Uomini Mediterraneo: è la razza più comune, ne fanno parte

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Uomini Mediterraneo: è la razza più comune, ne fanno parte
Uomini
Mediterraneo: è la razza più comune, ne fanno parte Uomini dall’aspetto molto differente l’uno dall’altro in base
al luogo colonizzato. Ad unirli sono la stessa nazione e la stessa legge, malgrado le loro differenze provengono
tutti dallo stesso ceppo, che si divise poi durante le prime esplorazioni ed invasioni umane, sono in conflitto con
gli Zingari e gli Indiani che vengono visti come popolazioni primitive e quindi da sottomettere. Sono abili
navigatori e commerciati oltre che sacerdoti, maghi e soldati, pur non avendo spiccate doti rispetto ad altre
razze, sono riusciti a sopravvivere ed ad espandersi grazie anche hai loro governi e alle loro scoperte. Vivono in
media fino a 70-80 anni
Forza: 4 Destrezza:4 Intelligenza:3 Punti Spirito:20
Zingaro: Popolazione nomade. I lineamenti sono leggermente orientali, anche se è molto difficile riconoscerli, e
darne un genere perchè tendono a differenziarsi uno dall’altro, sia come moda che come aspetto fisico. Sin dalla
loro origine ha scelto di abbandonare la loro città e vagare per il mondo unendosi in grosse carovane e
abituandosi ormai da generazioni a vivere d’espedienti. Si dice che il loro bisogno di viaggiare sparisca solo
dopo 5 generazioni. Non riconoscono alcuna legge ne dello stato ne della chiesa. Vengono temuti dai
mediterranei che li ritengono pericolosi, temendo che il loro agnosticismo porti l’intera società verso l’anarchia
che tempo addietro portò in declino XXI, ed è proprio questo timore a renderli il più delle volte immuni alla
legge europea. Sono ottimi ladri e bardi, non che viaggiatori ed alchimisti. Vivono in media sino a 65-75 anni
Forza:3 Destrezza:5 Intelligenza:3 Punti Spirito:20
Indiano: La loro carnagione e rossastra e molto spesso piena di rughe causate dal sole, portano sempre capelli
lunghi legati in una o più trecce, vanno molto fieri della loro capigliatura infatti quando due indiani si sfidano, il
vincitore a il diritto di tagliare i cappelli allo sconfitto in segno di superiorità e per umiliare il perdente. Vivono in
tribù sporadiche sparsi per il mondo e venerando gli spiriti e le divinità legate alla natura.LA loro società viene
definita barbara dai mediterranei che ne stanno sempre più riducendo il territorio portandoli alla schiavitù. Sono
ottimi cacciatori, guerrieri e sciamani, anche se per natura preferiscono la pace alla guerra. Vivono in media 5060 anni, ma solo perchè in genere vengono sterminati molto precocemente dai mediterranei, altrimenti
riuscirebbero a superare gli 80 anni anche se invecchiando molto male.
Forza:5 Destrezza:3 Intelligenza:3 Punti Spirito:20
Folletti
Folletti Fortuna: Alti poco meno di 10 centimetri e tozzi. Il loro abitat naturale sono i boschi, e si differenziano
in un centinaio di razze differenti, che di diverso però anno molto poco, se non le tradizioni ed i costumi. Usano
vestirsi con foglie e frutti che vengono tagliate e cucite come se fosse stoffa. I loro occhi sono sempre dello
stesso colore dei capelli, il naso a patata raggiunge dimensioni anche maggiori al terzo della testa. La loro razza
è immortale sotto l’aspetto della vecchiaia, crescono sino a 15 anni e poi il loro sviluppo si arresta, sono però
mortali verso la morte accidentale, è infatti difficile trovarne a spasso per i borghi perchè la paura per la morte
spesso li tiene legati nella loro foresta, anche se poi spesso dopo i mille anni di vita si tramutano in albero, è da
attribuire infatti ai loro sacrifici la ricomparsa dell’ambiente boschivo a XII. É credenza comune pensare che
siano la razza più numerosa sulla terra anche se tutt’ ora ne sono stati avvistati molto pochi in quanto si dice
che siano stati i primi esseri creati,oltre che i più longevi. Vengono chiamati fortunati perchè si dice che chi ne
avvisti uno vivrà per sette anni senza malattie.
Forza:0 Destrezza:5 Intelligenza:11 Punti Spirito:20
Folletti Disgrazia: Sono i fratelli diretti dei Fortuna e la stazza infatti è identica, a differenza di loro però il loro
ciclo è prevalentemente notturno, anche se la luce del sole non gli crea alcun fastidio, i loro capelli e i loro occhi
sono solo di due tonalità, o argentei o neri, e vestono con pelli di topo o di scoiattolo. I Disgrazia si
assomigliano l’uno all’altro come tanti cloni, per riconoscersi alla nascita ad ognuno di loro viene tatuato sulla
fronte un piccolo simbolo. Le leggende narrano che vennero creati dall’accoppiamento di due Fratelli fortuna, ed
essendo gli stessi geni a circolare ne uscirono una serie di cloni. I disgrazia odiano i fortuna semplicemente
perchè invidiano la loro diversità, anche se quest’odio non è ricambiato. Il ciclo di vita è identico a quello dei
Fortuna, anche loro alla lunga si stancano della vita tramutandosi in alberi. Il nome disgrazia deriva dai dispetti
che fanno frequentemente ai contadini della zona, si nutrono esclusivamente di carne, come galline ma anche
mucche che prendono dagli allevamenti. Si dice anche che se ne incontra uno la notte nei boschi si passeranno
7mesi di pestilenza, ma questa probabilmente è solo una diceria.
Forza:0 Destrezza:6 Intelligenza:10 Punti Spirito:20
Folletti alati: Sono alti 15 cm, completamente proporzionati, snelli e molto belli dalla carnagione chiara e
gl’occhi sottili, sono sempre circondati da una aura dorata o argentata, e attaccate alla schiena hanno delle ali
da libellula, vengono chiamati folletti solo perchè si pensa siano stati creati contemporaneamente, da loro
discendono gli elfi, accomunati oltre che dalla delicatezza dei lineamenti anche dalle lunghe orecchie a punta.
Non usano di vestiti e si possono trovare spesso nelle notti di primavera a volare sopra i fiori o anche seduti
sulle spalle di potenti Dei decaduti.
Sono l’unica razza che per lanciare incantesimi non pregano gli dei perchè riescono ad auto generare spirito( Il
tempo della preghiera viene sostituito col tempo utilizzato per generare Spirito). Sono molto cordiali e benevoli,
sempre pronti a far del bene verso chiunque ne abbia bisogno e senza pregiudizi tranne verso i non morti in
quanto privi di Animo.
Forza:-1 Destrezza:6 Intelligenza:11 Punti Spirito:20
Nani
Nani Lucenti: Sono alti poco più di un metro e poco proporzionati, risiedono nelle zone più calde del globo, con
gli anni hanno sviluppato un innata resistenza alle alte temperature, la loro carnagione è scura (nera) ed in
corpo anno pochissimi peli, malgrado il caldo come tutti i nani portano lunghe barbe e lunghi capelli che spesso
vengono lasciati sporchi fino a formare spessi rasta, usano vestiti colorate e le loro armature sono lucenti per
accecare il nemico con la luce del sole (da qui il nome lucenti). Sono ottimi combattenti ed instancabili
lavoratori oltre che grandi bevitori. Sono gli unici nani ad avere un governo autonomo vivono sotto monarchia,
a differenza delle altre monarchie le famiglie regnanti sono due, in modo da limitare il potere l’una dell’altra.
Vivono in media 100-110 anni.
Forza:7 Destrezza:3 Intelligenza:2 Punti Spirito:20
Nani Mediterranei: Fatta eccezione per la carnagione la loro corporatura e simile a quella dei Lucenti, coabitano
con Gl’uomini Mediterranei da prima che le terre si separassero, condividendo coltura leggi e abitudini, anche se
a differenza degli umani sono sempre stati più impulsivi e guerrafondai. Portano lunghe barbe raccolte in un
grosso numero di trecce più o meno grosse. Sono ottimi guerrieri ma raramente buoni diplomatici, le loro doti
intellettive vengono sempre usate a favore della battaglia,, anche se il governo Maditerranico conto ben quattro
Nani su cento appartenenti al suo interno. In compenso molti tra le migliori guardie imperiali sono Nani. Vivono
in media 110-120 anni.
Forza:6 Destrezza:4 Intelligenza:2 Punti Spirito:20
Nani Eremiti: Conosciuti anche come Nani Dei Monti, vivono nelle isole più a nord ed in solitudine senza
intraprendere scambi commerciali con nessuno perchè i loro mari sono spesso soggette a bufere e perchè
vogliono tenersi lontani dalla corruzione del mondo. Hanno sviluppato una notevole resistenza al freddo, il loro
corpo è cosparso di peli specialmente sulle braccia, portano lunghe barbe che arrivano sempre a toccare terra,
lisce e ben curate anche se il più delle volte si trovano ghiacciate. Su di loro si sa poco, Si dice in giro che i più
anziani, quelli che abitano nelle montagne più irraggiungibili, conoscano la vera Storia di XXI. Raggiungono
ottimamente oltre i 150 anni se rimangono nei minti perchè il gelo li isole da molte malattie.
Forza:6 Destrezza:3 Intelligenza:3 Punti Spirito:20
Elfi
Elfi Custodi: La razza prediletta del Creatore, creati appositamente per proteggerlo, i loro lineamenti sono molto
delicati e a tratti femminili, trovare un Custode sgraziato e dall’aspetto sgradevole è un impresa ardua, (a meno
che voi che giudicate non siate dei Minotauri o degl’Orchi).I loro occhi sono chiari e leggermente a mandorla, la
carnagione va dall’olivastro al bianco e l’elfo più alto che abbia mai messo piede su XXI raggiungeva la quota di
1,83m ma la media si aggira intorno a 1,70m. Portano tuniche molto chiare e usano tatuarsi sulla schiena il
simbolo della divinità che proteggono, TUTTI I custodi sono credenti. Sono una razza molto orgogliosa e si
autogiudicano come la più forte e la più degna di tutto il globo, tanto da aver rinchiuso ed usato gli Dei con lo
scopo di tornare allo splendore della loro antica gloria. La loro vita un tempo immortale dura ora fino a 250
anni, ma può essere prolungata ulteriormente se il dio che servono raggiunge un adeguata potenza e fama.
Forza:3 Destrezza:8 Intelligenza:7 Punti Spirito:15
Elfi Oscuri: Alti attorno al metro e settanta, i loro capelli sono color argento e gli occhi di azzurri o di verdi
cristallo, la loro pelle e completamente nera, i lineamenti invece sono come quelli dei Custodi, non sono grandi
amanti della luce ma non gli provoca alcun fastidio (ne malus). Vengono chiamati anche incompleti dai custodi
e Drow dagli Umani. Su di loro si raccontano tre leggende, la prima dice che vennero creati per primi dagli dei,
che però li reputarono incompleti e li esiliarono nel sottosuolo sostituendoli con gl’Elfi Custodi. La seconda teoria
dice che vennero creati dagli alchimisti umani che durante la guerra degli Dei modificarono i geni delle razze più
forti per creare dei super-combattenti al loro servizio, perdendone però poi il controllo e quindi rinchiudendoli
sotto terra. La terza teoria dice che provengono da incroci carnali tra uomini vampiri e donne elfi, e quindi
quest’ultimi li rigettarono sotto terra per coprire lo scempio (I Nani però dicono che gli dei hanno lasciato troppo
in forno). Gli Oscuri non credono in nessuna divinità, riescono comunque a usare le preghiere formando un
legame di sangue con gli dei decaduti che tengono prigionieri nelle loro grotte. Nell’epoca odierna convivono in
semi-pace con le altre razze anche se dentro covano ancora rancore. Vivono sino a quando vive il Dio con quale
hanno stretto legame di sangue o sino a quando non vengono uccisi, se non c’è nessun legame massimo 250
anni dopo di che il loro spirito si dissolve.
Forza:3 Destrezza:7 Intelligenza:8 Punti Spirito:15
Elfi Silvani: Estinti durante la frammentazione di XII per via del disboscamento e della desertificazione
provocata dal cataclisma Causato dal creatore.
Ora che però in punti del globo le foreste stanno riapparendo alcuni custodi si sono messi in viaggio per tornare
a vivere nei boschi e per favorirne lo sviluppo, Sono comunque solo un razza di nome e non di fatto perchè
mantengono tutte le caratteristiche dei Custodi.
Come gli Elfi guaritori
Vampiri
Vampiri: (il morso conta come un attacco, in un’azione si succhia metà sangue, in due tutto, altrettante azioni
per farsi bere il sangue dalla vittima, e un’altra azione di pausa prima che la vittima diventa non-morto)
Principi (o Signori): Hanno esclusivamente fattezze umane, la loro carnagione e pallidissima con riflessi violacei
molto tenui, vivono succhiando il sangue degli esseri viventi dai quali ottengono punti spirito (se succhiano il
sangue degli dei ottengono il doppio di punti spirito, e questo vale per tutti i vampiri), una volta bevuto il
sangue le loro vene divengono più grosse e visibili( di colore blu-violaceo). Il nutrimento avviene tramite due
lunghi canini, che bucano la carne della vittima, e poi con la bocca succhiano il sangue che fuoriesce dalle due
ferite(come se stessero bevendo o meglio un succhiotto), durante questa pratica, se il Principe fa bere il suo
sangue alla vittima lo farà diventare a sua volta non morto, potendo scegliere tra Vampiri della nebbia(quando
lo scambio di sangue è completo), Ancelle(se le vittime bevono solo metà sangue del principe), Zombie(se il
principe porta al dissanguamento la vittime senza offrire il suo sangue) e in fine Licantropi se la vittima è una
bestia (il ciclo del sangue deve essere completo). Sono i campioni tra tutti i vampiri, gli unici creati dalla Nebbia
con lo scopo di combattere a favore della resurrezione di Zehit nella guerra degli Dei, sono chiamati principi
perchè dal loro derivano tutti i non morti di XXI e sono gli unici in grado di generarne di nuovi. E’ l’unica razza
di XXI a non aver di animo, tutte le loro azioni non sono dunque dettate dalla morale ma semplicemente dalla
logica e dal loro obbiettivo principale distruggere gli Dei. (Non vuol dire che sono degli automi, praticamente
non conoscono le emozioni, pensate che ci sono dalla guerra quindi mille anni li avranno). Nell’utilizzo delle
preghiere, la magia viene direttamente donatogli dalla Nebbia che devono in ogni modo pregare. Sono
immortali solo sino a quando non terminano i punti spirito che equivarrebbe alla loro morte. La luce del sole
azzera automaticamente i punti spirito, se invece girano COMPLETAMENTE coperti o non vengono colpiti dai
raggi i punti spirito vengono solo dimezzati (nb1: durante un combattimento quando il vampiro arriva a 10 non
muore ma entra in torpore e torna in vita dopo 12 ore o anche prima se qualcuno gli dona del sangue stessa
cosa vale per la fine dei punti spirito, cosa che non succede però se muoiono per via del sole perchè evaporano,
la nebbia non è quasi mai tanto fitta da coprire i raggi del sole, e solo il master lo può influenzare le condizioni
atmosferiche).
Forza:13 Destrezza:11 Intelligenza:6 Punti Spirito:6
Della Nebbia:Sono non morti che mantengono l’anima congelata nel giorno dell’abbraccio, e posso quindi
servire le divinità anche se è una cosa molto difficile, i ricordi della vita passata rimangono vivi ma in genere
vengono visti con ribrezzo. A differenza dei Principi durante il loro nutrimento riescono a generare
esclusivamente Ancelle, sono più deboli dei Principi ma riescono a sopravvivere senza malus ovunque ci sia di
nebbia (nb:la nebbia non è sempre ovunque, e dove non c’è mantiene la stessa intolleranza alla luce dei
Principi, la regola dei pt spirito è sempre quella dei vampiri). Le loro fattezze sono quelle della razza a cui
appartenevano in origine, diventano in ogni modo pallidi e con vene sottili come i principi. Un Della nebbia può
diventare principe se riesce a ucciderne uno e a succhiarne tutto il sangue.
Forza: 9 Destrezza:8 Intelligenza:6 Punti Spirito:6
Ancelle: Rimane esattamente come la razza di base(ne canini sviluppati ne pallore), il cuore però smette di
battere e la sua anima si congela. Come i vampiri genera punti spirito esclusivamente bevendo sangue, è può
morire solo tagliandone la testa o una volta esauriti i punti spirito, quindi è immune alla luce del sole.
Le statistiche rimangono le stesse della razza di appartenenza.
Licantropi
Durante il giorno il loro aspetto è quello di una creatura umanoide (con statistiche dimezzate) un volta calata la
notte però il loro colpo si ingrossa riempiendosi di peli e prendendo le sembianze di un possente lupo bipede.
Creati prima dei Vampiri, l’idea della Nebbia era quella di dar vita a creature che si potessero inserire tra gli
adepti degli dei durante il giorno per poi divorarne il culto dall’interno durante la notte, sotto questo aspetto la
razza era perfetta ma peccava in intelligenza e cadde quindi facilmente sotto i pesanti colpi degl’incantesimi
elfici e dall’astuzia umana, fu questa la ragione che portò la nebbia a creare poi i Vampiri come unità di
miglioramento. Durante la trasformazione in lupo sino a quando non si ciba il Mannaro sarà in frenesia e non
riuscirà quindi a distinguere i loro compagni ne tanto meno a compire azioni logiche che non siano strettamente
legate alla possibilità di raggiungere del cibo, una volta essersi nutrito torna in stato di quiete, questo significa
che pur mantenendo un atteggiamento bestiale saprà riconoscere gli amici dai nemici e proseguire nella sua
missione. Durante il giorno invece sarà un essere come tutti gli altri pur mantenendo attiva una parte del suo
carattere bestiale. É immortale ma può essere ucciso comunemente durante il giorno, mentre esclusivamente
mozzandone la testa durante la notte.
Forza: 9 Destrezza:13 Intelligenza:1 Punti Spirito:6
Hobbit
É una delle razze sviluppatesi dopo la divisione di XXI si dice che provengano dagli umani, ma che il loro corpo
si sia modificato per adattamento all’abitat,altri dicono che siano un incrocio tra Nano e Uomo, ma è una
faccenda alla quale loro non danno importanza.
Vivono raccogliendo i frutti che crescono spontaneamente in natura, i loro villaggi sono sviluppati sulle coste
marine in palafitte vivono giorno per giorno senza preoccupazioni e senza dare importanza a ciò che le altre
razze ritengono fondamentale.
Sono alti intorno al metro- metro e trenta, ma a differenza dei nani il loro corpo è proporzionato, sono ottimi
ladri e bardi, che però sarà difficile facciano parte di una gilda perchè per molti di loro è una cosa troppo
impegnativa. Rimanendo nei loro villaggi vivono sino a 100 anni, quelli che decidono di viaggiare per
gl’arcipelaghi vivono in media 45-55 per cause naturali ed invecchiando precocemente ( inizio 30 anni).
Forza: 3 Destrezza:8 Intelligenza:5 Punti Spirito:15
Mezz’Elfi
Come suggerisce il nome sono l’incrocio naturale nato dal rapporto incestuoso tra un uomo e un Elfo, le
caratteristiche fisiche variano da tipo a tipo, c’è chi assimilerà di più i geni elfici e chi quelli umani. Rispettati
degli umani, molti di loro raggiungono alte cariche nell’Impero mediterraneo, ma mal visti dagl’elfi ai quale da
molto fastidio che i loro geni si siano mischiati a quelli dei mortali. Vivono sino a 100 anni.
Forza:3 Destrezza:5 Intelligenza:4 Punti Spirito:15
Orchi
Il colore della loro pelle si distingue tra varie tonalità di verde e di rosso. La loro corporatura è massiccia, alti
anche oltre i due metri il loro viso ha lineamenti molto grossolani con lunghi canini inferiori che possono
superare anche i dieci-quindici centimetri. E’ una razza odiata da tutte le altre per due ragioni perchè ritenuta
impura in quanto creata da dei mortali e non dalle divinità. Per anni durante la guerra degli Dei lottarono al
servizio dei loro creatori sino al giorno in cui un Orco creò l’orda, un moto di Orchi rivoluzionari che si allearono
con i Minotauri liberandosi dai loro padroni. Da quel giorno sono in continua ricerca della terra promessa, un
luogo in cui poter vivere in pace. Ora si trovano sparsi in varie tribù comandate per gerarchia in base alla forza
in combattimento e legate a tradizioni tribali molto antiche riguardanti orgoglio e gloria. Razza impulsiva per
eccellenza che molto spesso preferisce la violenza alla diplomazia. La loro vita di rado supera i trentacinque
anni, semplicemente perchè preferiscono morire in combattimento che di vecchiaia.
Forza: 9 Destrezza:4 Intelligenza:0 Punti Spirito:15
Minotauri
E’ dalla notte dei tempi che oramai convivono con gl’orchi, creati allo stesso modo e disprezzati in ugual misura.
Hanno la testa da toro, che può avere più o meno pelo, il corpo è invece quello di un uomo, ma molto più
robusto e muscoloso e privo di pelo, al posto delle gambe invece hanno possenti zampe da toro dal pelo raso.
Vestono con abiti in pelle e contando anche le corna superano i due metri e trenta d’altezza con pochi problemi.
Razza impulsiva e violenta. Rispetto agl’orchi hanno usanze più moderne, arrivano a toccare i cinquant’anni di
vita, dopo di che diventano preda di svariati numeri di malattie virali dovute all’instabilità del loro Spirito.
Forza: 15 Destrezza:2 Intelligenza:0 Punti Spirito:15
Triclopi
Il loro aspetto è simile a quello dei Custodi, ma le orecchie sono più lunghe il corpo è più robusto e la
carnagione più ombrata sembrando quasi leggermente violacea sotto la luce lunare, ma cosa molto importante
che le distingue da tutte le altre razze è la presenza di un terzo occhio ovale sulla fronte che può essere dei
colori più assurdi, mentre gli altri due occhi, leggermente a mandorla hanno sempre colori chiari. Il primo
triclope fece il suo ingresso nella civiltà tre anni or sono visto con sospetto da tutti, da li in poi il numero di
Triclopi crebbe restando comunque una percentuale MOLTO piccola tra gli abitanti delle isole conosciute. Su di
loro si sa veramente poco, e neppure gli stessi Triclopi conoscono le loro origini che si sono quindi perse nella
storia. Nei libri di studio delle biblioteche Mediterranee vengono inseriti nella razza Elfica, mentre in quelle
elfiche vengono inseriti con disprezzo Tra la categoria incroci genetici perchè pensano che sia l’incrocio di un
elfo scuro ed un vampiro. Nelle terre non. morte invece vengono ritenuti incroci genetici tra Elfi e Dei fatti dai
primi durante la guerra agli Dei per cercare di riottenere la loro immortalità. Vengono anche chiamati veggenti
o sognatori perchè spesso e volentieri dicono di avere strane visioni dal terzo occhio, che molto raramente
predicono il futuro in modo comunque molto confuso. Sono di carattere diverso l’uno dall’altro, anche se per
molti aspetti possono essere anno uno stile di vita simile agli Zingari. La loro vita non si sa ancora quanto duri
visto che è passato ancora poco dalla loro scoperta.
Forza: 6 Destrezza: 6 Intelligenza: 5 Punti Spirito:15
Dei
I figli legittimi del creatore, un tempo governatori del mondo, ora ridotti a vive come i mortali, molti di loro
sono chiusi nelle torri dei Custodi o nelle Grotte degli oscuri. É comunque possibile vederne per le strade, anche
se quelli sono gli Dei più deboli del rango minore, ossia quelli senza credenti. La vita di una divinità dipende
esclusivamente dal numero di persone che credono e pregano nel suo nome. Una volta esaurito lo spirito la
divinità morirà senza possibilità di resuscitare se non con apposite magie. Il loro aspetto è indefinito, può
essere un uomo, un cinghiale, del fuoco o anche un drago, ma mai una razza d’incrocio ne naturale ne
artificiale. Il Dio più avrà fedeli e più accrescerà la sua reputazione e quindi i suoi punti spirito, e verrà
conosciuto o come divinità benevola neutrale o malefica.(Gli dei non possono compiere miracoli verso i pg del
gruppo, possono comunque donare magie.)
Forza: 2 Destrezza:4 Intelligenza:15 Punti Spirito:6