Il metodo fonematico
Transcript
Il metodo fonematico
Il metodo fonematico spiegato ai genitori Il nome fonematico deriva dalla parola ‘fonema’. Il fonema è la più piccola unità di un suono priva di significato di un sistema linguistico. I fonemi della lingua italiana sono, ad esempio, i suoni /a/, /b/, /d/, /l/… Il metodo fonematico è un metodo naturale, in quanto ad ogni suono corrisponde un segno grafico. È applicato con successo da anni nella nostra scuola. - Il fondamento del metodo sta nella scoperta e nella conoscenza dei suoni dal punto di vista orale, prima che venga effettuata l’analisi della parola scritta. - Il metodo procede passando dal suono (fonema) al segno grafico scritto (grafema). - I due piani (orale e scritto) si fondono nel momento dell’apprendimento della lettura e scrittura. UN PUNTO FONDAMENTALE PRIMA DI PROCEDERE I suoni si pronunciano così: B e non BI, C e non CI, D e non DI,F e non EFFE, G e non Gi, … Scoperta e conoscenza dei suoni dal punto di vista orale: attenzione alle parole che sotto forma di gioco vengono scomposte (giochi avviati dai primi giorni di scuola). Utilizzo di parole-chiave scaturite dalle conversazioni, dalle attività in classe. Scrittura di brevi frasi contenenti le parole chiave. • • • • le vocali; le consonanti; i suoni difficili (ci, ce, gi, ge, …) i digrammi (gn, gl, …) VADEMECUM per i genitori 1) Controllare che il/la bambino/a pronunci correttamente il suono (B e non BI, etc.). 2) Proporre i seguenti giochi: • Far elencare una serie di parole che iniziano con una dato suono («È arrivato un baule di D»). • Fare il gioco dello spelling («Ti dico C-A-N-E… Quale parola è?»). 3) Chiedere davanti ad una scritta in stampato maiuscolo (cartelloni pubblicitari, insegne stradali, …) di dire con che suono inizia e finisce quella parola. 4) Giocare con la lavagna magnetica con le varie lettere per formare semplici parole. 5) Controllare che a casa, per compito, quando dovrà leggere o ricopiare le parole, il bambino segmenti e poi ricomponga ogni parola. 6) Conservare con cura, in una busta di plastica, le lettere delle parole via via analizzate a scuola (serviranno al bambino per giocare a ricomporre nuove parole di senso compiuto). 7)Ritagliare le parole da riviste o altro materiale cartaceo (attività assegnata come compito) sempre e rigorosamente in stampato maiuscolo (almeno fino a nuovo avviso). 8) Controllare che il bambino scriva seguendo la direzione dall’alto verso il basso (ogni lettera sta nel suo quadretto, parte dal soffitto e tocca il pavimento; tra una lettera e l’altra deve starci un quadretto). 9) Utilizzare la matita (le biro non servono per un po’ di tempo!) 10) Non abbattersi se il bambino sbaglia: ogni giorno migliorerà. Il vostro aiuto è importantissimo… Contiamo su di voi! Grazie per la collaborazione!