Giornale di Brescia 031113
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Giornale di Brescia 031113
SPORT GIORNALE DI BRESCIA DOMENICA 3 NOVEMBRE 2013 Nba Heat ko contro i Nets di Pierce ■ Guidati da Tony Parker, 24 punti e 6 assist e Manu Ginobili (20) gli Spurs di San Antonio si sono imposti 91-85 sul parquet dei Los Angeles Lakers, in una sfida senza Duncan e Bryant, come non accadeva dal lontano ’96. Tra i californiani in edidenza Gasol con una doppia doppia da 20 punti e 11 rimbalzi. Ancora mediocre la prova di Marco Belinelli, rimasto in campo 16 minuti nel corso dei quali ha realizzato appena 2 punti con 1/5 al tiro. Non è nemmeno entrato in campo Gigi Datome nelal gara che i suoi Pistons hanno perso 111-106 all’overtime con i Grizzlies. Frenata con beffa dei campioni in ca- Basket Centrale alla prova dei giovani La capolista biancoblù è oggi di scena a Trieste contro la squadra più fresca della Dna Gold. Martelossi: «Fondamentale mostrare subito la faccia giusta» ■ Soltanto tre giorni dopo la sofferta vittoria interna su Jesi, la Centrale del latte torna in campo per completare il trittico di impegni ravvicinati, iniziato sabato scorso con lo scivolone in casa di Veroli. Stasera alle 18 (diretta su RadioBresciasette, aggiornamenti in tempo reale sul sito www.giornaledibrescia.it) Brescia è ancora in trasferta, ospite di Trieste reduce da un doppio ko curiosamente incassato contro la precedente e la prossima avversaria dei biancoblù, vale a dire Jesi e Biella. In particolare contro i piemontese la squadra di Dalmasson è incappata in una serata opaca, che l’ha vista andare al riposo sotto di 22 punti (28-50) non potendo poi far altro che rendere più accettabile il distacco (69-78). Proprio questo precedente contribuisce a preoccupare coach Martelossi, convinto che i giuliani non sbaglieranno due partite consecutive: «Mi aspetto un’avversaria tosta, contro la quale dovremo fare molta attenzione all’inizio, mostrando la faccia giusta. Trieste è una squadra giovane, soggetta quindi ad alti e bassi: dovremo cercare di non consentirle di esaltarsi e sfruttare eventuali momenti di difficoltà». Il suo collega Dalmasson ha paragonato la sfida alla scalata dello Zoncolan... «Fosse così non avrebbero 4 punti, avendo battuto tra l’altro Verona... Ho già detto che in questo torneo tutte le partite per le presunte grandi sono difficili, anche quelle con le presunte piccole. A Trieste non manca nulla: Di Liegro è l’anima sotto canestro, Ruzzier é l’anima tecnica, Carra il cuore e Hoover riassume il tutto aggiungendo esperienza e leadership». Hoover però non ha giocato le ultime due partite per un problema muscolare... «Potrebbe essere una cosa seria, visto che da quando è in Italia non aveva mai saltato una gara, o magari è stato tenuto a riposo precauzionalmente. Lo scopriremo presto». La Centrale, che venerdì ha sostenuto una seduta di scarico e ieri, da ieri è a Trieste dove nel pomeriggio si è allenata al «PalaRubini». In tempi stretti ovviamente non agevolano il recupero degli acciaccati, che comunque saranno a disposizine di Martellossi, tecnico del mese di ottobre, secondo la Lnp. «Francamente ignoravo l’esistenza di questo riconoscimento - sorride l’allenatore -. Mi fa ovviamente piacere e, visto che lo sponsor è la Madraffino Wines, mi attendo un premio cospicuo». Franco Bassini Alberto Martelossi durante un time out. A sinistra nella foto Procacci ed Abbiati, a destra Migliorati (Reporter) 39 rica di Miami, sconfitti a Brooklyn dai Nets per un solo punto, nonostante i 26 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di un LeBron James come sempre ispirato. I Nets sono stati trascinati da Joe Johnson e Paul Pierce (19 a testa) che alla fine hanno piegato 101-100 gli avversari contro i quali non vincevano dal 2009, ovvero da 14 partite. La giornata Primedonne contro La sorpresa Veroli riceve Trento ■ È Veroli-Trento la partita più interessante della sesta di campionato, l’unica a mettere di fronte due squadre che guidano la classifica. A sorpresa, per quanto riguarda i ciociari, mentre la formazione di Buscaglia era tra le più attese, dopo le semifinali play off e la Coppa Italia conquistate da matricola. Trento inoltre si sta giovando del miglior giocatore di questo primo scorcio di campionato, il ventitrenne Pascolo, che sta viaggiando a una media di 16.6 punti, 12,8 rimbalzi e 2.8 assist, tirando con il 72% da 2 punti. In tema di prestazioni individuali, è atteso ad una riprova Gianluca Basile che giovedì è risultato decisivo per il successo di Capo d’Orlando a Barcellona, realizzando 22 punti con 6/9 da 3. I messinesi ricevono Verona, la delusione di questo avvio insieme a Napoli che ospita la più che abbordabile Casale Monferrato. Il programma Biella-Ferentino; Forlì-Barcellona; Napoli-Casale M.; Capo d’Orlando-Verona; Veroli-Trento; Imola-Torino; Jesi-Trapani; Trieste-Brescia. La classifica Veroli, Torino, Brescia, Biella e Trento punti 8; Trapani e Barcellona 6; Trieste, Verona, Jesi, Capo d’Orlando e Napoli 4; Ferentino, Imola e Casale M. 2; Forlì 0. C Regionale La Nbb inciampa nel Pizzighettone Un avvio da brividi pagato caro, ai padroni di casa la rincorsa non riesce più ZIGLIOLI BRESCIA PIZZIGHETTONE 58 65 ZIGLIOLI NBB BRESCIA Speranzini 9, De Guzman 16, Bincoletto, Testa, Kustodic 2, Bertini 5, Saletti 2, Simoncini 16, Brunelli 2, Ambrosi, Rakic, Roversi 6. Allenatore: Marinucci. PIZZIGHETTONE Vighi 6, Roberti 6, Pedrini 31, Rossi 4, Bertuzzi, Severgnini, Borozenets, Cipelletti 4, Nodari 2, Carrara 10. Allenatore: Farina. Arbitri D’Amone di Mantova e Nobili di Carate Brianza. Note Parziali 2-14; 21-24; 41-42. MAZZANO Stecca fra le mura del PalaMolinetto la Nbb Ziglioli, che non riesce a dar seguito al raid vittorioso di Bancole e consente al Pizzi- ghettone di cogliere la prima vittoria stagionale. Due sono stati i fattori principali a condannare i ragazzi di coach Marinucci: in primis le troppe palle perse, purtroppo una costante della serata assieme ai troppi rimbalzi concessi ai «lunghi» avversari, e poi l’incapacità di arginare l’ex orceano Pedrini, il match winner cui è stato consentito di fare come si suol dire il bello e il cattivo tempo nell’area della Nbb. Per Speranzini e compagni i grattacapi iniziano da subito: sono lenti e prevedibili, cosicché il canestro diventa una chimera e Pizzighettone scappa sul 14-2. Quando Marinucci ordina di allungare la difesa la Nbb costruisce il controbreak e, al termine di un parziale di 18-6 agguanta i cremonesi a quota 20 con De Guzman. La ripresa, apertasi sul 21-24, è più equilibrata ed il terzo quarto passa in archivio con la «bomba» da metà campo di De Guzman del 41-42 che dà il la ad un deciso allungo scandito dalle triple di capitan Speranzini (53-43 al 33’). Quando il match sembra incanalarsi nella direzione voluta, la Nbb accusa un incredibile blackout che il Pizzighettone sfrutta per piazzare il 3-21 che fa saltare il banco. Uriele Paitoni Mike De Guzman (archivio) Pallamano Leonessa, qualche fatica di troppo Superato non senza problemi il Chiaravalli Raluca, fanalino di coda della serie A2 LEONESSA BRESCIA 27 CHIARAVALLI RALUCA 22 LEONESSA BRESCIA Simona Savoldi 10, Claudia Savoldi 5, Torriani, Zorzella 5, Cadei, Noci, Paganotti 1, Pasetti, Frassine, Bettinzoli, Galli 4, Barbariga 1, Machina, Ghilardi 1. Allenatore De La Garza. CHIARAVALLI RALUCA Raguzzoni, Madella G. 6, Galli 1, Parisi 2, Scotto, Madella L. 2, Possamai, Mangani 1, Pinzani, Muhaemi 5, Rosu 5, Mauriello. Allenatore Cennamo. Arbitri Nguyen-Lembo. Note Primo tempo 12-10. Simona Savoldi in una foto d’archivio BRESCIA Dopo lo stop di Dossobuono le ragazze di De La Garza si risollevano subito con una vittoria, anche se con qualche patema di troppo: si perché le varesine del Chiaravalli Raluca, fanalino di coda del girone, restano in partita anche più del dovuto, complice qualche distrazione difensiva da parte delle padrone di casa e una scarsa verve realizzativa soprattutto nella prima frazione di gioco. Si inizia a ritmi lenti con il risultato che si sblocca solo al 5’ per me- rito della rete segnata da Claudia Savoldi; una serie di appoggi sbagliati e di tiri mal calibrati impedisce alla Leonessa di prendere il largo, e all’intervallo si andrà con due sole lunghezze di differenza, sul risultato di 12-10. Il secondo tempo è una fotocopia del primo: anche nella ripresa le ospiti rimangono a galla, facendosi valere con un gioco difensivo particolarmente aggressivo e falloso, che ingabbia le bresciane: Raluca rimane così attaccata alle padrone di casa, che continuano a sprecare occasioni per consolidare un vantaggio finora risicato. Saranno una serie di uno contro uno vincenti di Galli e la capacità, maturata con il passare dei minuti, di aggredire ogni spazio libero a permettere alle Leonesse la conquista dei tre punti, anche per merito dell’ottimo ingresso di Frassine, autrice di una prova importante. Ora l’attenzione è già spostata sullo scontro diretto di Merano, in programma per sabato prossimo. g. cut.