picnic - Desideri Magazine

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picnic - Desideri Magazine
DA TE
TUTORIAL FAI
Set da
PICNIC
Con i primi bei giorni di primavera l’idea di fare una scampagnata
di famiglia diventa una specie di must a cui non ci si può sottrarre.
Per attrezzarci in modo creativo e divertente impariamo come fare
la tovaglia che si chiude e diventa una borsa
a cura di kids la prima rivista per crescere e divertirsi insieme ai propri figli
- www.mondokids.it
DA TE
TUTORIAL FAI
C
on i primi tiepidi calori dei fine settimana di primavera
fare un bel picnic tutti insieme è l’idea giusta per
trascorrere momenti divertenti con la famiglia. Andare
a pranzo fuori quando si è un gruppo familiare
numeroso non è sempre possibile, ecco allora che l’ideale
diventa attrezzarsi in modo creativo e divertente per rendere il
momento del picnic un appuntamento allegro e gustoso per
tutti. Quando ero piccola mio padre si fermava sul bordo di una
strada di campagna, tirava fuori dal bagagliaio due sedie a sdraio
ed io, figlia unica, ero costretta a sedermi per terra. Per fortuna, i
panini che faceva mia madre erano sempre molto appetitosi e
così, dopo pochi minuti, era tutto finito, come se il picnic fosse
un’impellenza da sbrigare al più presto. In realtà, organizzare un
bel picnic può mettere la convivialità al centro della giornata ed
essere ancora più gratificante di un pranzo al ristorante. Basta
pensare ad ogni cosa e non limitarsi a buttare una coperta sul
prato e a
sbranarsi un
panino al
salame!
Partiamo
dall’inizio:
l’organizzazione. Procuratevi un bel
cestino di vimini vecchio stile, dove
metterete i vostri contenitori con
insalate di tonno e patate, oppure
patè o altre salse da spalmare sul
pane, uova sode e qualche altro sfizio.
Non limitatevi a fare solo panini, che alla fine risultano secchi e
poco appetitosi. Portate da casa piccoli contenitori pieni di
formaggio, carote o mele a dadini.
I bambini adorano mangiare le cose a dadini e se offrirete loro
pezzetti di mela già tagliati in un contenitore colorato, complice
la fame, sicuramente divoreranno tanta buona frutta. Mi fanno
ridere le mamme che dicono che i loro figli non mangiano
frutta, ma non hanno mai provato a sbucciare e preparare una
mela a tocchetti, offrendola in silenzio quando meno se lo
aspettano. I bambini hanno bisogno solo di un po’ di strategia e
di incoraggiamento, non certo di sentirsi ripetere tutti i giorni
dopo pranzo la solita annoiata nenia: “vuoi la frutta?” No, è il
minimo che possano rispondere, anche io non ho mangiato
frutta fino alla maggiore età!
Ma torniamo a noi: non caricate troppo il cestino, altrimenti
finirete per fare il picnic appena scesi dalla macchina per non
voler portare pesi inutili.
Invece è molto bello addentrarsi nel bosco e coronare una bella
passeggiata con un picnic in un luogo magico e appartato.
Inoltre, la passeggiata di ritorno vi servirà per superare il sonno
post-prandiale. Mettete le cose più pesanti in uno zaino che
caricherete sulle
spalle e non
dimenticate le
bevande e i
bicchieri: un
picnic con
adulti e
bambini sarà
perfetto se
avrete pensato
ad una bottiglia
di limonata
fatta in casa e
bicchieri
colorati per i
piccoli e una
bottiglia di vino
con bicchieri di
vetro per i
grandi. C’è
anche chi si
spinge fino a portare un
thermos con il caffè caldo,
facendo un figurone con tutti!
Altro must: fatevi aiutare. Non
caricatevi tutto in spalla, ma
chiedete ai bambini di portare
un pezzo per uno. Qualcuno
può portare l’acqua con una
comoda borraccia da collo,
qualcun altro può occuparsi
della coperta per riposare.
La tovaglia da picnic che si
chiude e diventa una borsa è un progetto originale pensato per
voi e realizzato nelle sue diverse fasi per aiutarvi a confezionarne
una tutta vostra. Un angolo è smussato, per potersi avvicinare al
cibo senza doversi necessariamente sedere sulla tovaglia, questo
è il posto riservato a chi si occupa dei preparativi.
è importante apparecchiare con cura ed avere tutto a
disposizione per allestire un vero e proprio picnic old style, con
soddisfazione di tutti quanti. Per fare la tovaglia da passeggio
potete usare i materiali che preferite, ma attenti a non scegliere
stoffe troppo spesse, i vostri figli non saranno molto felici di
caricarsi in spalle una borsa pesante. Seguite le indicazioni su
come chiudere la tovaglia una volta utilizzata: in poche mosse
potrete ripiegarla, chiudere gli zip e mettervela sulle spalle.
Sarà una cosa in meno da depositare nel cestino.
a cura di kids la prima rivista per crescere e divertirsi insieme ai propri figli
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LAVORAZIONE
TUTTE LE TAPPE DELLA
Ecco come realizzare la marionetta
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■Scegliete due pezzi di stoffa della
stessa grandezza: 140x120 cm, due
cerniere zip lunghe 35 cm di un
colore coordinato e due pezzi di
fettuccia lunghi circa un metro l’uno,
se volete che i manici della borsa
siano lunghi a sufficienza per essere
portata in spalla, corti la metà se
preferite portare la borsa a mano. I
bambini preferiranno senz’altro
portarla a spalla!! Vista la capienza,
all’interno della borsa-tovaglia ci sarà
posto anche per mettere il giornale di
papà, o dei fogli da colorare per i più
piccoli.
■Le istruzioni sono facilissime:
puntate con qualche spillo le
cerniere già aperte e l’attaccatura dei
manici.
■Per sapere dove puntarle, tenendo
la stoffa con il lato lungo in
orizzontale davanti a voi contate
trenta centimetri dall’altro e
appuntate la cerniera già aperta in
orizzontale con il centro alla metà
della stoffa.
Fate la stessa cosa in basso, sempre
a distanza di 30 cm. Punterete gli
estremi dei manici proprio dove
finiscono le cerniere, in modo che
piegando in tre la stoffa sarete
velocemente in grado di richiuderla e
di imbracciarla.
■Provvedete a tagliare la stoffa
creando un inserto di circa 40 cm
per lato ad un angolo della stoffa: in
questo modo avrete lo spazio per
posizionarvi a sedere senza mettervi
direttamente sopra la tovaglia.
■Ora applicate le cerniere e i
manici con la macchina da cucire,
poi mettete le due stoffe con il diritto
dentro e cucitele facendole
combaciare.
Lasciate uno spazio di circa 15 cm e
rovesciate la borsa-tovaglia come un
calzino, facendo passare tutta la
stoffa da quello spazio lasciato
aperto.
Estraete la vostra creazione e
completate rifinendo con un punto
semplice tutto il perimetro della
tovaglia e chiudendo lo spazio
lasciato aperto.
Non resta che stendere la tovaglia su
un prato fiorito, e i giochi sono fatti!
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