037-044 Francia - Camere di Commercio
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037-044 Francia - Camere di Commercio
Dati macroeconomici anno 2008 Reddito Procapite Tasso di inflazione Tasso disoccupazione Tasso di variazione del PIL Previsione di crescita PIL per il 2008 Totale import Totale export Saldo Bilancia Commerciale Totale import da Italia Totale export verso Italia Saldo interscambio con l’Italia Investimenti esteri Investimenti all’estero Investimenti italiani Investimenti in Italia 1 dati gennaio-settembre 2008 € % % % 22.892 2,9 7,8 1,3 % -2,2 mld € mld € mld € mld € mld € mld € mld € mld € mld € mld € 818,60 994,90 176,30 34,871 48,001 13,13 634,20 823,29 33,24 24,33 Caratteristiche Generali Mesi Temperature nella capitale (in °C) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media max 2 3 8 13 18 21 23 22 19 13 6 3 Media min -3 -3 0 3 8 11 13 12 9 5 1 -2 Fuso orario (rispetto all’Italia): 0 Superficie 357.104 kmq Popolazione1 82.210.000 Gruppi etnici2 7.255.949 non Tedeschi, di cui 1.738.831 Turchi, 361.696 Polacchi, 316.823 Serbi e Montenegrini, 303.761 Greci, 227.510 Croati, 187.514 Russi Comunità italiana 534.657 Capitale Berlino (3.405.037) Città principali Amburgo (1.794.182), Monaco (1.364.180), Colonia (1.024.346), Francoforte sul Meno (656.929), Stoccarda (591.592), Düsseldorf (581.858), Essen (581.031), Dortmund (573.538), Brema (545.869), Hannover (516.166), Lipsia (506.578), Dui- Quadro dell’economia Quadro macroeconomico4 Le ripercussioni della difficile congiuntura mondiale colpiscono duramente la Germania. I più recenti indicatori relativi all’andamento dell’economia ridimensionano le prospettive di crescita del PIL, che già nel 2008 è risultata piuttosto moderata, pari a +1,3%. A differenza degli anni precedenti, in cui la crescita si era basata sostanzialmente sull’attività di export, nel 2008 le vendite hanno presentato un leggero calo pari a 3,7%. Debole è stata anche la domanda interna: +0,1% nel primo trimestre e -0,7% nel secondo. Ha contribuito al mantenimento della competitività la riduzione del costo del lavoro, attraverso l’abbassamento degli sburg (498.466), Norimberga (495.302) Moneta Euro (€) Lingua tedesco Religioni principali3 Cattolici (31%), Protestanti (30,8%), Musulmani (3,9%), altri (1,8%), atei (32,5%) Ordinamento dello Stato Repubblica formata da 16 stati federali (Länder). Il capo dello Stato è il Presidente Federale (Bundespräsident), che ricopre funzioni rappresentative e viene eletto ogni 5 anni dai membri del Parlamento Federale (Bundestag) e da altrettanti elettori, scelti dai singoli parlamenti regionali dei Länder. Il potere esecutivo è esercitato dal Cancelliere (Bundeskanzler) e dal Consiglio dei Ministri, quello legislativo dal Parlamento, composto di 2 Camere: il Bundestag, con circa 600 deputati (il numero varia con le legislature), eletta ogni 4 anni a suffragio universale; il Bundesrat con 69 membri delegati dai governi dei Länder in proporzione alla popolazione. Quest’ultima riveste un ruolo di mediazione tra il Governo Federale e gli Stati ed ha il potere di porre il veto alle leggi approvate dal Bundestag Suddivisione amministrativa 16 Länder, amministrativamente suddivisi in 438 Kreise (circondari): Amburgo, Assia, Baden-Württemberg, Bassa Sassonia, Baviera, Berlino, Brandeburgo, Brema, Meclemburgo-Pomerania, Renania Palatinato, Renania Settentrionale-Westfalia, Saarland, Sassonia, Sassonia-Anhalt, Schleswig-Holstein, Turingia. oneri salariali e contributivi. Questo ha permesso un abbassamento della quota dei disoccupati che è scesa dal 10,5% del 2005, all’8,4% del 2007, con una tendenza ad un’ulteriore riduzione nel 2008 pari a 7,8%. Per il 2009, si prevede una variazione negativa del PIL, pari al 2,25%. Principali settori produttivi Il settore dei servizi si afferma come più importante per la costituzione del PIL, contribuendo per il 69,1% (turismo, commercio, banche, assicurazioni e media). L’agricoltura contribuisce per lo 0,9% (mld/€ 19,93) al reddito nazionale. I prodotti agricoli più diffusi sono: frumento, orzo, patate, luppolo per la produzione di birra; buone le performances del 1 2 3 4 censimento 2007 censimento 2006 fonte: www.gtai.com fonte: www.destatis.de, www.bmwi.de BUSINESS ATLAS 2009 comparto della viticoltura, praticata nelle valli del Reno e della Mosella, mentre una discreta importanza riveste la pesca. Il settore dei generi alimentari si concentra nella produzione di latte e nella lavorazione di carni. Importante la presenza di giacimenti di gas naturale e di ricchi giacimenti minerari nella Regione della Ruhr e nel Saarland. Il potassio abbonda a sudovest, nella zona di Friburgo e a nord, vicino alle foci dei fiumi Ems e Weser. L’industria contribuisce per il 25,9% alla formazione del PIL; il settore della meccanica, quello siderurgico, automobilistico, l’industria elettrica ed elettronica, il settore delle costruzioni e quello chimico, rappresentano gli asset portanti. Inoltre, stanno via via acquisendo sempre maggiore importanza comparti come la micro-elettronica e l’aerospazio. Si riconosce, infine, un’altissima competenza a livello internazionale anche alla meccanica di precisione, all’industria ottica e delle apparecchiature fotografiche. Infrastrutture e trasporti5 La rete autostradale è la terza al mondo per estensione (dopo quelle statunitensi e cinesi) e percorre circa 12.550 km. La rete stradale invece si estende su un totale di circa 40.700 km. La rete ferroviaria tedesca (con 41.000 km di strade ferrate, con un traffico di oltre 33.000 treni al giorno ed oltre 5 milioni di passeggeri) è dotata di treni ad alta velocità (InterCityExpress) e sta sviluppando il Transrapid, un sistema di treno a lievitazione magnetica, che è in grado di viaggiare ad una velocità di circa 500 km/h. I principali aeroporti internazionali sono quelli di Francoforte, Monaco, Berlino, Stoccarda, Amburgo e Düsseldorf, tutti ben collegati col centro di ogni città e con le stazioni ferroviarie. Molto sviluppato è il trasporto fluviale (circa 7.500 km di vie navigabili), che permette di raggiungere le principali città della Ruhr e del Meno, nonché il Mar Nero grazie al canale che collega il Danubio con il Reno. I principali porti sono Amburgo, Wilhelmshaven, Brema, Rostock e Lubecca, tra i porti interni da ricordare quello di Duisburg e Magdeburgo. Per il 2009 sono previsti, nel settore infrastrutture e trasporti, investimenti superiori a 11 miliardi di Euro. Commercio estero6 Totale export: mld/€ 994,9 Totale import: mld/€ 818,6 Principali prodotti importati: macchine ed apparecchi meccanici (20,8%); metalli e prodotti in metallo (12%); mezzi di trasporto (11,4%) ; prodotti chimici e fibre sintetiche ed artificiali (9,5%); apparecchi elettrici di precisione (8,7%); prodotti dell’industria tessile ed abbigliamento (7,7%); prodotti alimentari, bevande e tabacco (5,3%); altri prodotti dell’industria manifatturiera, compresi i mobili (4,7%). Principali prodotti esportati: minerali energetici (14%); metallo e prodotti in metallo (13,4%); mezzi di trasporto (12,8%); prodotti chimici e fibre sintetiche ed artificiali (12,8%); apparecchi elettrici e di precisione (10,7%); macchine ed apparati meccanici (7,3%); prodotti alimentari, bevande e tabacco (6,2%); prodotti dell’industria tessile e dell’abbigliamento (4,8%). GERMANIA Principali partner commerciali7 Paesi Clienti: Francia (mld/€ 72,2), USA (mld/€ 53,7), Regno Unito (mld/€ 51,7), Olanda (mld/€ 48,3), Italia (mld/€ 48,0), Austria (mld/€ 40,1). Paesi Fornitori: Cina (mld/€ 54,6), Francia (mld/€ 50,7), Olanda (mld/€ 49,8), Italia (mld/€ 34,8), USA (mld/€ 34,1), Regno Unito (mld/€ 33,3). Interscambio con l’Italia7 Saldo commerciale: mld/€ 13,3 Principali voci dell’export italiano: prodotti di ferro e acciaio (+12,1%), veicoli (+9,2%), macchine (+8,4%), ottica e strumenti medicali (+15%), prodotti chimici inorganici (+57,5%), frutta e noci (+13,7%), pasticceria e panetteria (+37%), alimentari conservati (+13,1%). Principali voci dell’import italiano: macchinari (+14%), mezzi di trasporto, esclusi quelli ferroviari (+12,7%), macchine elettriche (+5,9%), acciaio e ferro (+5,4%), prodotti di ferro e acciaio (+5%), prodotti di plastica (+4,5%), prodotti farmaceutici (+2,7%), bevande e vini (+2%). Investimenti esteri (principali Paesi) Paesi di provenienza: Olanda, Lussemburgo, USA, Regno Unito, Francia, Italia, Austria. Paesi di destinazione: USA, Regno Unito, Olanda, Lussemburgo, Francia, Belgio, Austria, Italia. Investimenti esteri8 (principali settori) Metalmeccanico, siderurgico, trasporti, logistica, telecomunicazioni, chimico - farmaceutico, bancario - finanziario e filiera energetica (industria estrattiva, petrolifera, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua), ricerca e sviluppo, gomma. Aspetti normativi e legislativi Regolamentazione degli scambi Sdoganamento e documenti di importazione: tra Paesi comunitari non sussistono obblighi di natura doganale, mentre ai Paesi terzi si applica la tariffa doganale unica dell’UE. I tassi sono riscossi sul valore CIF della merce. Permangono obblighi dichiarativi, fiscali e statistici, imposti agli operatori nei loro scambi intra-comunitari: 1) dichiarazione IVA dichiarata, liquidata e pagata alla stregua delle tasse interne. La dichiarazione CA3 5 6 7 8 fonte: www.destatis.de, www.gtai.com fonte: www.destatis.de. I dati relativi ai principali prodotti importati ed esportati sono riferiti al periodo gennaionovembre 2008 fonte: www.ice.gov.it. I dati si riferiscono al periodo gennaiosettembre 2008 fonte: www.bundesbank.de EUROPA GERMANIA integra l’ammontare totale esentasse delle spedizioni intracomunitarie esentate e degli acquisti intra-comunitari; 2) dichiarazione di scambio di beni tra Stati Membri (INTRASTAT), ossia un formulario dell’Amministrazione doganale che riporta mensilmente l’insieme dei movimenti di merci comunitarie (o delle merci di paesi terzi che abbiano assolto diritti e tasse). Il numero delle informazioni che le imprese sono tenute a fornire sono in funzione dei volumi d’entrata o spedizioni nell’UE. Su supporto cartaceo, magnetico o elettronico, di volta in volta o in modo riepilogativo, la dichiarazione deve essere trasmessa agli uffici competenti (il termine di spedizione coincide con il termine di presentazione) al massimo entro il 15° giorno lavorativo successivo al mese di riferimento. Classificazione doganale delle merci: NC-Nomenclatura Combinata. Restrizione delle importazioni: sono richiesti permessi speciali per alcuni prodotti soggetti a restrizioni (quote) quali, ad esempio, prodotti tessili e acciaio. Organo competente è il Bundesamt für Wirtschaft BAWI (www.bawi.de). Licenze di importazione sono anche richieste per alcuni prodotti agricoli, in base a quanto previsto dalla UE. Organo competente è il Bundesanstalt für Landwirtschaft und Ernährung BLE (www.ble.de). Importazioni temporanee: il carnet comunitario e il Carnet ATA non sono più necessari (salvo per le Canarie, Ceuta, Melilla e i DOM). Per le altre parti del territorio doganale comunitario che non fanno parte del territorio doganale fiscale, è consigliabile prendere contatto con le CCIAA. Conviene, quindi, verificare i carnet emessi prima dell’1.05.2004 e utilizzati dopo questa data nei dieci Paesi, nuovi membri UE. Ad ogni impresa dell’Unione Europea che spedisce beni a titolo temporaneo verso uno dei 27 Paesi UE è richiesto di tenere un registro di tali spedizioni. La sua assenza può comportare sanzioni amministrative da parte degli Uffici della Dogana. Attività di investimento ed insediamenti produttivi nel paese Normativa per gli investimenti stranieri9: esistono forti incentivi, anche se alcuni settori sono comunque soggetti alla concessione di una licenza speciale (ad esempio i trasporti, le assicurazioni e le banche). Particolari incentivi sono offerti agli investimenti nei nuovi Länder (esenzioni fiscali e sovvenzioni per l’acquisto di macchinari o per l’ampliamento di unità produttive esistenti). (www.invest-in-germany.de). Legislazione societaria9: previste le seguenti tipologie societarie: Società di persone prive di personalità giuridica propria; società semplice (Gesellschaft bürgelichen Rechts GbR), società in nome collettivo (offene Handelsgesellschaft OHG) e società in accomandita semplice (Kommanditgesellschaft KG). Società di capitali considerate come persone giuridiche: società a responsabilità limitata (Gesellschaft mit beschränkter Haftung GmbH), società mista tra Srl e Sas (GmbH & Co. KG), Società in accomandita per azioni (Kommanditgesellschaft auf Aktien KGaA) e Società per azioni (Aktiengesellschaft AG). Una novità in ambito giuridico tra le Srl è la cosiddetta Unternehmergesellschaft, chiamata anche Mini-GmbH, costituita a novembre 2008, il cui capitale minimo può essere costituito da €1. Le aziende non residenti possono costituire in Germania un branch office mediante iscrizione presso il registro delle imprese insieme al mantenimento delle scritture contabili, secondo quanto dettato dalla legge tedesca. Brevetti e proprietà intellettuale La protezione di marchi e brevetti rientra nell’ambito della tutela della proprietà industriale e avviene tramite registrazione. La legge tedesca che regola la materia è la Markengesetz. I dettagli sulle condizioni di registrazione di marchi, sulla concessione di brevetti e sulle procedure di domanda sono indicati sulla Business Guide to Germany prodotta da Invest in Germany (www.invest-in-germany.de). Le richieste sul regime di tutela della proprietà intellettuale in Germania, di registrazione di un marchio e di rilascio di un brevetto possono essere inoltrate al: Deutsches Patent und Markenamt (e-mail: [email protected]; web: www.dpma.de). Per l’ottenimento di un brevetto europeo con procedura unica, come da Convenzione Europea sui brevetti del 1973, si può far riferimento a: Europäisches Patentamt (www.european-patent-office.org). Sistema fiscale10 Le imposte dirette comprendono quelle sul reddito e quelle sul patrimonio. Le imposte sul reddito sono: l’imposta federale sul reddito delle società (Körperschaftssteuer); l’imposta sul reddito delle persone fisiche (Einkommenssteuer); la ritenuta d’acconto (Kapitalertragsteuer) su dividendi, royalties, canoni d’affitto, compensi e interessi; l’imposta locale sui redditi d’impresa (Gewerbesteuer); l’imposta sulla confessione religiosa (facoltativa). L’imposta sul reddito delle persone giuridiche prevede un’aliquota fissa sul reddito delle persone giuridiche, pari al 25%. Oltre alla tassa sul reddito d’impresa, le aziende devono pagare una tassa municipale che varia dal 12% al 18% del reddito lordo ed una tassa di solidarietà (Solidaritätszuschlag), destinata principalmente a finanziare i costi della riunificazione e pari al 5,5% della tassa sul reddito d’impresa. L’imposta sul patrimonio netto è rappresentata dall’imposta locale sulla proprietà immobiliare (Grundsteuer). Le imposte indirette sono: la MwSt (Mehrwertsteuer o Umsatzsteuer), corrispondente all’IVA italiana. A partire dal gennaio 2007 il governo tedesco ha aumentato l´IVA dal 16% al 19%, l’imposta sul trasferimento della proprietà immobiliare (Grunderwerbsteuer), l’imposta sui contratti di assicurazione e varie imposte su alcuni articoli come il petrolio, il caffè e le bevande alcoliche; dazi doganali e una tassa su auto e motoveicoli. 9 10 fonte: www.gtai.com www.invest-in-germany.de (Business Guide to Germany); www.ice.gov.it (Guida agli investimenti - Germania) BUSINESS ATLAS 2009 Imposta sui redditi delle persone fisiche Reddito (in €) Inferiori a 7.664 Inferiori a 15.329 7.664 - 52.152 15.329 - 104.304 Oltre 52.152 Oltre 104.304 stato civile (non coniugati) (coniugati) (non coniugati) (coniugati) (non coniugati) (coniugati) Anno fiscale: 1 gennaio – 31 dicembre Valore d’imposta 0% 0% 15 % 15 % 45 % 45 % Tassazione sulle attività d’impresa11: la normativa sulla modernizzazione del diritto delle obbligazioni (gennaio 2002), ha portato ad una revisione generale dei contratti e delle clausole contrattuali. La riforma riguarda principalmente i seguenti settori: diritto di prescrizione, diritto generale riferito alle prestazioni, diritto relativo alla vendita, diritto sul contratto d’opera/appalto, integrazione delle leggi speciali di tutela dei consumatori. I modelli di contratto di accordi di licenza, di distribuzione, di agenzia sono disponibili presso le Camere di Commercio Tedesche (IHK). A seconda del tipo di controparte, la legislazione tedesca prevede diversi tipi di contratto e nella stipula di tale contratto è consigliabile farsi assistere da un consulente legale. Imposta sul valore aggiunto (VAT)11: l’IVA tedesca in linea generale è pari al 19% ma per determinati beni si riduce al 7%. Notizie per l’operatore Rischio paese12 0/7 Condizioni di assicurabilità SACE13 apertura Sistema bancario La Deutsche Bundesbank (Buba) di Francoforte sul Meno è la Banca Centrale con sedi in ciascuno dei 16 Länder (Landeszentralbank). Dal 1999, la Bundesbank fa parte del Sistema Bancario Europeo. Il panorama strutturale delle banche tedesche può essere così suddiviso: a) Geschaftsbanken (banche d’affari): attive in tutti i settori bancari, possono detenere quote azionare in società per azioni. Nel Paese vi sono oltre 300 banche di credito; le tre più importanti sono la Deutsche Bank, la Commerzbank e la Dresdner Bank. Sono presenti 16 istituti di credito con funzioni particolari, tra i quali l’Ente di Credito per la Ricostituzione, che concede anche crediti per investimenti in Paesi in via di sviluppo e partecipa al finanziamento delle esportazioni; sono inoltre presenti 500 istituti di credito di proprietà estera; b) Sparkassen (casse di risparmio): sono più di 700 e sono gestite generalmente dai Comuni, la cui forma giuridica GERMANIA è quella di enti pubblici autonomi. Si occupano anche di attività commerciali. I crediti da loro concessi sono per la maggior parte a lungo termine; c) Vollsbanken/Raiffeisenbanken (casse rurali ed artigianali): si occupano di attività minori e di prestiti a livello locale. Sono appoggiate da istituzioni regionali e federali, che sono anche le fonti di finanziamento; d) Hypothekenbanken (istituti di credito bancario): specializzate nella concessione di prestiti ipotecari e a beneficio del Governo locale, regionale e federale a lunga scadenza; e) Postbanken (banche postali): separate dal sistema bancario tedesco. Gestiscono i risparmi e provvedono a trasferimenti monetari. L’attività di tutti gli istituti di credito esistenti è sorvegliata dall’Ufficio Federale per il Mercato Creditizio di Berlino. Le principali borse valori sono a Francoforte sul Meno e a Düsseldorf. Tassi debitori per le imprese Tasso di interesse effettivo su crediti a società di capitale non finanziarie14 Tipologia Valore Breve termine (fino a 1 anno) Medio termine (fra 1 e 5 anni) Lungo termine (fra 5 e 10 anni) Lungo termine (oltre 10 anni) Tipologia 4,97 % 4,58 % 4,73 % 4,77 % Tassi bancari14 Tasso interesse mutui Valore 4,22 % Principali finanziamenti e linee di credito15 Finanziamenti agevolati sono concessi dal Governo federale (Bund), dagli stati regionali (Länder) e da istituzioni internazionali e sono rivolti in particolar modo ai piccoli e medi imprenditori. Obiettivi: favorire la costituzione di nuove imprese; promuovere investimenti su ricerca e sviluppo; sostenere programmi per la protezione ed il miglioramento dell’ambiente; favorire iniziative nell’ambito del comune progetto “Miglioramento delle strutture economiche regionali”; promuovere servizi di consulenza, iniziative d’informazione e formazione delle imprese; favorire la formazione e la post-formazione professionale nonché l’occupazione; incentivare gli scambi economici con l’estero. Fondamentali sono i finanziamenti concessi per l’avviamento di un’impresa (soprattutto in Germania orientale), elargiti dalla Deutsche Ausgleichbank (DtA), quali: ERP (Existensgründung-Programm, aiuti per la fondazione dell’impresa), EHK-Programm (Eigenkapitalhilfe-Programm, aiuti per il capitale proprio). L’organizzazione preposta all’attrazione di 11 12 13 14 15 fonte: www.gtai.com fonte: OCSE. Categoria OCSE (o categoria di rischio) indica il grado di rischiosità (da 0 a 7, dove 0=rischio minore e 7=rischio massimo), ovvero la probabilità che si verifichi un default per maggiori informazioni www.sace.it fonte: Bundesbank (www.bundesbank.de fonte: www.franchising-net.org (scheda relativa alla Germania) EUROPA GERMANIA investimenti esteri è la Invest in Germany (www.invest-in-germany.de), che fornisce assistenza e consulenza in materia di finanziamenti. Nel caso delle piccole e medie imprese (PMI), l’incidenza percentuale della sovvenzione sui costi dell’investimento varia dal 50% (se l’attività si svolge nei Länder più poveri) al 15% (se l’attività si svolge nei Länder più sviluppati). Per le grandi aziende la sovvenzione varia dal 18 al 35% e non è prevista nelle regioni a più alto grado di sviluppo. Informazioni relative alle caratteristiche delle erogazioni e alle condizioni di ottenimento, sono reperibili presso il Ministero Federale dell’Economia e del Lavoro: Bundesministerium für Wirtschaft und Arbeit (www.bmwi.de). Un quadro sui finanziamenti cui hanno titolo gli imprenditori nella fase di fondazione di un’azienda, è disponibile in lingua tedesca sul sito web: www.existenzgruender.de. I prestiti bancari di origine pubblica vengono gestiti in gran parte dalla banca KfW Mittelstandsbank (email: [email protected]; web. www.kfw.de). SIMEST Finanziamenti agevolati Agevolazione dei crediti all’esportazione Dlgs. 143/98 - già Legge 227/77 “Ossola” nazionali sono 6.371.475 di cui 2.300.563 appartenenti al sindacato del settore metallurgico (IG Metall). Le strutture sindacali in Germania partecipano alla cosiddetta “cogestione” dell’impresa, affiancando il management all’interno del Consiglio di vigilanza nelle decisioni di politica aziendale. Con l’attuale sistema le società di capitali con più di 500 dipendenti sono soggette a cogestione. Elettricità ad uso industriale18 (in € /KW/h) Categorie Combustibile Accordi con l’Italia Convenzione per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e prevenire le evasioni fiscali, firmato a Bonn il 18.10.1989. 16,33 Prodotti petroliferi19 (in € /l) Benzina Nafta Combustibile industriale da 1,139 0,448 0,390 Acqua20 (in € /m3) Per ulteriori informazioni si vedano le pagg. 10-11 Parchi industriali e zone franche16 I principali porti franchi sono quelli di Brema, Bremerhaven, Cuxhaven, Deggendorf, Duisburg, Emden, Amburgo e Kiel. I Länder tedeschi a maggiore concentrazione di zone industriali sono: Assia, Bassa Sassonia, Berlino, Brandeburgo, Brema, Meclemburgo Pomerania, Renania Westfalia Palatinato, Sassonia Anhalt, Sassonia, Schleswig-Holstein, Turingia. Il Land della Renania Westfalia, con 7 zone industriali, è la regione tedesca a più alta concentrazione di aree industriali. media A partire da 3.200 Kw/h (Iva esclusa) Ad uso industriale a 1,486 0,786 1,383 media 1,856 Telecomunicazioni21 (in € /min.) Tipologia chiamata Verso l’Italia Interurbana nazionale Tipologia da 0,40 0,40 a 1,09 0,65 Immobili22 (canone mensile in € /m2) Affitto locali uffici da 8 a 32 Costo dei fattori produttivi Manodopera (valori medi mensili in €) Categorie Operaio Generico Operaio Specializzato Impiegato Quadro Dirigente media 1.990 2.542 1.846 3.452 4.850 Organizzazione sindacale17 La Federazione dei Sindacati Tedeschi (DGB – Deutsche Gewerkschaft Bund) rappresenta le organizzazioni sindacali tedesche e ne coordina le attività. Alla DGB fanno capo 8 organizzazioni sindacali, ciascuna delle quali si occupa di settori di attività economica diversi. Gli iscritti ai sindacati 16 17 18 19 20 21 22 fonte: www.gewerbe-industrie.de fonte: www.dgb.de fonte: www.bmwi.de fonte: www.mww.de fonte: www.bdew.de i costi sono difficilmente individuabili a ragione dell’attuale mancanza di trasparenza nei tariffari dovuta ai numerosi nuovi offerenti sul mercato e alle loro molteplici offerte fonte: www.mieterbund.de BUSINESS ATLAS 2009 Informazioni utili Indirizzi Utili NEL PAESE RETE DIPLOMATICO CONSOLARE23 Ambasciata d’Italia Hiroshimastraße 1- D-10785 Berlino tel +49 30 254400 - fax +49 30 25440116 e-mail: [email protected] web: www.ambberlino.esteri.it Consolati generali Francoforte sul Meno (Prima classe) Kettenhofweg 1 - D 60325 tel +49 69 7531138 / 200 - fax +49 69 7531145 e-mail: [email protected] web: www.consfrancoforte.esteri.it Monaco di Baviera (Prima classe): Möhlstraße, 3 - D 81675 tel +49 89 4180030 - fax +49 89 477999 e-mail: [email protected] web: www.consmonacodibaviera.esteri.it ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANI Istituti italiani di cultura24 Francoforte sul Meno Senckenberganlage, 10-12 D-60325 tel +49 69 75306605 - fax +49 69 75306610 e-mail: [email protected]; web: www.iicfrancoforte.esteri.it Monaco di Baviera Hermann-Schmid-Straße 8 – D-80336 tel +49 89 7463210 - fax +49 89 74632130 e-mail: [email protected] Uffici ICE (web: www.ice.it) Berlino: Schluterstraße, 39 - D-10629 tel +49 30 8844030 - fax +49 30 88440310 / 88440311 e-mail: [email protected] Düsseldorf: Oststraße, 10 - D-40211 tel +49 211 387990 - fax +49 211 3879963 e-mail: [email protected] Uffici ENIT (web: www.enit.it) Berlino: Friedrichstraße, 187 - D-10117 tel +49 30 2478398 - fax +49 30 2478399 e-mail: [email protected] Francoforte sul Meno: Neue Mainzer straße, 26 - D-60311 tel +49 69 237069 - fax +49 69 232894 e-mail: [email protected] Monaco di Baviera: Prinzregenstraße, 22 - D-80538 tel +49 89 531317 - fax +49 89 534527 e-mail: [email protected] GERMANIA ISTITUTI DI CREDITO ITALIANI Rappresentanze Banca d’Italia Untermainanlage 5 - 60329 Francoforte sul Meno tel +49 69 2560070 - fax +49 69 25600710 Banca Carige (Cassa di Risparmio di Genova e Imperia) Eschenheimer Anlage 23B D-60311 Francoforte sul Meno tel +49 69 5979880 - fax +49 69 59798822 email: [email protected]; web: www.carige.it Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino Zweigniederlassung Prannerstraße 11 - D-80333 Monaco tel +49 89 2900610 Bankhaus August Lenz & Co., Gruppo Mediolanum Holbeinstraße 11, 81679 Monaco tel +49 89 960120 - fax +49 89 96012100 email: [email protected]; web: www.banklenz.de Bayerische Hypo- und Vereinsbank, Gruppo Unicredit Kardinal-Faulhaber-Straße 1 – 80333 Monaco tel +49 89 3780 BNL c/o BNP Paribas Per informazioni e assistenza su progetti di sviluppo internazionale: [email protected] Intesa Sanpaolo (Filiale di Monaco) Nymphenburgerstraße 3a, 80335 - tel +49 69 15681154 Intesa Sanpaolo (Francoforte sul Meno) Hochstraße 49, 60313 - tel +49 69 15681 / 0 Monte dei Paschi di Siena Neue Mainzerstraße 26 - D-60311 Francoforte sul Meno tel +49 69 2739020 Unicredit Banca di Roma An der Welle 5 D-60322 Francoforte sul Meno tel +49 69 271006 IN ITALIA RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE Ambasciata via San Martino della Battaglia 4 - 00185 Roma tel 06 492131 - fax 06 4452672 e-mail: [email protected] web: www.rom-diplo.de Consolati generali Milano via Solferino 40 I-20121 tel 02 6231101 - fax 02 6554213 W e-mail [email protected]; web: www.mailand.diplo.de 23 24 fonte: Ministero degli Affari Esteri. Per limiti di spazio sono riportati i riferimenti dei soli Consolati presenti a Monaco e Francoforte. Per informazioni sugli altri uffici consolari italiani presenti in Germania: www.esteri.it fonte: Ministero Affari Esteri. Per limiti di spazio sono riportati i riferimenti dei soli Istituti di Cultura presenti a Monaco e Francoforte. Per informazioni sugli altri Istituti di Cultura presenti in Germania: www.esteri.it EUROPA GERMANIA Napoli via Crispi 69 I-80121 tel 081 2488511 - fax 081 7614687 e-mail [email protected]; web: www.neapel.diplo.de ISTITUTI DI CREDITO Bayerische Hypo- und Vereinsbank via Durini, 9 I-20122 Milano - tel 02 77931 - fax 02 7793272 Bayerische Landesbank via Cordusio, 2 I-20123 Milano tel /fax 02 864216; e-mail: [email protected] BHW Bausparkasse Italia Bolzano via Maso della Pieve, 60/A I-39100 tel 0471 255400 - fax 0471 255499 e-mail: [email protected] Roma (ufficio di rappresentanza) corso Vittorio Emanuele II 299, I-00199 tel 06 68193318 - fax 06 68135413 Commerzbank via Cordusio, 2 I-20123 Milano tel 02 725961 - fax 02 72596777 e-mail: [email protected] Deutsche Bank Milano piazza del Calendario, 3 - 20126 tel 02 40241 - fax 02 40242636 Roma largo del Tritone, I-00165 tel 06 67184375 - fax 06 67184305 Dresdner Bank CP 1711 piazza degli Affari, 3 I-20123 Milano tel 02 72402251 - fax 02 72451 Westdeutsche Landesbank via Canova 38/40 I-20145 Milano tel 02 349741 - fax 02 33602459 Formalità doganali e documenti di viaggio Libera circolazione di persone e merci con riferimento ai paesi UE. In alcuni casi occorre il documento di identità. Corrente elettrica 220 V, 50 Hz Giorni lavorativi ed orari Uffici: 7.30-17.00 / 9.00-18.00; pausa 30 min. Negozi: 7.30 - 9.00 / 18.00 - 20.00 Banche: lun-ven 8.30-16.00; gio 8.30-17.30 Festività Civili 1 gennaio; 1 maggio; 3 ottobre (Unità tedesca). Religiose 6 gennaio; Venerdì Santo, Pasqua, Pasquetta, 21 maggio (Ascensione), 31 maggio-1 giugno (Pentecoste), 11 giugno (Corpus Domini), 15 agosto (Assunzione); 31 ottobre (Riforma), 1 novembre (Ognissanti), 18 novembre (Giorno di Penitenza e Preghiera), 25 e 26 dicembre. Media Quotidiani: Frankfurter Allgemeine Zeitung (www.faz.de), Süddeutsche Zeitung (www.sueddeutsche.de), Handel- sblatt (www.handelsblatt.com), Frankfurter Rundschau (www.frankfurterrundschau.de). Riviste: Der Spiegel (www.spiegel.de), Stern (www.stern.de), Focus (www.focus.de). TV: Ard, Zdf, Sat1, Rtl, Pro 7 Alberghi Lusso: sgl € 200 - dbl € 276; 1° cat: sgl € 140 - dbl €180; 2° cat: sgl € 110 - dbl € 120. Per le tariffe relative a tutte le categorie di alberghi, ostelli e B&B; www.ghrshotels.com, www.viaggio-in-germania. Assistenza Medica E’ sufficiente la tessera sanitaria rilasciata a livello nazionale. Pronto soccorso: tel 112 (a livello nazionale). Ospedale principale di Francoforte: Clinica Universitaria Universitätsklinikum. Johann Wolfgang Goethe Universität Theodor-Stern-Kai 7 – 60590 Francoforte - tel +49 69 63011 tel + 49 69 7920200. Principali ospedali di Monaco: Klinikum Rechts d. Isar – Ismaninger Str. 22- tel +49 89 41402835; Klinikum München-Grosshadern – Marchininistraße 15 - tel +49 89 70950 Mezzi di trasporto Compagnia aerea di bandiera: Lufthansa. Dispone di un accordo di partnership (Star Alliance) con numerose linee aeree internazionali grazie al quale è possibile raggiungere 700 destinazioni in 128 Paesi. Altre compagnie aeree operanti nel Paese: Germanwings, Airberlin e DBA. Trasferimenti da e per l’aeroporto: Berlino Metropolitana o autobus: € 2,50; taxi: € 16,50 Francoforte Metropolitana € 3,60; taxi ca. € 29 Monaco Metropolitana o autobus ca. € 8,90; taxi ca. € 55. Telecomunicazioni Telefonia fissa: Telecom, Arcor Telefonia mobile: D1(Telekom), D2 (Vodafone), E-Plus, O2 e Debitel. Siti di interesse Informazioni generiche: www.tatsachen-ueber-deutschland.de; www.rom.diplo.de Informazioni statistiche: www.destatis.de Informazioni economiche: www.bundesbank.de; www.gtai.de; www.bdi-online.de; www.diht.de; www.ifo.de; www.zew.de; www.diw-berlin.de; www.invest-in-germany.de Informazioni su finanziamenti: www.dta.de; www.kfw-mittelstandsbank.de; www.ixpos.de; www.german-banks.de; www.bmwi.de; www.invest-in-germany.de; www.existenzgruender.de Informazioni sulle fiere: www.auma.de Informazioni sul governo: www.bundesregierung.de; www.bund.de; www.rom.diplo.de