Consiglio Istituto - verbale n - "Enrico Fermi"
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Consiglio Istituto - verbale n - "Enrico Fermi"
Consiglio Istituto - verbale n. 3/2015 Anno Scolastico 2014-2015 Verbale n. 3 del 12 febbraio 2015 del CONSIGLIO D' ISTITUTO Il giorno 12 febbraio 2015, alle ore 18,00, si è riunito presso la biblioteca della sede di via Ambrogi, con convocazione ordinaria, il Consiglio d' Istituto del Liceo Statale "Enrico Fermi" di Cecina, per discutere i seguenti argomenti posti all'ordine del giorno: Lettura e approvazione verbale precedente Comunicazione del Dirigente Comunicazione del Presidente Lettera Provincia per A.S. 2015/16 Piano Annuale Proposte per attivazione Agenzia Formativa Varie Alla riunione si riscontrano le seguenti presenze e assenze: COMPONENTE Dirigente Scolastico Genitori Alunni Docenti CONSIGLIERE Di Pietro Luigi Cecconi Parietti Patrizia Filippi Davide Martinello Giorgi Alessandra Scateni Gino Boni Giovanni Favero Alice Fulcheris Federico Parlapiano Emily Bulichelli Carla Cristiani Alessandra Etter Laura Gabriella Gramaglia Gioia Presente x x x x x x x x x x x x Assente x Decaduto ATA Matteis Iginio Parenti Giovanni Pieraccini Stefano Toncelli Fabiola Ambra Michele Esposito Isaia x x x x x x Il Presidente, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta alle ore 18.00. Il Consiglio passa ad esaminare i vari punti all'ordine del giorno: 1. Lettura e approvazione del verbale precedente Il verbale del precedente Consiglio d'Istituto viene letto e approvato all'unanimità. 2. Comunicazione del Dirigente Il Dirigente Scolastico fa presente che al momento sono pervenute 221 iscrizioni alla prima classe dei vari indirizzi per l 'a.s. 2015/16. Si registra un calo per il Liceo Sociale e per il Linguistico, mentre le iscrizioni sono andate bene sia per il Liceo Scientifico che per il Classico. I dati definitivi si avranno comunque alla fine del mese di febbraio. 3. Comunicazione del Presidente Il Presidente del Consiglio d' Istituto, sig. Davide Filippi, fa presente di avere avuto una riunione formale con la Dirigente Amministrativa, dott.ssa Franchi, in merito alle iniziative del prossimo anno scolastico. In particolare sono stati chiesti chiarimenti sui 60 € richiesti al momento della iscrizione. Il sig. Filippi ritiene che bisognerebbe specificare il motivo per cui si chiedono questi soldi. Il Dirigente Scolastico fa presente che i soldi richiesti al momento dell''iscrizione determinano maggiori entrate sul bilancio della scuola. Questo permette alla scuola di intervenire su molti fronti e di coprire, ad esempio, le spese per gli alunni che, a causa di motivi economici, non possono partecipare a gite scolastiche, per il corso ECDL (gli alunni pagano solo gli esami, tutte le altre spese sono a carico della scuola), per il “Fermi LAB”, per il corso di Teatro e per molte altre cose ancora. Il Dirigente Scolastico si dichiara disponibile a indicare nel POF tutte le attività offerte dalla scuola senza corrispettivo economico. Il Consiglio d'Istituto approva all'unanimità la proposta di fornire ai genitori maggiori spiegazioni circa il contributo scolastico di 60 €, al fine anche di valorizzare le iniziative promosse dalla scuola. (delibera n. 16 del 12-02-2015) 4. Lettera Provincia per A.S. 2015/16 Il Dirigente Scolastico fa presente che in tutte le scuole è arrivata una lettera da parte della Provincia, nella quale si informa che dal prossimo anno sono previsti cinque giorni scolastici con chiusura del sabato. La Provincia chiede alle scuole anche eventuali osservazioni in merito. Il Dirigente Scolastico informa il C.I. che invierà alla Provincia la comunicazione delle due delibere al riguardo: quella del Collegio dei docenti e quella del Consiglio d'Istituto. Il sig. Scateni ritiene che dovrebbe essere inviata solo la delibera del Consiglio d'Istituto perchè, in base al suo regolamento, gli indirizzi generali sono determinati proprio da questo organo e non dal Collegio dei docenti, il quale è solo parte di un tutto. Il Consiglio d'Istituto è, invece, rappresentativo di tutte le componenti, alcune delle quali hanno espresso parere nettamente contrario alla chiusura del sabato. Se fosse inviata anche la delibera del Collegio dei docenti, a suo parere, si farebbe una parzialità e si fornirebbe alla Provincia, che vuole fare più tagli possibili, una giustificazione per i cinque giorni scolastici. Anche L'alunno Fulcheris concorda sulla inopportunità dell'invio della delibera del Collegio dei docenti, che fornirà sicuramente un appiglio alla Provincia per la chiusura del sabato. Il Dirigente Scolastico precisa che gli organi collegiali sono due: il Collegio dei docenti e il Consiglio di Istituto. Il primo, a cui spetta la valutazione a livello didattico, si è espresso in maggioranza per la chiusura del sabato, il secondo ha invece deliberato per i sei giorni scolastici. Se il Collegio dei docenti avesse bocciato la proposta di chiusura del sabato, essa non sarebbe pervenuta al Consiglio d'Istituto. Per il prof. Parenti è inopportuno riaprire la discussione. A suo parere il Dirigente Scolastico dovrà inviare le delibere ritenute opportune per motivare il percorso seguito in tal senso dalla scuola. Dopo ampia discussione il Consiglio d'Istituto, in maggioranza, ribadisce la sua contrarietà alla chiusura del sabato, nonostante la lettera pervenuta dalla Provincia, e rivolge l'invito al Dirigente Scolastico ad inviare alla Provincia solo la delibera del Consiglio d'Istituto. (delibera n. 17 del 12-02-2015). Il Dirigente Scolastico comunica che gli è pervenuta dalla classe 2 C Scient. una lettera firmata da tutti gli alunni ed i genitori con la quale viene richiesta la sperimentazione su cinque giorni per il prossimo anno scolastico. Il Consiglio d'Istituto, chiamato ad approvare o respingere la proposta, esprime sei voti contrari, sei a favore con cinque astenuti. La decisione in merito viene pertanto rimandata. 5. Piano annuale La dott. Franchi illustra il Piano Annuale con i relativi allegati, che nei prossimi giorni verrà messo sul sito della scuola. Il Consiglio d'Istituto delibera all'unanimità l'approvazione del Piano annuale. (delibera n. 18 del 12-02-2015) 6. Proposte per attivazione Agenzia Formativa Il Dirigente Scolastico illustra i vantaggi che la scuola ricaverebbe se diventasse Agenzia Formativa, ad esempio aumenterebbero i fondi esterni. Per diventare Agenzia Formativa occorre però il bollino di qualità, per cui la scuola si dovrà attivare in tal senso. Per il Dirigente Scolastico è necessario un prossimo incontro tra i docenti interessati a creare un gruppo per portare avanti l'Agenzia Formativa e il sig. Scateni, membro del C.I. ed esperto della Qualità. Il Consiglio d'Istituto approva all'unanimità la proposta di attivare l'Agenzia Formativa. (delibera n. 19 del 12-02-2015) 7. Varie Il Consiglio d'Istituto, vista la delibera n. 31 del Collegio dei docenti del 30/06/2014 che approva il Calendario Regionale, ribadisce e delibera all'unanimità l'approvazione del Calendario Regionale e la sospensione delle attività didattiche nei giorni 20 e 21 marzo 2015 e del 2 maggio 2015. (delibera n. 20 del 12-02-2015) La seduta è tolta alle ore 20,00. Il Presidente Filippi Davide Il verbalizzante prof.ssa Alessandra Cristiani