Musica, strumenti e voci

Musica,
strumenti e voci
Relazione di educazione musicale
Lucia Runca classe 2F
Scuola Secondaria di primo grado
“LEONARDO DA VINCI – E. MONTALE” Bollate (MI)
LE PERCUSSIONI
CARATTERISTICHE
FRA TUTTE LE FAMIGLIE,QUELLA DELLE PERCUSSIONI È LA PIÙ ANTICA E
NUMEROSA. QUESTI STRUMENTI FURONO CON TUTTA PROBABILITÀ
USATI DAI NOSTRI PIÙ LONTANI ANTENATI CHE,DALL’ USO DI SEMPLICI
ATTREZZI QUALI PIETRE, BASTONI, TRONCHI D’ALBERO CAVI, RIUSCIRONO
CON OPEROSITÀ E INGEGNO A OTTENERE I PRIMI STRUMENTI A
PERCUSSIONE. I COMPONENTI DI QUESTA FAMIGLIA SONO COSÌ
NUMEROSI DA RENDERE MOLTO DIFFICILE UNA LORO CLASSIFICAZIONE.
SI POSSONO DIVIDERE GLI STRUMENTI A PERCUSSIONE IN:
A SUONO DETERMINATO
A SUONO INDETERMINATO
NEL PRIMO GRUPPO RIENTRANO STRUMENTI CAPACI DI PRODURRE
SUONI CON ALTEZZA BEN PRECISA, NEL SECONDO CASO STRUMENTI CHE
PRODUCONO SUONI DI ALTEZZA NON CLASSIFICATA.
I PIÙ COMUNI STRUMENTI A SUONO DETERMINATO SONO:
LO XILOFONO
I TIMPANI
LA MARIMBA
IL VIBRAFONO
LA CELESTA
IL GLOCKENSPIEL
I PIÙ COMUNI STRUMENTI A SUONO INDETERMINATO SONO:
IL TAMBURO
LA GRANCASSA
I SONAGLI
LA RAGANELLA
I TRIANGOLI
IL TAMBURELLO
I PIATTI
I CIMBALI
LE NACCHERE
LA FRUSTA
LE MARACAS
IL GONG
ALCUNI DI QUESTI STRUMENTI (GRANCASSA, TAMBURI E PIATTI)
POSSONO ESSERE RIUNITI A FORMARE LA BATTERIA,UTILIZZATA NELLA
MUSICA LEGGERA E JAZZ. LA PRODUZIONE DEL SUONO PUÒ AVVENIRE IN
QUATTRO MODI: PERCUSSIONE, SCUOTIMENTO, RASCHIAMENTO E
CONCUSSIONE.
PERCUSSIONE: LO STRUMENTO VIENE SOLLECITATO CON UN MAZZUOLO
ES. IL TAMBURO
CON LE MANI ES. TAMBURELLO A SONAGLI.
SCUOTIMENTO: LO STRUMENTO VIENE AGITATO IN MODO CHE GLI
ELEMENTI CHE LO COSTITUISCONO SI PERCUOTANO TRA DI LORO
EMETTENDO UN SUONO ES. MARACAS, SONAGLI.
RASCHIAMENTO: IL SUONO VIENE PROVOCATO ATTRAVERSO LO
SFREGAMENTO DI UNA LAMINA SU DI UNA SUPERFICIE DENTATA ES.
RAGANELLA.
CONCUSSIONE: GLI ELEMENTI DELLO STRUMENTO SON PERCOSSI L’UNO
CONTO L’ALTRO ES. PIATTI, CIMBALI E NACCHERE.
GLI STRUMENTI ATIPICI
CARATTERISTICHE
ESISTONO STRUMENTI CHE HANNO CARATTERISTICHE COMUNI A PIÙ
FAMIGLIE: È IL CASO, AD ESEMPIO, DEL PIANOFORTE, CHE PUÒ ESSERE
CONSIDERATO SIA A CORDE, SI A PERCUSSIONE, PERCHÈ IL SUONO VIENE
PRODOTTO DA MARTELLETTI CHE PERCUOTONO LE CORDE. QUESTI
STRUMENTI, POICHÉ NON POSSONO RIENTRARE IN UNA PARTICOLARE
CATEGORIA ,VENGONO CONSIDERATI A SÉ ISOLATAMENTE POSSIAMO
CHIAMARLI ”STRUMENTI ATIPICI”
I PIÙ CONOSCIUTI SONO:
L’ARPA
LA CHITARRA
IL SASSOFONO
IL CLAVICEMBALO
IL PIANOFORTE
L’ORGANO
LE VOCI
CLASSIFICAZIONE DELLE VOCI
PROPRIO COME GLI STRUMENTI MUSICALI, ANCHE LA VOCE SI CLASSIFICA
IN BASE ALL’ESTENSIONE, CIOÈ ALLA QUANTITÀ DI SUONI CHE PUÒ
EMETTERE, DAL PIÙ GRAVE AL PIÙ ACUTO.
LE VOCI INFANTILI PRENDONO IL NOME DI “VOCI BIANCHE”,MENTRE LE
VOCI DEGLI ADULTI SI DIVIDONO IN MASCHILI E FEMMINILI.
LA VOCE BIANCA A UN’ESTENSIONE CHE TENDE ALL’ACUTO, SENZA
DIFFERENZE TRA MASCHI E FEMMINE. INOLTRE HA UN TIMBRO MOLTO
DELICATO DOVUTO ALLE DIMENSIONI ANCORA POCO SVILUPPATE DELLE
PARTI DEL CORPO CHE HANNO LA FUNZIONE DI CASSA DI RISONANZA.
MENTRE LE FEMMINE MANTENGONO UNA ESTENSIONE VOCALE SIMILE
ANCHE UNA VOLTA DIVENTATE ADULTE, I MASCHI SUBISCONO UN VERO
E PROPRIO CAMBIAMENTO DI VOCE.
QUESTO CAMBIAMENTO È DOVUTO ALLA TRASFORMAZIONE DELLE
CORDE VOCALI CHE CRESCONO, RADDOPPIANDO QUASI LE LORO
DIMENSIONI.
LA VOCE MASCHILE PUÒ ESSERE : TENORE, BARITONO, BASSO.
QUELLA FEMMINILE PUÒ ESSERE: SOPRANO, MEZZO SOPRANO,
CONTRALTO
VOCE NATURALE E VOCE IMPOSTATA
FINO AL CINQUECENTO I CANTANTI CANTAVANO CON UN TIMBRO
NATURALE, PERCHE I BRANI DA LORO ESEGUITI NON PRESTAVANO
DIFFICOLTÀ TECNICHE PARTICOLARI E, ANCHE QUANDO ERANO
ACCOMPAGNATI DA STRUMENTI, NON RICHIEDEVANO DI ESSERE
ESEGUITI A UN VOLUME PARTICOLARMENTE ELEVATO. DAL SEICENTO,
INVECE CON LA NASCITA DEL MELODRAMMA E LO SVILUPPARSI DELLE
ORCHESTRE I CANTANTI DEVONO AVERE CAPACITÀ TECNICHE E CANORE
SEMPRE MAGGIORI.
COSÌ SI SVILUPPA UNA TECNICA VOCALE CHE CONSENTE DI POTENZIARE
MOLTO IL VOLUME E L’ESTENSIONE DELLA VOCE. QUESTA TECNICA
RICHIEDE UNA PARTICOLARE IMPOSTAZIONE DELLA GOLA DELLA
RESPIRAZIONE E DELLA POSIZIONE DELLA MANDIBOLA. LA VOCE CHE SI
OTTIENE CON QUESTA TECNICA VIENE CHIAMATA VOCE IMPOSTATA.
ANCORA OGGI I CANTANTI STUDIANO QUESTA TECNICA E, NELL’ AMBITO
DELLA MUSICA CLASICA E DEL MELODRAMMA, CANTANO CON LA VOCE
IMPOSTATA. LA VOCE IMPOSTATA PERMETTE DI CANTARE QUASI SENZA
SFORZO BRANI MOLTO DIFICILI E NON ESEGUIBILI CON UN TIPO DI VOCE
NATURALE. ANCHE IL TIMBRO DI VOCE SUBISCE UN
GRAN
CAMBIAMENTO E LA VOCE PUO’ ESTERNARSI IN TUTTA LA SUA BELLEZZA.