17, De Campo 10, Bettini 10, Epis 6, Pini 3, Bormolini 2, Cantoni, Nella. Il punteggio è decisamente punitivo, ma non si deve credere che i tiranesi abbiano giocato una brutta partita. Nei primi cinque minuti, addirittura, conducevano per 18-10, mentre nel secondo quarto uno sfasamento dei valtellinesi ha concesso un 12-3 al Calolzio. Nel terzo, quarto il Tirano ho prodotto il suo sforzo, galvanizzato da tre bombe di Marchesi (4 su 5, ’80%, l’eccellente percentuale fatta da lui segnare, da tre punti, in questo match) e a 5’ dal termine s’era riportato fino a -10. Poi il Calolzio è stato inesorabile a sfruttare alcune palle perse dagli ospiti e ha preso il largo. UNDER 14 BC TIRANO – Pol. VERANESE 85-46 Basket Tirano: Baggi 37, Pedrotti 14, Baruffaldi 11, Panizza 10, Bassi 6, Divitini 2, Picci 2, Vesnaver, Lucchini, Molinari. Buona vittoria per il BC Tirano nonostante si trovi ad affrontare una zona 2-3 che non era preparato ad attaccare, messa in campo dal coach di Verano per 20’. La partita non ha avuto molta storia, se non qualche vivace scambio d’opinioni tra i due allenatori. Baggi ne ha messi ancora 37. Una sconfitta che allontana la squadra dai playoff ma che non toglie il sorriso a questo manipolo di minicampioni I Draghi fanno paura all’Under 14 dell’Hockey Chiavenna CHIAVENNA (s.bar.) I Draghi Torino hanno allontanato l’Under 14 dell’Hockey club Chiavenna dalla zona dei playoff, ma i ragazzi di Polasek non perdono il sorriso. Sabato, la compagine piemontese che occupa la prima posizione in classifica ha battuto 7-3 i chiavennaschi sul ghiaccio del palazzetto della città del Mera. «Si tratta di un risultato parzialmente bugiardo – ha commentato il presidente dell’Hc Chiavenna Lucio Guanella -. Ci poteva sicuramente stare una sconfitta, ma questo risultato è eccessivo. E’ stato determinato da alcune assenze in ruoli particolarmente delicati e da episodi sfortunati. Comunque i ragazzi hanno reagito con l’atteggiamento giusto, meritano un applauso». Guanella non fa drammi. «Continueremo a inseguire i play-off – ag- giunge -. Ora siamo quinti e ci aspettano alcune sfide particolarmente impegnative. Incontreremo il Real Torino secondo in graduatoria, il Varese terzo e i ragazzi dei Vipers quarti, oltre al Pinerolo che non ci crea particolari preoccupazioni. Rispetto al campionato 2006-’07 c’è stato un evidente miglioramento sia sul piano dei risultati che del gioco, il lavoro di coach Bohumir Polasek sta producendo dei frutti importanti anche con le giovanili. Spesso abbiamo schierato dei giocatori Under 12 e siamo rimasti soddisfatti». Prosegue intanto anche l’attività dei ventitré bambini iscritti nelle categorie Under 10 e Under 8. Nelle prossime settimane ci saranno delle manifestazioni che permetteranno ai giovanissimi atleti valchiavennaschi di affrontare i coetanei di altre società lombarde. gradino più alto del podio è invece salito un ottimo Alberto Barona. L’atleta di riferimento del Santi Nuova Olonio ha impressionato con una prestazione di livello e un finish time di 31’54”: «Anche se per buona parte di gara ero secondo, non avrei potuto chiedere di meglio a questa trasferta – ci ha confidato -. Sia in Svizzera che la settimana prima a Muscoline sono andato davvero bene. Ora speriamo possa ripetermi anche domenica ad Arcisate». In classifica assoluta, bene pure il suo compagno di club Ivano Paragoni piazzatosi 6° in 33’27”. Maurizio Torri SONDRIO Vanno davvero forte i pompieri sondriesi che, dai campionati italiani invernali dei vigili del fuoco, sono tornati con tre podi e altri piazzamenti di rilievo. Sulle nevi abruzzesi di Roccaraso, nella staffetta della montagna – gara comprendente prove di fondo, alpinismo e discesa – dietro il team A dell’Aquila è infatti giunta l’equipe Sondrio 1 composta da Giorgio Pozzi, Reato Pola e Luca Romani. Al via vi erano 17 formazioni e, tra queste, da segnalare il 4° posto del Sondrio B di Ezio Cabassi, Eugenio Dell’Avanzo e Pierangelo Maffi. Passando allo sci alpino, nel super G, ottimo 3° posto di Massimo Zugnoni nella categoria C e 4° per Luca Romani in categoria D. Come se non bastasse, grande vittoria nella gara di fondo per il malenco Egidio Pedrotti. Nella stessa competizione troviamo inoltre Giorgio Pozzi 5°, Pierangelo maffi 6°, Renato Pola 11°, Ezio Cabassi 19° e Eugenio Dell’Avanzo 23. A livello di sezioni, se il tricolore 2008 è andato alla sezione aostana, i nostri sono giunti al 6° posto: «Meglio di così non poteva andare», ha commentatoli responsabile settore sportivo provinciale Ezio Cabassi. La formazione Under 14 dell’Hockey Club Chiavenna (Foto Dardo) SONDRIO E’ finito il girone d’andata del campionato di Promozione maschile e le tre valtellinesi s’apprestano al giro di boa. Giusto cominciare – non rispettando, per una volta, l’ordine temporale di effettuazione delle gare – dal neopromosso Edilmont Cosio che, partito in sordina, si trova addirittura al quarto posto, con 14 punti, seppure staccatissimo dal terzetto di testa. Coach Amos Bongio, quindi, può ritenersi ampiamente soddisfatto di questo primo scorcio di stagione. In testa s’è registrata la prima, sorprendente sconfitta del Mandello, superato in casa dal Mezzago e i lariani sono stati raggiunti dal Rovagnate, con la Veranese che tallona entrambe, a due soli punti di distanza. Il Cosio domenica pomeriggio scende a Burago, e lo aspetta un compito sicuramente non facile. Contemporaneamente, alle 18 del giorno festivo, nuovo turno interno per la Mitsubishi Chiavenna, che riceve la terzultima della graduatoria. L’imperativo, stavolta, è quello di non sbagliare e incassare i due punti, perché la classifica è tutt’altro che tranquilla. Nelle stesse condizioni è l’Antinori Sondrio, nonostante l’avventuroso successo colto in extremis sulla Buraghese. All’andata, i sondriesi avevano vinto sul campo dell’Usmate (che stasera attendono al Palascieghi alle 21.15, Crippa e Maglia gli arbitri), che però è andato in crescendo, mentre i sondriesi hanno fatto esattamente il contrario, fino ad arrivare a sette sconfitte consecutive. La classifica è corta (tra i 14 punti e gli 8 sono ammassate ben dieci squadre), ma la coda, per Lele Pini e compagni, è ancora pericolosamente vicina. Paolo Valenti IL BILANCIO DELLA SETTIMANA Rigamonti, sono stati i più piccoli a far quadrare i conti del vivaio SONDRIO (p.v.) Ancora una volta sono stati i “piccoli” della Rigamonti a far quadrare, almeno in parte, il bilancio settimanale. Mentre la 19 e le due 17 sono rimaste all’asciutto, Under 15, 14 e 13, infatti, sono uscite vittoriose dai rispettivi confronti. Nell’Under 19, è stata altalenante la prova dei sondriesi che, a tratti, riaprono il confronto con Lecco, per farsi poi sommergere. Alla fine, la mancanza di cambi pesa sul risultato. Con il rientro di Attisani si spera in qualcosa di meglio. La formazione A della 17 gioca bene solo a tratti e al termine ne paga il conto, contro un Arcore ordinato e determinato ma non irresistibile. Troppe le scelte individuali e poca chiarezza di idee. La formazione B ha dovuto affrontare la reale difficoltà di giocare in una palestra di dimensioni super ridotte e contro una difesa a zona, ma questo non giustifica appieno l’incredibile sconfitta, seppur al supplementare. Vincono con nettissimo vantaggio gli Under 15, ma non convince del tutto la loro prestazione, soprattutto per carenza di grinta ed aggressività doti che accompagnate alla buona prestanza fisica dei sondriesi, li renderebbe una vera squadra. L’inserimento di tre Under 13 dà fiato alla 14 e la brillante prova di Scali favorisce una vittoria, a spese del Calolzio, un po’ troppo sofferta, ma importante. Due tiri liberi realizzati da Motta a sei secondi dalla fine danno la vittoria ai sondriesi dell’Under 13 che, dopo aver condotto per l’intero incontro, si erano lasciati superare nel finale. Prova comunque poco soddisfacente, con Scali in cattedra nel primo quarto ma che poi si spegne, forse pagando la partita del giorno prima. UNDER 19 LESMO – RIGAMONTI 96-67 (25-11; 43-26; 66-49) Rigamonti: Meneghini 11, Moltoni 21, Meneghini 10, Groppo 6, Spagnuolo 16, Patriarca 2, Narducci 1. UNDER 17 RIGAMONTI A – ARCORE 53-63 (16-20; 27-25; 34-45) Rigamonti: Trussoni 16, D. Schena 2, De Buglio 12, R. Schena 19, Narducci 4, Del Molino. UNDER 17 A. LECCO – RIGAMONTI B 63-61 dts (12-9; 26-24; 48-44) Rigamonti: Mariconda 19, Tempera 9, Sciani 12, Virzì 3, Paindelli 9, Negri 9, Ferrari, Bellino. UNDER 15 RIGAMONTI –MANDELLO 63-29 (17-4, 37-13, 41-20) Rigamonti: Andreani 15, Rabbiosi 7, Carugo 6, Scherini 2, Gullo 13, Quattrini 6, Patriarca 8, Leoni 6, Tambaro, Moltoni. UNDER 14 CALOLZIO – RIGAMONTI 64-72 (19-17; 28-41; 50-57) Rigamonti: Gullo 33, Moltoni 4, Orsi 11, Motta 1, Scali 19, Tirelli 2, Zampatti 2, Piatta, Narducci. UNDER 13 RIGAMONTI – COSTAMASNAGA 36-35 (10-6; 18-10; 30-27) Rigamonti: Rizzieri 4, Scali 20, Motta 6, Venosta 2, Formolli 2, Fancoli 2, Negrini, Zampatti, Bordoni , Mirandola, Miro, Manzatti. p.v.