INDIA Opportunità di business Lo scenario Le condizioni

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INDIA Opportunità di business Lo scenario Le condizioni
INDIA
Opportunità di business
Lo scenario
Le condizioni economiche favorevoli (garantite da una discreta crescita e da uno sviluppo industriale)
rendono l'India una realtà interessante per le PMI che intendono fare investimenti diretti o espandersi
commercialmente.
Alcuni regioni del paese sono più industrializzate di altre ma l’india rimane un paese ancora arretrato sotto
il profilo economico, delle infrastrutture e anche dal punto di vista sociale. Va in ogni caso ricordato che
quasi il 70% della popolazione vive ancora attualmente grazie all'agricoltura.
Esistono molti fattori positivi per un’azienda italiana che scelga questo mercato per espandere il suo
business:
o assenza di concentrazione monopolistica in numerosi settori produttivi
o leggi a tutela della proprietà intellettuale
o sgravi fiscali e sul costo del lavoro particolarmente vantaggiosi (attuati nelle cosidette “aree
economiche speciali).
Vediamo alcune opportunità di business in dettaglio:
1) Energia
La produzione di energia è un settore chiave per lo sviluppo economico ed industriale del paese.
Dopo la campagna governativa “POWER FOR ALL BY 2012” (Energia elettrica per tutti entro il 2012) che
ha l'obiettivo di colmare le carenze nella fornitura e nella distribuzione di energia elettrica alla
popolazione, si prevede che entro il 2020 la quasi totalità della popolazione migliorerà le proprie
condizioni economiche, accrescendo la domanda di energia elettrica, soprattutto nelle aree rurali.
Fra gli obiettivi del Governo: velocizzare la costruzione di impianti di produzione elettrica, espandere
gli impianti geotermici, aumentare le fonti di produzione di energia rinnovabile.
Le opportunità per le imprese italiane riguardano la possibilità di trasferire tecnologia, per la
produzione di energia elettrica da fonti tradizionali e da fonti rinnovabili.
2) Automotive
Gli studi di settore indicano che la crescita in questo comparto sarà sostenuta fino al 2020, grazie al
fattore demografico (il 60% della popolazione è al di sotto dei 30 anni) e alla crescita della classe media
che nel 2015 raggiungerà il 25% del totale,
Per un'azienda italiana il vantaggio dell'investire nel settore automotive è da ricercarsi innanzitutto nel
fatto che il paese è un hub manifatturiero per la produzione di piccole auto e componentistica. C’è
inoltre una domanda interna diversificata in termini di mobilità (singole persone e collettiva), in aree
molto diverse sotto il profilo economico.
Questo consente alle aziende la possibilità di offrire mezzi piccoli e leggeri, con diversi sistemi di
alimentazione (gas e gpl) oppure mezzi per il trasporto collettivo.
Essendoci una forte produzione locale di auto motive, la strategia migliore per le aziende è quella di
creare joint venture o collaborazioni con aziende locali.
3) Retail
E’ un settore non ancora sviluppato che presenta un indiscutibile potenziale, per ragioni
demografiche e di crescita della ricchezza interna. A fronte di una crescita annua del PIL dell’8% vi è
una crescita media delle retribuzioni pari al 15%. L’aumento dei salari contribuirà notevolmente alla
crescita dei consumi interni e di conseguenza ad un incremento dei negozi dove trovare prodotti di
marca.
Inoltre, la progressiva urbanizzazione della popolazione porterà ad una crescita dei consumi di beni
tipici dei department stores e della grande distribuzione.
Attualmente i retail stores si stanno sviluppando nelle grandi città e anche nei maggiori centri rurali
del paese, con un volume d’affari previsto per il 2013 di 833 Mld di dollari e di 1300 Mld di dollari nel
2018. Sia nelle città sia centri rurali si vendono beni di largo consumo (elettrodomestici, cosmetici,
scarpe, orologi, bevande, cibo e perfino gioielli).
4) Information and communication technology
Il clima economico e politico è favorevole all'innovazione digitale e sta contribuendo ad una forte
crescita del settore. Nonostante l a c r i s i d e l 2010, l ’ i n t r o d u z i o n e d e l l a t e c n o l o g i a 3G
(wireless) ha permesso di accrescere la copertura di infrastrutture IT senza cablare l’intero paese,
con un incremento del 22% nel 2010 e del 33% nel 2011.
Un fattore di crescita importante riguarda l'aggressiva politica commerciale delle aziende di
telecomunicazione verso i centri rurali principali e secondari, dove ancora risiede la maggior parte
della popolazione.
5) Infrastrutture
Per sostenere l'economia e la crescita delle imprese il Governo ha messo in atto una politica di
investimenti in infrastrutture fra cui: energia, rete idrica e trasporto stradale. Entro il 2012 verranno
spesi in India all'incirca 600 Mld di dollari.
Attualmente l'India è tra i paesi industrializzati ed in via di sviluppo con il più basso tasso di
competitività ed una delle cause è proprio quella della mancanza di infrastrutture adeguate.
Entro il 2012 verranno spesi in India all'incirca 600 Mld di dollari, di cui 50 Mld di dollari per strade e
autostrade, 18 Mld di dollari per porti e aeroporti, 100 Mld per l'energia e circa 45 Mld per le
telecomunicazioni.