Rassegna Stampa di Settore n. 24/2012

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Rassegna Stampa di Settore n. 24/2012
Rassegna Stampa di Settore n. 24/2012
Selezione di articoli pubblicati dal 26 ottobre al 19 novembre 2012
A cura dell'ufficio di presidenza Assoviaggi – Confesercenti
19/11/2012 - Dodici anni di tasse: le pmi pagano il conto (ttg)
Stangata dopo stangata, il conto supera i 30 miliardi di euro. A tanto ammonta, secondo i calcoli di
Confesercenti, l'aumento dell'onere fiscale a carico delle piccole e medie imprese, categoria che
raccoglie gran parte degli operatori del settore turistico, in particolare le agenzie di viaggi.
Considerando il nuovo millennio, l'unico anno in cui la pressione fiscale si è effettivamente allentata
è il 2008 (anno in cui le Pmi hanno 'salvato' 208 milioni di euro). Due le principali stangate: quella
del 2007 (con un aggravio di 6,99 miliardi) e quella del 2012 (+4,9 miliardi di euro). Il saldo
complessivo dal 2000 ad oggi è pari a 30,33 miliardi di euro. In totale, considerando anche gli
aumenti a carico delle famiglie e di altri soggetti, l'aumento è stato pari a 103,3 miliardi di euro.
"Non è accettabile che nelle manovre il fisco abbia pesato per il 70 per cento, mentre i tagli alla
spesa pubblica solo per il 30 per cento – afferma la nota diffusa da Confesercenti -. Questo ci
spinge a chiedere di sbarrare al più presto la strada che porta a nuove tasse, mentre va spalancata
quella che porta alla riduzione della spesa pubblica".
19/11/12 -I lavori, in programma venerdì 23 novembre, saranno aperti da Albonetti
Al via III assemblea imprese turismo di Confesercenti (travelno stop)
Alla fine di un anno difficile per il turismo, caratterizzato da un calo generalizzato del fatturato e dei
flussi turistici, sia italiani che esteri, nonostante il contenimento dei prezzi operato dagli
imprenditori del settore, si aprono il lavori dell'Assemblea delle imprese dell'area turismo di
Confesercenti. L'appuntamento, dal titolo "Quale turismo? strategie e responsabilità", è per venerdì
23 novembre alle 10.30 presso Villa Tuscolana a Frascati. I lavori, cui parteciperanno personalità del
mondo istituzionale e della politica, saranno aperti dalla relazione del presidente di AssoturismoConfesercenti Claudio Albonetti. Durante l'evento, verranno premiati gli imprenditori del turismo
che hanno dato ospitalità alle persone colpite dal sisma in Emilia Romagna. Concluderà i lavori il
presidente di Confesercenti, Marco Venturi
19/11/2012 - Gebta Italia interrompe le relazioni con Air France-Klm
Dopo la decisione del gruppo franco-olandese di ridurre la commissione dall’1% allo 0,1%
A partire dai prossimi giorni gli associati a Gebta Italia interromperanno le relazioni con Air FranceKlm, come stabilito dal consiglio direttivo dell’associazione, conseguentemente alla decisione
unilaterale
della
compagnia
di
ridurre
la
commissione
dall’1%
allo
0,1%.
"Questa presa di posizione - riporta una nota -, condivisa anche dalle altre associazioni di
categoria, si rende necessaria soprattutto per l’arroganza del comportamento del vettore che mina
le fondamenta di un corretto rapporto tra fornitori e distributori. La condotta di Air France-Klm è
ancor meno tollerabile in considerazione della totale assenza di risposta alla richiesta, da parte di
Gebta Italia, inviata già agli inizi di settembre, circa l’apertura di un dialogo volto a discutere sulle
problematiche che contraddistinguono le relazioni tra compagnie aeree e il trade, con l’obiettivo di
andare incontro alle esigenze di entrambe le parti. Gli associati Gebta non intendono più subire gli
abusi delle compagnie quali quello di Air France-Klm, convinti di dover, oggi più che mai,
recuperare non tanto quel ruolo nel business che da sempre compete loro, ma l’autonomia e la
libertà nella gestione delle proprie voci di costo e di ricavo. La chiusura nei confronti di Air FranceKlm continuerà fino a che questa non darà immediata e tangibile prova di un rinnovato rispetto nei
confronti degli operatori del settore, in assenza della quale saranno programmate ulteriori e più
pesanti azioni a difesa della categoria".
15/11/12 - IVA al 22% incremento confermato(TRAVELLING INTERLINE)
Ufficialmente da luglio 2013 si innalzera‘ l’aliquota Iva dal 21 al 22%, mentre non cambiera’
quella del 10%. Dal 2014 ci sara’ anche un taglio al cuneo fiscale per circa 1,4 miliardi di euro
come informa l’AGI.Il nuovo regime entrerà in vigore dal primo luglio del 2013 e sarà attuato solo
per le operazioni effettuate a partire da quella data. Rimane invariata invece l’aliquota al 10 per
cento, che riguarda anche il settore della ristorazione. Ci sarà invece nel 2014 l’aumento della soglia
di deducibilità per quanto concerne l’Irap, l’imposta regionale per le attività produttive. In
compenso, però guerra aperta ai falsi invalidi..
Oltre a osservatorio e tavolo,chiede incremento retribuzione di riferimento di 130 euro nel
triennio
13/11/12 - Filcams Cgil approva piattaforma rinnovo contratto turismo
E' stata approvata dall'attivo dei delegati della Filcams Cgil la piattaforma rivendicativa per il
rinnovo del contratto nazionale del Turismo in scadenza il prossimo 31 dicembre 2012. Più di 800
assemblee, circa 18mila votanti ed una percentuale di favorevoli superiore al 96%, hanno portato
all'approvazione del testo.
"La stagione contrattuale che oggi si inaugura sarà complessa e priva di termini di raffronto afferma Cristian Sesena, segretario nazionale della Filcams Cgil responsabile del settore - la crisi
economica degli ultimi anni e la stagione estiva 2012, che ha fatto registrare un significativo calo
del consumo turistico, fanno sì che la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del Turismo si
apra in un contesto difficile".
La Filcams Cgil propone la costituzione di un tavolo permanente sulla governance del settore
turistico, per dar voce alle esigenze degli addetti e mettere il lavoro al centro delle politiche di
settore; un Osservatorio del lavoro nel Turismo in grado di raccogliere e distribuire informazioni
sull'andamento del settore e la costituzione di un tavolo di concertazione per avviare un confronto
sulla stagionalità. Per recuperare il potere di acquisto e incentivare la propensione al consumo delle
lavoratrici e dei lavoratori del settore, la Filcams Cgil chiede un incremento della retribuzione di
riferimento pari a 130 euro nel triennio.
08/11/12 - Organizzazione Mondiale del Turismo, +4% tra gennaio e agosto. Cina, Russia e
Usa i mercati più forti (travelling interline)
Il numero di turisti nel mondo è cresciuto del 4% tra gennaio e agosto scorsi, confrontando lo
stesso periodo del 2011, con 28 milioni in più di persone che hanno viaggiato. Sono questi i dati
dell’ultima analisi dell’Unwto, l’Organizzazione mondiale del Turismo, nel suo periodico ‘Barometro
sul turismo internazionale’. L’Unwto ipotizza che la crescita per il resto dell’anno si assesterà
intorno al 3-4% mentre una previsione di lieve rallentamento della domanda riguarda il 2013,
quando la crescita si attesterà tra il 2 e il 4%. La crescita del turismo è stata maggiore in Asia e in
Africa, seguite dalle Americhe e dall’Europa.
In Europa, in particolare, la crescita nei primi 8 mesi dell’anno è stata in media pari al 3%. Maggiore
è stato l’aumento nell’Europa centrale e orientale (+9%); l’Europa dell’Est ha registrato un +3%,
quella del sud e l’Europa mediterranea hanno ottenuto un +1%. I Paesi della regione dell’Asia e del
Pacifico sono cresciuti del 7%, i Paesi americani del 4% (sud America +6%, America centrale +7%,
nord America +3%). In Africa il turismo è cresciuto complessivamente del 6% circa.Tra i 10 mercati
internazionali più forti per spesa nel settore dei viaggi all’estero, quelli che hanno registrato la
crescita maggiore nei primi 8 mesi dell’anno sono la Cina, con addirittura un +30%, la Russia
(+15%) e gli Usa (+9%).
08/11/12 - Francia, la carta vincente è la cultura (travelling interline)
La nuova carta vincente del turismo in Francia è il patrimonio e la cultura. “Una piccola vittoria in un
momento difficile per le nostre destinazioni top come la Costa Azzurra e la Corsica” lo sostiene
Christiane Kergall direttore Italia di Atout France. E i numeri lo confermano: dopo il turismo
urbano (84%), il turismo culturale (77%) è in testa alle attività dei turisti in Francia e precede la
gastronomia, lo shopping e il turismo linguistico e balneare.
Lo sviluppo delle politiche d’animazione e di servizi offerti al pubblico hanno permesso di ampliare
l’offerta culturale con un mix tra antico e contemporaneo. Accanto alle proposte classiche, cresce il
successo di mostre e festival a tema, anche per giovani alla ricerca di atmosfere di festa.
E le cifre parlano chiaramente: 30 siti sono inseriti nel patrimonio mondale dell’Unesco, un terzo dei
40 mila monumenti sono classificati, tra questi 10 mila castelli, chiese ed abbazie, di cui il 20%
aperti al pubblico. Dei 6 mila musei 1.100 sono classificati. Ogni anno vengono offerti oltre 500
festival, stagioni teatrali, concerti, rievocazioni storiche, spettacoli sons et lumières.
Hanno presentato il loro prodotto in Italia: il Club Patrimoine et Cultures, il Castello Reale di
Amboise, Carcassonne, il Castello di Clos Lucè con il Parco Leonardo da Vinci, il Castello di
Chenonceau, il Castello di Versailles Spectacles, il Castello e festival dei giardini di Chaumont-surLoire, Le Voyage a Nantes, Le Mans, France Festivals.
06/11/12 - Le tasse aeroportuali spagnole nel mirino dell'Ue (ttg)
La Commissione europea pronta ad aprire un'indagine sull'aumento delle tasse aeroportuali in
Spagna.
Il provvedimento di Bruxelles arriva a seguito di segnalazioni e denunce di imprese, vettori e
associazioni, in primis della Iata, dell'Aea, dell'Ectaa (l'associazione europea agenzie di viaggi e tour
operator), che contestano il rialzo dei diritti aeroportuali stabiliti nel quadro del Bilancio dello Stato
per il 2012 ed entrato in vigore il 1° luglio scorso, in piena stagione turistica.
L'esecutivo Ue ha pertanto chiesto al Governo spagnolo di presentare le sue osservazioni in merito
ai problemi nati con l'attuazione dell'aumento, e ora, ricevute le risposte da parte delle autorità
competenti, valuta se avviare un procedimento disciplinare.
L'indagine della Commissione Ue non dovrebbe essere focalizzata soltanto sulla tassa in sé, ma
anche e soprattutto sulla possibile violazione di temi quali l'informazione e il periodo di
consultazione
agli
utenti.
A tale proposito, il commissario Ue ai Trasporti, Siim Kallas, ha sottolineato l'obbligo "di informare
l'utenza da parte degli aeroporti con più di cinque milioni di movimenti passeggeri l'anno", come
riporta nexotur.com.
06 Novembre 2012 Alitalia, Ragnetti: «Chiuderemo in perdita» (travel quotidiano)
Sulla cassa integrazione abbiamo fatto una proposta ai sindacati e vogliamo discuterla con loro,
non è un aut aut». Lo ha dichiarato l'a.d. di Alitalia, Andrea Ragnetti, a margine di un convegno a
Milano, sul tema dei 690 esuberi della compagnia aerea. Quanto allo sbarco di easyJet a Linate,
Ragnetti ha aggiunto: «Vediamo quanto saranno bravi e cosa faranno di straordinario: è difficile
entrare, fare profitti e dare un prodotto migliore del nostro. Siamo sereni. Loro ci fanno la guerra e
noi gliela facciamo di ritorno». E sui conti della compagnia ha precisato: «Il 2012 si chiuderà in
perdita perché il primo semestre è stato durissimo. Il terzo trimestre tuttavia ci ha fatto tirare un
sospiro di sollievo, ma il quarto è tradizionalmente uno dei più difficili. Il risultato migliore che
siamo riusciti a raggiungere è una perdita di 15 milioni di euro. Siamo contenti se riusciamo a fare
meglio, ma guardiamo al 2013. Vogliamo avere un margine operativo positivo anche se le
prospettive del primo semestre 2013 non sono buone».
Indiscrezioni, non confermate, da Procura Catania su Ragnetti. E Pulvirenti risulta parte
offesa
06/11/12 - L'ad Alitalia indagato per estorsione ai danni di Wind Jet?(travelno stop)
Si complica la vicenda del fallimento delle trattative Alitalia-Wind Jet che ha infiammato la scorsa
estate. Secondo alcune indiscrezioni, non confermate,rese note da Sudpress.it, la Procura di Catania
avrebbe iscritto nel registro degli indagati Andrea Ragnetti, ad di Alitalia, per estorsione nei
confronti della compagnia siciliana mentre, a quanto pare, Nino Pulvirenti, proprietario della Wind
Jet, risulterebbe parte offesa.
Nei primi mesi dell'anno Alitalia cominciò le trattative per l'acquisizione di Wind Jet, che però a
metà agosto si chiusero bruscamente con la conseguente interruzione dei voli della compagnia
siciliana e ovvi disagi per i passeggeri proprio nel bel mezzo della stagione, e la cassa integrazione
per i dipendenti. In quei frangenti, Ragnetti rilasciò diverse dichiarazioni sulle responsabilità, a suo
dire, di Wind Jet, senza mai soffermarsi sulle condizioni che Alitalia offriva, d'altro canto, neppure
Pulvirenti lasciò trapelare informazioni di alcun genere.
06/11/12 - Agenzie europee allarmate per il nuovo sistema IATA (travelling interline)
L’Associazione Europea delle Agenzie di Viaggio e Tour Operator ( ECTAA) ha posto l’attenzione sul
nuovo sistema di distribuzione IATA sollevando dubbi sui “costi potenzialmente enormi” che
potrebbe comportare per le compagnie aeree e le agenzie.
L’ECTAA ha criticato la mancanza di partecipazione del comparto delle agenzie di viaggio
nell’elaborazione del nuovo sistema della IATA, il New Distributión Capability (NDC) e ha
evidenziato che molte compagnie aeree che dovrebbero “ricostruire i propri schemi e processi
integrali” non potranno affrontare i costi di adattamento, come riporta EP.
Inoltre, l’ ECTAA ha mostrato la sua preoccupazione per l’enorme impatto che potrebbe avere la
distribuzione dei biglietti aerei e le agenzie di viaggio che vendono quasi il 60% della biglietteria
globale.
L’ECTAA chiede maggiore trasparenza anche riguardo gli altri argomenti vincolati al nuovo sistema
NDC come la normativa sull’uso dei sistemi informatizzati di prenotazione, la trasparenza dei
biglietti e dei viaggi combinati, nonché la protezione dei dati.
Il nuovo programma NDC della IATA, che vedrà la luce nel 2013, cerca di facilitare la profilazione
del cliente e di identificarlo in modo di poter offrire proposte a misura degli utenti, e di agevolare
l’entrata di nuovi partecipanti nella commercializzazione dei prodotti aerei.
Albonetti, Assoturismo Confesercenti, perplessità sulla rottamazione degli alberghi
05/11/2012 - “Le dichiarazioni del ministro Gnudi, che vorrebbe vedere ‘rottamati’ gli hotel di
minori dimensioni, ci lasciano fortemente perplessi. Innanzitutto perché la rete dei piccoli alberghi
è funzionale all’Italia; ma anche perché è il mercato a decidere il successo o l’insuccesso di
un’attività imprenditoriale, pure nel caso della ricezione turistica. Meglio ragionare sulla qualità e
non sulle dimensioni”. Il presidente di Assoturismo-Confesercenti Claudio Albonetti commenta
così, in una nota, le parole del ministro per il Turismo Piero Gnudi, che ha suggerito di rottamare
molti degli alberghi italiani perché “troppi, troppo vecchi e troppo piccoli”. “Sulla qualità –
continua Albonetti - il ministro sfonda una porta aperta: siamo più che disponibili a lavorare sul
tema, che la nostra associazione ha sempre ritenuto centrale; così come ribadiamo la nostra piena
collaborazione con l’Esecutivo su molte altre questioni fondamentali per il turismo. Ma l’idea di
rottamare gli hotel in base a criteri dimensionali e non qualitativi ci lascia invece basiti. Non
riteniamo che questa sia una scelta che spetti al Governo, quanto piuttosto al mercato. Inoltre, ci
preme sottolineare il fondamentale valore della rete dei piccoli alberghi, che è funzionale alla
vocazione turistica italiana, che si estende a tutto il territorio, ed è in grado di intercettare tutti i
turismi, non solo quelli d’élites. Non si possono costruire giganti della ricezione in ogni angolo
d’Italia: sarebbe antieconomico e un grave danno per il nostro splendido Paese. Se l’obiettivo è il
rinnovamento della rete alberghiera italiana – conclude il presidente di Assoturismo - lo Stato ci
aiuti piuttosto a reperire le risorse necessarie che, in questo clima di crisi, non possono certo essere
messe in campo dalle sole imprese. Sarebbe un intervento, questo, cui non potremmo che
plaudire”. (turismo attualità)
Astoi appoggia la rottamazione degli alberghi (turismo attualità)
05/11/2012 - Astoi Confindustria Viaggi condivide in toto la proposta contenuta nel Piano
Strategico Nazionale sulla “rottamazione degli hotel” così come le dichiarazioni del Ministro
Gnudi, che ha giudicato “troppi, troppo vecchi e piccoli” i 34mila alberghi presenti in Italia. “La
nostra condivisione di quanto affermato dal Ministro è totale”, ha detto Nardo Filippetti,
Presidente di ASTOI Confindustria Viaggi. “Gli alberghi italiani sono per la maggior parte da
ristrutturare e da adeguare alla domanda perché, semplicemente, risultano ormai fuori mercato e,
rispetto alle strutture di altri Paesi, pagano dazio in termini di dimensioni, servizi (si pensi solo a
quelli legati alla tecnologia) e di qualità (stabili non ristrutturati, arredi datati). Questo accade
soprattutto sulle destinazioni balneari, ovvero quelle che generano i numeri maggiori in termini di
presenze e che hanno la stagionalità più breve e per questo è più difficile ammortizzare gli
investimenti. Per queste ragioni perdiamo nel confronto con la proposta alberghiera delle altre
nazioni e, per gli stessi motivi, i tour operator hanno grosse difficoltà nel proporre e vendere le
strutture presenti sul territorio nazionale tanto agli italiani quanto agli stranieri, che si vedono
‘costretti’ a scegliere altre destinazioni che propongono un’offerta ricettiva sicuramente più
competitiva in termini di rapporto qualità/prezzo. Di qui un problema che si ripercuote sull’intera
filiera e ne è prova l’andamento negativo del prodotto Mare Italia rispetto al quale, anche nei
momenti di picco stagionale, abbiamo assistito ad un calo di prenotazioni, dipeso quindi non solo
dalla delicata congiuntura attuale. L’assenza di qualità, infatti, non paga mai e sottrae competitività,
specie in un panorama di sempre più agguerrita concorrenza internazionale. Ben venga, dunque”,
ha concluso Filippetti, “ogni azione, agevolazione e proposta dedicata alla ‘rottamazione’,
ristrutturazione ed ammodernamento delle strutture ricettive italiane, poiché, a nostro parere,
rappresenterebbe una politica utile a farci tornare stabilmente competitivi sul mercato e a generare
indotto, a partire dall’edilizia fino al commercio, coprendo tutta la filiera. Riteniamo possa essere
importante per lo sviluppo economico del Paese”.
29/10/2012 - Uragano verso New York Cancellati migliaia di voli (ttg)
Saranno migliaia i voli che verranno cancellati anche oggi per via del passaggio dell'uragano Sandy
nell'area di New York e in tutta la costa Nord Est degli Stati Uniti.
Negli scali nordamericani, e in particolare nella Grande Mela, a Boston e a Washington, i
collegamenti aerei sono stati preventivamente fermati dalla serata di ieri sia in partenza che in
arrivo, anche in previsione delle difficoltà che i viaggiatori avrebbero riscontrato negli spostamenti
da e per gli aeroporti.
Tutti i vettori hanno attivato la macchina delle riprotezioni e su tutti i siti sono disponibili le
informazioni necessarie per tutti coloro che avrebbero dovuto partire. Si prevede che i
collegamenti possano essere riattivati a partire da domani, anche se ulteriori decisioni verranno
prese in base agli effetti che la tempesta avrà sulle zone maggiormente colpite.
La Farnesina invita i turisti che avrebbero dovuto recarsi nell'area a informarsi presso i tour
operator e le agenzie di viaggi sulla situazione.
Informazioni e aggiornamenti sulla situazione sul portale del National Hurricane Center e sul sito
della Farnesina Viaggiare Sicuri.
26/10/2012 - Commissioni alle agenzie Il taglio di Air France-Klm (ttg)
Commissioni alle agenzie sotto tiro. È arrivata nelle agenzie di viaggi italiane una comunicazione
di Air France dove il vettore annuncia che, a partire da febbraio 2013, riconoscerà agli adv una
commissione pari allo 0,1 per cento sulle vendite di biglietteria intercontinentale. "Tale
corrispettivo – precisa la comunicazione – sarà calcolato sulla tariffa applicabile, al netto delle tasse
e dei supplementi che già oggi non costituiscono la base di calcolo per la determinazione del
corrispettivo medesimo". Tradotto in cifre, significa che per un ticket dell'importo commissionabile
di 1.000 euro l'agenzia riceverà un compenso pari a 1 euro. Una decisione presa "a causa della
grave crisi dell'economia europea", si legge nella lettera firmata da Bénédicte Duval, d.g. per
l'Italia, Malta e l'Albania della compagnia aerea. Che aggiunge: "Molti vettori applicano una politica
tariffaria aggressiva, facilitata da bassi costi di gestione e dalla scelta di canali di distribuzione
diretti".
Ma Air France, nella lettera, precisa di non voler puntare su strumenti di vendita diversi dalle
adv per recuperare terreno in un contesto economico difficile. "Ovunque nel mondo Air France ha
scelto di mantenere la sua politica di partnership con la distribuzione – riporta la lettera -. Allo
stesso tempo, le agenzie di viaggi hanno acquisito grande professionalità e modificato i termini
economici della loro relazione con i clienti".
Immediata la reazione di Gebta Italia che in una nota "preannuncia l'opposizione a questa
decisione, segnalando che il codice civile italiano non consente il cambiamento unilaterale delle
condizioni commerciali e invitando tutte le agenzie di viaggi e le altre associazioni ad aderire alle
iniziative formali che verranno prontamente avviate".
La commissione dello 0,1 per cento sarà applicata in tutta Italia, nello Stato di San Marino e nella
Città del Vaticano.