Avviso ricerca immobiliare Monfalcone

Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia
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Ufficio Risorse materiali
AVVISO DI RICERCA IMMOBILE AD USO UFFICIO ED ARCHIVI IN MONFALCONE
1. ENTE PROMOTORE DELLA RICERCA: Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del
Friuli Venezia Giulia – Viale Miramare, 7 – 34135 TRIESTE – tel. 0404198411 – e-mail
[email protected] (di seguito Ente Promotore).
2. PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE: trattativa privata preceduta da avviso
pubblico.
3. LUOGO DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO: territorio del Comune di Monfalcone.
4. NATURA DEL SERVIZIO: locazione di immobile da adibire a nuova sede dell’Agenzia
delle Entrate – Ufficio di Monfalcone.
5. CARATTERISTICHE DELL’IMMOBILE:
a. Ubicazione in zona centrale o semicentrale del Comune di Monfalcone, facilmente
raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblico e tramite la rete stradale, in prossimità
di parcheggio pubblico esterno.
b. Superficie lorda totale di mq. 1.200 circa (UFFICI e ARCHIVI), idonea ad ospitare
50 postazioni di lavoro, caratterizzata dalla flessibilità distributiva degli spazi (utilizzo
di tramezzature mobili o in cartongesso, che consentano eventuali successive
modifiche alle dimensioni delle stanze e la realizzazione di aree di lavoro open
space).
Requisiti minimi:
Locali UFFICI di superficie di mq. 1.000 circa, comprensivi di:
mq. 150 circa di open space al piano terreno, per front-office, ivi inclusi
servizi igienici di utilizzo promiscuo, pubblico/impiegati;
n. 1 sala riunioni di 50 mq.;
n. 1 stanza dirigente con dimensione di 25/30 mq.;
n. 2 stanze “capo area” singole, ciascuna con dimensione di 15/20 mq.;
locale di 10/15 mq., da adibire ad area tecnica della rete informatica,
dotato di idoneo sistema di climatizzazione (solo freddo);
ulteriori aree tecniche di 4 – 6 mq., necessarie al posizionamento di
ripetitore di segnale informatico, qualora la distanza in orizzontale o in
verticale tra il locale server e una postazione di lavoro ecceda 80 metri;
possibilità di collocare lungo i percorsi di comunicazione orizzontale e
verticale distributori automatici di bevande (senza intralcio alle eventuali vie
di esodo);
pareti attrezzate ad armadio lungo i corridoi.
Locali ARCHIVI (di deposito e storico) di superficie di mq. 200 circa, aventi
altezza minima di mt. 2,60, portata del solaio di Kg./mq. 1000, impianto di
rilevazione fumi e di spegnimento incendi, conforme alla normativa vigente in
materia di prevenzione incendi.
c. L’immobile proposto dovrà essere dotato di vetri antisfondamento al piano terreno,
tinteggiatura alle pareti, impianto elevatore (al servizio di tutti i piani e in uso
esclusivo), di impianto elettrico (completo di corpi illuminanti), di rilevazione fumi, di
climatizzazione (caldo/freddo), di sistema di luci di emergenza.
d. L’immobile proposto dovrà essere dotato di ingresso indipendente, di
predisposizione per il cablaggio telefonico ed informatico secondo specifiche fornite
dall’Agenzia delle Entrate, di impianto anti-intrusione a protezione dell’intero stabile
e, preferibilmente, non essere dotato di aree di pertinenza esclusive.
e. Gli elementi di collegamento verticale (scale e ascensori) dovranno essere
facilmente controllabili dal personale addetto alla prima ricezione, non essendo
consentito al pubblico l’accesso autonomo alle aree dell’Ufficio diverse dal frontoffice.
f. Gli impianti dovranno essere a norma di legge. Le canalizzazioni dovranno essere
preferibilmente sottotraccia ovvero collocate nel contro-soffitto.
g. L’immobile dovrà essere agibile, in regola con la normativa di prevenzione incendi e
di sicurezza sui luoghi di lavoro, di abbattimento delle barriere architettoniche, e
dovrà avere destinazione urbanistica ad uso uffici.
h. Termine di consegna dell’immobile agibile ed idoneo all’uso di destinazione:
massimo 18 mesi dalla data di presentazione dell’offerta.
6. ELEMENTI DI PREFERENZA:
Saranno considerati elementi di preferenza:
indipendenza del fabbricato;
assenza o limitatezza degli spazi condominiali;
autonomia degli impianti tecnologici;
prevalente distribuzione orizzontale delle superfici;
presenza di impianti, tecnologie, tipologie distributive e materiali di facciata che
permettano la riduzione dei costi di gestione (frangisole, tamponature con notevole
inerzia termica, tecnologie di riscaldamento e/o raffrescamento alternative, semplicità
di controllo per sicurezza, facilitazione delle operazioni di pulizia);
vicinanza ad esercizi commerciali per il ristoro;
dotazione di posti auto esclusivi.
7. ELEMENTI ESSENZIALI DELL’OFFERTA:
L’offerta dovrà essere riferita a singoli immobili e dovrà indicare:
l’importo del canone annuo di locazione (IVA esclusa), riferibile ad un contratto di
durata di sei anni, pagabile in rate semestrali posticipate e rinnovabile alla scadenza
per ulteriori sei anni;
la dichiarazione di disponibilità del soggetto proprietario alla locazione dell’immobile e
all’eventuale alienazione del medesimo nell’arco di un triennio;
qualora l’immobile proposto non fosse pienamente rispondente alle caratteristiche
richieste, l’offerta dovrà prevedere la duplice ipotesi: a) proposta economica riferita
all’immobile già adeguato alle esigenze dell’Ente promotore; b) proposta economica
riferita all’immobile nello stato di fatto in cui si trova;
l’offerta dovrà necessariamente essere corredata di:
schede tecniche e planimetriche dell’immobile, con l’indicazione delle superfici
ripartite tra uffici – archivi – vani tecnici e altre destinazioni d’uso;
relazione tecnico-descrittiva delle opere di finitura e degli impianti.
8. TERMINE ULTIMO E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: le
offerte, redatte in lingua italiana e sottoscritte dal proprietario dell’immobile, dovranno
pervenire improrogabilmente entro e non oltre le ore 12 del giorno 31 luglio 2006,
mediante consegna a mano ovvero spedizione postale, a mezzo raccomandata A/R, in
9.
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plico chiuso e sigillato con l’indicazione “Offerta per l’immobile da adibire a sede
dell’Ufficio di Monfalcone dell’Agenzia delle Entrate – NON APRIRE”, al seguente
indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia – Ufficio
Risorse materiali – Viale Miramare, 7 – 34135 TRIESTE. Si procederà alla valutazione
anche in presenza di una sola offerta valida. Non saranno prese in considerazione offerte
presentate o formulate da intermediari.
Ufficio dell’Ente Promotore presso il quale si possono richiedere informazioni e copia
dell’avviso: Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia – Ufficio
Risorse materiali – Viale Miramare, 7 – 34135 TRIESTE – tel. 0404198411 – fax
0404198499, e-mail: [email protected].
Il presente avviso è disponibile sul sito internet http://friuli.agenziaentrate.it.
L’Ente Promotore si riserva la facoltà di apportare integrazioni e/o rettifiche al presente
avviso dandone semplice comunicazione sul sito internet http://friuli.agenziaentrate.it.
La persona fisica o giuridica offerente resta vincolata all’offerta presentata per un periodo
di diciotto mesi a decorrere dalla data di cui al punto 8.
L’Ente Promotore, raccolte tutte le offerte, richiederà l’intervento dei tecnici del Settore
Approvvigionamenti e Logistica della Direzione Centrale Amministrazione, al fine di
verificare congiuntamente la rispondenza degli immobili alle esigenze dell’Agenzia delle
Entrate e di redigere una graduatoria di preferenza sulla base dei punti di forza e di
debolezza di ciascun immobile proposto.
Su incarico dell’Ente Promotore, un organo tecnico dell’Agenzia del Demanio ovvero di
altra struttura professionale anche privata effettuerà l’esame della congruità dell’offerta
immobiliare ritenuta più adatta alle esigenze dell’Ente Promotore, al fine di verificarne la
corrispondenza al livello dei prezzi di mercato. Sulla base della relazione tecnica così
acquisita, l’Ente Promotore condurrà la trattativa con l’offerente per definire il corrispettivo
della locazione.
Nel caso in cui la trattativa si concluda con esito negativo, si esaminerà con la medesima
procedura la richiesta economica dell’immobile risultato secondo in graduatoria.
Il presente avviso è pubblicato e diffuso al solo fine di compiere una ricerca di mercato e
non vincola, in alcun modo, l’Agenzia delle Entrate, la quale sarà libera di avviare e
condurre ulteriori trattative riferite all’immobile che riterrà più adatto alle proprie esigenze
ovvero potrà decidere di concludere il procedimento senza elezione di nessuna offerta.
Sanzioni:
Nel caso in cui venga accertata la non rispondenza dell’immobile alla destinazione
urbanistica del presente bando e nel caso di non regolarità degli impianti in esso presenti
rispetto alla normativa di prevenzione e sicurezza vigente, sarà revocato ogni accordo e il
soggetto proponente sarà obbligato a rimborsare all’Agenzia delle Entrate tutte le spese
sostenute, sino alla data d’interruzione della presente procedura.
Trieste, 19 giugno 2006
F.to IL DIRETTORE REGIONALE
Dr. Franco Latti