metamorfosi - Edizioni Helicon

Maria Grazia Neri
metamorfosi
ovvero, il nulla che trasforma
Prefazione di
Ignazio Gaudiosi
Edizioni
Helicon
PROLOGO
l’energia del caos
Fuerza Bruta
(ovvero teatro e danza onirica)
Suoni
slegati
di
musica incandescente
come
matrice
di forza primordiale
che
plasma forma.
Coreografia
caleidoscopica
di
colori e suoni,
armonia dissociata
di
arcana bellezza.
L’armonia
è caos,
apparente
dissonanza
che
travolge
ascolto e visione.
Sembra
origine del mondo,
cantato,
ballato,
suonato
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nell’energia pura
di
arte creatrice.
Lo spirito
è
attanagliato,
corrotto
sublimato
da colori
e suoni irreali,
onirici,
in un tempo
senza tempo,
spazio
senza spazio,
realtà
inconsueta
che
dilaga nella mente
e
nell’anima.
Tutto si fonde,
inesplorato
potere
di
“Fuerza bruta”
dove
il divino
sembra sposare,
felice,
magica
anarchia.
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Capitolo Primo
l’origine
La parola
Era
un tempo in cui
i suoni
danzavano liberi,
cercando
risposte impossibili.
La parola,
ancora,
taceva nel grembo delle idee.
Tutto
vibrava nell’attesa del divenire
e
un semplice “si”
esplose
nei desideri inespressi!
... e luce fu.
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Il suono delle stelle
Sola
Il suono
irrompe
penetrante e silenzioso
nel mistero
del moto eterno.
È
il suono delle stelle,
sfere rotanti,
arcobaleni di luce,
danza eterna,
giochi di pensieri,
e
Tu,
mi crei sempre,
ovunque
spettatore silenzioso del mio divenire.
Quando?
Perché?
Danzerò le tue note,
musa
plasmata dal Tuo volere,
e tornerò,
nell’onda sonora
come
scintilla di luce,
ovunque,
sempre, sempre.
Sola,
al confine del mondo,
e
libera,
mi affaccio su vuoto infinito.
Potenza dell’essere!
E
allora,
divento raggio di luce,
e penetro
penetro
penetro
nello spazio del Tuo pensiero,
e
Tu
lasci che la mia fragile
scintilla di vita,
carpisca
nella brevità di un attimo,
l’immensità del continuo divenire.
Dov’è
il confine del sogno?
Dov’è
l’immortalità dell’anima?
Dov’è
la ragione del mio esistere?
Solo speranza
o
magica illusione?
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