Argomenti - Generazioni Moderne

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Epolis Bari
19 Gennaio 2009
elefono
0 0.9 5.231
Argomenti
sms
3 9.1
1.2 5
Pippo audo
rontiere economiche
atti ti i ra i e
Nor e i a i ietato a
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I
l tentativo di riconoscere Battisti come rifugiato politico desta insieme allo sdegno una stupita meraviglia che fa allargare le braccia.
Forse il Ministro di Giustizia brasiliano conosce tale
vicenda e la giustizia italiana solo per sentito dire.
Battisti è stato condannato dopo tre processi in cui è
sempre rimasto latitante e dopo che due Corti d’ ssise di
Milano e la Cassazione, in totale ben
giudici indipendenti dal Potere esecutivo, hanno valutato attentamente le prove nei suoi confronti.
La pretesa di proteggerlo dimentica che non è accusato di
reati di opinione, che tutto il mondo civile concede l’estradizione per reati di terrorismo e che la banda in cui ha
organizzato ben omicidi non si pu nemmeno dire
propriamente politica perch , con lo scopo, respinto addirittura da altri gruppi terroristici, di reclutare criminali
comuni, era specializzata nell’uccidere commercianti come Torregiani a Milano e Sabbadin a Mestre che avevano
reagito a rapine da parte di comuni banditi.
Ci che pi infastidisce nella decisione è il presupposto
che Battisti sarebbe esposto in Italia a persecuzioni legali
o e tralegali. Dopo gli anni di piombo la nostra Giustizia
ha processato quasi 3mila terroristi sempre con giudizi
regolari in cui tutti hanno avuto diritto alla difesa, e,
grazie alle leggi sulla dissociazione e a benefici penitenziari, la quasi totalità è tornata libera con tempi e modi
che non suonano come persecutori ma che semmai hanno
causato proteste dei parenti delle vittime. N in detenzione n dopo la scarcerazione nessun e -terrorista ha
subito torture o è stato fatto scomparire illegalmente da
apparati dello Stato o bande di poliziotti. Tutti coloro che
non hanno commesso pi reati vivono tranquillamente
spesso ben reinseriti nella società e la nostra Giustizia, il
caso bu mar insegna, non tollera violenze o rapimenti
nemmeno in danno di stranieri. Il popolo brasiliano suscita in noi giusta simpatia per la vitalità che esprime
nonostante le difficoltà in cui vive ma il suo Governo
dovrebbe sapere che gli squadroni della morte agiscono
non in Italia ma nelle città del Brasile ove poliziotti e
paramilitari tuttora giustiziano sommariamente ogni notte ladruncoli e meninos de rua, i ragazzini che vivono
nelle strade. Il Ministro brasiliano dovrebbe guardare la
trave nel suo occhio, poi forse le pagliuzze in casa altrui.
ari.it
isistimo completamente
l atteggiamento di Santoro.
Anche perch lui dice sempre
che in tv c libertà di espres
sione per tutti... ma evidente
mente... . a anche demo
craticamente e pacatamente
ND
Il punto di Guido Salvini
e-mail
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on una pronuncia
a Sezione unite alla vigilia di Natale
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00 , la
Corte di Cassazione è intervenuta sull'elusione fiscale. Secondo questa sentenza, il contribuente non pu trarre indebiti vantaggi fiscali dall’utilizzo distorto, pur se non
contrastante con alcuna specifica disposizione normativa,
di strumenti giuridici idonei a
ottenere un risparmio fiscale
in difetto di ragioni valide e
apprezzabili sul piano economico. La contiguità del fenomeno dell’elusione fiscale a
quello dell’evasione fiscale ha
indotto la Cassazione a ritenere vietato l’abuso delle norme tributarie, cos come è vie-
tata la loro diretta violazione.
Già la Corte di Giustizia sentenza Halifa aveva concluso
che la legge fiscale non pu
essere elusa attraverso l'abuso
di forme giuridiche anche se
normativamente ammesse. Se
ricorre un abuso, è legittima
la pretesa fiscale ove applicata
se fosse presente una forma
giuridica adeguata ai fatti economici. afforza tale convincimento anche il principio di
capacità contributiva all’articolo 3 della Costituzione in
forza del quale non è lecito
utilizzare le norme fiscali per
fini diversi da quello per il
quale sono state create concorso alle spese pubbliche .
Ci non significa che a tutti i
contribuenti sia precluso qualunque comportamento finalizzato al risparmio delle imposte. Deve, infatti, considerarsi illecito, atteggiandosi come abuso del diritto, il ricorso
a forme giuridiche aventi come scopo principale, ancorch
are
non esclusivo, la riduzione del
carico fiscale. La sussistenza
di valide, sicure e prevalenti
finalità economiche dell’operazione rendono, invece, lecito
il risparmio fiscale non integrando alcuna elusione o abuso delle norme fiscali e, anzi,
costituendo una manifestazione delle libertà economica garantite dall’ nione europea e
dalla Costituzione italiana. La
sottile linea distintiva tra elusione fiscale e lecito risparmio
dell’imposta rendono quanto
mai necessario che l’amministrazione fiscale adoperi il potere di qualificare una condotta come pratica abusiva con
particolare cautela. La stessa
Cassazione si avvede di tale
esigenza, sottolineando comunque che all’ufficio fiscale
incombe l’onere di provare
l’assenza di reale contenuto
economico diverso dal risparmio delle imposte.
Preside facoltà di giurispruden
za dell niversità di ari
Piccoli ma grandi
nata nata
Michele
ara oue
inalmente è nata una rete importante che racchiude le diverse esperienze del mondo giovanile.
Generazioni Moderne è una
realtà nazionale che sta svolgendo importanti azioni quali
la diffusione e la piena applicazione della Carta europea
della partecipazione dei giovani, la sensibilizzazione al fine di sviluppare una comune
consapevolezza della centralità delle politiche giovanili
or e ontro a eronto ra ia
quale motore dello sviluppo e
della crescita dell'Italia, la
promozione per un ricambio
generazionale nelle pubbliche
amministrazioni e nelle istituzioni a tutti i livelli. Si tratta
di temi forti e attuali, che dovrebbero essere fatti propri da
tutti i giovani e che dovrebbero segnare una corretta
strategia d'investimento sul
futuro. Per chi come me, ha
potuto contribuire alla nascita
di Generazioni Moderne, sin
dalla sua nascita, ha inteso la
genuinità progettuale e la situazione per la quale il tutto
era secondo le reali esigenze
del mondo giovanile. In quest'ottica abbiamo con i colle-
ghi, provenienti dall'intero
territorio nazionale, redatto lo
statuto ed eletto la dottoressa
oberta Cacchioni, persona
infaticabile e di forte spessore,
quale portavoce nazionale. Diverse le iniziative intraprese e
molteplici quelle in programma, basti visitare il sito eb
.generazionimoderne.it o
scrivere a info generazionimoderne.it, per convincersi di
quanto sia importante la promozione di realtà di questo
tipo. L'invito è quello di farsi
avanti e approfittare di realtà
qualificate e importanti come
la rete GM .
Esperto di politiche giovanili
info michele araboue.it
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