037-044 Francia - Camere di Commercio

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037-044 Francia - Camere di Commercio
Dati macroeconomici
anno 2008
Reddito Procapite
Tasso di inflazione
Tasso disoccupazione
Tasso di variazione del PIL
Previsione di crescita PIL
per il 2008
Totale import
Totale export
Saldo Bilancia Commerciale
Totale import da Italia
Totale export verso Italia
Saldo interscambio con l’Italia
Investimenti esteri
Investimenti all’estero
Investimenti italiani
Investimenti in Italia
1 dati gennaio-settembre 2008
€
%
%
%
22.892
2,9
7,8
1,3
%
-2,2
mld €
mld €
mld €
mld €
mld €
mld €
mld €
mld €
mld €
mld €
818,60
994,90
176,30
34,871
48,001
13,13
634,20
823,29
33,24
24,33
Caratteristiche Generali
Mesi
Temperature nella capitale (in °C)
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Media max
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Media min
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Fuso orario (rispetto all’Italia): 0 Superficie 357.104 kmq
Popolazione1 82.210.000 Gruppi etnici2 7.255.949 non
Tedeschi, di cui 1.738.831 Turchi, 361.696 Polacchi,
316.823 Serbi e Montenegrini, 303.761 Greci, 227.510
Croati, 187.514 Russi Comunità italiana 534.657 Capitale
Berlino (3.405.037) Città principali Amburgo (1.794.182),
Monaco (1.364.180), Colonia (1.024.346), Francoforte
sul Meno (656.929), Stoccarda (591.592), Düsseldorf
(581.858), Essen (581.031), Dortmund (573.538), Brema
(545.869), Hannover (516.166), Lipsia (506.578), Dui-
Quadro
dell’economia
Quadro macroeconomico4
Le ripercussioni della difficile congiuntura mondiale colpiscono duramente la Germania. I più recenti indicatori relativi
all’andamento dell’economia ridimensionano le prospettive
di crescita del PIL, che già nel 2008 è risultata piuttosto
moderata, pari a +1,3%. A differenza degli anni precedenti,
in cui la crescita si era basata sostanzialmente sull’attività di
export, nel 2008 le vendite hanno presentato un leggero
calo pari a 3,7%. Debole è stata anche la domanda interna:
+0,1% nel primo trimestre e -0,7% nel secondo.
Ha contribuito al mantenimento della competitività la riduzione del costo del lavoro, attraverso l’abbassamento degli
sburg (498.466), Norimberga (495.302) Moneta Euro (€)
Lingua tedesco Religioni principali3 Cattolici (31%), Protestanti (30,8%), Musulmani (3,9%), altri (1,8%), atei
(32,5%) Ordinamento dello Stato Repubblica formata da
16 stati federali (Länder). Il capo dello Stato è il Presidente Federale (Bundespräsident), che ricopre funzioni rappresentative e viene eletto ogni 5 anni dai membri del
Parlamento Federale (Bundestag) e da altrettanti elettori,
scelti dai singoli parlamenti regionali dei Länder. Il potere
esecutivo è esercitato dal Cancelliere (Bundeskanzler) e
dal Consiglio dei Ministri, quello legislativo dal Parlamento, composto di 2 Camere: il Bundestag, con circa 600
deputati (il numero varia con le legislature), eletta ogni 4
anni a suffragio universale; il Bundesrat con 69 membri
delegati dai governi dei Länder in proporzione alla popolazione. Quest’ultima riveste un ruolo di mediazione tra il
Governo Federale e gli Stati ed ha il potere di porre il veto
alle leggi approvate dal Bundestag Suddivisione amministrativa 16 Länder, amministrativamente suddivisi in 438
Kreise (circondari): Amburgo, Assia, Baden-Württemberg, Bassa Sassonia, Baviera, Berlino, Brandeburgo,
Brema, Meclemburgo-Pomerania, Renania Palatinato,
Renania Settentrionale-Westfalia, Saarland, Sassonia,
Sassonia-Anhalt, Schleswig-Holstein, Turingia.
oneri salariali e contributivi. Questo ha permesso un abbassamento della quota dei disoccupati che è scesa dal 10,5%
del 2005, all’8,4% del 2007, con una tendenza ad un’ulteriore riduzione nel 2008 pari a 7,8%. Per il 2009, si prevede una variazione negativa del PIL, pari al 2,25%.
Principali settori produttivi
Il settore dei servizi si afferma come più importante per la
costituzione del PIL, contribuendo per il 69,1% (turismo,
commercio, banche, assicurazioni e media). L’agricoltura contribuisce per lo 0,9% (mld/€ 19,93) al reddito nazionale. I
prodotti agricoli più diffusi sono: frumento, orzo, patate, luppolo per la produzione di birra; buone le performances del
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censimento 2007
censimento 2006
fonte: www.gtai.com
fonte: www.destatis.de, www.bmwi.de
BUSINESS ATLAS 2009
comparto della viticoltura, praticata nelle valli del Reno e della
Mosella, mentre una discreta importanza riveste la pesca. Il
settore dei generi alimentari si concentra nella produzione di
latte e nella lavorazione di carni. Importante la presenza di
giacimenti di gas naturale e di ricchi giacimenti minerari nella
Regione della Ruhr e nel Saarland. Il potassio abbonda a sudovest, nella zona di Friburgo e a nord, vicino alle foci dei fiumi
Ems e Weser. L’industria contribuisce per il 25,9% alla formazione del PIL; il settore della meccanica, quello siderurgico,
automobilistico, l’industria elettrica ed elettronica, il settore
delle costruzioni e quello chimico, rappresentano gli asset
portanti. Inoltre, stanno via via acquisendo sempre maggiore
importanza comparti come la micro-elettronica e l’aerospazio.
Si riconosce, infine, un’altissima competenza a livello internazionale anche alla meccanica di precisione, all’industria ottica
e delle apparecchiature fotografiche.
Infrastrutture e trasporti5
La rete autostradale è la terza al mondo per estensione (dopo
quelle statunitensi e cinesi) e percorre circa 12.550 km. La rete
stradale invece si estende su un totale di circa 40.700 km.
La rete ferroviaria tedesca (con 41.000 km di strade ferrate, con un traffico di oltre 33.000 treni al giorno ed oltre
5 milioni di passeggeri) è dotata di treni ad alta velocità
(InterCityExpress) e sta sviluppando il Transrapid, un sistema di treno a lievitazione magnetica, che è in grado di
viaggiare ad una velocità di circa 500 km/h. I principali
aeroporti internazionali sono quelli di Francoforte, Monaco, Berlino, Stoccarda, Amburgo e Düsseldorf, tutti ben
collegati col centro di ogni città e con le stazioni ferroviarie. Molto sviluppato è il trasporto fluviale (circa 7.500 km
di vie navigabili), che permette di raggiungere le principali
città della Ruhr e del Meno, nonché il Mar Nero grazie al
canale che collega il Danubio con il Reno. I principali porti
sono Amburgo, Wilhelmshaven, Brema, Rostock e Lubecca, tra i porti interni da ricordare quello di Duisburg e Magdeburgo. Per il 2009 sono previsti, nel settore infrastrutture e trasporti, investimenti superiori a 11 miliardi di Euro.
Commercio estero6
Totale export: mld/€ 994,9
Totale import: mld/€ 818,6
Principali prodotti importati: macchine ed apparecchi meccanici (20,8%); metalli e prodotti in metallo (12%); mezzi di
trasporto (11,4%) ; prodotti chimici e fibre sintetiche ed artificiali (9,5%); apparecchi elettrici di precisione (8,7%); prodotti dell’industria tessile ed abbigliamento (7,7%); prodotti alimentari, bevande e tabacco (5,3%); altri prodotti dell’industria manifatturiera, compresi i mobili (4,7%).
Principali prodotti esportati: minerali energetici (14%); metallo
e prodotti in metallo (13,4%); mezzi di trasporto (12,8%); prodotti chimici e fibre sintetiche ed artificiali (12,8%); apparecchi
elettrici e di precisione (10,7%); macchine ed apparati meccanici (7,3%); prodotti alimentari, bevande e tabacco (6,2%);
prodotti dell’industria tessile e dell’abbigliamento (4,8%).
GERMANIA
Principali partner commerciali7
Paesi Clienti: Francia (mld/€ 72,2), USA (mld/€ 53,7), Regno
Unito (mld/€ 51,7), Olanda (mld/€ 48,3), Italia (mld/€
48,0), Austria (mld/€ 40,1).
Paesi Fornitori: Cina (mld/€ 54,6), Francia (mld/€ 50,7),
Olanda (mld/€ 49,8), Italia (mld/€ 34,8), USA (mld/€ 34,1),
Regno Unito (mld/€ 33,3).
Interscambio con l’Italia7
Saldo commerciale: mld/€ 13,3
Principali voci dell’export italiano: prodotti di ferro e acciaio
(+12,1%), veicoli (+9,2%), macchine (+8,4%), ottica e strumenti medicali (+15%), prodotti chimici inorganici
(+57,5%), frutta e noci (+13,7%), pasticceria e panetteria
(+37%), alimentari conservati (+13,1%).
Principali voci dell’import italiano: macchinari (+14%), mezzi
di trasporto, esclusi quelli ferroviari (+12,7%), macchine
elettriche (+5,9%), acciaio e ferro (+5,4%), prodotti di ferro
e acciaio (+5%), prodotti di plastica (+4,5%), prodotti farmaceutici (+2,7%), bevande e vini (+2%).
Investimenti esteri (principali Paesi)
Paesi di provenienza: Olanda, Lussemburgo, USA, Regno
Unito, Francia, Italia, Austria.
Paesi di destinazione: USA, Regno Unito, Olanda, Lussemburgo, Francia, Belgio, Austria, Italia.
Investimenti esteri8 (principali settori)
Metalmeccanico, siderurgico, trasporti, logistica, telecomunicazioni, chimico - farmaceutico, bancario - finanziario e
filiera energetica (industria estrattiva, petrolifera, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua), ricerca
e sviluppo, gomma.
Aspetti normativi
e legislativi
Regolamentazione degli scambi
Sdoganamento e documenti di importazione: tra Paesi comunitari
non sussistono obblighi di natura doganale, mentre ai Paesi
terzi si applica la tariffa doganale unica dell’UE. I tassi sono
riscossi sul valore CIF della merce. Permangono obblighi dichiarativi, fiscali e statistici, imposti agli operatori nei loro scambi
intra-comunitari: 1) dichiarazione IVA dichiarata, liquidata e
pagata alla stregua delle tasse interne. La dichiarazione CA3
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fonte: www.destatis.de, www.gtai.com
fonte: www.destatis.de. I dati relativi ai principali prodotti
importati ed esportati sono riferiti al periodo gennaionovembre 2008
fonte: www.ice.gov.it. I dati si riferiscono al periodo gennaiosettembre 2008
fonte: www.bundesbank.de
EUROPA
GERMANIA
integra l’ammontare totale esentasse delle spedizioni intracomunitarie esentate e degli acquisti intra-comunitari; 2)
dichiarazione di scambio di beni tra Stati Membri (INTRASTAT),
ossia un formulario dell’Amministrazione doganale che riporta
mensilmente l’insieme dei movimenti di merci comunitarie (o
delle merci di paesi terzi che abbiano assolto diritti e tasse). Il
numero delle informazioni che le imprese sono tenute a fornire sono in funzione dei volumi d’entrata o spedizioni nell’UE.
Su supporto cartaceo, magnetico o elettronico, di volta in volta
o in modo riepilogativo, la dichiarazione deve essere trasmessa
agli uffici competenti (il termine di spedizione coincide con il
termine di presentazione) al massimo entro il 15° giorno lavorativo successivo al mese di riferimento.
Classificazione doganale delle merci: NC-Nomenclatura Combinata.
Restrizione delle importazioni: sono richiesti permessi speciali
per alcuni prodotti soggetti a restrizioni (quote) quali, ad
esempio, prodotti tessili e acciaio. Organo competente è il
Bundesamt für Wirtschaft BAWI (www.bawi.de). Licenze di
importazione sono anche richieste per alcuni prodotti agricoli, in base a quanto previsto dalla UE. Organo competente è il
Bundesanstalt für Landwirtschaft und Ernährung BLE
(www.ble.de).
Importazioni temporanee: il carnet comunitario e il Carnet ATA
non sono più necessari (salvo per le Canarie, Ceuta, Melilla e i
DOM). Per le altre parti del territorio doganale comunitario che
non fanno parte del territorio doganale fiscale, è consigliabile
prendere contatto con le CCIAA. Conviene, quindi, verificare i
carnet emessi prima dell’1.05.2004 e utilizzati dopo questa
data nei dieci Paesi, nuovi membri UE. Ad ogni impresa dell’Unione Europea che spedisce beni a titolo temporaneo verso
uno dei 27 Paesi UE è richiesto di tenere un registro di tali spedizioni. La sua assenza può comportare sanzioni amministrative da parte degli Uffici della Dogana.
Attività di investimento ed insediamenti produttivi nel paese
Normativa per gli investimenti stranieri9: esistono forti incentivi,
anche se alcuni settori sono comunque soggetti alla concessione di una licenza speciale (ad esempio i trasporti, le assicurazioni e le banche). Particolari incentivi sono offerti agli investimenti nei nuovi Länder (esenzioni fiscali e sovvenzioni per
l’acquisto di macchinari o per l’ampliamento di unità produttive esistenti). (www.invest-in-germany.de).
Legislazione societaria9: previste le seguenti tipologie societarie: Società di persone prive di personalità giuridica propria;
società semplice (Gesellschaft bürgelichen Rechts GbR),
società in nome collettivo (offene Handelsgesellschaft OHG) e
società in accomandita semplice (Kommanditgesellschaft KG).
Società di capitali considerate come persone giuridiche:
società a responsabilità limitata (Gesellschaft mit beschränkter
Haftung GmbH), società mista tra Srl e Sas (GmbH & Co. KG),
Società in accomandita per azioni (Kommanditgesellschaft auf
Aktien KGaA) e Società per azioni (Aktiengesellschaft AG).
Una novità in ambito giuridico tra le Srl è la cosiddetta Unternehmergesellschaft, chiamata anche Mini-GmbH, costituita a
novembre 2008, il cui capitale minimo può essere costituito
da €1. Le aziende non residenti possono costituire in Germania un branch office mediante iscrizione presso il registro delle
imprese insieme al mantenimento delle scritture contabili,
secondo quanto dettato dalla legge tedesca.
Brevetti e proprietà intellettuale
La protezione di marchi e brevetti rientra nell’ambito della tutela della proprietà industriale e avviene tramite registrazione. La
legge tedesca che regola la materia è la Markengesetz. I dettagli sulle condizioni di registrazione di marchi, sulla concessione di brevetti e sulle procedure di domanda sono indicati sulla
Business Guide to Germany prodotta da Invest in Germany
(www.invest-in-germany.de). Le richieste sul regime di tutela
della proprietà intellettuale in Germania, di registrazione di un
marchio e di rilascio di un brevetto possono essere inoltrate al:
Deutsches Patent und Markenamt (e-mail: [email protected];
web: www.dpma.de). Per l’ottenimento di un brevetto europeo con procedura unica, come da Convenzione Europea sui
brevetti del 1973, si può far riferimento a: Europäisches Patentamt (www.european-patent-office.org).
Sistema fiscale10
Le imposte dirette comprendono quelle sul reddito e quelle
sul patrimonio. Le imposte sul reddito sono: l’imposta federale sul reddito delle società (Körperschaftssteuer); l’imposta
sul reddito delle persone fisiche (Einkommenssteuer); la ritenuta d’acconto (Kapitalertragsteuer) su dividendi, royalties,
canoni d’affitto, compensi e interessi; l’imposta locale sui
redditi d’impresa (Gewerbesteuer); l’imposta sulla confessione religiosa (facoltativa). L’imposta sul reddito delle persone giuridiche prevede un’aliquota fissa sul reddito delle
persone giuridiche, pari al 25%. Oltre alla tassa sul reddito
d’impresa, le aziende devono pagare una tassa municipale
che varia dal 12% al 18% del reddito lordo ed una tassa di
solidarietà (Solidaritätszuschlag), destinata principalmente a
finanziare i costi della riunificazione e pari al 5,5% della
tassa sul reddito d’impresa. L’imposta sul patrimonio netto è
rappresentata dall’imposta locale sulla proprietà immobiliare (Grundsteuer). Le imposte indirette sono: la MwSt
(Mehrwertsteuer o Umsatzsteuer), corrispondente all’IVA
italiana. A partire dal gennaio 2007 il governo tedesco ha
aumentato l´IVA dal 16% al 19%, l’imposta sul trasferimento della proprietà immobiliare (Grunderwerbsteuer), l’imposta sui contratti di assicurazione e varie imposte su alcuni
articoli come il petrolio, il caffè e le bevande alcoliche; dazi
doganali e una tassa su auto e motoveicoli.
9
10
fonte: www.gtai.com
www.invest-in-germany.de (Business Guide to Germany);
www.ice.gov.it (Guida agli investimenti - Germania)
BUSINESS ATLAS 2009
Imposta sui redditi delle persone fisiche
Reddito (in €)
Inferiori a 7.664
Inferiori a 15.329
7.664 - 52.152
15.329 - 104.304
Oltre 52.152
Oltre 104.304
stato civile
(non coniugati)
(coniugati)
(non coniugati)
(coniugati)
(non coniugati)
(coniugati)
Anno fiscale: 1 gennaio – 31 dicembre
Valore d’imposta
0%
0%
15 %
15 %
45 %
45 %
Tassazione sulle attività d’impresa11: la normativa sulla modernizzazione del diritto delle obbligazioni (gennaio 2002), ha
portato ad una revisione generale dei contratti e delle clausole contrattuali. La riforma riguarda principalmente i
seguenti settori: diritto di prescrizione, diritto generale riferito alle prestazioni, diritto relativo alla vendita, diritto sul
contratto d’opera/appalto, integrazione delle leggi speciali
di tutela dei consumatori. I modelli di contratto di accordi di
licenza, di distribuzione, di agenzia sono disponibili presso le
Camere di Commercio Tedesche (IHK). A seconda del tipo di
controparte, la legislazione tedesca prevede diversi tipi di
contratto e nella stipula di tale contratto è consigliabile farsi
assistere da un consulente legale.
Imposta sul valore aggiunto (VAT)11: l’IVA tedesca in linea generale è pari al 19% ma per determinati beni si riduce al 7%.
Notizie per
l’operatore
Rischio paese12 0/7
Condizioni di assicurabilità SACE13 apertura
Sistema bancario
La Deutsche Bundesbank (Buba) di Francoforte sul Meno è
la Banca Centrale con sedi in ciascuno dei 16 Länder (Landeszentralbank). Dal 1999, la Bundesbank fa parte del Sistema Bancario Europeo. Il panorama strutturale delle banche
tedesche può essere così suddiviso:
a) Geschaftsbanken (banche d’affari): attive in tutti i settori bancari, possono detenere quote azionare in società
per azioni. Nel Paese vi sono oltre 300 banche di credito;
le tre più importanti sono la Deutsche Bank, la Commerzbank e la Dresdner Bank. Sono presenti 16 istituti di
credito con funzioni particolari, tra i quali l’Ente di Credito per la Ricostituzione, che concede anche crediti per
investimenti in Paesi in via di sviluppo e partecipa al
finanziamento delle esportazioni; sono inoltre presenti
500 istituti di credito di proprietà estera;
b) Sparkassen (casse di risparmio): sono più di 700 e sono
gestite generalmente dai Comuni, la cui forma giuridica
GERMANIA
è quella di enti pubblici autonomi. Si occupano anche di
attività commerciali. I crediti da loro concessi sono per la
maggior parte a lungo termine;
c) Vollsbanken/Raiffeisenbanken (casse rurali ed artigianali):
si occupano di attività minori e di prestiti a livello locale.
Sono appoggiate da istituzioni regionali e federali, che
sono anche le fonti di finanziamento;
d) Hypothekenbanken (istituti di credito bancario): specializzate nella concessione di prestiti ipotecari e a beneficio del
Governo locale, regionale e federale a lunga scadenza;
e) Postbanken (banche postali): separate dal sistema bancario tedesco. Gestiscono i risparmi e provvedono a trasferimenti monetari.
L’attività di tutti gli istituti di credito esistenti è sorvegliata
dall’Ufficio Federale per il Mercato Creditizio di Berlino.
Le principali borse valori sono a Francoforte sul Meno e a
Düsseldorf.
Tassi debitori per le imprese
Tasso di interesse effettivo su crediti a società di capitale non finanziarie14
Tipologia
Valore
Breve termine (fino a 1 anno)
Medio termine (fra 1 e 5 anni)
Lungo termine (fra 5 e 10 anni)
Lungo termine (oltre 10 anni)
Tipologia
4,97 %
4,58 %
4,73 %
4,77 %
Tassi bancari14
Tasso interesse mutui
Valore
4,22 %
Principali finanziamenti e linee di credito15
Finanziamenti agevolati sono concessi dal Governo federale
(Bund), dagli stati regionali (Länder) e da istituzioni internazionali e sono rivolti in particolar modo ai piccoli e medi imprenditori. Obiettivi: favorire la costituzione di nuove imprese; promuovere investimenti su ricerca e sviluppo; sostenere programmi per la protezione ed il miglioramento dell’ambiente;
favorire iniziative nell’ambito del comune progetto “Miglioramento delle strutture economiche regionali”; promuovere servizi di consulenza, iniziative d’informazione e formazione delle
imprese; favorire la formazione e la post-formazione professionale nonché l’occupazione; incentivare gli scambi economici con l’estero. Fondamentali sono i finanziamenti concessi per
l’avviamento di un’impresa (soprattutto in Germania orientale), elargiti dalla Deutsche Ausgleichbank (DtA), quali: ERP (Existensgründung-Programm, aiuti per la fondazione dell’impresa), EHK-Programm (Eigenkapitalhilfe-Programm, aiuti per il
capitale proprio). L’organizzazione preposta all’attrazione di
11
12
13
14
15
fonte: www.gtai.com
fonte: OCSE. Categoria OCSE (o categoria di rischio) indica il
grado di rischiosità (da 0 a 7, dove 0=rischio minore e 7=rischio
massimo), ovvero la probabilità che si verifichi un default
per maggiori informazioni www.sace.it
fonte: Bundesbank (www.bundesbank.de
fonte: www.franchising-net.org (scheda relativa alla Germania)
EUROPA
GERMANIA
investimenti esteri è la Invest in Germany (www.invest-in-germany.de), che fornisce assistenza e consulenza in materia di
finanziamenti. Nel caso delle piccole e medie imprese (PMI),
l’incidenza percentuale della sovvenzione sui costi dell’investimento varia dal 50% (se l’attività si svolge nei Länder più poveri) al 15% (se l’attività si svolge nei Länder più sviluppati). Per
le grandi aziende la sovvenzione varia dal 18 al 35% e non è
prevista nelle regioni a più alto grado di sviluppo. Informazioni relative alle caratteristiche delle erogazioni e alle condizioni
di ottenimento, sono reperibili presso il Ministero Federale dell’Economia e del Lavoro: Bundesministerium für Wirtschaft
und Arbeit (www.bmwi.de). Un quadro sui finanziamenti cui
hanno titolo gli imprenditori nella fase di fondazione di un’azienda, è disponibile in lingua tedesca sul sito web: www.existenzgruender.de. I prestiti bancari di origine pubblica vengono gestiti in gran parte dalla banca KfW Mittelstandsbank (email: [email protected]; web. www.kfw.de).
SIMEST Finanziamenti agevolati
Agevolazione dei crediti all’esportazione
Dlgs. 143/98 - già Legge 227/77 “Ossola”
nazionali sono 6.371.475 di cui 2.300.563 appartenenti al
sindacato del settore metallurgico (IG Metall). Le strutture
sindacali in Germania partecipano alla cosiddetta “cogestione” dell’impresa, affiancando il management all’interno del
Consiglio di vigilanza nelle decisioni di politica aziendale.
Con l’attuale sistema le società di capitali con più di 500
dipendenti sono soggette a cogestione.
Elettricità ad uso industriale18 (in € /KW/h)
Categorie
Combustibile
Accordi con l’Italia Convenzione per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e prevenire le evasioni fiscali, firmato a Bonn il 18.10.1989.
16,33
Prodotti petroliferi19 (in € /l)
Benzina
Nafta
Combustibile industriale
da
1,139
0,448
0,390
Acqua20 (in € /m3)
Per ulteriori informazioni si vedano le pagg. 10-11
Parchi industriali e zone franche16
I principali porti franchi sono quelli di Brema, Bremerhaven,
Cuxhaven, Deggendorf, Duisburg, Emden, Amburgo e Kiel. I
Länder tedeschi a maggiore concentrazione di zone industriali sono: Assia, Bassa Sassonia, Berlino, Brandeburgo, Brema,
Meclemburgo Pomerania, Renania Westfalia Palatinato, Sassonia Anhalt, Sassonia, Schleswig-Holstein, Turingia. Il Land
della Renania Westfalia, con 7 zone industriali, è la regione
tedesca a più alta concentrazione di aree industriali.
media
A partire da 3.200 Kw/h (Iva esclusa)
Ad uso industriale
a
1,486
0,786
1,383
media
1,856
Telecomunicazioni21 (in € /min.)
Tipologia chiamata
Verso l’Italia
Interurbana nazionale
Tipologia
da
0,40
0,40
a
1,09
0,65
Immobili22 (canone mensile in € /m2)
Affitto locali uffici
da
8
a
32
Costo dei fattori produttivi
Manodopera (valori medi mensili in €)
Categorie
Operaio Generico
Operaio Specializzato
Impiegato
Quadro
Dirigente
media
1.990
2.542
1.846
3.452
4.850
Organizzazione sindacale17
La Federazione dei Sindacati Tedeschi (DGB – Deutsche
Gewerkschaft Bund) rappresenta le organizzazioni sindacali
tedesche e ne coordina le attività. Alla DGB fanno capo 8
organizzazioni sindacali, ciascuna delle quali si occupa di
settori di attività economica diversi. Gli iscritti ai sindacati
16
17
18
19
20
21
22
fonte: www.gewerbe-industrie.de
fonte: www.dgb.de
fonte: www.bmwi.de
fonte: www.mww.de
fonte: www.bdew.de
i costi sono difficilmente individuabili a ragione dell’attuale
mancanza di trasparenza nei tariffari dovuta ai numerosi
nuovi offerenti sul mercato e alle loro molteplici offerte
fonte: www.mieterbund.de
BUSINESS ATLAS 2009
Informazioni
utili
Indirizzi Utili NEL PAESE
RETE DIPLOMATICO CONSOLARE23
Ambasciata d’Italia
Hiroshimastraße 1- D-10785 Berlino
tel +49 30 254400 - fax +49 30 25440116
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Consolati generali
Francoforte sul Meno (Prima classe)
Kettenhofweg 1 - D 60325
tel +49 69 7531138 / 200 - fax +49 69 7531145
e-mail: [email protected]
web: www.consfrancoforte.esteri.it
Monaco di Baviera (Prima classe):
Möhlstraße, 3 - D 81675
tel +49 89 4180030 - fax +49 89 477999
e-mail: [email protected]
web: www.consmonacodibaviera.esteri.it
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Istituti italiani di cultura24
Francoforte sul Meno
Senckenberganlage, 10-12 D-60325
tel +49 69 75306605 - fax +49 69 75306610
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Monaco di Baviera
Hermann-Schmid-Straße 8 – D-80336
tel +49 89 7463210 - fax +49 89 74632130
e-mail: [email protected]
Uffici ICE (web: www.ice.it)
Berlino: Schluterstraße, 39 - D-10629
tel +49 30 8844030 - fax +49 30 88440310 / 88440311
e-mail: [email protected]
Düsseldorf: Oststraße, 10 - D-40211
tel +49 211 387990 - fax +49 211 3879963
e-mail: [email protected]
Uffici ENIT (web: www.enit.it)
Berlino: Friedrichstraße, 187 - D-10117
tel +49 30 2478398 - fax +49 30 2478399
e-mail: [email protected]
Francoforte sul Meno:
Neue Mainzer straße, 26 - D-60311
tel +49 69 237069 - fax +49 69 232894
e-mail: [email protected]
Monaco di Baviera: Prinzregenstraße, 22 - D-80538
tel +49 89 531317 - fax +49 89 534527
e-mail: [email protected]
GERMANIA
ISTITUTI DI CREDITO ITALIANI
Rappresentanze Banca d’Italia
Untermainanlage 5 - 60329 Francoforte sul Meno
tel +49 69 2560070 - fax +49 69 25600710
Banca Carige (Cassa di Risparmio di Genova e Imperia)
Eschenheimer Anlage 23B D-60311 Francoforte sul Meno
tel +49 69 5979880 - fax +49 69 59798822
email: [email protected]; web: www.carige.it
Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino
Zweigniederlassung Prannerstraße 11 - D-80333 Monaco
tel +49 89 2900610
Bankhaus August Lenz & Co., Gruppo Mediolanum
Holbeinstraße 11, 81679 Monaco
tel +49 89 960120 - fax +49 89 96012100
email: [email protected]; web: www.banklenz.de
Bayerische Hypo- und Vereinsbank, Gruppo Unicredit
Kardinal-Faulhaber-Straße 1 – 80333 Monaco
tel +49 89 3780
BNL c/o BNP Paribas
Per informazioni e assistenza su progetti di sviluppo internazionale: [email protected]
Intesa Sanpaolo (Filiale di Monaco)
Nymphenburgerstraße 3a, 80335 - tel +49 69 15681154
Intesa Sanpaolo (Francoforte sul Meno)
Hochstraße 49, 60313 - tel +49 69 15681 / 0
Monte dei Paschi di Siena
Neue Mainzerstraße 26 - D-60311 Francoforte sul Meno
tel +49 69 2739020
Unicredit Banca di Roma
An der Welle 5 D-60322 Francoforte sul Meno
tel +49 69 271006
IN ITALIA
RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE
Ambasciata
via San Martino della Battaglia 4 - 00185 Roma
tel 06 492131 - fax 06 4452672
e-mail: [email protected]
web: www.rom-diplo.de
Consolati generali
Milano
via Solferino 40 I-20121
tel 02 6231101 - fax 02 6554213 W
e-mail [email protected]; web: www.mailand.diplo.de
23
24
fonte: Ministero degli Affari Esteri. Per limiti di spazio sono
riportati i riferimenti dei soli Consolati presenti a Monaco e
Francoforte. Per informazioni sugli altri uffici consolari italiani presenti in Germania: www.esteri.it
fonte: Ministero Affari Esteri. Per limiti di spazio sono riportati i riferimenti dei soli Istituti di Cultura presenti a Monaco
e Francoforte. Per informazioni sugli altri Istituti di Cultura
presenti in Germania: www.esteri.it
EUROPA
GERMANIA
Napoli
via Crispi 69 I-80121
tel 081 2488511 - fax 081 7614687
e-mail [email protected]; web: www.neapel.diplo.de
ISTITUTI DI CREDITO
Bayerische Hypo- und Vereinsbank
via Durini, 9 I-20122 Milano - tel 02 77931 - fax 02 7793272
Bayerische Landesbank
via Cordusio, 2 I-20123 Milano
tel /fax 02 864216; e-mail: [email protected]
BHW Bausparkasse Italia
Bolzano via Maso della Pieve, 60/A I-39100
tel 0471 255400 - fax 0471 255499
e-mail: [email protected]
Roma (ufficio di rappresentanza)
corso Vittorio Emanuele II 299, I-00199
tel 06 68193318 - fax 06 68135413
Commerzbank
via Cordusio, 2 I-20123 Milano
tel 02 725961 - fax 02 72596777
e-mail: [email protected]
Deutsche Bank
Milano piazza del Calendario, 3 - 20126
tel 02 40241 - fax 02 40242636
Roma largo del Tritone, I-00165
tel 06 67184375 - fax 06 67184305
Dresdner Bank
CP 1711 piazza degli Affari, 3 I-20123 Milano
tel 02 72402251 - fax 02 72451
Westdeutsche Landesbank
via Canova 38/40 I-20145 Milano
tel 02 349741 - fax 02 33602459
Formalità doganali e documenti di viaggio
Libera circolazione di persone e merci con riferimento ai
paesi UE. In alcuni casi occorre il documento di identità.
Corrente elettrica 220 V, 50 Hz
Giorni lavorativi ed orari
Uffici: 7.30-17.00 / 9.00-18.00; pausa 30 min.
Negozi: 7.30 - 9.00 / 18.00 - 20.00
Banche: lun-ven 8.30-16.00; gio 8.30-17.30
Festività Civili 1 gennaio; 1 maggio; 3 ottobre (Unità tedesca).
Religiose 6 gennaio; Venerdì Santo, Pasqua, Pasquetta, 21
maggio (Ascensione), 31 maggio-1 giugno (Pentecoste), 11
giugno (Corpus Domini), 15 agosto (Assunzione); 31 ottobre (Riforma), 1 novembre (Ognissanti), 18 novembre (Giorno di Penitenza e Preghiera), 25 e 26 dicembre.
Media
Quotidiani: Frankfurter Allgemeine Zeitung (www.faz.de),
Süddeutsche Zeitung (www.sueddeutsche.de), Handel-
sblatt (www.handelsblatt.com), Frankfurter Rundschau
(www.frankfurterrundschau.de).
Riviste: Der Spiegel (www.spiegel.de), Stern (www.stern.de),
Focus (www.focus.de).
TV: Ard, Zdf, Sat1, Rtl, Pro 7
Alberghi
Lusso: sgl € 200 - dbl € 276; 1° cat: sgl € 140 - dbl €180;
2° cat: sgl € 110 - dbl € 120. Per le tariffe relative a tutte le
categorie di alberghi, ostelli e B&B; www.ghrshotels.com,
www.viaggio-in-germania.
Assistenza Medica
E’ sufficiente la tessera sanitaria rilasciata a livello nazionale.
Pronto soccorso: tel 112 (a livello nazionale).
Ospedale principale di Francoforte: Clinica Universitaria Universitätsklinikum. Johann Wolfgang Goethe Universität
Theodor-Stern-Kai 7 – 60590 Francoforte - tel +49 69
63011 tel + 49 69 7920200.
Principali ospedali di Monaco: Klinikum Rechts d. Isar –
Ismaninger Str. 22- tel +49 89 41402835; Klinikum München-Grosshadern – Marchininistraße 15 - tel +49 89 70950
Mezzi di trasporto
Compagnia aerea di bandiera: Lufthansa. Dispone di un accordo di partnership (Star Alliance) con numerose linee aeree
internazionali grazie al quale è possibile raggiungere 700
destinazioni in 128 Paesi.
Altre compagnie aeree operanti nel Paese: Germanwings, Airberlin e DBA.
Trasferimenti da e per l’aeroporto:
Berlino Metropolitana o autobus: € 2,50; taxi: € 16,50
Francoforte Metropolitana € 3,60; taxi ca. € 29
Monaco Metropolitana o autobus ca. € 8,90; taxi ca. € 55.
Telecomunicazioni
Telefonia fissa: Telecom, Arcor
Telefonia mobile: D1(Telekom), D2 (Vodafone), E-Plus, O2 e
Debitel.
Siti di interesse
Informazioni generiche:
www.tatsachen-ueber-deutschland.de; www.rom.diplo.de
Informazioni statistiche: www.destatis.de
Informazioni economiche: www.bundesbank.de;
www.gtai.de; www.bdi-online.de; www.diht.de;
www.ifo.de; www.zew.de; www.diw-berlin.de;
www.invest-in-germany.de
Informazioni su finanziamenti: www.dta.de;
www.kfw-mittelstandsbank.de; www.ixpos.de;
www.german-banks.de; www.bmwi.de;
www.invest-in-germany.de; www.existenzgruender.de
Informazioni sulle fiere: www.auma.de
Informazioni sul governo: www.bundesregierung.de;
www.bund.de; www.rom.diplo.de