Pointbreak Magazine 5_2014
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Pointbreak Magazine 5_2014
Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: [email protected] - Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 540 del 19 luglio 2004 - Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - Conv. in Legge 46/2004 - Art.1 Comma 1 LO/MI - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. magazine ANNO 11 / N.5 / 2014 magazine Periodico B2B del settore boardsport & action sport ANNO 11 / N.5 / 2014 12-13 Focus sulla società fondata per mano di tre giovani francesi nel 2008 Heliski, il poker è servito L’anima Green Living di Picture 16 -17 Salva con nome 14 SALVA CON NOME Quattro proposte nello straordinario territorio canadese organizzate da Blade Runner Adventures per la stagione 2014/15 20 EVENTI 22 EVENTI Italia Surf Expo, 16 anni di successi Scoprendo il SUP con il Vertical Tour Sale in Europa la febbre per l’EOFT Quest’anno crescono i paesi europei che ospiteranno il tour, da nove a tredici, segno che l’adrenalina degli sport outdoor continua a fare proseliti in tutta Europa 10 DATI & STATISTICHE Il mercato boardsport, nonostante tutto, va... Per il secondo anno il segmento ha beneficiato del trend positivo del mercato sportivo in generale. I Big5 d’Europa valgono da soli il 63% del Vecchio Continente. Tra tutti spicca la Francia, terza a livello mondiale EuroSIMA Cluster strizza l’occhio a Sponsorise.me 18-19 FIERE Skipass riparte tra certezze e novità Tra le novità di quest’anno spiccano la partnership con l’IOG e lo Shop Summit riservato a negozianti. Nell’area esterna il Rail Pro ideato da F-Tech e le strutture pump track e half pipe [email protected] / www.pointbreakmag.it Editoriale a cura di Benedetto Sironi Se Maometto non va alla montagna... Recita il noto detto. Caliamolo un attimo nel nostro mondo, quello degli action sport, dell’outdoor e in particolar modo degli sport invernali, visto che la stagione è ormai alle porte. È innegabile che negli ultimi anni si sia assistito ad un progressivo e inesorabile calo delle presenze e soprattutto del tempo di permanenza del pubblico italiano nelle località montane. La settimana bianca un tempo così in voga? Oggi possiamo dire che rimane un “privilegio” per pochi e la maggior parte di coloro che frequentano la montagna in inverno prediligono (o sono costretti) ad un turismo sempre più mordi e fuggi, leggi 2 o 3 giorni a cavallo del weekend. Per fortuna degli operatori turistici è invece cresciuto in misura importante il numero di stranieri, spesso anche facoltosi, che tra l’altro hanno la tanto apprezzata abitudine di fermarsi per più giorni e magari di mettere mano con frequenza (e abbondanza) al portafogli. Detto questo, come riavvicinare gli italiani, con una particolare attenzione per i più giovani, al mondo della montagna “bianca”? Certamente organizzare eventi di qualsiasi genere (sportivo, ricreativo, musicale, ecc) nelle principali località montane può fungere da richiamo e di fatto crea animazione e coinvolgimento. Ma di appuntamenti importanti, specie negli action sport, ce ne sono sempre meno. E sono spesso pensati e rivolti ad un pubblico già “evoluto” e specializzato, che comunque sulla neve - con snowboard o sci - ci andrebbe comunque. Perché quindi non provare a “ribaltare” il teorema e - tornando al detto di cui sopra - “se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto”. Vale a dire, nel nostro caso, nient’altro che “la città”. Dove infatti se non nella realtà cittadina (piccola o grande che sia) è possibile intercettare un pubblico il più possibile trasversale e variegato? Ecco perché manifestazioni come “Milano Montagna” (www.milanomontagna.it), che sta prendendo il via per la prima volta proprio mentre scrivo questo editoriale e di cui vi daremo conto sul prossimo numero, sono assolutamente da lodare e supportare. Così come le rodate Alta Quota di Bergamo e Skipass di Modena, che tuttavia rimangono le due uniche kermesse significative per il pubblico finale legate alla montagna invernale che si svolgono in città, anche se in un quartiere fieristico. L’ideale sarebbe ovviamente coinvolgere i centri cittadini con iniziative di ogni genere, purchè abbiano al centro una efficace e sana promozione della montagna invernale con tutte le sue bellezze e opportunità, senza trascurare il tema della sicurezza. Che tuttavia non deve diventare l’unico argomento di discussione per i media (in particolare generalisti) quando si parla di montagna, freeride e affini. Come spesso purtroppo accade, anche per una mancanza di altri temi e spunti. Spunti che sarebbe interessante lanciare proprio con una seria programmazione “politica”, intesa nella sua accezione originaria (dal greco, “polis” significa “città”). primo piano APO riposiziona la sua offerta e sposta l’headquarter a Denver Fin dalla sua creazione nel 2010, Snowide (casa madre tra gli altri di Apo) ha seguito una precisa strategia per innalzare sempre più il valore della sua offerta. Per questa ragione la produzione di sci e snowboard è stata rilocalizzata nelle migliori fabbriche europee che vantano un comprovato servizio di qualità. Proprio in funzione di questa strategia operativa, il gruppo ha dovuto attuare delle scelte importanti optando per la rimozione di un attacco da snowboard durante la stagione 2013/14. Non essendo riuscito a migliorare il processo di sviluppo di questo sistema di attacco, il gruppo aveva infatti deciso di cancellare la produzione del Dual Entry di Apo che non soddisfaceva i suoi standard. Questa modifica ha portato Snowide a una ristrutturazione interna e a una maggior focalizzazione sul suo core business: la creazione di snowboard e sci. Va in questo senso anche la recente decisione di centralizzare l’headquarter nella sede di Denver. La mossa permette infatti al gruppo di operare al centro dell’industria degli sport invernali. La vicinanza di Denver a numerosi ski resort di fama mondiale sarà vantaggiosa per il marchio, che troverà più facile anche testare i prodotti. Dietro front: il Bread & Butter resta a Berlino Gli organizzatori del Bread & Butter hanno deciso di rimanere a Berlino per la prossima edizione invernale, prevista dal 19 al 21 gennaio 2015 in contemporanea con Premium, Panorama e Bright. Molti espositori e visitatori trade sono infatti apparsi scettici in merito alla decisione di spostare la versione invernale della fiera a Barcellona per agevolare la partecipazione dei mercati sud europei. È stato perciò chiesto esplicitamente un dietro front affinchè il B&B restasse a Berlino. Nonostante il Bread & Butter abbia un contratto con la capitale tedesca fino a gennaio 2019 per l’utilizzo dell’ex aeroporto di Tempelhof, gli organizzatori avevano già firmato un secondo contratto con la Fira de Barcelona per le prossime tre edizioni invernali, con possibilità di estendere ulteriormente la partnership. Ad ogni modo, a seguito della decisione di rimanere a Berlino, gli organizzatori stanno pensando di creare a Barcellona un evento aggiuntivo. Non c’è al momento alcuna modifica invece per la nuova edizione asiatica della kermesse, che avrà luogo a Seoul dal 3 al 5 settembre 2015. I nuovi progetti di Kelly Slater fra Purps e Outerknown Quando ad aprile, dopo un rapporto di ben 24 anni, Kelly Slater e Quiksilver annunciavano la fine del sodalizio, ben poco si sapeva delle nuove strade che il campione avrebbe intrapreso, eccezion fatta per il lancio di una propria linea apparel in collaborazione con il gruppo francese Kering (che annovera marchi del calibro di Puma, Volcom ed Electric, solo per citarne alcuni). Piccoli dettagli sul nuovo progetto, chiamato Outerknown, possono essere raccolti dal sito (www.outerknown.com). I prodotti, che saranno disponibili a partire dall’autunno 2015, avranno un approccio sostenibile come risultato della partnersgip tra Slater e il co-fondatore del brand John Moore, designer che in passato ha lavorato anche per Quiksilver. Nel frattempo Kelly ha annunciato l’arrivo di Purps, un’alternativa naturale ai brand di bevande dall’alto tasso zuccherino. Creato insieme a Pat Tenore (fondatore di RVCA) e al dottor Chris Schaumburg, propone un tipo di bevanda più nutriente e con ingredienti naturali di prima qualità. I numeri crescono ma altrove: Nike dice addio allo snowboard Con riferimento al primo quarter del 2015, Nike riporta un profitto netto di 962 milioni di dollari (+23%) mentre i guadagni globali sono cresciuti del 15% a quota 8 miliardi (erano 6,97 lo scorso anno nello stesso periodo). TRA VENDITE E INVESTIMENTI - Le vendite in generale per il marchio Nike si sono attestate a 7,4 miliardi di dollari, in crescita del 15% sull’anno precedente (il segmento trainante con una crescita del 18% è quello footwear). Mentre quelle riferite al marchio Converse sono cresciute del 16% a quota 575 milioni. Tutti questi risultati sono stati conseguiti per merito di continui e consistenti investimenti di marketing, in crescita del 23% rispetto all’anno scorso. magazine Editore: Sport Press Srl Direttore Responsabile: ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale: RICCARDO COLLETTI Redazione: Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel: 0362.600469 Fax: 0362.600616 - www.pointbreakmag.it Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico mensile Anno 11 N. 5/2014. Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003 - conv. in L. 46/2004 Art. 1 Comma 1 - LO/MI - Una copia 1.00 euro. L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo Colletti. Chiuso in redazione il 15 ottobre 2014 4 Pointbreak Magazine 5 / 2014 ANALISI GEOGRAFICA - Il Nord America continua a fare la parte del leone con vendite per 3,5 miliardi guidate dal footwear (+15% dallo scorso anno) e dall’apparel (+10%). Anche l’Europa Occidentale registra ottime performance con il footwear in crescita del 36% e l’apparel del 25%, confermando l’ottima brand image che Nike vanta nel Vecchio Continente. Da ultimo in Cina la crescita è stata di un importante 18%. FUORI DAL MERCATO NEVE - Nonostante Nike abbia registrato crescite in ogni categoria, prodotto e area geografica ci sono state due accezioni: il golf e gli action sport. Nessuna sorpresa per il primo, che riporta perdite ormai da mesi. Al contrario non era previsto l’abbandono del mercato neve, nonostante le voci di corridoio ne parlassero da tempo, quantomeno perché il brand poteva contare su un team invidiabile composto da stelle dello snowboard a livello mondiale. Ma la portavoce Nike Jenna Golden ai microfoni di XGames.com ha dichiarato: “L’attuale collezione Holiday ’14 sarà l’ultima per Nike Snowboarding. D’ora in poi le fonti di innovazione, design e marketing di questa divisione del brand saranno dedicate allo skateboard che ha un più elevato potenziale di crescita”. In riferimento al team, Golden ha poi aggiunto: “Continueremo a supportare snowboarder e skier sponsorizzati Nike fornendo loro attrezzatura fino alla naturale scadenza dei loro contratti. Ovviamente non sponsorizzeremo più alcun evento di snowboard. Tuttavia Nike continuerà a produrre una sua linea di maschere”. NEWS market web & TECH Samsung lancia la sua ad a tema surfistico con ASP Lo shop online di Blue Tomato ora anche su cellulare Samsung Mobile è il primo global partner di ASP. Insieme le due realtà si impegneranno a celebrare e promuovere il surf a livello mondiale. Tra le prime iniziative è stato presentato un video (vedi qr) in concomitanza con la tappa statunitense del World Tour: Every Day is Day One. Tra i protagonisti delle riprese i pro surfer Kelly Slater, Stephanie Gilmore, Gabriel Medina, Mitch Crews e Johanne Defay. Il retailer boardsport austriaco Blue Tomato ha rinnovato completamente il suo store online. La nuova piattaforma intende essere accessibile dai sempre più numerosi clienti che utilizzano per i loro acquisti strumenti mobili come tablet o cellulari. La società ha infatti dichiarato che oltre il 35% delle vendite è effettuato tramite strumenti mobili. Di conseguenza ha pensato di ottimizzare la sua offerta accelerando addirit- Dakine riorganizza le sue operazioni in Europa A luglio Dakine ha trasferito i suoi uffici da Hossegor ad Annecy. Questa è solo una parte del piano di ristrutturazione aziendale definito a seguito della vendita di Dakine da parte di Billabong International alla società di investimenti Altamont Capital Partners. Dopo la cessione infatti sono venute meno le sinergie e le condivisioni tra le due realtà. Per cui Dakine ha dovuto costruire ex-novo un suo staff (negli ambiti customer service, product development, design, marketing e finanza) che potesse gestire l’ufficio europeo. In tutto Dakine ha assunto 12 persone che si sono trasferite nel nuovo headquarter di Annecy. La leadership in Oregon ha nominato manager regionali per gestire il business europeo: Jean-Christophe Chetail si occuperà delle vendite di Francia, Spagna e Italia, Michael Fiebig gestirà invece le vendite di Germania, Austria, UK e Irlanda. Questi due manager e i distributori internazionali riporteranno direttamente agli headquarter in Oregon. VF con IFC per la sicurezza sul lavoro in Bangladesh Dopo l’impegno a investire 17 milioni di dollari per la salute e la sicurezza dei lavoratori tessili del Bangladesh, VF Corporation ha ora annunciato una collaborazione con l’International Finance Corporation (IFC) della World Bank attraverso la quale il gruppo, proprietario dei marchi The North Face, Timberland e Vans, fornirà 10 milioni di dollari in prestito per interventi di bonifica negli stabilimenti del paese. Misure necessarie per la sicurezza degli edifici e quindi dei lavoratori. “Il nostro programma con l’IFC ci aiuta ad assi- curare che i nostri fornitori abbiano accesso ai fondi necessari per completare i piani di sviluppo relativi alla sicurezza”, ha spiegato Eric Wiseman, presidente e CEO di VF Corporation. I prestiti singoli potrebbero variare dai 100.000 al milione di dollari. Per usufruirne è necessario che gli stabilimenti incontrino almeno 1 di 3 standard richiesti: valutazione e gestione di rischio e impatto sociale e ambientale, condizioni del lavoro e dei lavoratori, efficienza delle risorse e prevenzione dell’inquinamento. Tra cessioni e ristrutturazioni, Billabong in via di ripresa Billabong qualche mese fa ha intrapreso le prime trattative per vendere le sue quote di partecipazione (pari al 51%) del sito e-commerce multi-brand SurfStitch in Australia ed Europa e quelle riferite al suo sito e-commerce di proprietà Swell. Lo scorso 5 settembre entrambe le transazioni sono risultate concluse. L’acquirente è un consorzio di investitori che include i fondatori di SurfStitch Justin Cameron e Lex Pedersen. Questa non è l’unica novità di casa Billabong che di recente ha annunciato l’inserimento nel proprio staff mondiale di Randy Mikko Royce nel ruolo di vice presidente global supply chain e di Kitty Ho in quello di vice presidente global sourcing per l’intero gruppo Billabong. Che peraltro pare essere sulla via del recupero. Nel dicembre 2013 i 6 Pointbreak Magazine 5 / 2014 vertici aziendali avevano ufficializzato una strategia in 7 punti (tra cui la vendita di marchi a basso rendimento per incrementare il focus sui brand core Billabong, Element e RVCA) per risanare le finanze. In 9 mesi la società ha stabilizzato, ristrutturato e in generale risollevato il proprio business. Lo dimostra il bilancio riferito all’anno fiscale 2013/14 reso noto lo scorso giugno. Le perdite sono state di “soli” 234 milioni di dollari (erano state di 859 milioni l’anno precedente) mentre per la prima volta in tre anni le entrate sono cresciute (dell’1,6% a 1,2 miliardi). Stando al ceo Neil Fiske “c’è ancora molto da fare e la strada resta insidiosa. Ma le opportunità sono chiare e abbiamo posto le basi per far crescere la società negli anni a venire”. tura l’apertura delle pagine di ricerca del 90%. Il nuovo store offre oltre 450mila prodotti. L’offerta è disponibile in 14 lingue compreso finlandese, norvegese, portoghese, sloveno, svedese e polacco. Accanto al suo business online Blue Tomato, acquistato nell’estate del 2012 dal retailer statunitense Zumiez, attualmente gestisce 16 negozi fisici in Austria e Germania. www.blue-tomato.com BoardLine: la prima app al mondo a misura di surfer Il primo calcolatore universale e scientifico per le tavole da surf. La nuova app BoardLine infatti aiuta i surfer a migliorare le proprie abilità fornendo indicazioni sull’equipaggiamento per necessità e livello. Grazie infatti all’esperienza dei pro, questo strumento consente di calcolare le dimensioni ideali per la tavola. Utilizzabile ovunque, è stata sviluppata da un inge- gnere specializzato in idrodinamica e consente a surfer e shaper di collaborare per espandere e aggiornare il database di tavole presenti. Al momento sono disponibili più di 14 marchi, 129 modelli e sono referenziati 43 pro. Creata da due francesi appassionati di onde, è completamente gratuita e disponibile su Apple Store e Google Play.nostro Iniziative COME PARTECIPARE ALLO STUDIO SULL’USO DI INTEGRATORI NELLO SPORT Il Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università del Piemonte Orientale sta realizzando uno studio sociologico sull’uso di integratori e farmaci per migliorare le prestazioni sportive da parte di atleti non professionisti/nell’ambito della loro attività sportiva. Si tratta della prima ricerca sociologica di questo tipo e si pone l’obiettivo di studiare le pratiche di consumo di tali sostanze raccogliendo le informazioni da un campione numeroso ed eterogeneo di praticanti. Se sei un atleta non professionista che pratica un’attività sportiva a livello agonistico (quindi fai sport sistematicamente e prevalentemente in forme organizzate come società sportive o federazioni), l’Università del Pie- monte Orientale richiede la tua disponibilità a collaborare alla realizzazione dello studio compilando un questionario online (vedi link sotto). Non ci vorranno più di una ventina di minuti ed è garantito l’anonimato. “Riteniamo che la diffusione dell’uso di sostanze tra gli atleti imponga una riflessione che non deve essere relegata esclusivamente al mondo dello sport di elite e professionistico”, dichiara il Prof. Daniele Scarscelli, ricercatore e sociologo coordinatore del progetto. “In particolare, lo studio sociologico tra atleti non professionisti potrebbe consentire di mettere a fuoco in maniera più nitida quelle caratteristiche sociali e culturali che contribuiscono alla diffusione di tale pratica nella nostra società”. survey.unipmn.it/index.php/549614/lang-it LO SPORTSWEAR PROTAGONISTA DEL CONVEGNO ORGANIZZATO DA ASSOMODA Lunedì 10 novembre, presso il Quanta Village di Milano, si svolgerà il convegno nazionale organizzato da Assomoda. Il tema centrale sarà lo sportswear, analizzato e dibattuto grazie alle ricerche specialistiche affidate alle società Dimark e Cerved Group: “#sportswear: presente e futuro analizzati e discussi dagli attori del mercato”. Significativa e autorevole sarà la partecipazione di esperti, operatori di mercato e delle istituzioni, come l’Assessore allo sport della Regione Lombardia Antonio Rossi, che darà il via al convegno stesso. Il momento centrale della mattinata, condotta dal presidente di Moda & Sport Lombardia Maurizio Governa, sarà costituita dalla presentazione delle due ricerche commissionate da Assomoda a Dimark e a Cerved Group, le quali faranno luce su molteplici aspetti relativi al settore dello sportswear con riguardo particolare alla rete distributiva, alle novità più interessanti nel retail e ai rapporti commerciali tra gli attori del settore. Seguirà una tavola rotonda. COLLABORATION Una speciale resina Altuglas per le tavole Bic Sport Altuglas International, società sussidiaria dell’Arkema Group, ha recentemente sviluppato per il marchio Bic Sport una particolare resina acrilica dalle alte performance, in grado di rendere le tavole da SUP incredibilmente resistenti: Altuglas HFI10 UVP10. Questo materiale è stato realizzato per la nuova gamma di tavole a vernice brillante firmate da BIC, per rispondere alle esigenze di qualità e resistenza nel tempo. “La resina Altuglas HFI10 UVP10, pianificata per la co-estrusione su ABS, è prodotta in forma di granuli nel sito di produzione di Arkema a Rho, in Italia. Fornisce alle superfici con finitura brillante una grande profondità di colore e agisce come un vero e proprio scudo di protezione per gli strati di ABS sottostanti. Offre inoltre un ottimo compromesso fra resistenza a urti, graffi e cambi climatici, garantendo omogeneità estetica alla tavola da SUP”, spiega André Benoit, PMMA resins development manager con base a Cerdato, nell’Arkema Polymers Centre of Expertise. Burton entra nel mercato dell’apparel per motoslitte con Ski-Doo Burton Snowboards collaborerà con Ski-Doo per creare prodotti di abbigliamento ad hoc per gli utenti di motoslitte ma anche per snowboarder amanti del backcountry. Alla base di questa collaborazione c’è l’accordo firmato con BRP, società canadese proprietaria di Ski-Doo (motoslitte), Sea-Doo (moto d’acqua), Can-Am (veicoli all terrain) e altri brand sportivi. A seguito di questa partnership Ski-Doo diventerà la motoslitta ufficiale dei pro rider Burton Snowboard e sarà sponsor del Burton Mountain Festival. Quest’ultimo rappresenta l’esperienza demo legata allo snowboard più interattiva del mercato e interes- sa 8 diverse location del Nord America. Nicholas Sargent, vice president of global business alliances per Burton, ha commentato: “Questa partnership è un’estensione naturale per Burton e i nostri pro rider, che sono soliti usare motoslitte per accedere a powder e versanti inaccessibili. I nostri atleti sono quindi felici di poter contare su un partner ufficiale come Ski-Doo”. La sua casa madre BRP, che supporta la linea prodotti con business specifici di accessori e abbigliamento, conta su un totale annuale di vendite pari a 3 miliardi di dollari canadesi provenienti da 105 paesi e impiega 7.100 persone in tutto il mondo. Docenti, skater e designer fanno scuola allo IED di Cagliari Marcello Cualbu e Riccardo De Angelis (docenti IED dei corsi triennali), Francesco Liori (illustratore), Andre Suergiu di Doomsday Society (brand attivo nella produzione streetwear) e Andrea Forges Davanzati (artista, scultore e responsabile del laboratorio di modellistica dello IED) hanno stretto un accordo con l’Istituto Europeo di Design di Cagliari che si è tradotto nella prima edizione di “Design and Make Your Skate”. Si tratta di un corso intensivo di 40 ore pensato per gli appassionati di design e skate e avviato il 22 settembre. Il corso avrà la frequenza di 5 pomeriggi alla settimana e spazierà dalla grafica al branding, dallo studio delle forme e dei materiali fino a quello dei contesti socioculturali ed econo- mici più rappresentativi, dentro i quali si muove il mondo dello skate. I concetti di branding e shaping saranno accompagnati da una retrospettiva culturale e sui diversi tipi di tavole. Oltre all’aspetto ergonomico si analizzeranno le tipologie di grafica e si visiterà un’azienda che produce e decora skateboard. Al termine del percorso ciascun partecipante produrrà una propria tavola da skate. Il percorso fornirà dunque ai partecipanti alcuni degli strumenti base per definire un brand, creare una grafica personale e realizzare una vera e propria tavola da skate. A guidare il workshop il corpo docente di professionisti, skater e surfer di cui in apertura. [email protected] Protest Art Collaboration con il poeta e artista folk Josè Borges Protest è orgogliosa di annunciare una special collection con il famoso artista e poeta brasiliano Josè Francisco Borges. Su ispirazione delle opere in legno intagliato a mano da Josè (famose in tutto il mondo negli anni ‘60 con esposizioni nei principali musei del mondo, dal Louvre allo Smithsonian), Protest ha infatti realizzato una linea di prodotti firmata dall’artista con artwork tratti dalle culture etniche brasiliane. Josè appartiene a una tradizione di artisti e poeti folk brasiliani che usavano pubblicare le proprie opere sotto forma di piccoli ed economici libretti noti come “folhetos”. Il movimento culturale legato a questa tradizione è un’importante espressione della sub-cultura sud americana in cui anche gli artisti più influenti usavano promuovere il proprio lavoro nelle strade e nei mercati cittadini, usufruendo dei servizi di cantori e musicisti per fermare e intrattenere il pubblico della città. Le nuove mute ecologiche Patagonia in collaborazione con Yulex Nella realizzazione delle proprie mute Patagonia si è sempre imposta un obiettivo: realizzare i modelli migliori nel modo meno dannoso possibile per l’ambiente. Per questo, dopo anni di ricerca, Patagonia ha iniziato a collaborare con Yulex, un’azienda americana che produce bio-gomme a base vegetale. Utilizzando il guayule, un piccolo arbusto che cresce spontaneo nei territori desertici del sud-ovest degli Stati Uniti, Patagonia ha così sviluppato insieme a Yulex un’alternativa naturale che ha dimostrato performance altrettanto ottimali del neoprene tradizionale. In occasione della stagione autunno/inverno attuale Patagonia ha ampliato la propria gamma di mute Yulex con l’aggiunta dei modelli R2 e R3 Front-Zip, dotate tra l’altro del resistente rivestimento anti-vento Nexkin smoothskin. Le mute Yulex di Patagonia con tecnologia Nexkin rappresentano le uniche wetsuit ecologiche e rispettose dell’ambiente attualmente disponibili sul mercato. La stessa bio-gomma brevettata è ora disponibile alle altre aziende del settore surf, per fa sì che un numero maggiore di surfer possa scegliere mute che comportano un minor danno per l’ambiente. Nuove aperture APERTI A PARIGI E LONDRA I PRIMI MONOMARCA NIXON INAUGURATO A LONDRA LO SPAZIO PERMANENTE HOUSE OF VANS Il 4 settembre ha segnato una data storica per Nixon: il marchio infatti ha aperto il suo primo brand store a Parigi. Nel giro di un mese inoltre si è aggiunta in seguito l’apertura di un secondo negozio a Londra. La scelta delle località non è casuale: Parigi e Londra sono infatti importanti epicentri europei per quanto riguarda design, arte e trend e Nixon vedeva la necessità di rispondere alla richiesta dei centri urbani, vista la già forte presenza per gli action sport in mare e montagna. Gli stessi distretti delle due città, Marais per Parigi e Carnaby per Londra, sono riconosciuti distretti di moda e design e forniranno la giusta visibilità alle collezioni di orologi e accessori del brand. Uno spazio aperto per musica, arte, cafè, cinema e skatepark, sito esattamente al di sotto della stazione Waterloo di Londra, negli Old Vic Tunnels. Il 9 agosto è stata inaugurato House of Vans London, seguendo l’esempio della House of Vans Brooklyn: 3.000 mq aperti a tutti e dedicati alla creatività. Ben 4 Studios saranno disponibili gratuitamente nel tunnel #2 per artisti emergenti e non, con opportunità di esibizione, mentre il tunnel #3 offrirà posto per 850 persone per eventi musicali e di altro genere. Altri due tunnel invece saranno dedicati all’unico indoor skatepark di Londra, dotato di minirampe e di una bowl. Cafè, bar e un cinema offriranno la possibilità di rilassarsi e ricaricarsi. “La The House of Vans London è la manifestazione fisica delle culture e della creatività al cuore del brand Vans”, ha dichiarato Jeremy de Maillard, vp marketing. “Londra è la città perfetta per espandere il concetto originale stabilito a Brooklyn ed è un onore prendere piede nell’iconico spazio Old Vic”. House of Vans London rimane aperta 5 giorni a settimana. Il progetto è affiliato a 3 partner benefici: Old Vic New Voices, Railway Children e Action for Children. HouseOfVansLondon.com Pointbreak Magazine 5 / 2014 7 NEWS people&athletes GREGOR COMMON È IL NUOVO SALES MANAGER PER AMPLID ROYCE CANSLER IN RUSTY COME VICE PRESIDENTE VENDITE Amplid ha accolto Gregor Common, un veterano nel settore industriale, in qualità di responsabile vendite per il marchio. L’ingresso in azienda è avvenuto 15 settembre. “Sono veramente carico di essere in Amplid. L’azienda è guidata da un manipolo di veri professionisti, tutti rider assidui. Amano pendere più tempo possibile in montagna, come me, senza perdere la concentrazione sul business. Per 10 anni ho portato marchi e prodotti a negozi e consumatori su cui credevo cecamente, e non posso fare altrimenti con Amplid. Il marchio ha un forte posizionamento e linee prodotto innovative. Con il mio aiuto sono certo che sperimenteremo a destra, una crescita significativa in Europa nei Gregor, con il fondatore prossimi inverni”, ha dichiarato un entu- di Amplid Peter Bauer siasta Grogor. L’esperienza di Common è ben nota, anche nel settore degli sport invernali. Basti pensare al marchio statunitense Arbor, scoperto da lui nel 2004 e assolutamente sconosciuto in Europa. Quando nel 2013 lasciò la carica di general manager europeo, era uno dei marchi snowboards più venduti nel vecchio continente. “Sono convinto che, grazie all’esperienza di Gregor, Amplid avrà le più strette e produttive relazioni con i retailer mai avute”, afferma il proprietario Peter Bauer. Rusty Surfboards ha accolto Royce Cansler nel proprio management in qualità di vice presidente vendite. “L’esperienza di Royce nell’industria surf lo rende un’eccellente scelta per guidare la forza vendite di Rusty Surfboards”, ha dichiarato il presidente e fondatore Rusty Preisendorfer. “Sono impressionato dal suo management e dal suo background e confido che accompagnerà la crescita energica che abbiamo programmato per il 2015”. Caansler ha ricoperto diversi ruoli importanti in aziende nazionali e internazionali, specializzandosi nelle vendite. “Rusty Surfboards è un marchio iconico che fornisce equipaggiamento surf di qualità fin dal 1985”, ha raccontato Royce. “Sono contento di lavorare con Rusty e il suo team per portare il business aziendale a un nuovo livello. etnies ha annunciato l’ingresso della surfer hawaiana Coco Ho nel proprio team di atleti. Soprannominata Flying Hawaiian, Coco ha iniziato a surfare dall’età di 7 anni, dando seguito all’importante tradizione surf di cui è parte. Entrata nel circuito mondiale ASP a soli 17 anni, ora è parte integrante del World Tour. La bella surfer si unisce agli altri atleti del team etnies tra i quali figurano il fratello Mason Ho, i fratelli Coffin, Wilko, Chris Del Moro e CJ Kanuha. Lo snowboarder Jake Welch è la nuova aggiunta al Pro Team di Ride. Il rider di Salt Lake, Utah, ha iniziato a usare la tavola nel resort di Brighton e ha già all’attivo diverse parti video in alcuni dei lungometraggi più importanti. Lo scorso inverno ad esempio è stato protagonista con l’amico Pat Moore del progetto “Mr. Plant” e con la crew Videograss del nuovo film “Mayday”. SANTA CRUZ: AGGIORNAMENTI SUL FRONTE ATLETI Foto: Ilaria Trois COCO HO ENTRA NEL TEAM DI ETNIES RIDE SNOWBOARD DA IL BENVENUTO A JAKE WELCH JOHN JOHN FLORENCE RINNOVA CON SPY Spy ha rinnovato il contratto pluriennale con John John Florence, uno dei più influenti surfisti al mondo. In questo modo John John dimostra di voler mettere salde radici nella famiglia di Spy Optics. Sono infatti 10 anni che il surfista fa parte del team e, come dichiara il direttore marketing Spy Devon Howard, “non potremmo essere più felici di averlo ancora al nostro fianco. Lavorare con un atleta così talentuoso è un grande stimolo per tutti noi”. Già a 7 anni John John surfava tubi e a 21 anni è diventato il più giovane campione della storia nella Triple Crown of Surfing. Ha partecipato nello stesso anno al suo primo tour mondiale ASP vincendo l’ASP Rookie of the Year nel 2012 e l’ASP Maneuver of the Year nel 2013. Sempre nel 2013 è stato il numero 1 del Transworld Surf Exposure-Meter, ovvero lo strumento che misura l’esposizione media dei riders di action sport internazionali. Protagonista di numerosi e spettacolari video, rimane a oggi uno dei surfisti più rispettati dell’ASP World Championship Tour. Con Spy John John ha firmato l’occhiale da sole Fold partecipando attivamente allo sviluppo del prodotto. TOM WALLISCH E STEPHAN MAURER NELLA FAMILY SHRED Shred Optics ha annunciato l’ingresso della leggenda mondiale Tom Wallisch e del rider svizzero Stephan Maurer (ora parte anche di Slytech Protection) nel proprio team. “Tom è un eroe. Sono stato in soggezione per il suo stile e la sua abilità in tutti questi anni. Lui m’ispira a spingere i miei limiti. Sono veramente entusiasta di collaborare con Tom sia dal punto di vista dell’estetica dei caschi, maschere e occhiali da sole, sia della possibilità di spingersi al di là dei limiti tecnologici”, sono le parole del cofondatore di Shred e Slytech, Ted Ligety, che ha dichiarato invece su Stephan: “Sono veramente entusiasta che Mu siamo entrato nella famiglia. È al top dello snowboard mondiale e fa sembrare semplici e fluide le più spaventose linee big mountain”. Al momento della firma, Wallisch ha affermato, “Ho un sacco di progetti per la mia carriera di sciatore e sono entusiasta di avere una società come Shred Optics insieme a me per darmi supporto in tutte le mie future avventure”. Anche Stephan si è detto “super entusiasta di entrare nella crew e di avere l’opportunità di lavorare direttamente su tutti i prodotti”. 8 Pointbreak Magazine 5 / 2014 La stagione è ormai alle porte e Santa Cruz aggiorna i suoi fan sulle attività del suo team di atleti. Tra tutti spicca Dadino Colturi (in foto) che la scorsa stagione si è impegnato per produrre la sua prima videopart con la produzione DVP nel movie “Octopus”, proiettato in anteprima lo scorso 11 settembre a Milano. Il rider ha poi trascorso l’estate ad allenarsi a Les 2 Alpes dove ha filmato alcuni edit con i suoi amici. In inverno infine sarà impegnato con il corso maestri. Altro rider di spicco del team Santa Cruz è Emiliano Lauzi che, finito il liceo, avrà più tempo da dedicare allo snowboard e alla nazionale juniores. Dopo la vittoria lo scorso anno della Coppa Europa, Emiliano ha trascorso l’estate ad allenarsi in Nuova Zelanda. Spenderà il suo tempo invernale ad allenarsi in Italia e a partecipare ai migliori circuiti e gare europei. ROB MACHADO PROLUNGA IL SUO LEGAME CON REEF Reef ha annunciato il rinnovo fino al 2019 della collaborazione con Rob Machado, già brand ambassador da tantissimi anni. “È incredibile pensare che surfo per Reef da oramai 18 anni. Sono sempre stati al mio fianco durante tutta la mia carriera da surfista e non potrei essere più felice di firmare per altri 5 anni. Non vedo l’ora di collaborare su prodotti eco-friendly e venire coinvolto maggiormente nel loro programma Reef Redemption, due fattori per me molto importanti”. Il surfer californiano, nel corso della sua carriera, ha vinto otto eventi dell’elite World Tour, incluso il Pipeline Masters del 2000. Nello stesso anno è stato inserito all’interno della Hall of Fame dei surfisti. Mentre continua a gareggiare a eventi accuratamente selezionati, nell’ultimo decennio Rob sta viaggiando per il mondo per documentare le onde al di fuori dei sentieri più battuti e per aprire la mente collettiva del surf a uno spettro più ampio di tavole da surf. Nel 2004 ha istituito la Rob Machado Foundation per dare supporto alla comunità locale di North County, San Diego, e avviare programmi educativi concentrati sull’aiutare i bambini a comprendere il loro contributo per un pianeta più sano. È infine un esperto modellatore di tavole da surf, musicista, fotografo e regista con la sua web-series “Through the Lens”. products news Una serie di tecnologie a “tinte rosa” per Oakley Vans Mountain Edition, protezione e stile classico La nuova collezione di abbigliamento tecnico da donna di Oakley è una valanga di tecnologie: BioZone, Gore-Tex e Hydrogauge sono solo alcune delle soluzioni adottate. Le innovazioni sono dedicate alle donne amanti della neve di ogni livello tecnico. Fa parte della linea a tinte rosa la giacca Alfa Biozone, realizzata in materiale Hydrogauge impermeabile (15 K) e caratterizzata La linea di scarpe Vans Mountain Edition combina il classico fascino delle calzature Vans con un’innovativa protezione contro gli agenti atmosferici. La collezione reinterpreta i modelli Era e Sk8-Hi in modo completamente nuovo. Partendo dalla base, l’originale suola waffle viene rinnovata sfruttando l’ultraventennale esperienza di Vans nel settore degli scarponi da neve. La nuova suola fondo roccia impedisce la formazione di muffa e migliora la trazione, garantendo la massima tenuta sul bagnato e sulla neve. All’interno troviamo materiali felpati e uno strato che trattiene il calore tra la soletta e la suola per mantenere il piede caldo e asciutto. All’esterno le eccellenti tomaie trattate Scotchgard e la linguetta a soffietto tengono lontane acqua e umidità dalla superficie e dall’interno della scarpa. Vans presenta l’edizione autunnale della collezione Mountain Edition di scarpe e abbigliamento con uno speciale lookbook che vede come protagonisti i rider del team Vans Snow, Darrell Mathes, Jake Kuzyk e Zac Marben. da stampa camouflage. Il modello è traspirabile e presenta isolamento termico garantito da tessuto Thinsulate e struttura BioZone. È inoltre dotato di tasca per dispositivi multimediali, tasca elastica per accessori e sistema antineve rimovibile con Lycra. È venduta a un prezzo consigliato di 275 euro. In foto la giacca indossata da Gretchen Bleiler. Distribuito da: Oakley - 00800.62553938 - www.oakley.com Distribuito da: Vans Italia - 0423.683701 - [email protected] Action Cam: what’s new? Meno di un etto per MINI F & MINI F WI-FI di Nilox Una premium capsule collection by Element x TIMBER! Per l’autunno 2014 Element collabora con l’artista ed Element advocate TIMBER! su una premium capsule collection. La collezione comprende un denim in cimosa, una workshirt, una giacca coverall, una work jacket e bretelle a completare il look. È costruita intorno a quattro personaggi di TIMBER!: the Keeper, the Bygone, the Faller e the Trader. Ogni personaggio ha la propria storia ed è associato ad uno dei quattro modelli denim chiave della collezione. Per rendere la linea completa, l’artista ha progettato l’intera presentazione della stessa: dai cartellini ai patch in pelle, tutti sono ideati ad hoc per l’occasione. Oltre ai modelli premium denim, sono presenti felpe, t-shirt e accessori caratterizzati dai personaggi classici come il capo nativo americano, il taglialegna e il procione amante della birra. La collezione è completata da due speciali modelli di calzatura Element x TIMBER! Preston foderate in sherpa”. INFO: eu.elementbrand.com Il pro model Jess Kimura firmato Capita È online la collezione 2014/15 di tavole da snowboard firmate Capita, ulteriormente arricchita rispetto al passato con nuovi modelli importanti come la Spring Break e i signature models dedicati ai pro riders Scott Stevens e Jessu Kimura. CAPiTA inoltre non dimentica i ragazzi alle prime armi e mette loro a disposizione la Micro-Scope, perfetta per i giovani rider che vogliono iniziare a cimentarsi con lo snowboard. Tra le novità citavamo il pro model di Jessu Kimura, una tavola Women’s True Twin Hybrid Freestyle. La tavola è stata completamente ridisegnata. La nuova versione è facile da manovrare e resistente, adatta a chi vuol far progredire il proprio riding. Disponibile nelle misure 142 e 146 è venduta a un prezzo consigliato di 449,00 euro. Lo skater DC Nyjah Huston tra shoes e awards DC presenta le nuove signature shoes Nyjah Vulc, disegnate in collaborazione con il pro skater Nyjah Huston che peraltro ha recentemente vinto il suo secondo award ESPY consecutivo come “Migliore Atleta di Action Sport”. Le sue scarpe, create in una ampia varietà di colori e materiali, sono una perfetta combinazione di stile e funzionalità. Sono vulcanizzate, flessibili e resistenti grazie alla speciale gomma antiabrasiva della suola. La comoda soletta interna Impact S è costruita con materiale poliuretanico a densità differenziata, progettata appositamente per attutire gli impatti. Durevole nel tempo grazie al materiale con la quale è realizzata, la pelle Heavy Duty Suede non presenta cuciture sulla punta. La scarpa è poi dotata della tecnologia Last and Fit che favorisce una veloce calzata, mentre i fori di areazione assicurano traspirazione. Disponibile in tre diverse colorazioni, è una delle scarpe dal miglior design e dalle migliori performance tecniche proposte da DC per la collezione AI 2014/15. Il prezzo di vendita consigliato è di 89,00 euro. DistribuitI da: California Sport - 011.9277943 - [email protected] Disponibili due nuove camere nel comparto action del brand, che si affiancano al modello Nilox MINI. Entrambe pesano meno di un etto e sono più piccole del palmo di una mano, ma sono dotate di sensore Cmos con ottica potenziata per riprese più nitide e stabili con grandangolo di 120 gradi. La risoluzione delle foto è migliore rispetto al modello precedente (8 megapixel per la versione wi-fi e 12 per quella standard) e quella delle riprese è rigorosamente full HD (30 frame al secondo). La grande novità del segmento mini è rappresentata dall’introduzione del wi-fi: scaricando la app gratuita “Nilox MINI F WI-FI” è possibile comandare il dispositivo dal proprio smartphone fino a 20 metri e condividere live i contenuti creati su tutti i canali social. Nilox MINI F Wi-Fi è inoltre impermeabile fino a 55 metri di profondità. MINI F “standard” è invece impermeabile fino a 10 metri, è dotato di un display da 2 pollici per vedere le riprese e gli scatti effettuati e di zoom digitale. Nel pack di entrambe le camere sono inclusi il case waterproof, un adesivo piatto e uno curvo per fissare il dispositivo al casco, al cruscotto dell’auto o su altre superfici, il cavo usb e una scheda micro sd (da 8 GB nella wi-fi e da 4 GB nella standard) estendibile fino a 32 GB. Sono infine compatibili con tutti gli accessori della linea Nilox Foolish e F-60. La versione MINI F è venduta a un prezzo di 129,99 euro, la MINI F WI-FI a 169,99 euro. Distribuito da: Nilox - 0362.4961 - www.nilox.com GoPro presenta HERO4 e la entry level HERO GoPro ha appena presentato la HERO4, la più innovativa linea di dispositivi video mai realizzata dal marchio americano. È disponibile in due versioni: HERO4 Black a 479,95 euro e HERO4 Silver a 379,95 euro. La tecnologia video GoPro vincitrice di un Emmy Award consente una maggiore facilità d’uso e nuove potenti funzionalità come la possibilità di girare video 4K30, 2.7K50 e 1080p120 (Black) e di usufruire di un display touch incorporato (Silver). Queste nuove caratteristiche permettono ai consumatori di scattare foto uniche condividendo contenuti di qualità in maniera professionale. HERO4 Black offre il doppio delle prestazioni della versione precedente e vanta qualità cinematografiche grazie a video 4K a 30 fps, video 2,7K a 50 fps e video 1080p a ben 120 fps. Elimina il rolling shutter nella maggior parte dei casi e offre effetti di slow motion. Dispone inoltre di un sistema audio nuovo e più potente in grado di catturare il suono Hi-Fi. Nuovi miglioramenti comprendono una maggior qualità delle immagini e delle performance in ambienti poco illuminati, un sistema di tagging e un’interfaccia utente migliorata. La versione HERO4 Silver offre la stessa qualità di immagini professionali di HERO4 Black tranne alcune prestazioni video tra cui 4K30, 2.7K50 e 1080p120. HERO4 Silver comprende un display touch incorporato per chi cerca comodità e facilità d’uso oltre a tutti gli altri servizi di HERO4 Black. GoPro presenta inoltre HERO, la perfetta entry-level. Ha un design semplice ed è costruita direttamente dentro un case resistente e waterproof. Cattura video di altissima qualità da 1080p a 30fps e da 720p a 60fp e riprende sorprendenti filmati. La nuova camera è accessibile a tutti con un prezzo al pubblico di 129,95 euro. Athena Evolution - 0444.727290 - [email protected] Pointbreak Magazine 5 / 2014 9 DATI & STATISTICHE Consuntivo della ricerca realizzata da Eurosima in collaborazione con NPD Group a cura di Monica Viganò 16% Il mercato boardsport, nonostante tutto, va... MERCATO SPORTIVO GLOBALE NEL 2013 277 IL MERCATO IN GENERALE - Stando alle ultime ricerche, negli ultimi anni il mercato boardsport ha registrato una crescita costante. Nel 2013, nonostan- te le innegabili difficoltà dell’economia globale, il mercato sportivo in generale ha seguito un trend positivo. In quanto parte di questo mercato, il segmento boardsport ha beneficiato della crescita per il secondo anno di fila. Le migliori performance sono state registrate nei mercati americano e cinese. Trainato da proposte non core quali capi di abbigliamento e prodotti lifestyle, il segmento boardsport occupa una posizione sempre più rilevante nel mercato della moda streetwear. FOCUS SULL’EUROPA - L’Europa risulta essere il secondo mercato per dimensioni alle spalle degli USA. Inoltre i cosiddetti Big5 continuano a dominare nel Vecchio Continente. Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna insieme rappresentano il 63% del mercato che include in tutto 34 paesi oltre alla Russia. Ma che la crisi si sia fatta sentire emerge da un dato: focalizzando l’attenzione su apparel e footwear sportivo ed escludendo l’hardware, solo Francia e Germania miliardi di euro +5% Per il secondo anno, il segmento ha beneficiato del trend positivo del mercato sportivo in generale. I Big5 d’Europa valgono da soli il 63% del Vecchio Continente. Tra tutti spicca la Francia, terza a livello mondiale. Il lifestyle legato agli sport da tavola conquista sempre più quote di mercato, sottraendole ad altre attività sportive e diffondendosi in mercati emergenti. Queste le considerazioni di EuroSIMA e NPD Group, leader mondiale negli studi di mercato relativi a trend di consumo e retail in vari settori. Le due realtà dal 2008 collaborano alla realizzazione di ricerche che valutano l’importanza in termini economici del mercato boardsport e i trend di consumo relativi ai suoi prodotti. Queste ricerche culminano nella stesura di un report annuale sulla performance del mercato a livello mondiale ed europeo. I dati sono essenziali in termini di sviluppo strategico del settore e consentono alle società che prendono parte alla ricerca di capire dove concentrare i propri sforzi e dove migliorare i propri piani di azione. Percentuale di incidenza del turnover del segmento boardsport all’interno del turnover generato dal mercato sportivo generale nel 2013 (abbigliamento, calzature e hardware) MERCATO BOARDSPORT GLOBALE NEL 2013 sembrano aver prodotto nel 2013 turnover più elevati di quelli registrati nel 2008. Da segnalare inoltre che la Francia risulta essere addirittura il terzo mercato di tutto il mondo. LE CATEGORIE PRODOTTO - Con una crescita del 35%, il footwear rappresenta la “pentola d’oro” del mercato globale. In Europa ma non solo. Nel 2013 le calzature sportive in generale hanno infatti performato meglio di qualunque altra categoria in tutto il mondo, in primis grazie al trend vintage e alla popolarità delle sneakers ispirate al sempre più apprezzato mondo running. Allo stesso modo, hanno significativamente migliorato la loro posizione le calzature dei marchi boardsport. Alcuni brand hanno persino prodotti nelle top 10 di vendita in Francia e in generale in Europa. Da segnalare una crescita anche nell’e-business. La proporzione degli acquisti online da parte di utenti nella fascia d’età 15-35 anni è cresciuta di 10 punti in 5 anni (nei Big5). 46,3 miliardi di euro +6% (abbigliamento, calzature e hardware) EUROPA FRANCIA 12,8 miliardi di euro 2,4 miliardi di euro (abbigliamento, calzature e hardware) 29% 5,4% 21% Turnover prodotto in Europa in riferimento al mercato boardsport Turnover generato dalla Francia in riferimento al solo mercato boardsport Turnover generato nei Big5 da clienti di età compresa tra i 15 e i 35 anni tramite canali di vendita online per abbigliamento e footwear sportivo LA COLLABORAZIONE TRA EUROSIMA E SPONSORISE.ME Anche la raccolta fondi si fa “social” L’accordo è finalizzato alla sovvenzione di progetti innovativi nello sport. Che vengono ideati dai membri del Cluster e pubblicati sulla piattaforma, così che chiunque possa decidere di supportarli. Per il secondo anno, il segmento ha beneficiato del trend positivo del mercato con MonProjetSportif.com e BNP Parisbas con WeAreTennis, assistenza nella creazione e nello sviluppo di nuove società, Nel gennaio 2008 Boardsports SPL e Competitiveness Pole sportivo in generale. I Big5 d’Europa valgono da soli il 63% del Vecchiosiamo orgogliosi di questo nuovo partner istituzionale. L’inaccesso a ricerche di mercato, possibilità di networking e di si sono uniti a EuroSIMA per dar vita a EuroSIMA Cluster che novazione è sempre stata stimolo per lo sviluppo nello sport. partecipazione corsi di formazione,aassistenza da allora si impegna aTra promuovere mercato boardsport Continente. tutti ilspicca la Francia, terza aaddirittura livellonell’assunmondiale. in Aquitania semplificando le procedure amministrative e burocratiche e dunque correlandosi sia con le società che con le istituzioni. Nel 2011 l’associazione è stata riconosciuta ufficialmente dal governo francese come “business cluster” grazie alle azioni di supporto rivolte nei confronti delle società boardsport operative in Europa. Proprio per questa sua posizione di prestigio, EuroSIMA Cluster risulta l’organizzazione di riferimento per mettere in contatto privati ed enti pubblici e per promuovere progetti di sviluppo del mercato boardsport europeo. Va in questa direzione la recente partnership stretta con il principale sito di raccolta fondi d’Europa “sponsorise.me”. FINALITÀ E SERVIZI OFFERTI - In particolare l’obiettivo di questo accordo è quello di dare ai membri di EuroSIMA Cluster l’opportunità di trovare finanziamenti per i propri progetti di sviluppo di tecnologie innovative nello sport. Inoltre i membri hanno anche la possibilità di sfruttare una serie di altri utili servizi quali assistenza nella ricerca di progetti collettivi, zione di nuovo personale, supporto nello sviluppo internazionale della propria realtà. COME FUNZIONA - Grazie a questo nuovo servizio, gli utenti possono scoprire nuove e innovative tecnologie nel mercato boardsport e decidere di supportare i progetti preferiti tramite investimenti esclusivi. Tutti i progetti presentati online sono consultabili sulla pagina EuroSIMA Cluster posta direttamente sulla piattaforma Sponsorise.me. Loïc Yviquel, cofondatore di Sponsorise.me, ha dichiarato: “Dopo Intersport Pertanto è naturale per noi supportare progetti che intendono dar vita a nuove tecnologie e sovvenzionarli per renderli concreti”. DUE PAROLE SU SPONSORISE.ME - Questa piattaforma è stata lanciata nel 2013 ed è a livello europeo il più importante sito di raccolta fondi specializzato nello sport. La sua missione è quella di aiutare progetti innovative a trovare sovvenzioni tramite individui, associazioni, società, istituzioni pubbliche e marchi. “Siamo convinti che chi ama lo sport sia felice di essere coinvolto nella sua progressione sovvenzionando progetti nei quali crede”, dichiarano in Sponsorise.me. “Per questo scommettiamo sulla cultura collettiva dello sport e sull’abilità che esso ha nel creare felicità e senso di appartenenza. Parliamo di un nuovo metodo di sovvenzione che risulta più condivisa e collaborativa”. A oggi il portale conta su 1.500 progetti collettivi e ha un tasso medio di sovvenzione del 67%. In totale è stato raccolto più di 1 milione di euro. www.eurosima.com - sponsorise.me 10 Pointbreak Magazine 5 / 2014 BRAND PROFILE Focus sulla società fondata per mano di tre giovani francesi nel 2008 a cura di Monica Viganò L’anima Green Living di Picture Uno scatto per la linea Friends. Sotto i fondatori del brand: Julien, Jérémie e Vincent Grazie alla qualità dei prodotti e alla sua sensibilità ambientale, l’azienda ha in breve tempo riscosso grande successo. Dopo 4 anni era già presente in 10 paesi e 400 punti vendita. Quest’anno ha perfino conquistato il prestigioso Gold Award all’Ispo di Monaco. Agire, proteggere e condividere. Queste tre parole catturano l’essenza di Picture Organic Clothing, alle cui spalle ci sono tre amici con esperienze di vita diverse. Julien, dopo la laurea, inizia a lavorare nel marketing senza smettere di sognare versanti innevati e discese in powder. Jérémy invece lavora per l’impresa di architettura di famiglia ma la sua vera passione è l’ecologia. Vincent da ultimo, irriducibile anticonformista, è uno studente ma decide su due piedi di abbandonare questa strada e unirsi ai suoi due compagni in un progetto che si traduce presto in Picture Organic Clothing. Il marchio, fondato nel 2008, riflette l’identità di questi tre ragazzi che condividono l’amore per gli sport invernali. FILOSOFIA GREEN - La maggior parte degli scarti delle lavorazioni tessili viene bruciata o distrutta lasciando un’impronta dannosa per l’ambiente. Picture ha deciso di raccogliere tutti i suoi scarti di lavorazione e i materiali grezzi non usati e riutilizzarli per creare fodere da inserire nelle giacche. Ogni fodera è quindi il risultato di una combinazione unica di diversi colori assemblati insieme per caso. Questo è uno dei più evidenti atteggiamenti ecofriendly di Picture, che segue una filosofia Green Living. Essa abbraccia diversi aspetti del business: design, 12 Pointbreak Magazine 5 / 2014 materiali grezzi, produzione, trasporto e “picture your impact”. DESIGN - Il 100% dei prodotti Picture è progettato in Francia secondo principi di bio-design. Il concetto di eco-graphic design rappresenta una nuova fonte di creatività nel mondo moda. In pratica il design dei prodotti prende spunto dalla natura e dalla sua biodiversità. Questi valori si ritrovano nel logo, nei colori scelti e persino negli strumenti di comunicazione adottati. MATERIE PRIME - Picture utilizza materie prime che vantano diverse certificazioni. A partire da GOTS, la più rigida certificazione per il cotone. Tutti i prodotti realizzati con questo materiale sono in cotone organico che non contiene pesticidi e fertilizzanti chimici. La certificazione OEKOTEX 100 invece garantisce la non tossicità dei prodotti. Da ultimo il marchio governativo di Taiwan TAIWAN GREEN MARK garantisce la tracciabilità di poliestere e poliammide riciclati. Tutti i prodotti tecnici Picture sono realizzati almeno per il 50% in poliestere riciclato. Una variazione di questa percentuale di 10 punti (in più o in meno) è dovuta a limiti tecnici di costruzione. Da ultimo la società adotta un approccio etico in quanto rispetta le leggi ISO 14001 (sulla gestione ecologica, indica un continuo mi- glioramento per controllare l’impatto ambientale dell’azienda) e GOTS (sul rispetto di criteri sociali, la certificazione assicura il rispetto delle persone in riferimento alla sicurezza e alle condizioni di vita sul posto di lavoro). PRODUZIONE - Picture visita le sue fabbriche almeno una volta all’anno e garantisce totale trasparenza per tracciare ogni prodotto. La produzione Picture avviene nelle aziende Sabrina SARL di Casablanca (Marocco, jeans), Tassel Fashion a Bangalore (India, accessori in pelle), Cotton Fab a Bangalore (India, abbigliamento street in cotone), Hwa Fune a Taipei (Taiwan, tessuti in PET riciclato), Palace a Ho Chi Minh (Vietnam, guanti), Topper Crown a Shanghai (Cina, cappelli), Hang a Shen Zhen (Cina, outerwear), Li Lian a Dongguan (Cina, outerwear) e Seyfeli a Izmir (Turchia, fabbrica storica per la produzione di streetwear in cotone). A questi centri produttivi si aggiunge l’azienda Jonathan & Fletcher di Annecy (Francia), un partner storico che sviluppa tutti i modelli outerwear e realizza una produzione di accessori per sci e snowboard su piccola scala. Che vanno dalla fase di design, al carpooling, all’utilizzo di materie prime “pulite”. Picture, che si impegna anche sul fronte sociale donando abbigliamento usato ad associazioni caritatevoli, invita i suoi clienti ad adottare comportamenti eco-frienldy nella vita di tutti i giorni. TRASPORTO - Tutti i prodotti Picture, secondo un metodo che riduce al minimo il chilometraggio su strada, sono trasportati il più possibile via nave e solo per la tratta finale sono consegnati tramite corrieri. Questo perché un prodotto che percorre 10.000 km per nave lascia la stessa impronta ecologica di uno che viaggia per 900 km su un furgone. PICTURE IN ITALIA - Il marchio francese è distribuito nel nostro paese da Boardcore. Le due realtà sono entrate in contatto 5 anni fa, come dichiara il responsabile della società milanese Roberto Formento: “A Tignes ho conosciuto Julien, uno dei tre titolari di Picture. Mi è parsa da subito chiara la potenzialità dell’allora giovanissima azienda”. La stima e la simpatia che immediatamente nascono tra Julien e Roberto si traducono in un rapporto di distribuzione attivato 3 anni fa e tuttora in vigore (dapprima Boardcore è stata agenzia per Picture, a partire da quest’anno è vera e propria importatrice del marchio). Questo anche perché Picture e Boardcore condividono numerosi valori: entrambe le aziende infatti hanno a cuore il rispetto per l’ambiente e in particolare per la montagna e il mare, oltre a prestare attenzione alla sostenibilità dei prodotti venduti. Lo dimostra anche la distribuzione, sempre da parte di Boardcore, del marchio Movement che ha presentato il primo sci da alpinismo con un’anima in Pet (plastica riciclata) e filamenti di lino. Movement, come Picture, ha fatto della natura il terreno di gioco dove far evolvere non solo i suoi prodotti ma anche le sue passioni. PICTURE YOUR IMPACT - Le collezioni Picture mettono in evidenza l’impronta ecologica di ogni prodotto così come il risparmio di emissioni tossiche conseguente alle scelte eco-friendly attuate. DISTRIBUITO DA: Boardcore via Ercole Oldofredi, 41 20124 Milano Tel 02.69017189 - [email protected] www.picture-organic-clothing.com La collezione FW 2014/15 Con a mente tutti questi concetti che stanno alla base del suo business, il brand propone diverse linee per la stagione invernale alle porte. Tante le novità, soprattutto sul fronte accessori con i caschi Hubber e Creative e gli zaini Calgary e Re-Think (vedi descrizione nel box sotto). Da segnalare anche la linea Kid’s con proposte ad hoc per i più piccoli. A tutto ciò si aggiungono le linee per adulti, arricchite di importanti collaborazioni. Eccole di seguito esposte. La linea FRIENDS è caratterizzata da numerose varianti colore e diversi tipi di taglio. È ispirata al piacere della condivisione del riding. Il che si traduce nella collaborazione Picture x Big Fernand, una catena di ristoranti nella quale a partire da questo inverno lo staff indosserà t-shirt, camice a scacchi e grembiuli parte di una limited edition creata appositamente per l’occasione da Picture Organic Clothing. Allo stesso modo gli ingredienti dei panini Big Fernand sbarcheranno sulle piste e più precisamente nelle fodere di 12 modelli di giacche da sci della linea. In questa proposta troviamo l’outfit da donna Dallas Avenue Jacket & Pants con freestyle fit. Giacca e pantaloni sono disponibili nelle taglie dalla XS alla XL e sono scaratterizzati da impermeabilità/traspirabilità 10.000 mm/10.000 gr/m2/24hrs. Sono realizzati al 40% in tessuto riciclato e al 60% in poliestere senza DWR PFOA e PFOS. La fodera della giacca è Recovery Fabric for Unique Jacket con Thermal Dry System e imbottitura Polypadding 80 gr. Il pantalone è invece Core-Max Brush Soft Polar con imbottitura Polypadding 80 gr. La giacca è venduta a 229,99 euro, ha un’impronta ecologica di 4,42 kg di Co2, risparmia 1,40 kg di Co2 e pesa 1,20 kg. Il pantalone è venduto a 189,99 euro, ha un’impronta ecologica di 3,67 kg di Co2, risparmia 1,15 kg di Co2 e pesa 0,90 kg. La linea ADVENTURE è ispirata alla natura ed è perfetta in ogni situazione: in mezzo a un bosco, accanto a un camino, al lago o in città. I capi spiccano per la loro sobrietà ed eleganza e riflettono l’urban attitude delle città di montagna. Sono perfetti pertanto sia per le strade urbane che per i versanti alpini grazie ai materiali tecnici di cui sono fatti. In questa linea spicca la collaborazione Picture x Marc Veyrat, chef stellato Michelin che opera ad Annecy e che vede in Yoann Conte il suo degno erede. I capi della collaborazione hanno look minimalista. Alla base di questa insolita collaborazione, la condivisione tra Picture e i due chef del know-how francese, della creazione di prodotti di classe e del rispetto per la natura. Rientra in questa collezione la Leno Jacket resistente a 10k mm di colonna d’acqua e con traspirabilità pari a 10k/ m2/24hrs. È realizzata al 44% in poliestere riciclato e per il 56% in poliestere. Non contiene DWR PFOA e PFOS. È caratterizzata infine da isolamento con fodera in polyamide al 50% in poliestere e al 50% in piuma d’oca. Ha un’impronta ecologica di 5,82 kg di Co2 e risparmia 1,80 kg di Co2 e pesa 1,60 kg. È disponibile nelle misure dalla XS alla XXL e nei colori black, beige, dark blue e red. È venduta a 129,99 euro. Da ultimo la linea EXPEDITION è la più tecnica e sofisticata. Punta di diamante dell’offerta è la giacca Welcome, che ha vinto due Ispo Awards (vedi sotto la descrizione). Degna di nota è però anche la collaborazione con Arva. I prodotti della linea hanno colori vivaci e un fit quasi aderente senza perdere del tutto lo stile Picture. Anche all’interno di questa collezione troviamo una collaborazione. Si tratta di Picture x Le Solan, uno chalet dove vengono serviti prodotti alpini locali in un’ambientazione accogliente e per mano dello chef mountain lover Christophe Orcet con il quale i ragazzi di Picture hanno stretto un ottimo rapporto. Anche in questo caso alcune giacche della collezione riporteranno l’etichetta dedicata alla collaborazione. Come dicevamo, la principale proposta della collezione è l’outfit Welcome 2 Jacket & Bib Pant. La giacca è disponibile nelle misure dalla S alla XXL ed è realizzata al 37% in poliestere riciclato e al 63% in poliestere. Non contiene DWR PFOA e PFOS. Ha un’impronta ecologica di 4,94 kg di Co2 e risparmia 1,48 kg di Co2. Pesa 1,30 kg ed è venduta a un prezzo consigliato di 349,99 euro. La salopette cui è abbinata è anch’essa disponibile nelle misure dalla S alla XXL ed è realizzata per il 50% in poliestere riciclato e per il 50% in poliestere. Non contiene DWR PFOA e PFOS. Ha un’impronta ecologica di 3,79 kg di Co2 e risparmia 1,03 kg di Co2. Pesa 0,90 kg ed è venduta a un prezzo consigliato di 249,99 euro. Il completo sarà presentato dal distributore italiano del brand Boardcore in occasione dell’evento Milano Montagna (16-18 ottobre presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano). LA STORIA DEL BRAND 2008Anno di nascita di Picture Organic Clothing 2009Francia e Svizzera sono i primi paesi a supportare il brand, con ben 70 negozi che decidono di venderne i prodotti. Nello stesso anno Picture lancia anche la sua prima collezione di capi in PET riciclato e partecipa per la prima volta all’Ispo di Monaco 2010Picture lancia il suo primo boardshort realizzato marchio continua ad espandersi in Europa e si prepara ad attraversare l’Atlantico 2012Picture presenta al mercato la Respect Jacket, prima giacca imbottita in piuma d’oca. Sviluppa una partnership con Mountain Rider per monitorare la propria impronta ecologia e accrescere la consapevolezza del suo pensiero “green” tra i suoi clienti. Il marchio avvia inoltre una linea di produzione Made in France ad Annecy dedicata allo sviluppo di accessori. Da ultimo nel 2012 presenta la sua collezione al SIA di Denver in PET riciclato. La nuova collezione spopola non appena viene presentata. Si amplia anche la linea di prodotti invernali. Non appena la giacca Season diviene un must have, vengono inseriti a collezione due nuovi modelli. Picture in questo anno cresce a livello internazionale superando i confini di Francia e Svizzera e raggiungendo tutti gli altri paesi d’Europa oltre alla Russia 2013Riceve l’Environmental Excellence Awards all’Ispo 2011Altra innovazione ecologica: gli scarti di 2014Picture riceve l’ennesimo riconoscimento a Ispo. produzione vengono trasformati in fodere per le giacche. Picture è presente in 10 paesi e in circa 400 punti vendita. Il La sua Re-think Bag viene addirittura nominata Ispo Award Gold Winner. di Monaco per le sue scelte ecologiche nello sviluppo di giacche da sci e snowboard, in riferimento in particolare alla sua Welcome Jacket riciclabile al 100% Re-Think Bag Questo zaino contiene il 30% di poliestere riciclato ed è certificato 100% Oekotex 100. È inoltre stato disegnato secondo un concetto di “second life”: ogni sua parte può essere rimossa e utilizzata in maniera indipendente per nuovi scopi. L’utilizzatore con un paio di forbici deve semplicemente seguire le linee rosse per ottenere un astuccio, un beauty case e persino un porta laptop. Lo zaino è in blu, ha un’impronta ecologica di 3,25 kg di Co2 e risparmia 1,00 kg di Co2. Pesa 0,76 kg ed è venduto a un prezzo consigliato di 59,99 euro. Pointbreak Magazine 5 / 2014 13 foto_ Randy Lincks SALVA CON NOME I viaggi organizzati dalla società di Sergio Camolese per la stagione 2014/15 alle porte testo: Stefano Francescutti Heliski, il poker è servito foto_ Randy Lincks PERCHÉ SCEGLIERE Perchè costa uguale Quattro le proposte da segnare a calendario, tutte nello straordinario territorio canadese. I pacchetti includono pressoché qualsiasi servizio. Comprese ovviamente le uscite in elicottero o gatto delle nevi. Come spesso accade, in ogni mercato sano e quindi concorrenziale la spunta chi sa uscire dal coro. Chi sa farsi valere con proposte allettanti che facciano pensare al cliente che ne valga la pena. Avviene lo stesso anche nel mercato degli sport da neve, dove gli appassionati sono sempre più in cerca di qualcosa che “giustifichi” l’investimento dell’uscita. Tra le iniziative più originali spiccano le uscite in heliski (o catski, se si utilizza un gatto delle nevi) firmate Blade Runner Adventure. Ovviamente non si tratta di una proposta alla portata (economica soprattutto) di tutti ma, complici l’ottima organizzazione e la massima disponibilità dello staff, le proposte Blade Runner sono sempre più interessanti e accessibili. L’associazione ogni inverno porta decine di amanti degli sport da neve nelle mecche del freeride di tutto il mondo. Canada, Nuova Zelanda, Alaska sono solo alcune delle destinazioni scelte da Sergio e Claudia, menti e braccia del progetto che di anno in anno rinnova e aggiorna le sue proposte. Ecco quelle pensate per l’inverno alle porte. Il pagamento arriva direttamente alle organizzazioni in loco, Blade Runner Adventures non prevede alcun ricarico non essendo un’agenzia di viaggi. A volte addirittura l’associazione può far avere ai suoi clienti condizioni più vantaggiose Sergio e Claudia conoscono benissimo i posti in cui portano i loro clienti. “Ci siamo stati in tutti e più volte. Inoltre sciamo rigidi, in telemark e surfiamo quindi capiamo le necessità di tutte e 3 le discipline” Blade Runner Adventures offre consulenza gratuita dalla scelta della destinazione fino al servizio di prenotazione completo. “Soprattutto perchè in ogni destinazione lavoriamo con le migliori organizzazioni, le più sicure e moderne. Quelle che offrono il maggior rapporto qualità prezzo, non quelle che vivono dei fasti del passato” In questo QR il video di presentazione di Blade Runner Adventures 2 30 dicembre - 4 gennaio FESTEGGIAMENTI A LAST FRONTIER HELISKI PER I 20 ANNI DI ATTIVITÀ. 5 GIORNI DI HELISKI E CAPODANNO AL LODGE BELL2 Il programma prevede 15.250 mt di dislivello distribuiti sui 5 giorni ed è quindi particolarmente indicato alle coppie e a chi vuole vivere la magia dell’heliski senza esserne fanatico. Un mix di sport e relax in un luogo incantevole e incantato Servizi inclusi - 1 notte allo Sheraton Wall Centre di Vancouver; tutti i trasporti via terra (Smithers/Bell2/Smithers); 5 notti 14 4 foto_ Steve Rosset 23-28 dicembre / 23-30 dicembre 5 O 7 GIORNI DI HELISKI E NATALE AL LODGE BELL2 La magia del Natale in un luogo magico. I programmi sono i classici 5 o 7 giorni di Last Frontier Heliski (22 e 30,3 km di dislivello garantiti) proposti a un prezzo davvero interessante Servizi inclusi - 1 notte allo Sheraton Wall Centre di Vancouver; tutti i trasporti via terra (Smithers/Bell2/Smithers); 5 o 7 notti all inclusive al Lodge Bell 2; 5 o 7 giorni di Heliski comprensivi di utilizzo sci da fuoripista, ARVA, zainetto ABS, 22/30,3 km di dislivello garantito (dislivello addizionale al costo di 134,3 CND a km); 1 notte all’Hudson Bay Lodge di Smithers Costo - 4.590 euro per 5 giorni, 6.150 euro per 7 giorni (escluso volo A/R dall’Italia e voli interni) foto_ Randy Lincks 1 I suggestivi alloggi del Lodge Bell2 L’esterno del Ripley Creek Inn all inclusive al Lodge Bell2; 5 giorni di Heliski comprensivi di utilizzo sci da fuoripista, ARVA, zainetto ABS e 15,25 km di dislivello garantito (dislivello addizionale al costo di 134,3 CND a km); 1 notte all’Hudson Bay Lodge di Smithers Costo - 3.750 euro (escluso volo A/R dall’Italia e voli interni) Programma Sabato 31/01: partenza dall’Europa e arrivo lo stesso giorno a Vancouver. Trasferimento con navetta all’Hotel Sheraton e pernottamento Domenica 1/02: trasferimento all’areoporto di Vancouver. Partenza volo Air Canada (AC 8560) da Vancouver alle 07,35, arrivo a Smithers alle 9,25, a seguire trasferimento al Lodge Bell2 Lunedì 2/02 - Martedì 3/02: 2 giorni di heliski a Bell2 Martedì 3/02: trasferimento via terra al Ripley Creek e pernottamento Mercoledì 4/02 - Giovedì 5/02 - Venerdì 6/02: 3 giorni di heliski a Ripley Creek Venerdi 6/02: trasferimento a Terrace e pernottamento al Best Western Sabato 7/02: volo Air Canada (AC 8241) per Vancouver Partenza da Terrace alle 10:50, arrivo a Vancouver alle 12:36, a seguire volo di ritorno per l’Europa, con arrivo in Italia domenica 8 febbraio 3 31 gennaio - 8 febbraio 5 GIORNI DI HELISKI SAFARI AL LODGE BELL2 E RIPLEY CREEK Servizi inclusi - 1 notte all’Hotel Sheraton Vancouver; 2 notti al Lodge Bell2; 3 notti al Ripley Creek Inn; 5 giorni di heliski con 22 Km di dislivello garantito, servizi delle guide, utilizzo sci da fresca; ricetrasmettitori per le valanghe e ABS Airbag; trasferimento in andata e ritorno tra Smithers e il Lodge Bell2 e tra Ripley Creek e Terrace; 1 notte al Best Western Hotel di Terrace Non inclusi - Voli da e per Europa e da e per Vancouver/Smithers/Terrace; cene a Vancouver e Terrace, colazione a Vancouver; mance; extra come massaggi, bevande alcoliche e dislivello aggiuntivo; trasporti dagli hotel agli aeroporti di Vancouver e Terrace Costo - 5460 euro (camera doppia, tasse incluse, voli esclusi) 8-16 febbraio 2 GIORNI DI HELISKI, 2 GIORNI DI CATSKIING E 2 DI SKIPASS A WHISTLER Last Frontier Heliski, principale partner in Canada di Blade Runner Adventures, propone un viaggio con 3 ingredienti. Il programma è condensato nel British Columbia (prima a Whistler e poi nel Nord in una zona selvaggia e inesplorata che vanta un magico mix di quantità e qualità di powder) Servizi inclusi - 2 notti al Fairmont Chateau di Whistler, colazione e cena incluse; 2 giorni di sci/snow (skipass e affitto sci compresi) nella stazione sciistica di Whistler Mountain/ Blackcomb; 1 notte allo Sheraton Wall Centre di Vancouver; tutti i trasporti via terra (Vancouver/Whistler/Vancouver e Smithers/New Hazelton/Bell2/Smithers); 2 notti all inclusive al Suskwa Lodge di New Hazelton; 2 giorni di hatskiing con Skeena Catskiing, comprensivi di utilizzo di sci da fuoripista e servizio guide; trasferimento dal Suskwa Lodge al Lodge Bell2 di Last Frontier Heliski; 2 notti all inclusive al Lodge Bell 2; 2 giorni di heliski comprensivi di utilizzo sci da fuoripista, ARVA, zainetto ABS e 8,7 km di dislivello garantito (dislivello addizionale al costo di 134,3 CND a km); 1 notte all’Hudson Bay Lodge di Smithers Costo - 4.160 euro (escluso volo A/R dall’Italia e voli interni) INFO E PRENOTAZIONI: www.heliskiworld.com - [email protected] - +39.335.6083800 Pointbreak Magazine 5 / 2014 Ritorna in Italia l’European Outdoor Film Tour, la prima il 22 ottobre a Milano di Monica Viganò a cura di Paolo Grisa Sale in Europa la febbre per l’EOFT Quest’anno crescono i paesi europei che ospiteranno il tour, da nove a tredici, segno che l’adrenalina degli sport outdoor continua a fare proseliti in tutto il vecchio continente. tro donne a lanciarsi in un’avventura lunga 5.000 chilometri, piena di contrasti. Dolori e felicità, scoperta e abbandono, bellezza e decadenza s’intrecciano e rendono il team più unito. Il fiume e il viaggio dal cuore dell’Asia fino al Pacifico insegna loro soprattutto una cosa: non importa dove, quando o come, c’è sempre un buon motivo per festeggiare. ph_Renan Ozturk ph_Krystle Wright EL SENDERO LUMINOSO - Free solo, ossia arrampicare senza corda, una delle discipline più pericolose al mondo. Nessuno batte l’americano Alex Honnold in questo campo. Una preparazione a regola d’arte, la massima concentrazione e la fiducia più totale nelle proprie capacità lo hanno spinto a scalare “El Sendero Luminoso” in Messico, una via di calcare compatto di 762 metri, nel gennaio 2014. Il suo compagno di cordata Cedar Wright gli ha dato suggerimenti per padroneggiare la via, ma la decisione di salirla in free solo è stata presa da Alex… 16 Pointbreak Magazine 5 / 2014 LE TAPPE ITALIANE 22/10, Orfeo Multisala - Milano 23/10, Cinema Ambrosio - Torino 24/10, Auditorium Zanon - Udine 25/10, Multisala Corso - Treviso 27/10, Cinema Ambasciatori - Trieste 28/10, Cinema Teatro Antoniano - Bologna 30/10, Auditorium Balestrieri - Brescia 31/10, Cinema Alcione - Verona 01/11, Forum Brixen - Bressanone 02/11, Auditorium Bolzano - Bolzano 03/11, Kurhaus Meran - Merano 04/11, Michael Pacher Haus - Brunico 05/11, Cinema Nuovo Roma - Trento ph_Firecracker Films Anche quest’anno, visto il successo delle scorse edizioni, torna a grande richiesta in Italia il tour dell’European Outdoor Film. L’EOFT è uno degli eventi cinematografici più rinomati nella comunità europea outdoor e action sport. L’edizione 2014, la 14esima da quando è nato il Tour, è pronta a partire l’11 ottobre e viaggerà in ben tredici paesi europei (Belgio, Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Svezia, Svizzera, Slovenia, Repubblica Ceca e Austria) con oltre 200 proiezioni. Tredici anche le tappe italiane, con la prima al cinema Orfeo di Milano il 22 ottobre. Otto i film selezionati, proiettati con sottotitoli in italiano (fatta eccezione per le serate di Merano, Bolzano e Brunico dove saranno in lingua tedesca), che vedono all’opera atleti di ogni genere, impegnati in arrampicate estreme, salti da capogiro, pedalate mozzafiato e molto altro. L’evento itinerante, organizzato da Mammut e W.L. Gore & Associates in collaborazione con Moving Adventures, è supportato da BMW, GoPro, Victorinox, La Gazzetta dello Sport e 4Action Media. Di seguito i film proiettati durante le serate: EUROPEAN PREMIERE - Quattro donne, tre paesi, due mesi, un fiume: la ricerca di una corrente che può scorrere ancora libera dalla sua fonte fino alla foce porta l’americana Amber Valenti e le sue tre amiche Becca Dennis, Sabra Purdy e Krystle Wright in uno dei luoghi più remoti al mondo. Nella Mongolia dell’est scorre il corso superiore dell’Amur – un fiume che incita le quat- INFO & TICKETS www.eoft.eu DON’T LOOK DOWN - James Kingston non ama sentirsi sicuro, dunque sfrutta ogni occasione. Il ventitreenne inglese sale su gru, ponti e grattacieli – non assicurato e senza la minima esitazione. Non conosce la pioggia e i divieti. A penzoloni da una gru con la mano sinistra, perché con la destra si sta facendo un selfie a 50 metri d’altezza, vive con regole tutte sue. “Guardando in basso, molti se la fanno sotto”, dice lui, “ma se arrampico andando in alto, perché non dovrei guardare in basso?”. Mustang Wanted, egli stesso un “roofer” accanito che proviene dall’Ucraina, è uno dei pochi che condivide le emozioni di James e addirittura lo sfida. Ma, in fondo, che cosa può ancora impressionare un uomo che vive secondo il motto “la paura è una scelta”? THE FROZEN TITANS - Una via che non si può scalare in estate e che non si vorrebbe davvero intraprendere in inverno: Helmcken Falls. Eppure, l’ice climber Will Gadd sa che questa via di misto molto tecnica e impegnativa sulla parete retrostante i 141 metri della cascata si può scalare solo se le temperature sono sotto lo 0, quando i sassi instabili, che possono cadere portati dagli spruzzi della cascata, sono letteralmente congelati. D’altro canto il freddo non manca di creare problemi alla salita di questo atleta. Il ghiaccio, spesso alcuni centimetri, che Will deve regolarmente togliere dalla sua corda di sicurezza, non gli rende facile “lavorare” l’itinerario prima del successo finale. ph_Christian Pondella/Red Bull Content Pool SALVA CON NOME ph_Aaron Jamieson/Niseko Photography mille metri sotto terra. Là sotto, dove si misurano le distanze in ore e giorni, anziché metri, le grotte si avvicinano, da entrambi i lati, alla cosiddetta “connection area”, il luogo dove entrambe le grotte devono incontrarsi, secondo i loro calcoli. Per arrivarci, devono affrontare una strada ardua, fradicia, gelida e sporca. Eppure il pensiero di poter raggiungere, tramite questo collegamento, quella che potrebbe essere la più grande grotta dell’emisfero sud, li spinge a continuare. Anche quando si DREAM - Stravaganza a base di Kayak: Ben Marr se ne sta lì, un principiante sulla riva del fiume che cerca il modo di immettersi sul fiume con gli altri kayakisti. Sogna di poter far parte di quella comunità e di trasformarsi da timido esordiente a un famoso cowboy delle acque. C’è di che sbizzarrirsi: cascate rigogliose, balli in costume, docce di champagne e fuochi d’artificio nei boschi. In Dream, il professionista del kayak Ben Marr unisce le sue doti con molta fantasia e una buona dose di autoironia creando uno spettacolo sugli sport acquatici davvero spassoso. CAVE CONNECTION Kieran Mckay sta cercando da anni una risposta: le caverne di Nettlebed e Stormy Pot sull’isola sud della Nuova Zelanda sono unite tra di loro? Questa ricerca lo porta, insieme ai suoi colleghi, trovano letteralmente con l’acqua alla gola negli antri più sperduti e la spedizione richiede un impegno incondizionato dal punto di vista fisico e mentale. ph_Neil Silverwood/Red Bull Content Pool ph_John Gibson/Red Bull Content Pool ph_Erik Boomer RAD COMPANY - Amano le battaglie nel fango dei boschi senza esclusioni di colpi e fanno salti di gioia nei depositi di rottami. Abbiamo sempre avuto questo presentimento: i mountain biker non cresceranno mai. Eppure, Brandon Semenuk e il suo gruppo di furbetti – scusate – Rad Company sono così incalliti da non temere niente. Sono riusciti a sfrecciare con le loro due ruote anche sotto piogge torrenziali e ci mostrano come si può trasformare una valanga di rottami in un circuito di slopestyle. SHADES OF WINTER – PURE Girls only: Shades of Winter è il primo film sullo sci con sole donne in 14 anni di E.O.F.T. È il secondo film per la freeskier e filmaker austriaca Sandra Lahnsteiner, che insieme ad altre atlete da tutto il mondo ha realizzato questo documentario dove l’arte del freerider è spinta ai suoi più alti livelli. Pointbreak Magazine 5 / 2014 17 FIERE Dal 30 ottobre al 2 novembre presso ModenaFiera la 21ª edizione a cura di Monica Viganò Il sempre folto pubblico di Skipass all’apertura dei cancelli Un momento del Rail Snow Contest Skipass riparte tra certezze e novità Confermata l’area espositiva e ampliato il programma eventi con incontri b2b e appuntamenti per il pubblico. Tra le novità spiccano la partnership con l’IOG e lo Shop Summit riservato a negozianti. Nell’area esterna il Rail Pro ideato da F-Tech e le strutture pump track e half pipe. È la manifestazione di riferimento per gli operatori del turismo bianco e degli articoli sportivi. Con una forte attrattiva anche per sportmaker, associazioni e società sportive e di tempo libero. È Skipass, il salone del turismo e degli sport invernali che attira ogni anno oltre 90mila visitatori. Anche per il 2014 “the place to be” sarà il polo fieristico di Modena, dove dal 30 ottobre al 2 novembre andrà in scena la 21ª edizione della kermesse. OFFERTA DELLA FIERA - A Modena i principali attori del turismo bianco (tra cui stazioni, comprensori, hotel, società di impianti, snowpark, rifugi e tour operator specializzati) presentano il meglio dell’offerta turistica sulla neve. Accanto a loro non manca l’esposizione di abbigliamento, footwear e attrezzatura da parte dei principali brand sportivi. Da sempre infatti Skipass celebra il connubio sport e turismo fornendo agli espositori circa 20mila mq da sfruttare per presentare al meglio la loro offerta al vasto pubblico. Per quest’ultimo, essendo composto per lo più da giovani, la fiera ha creato negli ultimi anni nuove aree espositive come quelle “Freestyle & Freeride” e “Outdoor”. Non mancano nuovi spazi interattivi e di intrattenimento, come la nuova Arena per i grandi eventi nel padiglione A e il “Moon Snow Cafè”, vero e proprio luogo d’incontro per appassionati di freestyle e freeride al centro del padiglione B. Paolo Fantuzzi, amministratore delegato di ModenaFiere, ha dichiarato: “Ci sforziamo di creare nuove occasioni di business e nuove modalità di promozione degli sport invernali, proponendo Skipass come meeting point sia per gli addetti ai lavori sia per il consumatore finale a cui ci rivolgiamo con sempre nuove iniziative”. PROGRAMMA EVENTI - Per questo motivo Skipass viene visto come happening. Molto più di una fiera dunque, grazie anche e soprattutto al corposo programma di eventi rinnovato ogni anno. Gare, demo e attività che coinvolgono direttamente il pubblico si alternano a momenti di riflessione, convegni, premiazioni e conferenze stampa. Principalmente gli eventi vengono organizzati nella scenografica area esterna, allestita con rampe innevate e strutture che simulano l’ambiente montano. Ma non mancano appuntamenti “indoor” dove vengono costruite piste da sci e per il I NUMERI DEL 2013 pattinaggio sul ghiaccio, rail e strutture boulder. 91.000 AREA ESTERNA - A proposito di “outdoor”, Skipass 2014 rinnova l’area esterna e allestisce un vero villaggio di montagna dominato dalla mole della Ski Area. Con i suoi 1.600 mq di neve, la più grande pista da sci “di città” sarà aperta al pubblico e finalizzata ad avvicinare bambini e ragazzi allo sci e allo L’evento snowboard. Qui si di climbing “Bloccati svolgeranno demo, nella nebbia” clinic, corsi gratuiti di sci e snowboard ma anche miniescursioni con le ciaspole, gare ed esibizioni di telemark. Con questo ampio spettro di proposte, la fiera intende rivolgersi a un pubblico eterogeneo riuscendo a soddisfare le esigenze di tutti. Alla Ski Area si affiancano nuove strutture dedicate ai visitatori come il rail beginners per aspiranti freestyler, lo snow-tubing e il bag jump. Novità poi sul fronte “pro”, con una rivisitazione degli allestimenti. visitatori 20.000 mq area espositiva 25.000 mq area spettacolo e animazione 1.600 mq superficie sciabile innevata 420 espositori (oltre 800 marchi) 250 giornalisti e blogger accreditati 22.000 like sulla fan page di Facebook 100.000 visualizzazioni sul canale video Daily Motion 286.000 visualizzazioni su skipass.it Tante le attrezzature in esposizione 18 Pointbreak Magazine 5 / 2014 Un freeskier sulla rampa nell’area outdoor STRUTTURE PER PROFESSIONISTI Per l’edizione 2014 della fiera sono state riviste le strutture che ospiteranno i contest di sci e snowboard. Protagonista dell’area esterna sarà il Rail Pro dove si svolgeranno diversi urban rail contest che richiameranno i jibber più forti del panorama internazionale (vedi box a fianco). La struttura è stata pensata unendo l’expertise di Matteo Ghiazza (responsa- Programma e format dei rail contest Gli snowboarder e i freeskier italiani e internazionali saranno i protagonisti delle 4 gare in 4 giorni a calendario. Le iscrizioni per gli atleti sono aperte fino al 17 ottobre. Di seguito gli appuntamenti previsti. BATTLE CREW: misto snowboard e freeski Le crew saranno composte da 3 atleti ciascuno (misti snowboard o ski a proprio piacere) e si sfideranno per determinare chi sarà la “Best Crew” aggiudicandosi tutto il montepremi in palio. Avranno ciascuna 1 ora di jam session durante la quale sarà considerata solo la run migliore. A contare non saranno solo i trick dei singoli componenti ma anche la coreografia e l’interazione con cui i com- bile progettazione), del direttore di gara Nicola Borella e della società di Merano specializzata nella costruzione di park sulla neve F-Tech. Assolutamente unica la struttura realizzata, caratterizzata da un’atmosfera surreale dove dominano colori e forme cubiche tipiche dei giocattoli come Playmobil o Lego, insieme a forme nuove e sorprendenti. Novità di quest’anno anche le strutture pump track e half pipe per esibizioni e performance di bmx, mountain bike, skateboard e longboard di altissimo livello e grande spettacolo. APPUNTAMENTI B2B - Tra i tanti appuntamenti in calendario, accanto a quelli più scenografici e pensati per i visitatori, ci sono eventi destinati esclusivamente ai brand del mercato, come forum e convegni dedicati ai trend emergenti. Tra le novità del 2014 segnaliamo lo Shop Summit previsto il 30 ottobre e riservato a negozianti e gestori degli store degli articoli sportivi. Da segnare a calendario anche il primo Freeride Forum previsto il 1° novembre, un evento nazionale per fare il punto su una delle tendenze più vivaci del mercato. Svariati poi i meeting, le tavole rotonde e i clinic organizzati dai Sempre più spazio alle lezioni per i bambini ponenti del team li effettueranno. Le 3 migliori crew accederanno alla finale durante la quale avranno a disposizione 3 run. La miglior run servirà a decretare la “Best Crew 2014”. SNOWBOARD RAIL JAM: categoria snowboard Il format prevede una prima fase di qualifica composta da 40 rider (non invitati allo Street Fighter) che saranno divisi in due heat. Ogni heat avrà a disposizione 45 minuti di jam session durante i quali verranno decretati i migliori 10 rider assoluti. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori. Ai fini della classifica verranno tenute in considerazione solo le prime 10 run effettuate durante la jam session. I migliori 10 rider avranno poi a disposizione 30 minuti di Jam session durante i quali verranno selezionati i vincitori. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori. Ai fini della classifica verranno tenute in considerazione solo le prime 10 run effettuate durante la jam session. STREET FIGHTER: categoria snowboard Allo Street Fighter avanzano i 10 migliori rider (non invitati) della Snowboard Rail Jam che andranno ad affiancarsi ai 12 rider invitati dall’organizzazione. I 22 rider si sfideranno in una jam session da 45 minuti durante la quale verranno decretati i migliori 8 rider. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori. Ai fini della classifica verranno tenute in considerazione solo le prime 10 run effettuate durante la jam session. I migliori 8 si sfideranno poi in una finale in Jam session della durata di 30 minuti. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori. Informazioni tecniche - La Giuria sarà composta da 3 giurati per lo snowboard e 3 per lo sci freestyle. I contest sono su invito per atleti nazionali e internazionali. Le richieste di iscrizione dovranno essere inviate via mail dai team manager al responsabile tecnico Nicola Borella ([email protected]). Non sarà tenuta in considerazione nessuna richiesta diretta proveniente dai rider, questo per garantire un livello tecnico alto e assicurare spettacolo e divertimento, ma soprattutto per dare un valore aggiunto alla manifestazione e portarla, negli anni a venire, al vertice dei city-contest. Le competizioni sono a numero chiuso e la rider list sarà ufficializzata il 20 ottobre. Gli Oscar della prima edizione degli Italian Freeski Awards www.skipass.it I numeri della montagna bianca in Italia tanti partner della manifestazione tra cui spiccano la Federazione Italiana Sport Invernali, il Pool Sci Italia (che dal 1974 riunisce i marchi degli articoli sportivi specializzati nel segmento neve), le associazioni sportive e - per il primo anno - l’Italian Outdoor Group. Le aziende appartenenti all’associazione avranno a disposizione l’area “outdoor” del padiglione B e saranno impegnate in iniziative di carattere informativo e dimostrazioni per il pubblico. SPAZIO AGLI AWARDS - Tra le iniziative promosse da ModenaFiere ci sono anche 4 premi dedicati alla montagna bianca in toto. Si tratta degli Snowboard, dei Freeski, degli Snowpark e dei Freeride Awards. Realizzati in collaborazione con MOON i primi tre e con Spiagames il quarto e con il supporto dei media del settore (in primis i nostri), gli Awards hanno come obiettivo la promozione della cultura della montagna e della passione per la neve valorizzando le migliori performance e le iniziative più innovative della stagione invernale 2013/14. I quattro premi sono a loro volta suddivisi in diverse categorie e coinvolgeranno svariati attori tra atleti, aziende, manager, località, eventi e creativi. A decretare i vincitori, premiati il 31 ottobre e il 1° novembre, saranno i voti del pubblico (possibili online fino al 20 ottobre) e i giudizi espressi dagli esperti. 9,4 miliardi di euro - fatturato (10,8% del sistema turistico italiano) 138 - giornate di apertura stagionale per le strutture ricettive 656.024 - posti letto 7.125 - alberghi 5.511 - villaggi, b&b, rifugi, ostelli, malghe, baite e agriturismi 11.080 - case in affitto 128 mln di euro - investiti per ammodernare le località (nuovi impianti, sistemi di innevamento) 28,5 mln di euro - investiti in promozione 25,1% - prenotazioni online 54% - ospiti stranieri 932 euro - spesa media a persona per la settimana bianca 312 euro - spesa media a persona per un fine settimana sulla neve 3.671.000 - praticanti sport invernali 3.743 - piste da discesa per un totale di 7.111 km 258 - piste di fondo per un totale di 2.160 km 389 - scuole sci 124 - giornate di apertura stagionale 9.336 - maestri 37,70 euro - costo medio di un’ora di corso individuale 21,50 euro - costo medio di un’ora di corso collettivo Pointbreak Magazine 5 / 2014 Fonte: Skipass Panorama Turismo, ModenaFiere-Jfc RAIL SKI-LLS: categoria sci freestyle Il format prevede una prima fase di qualifica composta da 40 rider che saranno divisi in due heat. Ogni heat avrà a disposizione 45 minuti di jam session (30 minuti per i migliori 10 rider non invitati) durante i quali verranno decretati i migliori 10 rider. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori. Saranno prese in considerazione solo le prime 10 run effettuate durante la jam session. 19 EVENTI Dal 25 al 27 luglio sulla spiaggia romana di Santa Severa la 3 giorni dedicata ai water sport testo: Monica Viganò - foto: Manolo Greco/Ita lia Surf Expo Italia Surf Expo, 16 anni di successi Oltre 30mila presenze e special guest internazionali all’evento che per la prima volta ha ospitato una gara SUP valida per la Coppa del Mondo. Grandi consensi anche extra settore come dimostrano la sponsorship Jeep e Postepay e i numerosi passaggi sui media nazionali. Anche la 16ª edizione dell’Italia Surf Expo non ha deluso le aspettative superando quest’anno le 30mila presenze. D’altronde le premesse erano più che buone. A partire dalla presentazione in grande stile, avvenuta sulla maestosa nave da crociera “Liberty of the Seas”, fiore all’occhiello della flotta Royal Caribbean e arricchita a seguito di un recente restyling con il celebre Flowrider. L’EDIZIONE 2014 - L’evento, promosso quest’anno da Jeep, è di caratura internazionale ed è dedicato al mondo della “surf culture”. Si è svolto dal 25 al 27 luglio sulla spiaggia di Santa Severa, all’ombra del Castello, e ha previsto un ricco calendario che ha animato l’intero fine settimana attraverso corsi gratuiti di surf, sup e windsurf, contest, aperitivi, beach party, video preview e incontri con atleti di fama mondiale. Un programma di tutto rispetto dunque che ha garantito all’evento numerosi passaggi persino sulle principali tv nazionali. IL FRONTE CONTEST - L’edizione 2014 del Surf Expo ha ospitato il World Challenger Stand Up Italy sponsored by Jeep, una gara valida per il circuito di Coppa del Mondo di Sup. Sia la prova sprint che quella long distance (su percorso durissimo di 10 km) sono state vinte dal danese Casper Steinfeth e dalla spagnola Laura Quetglas. Sempre parlando di competizioni, sul fronte skate è andato in scena il Postepay Game of Skate. Per l’occasione a due passi da mare è stato allestito uno skatepark di oltre 300 mq e una minipipe. Lo show, che ha visto trionfare Luca Palombo di Una fase della Sup World Cup Il podio della gara di SUP valida per la Coppa del Mondo Pubblico delle grandi occasioni Tarquinia (VT), è stato reso ancora più adrenalinico dall’esibizione della star mondiale Alex Sorgente. SPAZIO ALLE DEMO - Tra gli atleti di caratura internazionale presenti all’evento spiccava l’ex campione del mondo di kitesurf Airton Cozzolino, che ha mostrato tutto il suo talento in una session dimostrativa a colpi di salti, trick ed evoluzioni. Tutti i testimonial dell’Italia Surf Expo, tra cui Roberto D’Amico, Alessandro Piu Il test drive del nuovo modello Jeep Renegade e Alessandro Marcianò, si sono tra l’altro sfidati nel Red Bull Grinch Contest. Da ultimo, successo è stato riscosso dai test drive del nuovo modello Jeep Renegade e dalle esibizioni di FlyBoard e HoverBoard, tavola “volante” presentata in anteprima nazionale proprio al Surf Expo. CORSI E DINTORNI - Da segnalare anche la grande partecipazione alle lezioni (gratuite e aperte a tutti) di surf e Sup offerte dalle scuole Rip Curl School of Surf e Fanatic Sup Academy, oltre alle lezioni di yoga, Indo-fitness e ST-ability workout. Una zona è stata dedicata alla surf art con gli artisti Nicoletta Pucci, Marco Simeoni, Paul Mellidi e Gabriele Sciusco che hanno esposto le loro opere. Inoltre lo shaper Teto ha realizzato una tavola ex-novo. I BRAND PRESENTI - Gli eventi fashion sono stati targati O’Neill, Rip Curl e Namita Swimwear. All’interno dell’Energy Village hanno esposto tutti i supporter dell’evento. Oltre al title sponsor Jeep e alla novità 2014 Postepay, presenti la birra ufficiale Miller e Red Bull, che ha messo in palio la partecipazione al Red Bull Skate Arcade di Barcellona. Altri brand aderenti sono stati Vigorsol Air Action Extreme, Tap Portugal, Visa e Poste Italiane. VIDEO PREMIERE - Tra gli highlight dell’edizione 2014 spicca la preview del film “Bella vita”, che è stato proiettato al cospetto del regista Jeson Baffa e dell’attore protagonista, il surfista Chris Del Moro. La pellicola ritrae lo stile nel wave riding e il lifestyle di un manipolo di surfisti di altissimo profilo: Dave “Rasta” Rastovich, Chris Del Moro (appunto), i fratelli Conner e Parker Coffin, Lauren Hill e il nostro Leonardo Fioravanti. Celebrato e premiato in Europa e in tutto il mondo è stato proiettato per la prima volta nella nostra penisola su un wall al LED posto sulla parete del quattrocentesco castello Odescalchi a Santa Severa. Il video report di Jeep a Italia Surf Expo 2014 A Santa Severa ha fatto il suo esordio il flyboard 20 Pointbreak Magazine 5 / 2014 Lo skatepark vicino al mare ha ospitato il Postepay Game of Skate EVENTI L’edizione 2014 dell’iniziativa organizzata dall’agenzia Event’s Way conferma la bontà della sua formula a cura di Simone Berti Scoprendo il SUP con il Vertical Tour Otto tappe in 40 giorni nelle migliori spiagge italiane tra divertimento, musica, degustazioni e stand up paddle: una disciplina che era ancora sconosciuta dalla maggior parte del pubblico presente. Ben 60mila persone fra Follonica e Lascari, Bellaria-Igea Marina e Torvaianica, Lignano Sabbiadoro, Marina di Pescoluse, Marina di Eboli e Realmonte. Stiamo parlando delle 8 tappe con cui l’edizione 2014 WeChat Vertical Summer Tour, organizzata dall’agenzia torinese Event’s Way, ha viaggiato per l’Italia portando il consueto mix di spettacolo e sport, con particolare rilevanza per il SUP, promosso in ogni suo aspetto. Il numero di visitatori conferma l’ottima ricettività dell’evento, come dichiarato dal responsabile organizzativo Flavio Gallarato: “Stimiamo di aver visto passare almeno 60 mila persone dai nostri stand e la loro soddisfazione per tutto quello che hanno trovato è stata palpabile. Hanno scoperto uno sport che per la stragrande maggioranza di loro era assolutamente nuovo come lo Stand Up Paddling, si sono divertiti a ballare, giocare, gareggiare con noi e hanno avuto modo di vivere esperienze uniche anche grazie ai nostri partner. Non è semplice entrare nelle vite degli altri, specie in un mo- mento di svago come sono le vacanze, ma crediamo di aver trovato la formula giusta visto che ci lavoriamo da tempo sia nel nostro tour estivo sia in quello invernale”. Tra i media partner c’eravamo anche noi di Pointbreak Magazine, unitamente al quotidiano Tuttosport. PARTNER E INIZIATIVE - Lo Stand Up Paddling è stato assolutamente al centro del programma, coadiuvato alla grande dal marchio Bic Sport. Test gratuiti di materiale tecnico e gare a scopo propedeutico erano all’ordine del giorno nelle località protagoniste del tour e hanno fatto la parte del leone, affascinando praticamente tutti i visitatori sopraggiunti. Il title sponsor WeChat era presente in uno stand nel Vertical Village, ben rappresentato da due affascinanti hostess che, grazie al supporto di video, hanno presentato l’app e offerto gadget brandizzati WeChat. Mentre sempre a nome della nota app veniva organizzato il torneo di beach volley. Fiat ha permesso allo staff di viaggiare su auto brandizzate ad hoc e ha messo in piedi il Panda Young Camp, momento in cui tutti si sono sfidati in una serie di prove di abilità e forza fisica. Nell’area esterna rispetto al Vertical Summer Village inoltre è stato allestito un corner per effettuare test drive, liberamente aperti al pubblico. Tra gli sponsor anche Santàl, UniCredit, Ricola, Baïna e Mundaka Optic. CONTINUITÀ - “Il mio ringraziamento è triplo”, afferma Gallarato. “Agli sponsor, senza i quali questa meravigliosa avventura rimarrebbe soltanto sulla carta, alle strutture che ci hanno ospitato e ai Comuni che hanno creduto, molti rinnovando un rapporto di fiducia, che il WeChat Vertical Summer Tour potesse essere un valore aggiunto nella loro proposta estiva. Ma ovviamente ringrazio anche tutto il pubblico che ha animato le nostre giornate rendendole indimenticabili. Ogni volta mi stupisco sempre di più per la competenza e la serietà che ci mette tutto lo staff nel fare un lavoro Bic Sport è stato partner tecnico di tutto il tour coordinando le attività legate al SUP 22 Pointbreak Magazine 5 / 2014 che solo all’apparenza sembra divertimento puro. Ecco perché torneremo anche nel 2015, questo è un treno che non si può fermare”. APPUNTAMENTO SULLE NEVI - Archiviata la parentesi estiva sulle spiagge italiane, Event’s Way è già pronta a ripartire il 29 dicembre con la prima tappa del Vertical Winter Tour a Cervinia, per promuovere sci e snowboard in alcuni delle località nostrane più belle. “Abbiamo in serbo molte sorprese per tutti”, spiega ancora Flavio, “perché nessuno di noi pensa di potersi accontentare di quello che abbiamo già ottenuto nelle prime sette edizioni del Tour. Già nelle prossime settimane stileremo un calendario di massima che diverrà ufficiale prima della partenza della stagione invernale, ma posso anticipare che il nostro fil rouge rimane il divertimento alla massima potenza. E sapere che tanta gente apprezza il nostro lavoro ci dà una carica ulteriore per andare avanti”. www.verticalsummertour.it