Giornale di Brescia 241113
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Giornale di Brescia 241113
48 SPORT DOMENICA 24 NOVEMBRE 2013 GIORNALE DI BRESCIA Nba Belinelli a quota 9 come gli Spurs ■ Prova di forza di San Antonio, a Memphis, sul campo dei Grizzlies. Trascinati dai 20 punti di Tony Parker, gli Spurs si sono imposti con il punteggio di 102-86, intascando così la nona vittoria consecutiva. Complice l’infortunio occorso a Marc Gasol all’inizio del secondo quarto, gli ospiti hanno creato un sol- co che hanno poi difeso senza particolari affanni. Buona la prova di Marco Belinelli, rimasto in campo una ventina di minuti nel corso dei quali hasegnato 9 punti,catturato 3 rimbalzi e servito due assist. Oltre a Parker, per gli Spurs sono andati in doppia cifra anche Splitter (17), Ginobili (15), Leonard (12). Basket Centrale, insidie ciociare I biancoblù di Lnp Gold sono di scena a Ferentino contro una squadra che ha vinto 3 delle ultime 4 gare, nonostante l’assenza dei due americani BRESCIA Si conclude oggi nell’antichissima, affascinante, misconosciuta Ferentino il novembre on the road della Centrale, iniziato a Trieste e proseguito a Trapani, con un’unica uscita al San Filippo, quella peraltro entusiasmante, contro Biella. Nella città frusinate dalle mura ciclopiche, Brescia è ospite alle 18 (diretta su RadioBresciasette, aggiornamenti in tempo reale su www.giornaledibrescia.it) di una squadra che ha la metà dei suoi punti in classifica, dunque sei, conquistati però nelle ultime quattro partite, quando dunque ha marciato con lo stesso, sostenuto passo dei biancoblù. Circostanza che da sola inquadra adeguatamente la difficoltà della sfida odierna contro una compagine che ha speso molto e bene in estate, venendo però bersagliata dalla malasorte che l’ha privata prima dell’ex felsineo Mosley e poi di Rodney Green, già «gemello» di Casper Ware a Casale, entrambi tuttora indisponibili. La società è corsa ai ripari ingaggiando Garri e poi Kyle Johnson, esterno canadese di passaporto britannico, che ha esordito domenica scorsa a Trieste, quando Ferentino ha conquistato la sua prima vittoria in trasferta, seconda consecutivo dopo quella, ambitissima, conquistato ai danni dei tradizionali avversari di Veroli. La Centrale è invece reduce dalla sconfitta di Trapani, maturata nei secondi finali dell’overtime, ben diversa dunque dalla precedente, patita proprio a Frosinone, quando la gara si era di fatto decisa al 25’. Diversi anche i tempi per metabolizzare il risultato, visto che allora incombeva il turno infrasettimanale, mentre stavolta il calendario ha concesso i classici sette giorni. «Durante i quali - spiega Alberto Martelossi - la squadra ha lavorato bene, soprattutto in avvio di settimana, manifestando senso di rivalsa e determinazione. Questo periodo caratterizzato da lunghe trasferte e da acciacchi vari ci ha consigliato di ridurre i carichi di lavoro negli ultimi giorni». L’avversario che vi attende, nonostante le assenze, è di quelli tosti, con italiani come Guarino, Bucci, Giuri, Pierich, Garri... «È una squadra con ottimi attaccanti che al tempo stesso è la migliore del campionato per quanto concerne la capacità di variare le difese e di adeguarsi agli avversari. Caratteristiche che non ci devono condizionare: al contrario, anche in questa situazione, dobbiamo essere noi stessi». Franco Bassini Tamar Slay, qui complimentato dai tifosi, è atteso ad una prova convincente dopo le incertezze di Trapani (Reporter) È rimasto ancora una volta a guardare, invece, Datome nella gara persa in casa da Detroit per mano di Atlanta con il punteggio di 96-89. Singler con 22 punti il migliore dei Pistons. Infine nuovo allarme per Derrick Rose, infortunatosi al ginocchio nell’incontro che Chicago ha perso 98-95 a Portland. Verona travolge Imola nell’anticipo: 107-67 Oggi riflettori puntati su Barcellona-Biella ■ La rotonda vittoria di Verona su Imola (107-67) ha inaugurato una nona giornata di Lnp Gold che ha in Barcellona-Biella il confronto più atteso, l’unico ad opporre due delle sei squadre che guidano la classifica. La Tezenis ha travolto Imola al termine di una partita senza storia (25-22, 45-32, 74-54 i parziali). Callahan il migliore con 29 punti e 35 di valutazione. Impegni casalinghi abbordabili per Torino e Trento, che ricevono rispettivamente Trieste e Jesi. I piemontesi sono però ancora privi di Steele, mentre Mancinelli andrà a referto ma potrebbe non essere utilizzato. Gioca invece in trasferta Veroli, ospite di un Forlì che ha vinto solo una gara e dovrà fare a meno di Nicholas Crow, uno dei migliori in questo scorcio di stagione, infortunatosi al ginocchio. La giornata Verona-Imola 107-67; Torino-Trieste; Casale-Trapani; Forlì-Veroli; Ferentino-Brescia; Capo d’Orlando-Napoli; Trento-Jesi; Barcellona-Biella. La classifica Brescia, Torino, Veroli, Biella, Barcellona e Trento punti 12; Capo d’Orlando e Trapani 10; *Verona 8; Jesi, Napoli e Ferentino 6; Trieste e Casale 4; *Imola 2; Forlì 0. * una partita in più. Dnc Pisogne, dopo tanto amaro ecco Saronno L’Iseo Serrature reduce da due sconfitte ospita i varesini che la precedono di due punti PISOGNE Torna tra le mura amiche del PalaRomele l’Iseo Serrature Pisogne di Dnc: dopo due sconfitte consecutive (la prima due settimane fa in casa contro Piadena, la seconda domenica scorsa a San Lazzaro) i ragazzi di Mazzoli scalpitano per tornare alla vittoria. Ospite di oggi alle 18 sarà la formazione della Freestation Saronno, tra le cui file milita l'ex biancorosso Angelo Albani: i varesotti hanno 6 punti in classifica, due in più dei sebini, che mirano dunque a raggiungerli. «Puntiamo ad agganciarli - conviene Mazzoli -: abbiamo tanta voglia di raccogliere questi due punti, specialmente visti gli ultimi risultati e anche l'importanza della sfida». Che non sia un periodo facile per Pisogne lo conferma anche il bollettino che esce dall’infermeria biancorossa: osservati speciali sono Perazzi e Finulli, con un occhio anche a Leone. «Stiamo faticando molto ad allenarci per via di influenze e problemi fisici vari - confessa l’allenatore dell’Iseo Serrature -per fortuna nulla di grave, ma il rendimento derivante da una serie di sedute a ranghi ridotti è inevitabilmente limitato». Questa una prima, parziale giustificazione agli ultimi due risultati negativi, ma c’è dell’altro: «Una sequenza di episodi che se presi singolarmente non avrebbero dovuto risultare determinanti, in questo contesto sono diventati rilevanti: un fischio, un canestro fortunoso, qualche situazione al limite; attualmente sembra che in queste situazioni giri tutto a nostro sfavore». Niente spazio per l’autocommiserazione però: «Rimango comunque fermamente convinto che il duro lavoro paghi - conclude Mazzoli - e sono certo che l’impegno che i ragazzi continuano a mettere sul parquet verrà ripagato al più presto». Magari anche con un pizzico di fortuna, per la quale c'è sicuramente spazio sulla panchina dell’Iseo Serrature. Matteo Gervasoni Finulli a canestro in contropiede (Reporter) C Regionale La Ziglioli che non t’aspetti Colpaccio della Nbb a Bergamo. Decidono due liberi di Speranzini a 2" dalla fine XXL BERGAMO NBB Mike De Guzman: 12 punti, miglior marcatore 54 55 XXL LUSSANA BERGAMO Caffi 6, Gavazzeni 4, Capelli, Minò 1, Galbiati 5, Mora 9, Parsani 10, Padova 2, Montignosi 13, Giussani 4. All.: Galli. ZIGLIOLI NBB BRESCIA Speranzini 9, De Guzman 12, Testa 6, Kustodic, Pasini, Bertini 4, Mason, Saletti 2, Simoncini 12, Brunelli 2, Rakic, Roversi 8. All.: Marinucci. Arbitri Gilardi di Sondrio e Todeschini di Lecco Note Parziali: 8-21; 27-30; 43-42. Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori 200 circa. BERGAMO La Ziglioli Nbb che non ti aspetti torna inaspettatamente alla vittoria andando ad espugnare il difficile parquet della quotata XXL grazie ai due tiri liberi di un glaciale capitan Speranzini andati a gonfiare la retina a 2" dalla sirena. Pur con il morale a terra per le tre sconfitte consecutive, gli uomini del presidente Bresciani hanno affrontato i più esperti e spavaldi bergamaschi senza alcun timore sin dalle prime battute quando il canestro iniziale dei padroni di casa ha fatto da prologo a all’incredibile 16-0 firmato da Simoncini, Speranzini, De Guzman, Roversi e Brunelli. Irretita dalla difesa asfissiante della band di coach Marinucci la XXL fatica a trovare il tiro e solo una volta nel secondo quarto il team di coach Galli si fa pericoloso avvicinandosi fin sul -3 del 17’ (23-26), lo stesso divario con cui vanno in archivio i primi 20’. In avvio di ripresa la XXL sembra definitivamente rinata e mette la freccia grazie ad un 5-0 (32-30), frutto di due triple, zittisce la reazione della Nbb (40-36) che a cavallo degli ultimi due quarti imbastisce la rimonta coronata dalla «bomba» di Testa del 50-50. Nel concitato testa a testa finale una tripla di De Guzman (52-53) replica al canestro dei locali che tornano però al comando con un canestro di Caffi. L’ultima azione è della Nbb con Speranzini che, fermato fallosamente a 2" dal termine infila i liberi della vittoria. Uriele Paitoni