Messa a fuoco 55
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Messa a fuoco 55
IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–Messaafuoco RemoCeserani Han Messaafuoco#55 Han diRemoCeserani AsuotempoAntonioTabucchihacercatodispiegarmiil significato di una parola e di un concetto culturale tipicamenteportoghese,consideratointraducibilenellealtre inquietudinecheTabucchistesso,spiegandoloaglialunnidi lingue: quello di saudade. Non so se sono riuscito a capirlo una classe di liceo portati a Lisbona dalla professoressa sino in fondo. Forse, più che con la malinconia, quel Maria Cristina Mannocchi (La trama dell’invisibile, Roma, sentimento ha a che fare con uno stato di inquietudine, Ensemble,2016,p.31),hamessoinrapportoconladecisione quello di sentirsi l’oggetto del desiderio di uno Stato vicino dei portoghesi di buttarsi sul mare, decisione presa «per potente e sopraffattore come la Spagna: lo stato di necessità, perché [il Portogallo] è geograficamente piccolo conallespallegrandipotenzecheincombonosudilui». 1 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–Messaafuoco RemoCeserani Han Mi è venuta in mente la saudade quando, di recente, mi subiti:tuttoquestoinsieme».Èlareazioneaunacondizione sono imbattuto in un altro concetto culturale, tipico di un storica di continua esposizione alle invasioni di potenti altro popolo geograficamente piccolo e per secoli oggetto nazionistraniere,chehaquindiprovocatounsentimentodi del desiderio di conquista dei potenti vicini. È il concetto, oppressioneeisolamentodifronteaprepotenzecontrocui altrettantointraducibile,dihan,concuiicoreaniesprimono ilpopolocoreanononhaforzenéstrumentiperreagire.Da un proprio sentimento collettivo e identitario. Anche la quiunacondizionedidepressioneelamentazionecontinuae Corea è un paese di non grandi dimensioni, circondato dal isintomianchefisicidisoffocamento,palpitazionedelcuore mare, sul quale per secoli hanno gravato le ambizioni (e le e vertigini della testa. (Altri studiosi spiegano lo han non in vere e proprie invasioni) del Giappone e della Cina: a spese termini di rapporti fra popoli e nazioni, ma derivante dalla deiCoreaniiCinesieiGiapponesihannocreatostereotipie rigidastrutturadiclassedellasocietàcoreanaedalconflitto costruito anche barzellette e battute denigratorie, come fra la classe dominante Yangban e la classe contadina hannofattopersecoliiFrancesiconiBelgi,iTedeschicongli dominatapersecoli). Austriaci,ogliItalianidelNordcongliItalianidelSud. Mi sono imbattuto nello han leggendo le discussioni Cosasignificahan?Cosìlohaspiegatoilteologominjung attorno a un intrigante romanzo di una scrittrice coreana, Suh Nam-Dong: «stato di risentimento irrisolto a causa di vincitrice quest’anno dell’inglese Booker Prize, che ingiustiziesubite,sensodiimpotenzadovutoaschiacciante curiosamente (ma è fatto diffuso tra i coreani) ha la parola superiorità dell’avversario, sensazione di dolore acuto nelle hananchenelnome:TheVegetariandiHanKang(traduzione viscere e budella, che provocano spasimi e contorsioni in italianaLavegetariana,pressoAdelphi).Dihannelromanzo tutto il corpo e un’urgenza tenace di vendicarsi dei torti non si parla mai, ma allo han, come tratto specifico della 2 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–Messaafuoco RemoCeserani Han cultura coreana, hanno fatto ricorso i critici e i recensori, cometrattoidentitarioeallamadonnaneradiCzęstochowa messi in difficoltà dalla struttura simbolica del romanzo e perchémiracolosamentevenisseloroinaiuto. dallesuepossibilimoltepliciinterpretazioni.Nelromanzolo han, ammesso che ci sia veramente, si trasforma nelle prevaricazioni subite dalle donne protagoniste, dallelororeazionianchefisiche(finoall’anoressiae al tentativo di suicidio), dallo spirito di orrore, ribellioneeprotestacheriempieilorosogni. Passando in rassegna gli altri popoli che hanno avutoanch’essiunastoriadisopraffazioneesubìto conquiste,hopensatoallaPolonia,postainmezzo a due potenze votate da sempre alla prevaricazione,laGermaniadaunaparteelaRussia dall’altra. Mi pare che i Polacchi, anziché elaborare una loro saudade o un loro han, abbiano seguito una strategia diversa: abbiano deciso di affidarsi alla religione 3 IscrittanelPubblicoRegistrodellaStampadelTribunalediRimini:n°11del24-05-2011 ISSN:2239-0898 www.aracne-rivista.it Rubriche2016–Messaafuoco RemoCeserani Han Remo Ceserani è stato docente di letterature comparate nelle Universitàdituttoilmondo.Docenteall’UniversitàdiBologna,è autoredelmanualediletteratura“Ilmaterialeel’immaginario” conLidiadeFedericis(1979/96),èstatocuratoredel“Dizionario dei temi letterari”, con Mario Domenichelli e Pino Fasano (2006/7)edi“Nebbia”,conUmbertoEco.ConDaniloMainardi, “L'uomo, i libri e altri animali. Dialogo tra un etologo e un letterato” (2013). Ha pubblicato, tra gli altri, “Il romanzo sui pattini”(1990);“Raccontarelaletteratura(1990);“Ilfantastico” (1996); “Raccontare il postmoderno” (1997); “Lo straniero” (1998); Guida allo studio della letteratura” (1999); “Treni di carta. L’immaginario in ferrovia: l’irruzione del treno nella letteratura moderna” (2002); “Convergenze. Gli strumenti letterari ed altre discipline” (2010); “L’occhio della Medusa. Fotografiaeletteratura”(2011). Pubblicatonelmesedisettembre2016 4