finanziamenti a privati a medio-lungo termine a tasso
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Foglio N. 2.16.1 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 "Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia" (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di "Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari " emanate dalla Banca d'Italia in data 15 luglio 2015 e pubblicate in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n° 174 del 29 luglio 2015. Data aggiornamento 10/01/2017 FINANZIAMENTI A PRIVATI A MEDIOMEDIO-LUNGO TERMINE A TASSO FISSO, FISSO, TASSO VARIABILE DI IMPORTO OLTRE EURO 75. 75.000, 000 ,00 RISERVATO AI PRIVATI Banca Popolare di Milano - Società per Azioni Sede Sociale e Direzione Generale: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano Telefono: 02 77001 www.bpm.it Capitale Sociale e al 1/01/2017: euro 326.753.310,60 i.v. Numero di Iscrizione al Registro Imprese di Milano e Camera di Commercio 00103200762 Codice Fiscale 00103200762 Partita Iva 01906000201 Numero di Iscrizione all'Albo delle Banche 1462 Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi. Appartenente al Gruppo Bancario Banco BPM Numero di Iscrizione all' Albo dei Gruppi Bancari 5034 Soggetta all'attività di direzione e coordinamento del Banco BPM S.p.A. Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco : Nome/Ragione Sociale : Cognome : Telefono : Iscrizione ad Albi o Elenchi : E-Mail : Sede : Qualifica : CHE COS'E' IL FINANZIAMENTO A MEDIO-LUNGO TERMINE E' un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 19 mesi a un massimo di 30 anni (360 mesi). Il cliente rimborsa il finanziamento con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali o semestrali. I TIPI DI FINANZIAMENTO ED I LORO RISCHI Finanziamento a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del finanziamento sia il tasso di interesse sia l'importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell'ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. F.I. 2.16.1 pag. 2/8 Finanziamento a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente aumento dell'importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate. Caratteristiche tipiche del Finanziamento Bpm Erogazione somme: Unica soluzione/tranches. Finalità: qualsiasi tipo di esigenza finanziaria preventivamente indicata nella domanda di finanziamento. Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria (SDD). Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato. Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di 365/366 giorni. La Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione a garanzia del rimborso del finanziamento. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: Nell’ipotesi di finanziamento a tasso fisso, impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso per l’intera durata del finanziamento; Nell’ipotesi di finanziamento a tasso variabile, possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza; Variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it. L’offerta commerciale della Banca contempla prodotti, servizi e attività differenti che si contraddistinguono per specifiche caratteristiche (es. i prodotti contraddistinti dal marchio Webank possono essere fruiti tramite tecniche di comunicazione a distanza). Ne consegue che per il medesimo servizio od operazione possono essere applicate condizioni economiche differenti in ragione, a titolo esemplificativo, delle modalità di fruizione degli stessi (es. la possibilità di effettuare l’operazione su canale telefonico, telematico o presso le agenzie). Prima di sottoscrivere un prodotto e/o servizio e/o attività offerti dalla Banca, il Cliente è invitato a leggere attentamente la documentazione informativa precontrattuale resa disponibile e/o consegnata dalla Banca nonché a verificare che ciò a cui è interessato risponda alle proprie esigenze. Per una scelta consapevole il Cliente può effettuare una comparazione delle condizioni economiche applicate dalla Banca per prodotti e/o servizi e/o attività analoghi facendo riferimento alla relativa documentazione informativa. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE FINANZIAMENTI MEDIO-LUNGO TERMINE A TASSO FISSO / TASSO VARIABILE QUANTO PUO’ COSTARE IL FINANZIAMENTO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 7,922% Finanziamento a tasso fisso Esempio di calcolo per un finanziamento di 100.000 euro con un piano di rimborso in 15 anni (180 mesi) al tasso del 7,554% (IRS di periodo(vedi nota 1) + 6,500 p.p.), spese di istruttoria pari a 154,94 euro, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue. Il tasso IRS 15 anni del 28 Aprile 2016 è pari a 1,054% . 6,586% Finanziamento a tasso variabile Esempio di calcolo per un finanziamento di 100.000 euro con un piano di rimborso in 15 anni (180 mesi) al tasso del 6,300% (Euribor(vedi nota 2) + 6,500 p.p.) e spese di istruttoria pari a 154,94 euro, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue Il tasso Euribor 3 mesi(°), valido per il mese di Aprile 2016, è pari al -0,200%. F.I. 2.16.1 pag. 3/8 IMPORTO E DURATA Importo minimo finanziabile Euro 75.000,01 Durata del finanziamento Minimo 19 mesi Massimo 360 mesi (30 anni) TASSI Tasso di interesse nominale annuo Parametro di indicizzazione Spread Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica Altro SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Incasso rata Invio comunicazioni Sospensione pagamento rate Spese per ricontrattualizzazione finanziamento Compenso per rimborso parziale anticipato Compenso per rimborso totale anticipato PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Tasso fisso: 7,554% aggiornato al 28 Aprile 2016 pari all’IRS di periodo(vedi nota 1) + spread Tasso variabile: 6,300% valido per il mese di Aprile 2016 pari all’Euribor 3 mesi(vedi nota 2) + spread Tasso fisso: IRS di periodo (vedi nota 1)pari a 1,054% Tasso variabile: Euribor 3 mesi (vedi nota 2) pari a -0,200% 6,500 p.p. Pari al Tasso nominale annuo Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto 0,30% del capitale richiesto con un minimo di 51,65 euro ed un massimo di 154,94 euro. Non prevista Non prevista 24 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Esente Esente Massimo 2,000% del capitale rimborsato Massimo 2,000% del capitale rimborsato Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Tasso fisso: costante Tasso variabile: come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso. Mensile, Trimestrale, Semestrale. F.I. 2.16.1 pag. 4/8 FINANZIAMENTI MEDIO-LUNGO TERMINE: CREDITO FOTOVOLTAICO E PACCHETTO ECOLOGIA PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO’ COSTARE IL FINANZIAMENTO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 5,352% Credito fotovoltaico tasso fisso Esempio di calcolo per un finanziamento di 100.000 euro con un piano di rimborso in 15 anni (180 mesi) al tasso del 5,054% (IRS di periodo(vedi nota 1) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a 100 euro, spese incasso rata pari a € 12 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese di perizia Sepi(vedi nota 3) pari a Euro 671,00,spese produzione invio documento di sintesi pari a Euro 1,35 annue. Il tasso IRS 15 anni del 28 Aprile 2016 è pari a 1,054% . 4,041% Credito fotovoltaico tasso variabile Esempio di calcolo per un finanziamento di 100.000 euro con un piano di rimborso in 15 anni (180 mesi) al tasso del 3,8000% (Euribor(vedi nota 2) + 4,000 p.p.) e spese di istruttoria pari a 100 euro, spese incasso rata pari a € 12 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00,spese di perizia Sepi(vedi nota 3) pari a Euro 671,00, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue Il tasso Euribor 3 mesi(vedi nota 2), valido per il mese di Aprile 2016 è pari a - 0.200%. 4,979% Pacchetto ecologia tasso variabile Esempio di calcolo per un finanziamento di 100.000 euro con un piano di rimborso in 15 anni (180 mesi) al tasso del 4,8000% (Euribor(vedi nota 2) + 5,000 p.p.) e spese di istruttoria pari a 100 euro, spese incasso rata pari a € 12 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue Il tasso Euribor 3 mesi(vedi nota 1),valido per il mese di Aprile 2016 è pari a - 0.200%. Per il credito fotovoltaico, oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese per la perizia tecnica Sepi e gli adempimenti notarili per la cessione del credito. IMPORTO E DURATA Importo minimo finanziabile Durata del finanziamento TASSI Tasso di interesse nominale annuo Parametro di indicizzazione Spread Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica Altro Euro 75.000,01 Minimo: 19 mesi Massimo 360 mesi (30 anni) Tasso fisso credito fotovoltaico: 5,054% aggiornato al 28 Aprile 2016 pari all’IRS di periodo(vedi nota 1) + spread Tasso variabile credito fotovoltaico: 3,800% aggiornato al mese di Aprile 2016 pari all’Euribor 3 mesi(vedi nota 2) + spread Tasso variabile pacchetto ecologia: 4,800% aggiornato al mese di Aprile 2016 pari all’Euribor 3 mesi(vedi nota 2) + spread IRS di periodo (vedi nota 1) Euribor 3 mesi (vedi nota 2) 4,000 p.p. per il credito fotovoltaico 5,000 p.p. per il pacchetto ecologia Pari al Tasso nominale annuo Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto Euro 100 fisse Vedi sezione “altre spese da sostenere” in caso di credito fotovoltaico. Esente in caso di pacchetto ecologia. Non previste F.I. 2.16.1 pag. 5/8 SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Non prevista Incasso rata 12 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) Invio comunicazioni 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Sospensione pagamento rate Esente Spese per ricontrattualizzazione Esente finanziamento Compenso per rimborso parziale anticipato Esente Compenso per rimborso totale anticipato Esente PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Tipologia di rata Tasso fisso: costante Tasso variabile: come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso. Periodicità delle rate Mensile ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Irs (Interest rate swaps) rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. Esempi di IRS aggiornati, alla data indicata Data 28/04/2016 28/04/2016 28/04/2016 28/04/2016 28/04/2016 28/04/2016 IRS 5A IRS 10A IRS 15A IRS 20A IRS 25A IRS 30A Valore tasso 0,080% 0.692% 1,054% 1,200% 1,240% 1,246% EURIBOR validi per i periodi indicati. Data Febbraio 2016 Marzo 2016 Aprile 2016 Valore tasso 0,350% 0,350% 0,300% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. F.I. 2.16.1 pag. 6/8 CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA FINANZIAMENTO A TASSO FISSO Tasso di Interesse applicato Durata del finanziamento (mesi) Importo della rata mensile per 100.000,00 euro di capitale 6,580% 60 € 1.960,47 7,192% 120 € 1.171,11 7,554% 180 € 930,20 7,700% 240 € 817,96 7,740% 300 € 754,73 7,746% 360 € 716,21 FINANZIAMENTO A TASSO VARIABILE Durata del finanziamento (mesi) Importo della rata mensile per euro 100.000 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni 6,300% 60 € 1.947,36 € 2.054,75 € 1.839,99 6,300% 120 € 1.125,42 € 1.265,75 € 985,12 6,300% 180 € 860,24 € 1.011,20 € 709,31 6,300% 240 € 733,91 € 889,94 € 577,92 6,300% 300 € 662,80 € 821,67 € 503,96 6,300% 360 € 619,02 € 779,65 € 458,43 Tasso di interesse applicato Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge n. 108/1996), relativo ai contratti di finanziamento, può essere consultato in filiale e sul sito internet (www.bpm.it). ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del finanziamento il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Perizia tecnica Istruttoria Adempimenti notarili Altro Imposta sostitutiva Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario Costi di perizia che BPM riconoscerà, per conto dal cliente, alla SEPI, la quale rilascerà allo stesso idonea quietanza, un compenso pari a: - € 100,00 + IVA per le pratiche di finanziamento per impianti ad uso personale di potenza installata fino a 6 kW; - € 250,00 + IVA per le pratiche di finanziamento per impianti di potenza installata fino a 10 kW; - € 350,00 + IVA per le pratiche di finanziamento per impianti di potenza installata fino a 20 kW , - € 550,00 + IVA per le pratiche di finanziamento per impianti di potenza installata fino a 50 kW. Per progetti di impianti superiori a 50 kW, la SEPI formulerà un preventivo alla BPM , i compensi come sopra definiti dovranno essere saldati a 30 (trenta) giorni data fattura. Non previste Definite in sede di atto notarile per la cessione del credito esclusivamente nel caso di finanziamento fotovoltaico. Non previste Pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi F.I. 2.16.1 pag. 7/8 ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA', CHIUSURA RAPPORTO E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento con un preavviso di almeno 15 giorni dietro pagamento di un compenso omnicomprensivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del finanziamento, maggiorato del rateo di interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione. Per quanto riguarda il pacchetto ecologia ed il credito fotovoltaico non è previsto alcun compenso od onere aggiuntivo. Portabilità del finanziamento Nel caso in cui, per rimborsare il Finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto Immediati (addebito in c/c in tempo reale, se capiente), oppure dipendenti dalle modalitaà di regolamento (tramite assegno o bonifico). Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 14 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca, per lettera raccomandata A/R indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM - Piazza F . Meda 4 20121 Milano, o per via telematica indirizzando un messaggio di posta elettronica ai seguenti indirizzi: [email protected], [email protected] ovvero tramite fax al seguente numero: 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. La Banca risponde al reclamo mediante comunicazione su supporto cartaceo o altro supporto durevole (ad es. pdf o email). Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi dell'art. 5, comma 1, del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it). Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. Se il Cliente intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del presente Contratto deve – ove inderogabilmente previsto dalla legge - preventivamente rivolgersi all'ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto previsto ai paragrafi precedenti. Ai fini dell'esperimento della procedura di mediazione di cui ai precedenti commi, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall'ABF, purché iscritto nell'apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D.Lgs. 28/2010. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti commi. NOTE: Nota 1 : IRS (Interest Rate Swap), rilevato alla pagina IRSB EU del’info provider Bloomberg alle ore 11.00 del giorno antecedente quello della stipula del contratto. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di attuazione. Nota 2 : Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media aritmetica, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. Nota 3: Spese relative alle pratiche di finanziamento per impianti di potenza installata da 21 a 50 KW. Per progetti di impianti superiori a 50KW, SEPI formulerà un preventivo a BPM. F.I. 2.16.1 pag. 8/8 LEGENDA Gestione pratica Incasso rata Istruttoria Parametro di indicizzazione (per i finanziamenti a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i finanziamenti a tasso fisso) Perizia tecnica L'applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell'evento correlato Spesa annua, da ripartire per singola rata Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del prestito. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Voce presente solo per credito fotovoltaico. Perizia tecnica obbligatoria a carico del cliente, effettuata dalla società SEPI Srl, di cui si riporta di seguito il tariffario: + iva su tutte le singole voci del costo della perizia. Tipologia Impianto Impianti ad uso personale per Clienti Privati con potenza installata fino a 6 KW Impianti con potenza installata fino a 10 KW Impianti con potenza installata fino a 20 KW Impianti con potenza installata fino a 50 KW Impianti con potenza installata superiore a 50 KW Piano di ammortamento Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un'unica soluzione Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse nominale annuo (TAN) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di Mora Tipologia di rata Costo della Perizia 100,00 euro 250,00 euro 350,00 euro 550,00 euro come da preventivo / fattura SEPI Piano di rimborso del finanziamento con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data valuta di erogazone del finanziamento alla data di decorrenza della prima rata di ammortamento. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. In presenza di tasso fisso: costante. In presenza di tasso variabile: come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso