miart 2016 MIART 2016: SUPERATO IL TETTO DEI 45.000

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miart 2016 MIART 2016: SUPERATO IL TETTO DEI 45.000
miart 2016
MIART 2016: SUPERATO IL TETTO DEI 45.000 VISITATORI
Con un incremento dell’11% degli ingressi e con un programma
di eventi in città che ha registrato ovunque il tutto esaurito,
miart ha riportato Milano tra le capitali internazionali dell’arte
moderna e contemporanea
Milano, 10 aprile 2016 – Si è chiusa stasera alle 19.00 a fieramilanocity miart 2016, la
ventunesima edizione della fiera d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera
Milano e diretta da Vincenzo de Bellis, con la vice direzione di Alessandro Rabottini.
Nelle quattro giornate di apertura miart ha superato il tetto dei 45.000 visitatori, con un
incremento dell’11% di ingressi rispetto all’edizione 2015. Particolarmente significativa la
crescita dei VIP (+15%) che hanno affollato gli stand del polo fieristico di viale Scarampo, con
presenze sempre più numerose di collezionisti provenienti da Svizzera, Gran Bretagna,
Francia, Germania, Belgio, Stati Uniti e Canada. Importante anche l’aumento della
presenza di giornalisti (+11%) italiani e soprattutto stranieri (10% del totale), con un
incremento significativo di inviati da Corea, Hong Kong, Giappone, Dubai, Stati Uniti, Gran
Bretagna, Spagna, Germania, Francia e Belgio.
154 le gallerie internazionali – provenienti da 16 paesi (Austria, Belgio, Corea, Danimarca,
Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Repubblica Slovacca,
Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Uruguay) – che hanno partecipato a questa ventunesima edizione
della fiera, rappresentando il meglio dell’arte moderna, contemporanea e del design a
edizione limitata. Cinque le sezioni: Decades, a cura di Alberto Salvadori, che con le sue 9
gallerie ha proposto un percorso lungo il Ventesimo secolo secondo una scansione per
decenni; Established, che ha raccolto 99 espositori - suddivisi nelle sottosezioni Master, per
le gallerie che propongono artisti storicizzati, e Contemporary, dedicata alle gallerie
specializzate nel contemporaneo; Emergent, a cura di Nikola Dietrich, dedicata a 16 gallerie
internazionali focalizzate sulla ricerca delle giovani generazioni, di cui 11 straniere;
THENnow, a cura di Jarrett Gregory e Pavel Pyś, che ha presentato 8 coppie di gallerie nelle
quali sono stati messi in dialogo un artista storico e uno appartenente a una generazione più
recente; e infine Object, a cura di Domitilla Dardi, dedicata a una selezione di 14 gallerie
attive nella promozione di oggetti di design contemporaneo concepiti in edizione limitata e
fruiti come opere d’arte.
“miart rilancia di edizione in edizione la sua qualità e il suo alto profilo – afferma Corrado
Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano – testimoniato sia dalle gallerie che
partecipano alla fiera – frutto di un’attenta selezione – sia dalla presenza di visitatori e
collezionisti provenienti da tutto il mondo. I risultati sono dunque una conferma che il
percorso intrapreso va nella direzione giusta, si tratta di un importante riconoscimento del
lavoro svolto finora. Abbiamo spinto strategicamente sul fronte della qualità delle gallerie,
cercando continuamente di affinare il format della fiera per renderlo sempre più attraente. I
nostri galleristi ci hanno confermato la validità di questa scelta, sottolineando di aver
aumentato le vendite e di aver incontrato collezionisti competenti e del giusto profilo – sia
italiani sia stranieri – arrivati a miart per fare acquisti e avviare concrete collaborazioni di
business. Tutto questo arricchito dalla folta presenza di un pubblico di appassionati d’arte.
Concludo con un plauso ai tanti eventi e progetti speciali presentati in città che hanno fatto
di questa edizione un happening unico di cultura e intrattenimento per il mondo dell’arte
moderna e contemporanea”.
La miartweek 2016 è stata infatti una settimana ricchissima di appuntamenti, grazie alla
stretta collaborazione avviata con Istituzioni pubbliche e private, musei, gallerie e tutte le realtà
che operano nella promozione e nella conoscenza dell’arte. Per tutta la settimana della fiera
un’energia frizzante e positiva ha portato decine di migliaia di persone ad affollare eventi,
inaugurazioni e aperture speciali, che hanno riportato in evidenza il dna di Milano come
capitale della creatività contemporanea e riaffermato l’energia e la vitalità innescate da Expo
2015.
Grande successo anche per Sarah Lucas – INNAMEMORABILIAMUMBUM, il progetto
speciale all’Albergo Diurno Venezia a cura di Massimiliano Gioni e Vincenzo de Bellis,
prodotto da Fondazione Nicola Trussardi e miart e realizzato in collaborazione con il FAI
– Fondo Ambiente Italiano e il Comune di Milano. Nei tre giorni di apertura sono state più di
6.000 le persone che hanno visitato il Diurno, incontrando le sculture, installazioni, interventi
sonori e performativi creati dall’artista inglese appositamente per il gioiello progettato da Pietro
Portaluppi negli anni Venti.
miart vi dà appuntamento alla prossima edizione dall’8 al 10 aprile 2017.
Ufficio stampa miart 2016:
Lara Facco: T +39 02 36565133 / M. +39 349 2529989 / [email protected]
Ufficio stampa Fiera Milano:
Rosy Mazzanti: T +39 0249977324 / [email protected]
Elena Brambilla: T +39 0249977939 / [email protected]