Pointbreak Magazine 5_2014

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Pointbreak Magazine 5_2014
Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: [email protected] - Direttore responsabile: Angelo
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magazine
ANNO 11 / N.5 / 2014
magazine
Periodico B2B del settore boardsport & action sport
ANNO 11 / N.5 / 2014
12-13
Focus sulla società fondata
per mano di tre giovani francesi nel 2008
Heliski,
il poker
è servito
L’anima Green
Living di Picture
16 -17 Salva con nome
14 SALVA CON NOME
Quattro proposte
nello straordinario
territorio canadese
organizzate da Blade
Runner Adventures
per la stagione 2014/15
20 EVENTI
22 EVENTI
Italia Surf Expo,
16 anni di successi
Scoprendo il SUP
con il Vertical Tour
Sale in
Europa
la febbre
per l’EOFT
Quest’anno crescono i paesi europei
che ospiteranno il tour, da nove
a tredici, segno che l’adrenalina
degli sport outdoor continua a fare
proseliti in tutta Europa
10 DATI & STATISTICHE
Il mercato boardsport,
nonostante tutto, va...
Per il secondo anno il segmento
ha beneficiato del trend positivo
del mercato sportivo in generale.
I Big5 d’Europa valgono da soli
il 63% del Vecchio Continente.
Tra tutti spicca la Francia,
terza a livello mondiale
EuroSIMA Cluster strizza
l’occhio a Sponsorise.me
18-19
FIERE
Skipass riparte tra
certezze e novità
Tra le novità di quest’anno
spiccano la partnership
con l’IOG e lo Shop Summit
riservato a negozianti.
Nell’area esterna il Rail Pro
ideato da F-Tech e le strutture
pump track e half pipe
[email protected] / www.pointbreakmag.it
Editoriale
a cura di Benedetto Sironi
Se Maometto non
va alla montagna...
Recita il noto detto. Caliamolo un attimo nel nostro mondo,
quello degli action sport, dell’outdoor e in particolar modo degli sport invernali, visto che la stagione è ormai alle porte.
È innegabile che negli ultimi anni si sia assistito ad un progressivo e inesorabile calo delle presenze e soprattutto del tempo
di permanenza del pubblico italiano nelle località montane.
La settimana bianca un tempo così in voga? Oggi possiamo
dire che rimane un “privilegio” per pochi e la maggior parte di
coloro che frequentano la montagna in inverno prediligono (o
sono costretti) ad un turismo sempre più mordi e fuggi, leggi 2
o 3 giorni a cavallo del weekend.
Per fortuna degli operatori turistici è invece cresciuto in misura
importante il numero di stranieri, spesso anche facoltosi, che
tra l’altro hanno la tanto apprezzata abitudine di fermarsi per
più giorni e magari di mettere mano con frequenza (e abbondanza) al portafogli. Detto questo, come riavvicinare gli italiani,
con una particolare attenzione per i più giovani, al mondo della
montagna “bianca”? Certamente organizzare eventi di qualsiasi genere (sportivo, ricreativo, musicale, ecc) nelle principali località montane può fungere da richiamo e di fatto crea
animazione e coinvolgimento. Ma di appuntamenti importanti,
specie negli action sport, ce ne sono sempre meno. E sono
spesso pensati e rivolti ad un pubblico già “evoluto” e specializzato, che comunque sulla neve - con snowboard o sci - ci
andrebbe comunque.
Perché quindi non provare a “ribaltare” il teorema e - tornando
al detto di cui sopra - “se Maometto non va alla montagna,
la montagna va da Maometto”. Vale a dire, nel nostro caso,
nient’altro che “la città”. Dove infatti se non nella realtà cittadina
(piccola o grande che sia) è possibile intercettare un pubblico
il più possibile trasversale e variegato? Ecco perché manifestazioni come “Milano Montagna” (www.milanomontagna.it), che
sta prendendo il via per la prima volta proprio mentre scrivo
questo editoriale e di cui vi daremo conto sul prossimo numero,
sono assolutamente da lodare e supportare. Così come le rodate Alta Quota di Bergamo e Skipass di Modena, che tuttavia
rimangono le due uniche kermesse significative per il pubblico
finale legate alla montagna invernale che si svolgono in città,
anche se in un quartiere fieristico.
L’ideale sarebbe ovviamente coinvolgere i centri cittadini con
iniziative di ogni genere, purchè abbiano al centro una efficace e sana promozione della montagna invernale con tutte
le sue bellezze e opportunità, senza trascurare il tema della
sicurezza. Che tuttavia non deve diventare l’unico argomento
di discussione per i media (in particolare generalisti) quando
si parla di montagna, freeride e affini. Come spesso purtroppo
accade, anche per una mancanza di altri temi e spunti. Spunti
che sarebbe interessante lanciare proprio con una seria programmazione “politica”, intesa nella sua accezione originaria
(dal greco, “polis” significa “città”).
primo piano
APO riposiziona la sua offerta e sposta l’headquarter a Denver
Fin dalla sua creazione nel 2010, Snowide (casa madre tra gli altri di Apo) ha seguito una precisa strategia per
innalzare sempre più il valore della sua offerta. Per questa ragione la produzione di sci e snowboard è stata
rilocalizzata nelle migliori fabbriche europee che vantano un comprovato servizio di qualità. Proprio in funzione
di questa strategia operativa, il gruppo ha dovuto attuare delle scelte importanti optando per la rimozione
di un attacco da snowboard durante la stagione 2013/14. Non essendo riuscito a migliorare il processo di
sviluppo di questo sistema di attacco, il gruppo aveva infatti deciso di cancellare la produzione del Dual
Entry di Apo che non soddisfaceva i suoi standard. Questa modifica ha portato Snowide a una ristrutturazione
interna e a una maggior focalizzazione sul suo core business: la creazione di snowboard e sci. Va in questo
senso anche la recente decisione di centralizzare l’headquarter nella sede di Denver. La mossa permette
infatti al gruppo di operare al centro dell’industria degli sport invernali. La vicinanza di Denver a numerosi ski
resort di fama mondiale sarà vantaggiosa per il marchio, che troverà più facile anche testare i prodotti.
Dietro front: il Bread & Butter resta a Berlino
Gli organizzatori del Bread & Butter hanno deciso di rimanere a Berlino per la
prossima edizione invernale, prevista dal 19 al 21 gennaio 2015 in contemporanea con Premium, Panorama e Bright. Molti espositori e visitatori trade sono
infatti apparsi scettici in merito alla decisione di spostare la versione invernale della fiera a Barcellona per agevolare la partecipazione dei mercati sud europei. È stato perciò chiesto esplicitamente un dietro front affinchè il
B&B restasse a Berlino. Nonostante il Bread & Butter abbia un contratto con la capitale tedesca fino a gennaio
2019 per l’utilizzo dell’ex aeroporto di Tempelhof, gli organizzatori avevano già firmato un secondo contratto con
la Fira de Barcelona per le prossime tre edizioni invernali, con possibilità di estendere ulteriormente la partnership.
Ad ogni modo, a seguito della decisione di rimanere a Berlino, gli organizzatori stanno pensando di creare a Barcellona un evento aggiuntivo. Non c’è al momento alcuna modifica invece per la nuova edizione asiatica della
kermesse, che avrà luogo a Seoul dal 3 al 5 settembre 2015.
I nuovi progetti di Kelly Slater fra Purps e Outerknown
Quando ad aprile, dopo un rapporto di ben 24 anni, Kelly Slater e Quiksilver
annunciavano la fine del sodalizio, ben poco si sapeva delle nuove strade che il
campione avrebbe intrapreso, eccezion fatta per il lancio di una propria linea apparel
in collaborazione con il gruppo francese Kering (che annovera marchi del calibro di
Puma, Volcom ed Electric, solo per citarne alcuni). Piccoli dettagli sul nuovo progetto,
chiamato Outerknown, possono essere raccolti dal sito (www.outerknown.com).
I prodotti, che saranno disponibili a partire dall’autunno 2015, avranno un approccio
sostenibile come risultato della partnersgip tra Slater e il co-fondatore del brand John Moore, designer che in
passato ha lavorato anche per Quiksilver. Nel frattempo Kelly ha annunciato l’arrivo di Purps, un’alternativa
naturale ai brand di bevande dall’alto tasso zuccherino. Creato insieme a Pat Tenore (fondatore di RVCA) e al
dottor Chris Schaumburg, propone un tipo di bevanda più nutriente e con ingredienti naturali di prima qualità.
I numeri crescono ma altrove: Nike dice addio allo snowboard
Con riferimento al primo quarter del 2015, Nike riporta un profitto netto di 962 milioni di dollari (+23%)
mentre i guadagni globali sono cresciuti del 15%
a quota 8 miliardi (erano 6,97 lo scorso anno nello
stesso periodo).
TRA VENDITE E INVESTIMENTI - Le vendite in
generale per il marchio
Nike si sono attestate
a 7,4 miliardi di dollari, in crescita del 15%
sull’anno precedente (il
segmento trainante con
una crescita del 18% è
quello footwear). Mentre
quelle riferite al marchio Converse sono cresciute
del 16% a quota 575 milioni. Tutti questi risultati sono
stati conseguiti per merito di continui e consistenti
investimenti di marketing, in crescita del 23% rispetto all’anno scorso.
magazine
Editore: Sport Press Srl
Direttore Responsabile: ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale: RICCARDO COLLETTI
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Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo Colletti.
Chiuso in redazione il 15 ottobre 2014
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Pointbreak Magazine 5 / 2014
ANALISI GEOGRAFICA - Il Nord America continua
a fare la parte del leone con vendite per 3,5 miliardi
guidate dal footwear (+15% dallo scorso anno) e
dall’apparel (+10%). Anche l’Europa Occidentale
registra ottime performance con il footwear in
crescita del 36% e l’apparel del 25%, confermando
l’ottima brand image che Nike vanta nel Vecchio
Continente. Da ultimo in Cina la crescita è stata di
un importante 18%.
FUORI DAL MERCATO NEVE - Nonostante Nike
abbia registrato crescite in ogni categoria, prodotto
e area geografica ci sono state due accezioni: il golf
e gli action sport. Nessuna sorpresa per il primo, che
riporta perdite ormai da mesi.
Al contrario non era previsto
l’abbandono del mercato
neve, nonostante le voci di
corridoio ne parlassero da
tempo, quantomeno perché
il brand poteva contare su un
team invidiabile composto da
stelle dello snowboard a livello mondiale. Ma la portavoce Nike Jenna Golden ai microfoni di XGames.com
ha dichiarato: “L’attuale collezione Holiday ’14 sarà
l’ultima per Nike Snowboarding. D’ora in poi le fonti di
innovazione, design e marketing di questa divisione
del brand saranno dedicate allo skateboard che ha
un più elevato potenziale di crescita”. In riferimento
al team, Golden ha poi aggiunto: “Continueremo
a supportare snowboarder e skier sponsorizzati Nike
fornendo loro attrezzatura fino alla naturale scadenza
dei loro contratti. Ovviamente non sponsorizzeremo
più alcun evento di snowboard. Tuttavia Nike continuerà a produrre una sua linea di maschere”.
NEWS market
web & TECH
Samsung lancia la sua ad a tema surfistico con ASP
Lo shop online di Blue Tomato ora anche su cellulare
Samsung Mobile è il primo global partner di ASP.
Insieme le due realtà si
impegneranno a celebrare e promuovere il surf
a livello mondiale. Tra le
prime iniziative è stato
presentato
un video (vedi qr) in concomitanza con la tappa statunitense del World
Tour: Every Day is Day One. Tra i protagonisti delle riprese i pro surfer
Kelly Slater, Stephanie Gilmore, Gabriel Medina, Mitch Crews e Johanne
Defay.
Il retailer boardsport austriaco Blue Tomato
ha rinnovato completamente
il suo store online. La nuova
piattaforma intende essere
accessibile dai sempre più
numerosi clienti che utilizzano
per i loro acquisti strumenti
mobili come tablet o cellulari.
La società ha infatti dichiarato
che oltre il 35% delle vendite
è effettuato tramite strumenti
mobili. Di conseguenza ha
pensato di ottimizzare la sua
offerta accelerando addirit-
Dakine riorganizza le sue operazioni in Europa
A luglio Dakine ha trasferito i suoi uffici da
Hossegor ad Annecy. Questa è solo una
parte del piano di ristrutturazione aziendale definito a seguito della vendita di
Dakine da parte
di Billabong International alla
società di investimenti Altamont Capital
Partners. Dopo la cessione infatti sono
venute meno le sinergie e le condivisioni
tra le due realtà. Per cui Dakine ha dovuto
costruire ex-novo un suo staff (negli ambiti
customer service, product development,
design, marketing e finanza) che potesse
gestire l’ufficio europeo. In tutto Dakine
ha assunto 12 persone che si sono trasferite nel nuovo headquarter di Annecy.
La leadership in Oregon ha nominato manager regionali
per gestire il
business europeo: Jean-Christophe Chetail si occuperà
delle vendite di Francia, Spagna e Italia,
Michael Fiebig gestirà invece le vendite
di Germania, Austria, UK e Irlanda. Questi due manager e i distributori internazionali riporteranno direttamente agli headquarter in Oregon.
VF con IFC per la sicurezza sul lavoro in Bangladesh
Dopo l’impegno a investire 17 milioni di
dollari per la salute e la sicurezza dei lavoratori tessili del Bangladesh, VF Corporation ha ora annunciato una
collaborazione con l’International Finance Corporation (IFC)
della World Bank attraverso la
quale il gruppo, proprietario dei
marchi The North Face, Timberland e Vans, fornirà 10 milioni di
dollari in prestito per interventi
di bonifica negli stabilimenti del paese.
Misure necessarie per la sicurezza degli
edifici e quindi dei lavoratori. “Il nostro
programma con l’IFC ci aiuta ad assi-
curare che i nostri fornitori abbiano accesso ai fondi necessari per completare
i piani di sviluppo relativi alla sicurezza”,
ha spiegato Eric Wiseman, presidente e CEO di VF Corporation. I prestiti singoli potrebbero
variare dai 100.000 al milione
di dollari. Per usufruirne è necessario che gli stabilimenti incontrino almeno 1 di 3 standard
richiesti: valutazione e gestione
di rischio e impatto sociale e ambientale, condizioni del lavoro e dei lavoratori, efficienza delle risorse e prevenzione
dell’inquinamento.
Tra cessioni e ristrutturazioni, Billabong in via di ripresa
Billabong qualche mese fa ha intrapreso
le prime trattative per vendere le sue quote di partecipazione (pari al 51%) del sito
e-commerce multi-brand SurfStitch in Australia ed Europa e quelle riferite al suo sito
e-commerce di proprietà Swell. Lo scorso
5 settembre entrambe le transazioni sono
risultate concluse. L’acquirente
è un consorzio
di
investitori
che include i fondatori di SurfStitch Justin
Cameron e Lex Pedersen. Questa non è
l’unica novità di casa Billabong che di recente ha annunciato l’inserimento nel proprio staff mondiale di Randy Mikko Royce
nel ruolo di vice presidente global supply
chain e di Kitty Ho in quello di vice presidente global sourcing per l’intero gruppo
Billabong. Che peraltro pare essere sulla via del recupero. Nel dicembre 2013 i
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vertici aziendali avevano ufficializzato una
strategia in 7 punti (tra cui la vendita di
marchi a basso rendimento per incrementare il focus sui brand core Billabong, Element e RVCA) per risanare le finanze. In 9
mesi la società ha stabilizzato, ristrutturato
e in generale risollevato il proprio business. Lo dimostra il bilancio
riferito all’anno
fiscale 2013/14
reso noto lo scorso giugno. Le perdite
sono state di “soli” 234 milioni di dollari
(erano state di 859 milioni l’anno precedente) mentre per la prima volta in tre
anni le entrate sono cresciute (dell’1,6% a
1,2 miliardi). Stando al ceo Neil Fiske “c’è
ancora molto da fare e la strada resta insidiosa. Ma le opportunità sono chiare e
abbiamo posto le basi per far crescere la
società negli anni a venire”.
tura l’apertura delle pagine di ricerca del
90%. Il nuovo store offre oltre
450mila prodotti. L’offerta è
disponibile in 14 lingue compreso finlandese, norvegese,
portoghese, sloveno, svedese e polacco. Accanto al suo
business online Blue Tomato, acquistato nell’estate del
2012 dal retailer statunitense
Zumiez, attualmente gestisce
16 negozi fisici in Austria e
Germania.
www.blue-tomato.com
BoardLine: la prima app al mondo a misura di surfer
Il primo calcolatore universale e scientifico per le tavole da surf. La nuova app
BoardLine infatti aiuta i surfer a migliorare le proprie
abilità fornendo indicazioni
sull’equipaggiamento
per
necessità e livello. Grazie
infatti all’esperienza dei pro,
questo strumento consente di calcolare le
dimensioni ideali per la tavola. Utilizzabile
ovunque, è stata sviluppata da un inge-
gnere specializzato in idrodinamica e consente a surfer e shaper di collaborare
per espandere e aggiornare il database di tavole
presenti. Al momento sono
disponibili più di 14 marchi,
129 modelli e sono referenziati 43 pro. Creata da due
francesi appassionati di onde, è completamente gratuita e disponibile su Apple Store
e Google Play.nostro
Iniziative
COME PARTECIPARE ALLO STUDIO
SULL’USO DI INTEGRATORI NELLO SPORT
Il Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università
del Piemonte Orientale sta realizzando uno
studio sociologico sull’uso di integratori e farmaci per migliorare le prestazioni
sportive da parte di atleti non
professionisti/nell’ambito della
loro attività sportiva. Si tratta della prima ricerca sociologica di
questo tipo e si pone l’obiettivo
di studiare le pratiche di consumo di tali sostanze raccogliendo
le informazioni da un campione
numeroso ed eterogeneo di praticanti. Se
sei un atleta non professionista che pratica
un’attività sportiva a livello agonistico (quindi fai sport sistematicamente e prevalentemente in forme organizzate come società
sportive o federazioni), l’Università del Pie-
monte Orientale richiede la tua disponibilità
a collaborare alla realizzazione dello studio
compilando un questionario online (vedi link
sotto). Non ci vorranno più di una ventina di
minuti ed è garantito l’anonimato. “Riteniamo che la diffusione dell’uso di sostanze tra gli
atleti imponga una riflessione
che non deve essere relegata
esclusivamente al mondo dello
sport di elite e professionistico”,
dichiara il Prof. Daniele Scarscelli, ricercatore e sociologo
coordinatore del progetto. “In particolare,
lo studio sociologico tra atleti non professionisti potrebbe consentire di mettere a fuoco
in maniera più nitida quelle caratteristiche
sociali e culturali che contribuiscono alla diffusione di tale pratica nella nostra società”.
survey.unipmn.it/index.php/549614/lang-it
LO SPORTSWEAR PROTAGONISTA
DEL CONVEGNO ORGANIZZATO DA ASSOMODA
Lunedì 10 novembre, presso il Quanta Village di Milano, si svolgerà il convegno nazionale organizzato da Assomoda. Il tema
centrale sarà lo sportswear, analizzato e dibattuto grazie alle ricerche specialistiche affidate alle
società Dimark e Cerved Group:
“#sportswear: presente e futuro
analizzati e discussi dagli attori del mercato”. Significativa e autorevole sarà la partecipazione di esperti, operatori di mercato e
delle istituzioni, come l’Assessore allo sport
della Regione Lombardia Antonio Rossi, che
darà il via al convegno stesso. Il momento
centrale della mattinata, condotta dal presidente di Moda & Sport Lombardia Maurizio
Governa, sarà costituita dalla
presentazione delle due ricerche commissionate da Assomoda a Dimark e a Cerved
Group, le quali faranno luce
su molteplici aspetti relativi al settore dello
sportswear con riguardo particolare alla
rete distributiva, alle novità più interessanti
nel retail e ai rapporti commerciali tra gli attori del settore. Seguirà una tavola rotonda.
COLLABORATION
Una speciale resina Altuglas per le tavole Bic Sport
Altuglas International, società sussidiaria dell’Arkema Group, ha recentemente sviluppato per il marchio Bic Sport una particolare resina acrilica dalle
alte performance, in grado
di rendere le tavole da SUP
incredibilmente
resistenti: Altuglas HFI10 UVP10.
Questo materiale è stato realizzato per la nuova gamma di tavole a vernice brillante firmate da BIC, per
rispondere alle esigenze di qualità e resistenza nel
tempo. “La resina Altuglas HFI10 UVP10, pianificata per la co-estrusione su ABS, è prodotta in forma
di granuli nel sito di produzione di Arkema a Rho,
in Italia. Fornisce alle superfici con finitura brillante una grande profondità di colore e agisce come
un vero e proprio scudo di
protezione per gli strati di
ABS sottostanti. Offre inoltre un ottimo compromesso
fra resistenza a urti, graffi e
cambi climatici, garantendo
omogeneità estetica alla tavola da SUP”, spiega
André Benoit, PMMA resins development manager
con base a Cerdato, nell’Arkema Polymers Centre
of Expertise.
Burton entra nel mercato dell’apparel per motoslitte con Ski-Doo
Burton Snowboards collaborerà con Ski-Doo per
creare prodotti di abbigliamento ad hoc per gli utenti
di motoslitte ma anche per snowboarder amanti del
backcountry. Alla base di questa collaborazione
c’è l’accordo firmato con BRP,
società canadese proprietaria
di Ski-Doo (motoslitte), Sea-Doo
(moto d’acqua), Can-Am (veicoli
all terrain) e altri brand sportivi.
A seguito di questa partnership Ski-Doo diventerà
la motoslitta ufficiale dei pro rider Burton Snowboard e sarà sponsor del Burton Mountain Festival.
Quest’ultimo rappresenta l’esperienza demo legata
allo snowboard più interattiva del mercato e interes-
sa 8 diverse location del Nord America. Nicholas
Sargent, vice president of global business alliances
per Burton, ha commentato: “Questa partnership è
un’estensione naturale per Burton e i nostri pro rider,
che sono soliti usare motoslitte
per accedere a powder e versanti inaccessibili. I nostri atleti
sono quindi felici di poter contare su un partner ufficiale come
Ski-Doo”. La sua casa madre BRP, che supporta la
linea prodotti con business specifici di accessori e
abbigliamento, conta su un totale annuale di vendite
pari a 3 miliardi di dollari canadesi provenienti da
105 paesi e impiega 7.100 persone in tutto il mondo.
Docenti, skater e designer fanno scuola allo IED di Cagliari
Marcello Cualbu e Riccardo De Angelis (docenti
IED dei corsi triennali), Francesco Liori (illustratore),
Andre Suergiu di Doomsday Society (brand attivo
nella produzione streetwear) e
Andrea Forges Davanzati (artista, scultore e responsabile del
laboratorio di modellistica dello
IED) hanno stretto un accordo
con l’Istituto Europeo di Design
di Cagliari che si è tradotto nella
prima edizione di “Design and
Make Your Skate”. Si tratta di un
corso intensivo di 40 ore pensato per gli appassionati di design
e skate e avviato il 22 settembre. Il corso avrà la frequenza di
5 pomeriggi alla settimana e spazierà dalla grafica
al branding, dallo studio delle forme e dei materiali
fino a quello dei contesti socioculturali ed econo-
mici più rappresentativi, dentro i quali si muove il
mondo dello skate. I concetti di branding e shaping
saranno accompagnati da una retrospettiva culturale e sui diversi tipi di tavole. Oltre
all’aspetto ergonomico si analizzeranno le tipologie di grafica e si
visiterà un’azienda che produce
e decora skateboard. Al termine
del percorso ciascun partecipante produrrà una propria tavola da
skate. Il percorso fornirà dunque
ai partecipanti alcuni degli strumenti base per definire un brand,
creare una grafica personale e realizzare una vera e propria tavola
da skate. A guidare il workshop il
corpo docente di professionisti, skater e surfer di
cui in apertura.
[email protected]
Protest Art Collaboration
con il poeta e artista folk Josè Borges
Protest è orgogliosa di annunciare una special collection con il
famoso artista e poeta brasiliano Josè Francisco Borges. Su ispirazione delle opere in legno intagliato a mano da Josè (famose in
tutto il mondo negli anni ‘60 con esposizioni nei principali musei
del mondo, dal Louvre allo Smithsonian), Protest ha infatti realizzato una linea di prodotti firmata dall’artista con artwork tratti dalle
culture etniche brasiliane. Josè appartiene a una tradizione di artisti e poeti folk brasiliani che usavano pubblicare le proprie opere
sotto forma di piccoli ed economici libretti noti come “folhetos”. Il
movimento culturale legato a questa tradizione è un’importante
espressione della sub-cultura sud americana in cui anche gli artisti più influenti usavano promuovere il proprio lavoro nelle strade
e nei mercati cittadini, usufruendo dei servizi di cantori e musicisti
per fermare e intrattenere il pubblico della città.
Le nuove mute ecologiche Patagonia
in collaborazione con Yulex
Nella realizzazione delle proprie mute Patagonia si è sempre imposta un obiettivo: realizzare i modelli migliori nel modo meno
dannoso possibile per l’ambiente. Per questo, dopo anni di ricerca, Patagonia ha iniziato a collaborare con Yulex, un’azienda
americana che produce bio-gomme a base vegetale. Utilizzando
il guayule, un piccolo arbusto che cresce spontaneo nei territori
desertici del sud-ovest degli Stati Uniti,
Patagonia ha così sviluppato insieme a
Yulex un’alternativa naturale che ha dimostrato performance altrettanto ottimali
del neoprene tradizionale. In occasione
della stagione autunno/inverno attuale
Patagonia ha ampliato la propria gamma
di mute Yulex con l’aggiunta dei modelli
R2 e R3 Front-Zip, dotate tra l’altro del
resistente rivestimento anti-vento Nexkin
smoothskin. Le mute Yulex di Patagonia con tecnologia Nexkin
rappresentano le uniche wetsuit ecologiche e rispettose dell’ambiente attualmente disponibili sul mercato. La stessa bio-gomma
brevettata è ora disponibile alle altre aziende del settore surf, per
fa sì che un numero maggiore di surfer possa scegliere mute che
comportano un minor danno per l’ambiente.
Nuove aperture
APERTI A PARIGI E LONDRA I PRIMI MONOMARCA NIXON
INAUGURATO A LONDRA LO SPAZIO PERMANENTE HOUSE OF VANS
Il 4 settembre ha segnato una data storica per
Nixon: il marchio infatti
ha aperto il suo primo
brand store a Parigi. Nel
giro di un mese inoltre
si è aggiunta in seguito
l’apertura di un secondo negozio a Londra. La
scelta delle località non è casuale: Parigi e Londra sono infatti importanti epicentri europei per quanto riguarda design, arte e trend e Nixon vedeva la necessità di rispondere
alla richiesta dei centri urbani, vista la già forte presenza per gli action sport in mare e
montagna. Gli stessi distretti delle due città, Marais per Parigi e Carnaby per Londra,
sono riconosciuti distretti di moda e design e forniranno la giusta visibilità alle collezioni di
orologi e accessori del brand.
Uno spazio aperto per musica, arte, cafè, cinema e skatepark, sito esattamente al di sotto della stazione Waterloo di Londra, negli
Old Vic Tunnels. Il 9 agosto è stata inaugurato
House of Vans London, seguendo
l’esempio della House of Vans
Brooklyn: 3.000 mq aperti a tutti
e dedicati alla creatività. Ben 4
Studios saranno disponibili gratuitamente nel tunnel #2 per artisti
emergenti e non, con opportunità di esibizione,
mentre il tunnel #3 offrirà posto per 850 persone
per eventi musicali e di altro genere. Altri due
tunnel invece saranno dedicati all’unico indoor
skatepark di Londra, dotato di minirampe e di
una bowl. Cafè, bar e un cinema offriranno la
possibilità di rilassarsi e ricaricarsi. “La The House
of Vans London è la manifestazione fisica delle culture e della creatività al cuore del brand
Vans”, ha dichiarato Jeremy de
Maillard, vp marketing. “Londra
è la città perfetta per espandere il concetto originale stabilito
a Brooklyn ed è un onore prendere piede nell’iconico spazio
Old Vic”. House of Vans London rimane aperta
5 giorni a settimana. Il progetto è affiliato a 3
partner benefici: Old Vic New Voices, Railway
Children e Action for Children.
HouseOfVansLondon.com
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NEWS
people&athletes
GREGOR COMMON È IL NUOVO SALES MANAGER PER AMPLID
ROYCE CANSLER IN RUSTY COME VICE PRESIDENTE VENDITE
Amplid ha accolto Gregor Common, un veterano nel settore industriale, in qualità di
responsabile vendite per il marchio. L’ingresso in azienda è avvenuto 15 settembre.
“Sono veramente carico di essere in Amplid. L’azienda è guidata da un manipolo di
veri professionisti, tutti rider assidui. Amano pendere più tempo possibile in montagna,
come me, senza perdere la concentrazione sul business. Per 10 anni ho portato marchi e prodotti a negozi e consumatori su cui credevo cecamente, e
non posso fare altrimenti con Amplid.
Il marchio ha un forte posizionamento
e linee prodotto innovative. Con il mio
aiuto sono certo che sperimenteremo
a destra,
una crescita significativa in Europa nei Gregor,
con il fondatore
prossimi inverni”, ha dichiarato un entu- di Amplid Peter Bauer
siasta Grogor. L’esperienza di Common
è ben nota, anche nel settore degli sport invernali. Basti pensare al marchio statunitense Arbor, scoperto da lui nel 2004 e assolutamente sconosciuto in Europa. Quando nel
2013 lasciò la carica di general manager europeo, era uno dei marchi snowboards più
venduti nel vecchio continente. “Sono convinto che, grazie all’esperienza di Gregor,
Amplid avrà le più strette e produttive relazioni con i retailer mai avute”, afferma il proprietario Peter Bauer.
Rusty Surfboards ha accolto Royce Cansler nel
proprio management in qualità di vice presidente vendite. “L’esperienza di Royce nell’industria
surf lo rende un’eccellente scelta per guidare la
forza vendite di Rusty Surfboards”, ha dichiarato il presidente e fondatore Rusty Preisendorfer.
“Sono impressionato dal suo management e dal
suo background e confido che accompagnerà
la crescita energica che abbiamo programmato
per il 2015”. Caansler ha ricoperto diversi ruoli
importanti in aziende nazionali e internazionali,
specializzandosi nelle vendite. “Rusty Surfboards è un marchio iconico che fornisce
equipaggiamento surf di qualità fin dal 1985”, ha raccontato Royce. “Sono contento di
lavorare con Rusty e il suo team per portare il business aziendale a un nuovo livello.
etnies ha annunciato l’ingresso della surfer hawaiana Coco Ho nel proprio team di atleti. Soprannominata
Flying Hawaiian, Coco ha iniziato a surfare dall’età di 7
anni, dando seguito all’importante tradizione surf di cui
è parte. Entrata nel circuito mondiale ASP a soli 17 anni,
ora è parte integrante del World Tour. La bella surfer si
unisce agli altri atleti del team etnies tra i quali figurano il
fratello Mason Ho, i fratelli Coffin, Wilko, Chris Del Moro
e CJ Kanuha.
Lo snowboarder Jake Welch è la nuova aggiunta al Pro Team di Ride. Il rider di Salt
Lake, Utah, ha iniziato a usare la tavola nel
resort di Brighton e ha già all’attivo diverse
parti video in alcuni dei lungometraggi più
importanti. Lo scorso inverno ad esempio
è stato protagonista con l’amico Pat Moore
del progetto “Mr. Plant” e con la crew Videograss del nuovo film “Mayday”.
SANTA CRUZ: AGGIORNAMENTI SUL FRONTE ATLETI
Foto: Ilaria Trois
COCO HO ENTRA NEL TEAM DI ETNIES
RIDE SNOWBOARD DA IL BENVENUTO A JAKE WELCH
JOHN JOHN FLORENCE RINNOVA CON SPY
Spy ha rinnovato il contratto pluriennale con John John
Florence, uno dei più influenti surfisti al mondo. In questo
modo John John dimostra di voler mettere salde radici nella famiglia di Spy Optics. Sono infatti 10 anni che il surfista
fa parte del team e, come dichiara il direttore marketing
Spy Devon Howard, “non potremmo essere più felici di
averlo ancora al nostro fianco. Lavorare con un atleta così
talentuoso è un grande stimolo per tutti noi”. Già a 7 anni
John John surfava tubi e a 21 anni è diventato il più giovane campione della storia nella
Triple Crown of Surfing. Ha partecipato nello stesso anno al suo primo tour mondiale
ASP vincendo l’ASP Rookie of the Year nel 2012 e l’ASP Maneuver of the Year nel 2013.
Sempre nel 2013 è stato il numero 1 del Transworld Surf Exposure-Meter, ovvero lo
strumento che misura l’esposizione media dei riders di action sport internazionali. Protagonista di numerosi e spettacolari video, rimane a oggi uno dei surfisti più rispettati
dell’ASP World Championship Tour. Con Spy John John ha firmato l’occhiale da sole
Fold partecipando attivamente allo sviluppo del prodotto.
TOM WALLISCH E STEPHAN MAURER NELLA FAMILY SHRED
Shred Optics ha annunciato l’ingresso della leggenda mondiale Tom Wallisch e del rider svizzero Stephan
Maurer (ora parte anche di Slytech Protection) nel proprio team. “Tom è un eroe. Sono stato in soggezione per
il suo stile e la sua abilità in tutti questi anni. Lui m’ispira
a spingere i miei limiti. Sono veramente entusiasta di collaborare con Tom sia dal punto di vista dell’estetica dei
caschi, maschere e occhiali da sole, sia della possibilità
di spingersi al di là dei limiti tecnologici”, sono le parole
del cofondatore di Shred e Slytech, Ted Ligety, che ha
dichiarato invece su Stephan: “Sono veramente entusiasta che Mu siamo entrato nella famiglia. È al top dello
snowboard mondiale e fa sembrare semplici e fluide le
più spaventose linee big mountain”. Al momento della
firma, Wallisch ha affermato, “Ho un sacco di progetti per
la mia carriera di sciatore e sono entusiasta di avere una
società come Shred Optics insieme a me per darmi supporto in tutte le mie future avventure”. Anche Stephan si
è detto “super entusiasta di entrare nella crew e di avere
l’opportunità di lavorare direttamente su tutti i prodotti”.
8
Pointbreak Magazine 5 / 2014
La stagione è ormai alle porte e Santa Cruz aggiorna i suoi fan sulle attività del suo
team di atleti. Tra tutti spicca Dadino Colturi (in foto) che la scorsa stagione si è impegnato per produrre la sua prima videopart con la produzione DVP nel movie “Octopus”, proiettato in anteprima lo scorso 11 settembre a Milano. Il rider ha poi trascorso
l’estate ad allenarsi a Les 2 Alpes dove ha filmato alcuni edit con i suoi amici. In inverno infine sarà impegnato con il corso maestri. Altro rider di spicco del team Santa Cruz
è Emiliano Lauzi che, finito il liceo, avrà più tempo da dedicare allo snowboard e alla
nazionale juniores. Dopo la vittoria lo scorso anno della Coppa Europa, Emiliano ha
trascorso l’estate ad allenarsi in Nuova Zelanda. Spenderà il suo tempo invernale ad
allenarsi in Italia e a partecipare ai migliori circuiti e gare europei.
ROB MACHADO PROLUNGA IL SUO LEGAME CON REEF
Reef ha annunciato il rinnovo fino al 2019 della collaborazione con Rob Machado, già brand ambassador
da tantissimi anni. “È incredibile pensare che surfo per
Reef da oramai 18 anni. Sono sempre stati al mio fianco
durante tutta la mia carriera da surfista e non potrei essere più felice di firmare per altri 5 anni. Non vedo l’ora
di collaborare su prodotti eco-friendly e venire coinvolto
maggiormente nel loro programma Reef Redemption,
due fattori per me molto importanti”. Il surfer californiano,
nel corso della sua carriera, ha vinto otto eventi dell’elite
World Tour, incluso il Pipeline Masters del 2000. Nello
stesso anno è stato inserito all’interno della Hall of Fame
dei surfisti. Mentre continua a gareggiare a eventi accuratamente selezionati, nell’ultimo decennio Rob sta viaggiando per il mondo per documentare le onde al di fuori
dei sentieri più battuti e per aprire la mente collettiva del
surf a uno spettro più ampio di tavole da surf. Nel 2004
ha istituito la Rob Machado Foundation per dare supporto alla comunità locale di North County, San Diego,
e avviare programmi educativi concentrati sull’aiutare i
bambini a comprendere il loro contributo per un pianeta
più sano. È infine un esperto modellatore di tavole da
surf, musicista, fotografo e regista con la sua web-series
“Through the Lens”.
products news
Una serie di tecnologie a “tinte rosa” per Oakley
Vans Mountain Edition, protezione e stile classico
La nuova collezione di
abbigliamento tecnico da
donna di Oakley è una valanga di tecnologie: BioZone, Gore-Tex e Hydrogauge sono solo alcune delle
soluzioni adottate. Le innovazioni sono dedicate alle
donne amanti della neve
di ogni livello tecnico. Fa
parte della linea a tinte rosa la giacca Alfa
Biozone, realizzata in materiale Hydrogauge impermeabile (15 K) e caratterizzata
La linea di scarpe Vans Mountain Edition combina il classico fascino delle calzature Vans con
un’innovativa protezione contro gli agenti atmosferici. La collezione reinterpreta i modelli Era e
Sk8-Hi in modo completamente nuovo. Partendo dalla base, l’originale suola waffle viene rinnovata sfruttando l’ultraventennale esperienza di Vans nel settore degli scarponi da neve. La
nuova suola fondo roccia impedisce la formazione di muffa e migliora la trazione, garantendo
la massima tenuta sul bagnato e sulla neve. All’interno troviamo materiali felpati e uno strato
che trattiene il calore tra la soletta e la suola per mantenere il piede caldo e asciutto. All’esterno le eccellenti tomaie trattate Scotchgard e la linguetta a soffietto tengono lontane acqua e
umidità dalla superficie e dall’interno della scarpa. Vans presenta l’edizione autunnale della
collezione Mountain Edition di scarpe e abbigliamento con uno speciale lookbook che vede
come protagonisti i rider del team Vans Snow, Darrell Mathes, Jake Kuzyk e Zac Marben.
da stampa camouflage.
Il modello è traspirabile
e presenta isolamento termico garantito da
tessuto Thinsulate e
struttura BioZone. È inoltre dotato di tasca per
dispositivi multimediali,
tasca elastica per accessori e sistema antineve rimovibile con Lycra. È venduta a un
prezzo consigliato di 275 euro. In foto la
giacca indossata da Gretchen Bleiler.
Distribuito da: Oakley - 00800.62553938 - www.oakley.com
Distribuito da: Vans Italia - 0423.683701 - [email protected]
Action Cam: what’s new?
Meno di un etto per MINI F & MINI F WI-FI di Nilox
Una premium capsule collection by Element x TIMBER!
Per l’autunno 2014 Element
collabora con l’artista ed Element advocate TIMBER! su
una premium capsule collection. La collezione comprende
un denim in cimosa, una workshirt, una giacca coverall,
una work jacket e bretelle a
completare il look. È costruita
intorno a quattro personaggi
di TIMBER!: the Keeper, the
Bygone, the Faller e the Trader.
Ogni personaggio ha la propria storia ed è
associato ad uno dei quattro modelli denim
chiave della collezione. Per rendere la linea
completa, l’artista ha progettato l’intera presentazione
della stessa: dai cartellini ai
patch in pelle, tutti sono ideati
ad hoc per l’occasione. Oltre
ai modelli premium denim,
sono presenti felpe, t-shirt e
accessori caratterizzati dai
personaggi classici come il
capo nativo americano, il taglialegna e il procione amante della birra. La collezione è
completata da due speciali modelli di calzatura Element x TIMBER! Preston foderate
in sherpa”.
INFO: eu.elementbrand.com
Il pro model Jess Kimura firmato Capita
È online la collezione 2014/15 di tavole da snowboard firmate
Capita, ulteriormente arricchita rispetto al passato con nuovi
modelli importanti come la Spring Break e i signature models
dedicati ai pro riders Scott Stevens e Jessu Kimura. CAPiTA
inoltre non dimentica i ragazzi alle prime armi e mette loro a
disposizione la Micro-Scope, perfetta per i giovani rider che
vogliono iniziare a cimentarsi con lo snowboard. Tra le novità
citavamo il pro model di Jessu Kimura, una tavola Women’s
True Twin Hybrid Freestyle. La tavola è stata completamente
ridisegnata. La nuova versione è facile da manovrare e resistente, adatta a chi vuol far progredire il proprio riding. Disponibile nelle misure 142 e 146 è venduta a un prezzo consigliato di 449,00 euro. Lo skater DC Nyjah Huston tra shoes e awards
DC presenta le nuove signature shoes
Nyjah Vulc, disegnate in collaborazione
con il pro skater Nyjah Huston che peraltro ha recentemente vinto il suo secondo
award ESPY consecutivo come “Migliore
Atleta di Action Sport”. Le sue scarpe,
create in una ampia varietà di colori e
materiali, sono una perfetta combinazione di stile e funzionalità. Sono vulcanizzate, flessibili e resistenti grazie
alla speciale gomma antiabrasiva della suola. La comoda
soletta interna Impact S
è costruita con materiale poliuretanico a
densità differenziata, progettata appositamente per attutire gli impatti. Durevole
nel tempo grazie al materiale con la quale è realizzata, la pelle Heavy Duty Suede non presenta cuciture sulla punta. La
scarpa è poi dotata della tecnologia Last
and Fit che favorisce una veloce calzata,
mentre i fori di areazione assicurano traspirazione. Disponibile in tre diverse colorazioni, è una delle scarpe dal miglior
design e dalle migliori performance tecniche proposte da DC per la collezione
AI 2014/15. Il prezzo di vendita consigliato è di 89,00 euro.
DistribuitI da: California Sport - 011.9277943 - [email protected]
Disponibili due nuove camere nel comparto action del brand, che si affiancano
al modello Nilox MINI. Entrambe pesano
meno di un etto e sono più piccole del
palmo di una mano, ma sono
dotate di sensore Cmos con
ottica potenziata per riprese più
nitide e stabili con grandangolo
di 120 gradi. La risoluzione delle
foto è migliore rispetto al modello precedente (8 megapixel per
la versione wi-fi e 12 per quella
standard) e quella delle riprese è rigorosamente full HD (30
frame al secondo). La grande
novità del segmento mini è rappresentata
dall’introduzione del wi-fi: scaricando la
app gratuita “Nilox MINI F WI-FI” è possibile comandare il dispositivo dal proprio
smartphone fino a 20 metri e condividere
live i contenuti creati su tutti i canali social.
Nilox MINI F Wi-Fi è inoltre impermeabile
fino a 55 metri di profondità. MINI F “standard” è invece impermeabile fino a 10
metri, è dotato di un display da
2 pollici per vedere le riprese e
gli scatti effettuati e di zoom digitale. Nel pack di entrambe le
camere sono inclusi il case waterproof, un adesivo piatto e uno
curvo per fissare il dispositivo al
casco, al cruscotto dell’auto o
su altre superfici, il cavo usb e
una scheda micro sd (da 8 GB
nella wi-fi e da 4 GB nella standard) estendibile fino a 32 GB. Sono infine compatibili con tutti gli accessori della
linea Nilox Foolish e F-60. La versione MINI
F è venduta a un prezzo di 129,99 euro, la
MINI F WI-FI a 169,99 euro.
Distribuito da: Nilox - 0362.4961 - www.nilox.com
GoPro presenta HERO4 e la entry level HERO
GoPro ha appena presentato la HERO4,
la più innovativa linea di dispositivi video
mai realizzata dal marchio americano. È
disponibile in due versioni: HERO4 Black
a 479,95 euro e HERO4
Silver a 379,95 euro. La
tecnologia video GoPro
vincitrice di un Emmy
Award consente una
maggiore facilità d’uso
e nuove potenti funzionalità come la possibilità di girare video 4K30,
2.7K50 e 1080p120
(Black) e di usufruire di
un display touch incorporato (Silver). Queste
nuove caratteristiche
permettono ai consumatori di scattare foto
uniche condividendo
contenuti di qualità in
maniera professionale. HERO4 Black offre
il doppio delle prestazioni della versione
precedente e vanta qualità cinematografiche grazie a video 4K a 30 fps, video
2,7K a 50 fps e video 1080p a ben 120
fps. Elimina il rolling shutter nella maggior
parte dei casi e offre effetti di slow motion.
Dispone inoltre di un sistema audio nuovo
e più potente in grado di catturare il suono
Hi-Fi. Nuovi miglioramenti comprendono
una maggior qualità delle immagini e delle
performance in ambienti
poco illuminati, un sistema
di tagging e un’interfaccia utente migliorata. La
versione HERO4 Silver
offre la stessa qualità di
immagini
professionali
di HERO4 Black tranne
alcune prestazioni video
tra cui 4K30, 2.7K50 e
1080p120. HERO4 Silver comprende un display touch incorporato
per chi cerca comodità
e facilità d’uso oltre a tutti
gli altri servizi di HERO4
Black. GoPro presenta
inoltre HERO, la perfetta
entry-level. Ha un design
semplice ed è costruita
direttamente dentro un case resistente e
waterproof. Cattura video di altissima qualità da 1080p a 30fps e da 720p a 60fp
e riprende sorprendenti filmati. La nuova
camera è accessibile a tutti con un prezzo
al pubblico di 129,95 euro.
Athena Evolution - 0444.727290 - [email protected]
Pointbreak Magazine 5 / 2014
9
DATI & STATISTICHE
Consuntivo della ricerca realizzata da Eurosima
in collaborazione con NPD Group
a cura di Monica Viganò
16%
Il mercato boardsport,
nonostante tutto, va...
MERCATO SPORTIVO GLOBALE NEL 2013
277
IL MERCATO IN GENERALE - Stando alle ultime ricerche, negli ultimi anni
il mercato boardsport ha registrato una
crescita costante. Nel 2013, nonostan-
te le innegabili difficoltà dell’economia
globale, il mercato sportivo in generale
ha seguito un trend positivo. In quanto
parte di questo mercato, il segmento boardsport ha beneficiato della crescita per
il secondo anno di fila. Le migliori performance sono state registrate nei mercati
americano e cinese. Trainato da proposte
non core quali capi di abbigliamento e
prodotti lifestyle, il segmento boardsport
occupa una posizione sempre più rilevante nel mercato della moda streetwear.
FOCUS SULL’EUROPA - L’Europa risulta essere il secondo mercato per dimensioni alle spalle degli USA. Inoltre i
cosiddetti Big5 continuano a dominare
nel Vecchio Continente. Italia, Francia,
Germania, Regno Unito e Spagna insieme rappresentano il 63% del mercato che
include in tutto 34 paesi oltre alla Russia.
Ma che la crisi si sia fatta sentire emerge
da un dato: focalizzando l’attenzione su
apparel e footwear sportivo ed escludendo l’hardware, solo Francia e Germania
miliardi
di euro
+5%
Per il secondo anno, il segmento ha beneficiato del trend positivo del
mercato sportivo in generale. I Big5 d’Europa valgono da soli il 63%
del Vecchio Continente. Tra tutti spicca la Francia, terza a livello mondiale.
Il lifestyle legato agli sport da tavola
conquista sempre più quote di mercato, sottraendole ad altre attività sportive
e diffondendosi in mercati emergenti.
Queste le considerazioni di EuroSIMA e
NPD Group, leader mondiale negli studi
di mercato relativi a trend di consumo e
retail in vari settori. Le due realtà dal 2008
collaborano alla realizzazione di ricerche
che valutano l’importanza in termini economici del mercato boardsport e i trend
di consumo relativi ai suoi prodotti. Queste ricerche culminano nella stesura di
un report annuale sulla performance del
mercato a livello mondiale ed europeo. I
dati sono essenziali in termini di sviluppo
strategico del settore e consentono alle
società che prendono parte alla ricerca
di capire dove concentrare i propri sforzi
e dove migliorare i propri piani di azione.
Percentuale di incidenza
del turnover del segmento
boardsport all’interno del turnover
generato dal mercato sportivo
generale nel 2013
(abbigliamento, calzature e hardware)
MERCATO BOARDSPORT GLOBALE NEL 2013
sembrano aver prodotto nel 2013 turnover più elevati di quelli registrati nel 2008.
Da segnalare inoltre che la Francia risulta
essere addirittura il terzo mercato di tutto
il mondo.
LE CATEGORIE PRODOTTO - Con
una crescita del 35%, il footwear rappresenta la “pentola d’oro” del mercato globale. In Europa ma non solo. Nel 2013 le
calzature sportive in generale hanno infatti performato meglio di qualunque altra
categoria in tutto il mondo, in primis grazie al trend vintage e alla popolarità delle
sneakers ispirate al sempre più apprezzato mondo running. Allo stesso modo,
hanno significativamente migliorato la
loro posizione le calzature dei marchi
boardsport. Alcuni brand hanno persino
prodotti nelle top 10 di vendita in Francia
e in generale in Europa. Da segnalare
una crescita anche nell’e-business. La
proporzione degli acquisti online da parte di utenti nella fascia d’età 15-35 anni è
cresciuta di 10 punti in 5 anni (nei Big5).
46,3 miliardi
di euro
+6%
(abbigliamento, calzature e hardware)
EUROPA
FRANCIA
12,8
miliardi
di euro
2,4
miliardi
di euro
(abbigliamento, calzature e hardware)
29%
5,4%
21%
Turnover prodotto in Europa in
riferimento al mercato boardsport
Turnover generato
dalla Francia in riferimento
al solo mercato boardsport
Turnover generato nei Big5
da clienti di età compresa tra
i 15 e i 35 anni tramite canali
di vendita online per abbigliamento
e footwear sportivo
LA COLLABORAZIONE TRA EUROSIMA E SPONSORISE.ME
Anche la raccolta fondi si fa “social”
L’accordo è finalizzato alla sovvenzione di progetti innovativi nello sport. Che vengono ideati dai
membri del Cluster e pubblicati sulla piattaforma, così che chiunque possa decidere di supportarli.
Per il secondo anno, il segmento ha beneficiato del trend positivo del mercato
con MonProjetSportif.com e BNP Parisbas con WeAreTennis,
assistenza nella creazione e nello sviluppo di nuove società,
Nel gennaio 2008 Boardsports SPL e Competitiveness Pole
sportivo in generale. I Big5 d’Europa
valgono da soli il 63% del Vecchiosiamo orgogliosi di questo nuovo partner istituzionale. L’inaccesso a ricerche di mercato, possibilità di networking e di
si sono uniti a EuroSIMA per dar vita a EuroSIMA Cluster che
novazione è sempre stata stimolo per lo sviluppo nello sport.
partecipazione
corsi di formazione,aassistenza
da
allora si impegna aTra
promuovere
mercato boardsport
Continente.
tutti ilspicca
la Francia,
terza aaddirittura
livellonell’assunmondiale.
in Aquitania semplificando le procedure amministrative e
burocratiche e dunque correlandosi sia con le società che
con le istituzioni. Nel 2011 l’associazione è stata riconosciuta
ufficialmente dal governo francese come “business cluster”
grazie alle azioni di supporto rivolte nei confronti delle società boardsport operative in Europa. Proprio per questa sua
posizione di prestigio, EuroSIMA Cluster risulta l’organizzazione di riferimento per mettere in contatto privati ed enti
pubblici e per promuovere progetti di sviluppo del mercato
boardsport europeo. Va in questa direzione la recente partnership stretta con il principale sito di raccolta fondi d’Europa “sponsorise.me”.
FINALITÀ E SERVIZI OFFERTI - In particolare l’obiettivo di questo accordo è quello di dare ai membri di EuroSIMA Cluster
l’opportunità di trovare finanziamenti per i propri progetti di
sviluppo di tecnologie innovative nello sport. Inoltre i membri hanno anche la possibilità di sfruttare una serie di altri
utili servizi quali assistenza nella ricerca di progetti collettivi,
zione di nuovo personale, supporto nello sviluppo internazionale della propria realtà.
COME FUNZIONA - Grazie a questo nuovo servizio, gli utenti
possono scoprire nuove e innovative tecnologie nel mercato boardsport e decidere di supportare i progetti preferiti
tramite investimenti esclusivi. Tutti i progetti presentati online
sono consultabili sulla pagina EuroSIMA Cluster posta direttamente sulla piattaforma Sponsorise.me. Loïc Yviquel, cofondatore di Sponsorise.me, ha dichiarato: “Dopo Intersport
Pertanto è naturale per noi supportare progetti che intendono dar vita a nuove tecnologie e sovvenzionarli per renderli
concreti”.
DUE PAROLE SU SPONSORISE.ME - Questa piattaforma è
stata lanciata nel 2013 ed è a livello europeo il più importante sito di raccolta fondi specializzato nello sport. La sua
missione è quella di aiutare progetti innovative a trovare
sovvenzioni tramite individui, associazioni, società, istituzioni pubbliche e marchi. “Siamo convinti che chi ama lo
sport sia felice di essere coinvolto nella sua progressione
sovvenzionando progetti nei quali crede”, dichiarano in
Sponsorise.me. “Per questo scommettiamo sulla cultura collettiva dello sport e sull’abilità che esso ha nel creare felicità e senso di appartenenza. Parliamo di un nuovo metodo
di sovvenzione che risulta più condivisa e collaborativa”. A
oggi il portale conta su 1.500 progetti collettivi e ha un tasso
medio di sovvenzione del 67%. In totale è stato raccolto più
di 1 milione di euro.
www.eurosima.com - sponsorise.me
10
Pointbreak Magazine 5 / 2014
BRAND PROFILE
Focus sulla società fondata
per mano di tre giovani francesi nel 2008
a cura di Monica Viganò
L’anima
Green Living
di Picture
Uno scatto per
la linea Friends.
Sotto i fondatori
del brand:
Julien, Jérémie
e Vincent
Grazie alla qualità dei prodotti e alla sua sensibilità ambientale,
l’azienda ha in breve tempo riscosso grande successo. Dopo 4 anni
era già presente in 10 paesi e 400 punti vendita. Quest’anno
ha perfino conquistato il prestigioso Gold Award all’Ispo di Monaco.
Agire, proteggere e condividere. Queste
tre parole catturano l’essenza di Picture
Organic Clothing, alle cui spalle ci sono
tre amici con esperienze di vita diverse.
Julien, dopo la laurea, inizia a lavorare nel
marketing senza smettere di sognare versanti innevati e discese in powder. Jérémy
invece lavora per l’impresa di architettura
di famiglia ma la sua vera passione è l’ecologia. Vincent da ultimo, irriducibile anticonformista, è uno studente ma decide su
due piedi di abbandonare questa strada e
unirsi ai suoi due compagni in un progetto che si traduce presto in Picture Organic Clothing. Il marchio, fondato nel 2008,
riflette l’identità di questi tre ragazzi che
condividono l’amore per gli sport invernali.
FILOSOFIA GREEN - La maggior parte
degli scarti delle lavorazioni tessili viene
bruciata o distrutta lasciando un’impronta dannosa per l’ambiente. Picture ha
deciso di raccogliere tutti i suoi scarti di
lavorazione e i materiali grezzi non usati
e riutilizzarli per creare fodere da inserire nelle giacche. Ogni fodera è quindi il
risultato di una combinazione unica di diversi colori assemblati insieme per caso.
Questo è uno dei più evidenti atteggiamenti ecofriendly di Picture, che segue
una filosofia Green Living. Essa abbraccia diversi aspetti del business: design,
12
Pointbreak Magazine 5 / 2014
materiali grezzi, produzione, trasporto e
“picture your impact”.
DESIGN - Il 100% dei prodotti Picture è
progettato in Francia secondo principi di
bio-design. Il concetto di eco-graphic design rappresenta una nuova fonte di creatività nel mondo moda. In pratica il design
dei prodotti prende spunto dalla natura e
dalla sua biodiversità. Questi valori si ritrovano nel logo, nei colori scelti e persino
negli strumenti di comunicazione adottati.
MATERIE PRIME - Picture utilizza materie
prime che vantano diverse certificazioni.
A partire da GOTS, la più rigida certificazione per il cotone. Tutti i prodotti realizzati
con questo materiale sono in cotone organico che non contiene pesticidi e fertilizzanti chimici. La certificazione OEKOTEX
100 invece garantisce la non tossicità dei
prodotti. Da ultimo il marchio governativo
di Taiwan TAIWAN GREEN MARK garantisce la tracciabilità di poliestere e poliammide riciclati. Tutti i prodotti tecnici Picture
sono realizzati almeno per il 50% in poliestere riciclato. Una variazione di questa
percentuale di 10 punti (in più o in meno)
è dovuta a limiti tecnici di costruzione. Da
ultimo la società adotta un approccio etico
in quanto rispetta le leggi ISO 14001 (sulla
gestione ecologica, indica un continuo mi-
glioramento per controllare l’impatto ambientale dell’azienda)
e GOTS (sul rispetto
di criteri sociali, la certificazione assicura
il rispetto delle persone in riferimento alla
sicurezza e alle condizioni di vita sul posto
di lavoro).
PRODUZIONE - Picture visita le sue
fabbriche almeno una volta all’anno e
garantisce totale trasparenza per tracciare ogni prodotto. La produzione Picture avviene nelle aziende Sabrina SARL
di Casablanca (Marocco, jeans), Tassel
Fashion a Bangalore (India, accessori in
pelle), Cotton Fab a Bangalore (India, abbigliamento street in cotone), Hwa Fune
a Taipei (Taiwan, tessuti in PET riciclato),
Palace a Ho Chi Minh (Vietnam, guanti),
Topper Crown a Shanghai (Cina, cappelli), Hang a Shen Zhen (Cina, outerwear),
Li Lian a Dongguan (Cina, outerwear) e
Seyfeli a Izmir (Turchia, fabbrica storica
per la produzione di streetwear in cotone). A questi centri produttivi si aggiunge
l’azienda Jonathan & Fletcher di Annecy
(Francia), un partner storico che sviluppa tutti i modelli outerwear e realizza una
produzione di accessori per sci e snowboard su piccola scala.
Che vanno dalla fase di design, al carpooling, all’utilizzo di materie prime “pulite”.
Picture, che si impegna anche sul fronte
sociale donando abbigliamento usato ad
associazioni caritatevoli, invita i suoi clienti
ad adottare comportamenti eco-frienldy
nella vita di tutti i giorni.
TRASPORTO - Tutti i prodotti Picture, secondo un metodo che riduce al minimo il
chilometraggio su strada, sono trasportati
il più possibile via nave e solo per la tratta finale sono consegnati tramite corrieri.
Questo perché un prodotto che percorre
10.000 km per nave lascia la stessa impronta ecologica di uno che viaggia per
900 km su un furgone.
PICTURE IN ITALIA - Il marchio francese
è distribuito nel nostro paese da Boardcore. Le due realtà sono entrate in contatto
5 anni fa, come dichiara il responsabile
della società milanese Roberto Formento:
“A Tignes ho conosciuto Julien, uno dei
tre titolari di Picture. Mi è parsa da subito
chiara la potenzialità dell’allora giovanissima azienda”. La stima e la simpatia che
immediatamente nascono tra Julien e Roberto si traducono in un rapporto di distribuzione attivato 3 anni fa e tuttora in vigore
(dapprima Boardcore è stata agenzia per
Picture, a partire da quest’anno è vera e
propria importatrice del marchio). Questo
anche perché Picture e Boardcore condividono numerosi valori: entrambe le aziende infatti hanno a cuore il rispetto per l’ambiente e in particolare per la montagna e
il mare, oltre a prestare attenzione alla sostenibilità dei prodotti venduti. Lo dimostra
anche la distribuzione, sempre da parte di
Boardcore, del marchio Movement che ha
presentato il primo sci da alpinismo con
un’anima in Pet (plastica riciclata) e filamenti di lino. Movement, come Picture, ha
fatto della natura il terreno di gioco dove
far evolvere non solo i suoi prodotti ma anche le sue passioni.
PICTURE YOUR IMPACT - Le collezioni Picture mettono in evidenza l’impronta
ecologica di ogni prodotto così come il
risparmio di emissioni tossiche conseguente alle scelte eco-friendly attuate.
DISTRIBUITO DA: Boardcore
via Ercole Oldofredi, 41
20124 Milano
Tel 02.69017189 - [email protected]
www.picture-organic-clothing.com
La collezione FW 2014/15
Con a mente tutti questi concetti che stanno alla base del suo business, il brand propone diverse linee per la stagione
invernale alle porte. Tante le novità, soprattutto sul fronte accessori con i caschi Hubber e Creative e gli zaini Calgary
e Re-Think (vedi descrizione nel box sotto). Da segnalare anche la linea Kid’s con proposte ad hoc per i più piccoli.
A tutto ciò si aggiungono le linee per adulti, arricchite di importanti collaborazioni. Eccole di seguito esposte.
La linea FRIENDS è caratterizzata da numerose varianti colore e
diversi tipi di taglio. È ispirata al piacere della condivisione del riding. Il che si traduce nella collaborazione Picture x Big Fernand,
una catena di ristoranti nella quale a partire da questo inverno lo
staff indosserà t-shirt, camice a scacchi e grembiuli parte di una
limited edition creata appositamente per l’occasione da Picture
Organic Clothing. Allo stesso modo gli ingredienti dei panini Big
Fernand sbarcheranno sulle piste e più precisamente nelle fodere di 12 modelli di giacche da sci della linea.
In questa proposta troviamo l’outfit
da donna Dallas Avenue Jacket &
Pants con freestyle fit. Giacca e pantaloni sono disponibili nelle taglie dalla XS alla XL e sono scaratterizzati da
impermeabilità/traspirabilità
10.000
mm/10.000 gr/m2/24hrs. Sono realizzati al 40% in tessuto riciclato e al 60% in
poliestere senza DWR PFOA e PFOS. La
fodera della giacca è Recovery Fabric
for Unique Jacket con Thermal Dry System e imbottitura Polypadding 80 gr.
Il pantalone è invece Core-Max Brush
Soft Polar con imbottitura Polypadding
80 gr. La giacca è venduta a 229,99
euro, ha un’impronta ecologica di
4,42 kg di Co2, risparmia 1,40 kg di Co2
e pesa 1,20 kg. Il pantalone è venduto
a 189,99 euro, ha un’impronta ecologica di 3,67 kg di Co2, risparmia 1,15 kg
di Co2 e pesa 0,90 kg.
La linea ADVENTURE è ispirata alla natura ed è perfetta in ogni
situazione: in mezzo a un bosco, accanto a un camino, al lago
o in città. I capi spiccano per la loro sobrietà ed eleganza e
riflettono l’urban attitude delle città di montagna. Sono perfetti
pertanto sia per le strade urbane che per i versanti alpini grazie ai materiali tecnici di cui sono fatti. In questa linea spicca
la collaborazione Picture x Marc Veyrat, chef stellato Michelin
che opera ad Annecy e che vede in Yoann Conte il suo degno
erede. I capi della collaborazione hanno look minimalista. Alla
base di questa insolita collaborazione, la condivisione tra Picture
e i due chef del know-how francese, della creazione di prodotti
di classe e del rispetto per la natura.
Rientra in questa collezione
la Leno Jacket resistente a
10k mm di colonna d’acqua
e con traspirabilità pari a 10k/
m2/24hrs. È realizzata al 44% in
poliestere riciclato e per il 56%
in poliestere. Non contiene
DWR PFOA e PFOS. È caratterizzata infine da isolamento
con fodera in polyamide al
50% in poliestere e al 50% in
piuma d’oca. Ha un’impronta
ecologica di 5,82 kg di Co2
e risparmia 1,80 kg di Co2 e
pesa 1,60 kg. È disponibile
nelle misure dalla XS alla XXL
e nei colori black, beige, dark
blue e red. È venduta a 129,99
euro.
Da ultimo la linea EXPEDITION è la più tecnica e sofisticata.
Punta di diamante dell’offerta è la giacca Welcome, che ha
vinto due Ispo Awards (vedi sotto la descrizione). Degna di nota
è però anche la collaborazione con Arva. I prodotti della linea
hanno colori vivaci e un fit quasi aderente senza perdere del
tutto lo stile Picture. Anche all’interno di questa collezione troviamo una collaborazione. Si tratta di Picture x Le Solan, uno chalet
dove vengono serviti prodotti alpini locali in un’ambientazione
accogliente e per mano dello chef mountain lover Christophe
Orcet con il quale i ragazzi di Picture hanno stretto un ottimo
rapporto. Anche in questo caso alcune giacche della collezione riporteranno l’etichetta dedicata alla collaborazione.
Come dicevamo, la principale proposta della collezione è
l’outfit Welcome 2 Jacket & Bib Pant. La giacca è disponibile
nelle misure dalla S alla XXL ed è realizzata al 37% in poliestere
riciclato e al 63% in poliestere. Non contiene DWR PFOA e PFOS.
Ha un’impronta ecologica di 4,94 kg di Co2 e risparmia 1,48 kg
di Co2. Pesa 1,30 kg ed è venduta a un prezzo consigliato di
349,99 euro. La salopette cui è abbinata è anch’essa disponibile
nelle misure dalla S alla XXL ed è realizzata per il 50% in poliestere
riciclato e per il 50% in poliestere. Non contiene DWR PFOA e
PFOS. Ha un’impronta ecologica di 3,79 kg di Co2 e risparmia
1,03 kg di Co2. Pesa 0,90 kg ed è venduta a un prezzo consigliato di 249,99 euro. Il completo sarà presentato dal distributore
italiano del brand Boardcore in occasione dell’evento Milano
Montagna (16-18 ottobre presso l’Aula Magna dell’Università
degli Studi di Milano).
LA STORIA DEL BRAND
2008Anno di nascita di Picture Organic Clothing
2009Francia e Svizzera sono i primi paesi a supportare
il brand, con ben 70 negozi che decidono di venderne i
prodotti. Nello stesso anno Picture lancia anche la sua prima
collezione di capi in PET riciclato e partecipa per la prima
volta all’Ispo di Monaco
2010Picture lancia il suo primo boardshort realizzato
marchio continua ad espandersi in Europa e si prepara ad
attraversare l’Atlantico
2012Picture presenta al mercato la Respect Jacket,
prima giacca imbottita in piuma d’oca. Sviluppa una
partnership con Mountain Rider per monitorare la propria
impronta ecologia e accrescere la consapevolezza del suo
pensiero “green” tra i suoi clienti. Il marchio avvia inoltre una
linea di produzione Made in France ad Annecy dedicata
allo sviluppo di accessori. Da ultimo nel 2012 presenta la sua
collezione al SIA di Denver
in PET riciclato. La nuova collezione spopola non appena
viene presentata. Si amplia anche la linea di prodotti
invernali. Non appena la giacca Season diviene un must
have, vengono inseriti a collezione due nuovi modelli.
Picture in questo anno cresce a livello internazionale
superando i confini di Francia e Svizzera e raggiungendo
tutti gli altri paesi d’Europa oltre alla Russia
2013Riceve l’Environmental Excellence Awards all’Ispo
2011Altra innovazione ecologica: gli scarti di
2014Picture riceve l’ennesimo riconoscimento a Ispo.
produzione vengono trasformati in fodere per le giacche.
Picture è presente in 10 paesi e in circa 400 punti vendita. Il
La sua Re-think Bag viene addirittura nominata Ispo Award
Gold Winner.
di Monaco per le sue scelte ecologiche nello sviluppo di
giacche da sci e snowboard, in riferimento in particolare
alla sua Welcome Jacket riciclabile al 100%
Re-Think Bag
Questo zaino
contiene il 30% di
poliestere riciclato
ed è certificato 100%
Oekotex 100. È inoltre
stato disegnato
secondo un concetto
di “second life”: ogni
sua parte può essere
rimossa e utilizzata in
maniera indipendente per nuovi scopi. L’utilizzatore con un
paio di forbici deve semplicemente seguire le linee rosse
per ottenere un astuccio, un beauty case e persino un
porta laptop. Lo zaino è in blu, ha un’impronta ecologica di
3,25 kg di Co2 e risparmia 1,00 kg di Co2. Pesa 0,76 kg ed è
venduto a un prezzo consigliato di 59,99 euro.
Pointbreak Magazine 5 / 2014
13
foto_ Randy Lincks
SALVA CON NOME
I viaggi organizzati dalla società di Sergio Camolese
per la stagione 2014/15 alle porte
testo: Stefano Francescutti
Heliski, il poker
è servito
foto_ Randy Lincks
PERCHÉ SCEGLIERE
Perchè costa uguale
Quattro le proposte da segnare a calendario, tutte
nello straordinario territorio canadese. I pacchetti
includono pressoché qualsiasi servizio. Comprese
ovviamente le uscite in elicottero o gatto delle nevi.
Come spesso accade, in ogni mercato sano e quindi concorrenziale la spunta chi sa uscire dal coro.
Chi sa farsi valere con proposte allettanti che facciano pensare al cliente che ne valga la pena. Avviene
lo stesso anche nel mercato degli sport da neve, dove gli appassionati sono sempre più in cerca di
qualcosa che “giustifichi” l’investimento dell’uscita. Tra le iniziative più originali spiccano le uscite in
heliski (o catski, se si utilizza un gatto delle nevi) firmate Blade Runner Adventure. Ovviamente non si
tratta di una proposta alla portata (economica soprattutto) di tutti ma, complici l’ottima organizzazione
e la massima disponibilità dello staff, le proposte Blade Runner sono sempre più
interessanti e accessibili. L’associazione ogni inverno porta decine di amanti degli
sport da neve nelle mecche del freeride di tutto il mondo. Canada, Nuova Zelanda,
Alaska sono solo alcune delle destinazioni scelte da Sergio e Claudia, menti e braccia del progetto che di anno in anno rinnova e aggiorna le sue proposte. Ecco quelle
pensate per l’inverno alle porte.
Il pagamento arriva direttamente alle organizzazioni
in loco, Blade Runner Adventures non prevede
alcun ricarico non essendo un’agenzia di viaggi.
A volte addirittura l’associazione può far avere
ai suoi clienti condizioni più vantaggiose
Sergio e Claudia conoscono benissimo i posti in cui
portano i loro clienti. “Ci siamo stati in tutti e più volte.
Inoltre sciamo rigidi, in telemark e surfiamo quindi
capiamo le necessità di tutte e 3 le discipline”
Blade Runner Adventures offre consulenza gratuita
dalla scelta della destinazione fino al servizio
di prenotazione completo. “Soprattutto perchè
in ogni destinazione lavoriamo con le migliori
organizzazioni, le più sicure e moderne.
Quelle che offrono il maggior rapporto qualità prezzo,
non quelle che vivono dei fasti del passato”
In questo QR il video di presentazione
di Blade Runner Adventures
2 30 dicembre - 4 gennaio
FESTEGGIAMENTI A LAST FRONTIER
HELISKI PER I 20 ANNI DI ATTIVITÀ.
5 GIORNI DI HELISKI E CAPODANNO
AL LODGE BELL2
Il programma prevede 15.250 mt di dislivello distribuiti sui 5 giorni ed è quindi
particolarmente indicato alle coppie e
a chi vuole vivere la magia dell’heliski
senza esserne fanatico. Un mix di sport e
relax in un luogo incantevole e incantato
Servizi inclusi - 1 notte allo Sheraton
Wall Centre di Vancouver; tutti i trasporti
via terra (Smithers/Bell2/Smithers); 5 notti
14
4
foto_ Steve Rosset
23-28 dicembre / 23-30 dicembre
5 O 7 GIORNI DI HELISKI E NATALE
AL LODGE BELL2
La magia del Natale in un luogo magico.
I programmi sono i classici 5 o 7 giorni
di Last Frontier Heliski (22 e 30,3 km di
dislivello garantiti) proposti a un prezzo
davvero interessante
Servizi inclusi - 1 notte allo Sheraton
Wall Centre di Vancouver; tutti i trasporti
via terra (Smithers/Bell2/Smithers); 5 o
7 notti all inclusive al Lodge Bell 2; 5 o
7 giorni di Heliski comprensivi di utilizzo
sci da fuoripista, ARVA, zainetto ABS,
22/30,3 km di dislivello garantito (dislivello addizionale al costo di 134,3 CND
a km); 1 notte all’Hudson Bay Lodge di
Smithers
Costo - 4.590 euro per 5 giorni,
6.150 euro per 7 giorni
(escluso volo A/R dall’Italia e voli interni)
foto_ Randy Lincks
1
I suggestivi alloggi del Lodge Bell2
L’esterno del Ripley Creek Inn
all inclusive al Lodge Bell2; 5 giorni di
Heliski comprensivi di utilizzo sci da fuoripista, ARVA, zainetto ABS e 15,25 km di
dislivello garantito (dislivello addizionale
al costo di 134,3 CND a km); 1 notte
all’Hudson Bay Lodge di Smithers
Costo - 3.750 euro
(escluso volo A/R dall’Italia e voli interni)
Programma
Sabato 31/01: partenza dall’Europa e
arrivo lo stesso giorno a Vancouver.
Trasferimento con navetta all’Hotel
Sheraton e pernottamento
Domenica 1/02: trasferimento
all’areoporto di Vancouver. Partenza
volo Air Canada (AC 8560) da
Vancouver alle 07,35, arrivo a Smithers
alle 9,25, a seguire trasferimento al
Lodge Bell2
Lunedì 2/02 - Martedì 3/02: 2 giorni
di heliski a Bell2
Martedì 3/02: trasferimento via terra
al Ripley Creek e pernottamento
Mercoledì 4/02 - Giovedì 5/02 - Venerdì
6/02: 3 giorni di heliski a Ripley Creek
Venerdi 6/02: trasferimento a Terrace e
pernottamento al Best Western
Sabato 7/02: volo Air Canada (AC
8241) per Vancouver Partenza da
Terrace alle 10:50, arrivo a Vancouver
alle 12:36, a seguire volo di ritorno per
l’Europa, con arrivo in Italia domenica 8
febbraio
3
31 gennaio - 8 febbraio
5 GIORNI DI HELISKI SAFARI AL
LODGE BELL2 E RIPLEY CREEK
Servizi inclusi - 1 notte all’Hotel Sheraton
Vancouver; 2 notti al Lodge Bell2; 3 notti
al Ripley Creek Inn; 5 giorni di heliski con
22 Km di dislivello garantito, servizi delle
guide, utilizzo sci da fresca; ricetrasmettitori per le valanghe e ABS Airbag; trasferimento in andata e ritorno tra Smithers e il
Lodge Bell2 e tra Ripley Creek e Terrace;
1 notte al Best Western Hotel di Terrace
Non inclusi - Voli da e per Europa e
da e per Vancouver/Smithers/Terrace;
cene a Vancouver e Terrace, colazione a
Vancouver; mance; extra come massaggi,
bevande alcoliche e dislivello aggiuntivo;
trasporti dagli hotel agli aeroporti di Vancouver e Terrace
Costo - 5460 euro (camera doppia,
tasse incluse, voli esclusi)
8-16 febbraio
2 GIORNI DI HELISKI, 2 GIORNI
DI CATSKIING E 2 DI SKIPASS
A WHISTLER
Last Frontier Heliski, principale partner
in Canada di Blade Runner Adventures,
propone un viaggio con 3 ingredienti.
Il programma è condensato nel British
Columbia (prima a Whistler e poi nel
Nord in una zona selvaggia e inesplorata che vanta un magico mix di quantità
e qualità di powder)
Servizi inclusi - 2 notti al Fairmont
Chateau di Whistler, colazione e
cena incluse; 2 giorni di sci/snow
(skipass e affitto sci compresi) nella
stazione sciistica di Whistler Mountain/
Blackcomb; 1 notte allo Sheraton Wall
Centre di Vancouver; tutti i trasporti via
terra (Vancouver/Whistler/Vancouver e
Smithers/New Hazelton/Bell2/Smithers);
2 notti all inclusive al Suskwa Lodge
di New Hazelton; 2 giorni di hatskiing
con Skeena Catskiing, comprensivi di
utilizzo di sci da fuoripista e servizio
guide; trasferimento dal Suskwa Lodge
al Lodge Bell2 di Last Frontier Heliski;
2 notti all inclusive al Lodge Bell 2; 2
giorni di heliski comprensivi di utilizzo
sci da fuoripista, ARVA, zainetto ABS e
8,7 km di dislivello garantito (dislivello
addizionale al costo di 134,3 CND a
km); 1 notte all’Hudson Bay Lodge di
Smithers
Costo - 4.160 euro (escluso volo A/R
dall’Italia e voli interni)
INFO E PRENOTAZIONI: www.heliskiworld.com - [email protected] - +39.335.6083800
Pointbreak Magazine 5 / 2014
Ritorna in Italia l’European Outdoor Film Tour,
la prima il 22 ottobre a Milano
di
Monica Viganò
a cura di Paolo Grisa
Sale in Europa
la febbre per l’EOFT
Quest’anno crescono i paesi europei che ospiteranno il tour,
da nove a tredici, segno che l’adrenalina degli sport outdoor
continua a fare proseliti in tutto il vecchio continente.
tro donne a lanciarsi in un’avventura
lunga 5.000 chilometri, piena di contrasti. Dolori e felicità, scoperta e abbandono, bellezza e decadenza s’intrecciano e rendono il team più unito.
Il fiume e il viaggio dal cuore dell’Asia
fino al Pacifico insegna loro soprattutto
una cosa: non importa dove, quando o
come, c’è sempre un buon motivo per
festeggiare.
ph_Renan Ozturk
ph_Krystle Wright
EL SENDERO LUMINOSO - Free solo, ossia arrampicare senza
corda, una delle discipline più pericolose al
mondo. Nessuno batte
l’americano Alex Honnold in questo campo.
Una preparazione a
regola d’arte, la massima concentrazione e
la fiducia più totale nelle proprie capacità lo
hanno spinto a scalare
“El Sendero Luminoso”
in Messico, una via di
calcare compatto di
762 metri, nel gennaio
2014. Il suo compagno di cordata Cedar
Wright gli ha dato suggerimenti per padroneggiare la via, ma la
decisione di salirla in
free solo è stata presa
da Alex…
16
Pointbreak Magazine 5 / 2014
LE TAPPE ITALIANE
22/10, Orfeo Multisala - Milano
23/10, Cinema Ambrosio - Torino
24/10, Auditorium Zanon - Udine
25/10, Multisala Corso - Treviso
27/10, Cinema Ambasciatori - Trieste
28/10, Cinema Teatro Antoniano - Bologna
30/10, Auditorium Balestrieri - Brescia
31/10, Cinema Alcione - Verona
01/11, Forum Brixen - Bressanone
02/11, Auditorium Bolzano - Bolzano
03/11, Kurhaus Meran - Merano
04/11, Michael Pacher Haus - Brunico
05/11, Cinema Nuovo Roma - Trento
ph_Firecracker Films
Anche quest’anno, visto il successo delle scorse edizioni, torna
a grande richiesta in Italia il tour dell’European Outdoor Film.
L’EOFT è uno degli eventi cinematografici più rinomati nella
comunità europea outdoor e action sport. L’edizione 2014, la
14esima da quando è nato il Tour, è pronta a partire l’11 ottobre
e viaggerà in ben tredici paesi europei (Belgio, Germania,
Francia, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia,
Svezia, Svizzera, Slovenia, Repubblica Ceca e Austria) con
oltre 200 proiezioni. Tredici anche le tappe italiane, con la prima
al cinema Orfeo di Milano il 22 ottobre. Otto i film selezionati,
proiettati con sottotitoli in italiano (fatta eccezione per le
serate di Merano, Bolzano e Brunico dove saranno in lingua
tedesca), che vedono all’opera atleti di ogni genere, impegnati
in arrampicate estreme, salti da capogiro, pedalate mozzafiato e
molto altro. L’evento itinerante, organizzato da Mammut e W.L.
Gore & Associates in collaborazione con Moving Adventures, è
supportato da BMW, GoPro, Victorinox, La Gazzetta dello Sport
e 4Action Media. Di seguito i film proiettati durante le serate:
EUROPEAN PREMIERE - Quattro
donne, tre paesi, due mesi, un fiume: la
ricerca di una corrente che può scorrere ancora libera dalla sua fonte fino
alla foce porta l’americana Amber Valenti e le sue tre amiche Becca Dennis,
Sabra Purdy e Krystle Wright in uno dei
luoghi più remoti al mondo. Nella Mongolia dell’est scorre il corso superiore
dell’Amur – un fiume che incita le quat-
INFO & TICKETS
www.eoft.eu
DON’T LOOK DOWN - James Kingston
non ama sentirsi sicuro, dunque sfrutta
ogni occasione. Il ventitreenne inglese
sale su gru, ponti e grattacieli – non assicurato e senza la minima esitazione. Non
conosce la pioggia e i divieti. A penzoloni da una gru con la mano sinistra, perché con la destra si sta facendo un selfie
a 50 metri d’altezza, vive con regole tutte
sue. “Guardando in basso, molti se la
fanno sotto”, dice lui, “ma se arrampico
andando in alto, perché non dovrei guardare in basso?”. Mustang Wanted, egli
stesso un “roofer” accanito che proviene
dall’Ucraina, è uno dei pochi che condivide le emozioni di James e addirittura lo
sfida. Ma, in fondo, che cosa può ancora
impressionare un uomo che vive secondo il motto “la paura è una scelta”?
THE FROZEN TITANS - Una via che
non si può scalare in estate e che non
si vorrebbe davvero intraprendere in
inverno: Helmcken Falls. Eppure, l’ice
climber Will Gadd sa che questa via di
misto molto tecnica e impegnativa sulla parete retrostante i 141 metri della
cascata si può scalare solo se le temperature sono sotto lo 0, quando i sassi instabili, che possono cadere portati
dagli spruzzi della cascata, sono letteralmente congelati. D’altro canto il
freddo non manca di creare problemi
alla salita di questo atleta. Il ghiaccio,
spesso alcuni centimetri, che Will deve
regolarmente togliere dalla sua corda
di sicurezza, non gli rende facile “lavorare” l’itinerario prima del successo
finale.
ph_Christian Pondella/Red Bull Content Pool
SALVA CON NOME
ph_Aaron Jamieson/Niseko Photography
mille metri sotto terra.
Là sotto, dove si misurano le distanze in ore
e giorni, anziché metri,
le grotte si avvicinano, da entrambi i lati,
alla cosiddetta “connection area”, il luogo dove entrambe le
grotte devono incontrarsi, secondo i loro
calcoli. Per arrivarci,
devono affrontare una
strada ardua, fradicia,
gelida e sporca. Eppure il pensiero di
poter raggiungere, tramite questo collegamento, quella che potrebbe essere
la più grande grotta dell’emisfero sud, li
spinge a continuare. Anche quando si
DREAM - Stravaganza a base di Kayak: Ben Marr se ne sta lì, un principiante sulla riva del fiume che cerca
il modo di immettersi sul fiume con gli
altri kayakisti. Sogna di poter far parte
di quella comunità e di trasformarsi da
timido esordiente a un famoso cowboy
delle acque. C’è di che sbizzarrirsi:
cascate rigogliose, balli in costume,
docce di champagne e fuochi d’artificio nei boschi. In Dream, il professionista del kayak Ben Marr unisce le sue
doti con molta fantasia e una buona
dose di autoironia creando uno spettacolo sugli sport acquatici davvero
spassoso.
CAVE CONNECTION
Kieran Mckay sta cercando da anni
una risposta: le caverne di Nettlebed
e Stormy Pot sull’isola sud della Nuova
Zelanda sono unite tra di loro? Questa
ricerca lo porta, insieme ai suoi colleghi,
trovano letteralmente con l’acqua alla
gola negli antri più sperduti e la spedizione richiede un impegno incondizionato dal punto di vista fisico e mentale.
ph_Neil Silverwood/Red Bull Content Pool
ph_John Gibson/Red Bull Content Pool
ph_Erik Boomer
RAD COMPANY - Amano le battaglie
nel fango dei boschi senza esclusioni
di colpi e fanno salti di gioia nei depositi di rottami. Abbiamo sempre avuto questo presentimento: i mountain
biker non cresceranno mai. Eppure,
Brandon Semenuk e il suo gruppo
di furbetti – scusate – Rad Company
sono così incalliti da non temere niente. Sono riusciti a sfrecciare con le
loro due ruote anche sotto piogge torrenziali e ci mostrano come si può trasformare una valanga di rottami in un
circuito di slopestyle.
SHADES OF WINTER – PURE
Girls only: Shades of Winter è il primo
film sullo sci con sole donne in 14 anni
di E.O.F.T. È il secondo film per la freeskier e filmaker austriaca Sandra Lahnsteiner, che insieme ad altre atlete da
tutto il mondo ha realizzato questo documentario dove l’arte del freerider è
spinta ai suoi più alti livelli.
Pointbreak Magazine 5 / 2014
17
FIERE
Dal 30 ottobre al 2 novembre
presso ModenaFiera la 21ª edizione
a cura di Monica Viganò
Il sempre folto pubblico
di Skipass
all’apertura dei cancelli
Un momento del
Rail Snow Contest
Skipass riparte
tra certezze e novità
Confermata l’area espositiva e ampliato il programma eventi con incontri b2b e appuntamenti
per il pubblico. Tra le novità spiccano la partnership con l’IOG e lo Shop Summit riservato
a negozianti. Nell’area esterna il Rail Pro ideato da F-Tech e le strutture pump track e half pipe.
È la manifestazione di riferimento per
gli operatori del turismo bianco e degli
articoli sportivi. Con una forte attrattiva
anche per sportmaker, associazioni e
società sportive e di tempo libero. È Skipass, il salone del turismo e degli sport
invernali che attira ogni anno oltre 90mila
visitatori. Anche per il 2014 “the place
to be” sarà il polo fieristico di Modena,
dove dal 30 ottobre al 2 novembre andrà
in scena la 21ª edizione della kermesse.
OFFERTA DELLA FIERA - A Modena
i principali attori del turismo bianco (tra
cui stazioni, comprensori, hotel, società
di impianti, snowpark, rifugi e tour operator specializzati) presentano il meglio
dell’offerta turistica sulla neve. Accanto a
loro non manca l’esposizione di abbigliamento, footwear e attrezzatura da parte
dei principali brand sportivi. Da sempre
infatti Skipass celebra il connubio sport
e turismo fornendo agli espositori circa
20mila mq da sfruttare per presentare al
meglio la loro offerta al vasto pubblico.
Per quest’ultimo, essendo composto per
lo più da giovani, la fiera ha creato negli
ultimi anni nuove aree espositive come
quelle “Freestyle & Freeride” e “Outdoor”. Non mancano nuovi spazi interattivi
e di intrattenimento, come la nuova Arena per i grandi eventi nel padiglione A
e il “Moon Snow Cafè”, vero e proprio
luogo d’incontro per appassionati di freestyle e freeride al centro del padiglione
B. Paolo Fantuzzi, amministratore delegato di ModenaFiere, ha dichiarato: “Ci
sforziamo di creare nuove occasioni di
business e nuove modalità di promozione degli sport invernali, proponendo
Skipass come meeting point sia per gli
addetti ai lavori sia per il consumatore finale a cui ci rivolgiamo con sempre nuove iniziative”.
PROGRAMMA EVENTI - Per questo
motivo Skipass viene visto come happening. Molto più di una fiera dunque, grazie anche e soprattutto al corposo programma di eventi rinnovato ogni anno.
Gare, demo e attività che coinvolgono
direttamente il pubblico si alternano a
momenti di riflessione, convegni, premiazioni e conferenze stampa. Principalmente gli eventi vengono organizzati
nella scenografica area esterna, allestita con rampe innevate e strutture che
simulano l’ambiente montano. Ma non
mancano appuntamenti “indoor” dove
vengono costruite piste da sci e per il
I NUMERI DEL 2013
pattinaggio sul ghiaccio, rail e strutture
boulder.
91.000
AREA ESTERNA - A proposito di “outdoor”, Skipass 2014 rinnova l’area esterna e allestisce un vero villaggio di montagna dominato dalla mole della Ski Area.
Con i suoi 1.600 mq di neve, la più grande
pista da sci “di città” sarà aperta al pubblico e finalizzata ad avvicinare bambini e
ragazzi allo sci e allo
L’evento
snowboard. Qui si
di climbing
“Bloccati
svolgeranno demo,
nella nebbia”
clinic, corsi gratuiti
di sci e snowboard
ma anche miniescursioni con le ciaspole, gare ed esibizioni di telemark.
Con questo ampio
spettro di proposte,
la fiera intende rivolgersi a un pubblico
eterogeneo riuscendo a soddisfare le esigenze di tutti. Alla
Ski Area si affiancano nuove strutture dedicate ai visitatori come il rail beginners
per aspiranti freestyler, lo snow-tubing e il
bag jump. Novità poi sul fronte “pro”, con
una rivisitazione degli allestimenti.
visitatori
20.000 mq
area espositiva
25.000 mq
area spettacolo e animazione
1.600 mq
superficie sciabile innevata
420
espositori (oltre 800 marchi)
250
giornalisti e blogger accreditati
22.000
like sulla fan page di Facebook
100.000
visualizzazioni sul canale video
Daily Motion
286.000
visualizzazioni su skipass.it
Tante le attrezzature in esposizione
18
Pointbreak Magazine 5 / 2014
Un freeskier sulla rampa nell’area outdoor
STRUTTURE PER PROFESSIONISTI Per l’edizione 2014 della fiera sono state riviste le strutture che ospiteranno i
contest di sci e snowboard. Protagonista
dell’area esterna sarà il Rail Pro dove si
svolgeranno diversi urban rail contest
che richiameranno i jibber più forti del
panorama internazionale (vedi box a fianco). La struttura è stata pensata unendo
l’expertise di Matteo Ghiazza (responsa-
Programma e format dei rail contest
Gli snowboarder e i freeskier italiani e internazionali saranno i protagonisti delle 4 gare
in 4 giorni a calendario. Le iscrizioni per gli atleti sono aperte fino al 17 ottobre.
Di seguito gli appuntamenti previsti.
BATTLE CREW:
misto snowboard e freeski
Le crew saranno composte
da 3 atleti ciascuno (misti snowboard o
ski a proprio piacere) e si sfideranno per
determinare chi sarà la “Best Crew” aggiudicandosi tutto il montepremi in palio.
Avranno ciascuna 1 ora di jam session
durante la quale sarà considerata solo la
run migliore. A contare non saranno solo i
trick dei singoli componenti ma anche la
coreografia e l’interazione con cui i com-
bile progettazione), del direttore di gara
Nicola Borella e della società di Merano
specializzata nella costruzione di park
sulla neve F-Tech. Assolutamente unica
la struttura realizzata, caratterizzata da
un’atmosfera surreale dove dominano colori e forme cubiche tipiche dei giocattoli
come Playmobil o Lego, insieme a forme
nuove e sorprendenti. Novità di quest’anno anche le strutture pump track e half
pipe per esibizioni e performance di bmx,
mountain bike, skateboard e longboard di
altissimo livello e grande spettacolo.
APPUNTAMENTI B2B - Tra i tanti appuntamenti in calendario, accanto a
quelli più scenografici e pensati per i visitatori, ci sono eventi destinati esclusivamente ai brand del mercato, come forum
e convegni dedicati ai trend emergenti.
Tra le novità del 2014 segnaliamo lo Shop
Summit previsto il 30 ottobre e riservato
a negozianti e gestori degli store degli
articoli sportivi. Da segnare a calendario
anche il primo Freeride Forum previsto
il 1° novembre, un evento nazionale per
fare il punto su una delle tendenze più vivaci del mercato. Svariati poi i meeting,
le tavole rotonde e i clinic organizzati dai
Sempre più spazio alle lezioni per i bambini
ponenti del team li effettueranno. Le 3 migliori crew accederanno alla finale durante la quale avranno a disposizione 3 run.
La miglior run servirà a decretare la “Best
Crew 2014”.
SNOWBOARD RAIL JAM:
categoria snowboard
Il format prevede una prima
fase di qualifica composta da 40 rider
(non invitati allo Street Fighter) che saranno divisi in due heat. Ogni heat avrà a disposizione 45 minuti di jam session durante
i quali verranno decretati i migliori 10 rider
assoluti. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori. Ai fini della classifica verranno tenute in considerazione
solo le prime 10 run effettuate durante la
jam session. I migliori 10 rider avranno poi
a disposizione 30 minuti di Jam session durante i quali verranno selezionati i vincitori.
Il punteggio verrà stabilito sommando le 2
run migliori. Ai fini della classifica verranno
tenute in considerazione solo le prime 10
run effettuate durante la jam session.
STREET FIGHTER:
categoria snowboard
Allo Street Fighter avanzano i
10 migliori rider (non invitati) della Snowboard Rail Jam che andranno ad affiancarsi
ai 12 rider invitati dall’organizzazione. I 22
rider si sfideranno in una jam session da 45
minuti durante la quale verranno decretati
i migliori 8 rider. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori. Ai fini della
classifica verranno tenute in considerazione solo le prime 10 run effettuate durante
la jam session. I migliori 8 si sfideranno poi in
una finale in Jam session della durata di 30
minuti. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori.
Informazioni tecniche - La Giuria sarà composta da 3 giurati per lo snowboard e 3 per
lo sci freestyle. I contest sono su invito per
atleti nazionali e internazionali. Le richieste
di iscrizione dovranno essere inviate via mail
dai team manager al responsabile tecnico
Nicola Borella ([email protected]).
Non sarà tenuta in considerazione nessuna richiesta diretta proveniente dai rider,
questo per garantire un livello tecnico alto
e assicurare spettacolo e divertimento, ma
soprattutto per dare un valore aggiunto
alla manifestazione e portarla, negli anni a
venire, al vertice dei city-contest. Le competizioni sono a numero chiuso e la rider list
sarà ufficializzata il 20 ottobre.
Gli Oscar
della prima edizione
degli Italian
Freeski Awards
www.skipass.it
I numeri della montagna bianca in Italia
tanti partner della manifestazione tra cui
spiccano la Federazione Italiana Sport
Invernali, il Pool Sci Italia (che dal 1974
riunisce i marchi degli articoli sportivi
specializzati nel segmento neve), le associazioni sportive e - per il primo anno
- l’Italian Outdoor Group. Le aziende appartenenti all’associazione avranno a disposizione l’area “outdoor” del padiglione B e saranno impegnate in iniziative di
carattere informativo e dimostrazioni per
il pubblico.
SPAZIO AGLI AWARDS - Tra le iniziative promosse da ModenaFiere ci sono
anche 4 premi dedicati alla montagna
bianca in toto. Si tratta degli Snowboard,
dei Freeski, degli Snowpark e dei Freeride Awards. Realizzati in collaborazione
con MOON i primi tre e con Spiagames il
quarto e con il supporto dei media del settore (in primis i nostri), gli Awards hanno
come obiettivo la promozione della cultura della montagna e della passione per la
neve valorizzando le migliori performance e le iniziative più innovative della stagione invernale 2013/14. I quattro premi
sono a loro volta suddivisi in diverse categorie e coinvolgeranno svariati attori tra
atleti, aziende, manager, località, eventi e
creativi. A decretare i vincitori, premiati il
31 ottobre e il 1° novembre, saranno i voti
del pubblico (possibili online fino al 20
ottobre) e i giudizi espressi dagli esperti.
9,4 miliardi di euro - fatturato (10,8% del sistema turistico italiano)
138 - giornate di apertura stagionale per le strutture ricettive
656.024 - posti letto
7.125 - alberghi
5.511 - villaggi, b&b, rifugi, ostelli, malghe, baite e agriturismi
11.080 - case in affitto
128 mln di euro - investiti per ammodernare le località
(nuovi impianti, sistemi di innevamento)
28,5 mln di euro - investiti in promozione
25,1% - prenotazioni online
54% - ospiti stranieri
932 euro - spesa media a persona per la settimana bianca
312 euro - spesa media a persona per un fine settimana sulla neve
3.671.000 - praticanti sport invernali
3.743 - piste da discesa per un totale di 7.111 km
258 - piste di fondo per un totale di 2.160 km
389 - scuole sci
124 - giornate di apertura stagionale
9.336 - maestri
37,70 euro - costo medio di un’ora di corso individuale
21,50 euro - costo medio di un’ora di corso collettivo
Pointbreak Magazine 5 / 2014
Fonte: Skipass Panorama Turismo, ModenaFiere-Jfc
RAIL SKI-LLS:
categoria sci freestyle
Il format prevede una prima
fase di qualifica composta da 40 rider che
saranno divisi in due heat. Ogni heat avrà
a disposizione 45 minuti di jam session (30
minuti per i migliori 10 rider non invitati) durante i quali verranno decretati i migliori 10
rider. Il punteggio verrà stabilito sommando le 2 run migliori. Saranno prese in considerazione solo le prime 10 run effettuate
durante la jam session.
19
EVENTI
Dal 25 al 27 luglio sulla spiaggia romana
di Santa Severa la 3 giorni dedicata ai water sport
testo: Monica Viganò - foto: Manolo Greco/Ita
lia Surf Expo
Italia Surf Expo,
16 anni di successi
Oltre 30mila presenze e special guest internazionali all’evento che per la prima volta ha ospitato
una gara SUP valida per la Coppa del Mondo. Grandi consensi anche extra settore
come dimostrano la sponsorship Jeep e Postepay e i numerosi passaggi sui media nazionali.
Anche la 16ª edizione dell’Italia Surf
Expo non ha deluso le aspettative superando quest’anno le 30mila presenze.
D’altronde le premesse erano più che
buone. A partire dalla presentazione in
grande stile, avvenuta sulla maestosa
nave da crociera “Liberty of the Seas”,
fiore all’occhiello della flotta Royal Caribbean e arricchita a seguito di un recente
restyling con il celebre Flowrider.
L’EDIZIONE 2014 - L’evento, promosso quest’anno da Jeep, è di caratura
internazionale ed è dedicato al mondo
della “surf culture”. Si è svolto dal 25 al
27 luglio sulla spiaggia di Santa Severa,
all’ombra del Castello, e ha previsto un
ricco calendario che ha animato l’intero
fine settimana attraverso corsi gratuiti
di surf, sup e windsurf, contest, aperitivi, beach party, video preview e incontri con atleti di fama mondiale. Un programma di tutto rispetto dunque che ha
garantito all’evento numerosi passaggi
persino sulle principali tv nazionali.
IL FRONTE CONTEST - L’edizione
2014 del Surf Expo ha ospitato il World
Challenger Stand Up Italy sponsored
by Jeep, una gara valida per il circuito
di Coppa del Mondo di Sup. Sia la prova sprint che quella long distance (su
percorso durissimo di 10 km) sono state vinte dal danese Casper Steinfeth e
dalla spagnola Laura Quetglas. Sempre
parlando di competizioni, sul fronte skate è andato in scena il Postepay Game
of Skate. Per l’occasione a due passi da
mare è stato allestito uno skatepark di
oltre 300 mq e una minipipe. Lo show,
che ha visto trionfare Luca Palombo di
Una fase della Sup World Cup
Il podio della gara di SUP valida per la Coppa del Mondo
Pubblico delle grandi occasioni
Tarquinia (VT), è stato reso ancora più
adrenalinico dall’esibizione della star
mondiale Alex Sorgente.
SPAZIO ALLE DEMO - Tra gli atleti di
caratura internazionale presenti all’evento spiccava l’ex campione del mondo di
kitesurf Airton Cozzolino, che ha mostrato tutto il suo talento in una session dimostrativa a colpi di salti, trick ed evoluzioni. Tutti i testimonial dell’Italia Surf Expo,
tra cui Roberto D’Amico, Alessandro Piu
Il test drive del nuovo modello Jeep Renegade
e Alessandro Marcianò, si sono tra l’altro
sfidati nel Red Bull Grinch Contest. Da
ultimo, successo è stato riscosso dai test
drive del nuovo modello Jeep Renegade
e dalle esibizioni di FlyBoard e HoverBoard, tavola “volante” presentata in anteprima nazionale proprio al Surf Expo.
CORSI E DINTORNI - Da segnalare anche la grande partecipazione alle lezioni
(gratuite e aperte a tutti) di surf e Sup offerte dalle scuole Rip Curl School of Surf
e Fanatic Sup Academy, oltre alle lezioni
di yoga, Indo-fitness e ST-ability workout.
Una zona è stata dedicata alla surf art
con gli artisti Nicoletta Pucci, Marco Simeoni, Paul Mellidi e Gabriele Sciusco
che hanno esposto le loro opere. Inoltre
lo shaper Teto ha realizzato una tavola
ex-novo.
I BRAND PRESENTI - Gli eventi fashion
sono stati targati O’Neill, Rip Curl e Namita Swimwear. All’interno dell’Energy
Village hanno esposto tutti i supporter
dell’evento. Oltre al title sponsor Jeep
e alla novità 2014 Postepay, presenti la
birra ufficiale Miller e Red Bull, che ha
messo in palio la partecipazione al Red
Bull Skate Arcade di Barcellona. Altri
brand aderenti sono stati Vigorsol Air
Action Extreme, Tap Portugal, Visa e Poste Italiane.
VIDEO PREMIERE - Tra gli highlight
dell’edizione 2014 spicca la preview
del film “Bella vita”, che è stato proiettato al cospetto del regista Jeson Baffa e
dell’attore protagonista, il surfista Chris
Del Moro. La pellicola ritrae lo stile nel
wave riding e il lifestyle di un manipolo di surfisti di altissimo profilo: Dave
“Rasta” Rastovich, Chris Del Moro (appunto), i fratelli Conner e Parker Coffin,
Lauren Hill e il nostro Leonardo Fioravanti. Celebrato e premiato in Europa e
in tutto il mondo è stato proiettato per
la prima volta nella nostra penisola su
un wall al LED posto sulla parete del
quattrocentesco castello Odescalchi a
Santa Severa.
Il video report
di Jeep a Italia Surf
Expo 2014
A Santa Severa ha fatto il suo esordio il flyboard
20
Pointbreak Magazine 5 / 2014
Lo skatepark vicino al mare ha ospitato il Postepay Game of Skate
EVENTI
L’edizione 2014 dell’iniziativa organizzata dall’agenzia
Event’s Way conferma la bontà della sua formula
a cura di Simone Berti
Scoprendo il SUP
con il Vertical Tour
Otto tappe in 40 giorni nelle migliori spiagge italiane tra divertimento,
musica, degustazioni e stand up paddle: una disciplina
che era ancora sconosciuta dalla maggior parte del pubblico presente.
Ben 60mila persone fra Follonica e
Lascari, Bellaria-Igea Marina e Torvaianica, Lignano Sabbiadoro, Marina di
Pescoluse, Marina di Eboli e Realmonte. Stiamo parlando delle 8 tappe con
cui l’edizione 2014 WeChat Vertical
Summer Tour, organizzata dall’agenzia torinese Event’s Way, ha viaggiato
per l’Italia portando il consueto mix di
spettacolo e sport, con particolare rilevanza per il SUP, promosso in ogni suo
aspetto. Il numero di visitatori conferma l’ottima ricettività dell’evento, come
dichiarato dal responsabile organizzativo Flavio Gallarato: “Stimiamo di aver
visto passare almeno 60 mila persone
dai nostri stand e la loro soddisfazione per tutto quello che hanno trovato
è stata palpabile. Hanno scoperto uno
sport che per la stragrande maggioranza di loro era assolutamente nuovo
come lo Stand Up Paddling, si sono
divertiti a ballare, giocare, gareggiare
con noi e hanno avuto modo di vivere esperienze uniche anche grazie ai
nostri partner. Non è semplice entrare
nelle vite degli altri, specie in un mo-
mento di svago come sono le vacanze,
ma crediamo di aver trovato la formula
giusta visto che ci lavoriamo da tempo
sia nel nostro tour estivo sia in quello
invernale”. Tra i media partner c’eravamo anche noi di Pointbreak Magazine,
unitamente al quotidiano Tuttosport.
PARTNER E INIZIATIVE - Lo Stand
Up Paddling è stato assolutamente al
centro del programma, coadiuvato alla
grande dal marchio Bic Sport. Test gratuiti di materiale tecnico e gare a scopo
propedeutico erano all’ordine del giorno nelle località protagoniste del tour e
hanno fatto la parte del leone, affascinando praticamente tutti i visitatori sopraggiunti. Il title sponsor WeChat era
presente in uno stand nel Vertical Village, ben rappresentato da due affascinanti hostess che, grazie al supporto di
video, hanno presentato l’app e offerto
gadget brandizzati WeChat. Mentre
sempre a nome della nota app veniva
organizzato il torneo di beach volley.
Fiat ha permesso allo staff di viaggiare
su auto brandizzate ad hoc e ha messo
in piedi il Panda Young Camp, momento in cui tutti si sono sfidati in una serie
di prove di abilità e forza fisica. Nell’area esterna rispetto al Vertical Summer
Village inoltre è stato allestito un corner
per effettuare test drive, liberamente
aperti al pubblico. Tra gli sponsor anche Santàl, UniCredit, Ricola, Baïna e
Mundaka Optic.
CONTINUITÀ - “Il mio ringraziamento è triplo”, afferma Gallarato. “Agli
sponsor, senza i quali questa meravigliosa avventura rimarrebbe soltanto
sulla carta, alle strutture che ci hanno
ospitato e ai Comuni che hanno creduto, molti rinnovando un rapporto di
fiducia, che il WeChat Vertical Summer Tour potesse essere un valore
aggiunto nella loro proposta estiva.
Ma ovviamente ringrazio anche tutto
il pubblico che ha animato le nostre
giornate rendendole indimenticabili.
Ogni volta mi stupisco sempre di più
per la competenza e la serietà che ci
mette tutto lo staff nel fare un lavoro
Bic Sport è stato partner tecnico di tutto il tour coordinando le attività legate al SUP
22
Pointbreak Magazine 5 / 2014
che solo all’apparenza sembra divertimento puro. Ecco perché torneremo
anche nel 2015, questo è un treno che
non si può fermare”.
APPUNTAMENTO SULLE NEVI - Archiviata la parentesi estiva sulle spiagge italiane, Event’s Way è già pronta
a ripartire il 29 dicembre con la prima
tappa del Vertical Winter Tour a Cervinia, per promuovere sci e snowboard
in alcuni delle località nostrane più
belle. “Abbiamo in serbo molte sorprese per tutti”, spiega ancora Flavio,
“perché nessuno di noi pensa di potersi accontentare di quello che abbiamo
già ottenuto nelle prime sette edizioni
del Tour. Già nelle prossime settimane stileremo un calendario di massima che diverrà ufficiale prima della
partenza della stagione invernale, ma
posso anticipare che il nostro fil rouge rimane il divertimento alla massima
potenza. E sapere che tanta gente apprezza il nostro lavoro ci dà una carica
ulteriore per andare avanti”.
www.verticalsummertour.it