Verbale 1^ seduta consiglio direttivo

Transcript

Verbale 1^ seduta consiglio direttivo
COMUNE DI COMO
CONSULTA CITTADINA SPORT
Verbale redatto ai sensi dell’art 14 comma 3 regolamento per la costituzione ed il
funzionamento della consulta comunale dello sport.
Seduta del Consiglio Direttivo del 7 luglio 2015
Il giorno 7 del mese di Luglio dell’anno duemilaquindici alle ore 18.00 nella sede
Municipale, presso la Sala Giunta, si è riunito il Consiglio Direttivo della consulta comunale
dello sport, per la trattazione del seguente O.d.G:
- Accoglimento e ratifica delle domande di partecipazione all’Assemblea da
parte delle associazioni e società sportiva presenti sul territorio del
Comune di Como, come previsto dall’art. 4, co. 4 e art. 11 co. 1 lett. h;
- Aggiornamento situazione impianti sportivi;
- Varie ed eventuali
Sono presenti i seguenti membri del Consiglio Direttivo della Consulta cittadina:
Sigg.ri Antonio Pini, Concetta Sapienza, Mario Molteni, Mara Invernizzi, Giuseppe
Spreafico, Marco Botta, Laura Peruzzo, Biagio Santoro.
Presiede la seduta il Sindaco Dott. Mario Lucini.
Presente anche l’Assessore allo Sport Dott. Luigi Cavadini
Assiste in qualità di Segretario il Dott. Bruno Sorrentino.
Pres. Sindaco Lucini effettua la verifica del numero legale e conferma che lo stesso è
stato raggiunto.
Si procede velocemente alla discussione del primo punto all’ o.d.g e si concorda sulla
ratifica di tutte le società sportive che hanno espresso la volontà di partecipare
all’assemblea della consulta cittadina.
Il Presidente dell’Assemblea inizia “l’excursus” sugli impianti sportivi comunali:
a) Piscina di Muggiò – è presente una problematica, evidenziata dai Vigili del Fuoco,
relativa ad alcuni adempimenti normativi, oltre ad interventi strutturali di
importanza elevata. Il primo intervento è stato relativo al ripristino delle porte di
sicurezza. Per risolvere le ulteriori problematiche è stato presentato e depositato
un progetto da parte della FIN Comitato Regionale Lombardo, che ad oggi è in fase
di valutazione. Sono state definite e puntualizzate, tra il Comune e la FIN Comitato Regionale Lombardo, le rispettive competenze di manutenzione ordinaria
e straordinaria, e stilato un crono programma condiviso con i responsabili dei Vigili
del Fuoco. I suddetti interventi bypasseranno le problematiche di agibilità, fino ad
ora risolti con l’intervento di n. 2-4 unità di pompieri, a costi decisamente elevati.
Nel frattempo è stata prorogata alla FIN - Comitato Regionale Lombardo, nelle
more del tempo necessario a predisporre una procedura ad evidenza pubblica, la
1
gestione dell’impianto. Ad oggi viene segnalata la protocollazione di un project
financing da parte di una società sportiva con oggetto gestione/lavori relativi alla
struttura natatoria di Muggiò.
b) Palasampietro – il contratto in essere è scaduto al 30 giugno. La struttura è in
concessione alla Ginnastica Comense 1872 fino al 2020, dopo di che diventerà di
proprietà del Comune di Casnate con Bernate. Ricorda che si è giunti ad utilizzarlo
a seguito delle pessime condizioni del Palazzetto dello Sport di Muggiò e dei suoi
elevati costi di gestione. A breve non è possibile pensare alla costruzione di un
nuovo palazzetto in città e di conseguenza si sta lavorando per addivenire ad un
ulteriore subconcessione da parte della Ginnastica Comense 1872. Il problema è
formale e si è in attesa di un cambio di presidenza ai vertice della società sportiva
nero stellata o che l’impianto venga preso in carico, con anticipo sulla data
prevista, dal Comune di Casnate con Bernate.
Sig.ra Invernizzi
Domanda se esiste una possibilità concreta che cambi il presidente
della Ginnastica Comense 1872.
Ass. Cavadini
Risponde evidenziando che per tutti (Comuni, società e attuale
concessionario) sia vantaggioso che il Comune di Como continui nella
gestione del Palasampietro, anche per evitare un peggioramento
delle condizioni della struttura. Ribadisce che la problematica del
rinnovo è in evidenza e a breve si risolverà.
Riprende la parola il Sindaco Lucini
c) Piscina Casate – impianto in una situazione più che decorosa. Ha avuto quest’anno,
visto il clima particolarmente favorevole e allo spazio all’aperto di cui dispone, un
boom di presenze.
d) Piscina Sinigaglia – l’impianto natatorio, inserito nel complesso dello stadio
Giuseppe Sinigaglia, gode di buone condizioni. Con la promozione in serie B del
Calcio Como si verificherà la problematica della chiusura del sabato, poiché le
uscite di sicurezza danno proprio sulle tribune dello stadio. La situazione è
standardizzata per tutto l’anno e quindi meglio del campionato 2014/2015, quando
veniva deciso con minimo preavviso il giorno di disputa della partita di campionato.
Si sta valutando con la CPV la possibilità di coesistenza tra la disputa della partita e
l’attività della piscina.
Sig. Molteni
Interviene per chiedere delucidazioni sulla situazione delle “tessere”
che ricoprono la superficie interna della vasca.
Assessore Cavadini
Replica per segnalare che durante la prevista chiusura estiva verrà
tolta la copertura, ora presente, di protezione per valutare eventuale
intervento e stabilire crono programma dello stesso.
Riprende la parola il Sindaco Lucini
e) Stadio Sinigaglia – il Calcio Como, essendo una loro competenza, sta affidando gli
incarichi ai soggetti preposti a realizzare gli adeguamenti necessari per giocare la
serie B (tornelli, telecamere, etc). Il Comune sta fornendo tutte le certificazioni
richieste. E’ in preventivo il rifacimento della copertura, già a bilancio. Il piano di
sicurezza, predisposto dalla Questura, prevede la chiusura dell’intera area nelle
giornate di disputa delle gare.
Sig. Molteni
Interviene e chiede se sussistono problemi per l’accesso dei tifosi
nella sezione “distinti”.
Sindaco
Risponde che siamo ancora in pendenza di alcuni indicazioni della
Questura e dei Vigili del Fuoco, ma che non dovrebbero esserci
2
problemi. A seguire continua il suo excursus sugli impianti sportivi
cittadini:
f) Palestre scolastiche – Nelle palestre di Albate e di via Giussani si sta intervenendo
per renderle fruibili con l’inizio dell’anno scolastico e della stagione sportiva
2015/2016. Nella palestra Negretti l’AG Comense e la Comense Scherma stanno
cercando di formalizzare un accordo con il Settore Patrimonio, che ha in carico la
struttura, sulla possibilità di realizzare dei lavori di miglioria da considerare a
scomputo del canone dovuto. La palestra Ronchetti ha ancora problemi con le luci
di sicurezza che non permettono di autorizzare per tutto l’anno la disputa delle
partite di campionato, ma è necessario un nulla osta ad hoc per ogni incontro.
Sussiste inoltre una pendenza debitoria con la società che gestisce la struttura e,
con fatica, si sta attuando un piano di rientro per sanare la situazione economica.
g) Campi calcio – la gestione in atto, che prevede la corresponsione parziale o totale
delle utenze in relazione alla tipologia di centro sportivo, ha maggiormente
responsabilizzato i gestori verso una virtuosa conduzione delle strutture.
Assessore Cavadini
Segnala che ancora due società non hanno perfezionato la firma del
contratto per la gestione dei centri a loro affidati. Si cercherà di
giungere a breve alla firma, dopo di che, in caso negativo, si
procederà a mettere a bando le strutture. Segnala inoltre che per
giungere alla situazione attuale è stato effettuato un lungo e
difficoltoso percorso, soprattutto relativamente alla difficoltà delle
società sportive di ottenere le necessarie fidejussioni, ma che la
situazione è monitorata e sotto controllo.
18.49 entra il Sig. Alessandro Dalle Donne.
Sig. Spreafico
Segnala che ha avuto una riduzione passando da un Istituto di Credito
ad un altro.
Sig. Molteni
Chiede quale siano le società che ancora non hanno firmato.
Assessore Cavadini
Segnala che mancano alla firma il Centro Sportivo di Tavernola (U.S.
Tavernola) e il Centro Sportivo di Lazzago (C.S. Ardisci e Spera 1906)
Sempre l’Assessore evidenzia come, in relazione alle palestre
scolastiche delle scuole primarie e secondarie di primo grado, la
situazione sia abbastanza tranquilla, e come siano buoni i rapporti
con i diversi Dirigenti Scolastici. Le strutture sportive inserite
all’interno degli Istituti secondario di secondo grado sono invece in
carico all’Amministrazione Provinciale ed alcune, come ad esempio
quella del Liceo Giovio, non possono essere utilizzate, nel caso
specifico perché sussiste problema di promiscuità tra gli alunni della
scuola e gli utilizzatori esterni. Riporta inoltre che anche all’IPIA
Ripamonti sussistono problemi per la Ginnica ’96, a cui è stato
revocato il nulla osta all’utilizzo.
Sig.ra Peruzzo
Dichiara che da anni è scaduta la convenzione per l’utilizzo da parte
delle scuole del Campo CONI e ciò crea problemi all’uso delle stesse,
soprattutto per gli scarni bilanci economici degli Istituti Scolastici.
Sindaco
Ribadisce come la gratuità non sia più possibile tranne che per le
fasce più deboli.
Sig. Botta, referente del CONI Provinciale,
segnala come gli ultimi 6 mesi di gestione dell’Ente siano stati
complicati per la mancanza di un presidente regionale, problema ad
oggi risolto. Relaziona relativamente ad un progetto generale del
3
CONI sugli impianti sportivi cittadini. Nello specifico è previsto un
intervento sulla Piscina di Muggiò con realizzazione della vasca di
riscaldamento necessaria all’omologazione FIN, oltre ad interventi
strutturali per un miglior funzionamento della struttura. Al Campo
CONI è previsto il rifacimento della pista, del sottospogliatoio con
realizzazione di un rettilineo indoor. E’ previsto lo smantellamento e
la ricostruzione del Palazzetto di Muggiò con creazione di palestre
modulabili per la pratica della pallavolo, della pallacanestro, della
ginnastica, delle arti marziali e della scherma. In Piazza d’Armi è
stata progettata la costruzione di campi da tennis/calcetto, oltre alla
creazione di una struttura in cui alloggiare gli uffici CONI. Il progetto
ha un valore di € 10.000.000,00 e la procedura ipotizzata passa
attraverso la costruzione di un piano finanziario, il passaggio in
Regione per verificare la disponibilità di parte del finanziamento e in
ultima fase la ricerca di società sportive che si vogliano impegnare
nel progetto in prima persona.
Assessore Cavadini
Sottolinea, in relazione alla Piscina di Muggiò, che nella trattativa
con il Comitato Lombardo della FIN si stanno valutando anche
interventi sulla struttura che però necessitano di concludersi in tempi
brevi rispetto alla visione più a lungo termine prevista dal progetto
illustrato dal Dott. Botta.
Sig. Molteni
Rappresenta la pericolosità del campo a 7 di Sagnino.
Assessore Cavadini
Afferma che la situazione è conosciuta e che si stanno valutando
ipotesi di gestione con interventi strutturali sull’impianto.
Alle ore 19.30 la seduta termina con invito ai presenti a segnalare eventuali tematiche da
mettere all’ordine del giorno della prossima seduta.
Como, 20.10.2015
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE
Dott. Bruno Sorrentino
Dott. Mario Lucini
4