n + 2 - Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche

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n + 2 - Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche
Bollettino
di informazione
della FOIST
P.le Morandi, 2
20121 Milano
SCIENZA
TECNICA
Spedizione in abbonamento postale
Art. 2 - Comma 20/C - Legge 662/96
Filiale di Milano
Anno XII - settembre-dicembre 2002
N. 30
DALL’EUROPA Ricerca e 6° Programma quadro
Adottato il 6 Pq
Sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee, serie L 232 del 29 agosto 2002, è stata pubblicata la decisione n. 1513/2002/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del
27 giugno 2002 relativa al Sesto
programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione, volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all’innovazione (2002-2006).
A ppuntamenti autunno 2002
RICERCA E INNOVAZIONE
• Silicon Valley: grandi potenzialità anche dopo l'11 settembre 2001
conferenza di Lucio Lanza, Milano, 23 settembre ore 16 (partecipazione libera)
• Finanziamenti per la ricerca e l'innovazione. Situazione,
prospettive, proposte
convegno, Milano, 7 ottobre ore 14 (partecipazione libera)
Il nuovo programma quadro prevede 3 linee di azioni principali e temi prioritari per ciascuna di esse.
La prima linea di azione “concentrare ed integrare la ricerca
della Comunità” individua 7 azioni
chiave:
- genomica e biotecnologie: lotta alle malattie gravi
- tecnologie della società dell’informazione: stimolare lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione a
beneficio del settore industriale e
dei cittadini
- nanotecnologie, materiali intelligenti e processi di produzione:
aiuti alle imprese
SEGUE ➠
• Studenti italiani al 14° concorso dell'Ue per giovani scienziati
Vienna, 22-28 settembre
• Lubrificazione 2002. Evoluzioni tecnologiche per trattori,
trasmissioni, motocicli
convegno, Salsomaggiore Terme, 24-25 ottobre
• Cooperazione italo-belga nella ricerca
Preparare progetti di successo per il 6° Pq dell'Unione europea
workshop, FieraMilano, 20 novembre 2002 ore 9.30 (partecipazione libera)
• Nanotechnology: opportunities and implications
international conference, Milano, 25 novembre
• Progetti di ricerca. Finanziamenti e incentivi. Modalità di preparazione
e gestione
seminario, 20-22 gennaio 2003 (data provvisoria)
• I giovani e le scienze 2003
edizione italiana del 15° concorso dell'Ue per giovani scienziati
28 febbraio 2003 termine ultimo per presentare i progetti
ENERGIA
• Cooperazione industriale e scenari energetici per la Corea del Nord
collaborazione Fast all'azione del Landau network del Centro Volta,
visite tecniche e workshop internazionale, Milano e Como, 16-21 settembre
SEGUE ➠
Certificazione
qualità
per i servizi
congressuali Fast
Il 26 luglio 2002 il Quaser
ha deliberato la certificazione
del sistema di gestione
della qualità della Fast
a fronte della norma
Uni En iso 9001:2000
per l'attività di erogazione
di servizi di organizzazione
di eventi, noleggio aule,
attrezzature e servizi connessi.
1
• La città a idrogeno.
Politiche e strategie, opportunità e limiti, risorse e tecnologie
perchè il sogno diventi realtà
convegno Fast – Rotary club, Milano, 14 ottobre ore 14 (partecipazione libera)
• Programmi e finanziamenti dell'Ue per l'energia
conferenza, Milano, 21 ottobre
TECNOLOGIA DELL'INFORMAZIONE
• Bias 2002
seminario di apertura del 30° convegno e mostra Bias, FieraMilano,
19 novembre ore 9.30, (partecipazione libera)
• L'automazione nei nuovi scenari globalizzati
convegno internazionale Fast-Anipla nell'ambito del 30° Bias,
FieraMilano, 19-21 novembre
• Integrazione tra l'automazione e la gestione dei processi produttivi
incontro specialistico, FieraMilano, 21 novembre ore 9.30
(partecipazione libera)
• The best of the Ist
Il meglio delle Ict europee in vetrina al Bias 2002
workshop, FieraMilano, giovedì 21 novembre ore 14.00
(partecipazione libera)
• Smart card: a che punto siamo!
Dall'applicazione delle tecnologie innovative
alle opportunità per l'utenza
workshop Fast-Fti, FieraMilano, 22 novembre ore 9.30
(partecipazione libera)
• Verso la e-society. Ict, industria, lavoro e sistema Italia
workshop Fast-Fti, FieraMilano, 22 novembre ore 14.00
(partecipazione libera)
• Comunicazione e computer grafica
Web design animation
corsi di formazione Fast con la collaborazione di Amnis
- Grafica e comunicazione.
Impaginazione ed elaborazione immagini
11-15 novembre
- Tecniche di progettazione internet.
Web publishing
20-24 gennaio 2003
- Animazione per il web. Progettazione con Macromedia flash
17-21 febbraio 2003
Si invita a consultare il sito Fast www.fast.mi.it per verificare
le date e i programmi degli eventi segnalati.
Per informazioni e iscrizioni:
segreteria Fast
P.le R. Morandi 2
20121 Milano
tel. 02.77790304-5-7
fax 02.782485
e-mail: [email protected]
2
- Aeronautica e spazio: consolidare
la posizione dell’industria europea
nel campo aerospaziale
- sicurezza alimentare e rischi per la
salute: stabilire la base scientifica
necessaria alla produzione di alimenti sicuri e sani e controllare i rischiper la salute legati ai cambiamenti climatici
- sviluppo sostenibile e cambiamento globale: per rinforzare le capacità scientifiche e tecnologiche per
implementare uno sviluppo sostenibile e per controllare il cambiamento climatico
- Cittadini e governi nella società europea della conoscenza: impiegare
le capacità della ricerca europea in
scienze economiche, politiche, sociali ed umane per indirizzare le
questioni legate all’emergente società della conoscenza e alle diverse culture europee.
La seconda linea d’azione “strutturare lo spazio europeo della ricerca” prevede le seguenti azioni:
- Ricerca e innovazione: attività intese a incentivare l’innovazione tecnologica in tutta la comunità
- Risorse umane e mobilità: sviluppo
delle risorse umane favorendo la
mobilità transazionale dei ricercatori
- Infrastrutture di ricerca: uso ottimale delle infrastrutture di ricerca, ivi
compreso il relativo accesso
- Scienza e società: sviluppo di rapporto armoniosi tra scienza e società.
La terza linea di azione “rafforzare le basi dello spazio europeo
della ricerca” prevede le seguenti
attività di coordinamento da svolgere in tutti i settori scientifici e tecnologici, in aree quali:
- salute: salute dei gruppi chiave
della popolazione; principali malattie e disturbi; malattie rare; medicine alternative o non convenzionali e principali malattie legate
alla povertà nei paesi in via di sviluppo;
- biotecnologia: applicazioni non sanitarie e non alimentari;
- ambiente:ambiente urbano; ambiente marino e gestione dei terreni/ del suolo; rischi sismici;
- energia: centrali nucleari della
nuova generazione, immagazzinamento, trasporto e distribuzione.
Il budget totale disponibile per il
programma è di 16.270 milioni di
euro.
Confronto tra 5Pq e 6Pq
Il Parlamento europeo ha pubblicato un documento redatto dalla Fondazione dell’Università di Oviedo
(Spagna), contenente un raffronto
tra il Quinto e il Sesto programma
quadro e una serie di spunti per i dibattiti futuri. L’analisi si concentra
sugli aspetti giuridici, tecnici e politici del nuovo programma, ed evidenzia come la maggior parte dei
cambiamenti siano stati apportati al
fine di favorire la creazione dello
Spazio europeo della ricerca (Ser),
che “nell’arco di appena un anno,
[...] è diventato il quadro di riferimento per le questioni relative alla
politica di ricerca in Europa”.
Dal punto di vista strutturale, a
differenza del 5Pq, suddiviso in
azioni tematiche e orizzontali dirette
e indirette, il 6Pq sarà costituito da
tre obiettivi interdipendenti volti a
integrare, strutturare e rafforzare le
fondamenta dello Spazio europeo
della ricerca.
La base giuridica del Sesto programma quadro non differisce molto da quella del Quinto. “E’ chiaro,
tuttavia, che, nell’ambito del nuovo
programma, ad alcuni articoli verrà
attribuita una portata e una rilevanza senza precedenti”, sostengono gli
autori della relazione, citando a titolo di esempio l’articolo 169 (che fornisce la base giuridica per la cooperazione fra gli Stati membri e l’Ue).
Tale articolo “colma un vuoto esistente nei programmi quadro precedenti”.
La ricerca europea è passata dalla struttura verticale e orizzontale
del 5Pq a quella circolare del 6Pq
“raggruppando tutti gli attori, le tematiche e le attività all’interno dello
stesso perimetro”. Mentre il 5Pq è
improntato su criteri connessi al
principio del valore aggiunto comunitario e della sussidiarietà, agli
obiettivi sociali, allo sviluppo economico e alle prospettive scientifiche e tecnologiche, il 6Pq è definito
da un insieme di principi diversi. Esso, infatti, si concentra sulla ricerca
rafforzando l’effetto strutturante delle attività scientifiche condotte in
Europa e il coordinamento delle ini-
BANDI DI GARA
Esperti nel settore della ricerca
La Commissione europea seleziona ricercatori nei seguenti ambiti:
Settore 1: Scienze e tecnologie biologiche;
Settore 2: Sviluppo sostenibile: scienze e tecnologie ambientali;
Settore 3: Tecnologie per la Società dell'informazione e tecnologie industriali;
Settore 4: Aspetti socioeconomici ed etici delle attività di ricerca e sviluppo tecnologico.
I candidati devono aver maturato un'esperienza triennale nell'ambito della politica di ricerca, della gestione dei progetti o di programmi di ricerca e sviluppo tecnologico, o
nel campo dei lavori di ricerca.
Termine per la presentazione del modulo d'iscrizione: 27.09.2002
(GU n. C177A del 25.07.2002)
Valutazione delle istituzioni per il trasferimento
La Dg Impresa della Commissione europea indice una gara per valutare la diffusione e
la qualità delle istituzioni incaricate del trasferimento tecnologico e delle applicazioni
scientifiche alle imprese (Itte).
L'esistenza di condizioni-quadro diverse negli Stati membri, nei Paesi candidati all'adesione, nelle università e negli istituti di ricerca del settore pubblico stimola in vario
modo la creazione di istituzioni incaricate del trasferimento, e influenza sistematicamente la predisposizione, l'organizzazione, l'efficienza e la portata delle attività di tali
istituzioni.
Di conseguenza, la valutazione permette di migliorare le condizioni-quattro (ambito politico) e di rendere tali realtà maggiormente efficienti (ambito imprenditoriale). Gli strumenti e le attività tipiche di tali istituzioni sono l'appalto della ricerca, la vendita dei diritti di proprietà intellettuale (Ipr), le attività di incubazione e di spin-off. Altri servizi che
le istituzioni in questione potrebbero fornire alle imprese innovative, in particolare a
quelle di piccole e medie dimensioni (Pmi) sono: informazione, formazione, verifica e
consulenza.
Termine per la presentazione delle offerte: 19.09.2002
(GU n. S142-111538 del 24.07.2002)
Per ulteriori informazioni: Commissione europea, Direzione generale imprese, attenzione
di Tassos Belessiotis, SC15 05/110, B-1049 Bruxelles-tel. +32-2-2993410; fax +32-22998362; e-mail: [email protected]. Per consultare il testo della
gara d'appalto, visitare il sito Web: http://ted.eur-op.eu.int.
Modelli di collaborazione nel settore della ricerca
La Commissione europea ha pubblicato la preinformazione sui modelli di collaborazione nel settore della ricerca (tra industria e università e tra grandi imprese e Pmi), di
diffusione delle conoscenze e di trasferimento delle tecnologie.
Obiettivo dello studio è identificare e analizzare i suddetti modelli in diverse aree tecnologiche e trarne le possibili conseguenze a livello politico.
Data prevista per l'avvio delle procedure di aggiudicazione: terzo trimestre 2002.
Per ulteriori informazioni: Commissione europea, SDME 1/116, Bruxelles,
tel. +32.2.2993669; fax +32.2.2994207; e-mail: [email protected];
http://ted.eur-op.eu.int/static/home/en/homepage.ini
Valutazione ambientale strategica
La Dg Ambiente della Ce richiede la prestazione di servizi di assistenza specializzata nei
settori dell'impatto ambientale, della valutazione ambientale strategica e dell'integrazione dell'ambiente nelle azioni strutturali.
SEGUE ➠
3
Le attività che il contraente deve svolgere sono: servizi di assistenza specializzata e sostegno nei settori dell'analisi dell'impatto ambientale e della valutazione ambientale
strategica; servizi di consulenza su questioni specifiche di integrazione/sviluppo sostenibile dell'ambiente, nonchè sui diversi aspetti legali relativi a temi quali: progetti finanziati dalla Comunità, programmi dei Fondi strutturali, fondo di coesione, Banca europea per gli investimenti e reti transeuropee.
Termine per la presentazione delle offerte: 10.09.2002.
(GU n. S139-108652 del 19.07.2002)
Life-Ambiente e Life-Paesi terzi
La Commissione invita a presentare proposte per la selezione Life 2003. Si attendono
per la parte ambiente: progetti di dimostrazione che contribuiscono allo sviluppo di tecniche e metodi innovativi e integrati e all'ulteriore sviluppo della politica comunitaria
dell'ambiente.
Dai paesi terzi si aspettano progetti di assistenza tecnica che contribuiscano allo sviluppo delle capacità e delle strutture amministrative necessarie in campo ambientale e
per lo sviluppo di una politica ambientale e di programmi d'azione in paesi terzi beneficiari che si affacciano sul Mediterraneo e sul Mar Baltico.
I pacchetti informativi relativi alle procedure e ai criteri di ammissibilità e i necessari
moduli di domanda possono essere ottenuti sul sito web della Commissione:
Life-Ambiente: http://www.europa.eu.int/comm/life/envir/infopk/index-en.htm
Life-Paesi terzi: http://europa.eu.int/comm/life/3countr/infopack.htm
Per Life-Ambiente gli Stati membri e gli altri paesi candidati interessati hanno proprie
scadenze entro le quali le proposte devono essere inviate alle competenti autorità nazionali. Queste, a loro volta, devono trasmettere le proposte alla Commissione entro il
30 novembre 2002.
Per quanto riguarda Life-Paesi terzi, il termine ultimo è il 30 novembre 2002
(data entro la quale i progetti devono pervenire alla Commissione).
(GU C172 del 18-7-02)
Programma 2002 della Dg Imprese
La missione della direzione generale per le imprese è consentire alle imprese di rafforzare la propria competitività, crescere e svilupparsi in un modo compatibile con l'obiettivo globale dell'Ue dello sviluppo sostenibile. Il programma di sovvenzione 2002
è basato sugli obiettivi del programma di lavoro elencati qui di seguito e si sviluppa
lungo le tematiche citate.
1. Incoraggiare l'imprenditorialità
Include le azioni volte a migliorare il contesto operativo delle imprese soprattutto mediante il progetto Best sulle procedure e le reti di sostegno alle imprese. Le azioni programmate sono: rete Eic con 250.000 €; preparazione per l'introduzione dei conti satelliti per il turismo con 450.000 €; campagna di sensibilizzazione "Go digital" 2002
con 500.000 €; creazione di servizi di informazione on-line relativi alla legislazione sul
commercio elettronico e alle iniziative di autoregolamentazione, con una sovvenzione
fino al 50% dei costi ammissibili fino ad un contributo massimo di 320.000 €; campagna di sensibilizzazione e-Trust per i mercati elettronici B2B con sovvenzione fino al
50% dei costi ammissibili e un contributo massimo di 30.000 €; rete europea dell'informazione (fino al 50% dei costi e contributo massimo di 500.000 €); Ict e conoscenze relative all'e-business per le industrie utenti e le Pmi (50% dei costi e contributo massimo di 250.000 €); portale web per la biotecnologia europea (50% dei costi
e contributo massimo di 50.000 €); azioni transfrontaliere di sorveglianza del mercato
con una dotazione di 180.000 €; omologazioni europee di materiali dimostrati adatti
per l'uso sotto pressione con un bilancio di 100.000 €; Sbi (Single burning item – incendio di singoli oggetti) second round robin con una disponibilità di 150.000 €; organizzazione di eventi europei sui beni immateriali (sovvenzione fino al 50% dei costi
entro un contributo comunitario massimo di 65.000 €); organizzazione di campagne di
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ziative nazionali, regionali ed europee, semplificando e snellendo le
disposizioni di attuazione, introducendo procedure decentrate e concentrando l’attenzione su un numero selezionato di aree prioritarie di
ricerca, alle quali l’azione comunitaria può conferire il massimo valore
aggiunto.
Anche le aree prioritarie di ricerca sono state modificate nel nuovo
programma. Alcune, presenti nel
5Pq come azioni chiave, sono diventate tematiche prioritarie nel 6Pq
quali, ad esempio Genomica e biotecnologie per la salute, Nanotecnologie e nanoscienze, materiali multifunzionali basati sulla conoscenza e
nuovi processi e dispositivi di produzione, Aeronautica e spazio e
Qualità e sicurezza alimentare.
Il 6Pq, inoltre, opera sulla base di
una serie di nuovi strumenti. I contributi della Commissione vanno a
finanziare le reti di eccellenza, i progetti integrati, i programmi nazionali condotti congiuntamente e le attività volte all’anticipazione delle esigenze scientifiche e tecnologiche
dell’Ue, comprese le attività di ricerca specifiche per le Pmi (piccole e
medie imprese) e le attività di cooperazione internazionale.
Programmi specifici e
norme di partecipazione
La Commissione la ricerca ed energia del Parlamento europeo ha adottato il 28 maggio due relazioni sul
Sesto programma quadro relative alle norme di partecipazione e ai programmi specifici.
Gli eurodeputati insistono affinchè la valutazione dei progetti sia
realizzata con una procedura in due
tempi. Molti partecipanti potenziali
sono dissuasi dalla sproporzione tra
i benefici e i costi correlati alla presentazione di proposte. Il sistema in
due tempi eliminerebbe la necessità
di sottoporre costose proposte dettagliate prima della valutazione dei
possibili vantaggi.
La qualità scientifica e tecnologica, nonchè il grado di innovazione,
dovrebbero costituire il principale
criterio di selezione, in quanto rispecchiano gli obiettivi strategici del
vertice di Lisbona. Tuttavia, la Commissione europea dovrebbe anche
poter prendere in considerazione i
nuovi criteri proposti in sede parlamentare, che comprendono le sinergie con l’istruzione a tutti i livelli, la
capacità di collaborare anche con
operatori esterni alla comunità della
ricerca, nonchè le attività mirate a
un ruolo più incisivo delle donne
nella ricerca.
Sostegno alle
infrastrutture di ricerca
La Ce ha pubblicato un documento
dove illustra le proposte di sostegno
alle infrastrutture di ricerca nell’ambito del 6Pq e invita le parti interessate a esprimere un commento.
Il termine “infrastrutture di ricerca” si riferisce alle strutture e alle risorse che forniscono servizi alla comunità di ricerca sia in ambito accademico che industriale. La capacità
delle équipe di ricerca europee di
mantenere una posizione di primo
piano nei rispettivi settori scientifici
o tecnologici dipende dalle infrastrutture all’avanguardia messe a loro disposizione.
Si invitano le parti interessate a
inviare i propri commenti a:
Marco Malacarne, e-mail: [email protected]
Per accedere al documento integrale visitare il seguente sito:
http://europa.eu.int/comm/r esearch/fp6/pdf/fp6-infrastructuresfinal.pdf.
Timori per le
nanotecnologie
Secondo un documento di lavoro
pubblicato dal Pe, la ricerca sulle
nanotecnologie potrebbe essere minacciata da un riorientamento delle
priorità di finanziamento in favore
dei progetti su larga scala. La relazione è stata redatta a seguito delle
discussioni con alcuni soggetti impegnati nella ricerca sulle nanotecnologie o coinvolti nella gestione di
progetti in settori ad esse connessi.
Si esprime il timore che i gruppi di
ricerca più piccoli risultino penalizzati in termini di finanziamenti comunitari ed europei a causa del crescente sostegno accordato alle iniziative su vasta scala, come quelle
previste nell’ambito del 6Pq.
sensibilizzazione sull'impatto dell'Ict sullo sviluppo sostenibile (sovvenzione fino al
50% dei costi e un contributo massimo di 25.000 €).
2. Promuovere la ricerca e l'innovazione
Viene portata avanti principalmente, ma non esclusivamente, mediante azioni svolte
nell'ambito dei programmi quadro di ricerca.
3. Valorizzare ulteriormente i benefici del mercato interno
Quest'attività è volta a gestire ed espandere il mercato interno dei beni e dei servizi. Il
mercato interno deve adattarsi ai cambiamenti della società: globalizzazione, e-economy, nuove tecnologie, euro e allargamento. Tra i temi si segnala: organismi europei
di normazione; orientamenti per le omologazioni europee; Medra. Beneficiario: autorità nazionali competenti nel campo dei prodotti farmaceutici; Agenzia europea di valutazione dei medicinali; Farmacopea europea.
4. Competitività e altre politiche
Per analizzare e migliorare la competitività delle imprese europee quest'attività comprende anche le attività orizzontali e settoriali e funge da interfaccia con altre politiche
Ue che possono influenzare le imprese. I temi sono: progetto Ocse sui fattori che influenzano la crescita del settore dei servizi per le imprese; promozione della cooperazione industriale tra l'Ue e il Giappone; sostenere la preparazione dei paesi candidati e
integrarli nella politica delle imprese; conferenze internazionali sull'armonizzazione dei
prodotti medicinali.
(GU C141 del 14-6-02)
Leonardo da Vinci
La Commissione invita a presentare proposte nel quadro della seconda fase del programma "Leonardo da Vinci, che promuove la formazione professionale in ambito comunitario.
L'invito ha una validità di due anni e riguarda i seguenti settori:
- mobilità;
- progetti pilota, comprese le azioni tematiche;
- competenze linguistiche;
- reti transnazionali;
- materiale di riferimento.
Per i vari termini di presentazione delle proposte consultare il testo completo
dell'invito sul sito Web: http://europea.eu.int/eurlex/en/dat/2002/c_117/c_11720020518en00100018.pdf.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi a: Technical assistance office Socrates, Leonardo
& Youth, Leonardo department, Rue de Trèves/Trierstraat, 59-61; B-1040 Bruxelles,
fax +32.2.2330150 oppure E-mail: [email protected]
Socrates
La seconda fase del programma Socrates è stata adottata dal Parlamento europeo e dal
Consiglio il 24 gennaio 2000 (decisione n. 253/2000/Ce). Copre il periodo 2000-2006
e dispone di un bilancio (Ue 15) pari a 1.850 milioni di €. Oltre ai 15 Stati membri dell'Unione possono partecipare i paesi Aels-See nel contesto dell'accordo sullo Spazio
economico europeo, nonchè i paesi candidati all'adesione.
Socrates promuove la cooperazione nel quadro delle otto azioni qui riassunte. Per descrizioni più dettagliate si rimanda alla guida del candidato.
- Comenius mira a migliorare la qualità dell'istruzione scolastica e a rafforzarne la dimensione europea incoraggiando la cooperazione transnazionale tra le scuole e contribuendo a migliorare la formazione professionale iniziale e continua.
- Erasmus vuole migliorare la qualità dell'istruzione superiore e rafforzare la dimensione europea incoraggiando la cooperazione transnazionale tra gli istituti di istruzione
superiore, promuovendo la mobilità studentesca e del corpo docente.
- Grundtvig intende migliorare la qualità, la dimensione europea, la disponibilità e l'acSEGUE ➠
5
cessibilità dell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita attraverso l'istruzione degli
adulti in senso lato, per promuovere le possibilità di istruzione di coloro che hanno
interrotto gli studi senza qualifiche di base e per incoraggiare l'innovazione attraverso percorsi di apprendimento alternativi.
- Lingua, per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue, sostiene le altre azioni Socrates attraverso misure intese ad incoraggiare e sostenere la diversità linguistica in
tutta l'Unione.
- Minerva promuove la cooperazione europea nel campo dell'insegnamento aperto e a
distanza (Iad) e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic) nel
campo dell'istruzione.
- L'osservazione e innovazione dei sistemi e delle politiche in materia d'istruzione contribuiscono a migliorare la qualità e la trasparenza dei sistemi di istruzione e a dare
impulso al processo innovativo in maniera di istruzione in Europa mediante lo scambio di informazioni e di esperienze, l'individuazione delle buone prassi e l'analisi
comparativa dei sistemi e delle politiche.
- Azioni congiunte che collegano Socrates ad altri programmi comunitari come Leonardo da Vinci per la formazione professione e il programma Gioventù.
- Misure di accompagnamento a sostegno di una serie di iniziative che contribuiscono
agli obiettivi generali del programma, attraverso attività di sensibilizzazione e d'informazione, attività di diffusione e di formazione, nonchè attività intraprese da associazioni o da organismi non governativi.
(GU C160 del 4-7-02)
Cultura 2000
Il programma contribuisce alla promozione di uno spazio culturale comune dei popoli
europei. In tale contesto sostiene la cooperazione tra gli artisti creativi, gli operatori culturali, i promotori pubblici e privati, le attività delle reti culturali e altri partner nonchè
le istituzioni culturali degli Stati membri e degli altri paesi partecipanti.
Cultura 2000 si prefigge di finanziare progetti qualitativamente validi volti a incoraggiare l'innovazione e la creatività, a creare un effettivo valore aggiunto europeo e che rispecchino gli attuali campi di interesse degli operatori culturali.
A tal fine, tutti i futuri progetti approvati nel contesto del programma 'Cultura 2000' devono affrontare almeno una delle tre seguenti tematiche:
- coinvolgimento dei cittadini
- creatività nel campo delle nuove tecnologie/media
- tradizione e innovazione; mettere in relazione il passato e il futuro.
Si privilegia annualmente un unico settore principale di attività culturale che per il 2003
è quello delle "Arti dello spettacolo". Comprende il teatro, la danza, la musica, l'opera,
la lirica, il teatro di strada e il circo. I progetti aventi fini di lucro sono esclusi dal presente invito.
Nel 2004 si patrocinerà prioritariamente il patrimonio culturale (ai fini dell'invito per il
2004 questo settore comprenderà: i beni mobili, i beni architettonici, i beni immateriali, gli archivi storici e le biblioteche, i beni archeologici, i beni subacquei, i siti culturali e i paesaggi culturali).
Progetti per il 2003
Progetti annuali di cooperazione
Si finanzieranno approssimativamente novanta (90) azioni specifiche annuali a carattere
innovativo e/o sperimentale nel campo delle arti dello spettacolo; saranno anche finanziate circa quindici azioni specifiche annuali a carattere innovativo e/o sperimentale nel
campo delle Arti visive; saranno pure finanziate circa quindici (15) azioni specifiche annuali a carattere innovativo e/o sperimentale nel campo del Patrimonio culturale.
Progetti relativi ad accordi di cooperazione pluriennali
Per il 2003 verranno finanziati approssimativamente quindi (15) accordi pluriennali di
cooperazione nel campo delle Arti dello spettacolo, uno o due (1-2) accordi di cooperazione pluriennali nel campo delle Arti visive; uno o due (1-2) accordi concernenti il
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Le scoperte nel campo delle nanotecnologie non provengono solo
dai grandi laboratori, ma anche dagli istituti e dai gruppi accademici di
ricerca più piccoli. L’aumento del
numero di collaborazioni di alto
profilo che beneficiano dei finanziamenti, sostiene il documento, potrebbe lasciare alcuni laboratori
“fuori dal giro”.
Il documento evidenzia altresì il
timore che le organizzazioni industriali con ruoli guida nell’ambito di
tali progetti su vasta scala prediligano l’ottenimento di risultati a breve
termine, a scapito delle priorità a
lungo termine. Un’ulteriore preoccupazione riguarda l’attuale mancanza di finanziamenti, a livello comunitario, per i giovani ricercatori di
talento nel campo delle nanotecnologie.
L’eccellenza può creare
problemi
Secondo un nuovo articolo, apparso
nella pubblicazione “The Ipts Report” dell’Istituto di prospettiva tecnologica, un’eccessiva concentrazione sull’eccellenza, nell’ambito del finanziamento della ricerca, potrebbe
ridurre la diversità sia degli argomenti affrontati, che del tipo di ricercatori coinvolti nei progetti.
Le politiche volte a incentivare
l’eccellenza non faranno altro che
creare una base sempre più ristretta
da finanziare e ridurranno la diversità dei risultati raggiunti. Vista l’enfasi posta dal 6Pq, le reti di eccellenza “dovrebbero essere organizzate
in modo tale da essere flessibili,
reattive nei confronti dei settori di ricerca emergenti e aperte ai nuovi attori”.
Il settore industriale e quello imprenditoriale si sono affidati ai ricercatori per la risoluzione dei problemi, oltre ad applicare le loro competenze scientifiche e ingegneristiche nei rispettivi ambiti. “Escludere
dai finanziamenti per la ricerca un
numero elevato d’università allontanerebbe molti studenti dal processo
di ricerca, riducendo la disponibilità
di scienziati e tecnici provvisti di
una formazione nel campo dei metodi e delle tecniche di ricerca”, sostengono gli autori.
Se la determinazione dell’eccel-
lenza si basa su un criterio comparativo, ai fini del finanziamento non
verranno considerate tutte le altre attività mediocri di ricerca. Restringendo il ventaglio di ricerche effettuate,
tuttavia, si ridurrebbe il potenziale di
sviluppo di nuove innovazioni. E
trascurare determinate aree, si è rivelato, in passato, un errore.
Gli autori raccomandano l’adozione di un approccio “di portafoglio” al finanziamento della ricerca,
che consiste nel ripartire ampiamente i fondi, accettando un margine
d’insuccesso. Tale tecnica di finanziamento è utilizzata nella speranza
che i benefici derivanti dai brillanti
risultati ottenuti su larga scala vadano a compensare gli insuccessi, pagando quindi un piccolo prezzo per
il mantenimento della diversità nella
gamma degli argomenti affrontati.
La Ceca chiude
La bandiera costituita da sei stelle
bianche su sfondo azzurro (per l’acciaio), al di sopra di sei stelle bianche su sfondo nero (per il carbone)
è stata ammainata dal presidente
della Ce Romano Prodi e consegnata a Enrico Gibillieri, presidente del
comitato consultivo della Ceca, l’unico organismo che continuerà ad
esistere.
Il Trattato della Ceca fu firmato
nell’aprile del 1951 da Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e
Paesi Bassi. I membri s’impegnarono
a riunire le loro risorse di carbone e
acciaio, eliminando le limitazioni alle importazioni ed esportazioni e
contribuendo alla creazione di un
mercato unico. La Ceca ha rappresentato un modello d’organizzazione
internazionale sul quale, più tardi,
venne basata la Ce (in seguito Ue).
La Ceca ha permesso all’Europa
di mantenere una posizione di leadership nel campo della tecnologia
estrattiva e della combustine di carbone pulito. La sua attività ha generato notevoli ricadute positive anche
in altre industrie.
Spesa ricerca al 3%
del Pil?
L’Unice (Unione delle confederazioni europee dell’industria e dei datori di lavoro) si è dichiarata favorevo-
Patrimonio culturale nel settore del patrimonio industriale.
Verrà anche finanziato un (1) accordo pluriennale di cooperazione nel campo dei libri,
delle letture e della traduzione.
Verranno finanziati fino a dieci (10) progetti in questa categoria attinenti alle Arti dello
spettacolo o ai libri e alla lettura nei paesi terzi.
(GU C148 del 21.06.02)
Premio Impresa e cultura
Il concorso nazionale è dedicato alle imprese italiane, soprattutto medie e piccole, che
con continuità e visione strategica scelgono di essere parte attiva nella realizzazione di
progetti culturali. Puntare i riflettori sulle esperienze più brillanti ed innovative dell'imprenditoria italiana è la missione del Premio, attraverso il quale si intende:
dare visibilità a formule riuscite d'intervento in campo culturale che sappiano coniugare risultati aziendali con benefici sociali;
incoraggiare le imprese, soprattutto piccole e medie, ad agire in ambito culturale in sintonia con la propria missione
contribuire alla diffusione di modelli di cooperazione tra impresa e cultura in grado di
stimolare entrambe verso nuove modalità di crescita.
Sono promotori dell'iniziativa Confindustria, De Agostini, Rizzoli Arte & Cultura, l'Ice –
Istituto nazionale commercio estero, Gruppo Il sole 24 ore, Ministero delle Attività produttive, Philip Morris Italia e Regione Campania.
Al Premio si partecipa compilando le apposite schede da inviare,
entro il 20 settembre 2002, alla Segreteria amministrativa del premio al
seguente indirizzo email: [email protected].
Per ulteriori informazioni: http://www.impresacultura.com/bondardo/pontenew.html.
Giornata Galileo
La Commissione europea organizza all'inizio del mese di ottobre 2002 una giornata di
informazione per le imprese desiderose di partecipare al programma Galileo di radionavigazione via satellite, grazie ad una tecnologia d'avanguardia che permetterà all'utente fornito di un ricevitore di avere segnali emessi da molti satelliti e determinare così la sua posizione esatta nel tempo e nello spazio in qualunque momento.
Le imprese interessate a questa giornata Galileo devono informare
la Commissione europea al più tardi il 20 settembre 2002, per posta elettronica
in formato Word all'indirizzo seguente: [email protected].
o per posta raccomandata all'indirizzo: Commissione europea,
Direzione generale dell'Energia e dei trasporti, Unità Tren.e.4,
Ufficio Dm 28 1/32, B-1049 Bruxelles.
Altre informazioni sul programma Galileo:
http://europa.eu.int/comm/energy_transport/en/gal_en.html.
(GU C173 del 19.7.02)
Ce-Asean per l'energia
L'invito vuole promuovere progetti e iniziative regionali in materia energetica proposti
dall'industria, sia pubblica che privata, dei paesi dell'Unione europea e di quelli dell'Asean, e contribuire all'attuazione del piano d'azione Asean per la cooperazione energetica per il periodo 1999-2004.
I progetti devono essere caratterizzati da una dimensione regionale Asean e da un reale e chiaramente definito "valore aggiunto" europeo, ossia che mettano in rilievo la diversità dell'esperienza europea in termini di opportunità istituzionali e tecnologiche. Le
azioni devono avere un impatto misurabile ad esempio in termini di produzione o risparmio di energia, riduzione dell'inquinamento, sviluppo di attività economiche/imprenditoriali e di cooperazione tra paesi dell'Asean. La durata massima dei progetti è il
febbraio del 2007.
SEGUE ➠
7
L'importo totale disponibile per il presente invito a presentare proposte è di 6.500.000
€. L'aiuto non rimborsabile minimo destinato a un progetto è 20.000 €; quello massimo 500.000 €. La percentuale massima dei costi di un progetto coperta dal finanziamento comunitario è compresa tra il 15 e il 50%.
Il termine per la presentazione delle candidature è il 15 ottobre 2002 alle ore 16.00.
(GU C161 del 5.7.02)
eLearning
Al Consiglio europeo di Lisbona del 32 e 24 marzo 2000, i Capi di stato e di governo
hanno fissato l'obiettivo di fare dell'Unione "l'economia basata sulla conoscenza più
competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale". Proprio
per favorire il recupero da parte dell'Europa mediante un'intensificazione dei suoi sforzi in questo settore, è stata messa a punto l'iniziativa eLearning, che ha quattro campi
d'azione: dotare le scuole di computer multimediali, addestrare formatori e insegnanti
europei all'uso delle tecnologie digitali, elaborare servizi e software europei in materia
d'istruzione, accelerare lo sviluppo di reti fra scuole e fra insegnanti.
I fondi totali disponibili per il presente invito a presentare proposte sono pari a 2,75 milioni di € per il 2002. L'invito mira a sostenere idee e impostazioni innovative. I progetti proposti dovranno riguardare uno dei seguenti temi: alfabetizzazione mediatica ed
educazione alle immagini; qualità.
Il finanziamento comunitario non può superare il 60% dei costi.
Si prevede che le proposte richiederanno un finanziamento comunitario dell'ordine di
100.000 € per progetti relativi all'alfabetizzazione mediatica e di 500.000 € per progetti relativi alla qualità.
Le domande devono essere inviate entro il 30 settembre 2002.
Farà fede la data del timbro postale.
(GU 179 del 27.7.02)
Programma Alβan: misure d'accompagnamento
L'azione riguarda le misure d'accompagnamento al programma di borse di alto livello
per cittadini di paesi dell'America latina nell'Unione europea (Programma Alβan) finanziato dalla Comunità europea nel quadro del programma Ala.
Le attività sono: produrre e diffondere materiale informativo nonchè promuovere il Programma Alβan; sensibilizzare le organizzazioni omologhe e altri enti/organismi pertinenti dell'America latina; coinvolgere i gruppi destinatari attraverso seminari, conferenze o altre attività appropriate; fornire contributi sotto forma di materiale adeguato e creare gli opportuni link al portale Internet del Programma Alβan; promuovere le attività
della rete Alβan Alumni; rispondere alle eventuali esigenze linguistiche e culturali dei
borsisti; fornire un feedback che consenta un migliore adeguamento tra la domanda di
esigenze strategiche e l'offerta del Programma.
L'importo complessivo previsto per la prima fase del programma è di 250.000 €, con
una copertura dei costi del 75%.
Il termine per la presentazione delle candidature
è il 20 settembre 2002 alle ore 12.00.
Per informazioni dettagliate: http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/index_en.htm.
European Research 2002
The European Research Area and the Framework Programme
Brussels, 11-12-13 November 2002
European Commission
Directorate-General for Research/ RTD-02 - Information and Communication unit
Contact: Michel Claessens - office: SDME 02/82 - B-1049 Brussels
Tel. (32-2) 295.99.71 - Fax (32-2) 295.82.20 - E-mail: [email protected]
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le alla proposta avanzata dal commissario Philippe Busquin di incrementare la spesa per la ricerca negli
Stati membri.
Al Consiglio di Barcellona è stato
concordato di aumentare la spesa
europea del settore, al fine di avvicinarla al 3% del Pil entro il 2010.
L’Unice, tuttavia, ricorda il ruolo che
le autorità pubbliche dovranno svolgere nel creare le condizioni necessarie a rendere più allettanti gli investimenti per la R&S.
Nell’Ue le imprese contribuiscono
per il 55% alla spesa complessiva di
ricerca e sviluppo, contro una quota
di investimenti superiore al 66% negli Stati Uniti. Per questo motivo, oltre a fissare l’obiettivo del 3% di spesa rispetto al Pil, i capi di Stato e di
governo dell’Ue riuniti a Barcellona
si sono dichiarati concordi nell’incoraggiare le imprese a incrementare la
propria quota di finanziamenti.
Consigli ai ricercatori
La Fondazione europea della scienza e la rivista scientifica “Science” si
sono associate per offrire on line informazioni per lo sviluppo professionale ai ricercatori a livello di dottorato e post-dottorato in 27 Paesi
europei.
“Next Wave Europe” presenta
agli scienziati notizie sulle carriere
nel campo della ricerca e in altri settori, comprendenti la formazione
scientifica e consigli sullo sviluppo
professionale. Il servizio include studi di casi, articoli a cura di esperti,
nonchè le ultime notizie del mercato del lavoro in ambito scientifico
(http://www.nextwave.org/europe).
Regioni innovative
Le regioni di Berlino, Copenaghen,
Dublino, Edimburgo, Amburgo,
Vienna e del Veneto sono entrate a
far parte del club di eccellenza. A
tutt’oggi sono state complessivamente insignite 22 regioni, 15 delle
quali erano già state nominate in occasione del “Secondo forum europeo delle imprese innovative”, tenutosi a Lione due anni fa.
Ciascuna delle regioni selezionate è stata prescelta a seguito della
presentazione di proposte alla Commissione europea e di una procedu-
ra di selezione comprendente la valutazione di indicatori quali il Pil
procapite e il numero di domande
per il rilascio di brevetti.
La rete “Start” comprende le regioni di nuova investitura: Copenaghen, Edimburgo, Amburgo, Vienna
e il Veneto. La rete “Spring” include
Cambridge, Madrid, Stoccolma e
Stoccarda.
La rete “Panel” è formata da Dublino, Monaco di Baviera, Barcellona e Milano. La rete “Kreo” comprende Emilia Romagna, Karlsruhe,
Oxfordshire e Lione-Grenoble. La
rete “Highest” è costituita da Alpi
Marittime, Helsinki, Svezia meridionale, Berlino e Torino.
Regime linguistico
per il brevetto
comunitario
Secondo il Parlamento europeo le
richieste di brevetto possono essere
presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell’Unione europea, ma i richiedenti devono indicare una seconda
lingua “procedurale” scelta tra cinque possibilità: inglese, francese, tedesco, spagnolo e italiano. Ciò costituisce una leggera differenza rispetto alla proposta della Commissione di limitare a tre il numero delle lingue procedurali (inglese, francese e tedesco).
Relativamente alla giurisdizione
si raccomanda di adottare un approccio decentralizzato, a differenza
dell’idea della Commissione di istituire una nuova Corte comunitaria
per la proprietà intellettuale per dirimere le controversie.
Nelle cause in materia di brevetti
dovrebbero essere competenti in
prima istanza i tribunali nazionali, riservando le sentenze di secondo
grado alla Camera europea per la
proprietà intellettuale, che sarà istituita in base alle disposizioni del
Trattato di Nizza.
In merito al ruolo degli uffici brevetti nazionali, il Parlamento non
condivide la proposta della Commissione di attribuire un ruolo di
primo piano all’Ufficio europeo dei
brevetti (Ueb) di Monaco (Germania). Il documento sostiene che gli
uffici nazionali dispongono di numerose infrastrutture e competenze
preziose, da non trascurare nell’istituzione del brevetto comunitario.
Ma il brevetto
comunitario è ancora
lontano
L’ultima riunione del Consiglio
“Mercato interno”, tenutasi il 21
maggio, non ha segnato alcuna
svolta nelle azioni volte a ultimare i
dettagli del brevetto comunitario.
Mentre i dirigenti aziendali e i rappresentanti del settore della ricerca
e sviluppo hanno sottolineato l’importanza del brevetto, le divergenze
politiche hanno impedito qualsiasi
nuovo progresso.
Gli ostacoli al raggiungimento di
un’intesa sono tradizionalmente legati al regime linguistico, alla composizione giudiziaria delle controversie e al ruolo degli uffici nazionali dei brevetti.
Inaugurato
“Ipr Helpdesk”
Circa 200 operatori del settore scientifico europeo si sono riuniti a Bruxelles, il 4 luglio, per la manifestazione di lancio dell’Ipr Helpdesk, il
servizio di consulenza in materia di
diritti di proprietà intellettuale. La
manifestazione è stata organizzata
per presentare le attività del servizio
e porre l’accento sulle nuove caratteristiche, aggiunte a partire dalla fine della fase pilota, nel 2001, compresa la struttura del sito web e la
Helpline.
E’ stata l’occasione, inoltre, per
presentare le norme comunitarie, attualmente oggetto di discussione,
sulla diffusione e la protezione dei
progetti internazionali di ricerca nell’ambito del 6Pq di ricerca. I rappresentanti di altri progetti facenti parte
del programma “Innovazione e Pmi”
hanno illustrato le proprie attività,
compresi Cordis, la rete dei Centri
relais d’innovazione e l’Helpdesk
“Gate2Growth”.
L’Ipr Helpdesk fornisce consulenza in materia di proprietà intellettuale ai contraenti che partecipano
ai progetti di ricerca e sviluppo tecnologico finanziati dalla Comunità e
ai partecipanti ai progetti internazionali di ricerca.
Aiuti di stato.
Prolungato il regime
per la Rst
La Commissione europea ha prolungato fino al 2005 il quadro degli aiuti di Stato per il settore della ricerca
e sviluppo, senza apportare alcuna
modifica. A seguito di una consultazione aperta con tutte le parti interessate, avviata nel marzo 2001, la
Commissione ha stabilito di mantenere le attuali norme, che abbracciano tre diversi ambiti: ricerca pura
non collegata ad attività commerciali e industriali (coperta per il 100%
dei costi eleggibili), ricerca industriale (coperta per il 50%) e sviluppo di attività pre-competitive (coperte per il 25%). Tali percentuali
possono essere incrementate di un
ulteriore 25% se a condurre le attività di ricerca sono piccole e medie
imprese.
Più aiuti di stato verso
la ricerca e le Pmi
La versione aggiornata del quadro di
valutazione degli aiuti di Stato mostra una tendenza alla riduzione dei
contributi e al loro riorientamento
verso gli obiettivi orizzontali come
la ricerca e sviluppo e la crescita
delle piccole e medie imprese
(Pmi).
Gli aiuti di stato nel 2000 ammontavano a € 82 miliardi nell’Ue.
Il Consiglio di Stoccolma del 2001
ha posto l’accento sulla necessità di
ridurre i livelli globali di aiuti e di
reindirizzare questi ultimi verso gli
obiettivi orizzontali d’interesse comunitario volti a correggere le inefficienze del mercato. Tali obiettivi,
confermati al Consiglio di Barcellona del 2002, prevedono accanto alla
R&S e allo sviluppo delle Pmi, questioni come l’ambiente e la formazione.
La quota degli aiuti comunitari
erogata a favore degli obiettivi orizzontali è aumentata di oltre 13 punti percentuali nel periodo 19962000. Tale tendenza è stata osservata, in misura diversa, in tutti gli stati
membri, con la sola eccezione dell’Austria, la cui quota relativamente
elevata di aiuti ha subito una leggera flessione.
9
Secondo la Commissione, gli aiuti di stato a favore delle Pmi sono
giustificati dal fatto che tali imprese
tendono ad avere maggiori difficoltà
ad accedere alle fonti esterne di finanziamento e alle informazioni, oltre a risentire particolarmente della
pesantezza degli oneri amministrativi e dei cambiamenti regolamentari.
Tuttavia, nella relazione relativa al
quadro di valutazione, la Commissione mette in dubbio che gli aiuti
pubblici costituiscano la soluzione
più efficace per sostenere le Pmi.
Pon ricerca
Con Decreto direttoriale 1 Agosto
2002, pubblicato nella Gazzetta ufficiale 17 agosto 2002 n. 192, il Ministero dell’istruzione, dell’università e
della ricerca ha dettato disposizioni
relative al III e al IV ciclo di valutazione dei progetti presentati in base
all’Avviso 68/2002 Programma operativo Nazionale 2000-2006” Ricerca
Scientifica, Sviluppo Tecnologico,
Alta Formazione” per le Regioni
Obiettivo 1.
In particolare, il decreto stabilisce che, per quanto riguarda il terzo
e quarto ciclo di valutazione, la Misura II. 1 Azione a) – tipologia di attività interventi di potenziamento e
dotazione di attrezzature scientificotecnologiche, è soppressa per esaurimento delle risorse.
Pertanto non potranno essere
presi in considerazione i progetti
inerenti detta tipologia di attività
pervenuti tra il 1° giugno e il 31 agosto 2002 (III ciclo di valutazione) e
tra il 31 agosto e il 15 novembre
2002 (IV ciclo di valutazione)
Per ulteriori informazioni consultare il
Ministero dell’istruzione dell’università e
della ricerca:
http://www.miur.it/RST.asp
Nomine
Nuovi direttori generali
Colasanti, di nazionalità italiana, già
direttore generale della Dg Imprese,
assume la carica di direttore generale
della Società dell'informazione.
Il direttore generale della Dg Società dell'informazione, Robert Ver10
rue, di nazionalità francese, riveste
la stessa posizione ai vertici della Dg
Fiscalità e Unione nazionale.
Il francese Jean Paul Mingasson,
già capo della Dg Bilancio, diventa
direttore generale della Dg Imprese.
Fondi strutturali
Impatto economico
dei Fondi
La Direzione generale Politica regionale della Commissione europea ha
presentato uno studio sull'incidenza
a livello macroeconomico degli interventi dei Fondi strutturali nelle regioni interessate dall'Obiettivo 1 nel
2000-2006. Il lavoro quantifica quanto dello sviluppo atteso può essere
attribuito all'obiettivo 1 per quanto
riguarda gli interventi comunitari
(fondi strutturali), gli interventi pubblici (interventi comunitari e nazionali), il totale degli interventi nel loro complesso (comunitari, nazionali
e privati). L'analisi si focalizza sull'impatto economico globale degli
interventi strutturali nel periodo
2000-2006 su variabili quali crescita
economica, occupazione, capitale,
investimenti, cambiamenti strutturali
e commercio estero.
L'analisi prevede un significativo
impatto sul prodotto interno lordo
(Pil), la costituzione di capitali fissi e
l'occupazione (http://europa.eu.int/
comm/regional_policy/index_en.htm).
E(U) = n + 2
La Commissione fornisce chiarimenti sull'applicazione della cosiddetta norma “n + 2” dei fondi strutturali comunitari. In base a tale norma, la rata annuale di un programma cofinanziato dai fondi deve essere utilizzata entro la fine del secondo anno successivo a quello dell'impegno (“n” rappresenta l'anno
dell'impegno). Salvo casi eccezionali, i crediti non utilizzati entro detto
periodo saranno detratti definitivamente. Per quanto riguarda i programmi plurifondo, per i quali gli
impegni sono stati effettuati in anni
diversi, la Commissione ha stabilito
di applicare la regola del disimpegno in base all'anno dell'ultimo im-
pegno. Tale regola entrerà in vigore
a decorrere dal 31 dicembre 2002.
eEurope 2005
Nella riunione settimanale del 29
maggio, i commissari dell'Ue hanno
approvato un nuovo piano d'azione
intitolato “eEurope 2005: una società dell'informazione per tutti”.
Il precedente piano d'azione
eEurope 2002 incentrava la propria
azione sull'aumento del numero di
connessioni ad Internet in Europa. Il
nuovo piano mira a creare un contesto favorevole agli investimenti
privati e alla creazione di posti di lavoro, accrescere la produttività, modernizzare i servizi pubblici e, in
particolare, intensificare la partecipazione alla società dell'informazione globale. Entro il 2005, la Commissione intende dotarsi di moderni
servizi pubblici on line, in particolare per quanto riguarda l'eGovernment (autorità pubbliche on line),
l'eLearning (istruzione) e l'eHealth
(sanità), nonchè promuovere un
ambiente dinamico di eBusiness,
un'ampia disponibilità di accesso a
banda larga a prezzi concorrenziali
ed un'infrastruttura di protezione
dell'informazione. Il piano d'azione
definisce inoltre le modalità di impiego dei programmi comunitari,
quali i fondi strutturali, il futuro programma eLearning ed il programma
eTen, per il conseguimento di detti
obiettivi.
Per maggiori informazioni
su eEurope consultare:
http://europa.eu.int/information_society/
eeurope/news_library/eeurope2005/inde
x_en.thm
Approvati i bandi
dell'Asse 1 in Lombardia
Sono disponibili sul sito internet
della regione Lombardia (www.regione.lombardia.it) i bandi relativi
alle misure e sottomisure dell'Asse 1
del Docup Obiettivo 2 2000/2006.
L'asse 1 riguarda lo sviluppo della
competitività del sistema economico
lombardo e mira a rafforzare ed
estendere la presenza del sistema
imprenditoriale puntando soprattutto sull'innovatività e sulla sostenibilità ambientale. In particolare i ban-
di mirano a: sostenere gli investimenti nelle aziende artigiane stimolando l'ampliamento e l'innovatività;
valorizzare e qualificare le dotazioni
strutturali e infrastrutturali mirate allo sviluppo del turismo; incentivare
l'ammodernamento e la riqualificazione delle aziende ricettive; incentivare il sistema delle garanzie a favore del settore artigiano, creare imprese innovative; sostenere incentivi
per la valorizzazione e promozione
dell'offerta turistica; promuovere
forme di associazionismo e reti di
impresa; promuovere attività di animazione economica e fornire supporto alla internazionalizzazione del
sistema economico lombardo.
Aiuti di Stato
Gli aiuti di Stato sono calati in Italia
di 8 miliardi di euro nel periodo
1996-2000. In termini di entità degli
aiuti l'Italia è terza (10,4 mld di euro
pari allo 0,92% del Pil) dopo Francia
(15,7 mld pari 1,13% del Pil) e Germania (25 mld, 1,23% del Pil). La riduzione è dovuta principalmente ad
un decremento degli aiuti alle regioni. Italia, Grecia e Portogallo hanno
registrato nel periodo 1996-2000 le
riduzioni maggiori: circa 0,4% del
Pil. Oltre all'Italia anche la Germania
vede una riduzione degli aiuti (-7
miliardi), sebbene per volume è al
primo posto in classifica. In generale nell'Ue il livello globale degli aiuti di Stato è diminuito passando da
105 miliardi di euro nel 1996 a 82
miliardi nel 2000.
Energia
Fonti rinnovabili
ed efficienza
La Commissione europea attribuisce
maggiore importanza all'energia rinnovabile e all'efficienza energetica
nel nuovo programma quadro pluriennale di azioni in campo energetico dal titolo “Energia intelligente
per l'Europa”.
Il programma è strutturato intorno a quattro argomenti distinti: uso
razionale dell'energia e gestione della domanda (Save), fonti energetiche nuove e rinnovabili (Altener),
aspetti energetici dei trasporti
(Steer) e promozione a livello inter-
nazionale delle fonti energetiche
rinnovabili e dell'efficienza energetica (Coopener).
A ogni settore vengono rivolti sei
tipi di azioni: promozione dei sistemi e dei dispositivi per agevolare la
transizione dalla dimostrazione alla
commercializzazione; attuazione di
strategie, studi ed elaborazione di
norme; sviluppo di strutture informative e didattiche; creazione di
strutture e strumenti finanziari e di
mercato; monitoraggio; valutazione
dell'impatto delle azioni.
Il nuovo programma dovrebbe
aiutare la Commissione a raggiungere un certo numero di obiettivi strategici, tra i quali l'efficienza energetica, l'aumento della quota delle fonti rinnovabili nella produzione di
energia, l'incremento della proporzione delle fonti rinnovabili nel consumo energetico totale, il rispetto
del Protocollo di Kyoto.
Biocarburanti
Il Parlamento europeo ha approvato
la proposta per promuovere l'impiego dei biocarburanti, definendo gli
obiettivi per il loro utilizzo negli stati membri.
I biocarburanti rappresentano
una soluzione ecologica, in quanto
sono ottenuti dalla trasformazione o
fermentazione di varie materie biologiche non fossili. La percentuale
minima di biocarburanti venduta negli stati membri dovrebbe arrivare,
entro il 2005, al 2% del mercato dei
combustibili e al 5,75% nel 2010. Le
percentuali relative alle miscele di
combustibili (composte da carburanti tradizionali e biocarburanti)
verranno fissate solo quando la
Commissione avrà presentato una
relazione sull'argomento. Gli stati
membri dovranno garantire il rispetto della normativa entro la fine di dicembre del 2006.
Costruire le infrastrutture
dell'energia e dei
trasporti per l'Europa
di domani
seconda conferenza sull'energia e i
trasporti, Barcellona, 11-13 novembre
Sulla scia della prima conferenza
dell'autunno 2001, la direzione ge-
nerale dell'Energia e dei trasporti
della Commissione europea organizza la seconda edizione di questo
evento annuale il 12 e il 13 novembre p.v..
Si vuole discutere la via seguita
finora per costruire le infrastrutture
europee di energia e di trasporto,
con riferimento alle principali sfide
sottolineate dal Libro bianco “La politica europea dei trasporti all'orizzonte 2010” e dal libro verde “Verso
una strategia europea di sicurezza
dell'approvvigionamento energetico”. Miliardi di euro sono investiti
ogni anno nelle reti transeuropee,
ma le necessità future non corrispondono alle risorse attualmente
mobilizzabili. Il loro finanziamento
sarà quindi uno dei punti chiave
della discussione.
Si tratta di una discussione aperta tra gli interessati alla realizzazione
delle infrastrutture. Le conclusioni
forniranno un riferimento prezioso
alla vigilia di decisioni essenziali che
l'Unione europea deve prendere in
settori importanti e diversi come:
- l'istituzione di un quadro europeo
in materia di tariffazione dell'uso
delle infrastrutture;
- il rafforzamento delle reti transeuropee di energia e trasporti;
- la creazione del cielo unico europeo e le capacità aeroportuali;
- lo sviluppo di autostrade del mare;
- la creazione di uno spazio ferroviario europeo integrato;
- l'apertura dei mercati dell'energia.
Un altro obiettivo importante è illustrare i risultati dei programmi di
ricerca europei ed il loro utilizzo,
come previsto dall'articolo 164 del
Trattato sull'Unione europea.
La prima parte del programma
comprende una sessione plenaria
durante la quale le personalità presentano la conferenza. I loro interventi permettono di circoscrivere le
principali sfide incontrate nella pianificazione e costruzione delle infrastrutture e di avviare i vari temi di
discussione. Questi si svolgono tra
parti interessate nel corso di tavole
rotonde parallele basate sui seguenti temi:
1. come soddisfare la domanda di
infrastrutture?
2. quali devono essere le regole del
gioco necessarie per il buon funzionamento delle infrastrutture a
livello del mercato interno?
11
3. come abbattere le barriere tra
paesi e sistemi e mettere la tecnologia al servizio delle infrastrutture europee?
4. come trovare il finanziamento necessario al completamento delle
grandi infrastrutture europee e
come organizzarlo?
Per informazioni: Commissione europea,
Direzione generale energia & trasporti,
Ufficio Dm-28 05/8, B-1049 Bruxelles.
Rivolgersi a: Unità informazione
e comunicazione, e-mail:
[email protected]
Premi per l'efficienza
energetica
Gli organizzatori dei Premi internazionali per l'energia 2003, assegnati
quale riconoscimento per i risultati
ottenuti nel settore dell'efficienza
energetica e delle fonti energetiche
rinnovabili, invitano a presentare le
candidature di partecipazione entro il
termine ultimo del 9 ottobre.
Per l'edizione 2002 di questi
“Oscar dell'energia”, sono state ricevute più di 1300 candidature da 98
paesi. Ai vincitori viene offerto un
assegno di € 10.000 per ciascuna
categoria. La “O.OeEnergiesparverband” austriaca, che organizza la
manifestazione, auspica di ricevere
candidature da parte d'imprese, organizzazioni pubbliche e private,
singoli partecipanti. Tra le categorie
in concorso figurano: edilizia, industria, trasporti, amministrazioni comunali e istituzioni pubbliche.
I premi saranno presentati anche
in occasione della giornata mondiale
per l'energia sostenibile, che si terrà il
6 e il 7 marzo 2003 a Wels (Austria).
Per ulteriori informazioni:
O.OeEnergiesparverband,
Landstrasse 45, A-4020 Linz; tel.
+43.732772014386, fax
+43.732772014383; e-mail
[email protected];
http://energyglobe.at
Trasferimento
tecnologico e fabbisogno
energetico dei paesi in
via di sviluppo
Nel tentativo di aiutare i Paesi in via
di sviluppo (Pvs) a soddisfare il loro
12
fabbisogno energetico in termini di
consumo ed efficienza, la Ce ha presentato alcune raccomandazioni,
comprendenti anche il trasferimento
tecnologico, volte a favorire la cooperazione in campo energetico.
Il trasferimento tecnologico è necessario per aiutare i Pvs, soprattutto in relazione alle forme di energia
rinnovabile e all'efficienza energetica. La proposta raccomanda, inoltre,
l'introduzione di nuove tecnologie
per quanto concerne l'utilizzo di
fonti combustibili più tradizionali,
come le tecnologie del carbone pulito. Inoltre, si propone di sviluppare dei meccanismi finanziari innovativi per promuovere gli investimenti
nelle tecnologie pulite attraverso
partenariati fra pubblico e privato.
La Ce, tuttavia, esclude diversi tipi di energie rinnovabili, poichè
probabilmente troppo costose e inadeguate a compensare la diminuzione della biomassa tradizionale. Fra
questi vi sono le centrali solari, eoliche e idriche. Anche l'energia nucleare è esclusa, a causa della mancanza di competenze e impianti nei
Paesi in via di sviluppo.
I risultati dell'indagine sono disponibili
sul sito web della Dg Ambiente
all'indirizzo:
http://europa.eu.int/comm/environment/
barometer/index.htm.
190 Progetti
per Life-Ambiente
La Commissione europea ha selezionato, per il 2002, 109 progetti di innovazione ambientale.
Tali progetti mirano ad acquisire
la conoscenza e l’esperienza necessaria per favorire l’elaborazione e
l’attuazione della legislazione ambientale nell’Ue e nei paesi candidati all’adesione. Essi permetteranno
di perfezionare nuovi metodi per la
protezione e la valorizzazione dell’ambiente.
I progetti selezionati usufruiranno di un finanziamento comunitario
di 69 milioni di euro e delle acque
sotterranee e la gestione dei banchi
fluviali.
Un breve resoconto dei progetti
selezionati per paese è disponibile
sul sito:
http://www.europa.eu.int/rapid/start/welc
ome.htm
Ambiente
I cittadini dell'Ue
preoccupati per
l'ambiente globale
Secondo un sondaggio di Eurobarometro, realizzato nei 15 Stati membri
in coincidenza con la Giornata mondiale dell'ambiente del 5 giugno, i
cittadini europei sono estremamente
preoccupati per il futuro dell'ambiente. La maggior parte degli europei sono allarmati per l'evolversi di
questioni quali il cambiamento climatico, la salute e la tutela della flora e della fauna.
Nell'aprile di quest'anno, sono
stati intervistati circa 7.500 cittadini
in tutta l'Ue. L'89% è preoccupato
per le tendenze relative all'ambiente
e alla salute. L'86% è allarmato per
l'impiego delle risorse naturali e per
la produzione di rifiuti, mentre l'82%
esprime inquietudine per la natura,
la flora e la fauna. Circa il 72% delle persone interrogate ha manifestato preoccupazione nei confronti del
cambiamento climatico.
Risorse 2003
Proposte
per il bilancio 2003
La Commissione ha adottato le sue
proposte di bilancio per il 2003
(progetto preliminare di bilancio).
Con poco più di 98 miliardi di € in
pagamenti, l'incremento proposto
del 2,7% rispetto al 2002 è inferiore
all'aumento medio annunciato dei
bilanci degli Stati membri. Il progetto di bilancio resta ben al di sotto
del massimale delle prospettive finanziarie fissato nell'Agenda 2000. A
confronto, il progetto di bilancio
realizza economie per 4,7 miliardi di
€ e va a rappresentare l'1,03% del
reddito nazionale lordo dell'Ue.
Le proposte attribuiscono alla
Commissione i mezzi finanziari necessari per realizzare le sue priorità
politiche nel 2003, ossia la preparazione dell'allargamento, la stabilità e
la sicurezza, e uno sviluppo economico sostenibile e solidale.
Cultura
224 progetti per il 2002
Cultura 2002 sostiene sia progetti
annuali di cooperazione che progetti pluriennali, favorendo in tal modo
la costituzione di reti culturalu europee. Per il 2002 sono stati selezionati 200 progetti annuali per un importo di circa 17,7 milioni di euro,
nonché 24 progetti pluriennali di cooperazione (relativi alle arti visive,
alle arti dello spettacolo, al patrimonio culturale, ai libri e alla lettura),
per un importo di circa 15,7 milioni
di euro. Inoltre, il programma dedicherà circa 150.000 euroall’organizzazione e all’assegnazione di un
premio europeo nel settore della
conservazione e valorizzazione del
patrimonio culturale.
Nel 2002 il programma sostiene
progetti in tutti i settori della creazione artistica, del patrimonio culturale, dei libri, della letteratura e della traduzione. Fra i 224 progetti se-
lezionati, 119 riguardano le arti visive, priorità tematica dell’anno. Nel
2003 avranno priorità le arti dello
spettacolo e nel 2004, anno conclusivo del programma, la priorità spetterà al patrimonio.
L’elenco e la descrizione dei
progetti per i quali è già stato firmato un contratto sono disponibili
sul sito internet della Dg Istruzione
e Cultura:
http://www.europa.eu.int/rapid/start/welc
ome.htm
LA FAST PROPONE
Vengono riportate di seguito le iniziative più significative
promosse dalla Fast nei prossimi mesi.
Per informazioni, iscrizioni e aggiornamento dei programmi si
consiglia di consultare il sito www.fast.mi.it o contattare la
segreteria al recapito telefonico segnalato.
Alcune manifestazioni sono a pagamento. Tuttavia sono previste
quote ridotte per quanti perfezionano l'iscrizione (compreso il
saldo dell'importo previsto) entro le date prestabilite.
La Fast ringrazia quanti segnalano gli incontri previsti alle
persone che ritengono interessate alle tematiche trattate.
Scenari energetici per la Corea del Nord
collaborazione Fast all'azione del Landau network del Centro Volta
per visite tecniche e workshop internazionale,
Milano e Como, 16-21 settembre
Collaborano all'evento anche il Wise (World information service on energy di Parigi) e l'Enea; ci sono pure i
contributi di: Ministero affari esteri con la Direzione generale per la cooperazione, regione Lombardia, Comune
di Como. L'iniziativa, che vede la partecipazione di una
autorevole delegazione formata da responsabili nordcoreani del comparto energetico, si articola in due parti: incontri con associazioni tecniche e visite a centri di ricerca e gruppi industriali italiani nella prima fase; segue il
workshop internazionale del 19-21 settembre a Como.
La manifestazione si inserisce nel più ampio programma internazionale del Landau network del Centro
Volta. Si vuole approfondire la specifica realtà della Corea, dove la problematica situazione energetica del Nord
può compromettere la stabilità di tutta l'area. La sostenibilità energetica e la ristrutturazione del settore, favorite
pure dall'adozione di misure di efficienza e dalla interconnessione della rete elettrica nel Nord-est asiatico, diventano una priorità per la comunità internazionale, con
l'intento di migliorare l'attenzione per l'economia, il processo di confronto nella regione.
Per informazioni: Centro Volta, Como, tel. 031.579815
Giovani scienziati italiani alla finalissima europea
14° concorso dell'Ue, Vienna, 22-28 settembre
Sono stati tre i premiati Fast selezionati tra più di cinquanta progetti presentati. E ora vanno a Vienna a difendere l'Italia nella finalissima europea, la grande sfida
tra giovani di 35 paesi. A tale appuntamento i lavori italiani in gara sono due. Il primo ha come protagonisti
Massimo Chiarandini, Federico Driussi, Alberto Ribotis,
della 4a sezione dell'Istituto tecnico industriale Arturo
Malignani di Udine – con la ricerca e il prototipo "Studio
e realizzazione di un dispositivo regolabile e portatile
per trazioni funzionali della colonna vertebrale ad uso
personale". La giuria ha riconosciuto nei tre giovani la
conoscenza integrata delle diverse discipline utilizzate
per lo sviluppo del progetto, l'analisi dei complessi rapporti tra psiche e schiena, la sapiente valorizzazione del
supporto avuto dall'istituto scolastico, fino alla realizzazione dell'attrezzatura che si caratterizza per il basso costo, il facile impiego e per le risposte funzionali significative che è in grado di dare.
Il secondo studio è quello di Costanza Cavicchioli,
con la ricerca "Ricezione ed utilizzo dei segnali campione di tempo". Costanza frequenta il 5° anno del liceo
scientifico Leonardo da Vinci di Firenze ed è piaciuta alla giuria per la sua positività e per le sue molteplici attività e hobbies, ma soprattutto perchè dimostra di possedere conoscenze sia del mondo digitale che analogico,
preoccupandosi della loro valorizzazione. In particolare
il servizio di DCF77, emittente tedesca che irradia il seSEGUE ➠
Fast
su internet
h t t p : / / w w w. fa s t . m i . i t
13
gnale campione di frequenza e di tempo, può avere
molteplici usi tecnici e industriali, specie se bisogna attivare un sistema che richieda l'ora esatta ma localizzato
in posizioni remote o mobili. Gli impieghi possono essere: gare sportive, controllo di dighe, automazione ferroviaria, ecc..
Tutti i premi dell'edizione italiana
del 14° concorso per giovani scienziati
1° premio Fast
Massimo Chiarandini, Federico Driussi, Alberto Ribotis, della 4a sezione dell'Istituto tecnico industriale
Arturo Malignani di Udine con "Studio e realizzazione
di un dispositivo regolabile e portatile per trazioni funzionali della colonna vertebrale ad uso personale".
2° premio Fast
Giovanni Bacci, Ettore Scian, Christian Venerus, del
5° anno del Liceo scientifico Grigoletti di Pordedone
con "Chaos and magnetic fields. Studio del moto di un
pendolo tra tre magneti".
3° premio Fast
Raffaele Angius e Roberto Metere, universitari del 1°
anno a Cagliari con "Fisica a microonde".
Premi Intel
• Viaggio e partecipazione al concorso internazionale
Isef Intel del maggio 2003 negli Stati Uniti a Marco
De Candia, Giulio Pennetta, Daniele Vitella del Liceo
classico Socrate di Bari.
• Computer dotato di microprocessore Intel Pentium
IV di ultima generazione a Enrico Granata della 3a liceo scientifico del Galilei di Napoli con "CALC versione 3.1".
Ma la situazione in generale non è poi così negativa
nella capitale delle ricerche e delle tecnologie. Anzi! Il
terrorismo, con le sue continue minacce, sembra generare nuove e più cospicue opportunità. La sicurezza richiede un'innumerevole serie di sistemi automatici di
sorveglianza, con miglioramenti e innovazioni delle tecnologie esistenti. Si stanno facendo enormi sforzi per
creare strumenti in grado di impedire le intrusioni proditorie nel mondo dei calcolatori. Le difese contro i minacciati attacchi chimici e biologici aprono prospettive di
sviluppo e di lavoro per le biotecnologie. La scoperta del
genoma umano porta alla creazione di modelli molecolari e cellulari, già in preparazione, capaci di mettere a
punto i farmaci più efficaci per ciascun individuo.
E' questa la convinzione di Lucio Lanza, una carriera
da ricercatore a tecnologo e ora "venture capitalist", un
altro italiano che ha successo in America. La sua esperienza e le sue valutazioni previsionali vengono spiegate nella conferenza del 23 settembre pomeriggio, organizzata dalla Fast d'intesa con l'Ugis.
Chi è Lucio Lanza
Origini siciliane; formazione al Politecnico di Milano, alla scuola di pionieri dell'elettronica italiana quali
Carassa, Biondi e Lunelli; esperienza a Ivrea, proseguita
da una trentina d'anni in California. E' questo il percorso professionale dell'ing. Lucio Lanza, simile a quello di
altri connazionali in America.
Ma Lanza è l'inventore del primo "chip" per telecomunicazioni per i collegamenti in Internet; è il creatore del
primo "chip" grafico; ora presiede una propria società di
finanziamento "for new technology ventures". Conosce
ogni segreto della Valle del silicio ed è un buon punto di
riferimento di imprenditori, esperti di finanza, tecnologi,
analisti economici per consigli, suggerimenti e offerte di
partnership.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax
02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it
Premio Fondazione Lombardia per l'ambiente
Luca Casuelli, Pietro Furio e Daniela Messineo del liceo scientifico tecnologico Ettore Maiorana di Bari per
il progetto "Monitoraggio della qualità dell'aria di Mola
di Bari".
Partecipazione alla 13a International wildife research week – Svizzera
Valentina Merlini, Stefania Migliora e Francesca Ulivi del 4° anno dell'Itis Gallini di Voghera (pV) con
"Aspetti podologici dell'Oltrepò Pavese. Analisi dei coefficienti di correlazione tra argilla, limo, sostanza organica e capacità di scambio cationico".
Silicon Valley: grandi potenzialità anche dopo
l'11 settembre 2001
conferenza di Lucio Lanza, lunedì, 23 settembre ore 16.00
Molto è cambiato con l'11 settembre 2001. Anche nella Silicon Valley si soffre per la chiusura di aziende, l'andamento di Wall Street, il dramma dei bilanci truccati, il
mutamento del senso di fiducia.
14
Finanziamenti per la ricerca e l'innovazione:
situazione, prospettive, proposte
convegno, lunedì 7 ottobre 2002 ore 14
Qual'è la situazione reale dei fondi per la ricerca e
l'innovazione in Italia? Al momento sembra essere di
fronte a due posizioni contrapposte: da una parte ci sono l'ottimismo delle autorità e le promesse del documento "Linee guida per la politica scientifica e tecnologica del governo"; dall'altro canto c'è la sfiducia delle imprese che attendono da troppo tempo il finanziamento
dei loro progetti.
Nel primo caso non si perde occasione per ricordare
che: a) dal 2003 al 2006 l'effetto del finanziamento dello
Stato e del correlato cofinanziamento determinano l'incremento del rapporto spese per ricerca/prodotto interno lordo dall'1,07 del 2001 all'1,75 nel 2006, con un'occupazione diretta di 54.000 nuovi addetti e indiretta di
SEGUE ➠
Informa
La newsletter di Larice a cura di Fast, P.le Rodolfo Morandi 2, 20121 Milano
tel. 02-77790.308-309, fax 02-782485, e-mail: [email protected]
LARICE • Innovation Relay Centre Lombardia
MATCH 2002
domanda e offerta di tecnologie
si incontrano dal 26
al 28 ottobre a Smau 2002
Nell’ambito di Smau 2002 sarà organizzato Match
2002. Si tratta di tre giornate di scambi tecnologici per
facilitare l’incontro fra domanda e offerta di innovazione nel settore Ict; l’iniziativa è aperta ad aziende, università e centri di ricerca provenienti da tutta Europa e
dal Mediterraneo. Match2002 è realizzato dalla Rete
degli Innovation Relay Centre (IRC), network di oltre
200 organizzazioni leader nell’innovazione in 30 Paesi.
In un momento caratterizzato da estrema fluidità di un
mercato che sicuramente non ha esaurito le proprie
potenzialità di crescita, Match2002 è l’ambiente ideale
non solo per Pmi che offrono e cercano nuove tecnologie, opportunità di collaborazione o nuovi mercati, ma
pure per scienziati e istituti di ricerca che intendano valorizzare i loro risultati, per giovani aziende e imprenditori alla ricerca di occasioni di sviluppo. Tutti potranno
confrontarsi faccia a faccia in un'area attrezzata, secondo un calendario pre-concordato di incontri.
Per aderire è sufficiente registrarsi attraverso il sito
Smau 2002 oppure direttamente sul sito
www.match2002.it e compilare un breve profilo che
verrà inserito nel catalogo on line: i partecipanti saranno contattati successivamente dal loro Irc di competenza che li assisterà nella fase di preparazione degli
incontri e durante la manifestazione. Le giornate di
scambi tecnologici sono uno strumento di successo
della rete Irc e costituiscono una possibilità importante
per quanti promuovono e cercano tecnologie innovative. Un’ iniziativa analoga organizzata recentemente ha
portato alla realizzazione di 315 incontri fra 183 partecipanti provenienti da 14 Paesi.
Un punto informativo sui servizi della Rete Innovation
sarà aperto per tutta la durata dello Smau, dal 24 al 28
ottobre, presso lo stand del Consorzio Politecnico Innovazione, inoltre sarà possibile incontrare esperti di
trasferimento tecnologico, brevetti e finanziamento all'innovazione.
Match2002 viene realizzato con il contributo della
Commissione europea, Direzione generale Impresa e
della Fondazione Cariplo. L’adesione non comporta costi per i partecipanti.
Per informazioni: Politecnico Innovazione,
Angelo Gatto, tel. 02-23992961, fax 02-23992959,
[email protected], www.match2002.it
OFFERTE DI TECNOLOGIA
REF: CRIW/0204/TAM/02
A Belgium SME active in biotechnology wishes to collaborate with companies needing to bring their new biopharmaceuticals from the stages of early development
to clinical trials by helping them develop their production process, producing cGMP grade Material and
eventually managing the clinical trials. This company is
looking for technical partnership and/or manufacturing
agreement in the field of iotechnology
REF: GA/MICRO/1602
A Spanish company has developed a software for the
management of activities, documents and financial
procedures in Public Institutions.
The aim of this modern tool is to make the daily services to the citizens easier.
They are looking for a technical co-operation agreement with financial resources.
REF: ENV/AR/BARPM1
An Israeli SME developed the EWA technology to extract water-vapour from the air so as to produce liquid
water. Its unique ability is to absorb water from air almost independently of ambient humidity and to desorb
and condense the water at moderate temperature. Devices with capacity of up to 1,000 m3/day are available.
The markets for EWA are: arid zones, areas with lowquality water or without central water piping system.
Sought: J/V or licence agreement for further development and production.
REF: 020801out
A northern German research team has developed a
method for converting solid biomass into liquid biofuels
in a continuous process. The biomass is crushed, preheated and converted into oil, gas and water by means
of thermochemical reaction. It is aimed at agricultural,
forestry, transport and waste disposal companies. Main
advantages: no sulphur emissions, utilization of biological waste, infinite resource, efficient and economical.
Partners are sought for further development and financing.
REF:TO/B/044
A small company based in the UK has developed an innovative adhesive tape, which offers particular benefits
in applications where two surfaces are bonded together, especially where one surface will require replacement before the other. This product
may improve processes and efficiency for car, window,
greenhouse and picture frame manufacturers. The
main advantages are that the product will allow rapid
window removal, it is re-usable and recyclable.
REF: Sterizone
A Swedish SME has developed a portable system that
produces clean and sterilised drinking or process water without the use of chemical additives. It is designed
for rescue organisations and also for food, chemical,
pharmaceutical, semiconductor and other process industries. Moreover, the system allows water to be
charged with ozone, enabling fresh produce, surfaces
and other objects to be disinfected. The company is
seeking partners interested in license agreements and
commercial agreements.
REF: OF/PA/AN/17/ICTTG
A French company specialised in cryptology has developed a system that improves the security of transactions made on the Internet with credit card. The solution
is based on both software and hardware technologies.
They are looking for a partner able to implement the solution.
15
LARICE • Innovation Relay Centre Lombardia
REF: BIRC/P_E_290802
A Belgian research centre expert in catalysis and air
quality assessment has developed a new system of air
purification by photocatalysis. This approach degrades
pollutants where other technologies (filter, active coal)
simply transfer the volatile organic compounds on substrates. By using photocatalytic reactors that oxidise
harmful compounds, the technology offers an effective
approach for remediating VOC. Partners are sought for
technical collaboration or/and manufacturing agreement.
REF: IMG-FHG013
A German research institute identified a resistance
gene, called Hero, for the biosynthesis of a protein
which confers resistance to Globodera rostochiensis
cyst nematodes.
The Hero gene sequence can be used for the production of nematode resistant cultivars using genetic engineering. Plant parasitic nematodes are pathogens infecting a wide range of economically important plants
causing severe losses to agriculture.
The institute is looking for licenses in the field of Green
Biotechnology.
REF: O-01-02-E
A Spanish University has developed novel biocides for
the control of fungal pathogens in the strawberry crops.
The main advantages over other pesticides are: (1)
they are an alternative to methyl bromide, reducing environmental impact, and a reduction of fungicide use in
EU strawberry cropping systems (2) their use can be
extended to other crops. The research group is looking
for SMEs from the Agricultural Biotechnology Industry
to exploit these biocides (license agreement).
REF. CRIW/0204/TAM/02
A Belgium SME active in biotechnology wishes to collaborate with companies needing to bring their new biopharmaceuticals from the stages of early development
to clinical trials by helping them develop their production process, producing cGMP grade Material and
eventually managing the clinical trials. This company is
looking for technical partnership and/or manufacturing
agreement in the field of biotechnology.
REF: GA/MICRO/1602
A Spanish company has developed software for the
management of activities, documents and financial
procedures in Public Institutions. The aim of this modern tool is to make the daily services to the citizens
easier. They are looking for a technical co-operation
agreement with financial resources.
REF:ENV/AR/BARPM1
An Israeli SME developed the EWA technology to extract water-vapour from the air so as to produce liquid
water. Its unique ability is to absorb water from air almost independently of ambient humidity and to desorb
and condense the water at moderate temperature. Devices with capacity of up to 1,000 m3/day are available.
The markets for EWA are: arid zones, areas with lowquality water or without central water piping system.
Sought: J/V or licence agreement for further development and production.
REF: 020801out
A northern German research team has developed a
method for converting solid biomass into liquid biofuels
in a continuous process. The biomass is crushed, preheated and converted into oil, gas and water by means
16
of thermochemical reaction. It is aimed at agricultural,
forestry, transport and waste disposal companies. Main
advantages: no sulphur emissions, utilization of biological waste, infinite resource, efficient and economical.
Partners are sought for further development and financing.
REF:TO/B/044
A small company based in the UK has developed an innovative adhesive tape, which offers particular benefits
in applications where two surfaces are bonded together, especially where one surface will require replacement before the other. This product
may improve processes and efficiency for car, window,
greenhouse and picture frame manufacturers. The
main advantages are that the product will allow rapid
window removal, it is re-usable and recyclable.
REF: Sterizone
A Swedish SME has developed a portable system that
produces clean and sterilised drinking or process water without the use of chemical additives. It is designed
for rescue organisations and also for food, chemical,
pharmaceutical, semiconductor and other process industries. Moreover, the system allows water to be
charged with ozone, enabling fresh produce, surfaces
and other objects to be disinfected. The company is
seeking partners interested in license agreements and
commercial agreements.
REF: OF/PA/AN/17/ICTTG
A French company specialised in cryptology has developed a system that improves the security of transactions made on the Internet with credit card. The solution
is based on both software and hardware technologies.
They are looking for a partner able to implement the solution.
REF: BIRC/P_E_290802
A Belgian research centre expert in catalysis and air
quality assessment has developed a new system of air
purification by photocatalysis. This approach degrades
pollutants where other technologies (filter, active coal)
simply transfer the volatile organic compounds on substrates. By using photocatalytic reactors that oxidise
harmful compounds, the technology offers an effective
approach for remediating VOC. Partners are sought for
technical collaboration or/and manufacturing agreement.
REF: IMG-FHG013
A German research institute identified a resistance
gene, called Hero, for the biosynthesis of a protein
which confers resistance to Globodera rostochiensis
cyst nematodes.
The Hero gene sequence can be used for the production of nematode resistant cultivars using genetic engineering. Plant parasitic nematodes are pathogens infecting a wide range of economically important plants
causing severe losses to agriculture.
The institute is looking for licenses in the field of Green
Biotechnology.
REF: SEIRC-TO13
A Spanish biotech company has developed a platform
for engineering bacteria for the large scale over production of recombinant proteins or other bioproducts.
Innovative, tightly regulated expression systems that
use economic inducers and tags for binding to low cost
materials are implemented. Technology licensing and
joint venture agreements are considered.
REF: FIN20020902Ae
A Finnish SME has developed Prosim, a software
package for simulation of power plant processes.
Prosim is a tool for design and retrofit of power plants
and also for acceptance tests of power plants. Prosim
is a result of long development work. It is commercially
available and runs under AutoCAD. The company is
looking for partners in the energy sector who have contacts to power plants, consultants and energy companies. Partners are sought for local distribution and technical co-operation.
REF: CBE/TO/009
A UK software house has developed an enterprise-wide
white paper printing software system that automatically
prints high-quality business documents directly from
core accounting/ERP (enterprise resource planning)
onto plain paper on laser printers. The company is looking for licensing agreements with accounting/ERP software authors and VARs (value-added resellers).
REF: OO/UPM/64
The department of Electronic Engineering of Universidad Politécnica de Madrid has developed a technology
for transistors HEMT and their later integration in substrates of Si. High frequency operation has been
demonstrated. Applications to mobile phones, high data rate terrestrial radio links and satellite telecommunication broadcast systems for future multi-media services are envisaged. The group is interested in getting financing for further development and information exchange.
REF:OO/CSIC/118
A Spanish research group has developed a process for
the utilisation of industrial metal waste. Several wastes
coming from different industrial processes of metal production (red mud, from Al industry, jarosites, from zinc
industry, etc.) can be used jointly with dust steel powders and dump ferrous slags to produce new building
materials with good mechanical properties and wear
resistance. They are looking for metallurgic industries
interested in license agreement and financial resources.
RICHIESTE DI TECNOLOGIA
REF: DE/PA/AN/DG1/ICTTG
A French company, which is a software editor for online
trading, wants to develop and market a global system
for the online finance sector, that will enable the integration of any kind of financial application data. The
company has already developed a middleware system
dedicated to financial information processing. This
global system should be efficient enough to enable
straightforward information processing. The company is
looking for a partner which can cooperate in development and marketing.
REF:IRCA-cars7G
A small Austrian company has developed an automatic system for car storage. The system works without
conveyors but with robots that drag the cars automatically to the storage place in a short time. A steel construction company is sought as a partner to provide appropriate storing platforms for the installation of the
system on car freighter ships. The completed system
can then be offered to transport companies.
REF: TTL/0202/YC
A Scottish organisation that has developed a range of
children's products recently won a national innovation
award for them. They are now searching for innovative
textiles and components to incorporate into the products to increase the child's learning experience whilst
using them. Such textiles may take the form of smart
textiles (with a cool skin feel for example); they may include microelectronics devices that produce sound; fibre optics; or may even incorporate smells. Contact
with organisations producing items with sealed fabric
enclosures for microelectronic devices are sought. In
addition, contacts with organisations producing smart
clothing such as that being used by the military are welcomed.
REF: cocin-008
A Spanish enterprise requests for technology and/or
machinery to continuously process polyester resins
mixtures with quartz aggregates of three different diameters (grains), allowing to modify resin concentration, aggregates and products for polymerisation. A
system for void-free mixtures is also requested.
REF: MAIshma2
An Israeli SME manufacturing dough products is seeking technology to produce bioorganic dough. The ingredients for the dough should be produced according
to IFOAM (International Federation of Organic Agricultural Movements) standards specifications.
The main product of the company is stuffed/filled puff
pastry. The company aims to broaden its product line
by manufacturing healthy products. They are looking for
any type of collaboration to get the technology required.
REF: TrMicrojet
A French company specialised in water-jet cutting machines is developing in partnership with a German research institute an algorithm focused on improving water-jet cut accuracy in 3D and on correcting cutting defects inherent to water-jet cutting. The aim fixed is to
obtain +/- 0.03mm cut precision, which is significantly
better than the current water-jet performance. They are
seeking a partner with a CAD-CAM software developer
experienced in control of precision water-jet cutting
machines.
REF: IETR2042
An Irish manufacturer of ice cream and related products wishes to expand its product range and seeks the
technology and know-how to produce frozen cakes and
desserts. They seek to collaborate with an existing
manufacturer of such products with a view to acquiring
the technology, recipes and expertise. The Irish company also wish to explore the possibility of reciprocal
marketing.
LARICE • Innovation Relay Centre Lombardia
REF: EETO 02 027
Magnesium has made the transition from minor metal
to commodity status and as such is well-positioned to
replace other metals in a range of products. A UK SME
has developed a surface treatment process which offers significant advantages over existing processes in
terms of hardness, wear resistance, adhesion strength
and thermal insulation.
The company is looking for potential new end-users or
metal coatings companies interested in evaluating the
technology with a view to a license agreement.
REF: ITT-02/49
An Austrian building company is seeking a cost calculation tool for decision support and selection of building
17
LARICE • Innovation Relay Centre Lombardia
projects suggested from different architects. The aims
to achieve are better cost transparency, simplification
of the tendering process and planning support for architects to reduce building costs. Preferably the company is looking for a license with technical advice. Joint
adoption of suitable tools from other industry sectors is
also possible.
REF: RB-0044
A small Bulgarian company currently possesses technologies for stitch-bonding non-woven textiles and
wants to widen its range of product with needlepunched non-woven textiles. The company is looking
for European partners manufacturing such equipment
and interested in joint venture agreement, manufacturing agreement or commercial agreement with technical
assistance.
REF: DE/PA/AN/DG1/ICTTG
A French company, which is a software editor for online
trading, wants to develop and market a global system for
the online finance sector, that will enable the integration
of any kind of financial application data. The company
has already developed a middleware system dedicated
to financial information processing. This global system
should be efficient enough to enable straightforward information processing. The company is looking for a partner which can cooperate in development and marketing.
REF: Heph2002-018
A Cyprus SME operating in the fieled of heating, ventilating and air conditioning trading & contracting, is
seeking a reputable partner to obtain technology and
know-how to manufacture initially air handling units and
eventually roof top packaged air conditioners for the
needs of the local market and for export to the Middle
East. Main types of desired cooperation would be manufacturing agreeement or licence agreement or joint
venture.
REF: EETRx02 001
A leading UK manufacturer of large complex pressure/vacuum vessels and components is looking for
new environmental and recycling technologies that
have business growth potential. Possible technologies
include waste management and recycling, water/waste
water treatment, soil and ground water remediation, air
pollution control. The company is looking for a manufacturing or commercial agreement, a license agreement, or partners with suitable technology for joint development/exploitation.
REF: Heph2002-017
A Cyprus company wishing to establish a shrimp farm
in Cyprus is seeking know-how and information on all
aspects of production, from larvae to end-product
stage. Viability of the farm and production techniques is
of major importance. Cost and energy reduction along
with environmental compliance are also topics that the
company would like to address. Main types of desired
cooperation would be technical cooperation or joint
venture.
REF: IRCr-TR/7
A Polish SME is looking for a spinner-hanger shotblasting machine for steel elements treatment. The
company is specialised in galvanising services and it
wants to change the process of cleaning the galvanising tools from chemical to mechanical. The company
looks for shot blasting machines producers, who can
offer the complete technology process.
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Ref:IRCA-cars7G
A small Austrian company has developed an automatic system for car storage. The system works without
conveyors but with robots that drag the cars automatically to the storage place in a short time. A steel construction company is sought as a partner
to provide appropriate storing platforms for the installation of the system on car freighter ships. The completed system can then be offered to transport companies.
Ref: TTL/0202/YC
A Scottish organisation that has developed a range of
children's products recently won a national innovation
award for them.
They are now searching for innovative textiles and
components to incorporate into the products to increase the child's learning experience whilst using
them. Such textiles may take the form of smart textiles
(with a cool skin feel for example); they may include microelectronics devices that produce sound; fibre optics;
or may even incorporate smells.
Contact with organisations producing items with sealed
fabric enclosures for microelectronic devices are
sought. In addition, contacts with organisations producing smart clothing such as that being used by the military are welcomed.
REF: cocin-008
A Spanish enterprise requests for technology and/or
machinery to continuously process polyester resins
mixtures with quartz aggregates of three different diameters (grains), allowing to modify resin concentration, aggregates and products for
polymerisation. A system for void-free mixtures is also
requested.
REF: MAIshma2
An Israeli SME manufacturing dough products is seeking technology to produce bioorganic dough. The ingredients for the dough should be produced according
to IFOAM (International Federation of Organic Agricultural Movements) standards specifications.
The main product of the company is stuffed/filled puff
pastry. The company aims to broaden its product line
by manufacturing healthy products. They are looking for
any type of collaboration to get the technology required.
REF: TrMicrojet
A French company specialised in water-jet cutting machines is developing in partnership with a German research institute an algorithm focused on improving water-jet cut accuracy in 3D and on correcting cutting defects inherent to water-jet cutting. The aim fixed is to
obtain +/- 0.03mm cut precision, which is significantly
better than the current water-jet performance. They are
seeking a partner with a CAD-CAM software developer
experienced in control of precision water-jet cutting
machines.
REF: IETR2042
An Irish manufacturer of ice cream and related products wishes to expand its product range and seeks the
technology and know-how to produce frozen cakes and
desserts.
They seek to collaborate with an existing manufacturer
of such products with a view to acquiring the technology, recipes and expertise.
The Irish company also wish to explore the possibility
of reciprocal marketing.
108.000 unità; b) è ai nastri di partenza l'avvio del 6°
Programma quadro ricerca dell'Unione europea con una
dotazione per il 2002-2006 di 17,5 miliardi di Euro; c) è
in pieno svolgimento il Pon ricerca 2000-2006 con la mobilitazione di 2.039 milioni di Euro nelle zone dell'obiettivo 1; d) la modifica del Titolo V della Costituzione e
l'attribuzione alle regioni delle competenze nella ricerca
può contribuire a reperire risorse aggiuntive.
Di tutt'altro avviso i responsabili delle imprese industriali che denunciano: a) per la ricerca mancano, oggi, da
2,3 a 3,5 miliardi; infatti il Far (Fondo per le agevolazioni
alla ricerca) del Miur (Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca) sembra avere una disponibilità per
il 2002-2004 di 750 milioni, a fronte di 1.100 domande
presentate e una stima di richiesta di fondi tra 3.000 e
3.600 milioni. La musica è identica per il Fit (Fondo innovazione tecnologica) del Ministero per le attività produttive: disponibilità per 1.960 milioni; 1.100 domande giacenti con richieste per 2.850 milioni; b) il 6° Programma
quadro europeo comincia ad erogare le sue risorse alla fine del 2003; c) il passaggio delle competenze alle regioni
ha tempi lunghi e non implica di fatto l'incremento dei
fondi; d) il Pon ricerca opera solo nel Mezzogiorno.
C'è pure chi ricorda la relazione della Corte dei conti al Parlamento sull'attività ministeriale 2001 "Gli obiettivi individuati dalle scelte politiche perseguono la finalità di accrescere il patrimonio di conoscenze scientifiche
e di sviluppo tecnologico dell'Italia mediante investimenti nelle attività di ricerca meno lontani dai livelli medi dei paesi più avanzati". Peccato che a tanta "solerzia
politica corrisponda una riduzione delle risorse rese disponibili" (Il Sole 24 ore, 17 luglio 2002).
Il convegno vuole chiarire lo stato di fatto e le prospettive a breve sulle effettive disponibilità finanziarie
per la ricerca, cercando pure di smorzare le troppe "dicerie". Infine è l'occasione per illustrare proposte concrete di facile attuazione e sicuro impatto, a beneficio
del sistema ricerca delle imprese, grazie al contributo del
Forum per l'innovazione di Finlombarda.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax
02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it
La città a idrogeno.
Politiche e strategie, opportunità e limiti, risorse
e tecnologie, perchè il sogno diventi realtà
convegno Fast Rotary Club, Milano, 14 ottobre 2002 ore 14
Le motivazioni che hanno portato all'adozione del
Protocollo di Kyoto del 1997, le riflessioni e il dibattito
che ne sono seguiti, il coinvolgimento spesso emotivo e
irrazionale dell'opinione pubblica sempre più preoccupata per l'inquinamento nelle grandi città e ansiosa di
avere soluzioni immediate e di sicuro impatto stanno accelerando la transizione verso un sistema energetico più
sostenibile e pulito dell'attuale. E nell'immaginario collettivo della gente, ma pure nell'interpretazione degli
umori della collettività che ne fanno i responsabili politici, l'idrogeno sembra essere la soluzione migliore già
nel breve periodo.
Certo nessuno contesta che l'idrogeno sia il combustibile più pulito che possa esistere: il suo impiego nelle
celle a combustibile emette solo vapore acqueo. Ma non
si devono attribuire a questo vettore energetico qualità
che non possiede o immaginare utilizzi su vasta scala
nell'immediato.
Occorre chiarezza su questo per evitare facili entusiasmi. Perciò Fast e Rotary club Milano promuovono il
convegno per spiegare, con rigore scientifico ma privilegiando la comunicazione più semplice, quale contributo
può dare l'idrogeno per il nostro futuro sostenibile.
Quindi ne vengono illustrati i vantaggi derivanti dal suo
impiego su larga scala; si presenta lo stato delle tecnologie ormai consolidate e di quelle più innovative; si evidenziano i benefici ambientali. Viene pure fatto il confronto tra i costi dell'idrogeno e quelli delle fonti energetiche convenzionali; si indica la tempistica più probabile per l'introduzione generalizzata dell'idrogeno, mettendo in evidenza vincoli tecnologici, impedimenti logistico-strutturali, normative di sicurezza, problemi economico-finanziari e altri ostacoli da superare.
Gli interventi
Saluto e introduzione ai lavori
- Giuseppe Sironi, presidente Fast
- Luciano Martini, presidente Rotary Club Milano
Le motivazioni della collaborazione Fast-Rotary Club.
Le ragioni che spingono le due associazioni a promuovere e organizzare il convegno. L'idrogeno: cos'è, perchè, quando?
- Carlo Rubbia*, commissario straordinario Enea
Il premio Nobel fa una panoramica a 360° sulla realtà e le prospettive dell'impiego dell'idrogeno come vettore energetico pulito in sostituzione dei combustibili
convenzionali inquinanti. La situazione odierna, le attese, le motivazioni per scelte strategiche coraggiose e investimenti rilevanti. Le tecnologie dell'idrogeno per la
*(da confermare)
città sostenibile
- Raffaele Vellone, direttore Enea
Lo spirito del protocollo di Kyoto del 1997 induce a
lavorare, tra l'altro, per avere un sistema energetico più
sostenibile e pulito dell'attuale: l'idrogeno sembra destinato a giocare un ruolo insostituibile, anche nel ridurre
i costi della salute provocati dai combustibili fossili. Le
energie primarie (idrocarburi, solare, nucleare) e i costi
dell'idrogeno
- Joachim Gretz, presidente Associazione dell'idrogeno di
Amburgo
Confronto tra disponibilità, potenzialità e conseguenze dell'uso delle fonti energetiche primarie per la produzione di idrogeno. Costi dell'idrogeno; esternalità dei
costi. Dai combustibili convenzionali all'idrogeno
- Responsabile casa automobilistica europea
Analisi dello stato dell'arte e dell'evoluzione della tecnologia per l'alimentazione a idrogeno dei motori a combustione interna. Le fasi intermedie per arrivarci: riduzioSEGUE ➠
19
ne dei consumi di combustibili convenzionali, incremento dell'uso di veicoli elettrici, a gpl e metano. La tempistica più verosimile per trasporti di massa a idrogeno. Lo
sviluppo del programma per l'idrogeno a Milano
- Enrico Cerrai, presidente Zincar
Stato dell'arte e prospettive del programma, Le scelte
istituzionali. La collaborazione tra operatori privati e
pubblici: dal Comune di Milano alla regione Lombardia.
Le risorse coinvolte e i tempi di attuazione.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax
02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it
Programmi e finanziamenti dell’Ue per l’energia
conferenza, Milano, 21 ottobre
L'effettivo avviamento del 6° programma quadro di ricerca e sviluppo dell'Unione europea per il periodo 20022006 è ormai imminente. Bisogna quindi prepararsi per
usufruire delle opportunità che offre. Le novità sono molte e non sempre l'esperienza del passato può essere utile.
Il punto di riferimento sono i tre assi principali:
a. integrare la ricerca europea
b. strutturare lo spazio europeo della ricerca
c. rafforzare le basi dello spazio europeo della ricerca.
L'energia è inserita nella grande tematica Sviluppo sostenibile e cambiamento globale ed ecosistemi con una
dotazione di 2.120 milioni di € ripartiti tra: sistemi energetici sostenibili, trasporti di superficie sostenibili, cambiamento globale ed ecosistemi.
Le più significative azioni previste sono:
- energie rinonvabili, risparmio energetico, efficienza
energetica, soprattutto in ambiente urbano; trasporti
non inquinanti, con lo sviluppo di veicoli di nuova
concezione, in particolare per il trasporto stradale, e lo
sviluppo di carburanti alternativi;
- pile a combustibile per le applicazioni fisse e nei trasporti;
- tecnologia dell'idrogeno;
- tecnologie solari fotovoltaiche di nuova concezione;
utilizzazioni avanzate della biomassa.
La manifestazione presenta anche il programma
“Energia intelligente per l'Europa 2003-2006” con i suoi
215 milioni di €. In sostanza l'incontro spiega in maniera molto operativa contenuti, risorse disponibili e modalità di partecipazione ai programmi per l'energia dell'Unione.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, P.le Rodolfo Moranti 2,
20121 Milano, tel. 02.77790.305-307, fax 02.782485, e-mail:
[email protected]
Lubrificazione 2002. Evoluzioni tecnologiche per
trattori, trasmissioni, motocicli
convegno, Salsomaggiore terme, 24 e 25 ottobre
Pochi tengono presente che le tecnologie sono un
complesso di competenze scientifiche e applicazioni in20
gegneristiche che aggregano moltissime componenti in
continua evoluzione, spesso non conosciute da tutti i
beneficiari. Ad esempio gli elementi che stanno dentro
le trasmissioni e la motoristica e ne favoriscono il funzionamento non attirano l'interesse del pubblico. La stessa lubrificazione è ritenuta una scienza minore, poco conosciuta, espressione di una industria ormai matura. Fortunatamente ora viene rivalutata e non a caso si ripresenta sulla scena del nuovo millennio come co-protagonista attiva, cui viene chiesta un'importante risposta a
istanze di riduzione dei consumi energetici e alla realizzazione dello sviluppo sostenibile.
Questo evento, proposto da Fast con il supporto di
primarie aziende, prosegue idealmente il convegno
"Usura e lubrificazione", organizzato sempre a Salsomaggiore nell'ottobre 2001. Ma ancor più di allora la manifestazione si rivolge agli specialisti del settore che lavorano in aziende anche medie e piccole, ma pure ad
utilizzatori e costruttori che desiderano aggiornarsi e conoscere anticipatamente i mutamenti tecnologici. Si parla infatti di: sviluppi della lubrificazione dei nuovissimi
trattori a trasmissione continua combinata idrostaticameccanica; evoluzione delle trasmissioni meccaniche o
automatiche, ivi incluso il CVT, degli autoveicoli; cambiamenti in corso nel settore motociclistico; apporti alla
riduzione delle emissioni salvaguardando nel contempo
la specificità di questo comparto motoristico.
Si comprende, quindi, come i temi della manifestazione siano tra i più significativi per evoluzione e novità tecnologica e possano interessare un vasto uditorio.
Le risposte alla voglia di conoscere si trovano già nell'intervento di apertura, una panoramica completa e di
elevato profilo sui rapporti tra lubrificazione e i diversi
settori "automotive". Una ventata di innovazione promette anche l'intervento sulle nanoscienze e nanotecnologie, che proietta i presenti in spazi ancora poco esplorati, e non solo per la lubrificazione, ma con i quali è necessario confrontarsi in un futuro non lontano.
Ulteriori approfondimenti riguardano i lubrificanti
biodegradabili per trattori, chiara conferma dell'attenzione dell'industria del settore alla questione ambientale
spesso brillantemente risolta tramite l'impiego di formulazioni complesse, comunque in grado di soddisfare ampiamente i requisiti tecnici emergenti.
Anche il comparto del motociclo, sotto la spinta della riduzione delle emissioni, sta subendo profonde trasformazioni con la potenziale adozione di nuove motorizzazioni più rispettose dell'ambiente, dotate di catalizzatori che pongono nuove sfide nel campo dei lubrificanti.
La panoramica sulle tendenze per le trasmissioni degli autoveicoli, un settore in rapidissima evoluzione, illustra quanto è stato sviluppato o è allo studio presso i
costruttori relativamente ai cambi manuali ed automatici,
richiamando l'interesse verso esigenze predominanti
quali la riduzione delle emissioni e la protezione dell'ambiente tramite l'adozione di lubrificanti ottimizzati
per la lunga durata in servizio e per l'efficienza nella riduzione degli attriti.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790304-8;
fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it
L'automazione nei nuovi scenari globalizzati
Cooperazione italo-belga nella ricerca
convegno internazionale Fast - Anipla,
nell'ambito della 30a edizione della mostra Bias,
Fiera Milano, 19-20-21 novembre
Preparare progetti di successo per il 6° Programma quadro
ricerca dell'Unione europea workshop Fast-Irc Larice,
FieraMilano, 20 novembre 2002, ore 9.30
In occasione della trentesima edizione della mostra
Bias, Fast e Anipla-sezione di Milano organizzano, come
è ormai tradizione, il convegno scientifico in grado di offrire un osservatorio sulle novità tecnologiche del settore e stimolare la ricerca di soluzioni applicative per nuovi mercati.
L'evento si propone quale momento di dibattito tra i
protagonisti del comparto come ricercatori, produttori,
fornitori di servizi ed utenti finali dei diversi mercati di
riferimento.
E' anche un'utile opportunità per: confrontarsi sullo
stato dell'arte, discutere gli sviluppi futuri, individuare
nuove prospettive di crescita.
A seguito del successo dell'invito a presentare contributi, le memorie accettate dal Comitato scientifico consentono di articolare i lavori dell'evento intorno alle seguenti tematiche:
- sistemi di ottimizzazione e di controllo avanzato
- sistemi meccatronici
- innovazione e ricerca nel campo dell'automazione
- architetture e standard emergenti per i controlli nelle
aziende di processo e manifatturiere
- metodologie di progettazione, simulazione e modellistica
- strumenti e metodi di misura, di attuazione e di comunicazione con il campo
- management e organizzazione di aziende a forte contenuto di automazione
- integrazione tra l'automazione e la gestione dei processi produttivi.
L'ultima sessione viene trattata nell'ambito dell'e-Manuf@cturing Forum, organizzato in parallelo al Bias, per
allargare ulteriormente il confronto e analizzare le istanze comuni che legano l'automazione all'Information
technology.
Anche la sessione "Strumenti e metodi di misura, di
attuazione e di comunicazione con il campo", realizzata
in collaborazione e d'intesa con il Gisi, riafferma la volontà di approfondire una tematica rilevante, aggregando le migliori professionalità.
Il seminario di apertura della mostra-convegno vede
il coinvolgimento di esperti di spicco, con interventi su
tematiche di particolare utilità ed interesse per chi opera nel settore dell'automazione industriale.
Oltre ad una trattazione particolareggiata del quadro
mondiale del mercato dell'automazione, viene analizzata pure l'attuale realtà italiana. Il contenuto internazionale è integrato dall'intervento sulle prospettive economiche e finanziarie delle aziende di automazione industriale, a fronte degli avvenimenti che hanno determinato nuovi scenari anche in questo campo.
Il meglio della ricerca e della tecnologia del Belgio,
in particolare della regione Vallonia, viene a Milano nell'ambito del Bias, esattamente il 20 e 21 novembre 2002,
per individuare partner italiani interessati a presentare
progetti congiunti da finanziare con il 6° Programma
quadro ricerca dell'Unione europea.
La delegazione aggrega strutture complementari tra
loro e in grado di far fronte a tutte le esigenze degli operatori del nostro paese. Ci sono grandi realtà come il
Centro spaziale e l'Issep, Istituto scientifico di servizio
pubblico, interessato all'ambiente, entrambi di Liegi; oppure, ed è il caso del Crif della Vallonia con sede a Serraing vicino a Liegi, organizzazioni specializzate nella ricerca collettiva per il settore manifatturiero. Altri soggetti si occupano di trasferimento tecnologico per le piccole e medie imprese come il Cerdt di Gosselies; o sono
enti di servizio e di trasferimento del know how delle
università, come la Materia Nova di Mons. Nella stessa
zona operano il Centro belga di ricerche ceramiche e la
Multitel, quest'ultima specializzata in telecomunicazioni
e trattamento immagini e suoni, compreso il riconoscimento della voce. Rappresenta invece l'esperienza degli
incubatori la Biovallée di Charleroi, città da dove viene
pure la Delphi genetics, testimonianza delle potenzialità
di successo degli spin off ed emanazione dell'Università
libera di Bruxelles. Completano l'elenco di organismi
della Vallonia in missione al Bias anche il Ctp di Tournai
e il Certech di Seneffe.
Sono centri di ricerca o imprese private di piccole e
medie dimensioni; la prevalenza è costituita da entità
con meno di 50 dipendenti. E c'è solo l'imbarazzo della
scelta, relativamente ai settori e alle competenze messe
in campo: chimica e materiali, tecnologie dell'informazione, biotecnologie, ambiente. Le idee progettuali di cui
gli esperti belgi intendono verificare la fattibilità con i
colleghi italiani e a valere sulle opportunità del nuovo
Programma quadro ricerca dell'Ue spaziano dai nanomateriali con nuove funzionalità al comportamento tribologico dei polimeri compositi; misure e prove, metrologia e ottica non lineare; trattamento delle immagini;
sviluppo di database sugli odori e sulle emissioni gassose dei materiali; qualità dell'aria; applicazione nell'industria cementifera; riciclaggio dei sottoprodotti; nuovi sistemi di clonazione, ingegneria genetica ... Ci può essere anche solo l'interesse a far parte di reti di eccellenza
e concorrere con successo nelle diverse azioni di ricerca; oppure la precisa volontà di entrare nei grandi progetti integrati previsti dal 6° Pq dell'Unione europea.
I diversi istituti illustrano l'attività e presentano le aree
di possibile cooperazione con l'Italia nel workshop in
programma il 20 mattina nell'ambito del Bias; sono disponibili a incontrare le aziende e i centri italiani, sia in
fiera che eventualmente presso le sedi dei potenziali
partner. Le schede di ciascun centro o impresa belga so-
Per informazioni e iscrizioni: segreteria Fast, tel. 02.77790308,
fax 02.782485, e-mail: [email protected],
sul sito www.fast.mi.it, tutto il programma del convegno
e le modalità di partecipazione
SEGUE ➠
21
no consultabili sul sito Fast (http://www.fast.mi.it) o Irc
Larice (http://irclarice.cpi.polimi.it) oppure si possono
richiedere alla Fast.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790312-308;
fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it
The best of IST
Il meglio delle tecnologie europee della società
dell'informazione in vetrina al Bias 2002
workshop, Fiera Milano, giovedì 21 novembre ore 14
E' nato nel 1995; ma dopo otto edizioni le motivazioni che hanno spinto l'Unione europea a istituire il
Premio per le tecnologie della società dell'informazione
appaiono ulteriormente rafforzate dal crescente successo dell'iniziativa.
Il premio Eist (European Information Society Prize) fa
emergere i nuovi prodotti ad elevato contenuto innovativo e considerati il meglio delle tecnologie dell'informazione in Europa. Non è un riconoscimento alla ricerca,
ma vengono finanziati i suoi risultati, già arrivati sul mercato o almeno allo stadio prototipale, di sicuro successo
e con un buon ritorno economico.
I progetti presentati sono stati complessivamente
2295; 437 solo per l'edizione 2002. Le candidature inoltrate dall'Italia sono state in totale 153, occupando la
quarta posizione dopo la Germania con 387 domande,
la Francia con 303 e la Gran Bretagna a quota 251. Sono il frutto dell'inventiva soprattutto di imprese piccole
e medie!
Solo 20 candidature vengono selezionate per ciascuna edizione e partecipano all'esposizione organizzata a
margine della tradizionale conferenza annuale Ist. Tra
questi fortunati vengono scelti i tre grandi vincitori che
ricevono il trofeo Ist e l'assegno di 200.000 € ciascuno.
E' un patrimonio tecnologico unico ed è importante
farlo conoscere a tutti. Questa esigenza spinge la Fast a
portare il meglio delle tecnologie dell'informazione al
Bias, l'appuntamento più atteso nel 2002 nel campo dell'automazione e dell'Ict per l'industria, offrendo loro una
vetrina con varie luci. Nel workshop i rappresentanti di
aziende finaliste del 2001 e 2002 illustrano il contenuto
innovativo e le peculiarità dei loro prodotti processi o
servizi. Parte di questi sono anche fisicamente esposti
nello stand organizzato dalla Fast all'interno dell'attività
della rete Irc, gli innovation relay centres della Direzione generale impresa della Commissione europea. C'è
pure la possibilità di incontrare altri operatori interessati
ad approfondire tali tecnologie ed eventualmente ad acquisirne la licenza o il brevetto per un'attività di trasferimento tecnologico di sicuro successo.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790312-311; fax
02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it.
Smart Card: a che punto siamo?
Dall'applicazione delle tecnologie innovative alle
opportunità per l'utenza
workshop Fast - Fti, FieraMilano, giovedì 22 novembre ore 9.30
Secondo i dati di Celent Comms del 2001, su 233 milioni di smart card bancarie operative nel mondo l'Europa ha una quota dell'84%. Un'ottima posizione, ma lo
sviluppo di questi strumenti va ben oltre le operazioni finanziarie. Anzi, pare proprio che il loro successo si giocherà in comparti molto diversi. Infatti, grazie alle tecnologie elettroniche di cui si servono, possiedono capacità di elaborazione e memorizzazione che consentono
di dare servizi ai cittadini, ma pure possono diventare
mezzi di identificazione del portatore o essere in grado
di attivare transazioni con infrastrutture di servizio.
La portata delle applicazioni in corso di realizzazione
e le dimensioni dell'impatto sul mercato dell'automazione delle smart card sembrano senza confini: dalla telefonia mobile (sim card) alla fidelizzazione della clientela; dal supporto per la sicurezza delle transazioni (identificazione del portatore e firma digitale), al progetto della carta d'identità elettronica ed alle applicazioni sanitarie; dal nuovo Bancomat a microcircuito alla carta nazionale dei servizi.... In sintesi è uno scenario in costante crescita e dalle grandi potenzialità.
E' sicuro che, grazie alle nuove applicazioni, il cittadino potrà fruire nei prossimi anni di servizi pubblici più
semplici e, in parallelo, il sistema bancario offrirà nuove
opportunità ai propri clienti.
Partendo dalla pubblicazione del Quarto osservatorio
sulle carte elettroniche in Italia, elaborato dal Fti-Forum
per la tecnologia dell'informazione, il workshop intende
sviluppare il confronto tra aziende, amministrazioni pubbliche, consumatori e cittadini sui nuovi progetti relativi
all'uso delle smart card come elemento innovativo di
front office.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax
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Verso la e-society
Ict, industria, lavoro e sistema Italia
workshop Fast-Fti, Fiera Milano, 22 novembre 2002 ore 14.00
Fast
su internet
h t t p : / / w w w. fa s t . m i . i t
22
E' uscito a inizio anno con il titolo "Verso la e-society"; resta tutt'ora valido per le informazioni aggiornate e la completezza dei contenuti. E' l'VIII rapporto sulla tecnologia dell'informazione e della comunicazione in
Italia, redatto dal Fti (Forum per la tecnologia dell'informazione) con il patrocinio e in collaborazione con il
Cnel (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro). E'
la fotografia autorevole e completa sullo stato dell'arte
nell'informatica, nelle telecomunicazioni, nella televisione, nella multimedialità.
Spiega infatti le politiche pubbliche per la società dell'informazione in Europa e in Italia; illustra le proposte
del Cnel e le attività delle autorità operanti nel settore.
Ma soprattutto riporta una grande quantità di dati e descrive gli scenari della società dell'Ict; anticipa la dinamica delle tecnologie digitali, con particolare attenzione
a quelle applicate alla televisione. In sintesi è la riflessione più completa sull'efficienza globale del sistema Italia. Risultati, attese, successi e battute d'arresto nella società dell'informazione sono ripercorsi attraverso i principali dati socio-economici italiani, confrontati con quelli dell'Ue e delle aree sviluppate.
Partendo dai materiali dell'VIII Rapporto Ict, il workshop vuole discutere gli scenari e le prospettive industriali, occupazionali e di innovazione che tali tecnologie
hanno determinato e possono portare in Italia. Il confronto viene sviluppato grazie agli interventi di rappresentanti delle istituzioni (Cnel) delle associazioni tecnico-scientifiche (Aei, Fti) delle organizzazioni industriali
(Anie e Confindustria) e sindacali (Uil e Camera del lavoro), del sistema universitario (Politecnico di Milano).
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax
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Comunicazione e computer grafica
Web design animation
corsi di formazione Fast con la collaborazione di Amnis
- Grafica e comunicazione. Impaginazione ed elaborazione immagini
11-15 novembre 2002
- Tecniche di progettazione internet Web publishing
20-24 gennaio 2003
- Animazione per il web. Progettazione con Macromedia
flash
17-21 febbraio 2003
I canali di informazione del nostro tempo, quali
stampa, media, internet, home-computer utilizzano la
nostra "vista" come strumento privilegiato, esprimendosi
attraverso segni e colori. La creatività grafica deve essere indirizzata unicamente all'obiettivo e al messaggio che
si vuole comunicare, ma deve anche essere attenta alle
tendenze ed alle necessità visive. Perciò occorre utilizzare produttivamente le tecniche più evolute ed i pacchetti software più diffusi per il fotoritocco, l'impaginazione, la progettazione e l'animazione web.
Il progetto formativo articolato in tre fasi si propone
di rendere coscienti gli utenti delle potenzialità e delle
strategie di comunicazione più adeguate, grazie all'impegno delle tecniche e degli strumenti più appropriati e
diffusi della computer grafica.
I moduli affrontano argomenti teorici di analisi e strategia progettuale e forniscono gli strumenti necessari all'impiego pratico dei pacchetti software più conosciuti e
produttivi. Infatti, il primo corso si snoda, con le sue cinque giornate a tempo pieno lungo gli argomenti della
comunicazione, del fotoritocco e della grafica vettoriale.
Spiega Adobe Photoshop e Corel Draw. Richiede ai partecipanti una buona conoscenza dell'ambiente Ms Windows; è utile per avviare alla figura professionale di grafico e designer.
Nel secondo modulo l'attenzione viene data soprattutto alla progettazione e gestione di un sito web; vengono approfonditi i principi di Html; s'insegna l'uso di
Macromedia Dreamweaver. E' una buona opportunità
per chi vuole intraprendere le esperienze di web designer; ma per partecipare con profitto è necessario avere
familiarità con l'ambiente Internet.
La terza settimana riguarda i concetti di grafica vettoriale e d'animazione. Si impara ad utilizzare Macromedia
Flash. In sintesi è l'occasione per un buon passo avanti
nella carriera di web designer per flash e animazione.
Ma per ottenere un buon ritorno è consigliabile avere dimestichezza con software grafici.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790312.315;
fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it.
Nanotecnologie: opportunità e conseguenze
conferenza internazionale, Milano, 25 novembre
Le nanotecnologie costituiscono l'insieme delle tecniche che permettono di intervenire sulla struttura della
materia ad una scala del miliardesimo di metro, operando su molecole o gruppi di atomi. Conquistato un ruolo
chiave in numerosissimi campi della scienza e della tecnica, esse sono oggi sempre più riconosciute come strumento di valore strategico e di altissimo potenziale per
la crescita delle economie e per lo sviluppo di nuovi impieghi.
Le concrete prospettive offerte e le opportunità per
nuove applicazioni presentano un crescente interesse
per il contesto industriale, in molti casi alle prese con
esigenze di prodotto sempre più complesse. La conferma di questi orientamenti viene pure dagli investimenti
in ricerca, ritenuti un importante indicatore delle attese
di sviluppo di un settore tecnologico. E così sembra proprio che le nanotecnologie siano la principale rivoluzione dell'inizio del 21° secolo.
Gli Stati Uniti hanno aumentato le spese relative alla
ricerca nelle nanotecnologie dai 270 milioni di $ del
2000 ai 604 del 2002; l'Unione europea spende quest'anno 225 milioni di €; per i prossimi anni finanzia una
specifica azione del 6° Pq ricerca con 1.300 milioni di €.
Il Giappone ha a disposizione nel 2002 l'equivalente di
538 milioni di € e si prevede che nel 2010 il mercato dei
prodotti di provenienza nanotecnologica avrà un valore,
sempre in Giappone, di 250 miliardi di €.
La Fast affronta il tema già da qualche anno, sia ospitando eventi che organizzandone in proprio. L'ultimo
appuntamento è stato quello del 10 giugno 2002 e relativo alle applicazioni delle nanotecnologie per i materiali metallici. Questa conferenza allarga l'approfondimento
delle prospettive del settore a scenari più ampi come
quello americano ed europeo e a settori in cui si attendono i ritorni più promettenti.
SEGUE ➠
23
Tale quadro generale, nelle intenzioni della Fast, sarà seguito, nel corso del 2003, da workshop tematici attenti alle applicazioni industriali.
Per informazioni e iscrizioni: Fast, P.le Rodolfo Moranti 2,
20121 Milano, tel. 02.77790.305-307, fax 02.782485, e-mail:
[email protected]
I giovani e le scienze 2003
invio progetti entro il 28 febbraio 2003; esposizione migliori progetti
a Milano dal 13 al 15 aprile 2003; finale europea di Budapest a fine
settembre 2003
Si sta concludendo l'edizione 2002 con la finalissima
europea in programma a Vienna dal 22 al 28 settembre
(dove i colori italiani sono rappresentati da due progetti) e già parte l'iniziativa 2003 di 'I giovani e le scienze',
edizione italiana del 15° concorso europeo per studenti
dai 15 ai 20 anni.
Oltre ai limiti d'età (dai 15 ai 20 anni) anche le altre
regole del concorso sono le stesse. E' necessaria la conoscenza dell'inglese per poter eventualmente partecipare alle manifestazioni internazionali. Ma soprattutto si
attendono progetti originali e innovativi in qualsiasi
campo scientifico. Lo studio può essere presentato da
gruppi di non più di tre persone o da singoli; il testo
scritto non deve superare le 10 pagine dattiloscritte, oltre ad eventuali grafici, tabelle o foto in originale.
In aggiunta ai possibili premi di aziende che stanno
valutando la loro adesione, la Fast paga il viaggio e soggiorno per i 20 migliori progetti invitati ad esporre e presentare a Milano i loro risultati; mette a disposizione il 1°
premio da 2500 €; 1.500 € sono per il 2° classificato,
preferibilmente per il miglior studio sulle bioscienze e
infine un 3° premio da 750 €.
Inoltre vengono selezionati i candidati da proporre
alla Commissione europea per la finalissima europea di
Budapest, a fine settembre 2003, e ad altri importanti
appuntamenti internazionali.
La novità per il 2003 è dunque costituita dallo specifico riconoscimento del migliore progetto sulle bioscienze – biotecnologie in ottemperanza alla partecipazione
della Fast all'azione Science Generation coordinata da
Aventis – Institut de France e finanziata dalla Commissione europea (vedere il sito: www.science-generation.com).
Per informazioni e iscrizioni: Fast, P.le Rodolfo Moranti 2,
20121 Milano, tel. 02.77790.305-311, fax 02.782485,
e-mail: [email protected]
DALLE ASSOCIAZIONI
Si riportano alcune segnalazioni dei principali programmi di attività per i prossimi mesi delle federate alla Fast
Gli interessati sono invitati a contattare, per informazioni e/o iscrizioni, direttamente le segreterie delle associazioni che organizzano
le manifestazioni (vedere pag. 27).
AAA
Valutazione ambientale
di impianti per la produzione
di energia da fonti rinnovabili
corso monografico:
con la collaborazione di Aper
Quali sono i possibili effetti ambientali e territoriali delle tecnologie di produzione di energia da fonti rinnovabili? Quali sono le metodologie attualmente in uso
per la valutazione dell’impatto ambientale?
Come si affronta in pratica il problema
della valutazione di tali tipi di impianti
energetici. Il corso cerca di dare alcune risposte e di fornire un primo insieme di riferimenti agli operatori interessati nelle
realtà tecniche e produttive così come nella pubblica amministrazione. Il programma si articola in quattro moduli. Il primo
di base su significato e contenuti degli
strumenti di valutazione ambientale si è
svolto il 17 giugno; il secondo sull’eolico il
24 giugno. Il corso è strutturato per la partecipazione sia a tutti i moduli sia ad uno
o più di essi; la relativa lezione introdutti24
va fornisce infatti gli elementi essenziali
del modulo di base.
- Modulo 3: Idroelettrico, 23 settembre
Le tecnologie in uso; gli effetti ambientali; interazione con i partecipanti sui
contenuti della mattinata; presentazione di
un “caso di studio”; esercitazioni tecniche.
- Modulo 4: Biomasse, 30 settembre
Le tecnologie in uso; gli effetti ambientali; interazione con i partecipanti sui
contenuti della mattinata; esercitazioni tecniche.
Premio di laurea Paolo Schmidt
di Friedberg
per tesi svolte sul tema della
valutazione ambientale
In un mondo sottoposto al processo di
informazione/apertura/cambiamento/adat
tamento che caratterizza la globalizzazione, gli studi di impatto hanno un ruolo essenziale in quanto, per definizione, sono
strumenti creati per gestire la complessità,
per tener conto della catena delle interdipendenze. Infatti sia la Via che la Vas per-
mettono, se correttamente intese e ciascuna nel proprio ambito, di esplorare le conseguenze complessive del cambiamento
non solo a livello di sistema ambientale
ma anche socio-economico (Paolo
Schmidt di Friedberg).
Per onorare la memoria del loro primo
Presidente, prof. Paolo Schmidt di Friedberg, l’Associazione analisti ambientali ed
il Centro Via Italia bandiscono il concorso
per due premi (indivisibili) di 550 € ciascuno da assegnare a tesi nel campo della
valutazione ambientale giudicate le più
meritevoli. Possono partecipare i laureati
che hanno discusso la tesi nel periodo 1
novembre 2001-31 ottobre 2002.
Gli interessati devono far pervenire,
entro il 31 ottobre 2002, apposita domanda in busta chiusa e con la scritta “Partecipazione al Concorso Premio di laurea Paolo Schmidt di Friedberg 2002” all’indirizzo:
Presidente Centro Via Italia, c/o Fast, P.le
R. Morandi 2 – 20121 Milano. Alla domanda devono essere allegate due copie della
tesi di laurea su carta (o una su carta ed
una su dischetto, possibilmente in Word) e
due copie di un riassunto della tesi. Il riassunto, di una pagina, deve presentare il
contenuto della tesi nel contesto delle
problematiche della valutazione ambientale. Il premio viene consegnato entro il
gennaio 2003.
Implicazioni ambientali
e territoriali dei nuovi scenari
energetici
convegno annuale, Roma,
28-29 novembre
In ambito dell’Ue, il settore energetico
sta attraversando un periodo di rilevanti
cambiamenti per l’effetto combinato delle
politiche comunitarie d’integrazione e apertura alla concorrenza, delle iniziative nazionali di liberalizzazione e privatizzazione
dell’industria energetica, delle politiche ambientali, delle innovazioni tecnologiche. A
livello nazionale si sta passando da una politica di piano (l’ultimo Pen è del 1988), i
cui principali attori erano Enel e Eni, a una
politica di indirizzi e atti volontari con una
molteplicità di attori pubblici e privati.
La discussione attuale in campo energetico privilegia (giustamente, anche ai fini dell’attuazione del protocollo di Kyoto)
le grandi scelte relative al modello di sviluppo sul medio periodo ed alle sue conseguenze sul sistema produttivo (es. sostituzione di tecnologie attuali con altre con
minori emissioni). E’ possibile operare con
i soli strumenti del Clean Development
Mechanism e della Join Implementation?
Quali azioni concrete sul sistema territoriale (es. nuovi tipi di infrastrutture: idrogenodotti, ecc.) dovranno essere intraprese nel prossimo decennio e quali conseguenze (positive e/o negative) esse comporteranno sul sistema ambientale (ad
esempio in un’ottica di reti ecologiche polivalenti)?
Altri elementi di attualità produrranno
presumibilmente effetti significativi, ad oggi non sufficientemente analizzati e discussi:
il cosiddetto “decreto sblocca centrali”
in termini di numero e tipologia di nuovi
impianti sul territorio: quale relazione tra il
moltiplicarsi di nuove richieste di centrali
(che praticamente raddoppiano la capacità produttiva attuale) e sistemi di pianificazioni energetica locale?
l’avvio del mercato dei “certificati verdi” con lo sviluppo delle energie rinnovabili, anche in relazione al recepimento
della nuova Direttiva 2001/77/Ce: quali
opportunità? Quali relazioni tra tecnologie
disponibili e sistemi territoriali ed ambientali?
le misure che si stanno prendendo (e
che si prenderanno) di limitazione del
traffico a livello urbano, ma anche sui valichi alpini: se l’opzione sul lungo periodo
sarà l’idrogeno, quali infrastrutture serviranno? Occorrerà cominciare a prevederle
nella pianificazione territoriale?
Il trasferimento di competenze regionali in atto (anche specificamente in materia energetica) influenzerà inevitabilmente tutte le questioni precedenti; essa
comporterà da un lato un avvicinamento
del pubblico coinvolto alle decisioni, ma
dall’altro lato rischi di difformità (norme,
valutazioni, comportamenti), difficoltà degli uffici decentrati, effetti ambientali disomogenei.
ADACI
Budget e indici previsionali:
verifica 2002-previsione 2003
workshops, Padova 19 aprile
e 4 settembre, Bologna 14 e 15 maggio
o 19-23-25 settembre,
Milano 31 maggio e 27 settembre
Il budget degli approvvigionamenti è
uno strumento non solo essenziale per la
programmazione ed il controllo dell’attività della funzione, ma anche per il contributo al successo aziendale.
Il workshop offre la possibilità di affrontare in ottiche anche settoriali i fondamentali aggregati economici e le più accreditate previsioni di un loro andamento
futuro.
L’approfondimento dell’evoluzione del
mercato e dei trends dei fattori di costo
consente di riflettere sui criteri di scelta e
sulle modalità di assegnare obiettivi.
ternet può supportare questa attività riducendo drasticamente tempi e costi per lo
scouting “attivo” e “passivo”.
La giornata illustra come il buyer può
efficacemente “cacciare” nuovi fornitori
intorno al mondo.
I nuovi strumenti d’acquisto: market
places: futuro vero o solo ... idee?
Milano, 24 ottobre
Dopo la prima grande ondata di applicazioni Internet dedicate alla funzione acquisti, i tre principali filoni attualmente attivi sono relativi alla navigazione strutturata ed alle richieste di offerte, ai cataloghi
elettronici ed alla capacità di vendere/acquistare (shopping basket) in rete ed infine alle aste elettroniche.
I MarketPlaces, che integrano le precedenti funzionalità, paiono affermarsi quali
futuri strumenti chiave di supporto completo e globale sugli acquisti? Come è attualmente, operativamente, la situazione
dei MarketPlaces? Quali i reali benefici e
problemi e quali modelli di business si
stanno affermando o, viceversa, non riescono ad affermarsi? Quali i problemi
nella media/grande azienda? Quali le reali
opportunità per la piccola azienda?
La rivoluzione chiamata e-business:
alla scoperta del nuovo mondo
Padova, 8 novembre
A. New economy
Trasmettere tutte le conoscenze evolute ed applicabili da subito nell’ambito degli acquisti, approvvigionamenti e gestione materiali delle aziende italiane.
E-strategic sourcing Milano, 18 settembre
B. Nuovi mercati
Le potenzialità di Internet come strumento quotidiano nelle attività della funzione approvvigionamenti debbono essere
in gran parte ancora esplorate, sviluppate,
adattate alle diverse realtà aziendali in cui
gli operatori degli acquisti si trovano ad
operare; le tecniche di impiego debbono
essere affinate e gli obiettivi chiaramente
definiti.
La giornata offre l’occasione per esaminare ciò che le aziende affermate hanno già potuto realizzare sfruttando Internet, le difficoltà da loro incontrate, i benefici conseguiti.
Internet nella funzione
approvvigionamenti: evoluzione
verso la maturità
E-procurement
Milano, 24 settembre
Un aspetto fondamentale dell’attività
degli acquisti è il sistematico monitoraggio
del mercato nazionale ed internazionale
della fornitura e le opportunità offerte. In-
Acquisti da mercati lontani
Torino, 26 novembre
La ricerca di competitività economica e
il processo di globalizzazione in atto rende
sempre più frequente il ricorso a fonti di
approvvigionamento locate in aree geografiche lontane dai siti di utilizzo; ciò comporta una attenta valutazione sia delle fonti di approvvigionamento che delle implicazioni sul sistema logistico di approvvigionamento. La giornata si propone di esaminare le implicazioni che tali scelte comportano e le modalità utilizzate per gestire tali
approvvigionamenti, attraverso le esperienze vissute da aziende che per prime si sono mosse sui mercati dell’est europeo e del
“far east”.
C. Supply Chain
Gestione dei servizi in outsourcing
e monitoraggio delle prestazioni
Torino, 24 settembre
SEGUE ➠
25
La ricerca di competitività accentua
sempre più la diffusione di scelte di terziarizzazione di servizi “no core” da parte
delle aziende; il fenomeno, oramai ampliamente consolidato, determina l’esigenza di sviluppare modalità di selezione e
valutazione dei fornitori appropriate alle
caratteristiche di tali forniture.
La giornata si propone di esaminare le
fasi del processo di outsourcing con particolare riferimento ai sistemi di valutazione
e di monitoraggio delle prestazioni dei
fornitori, attraverso l’intervento di operatori del settore e testimonianze aziendali.
Corso di specializzazione per buyer di
packaging
Bologna, 16-18-21-23 ottobre
Attività di formazione operativa atta al
perfezionamento delle fasi d’approvvigionamento del packaging, rivolto ai Buyers
di settore e tecnici di sviluppo dell’imballaggio. L’approccio professionale ed efficaci criteri di sviluppo sono sempre più gli
indispensabili presupposti per ottenere
specifiche e documentazione tecnica efficace e razionale. I capitolati tecnici per
l’approvvigionamento del packaging sono
frutto della simbiosi tra società fornitrici ed
utilizzatori.
Da materials manager a supply chain
manager
Roma, 13 novembre
Negli ultimi anni la figura del Materials
manager è cambiata ed è ancora in continua evoluzione. La necessità di organizzazioni sempre più snelle, flessibili ed orientate al cliente porta a riorganizzazioni
aziendali e conseguente revisione dei ruoli professionali che da sempre giocano un
ruolo intersettoriale all’interno delle società. Adaci sempre sensibile alle novità e alle opportunità offerte dal mercato, intende
offrire ai partecipanti una base formativa e
strumenti operativi per dialogare al meglio
con le nuove situazioni.
eccellenza, per l’azienda cliente, in termini sia di time to market, sia di innovazione tecnologica, minimizzando il rischio di
scelte improvvisate.
alcuni dei nostri esperti come si stanno
muovendo economia e mercati
Arese (Mi), 27 settembre
Valutazione e sviluppo fornitori:
costruzione e gestione dell’albo
fornitori
Milano, 6 novembre
La trattativa d’acquisto. Anche
per gli acquisti una competenza
necessaria
Sempre maggiore è l’esigenza di adeguare il parco fornitori al livello delle prestazioni richieste, specialmente operando
con risorse limitate. E’ pertanto necessario
conoscere e valutare i fornitori attraverso
le modalità di approccio ad ogni fase del
processo di qualificazione, possibili nelle
situazioni in cui tempo e risorse disponibili non consentono di affrontare procedimenti complessi e onerosi. Si presenta, altresì, il problema di come considerare gli
attestati di certificazione in base alle norme Iso, adottate da un sempre maggior
numero di produttori.
D. Contrattualistica e aspetti
legali
Gli aspetti legali negli acquisti
internazionali e legati all’uso del
commercio elettronico
Padova, 25 ottobre
L’evoluzione continua delle tecnologie
e la ricerca di sempre nuovi mercati obbligano ad un costante ed assiduo aggiornamento sulle normative legali internazionali e di tutela dell’utente che utilizza le
transazioni via internet.
E. E inoltre ...
Internet nella funzione
approvvigionamenti: evoluzione verso
la maturità E-procurement
Milano, 18 settembre
La partnership col fornitore per
sviluppare il vantaggio competitivo
Milano, 29 ottobre
E-Strategic sourcing
Selezionare e misurare le prestazioni
dei fornitori, identificare le migliori performance è sicuramente un’attività ad elevato
valore aggiunto, oltre che un prezioso metodi di miglioramento continuo. Ciò in sintonia con i dettami delle norme di certificazione e pregiudiziale ad ogni attività di
partnership di lungo periodo. L’obiettivo è
individuare le migliori prassi (best practices), ovunque esse esistano, e realizzare
con i fornitori più adeguati e promettenti
quei percorsi di miglioramento congiunto
che permettano di raggiungere obiettivi di
Corso base su
approvvigionamenti e gestione
materiali
26
Milano, 24 settembre
Milano, 25-26 settembre/2-3 ottobre
2° workshop 2002
Andamento delle Mp e degli acquisti di
beni e servizi. Verifiche budget 2002 e
previsioni per il 2003
Benchmarking per capire insieme ad
Milano, 15-16 ottobre
Aspetti legali e contrattuali
degli acquisti
Milano, 23 ottobre
AEI
Premi
Premio “Alessandro Chiabrera”
Istituito per iniziativa del Dipartimento
di ingegneria biofisica ed elettronica (Dibe) dell’Università di Genova, per tenere
viva la memoria del prof. Alessandro Chiabrera, è riservato a giovani ingegneri, laureati in ingegneria elettronica, biomedica
o delle telecomunicazioni, nel periodo
dall’1.8.2000 al 31.7.2002, presso una Università o Istituto superiore italiano riconosciuti dallo Stato, con una tesi di laurea,
preferibilmente individuale, orientata allo
sviluppo delle conoscenze nel settore dei
componenti elettronici innovativi o in
quello del bioelettromagnetismo.
Ammontare del premio: 2.000 Euro (al
lordo delle ritenute di legge). Scadenza
per la domanda: 15.9.2002.
Premio “Renzo Dalmazzo”
Istituito dall’ing. Mario Dalmazzo in
memoria del fratello, professor Renzo Dalmazzo. E’ riservato a giovani ingegneri,
laureati nel periodo dall’1.8.1999 al
31.7.2002, con una tesi preferibilmente
sperimentale riguardante la progettazione,
la costruzione e la regolazione di macchine elettriche di ogni tipo. Sono di interesse anche elaborati relativi a macchine
avanzate per la produzione di energia
elettrica (in particolare macchine a plasma).
Ammontare del premio: 1.500 Euro (al
lordo delle ritenute di legge). Scadenza
per la domanda: 30.9.2002.
Emc Europe 2002
International symposium on
electromagnetic compatibility
Sorrento (NA), 9-13 settembre
SEGUE ➠
LE 38 ASSOCIATE FAST
indirizzi, telefoni, fax
◗ AAA
Associazione analisti ambientali
c/o Nqa, Vicolo Dungallo, 1 - 27100 Pavia
Tel. 329 6949104
◗ ADACI
Associazione italiana di management degli approvvigionamenti
Viale Ranzoni, 17 - 20149 MILANO
Tel. 02 40072474 - Fax 02 40090246
◗ AEI Ufficio Centrale
Associazione elettrotecnica ed elettronica italiana
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 77790200 - Fax 02 798817
◗ AEI Sezione di Milano
Associazione elettrotecnica ed elettronica italiana
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. e Fax 02 77790299
◗ AIA
Associazione italiana di aerobiologia
c/o Isal-Cnr, Via Gobetti, 101 - 40129 Bologna
Tel. 051 6399574 - Fax 051 6399649
◗ AIAS
Associazione italiana addetti alla sicurezza
Via del Vecchio Politecnico, 7 - 20121 Milano
Tel. 02 76002015 - Fax 02 76020494
◗ AICA
Associazione Italiana per l’informatica e il calcolo automatico
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 784970-76014082 - Fax 02 76015717
◗ AICQ
Associazione italiana cultura qualità
Via Cornalia, 19 - 20124 Milano
Tel. 02 66712484/3425 - Fax 02 66712510
◗ AICQ
Associazione Italia centronord per la qualità
Via G. Fara, 28 - 20124 Milano
Tel. 02 67382158 - Fax 02 67382177
◗ AIDI
Associazione italiana di illuminazione
Via Saccardo, 9 - 20134 Milano
Tel. 02 21597232 - Fax 02.21597231
◗ AIDIC
Associazione italiana di ingegneria chimica
Via G. Colombo, 81/a - 20133 Milano
Tel. 02 70608276 - Fax 02 59610042
◗ AIEA
Associazione italiana edp auditors
Via Accademia, 19 - 20131 Milano
Fax 02 700507644
◗ AIIA
Associazione italiana di ingegneria agraria
c/o Ist. Ingegneria Agraria, Universià di Milano
Via Celoria, 2 - 20133 Milano
Tel. 02 58356846 - Fax 02 58356845
◗ AI*IA
Associazione italiana per l’intelligenza artificiale
c/o Fast, P.le R. Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 77790305 - Fax 02 782485
◗ AILOG
Associazione italiana di logistica
Via Cornalia, 19 - 20124 Milano
Tel. 02 66710622 - Fax 02 6701483
◗ AIM
Associazione italiana di metallurgia
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 76020551-76021132 - Fax 02 76020551
◗ AIMAN
Associazione italiana fra i tecnici di manutenzione
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 76020445 - Fax 02 76028807
◗ AIMAT
Associazione italiana d’ingegneria dei materiali
c/o prof. Teodoro Valente, Università di Roma
La Sapienza, Dip. ing. chimicaa e dei materiali
Via Eudossiana, 18 - 00184 Roma
Tel. 06 6892568 - Fax 06 6876343
◗ AIPI
Associazione italiana progettisti industriali
c/o Gruppo Industriale Jackson
Via Gorki, 69 - 20092 Cinisello Balsamo (Mi)
Tel. 02 66034298 - Fax 02 66034333
◗ AIPND
Associazione italiana prove non distruttive
Via A. Foresti, 5 - 25127 Brescia
Tel. 030 3739173 - Fax 030 3739176
◗ AIS
Associazione italiana strumentisti
Via G. Carcano, 24 - 20141 Milano
Tel. 02 8435844 - Fax 02 89500526
◗ AITIVA
Associazione italiana tecnici industrie vernici e affini
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel./Fax 02 784969
◗ AIV
Associazione italiana del vuoto
c/o Ezio Perego, Via F. Casati, 8 - 20124 Milano
Tel. 02 29522470
◗ ANIPLA Nazionale
Associazione nazionale italiana per l’automazione
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 76002311 - Fax 02 76013192
◗ ANIPLA Sezione di Milano
Associazione nazionale italiana per l’automazione
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 76002311 - Fax 02 76013192
◗ ATA
Associazione tecnica dell’automobile
Strada Torino, 32/A - 10043 Orbassano (To)
Tel. 011 9032364/9080401 - Fax 011 9080400
◗ ATI presidenza e sede legale
Associazione termotecnica italiana
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
◗ ATI Sezione Lombardia
Associazione termotecnica italiana
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 784989 - Fax 02 76009442
◗ ATIG
Associazione tecnica italiana del gas
Via R. Fabiani, 5 - 20097 San Donato Milanese (Mi)
Tel. 02 52037644 - Fax 02 52037661
◗ CIAM Collegio degli ingegneri e architetti di Milano
Corso Venezia, 16 - 20121 Milano
Tel. 02 76003509 - Fax 02 76022755
◗ CTA
Collegio tecnici dell’acciaio
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel./Fax 02 784711
◗ SCI Sezione Lombardia
Società chimica italiana
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel./Fax 02 784545
◗ SIAM
Società d’incoraggiamento d’arti e mestieri
Via S. Marta, 18 - 20123 Milano
Tel./Fax 02 86450125
◗ SICC
Società italiana caos e complessità
c/o Fast, P.le R. Morandi, 2 - 20121 Milano
Tel. 02 77790305 - Fax 02 782485
◗ SIFET
Società italiana di fotogrammetria e topografia
Recapito postale: C.P. 244 Poste Centrali
Via Pisacane, 1 - 43100 Parma
◗ SIG
Società italiana gallerie
P.za S. Marco, 1 - 20121 Milano
Tel. 02 6575710 - Fax 02 6599758
◗ SIRI
Associazione italiana di robotica
V.le Fulvio Testi, 128 - 20092 Cinisello Balsamo (Mi)
Tel. 02 26255257 - Fax 02 26255349
◗ 3ASI
Associazione degli analisti di affidabilità e sicurezza Italia
c/o TRR srl, P.za Papa Giovanni XXIII, 2 - 24046 Osio Sotto (Bg)
Tel. 035 4823898 - Fax 035 4824010
Eurofuse
workshop on information systems,
Varenna, 23-25 settembre
Lo scopo di Eurofuse è di offrire
un’occasione di incontro e di discussione
a ricercatori e a coloro interessati all’applicazione della teoria dei fuzzy set alla
“operations research” e ai settori di ricerca a essa correlati. Dopo le precedenti
edizioni di questo workshop dedicate a
“Planning e Scheduling” (Mons. 2000), e a
“Preference modelling and applications
(Granada, 2001), i coordinatori hanno
sceltodi dedicare il workshop del 2002 al
tema dei Sistemi per la gestione di informazioni (“Information systems”). Più specificamente il workshop è centrato su recenti approcci finalizzati alla gestione di
incertezza e imprecisione in tali sistemi.
Le seguenti tematiche saranno oggetti del
workshop: supporto alle decisioni, information retrieval, sistemi per la gestione di
basi di dati, sistemi per la gestione di informazione biologica, sistemi per la gestione di informazione geografica, sistemi
multimediali, il world wide web, il commercio elettronico.
1° convegno nazionale
tecnologie ed economia
della domotica
convegno, Piacenza, 11 ottobre
La domotica è per diversi aspetti un
concetto ormai acquisito in termini di tecnologia, cultura e implicazioni commerciali. Ciò non è bastato tuttavia a farne
una realtà economica significativa, al di là
delle promesse e delle aspettative degli
utilizzatori (installatori e clienti finali). Alle soluzioni innovative specifiche e spesso
suggestive mancano in definitiva almeno
due elementi chiave per il successo presso il grande pubblico: l’integrazione e la
percezione della convenienza economica
e d’uso.
L’importante evoluzione della tecnologia è in parte frenata da una più lenta convergenza dei protocolli e delle modalità di
integrazione fra componenti, con l’impianto
domestico e verso l’esterno della casa. Anche la valutazione dei costi, a fronte dei
vantaggi per l’utente, risente della varietà di
attori coinvolti, dei piani d’intervento e in
definitiva delle prospettive del mercato.
Il convegno si propone di offrire un
quadro aggiornato della tecnologia, dell’integrazione e delle prospettive commerciali.
A questo scopo sono coinvolti i principali costruttori di componenti e servizi legati alla domotica e alla sua diffusione; ma
anche i principali utenti: dalle municipalizzate, agli installatori, agli abitanti della
casa, che si potranno confrontare nella tavola rotonda conclusiva.
28
AICA
Aica 2002. Ict globalizzazione
e localismi
XL congresso annuale,
Conversano (Bari), 25-27 settembre
Il congresso Aica intende da una parte
sollecitare confronti su come, attraverso le
Ict, coniugare i vantaggi della globalizzazione con le opportunità di crescita dei localismi e dall’altra fornire a ricercatori e
specialisti occasioni di incontro e approfondimento di specifici temi. L’evento è
pertanto articolato in tavole rotonde e meeting. Le prime prevedono occasioni di confronti e poster session su argomenti quali:
- scongiurare il digital divide tra info-ricchi
e info-poveri (considerazioni, proposte,
iniziative ed esperienze volte a facilitare
e diffondere l’attitudine di tutti i cittadini
a vivere nella Società dell’informazione)
- e-business e distribuzione delle filiere
produttive e commerciali (considerazioni, proposte iniziative ed esperienze sull’impiego delle Ict per ridurre la marginalità economica nelle aree deboli)
- e-learning: diffusione e certificazione
delle conoscenze e delle abilità (considerazioni, proposte, iniziative ed esperienze relative al ricorso alle Ict nelle attività
di formazione e di addestramento)
- e-government tra centralismo e federalismo (considerazioni, proposte, iniziative
ed esperienze sull’uso delle Ict nelle amministrazioni centrali, nelle amministrazioni locali e nella collaborazione tra di
esse).
I meeting prevedono relazioni invitate e
poster session riguardanti, pur non esaurendosi in essi, temi di indagine ed applicazione quali: data security; web quality assessment; mobile computing; ontologies and
automatic web services; agents and automatic web services; match-making and negotiation in e-commerce; computational
grids.
AICQ Centronord
Come mettere in pratica
i requisiti più importanti
della norma Iso 9001:2000
Una serie di sei corsi della durata di
uno o due giorni ciascuno, che
potranno essere frequentati anche
singolarmente, per imparare e mettere
in pratica i requisiti più importanti della
norma Iso 9001:2000
1° modulo: 6 settembre
I requisiti della famiglia Iso: l’approccio
basato sui processi
2° modulo: 12 settembre
Misure e indicatori
3° modulo: 13 settembre
Il miglioramento continuo: i requisiti, la
logica, l’applicazione
4° e 5° modulo: 16 e 17 settembre
Come individuare le esigenze dei clienti e
misurarne la soddisfazione
6° modulo: 18 settembre
Gli strumenti più importanti per i miglioramento
7° e 8° modulo: 30 settembre e 1° ottobre
Come cambiano le visite ispettive con l’avvento delle norme Vision 2000 e della Iso
19011.
Dalle Iso 9000:1994 alle Iso
9000:2000 (Vision 2000).
Evoluzioni e cambiamenti
corso, Milano, 9-10 settembre
e 21-22 ottobre
Introduzione ai sistemi
di gestione per la sicurezza
Ohsas 18001
corso, Milano, 13 settembre 2002
Realizzazione di un piano di
autocontrollo con il metodo
Haccp
corso, Milano, 19 settembre
Valutazione e verifica di un
piano di autocontrollo Haccp
corso, Milano, 20 settembre
Corso di formazione per
valutatori interni del sistema
di gestione per la qualità
(in accordo con le norme Iso
9001:2000 e Iso 30011 e loro
evoluzione)
Milano, 23-24-25 settembre
e 28-29-30 ottobre
Nuovo corso di formazione per
valutatori dei sistemi di
gestione per la qualità (40 ore)
Milano, 23-27 settembre
e dall’11 al 15 novembre
Aggiornamento per valutatori
dei sistemi di gestione per la
qualità
corso, Milano, 25-26 settembre
e 2-3 dicembre
Formazione per valutatori dei
sistemi di gestione per la qualità
in aziende sanitarie (40 ore)
manager ambientali, verificatori Emas
ed esperti nella normativa e gestione
ambientale (13a edizione)
corso, Milano, 30 settembre-4 ottobre
Corso 1: Le norme Iso 14000 ed il regolamento Emas e la documentazione
per la gestione ambientale, Milano, 4-6
novembre
Corso 2: Scienza, tecnologie e leggi
ambientali, Milano, 18-20 e 25-27 novembre
Corso 3: Le tecniche di auditing ambientale (40 ore), Milano, 21-26 ottobre
e 9-14 dicembre
Corso pratico di apprendimento
per coloro che si accostano per
la prima volta alle norme Uni En
Iso 9000
corso, Milano, 7-8-9 ottobre e 25-2627 novembre
Le nuove Iso 9000:2000.
Esercitazioni e workshop per
capire e applicare i nuovi
requisiti
corso, Milano, 14-15 ottobre
La soddisfazione e la
fidelizzazione del cliente
nell’ottica della Uni En Iso
9001:2000
corso, Milano, 14-15-16 ottobre
Eoq – Quality systems manager
Norma di riferimento Uni En Iso
9000:2000 per l’accesso al
Registro degli Eoq Quality
Systems Manager
corso, sesta edizione, Milano, 14-19
ottobre; 18-23 novembre; 9-14
dicembre; 20-25 gennaio 2003; 17-22
febbraio 2003
Come preparare la
documentazione del sistema di
gestione per la qualità
(i requisiti delle norme Iso
9001:2000 e Iso 10013)
corso, Milano, 17-18 ottobre
Valutatori dei sistemi di
gestione per la sicurezza (40 ore)
corso, Milano, 4-9 novembre
Valutatori sistemi Tqm – Eoq
Tqm assessor (40 ore suddivise
in due moduli)
corso, Milano, 28-20 ottobre
e 4-6 novembre
Sistemi di gestione ambientale:
corsi base di formazione per auditor,
Il manager ambientale (Eoq Environmental system manager)
corso, terza edizione, Milano, 18-23
novembre; 2-7 dicembre;
20-25 gennaio 2003; 17-22 febbraio 2003
AIDI
Luce come innovazione
convegno internazionale, Perugia, 3-5
dicembre
Il convegno ha un profilo internazionale: l’invito a partecipare è infatti esteso
in primo luogo a tutti i Paesi aderenti al
Lux Europa, ma anche a prestigiosi studi
professionali e alle maggiori università europee ed extraeuropee con l’obiettivo di
rappresentare nel modo più completo
possibile l’attuale scenario della ricerca nel
settore illuminotecnico.
Sul tema centrale Luce come innovazione vengono sviluppati, in sessioni tecniche dedicate, argomenti quali: le sorgenti e i corpi illuminanti, i sistemi di illuminazione: requisiti e prestazioni, i nuovi
strumenti per la progettazione, il controllo
luminoso, la luce come forma d’arte, la
“luce” oltre l’illuminazione.
Si prevede inoltre la Tavola rotonda
“Luce e ricerca: stato dell’arte”.
La novità dell’edizione 2002 è rappresentata da due concorsi promossi dall’Aidi
e i cui risultati verranno presentati e premiati appunto in occasione del convegno:
il primo, aperto a tutti, dal titolo “L’innovazione nel progetto, nella realizzazione e nell’esercizio” nasce con l’obiettivo di
coinvolgere i professionisti, le amministrazioni, i gestori nella presentazione di proprie esperienze progettuali/realizzazioni
che rappresentino i caratteri di innovazione tecnologica e di approfondimento culturale delle disciplina illuminotecnica;
il secondo concorso dal titolo “Luce –
simbolo” è riservato invece ad architetti,
ingegneri, designer europei (under 40) e
prevede la progettazione di un’installazione luminosa che interpreti il tema del convegno “Luce come innovazione”. Obietti-
vo di quest’ultimo concorso è la creazione
di uno spazio confinato che riesca a rappresentare la luce con la luce, evidenziandone le potenzialità legate alle più recenti
conquiste tecnologiche.
AI*IA
Ottavo convegno
sull’intelligenza artificiale
Siena, 11-13 settembre
Si tratta di un’importante occasione di
incontro e di scambio per tutti coloro che
operano nel campo dell’intelligenza artificiale, sia in ambito universitario che industriale. Tale manifestazione biennale ha lo
scopo di illustrare e verificare con relazioni
invitate di esperti internazionali, workshop
su temi specifici organizzati da gruppi di lavoro dell’Associazione, dimostrazioni di sistemi e prototipi, il progresso scientifico e
l’impatto applicativo dell’intelligenza artificiale in ambito nazionale ed internazionale.
L’ottavo convegno dell’Ai*ia, che quest’anno si tiene a Siena, segue le edizioni
di Ancona (1988), Roma (1990), Genova
(1992), Parma (1994), Napoli (1996), Padova (1998) e Milano (2000). In linea con
la tradizione dei precedenti convegni, i
gruppi di lavoro hanno la possibilità di effettuare le loro riunioni annuali. Il convegno è articolato nel modo seguente:
11/9/2002 Workshop dei gruppi di lavoro 12/9/2002 Tema centrale: “Tecniche di intelligenza artificiale per la ricerca di informazione sul web” 13/9/2002 Workshop dei
gruppi di lavoro.
AIM
Visita di studio presso Lucchini
Lovere, 19 settembre
Failure Analysis
corso, 3a edizione, Milano, 26-27 settembre
Fonderia
congresso nazionale, Gubbio (Pg),
26-27-28 settembre
Colata continua
corso itinerante, Milano, 3-4, 10-11,
17-18, 24-25 ottobre
Fluidi e metodi di tempra.
Caratteristiche finali sui
materiali temprati
giornata di studio, Milano Bovisa,
10 ottobre
SEGUE ➠
29
A partire dalla elaborazione dell’acciaio, alle fasi di preriscaldo, riscaldo ed arricchimento superficiale dei pezzi finiti,
nella metallurgia tutto è condotto in funzione della operazione di tempra che deve
sviluppare ed esprimere appieno le potenzialità meccaniche e chimico fisiche del
metallo utilizzato. Sono queste richieste, legate alla necessità di contenere le deformazioni e le rotture dei materiali temprati,
che hanno sviluppato nuove tecniche di
tempra e nuovi metodi di indagine del
comportamento degli acciai nella fase del
raffreddamento di tempra.
I sistemi di analisi ad elementi finiti
sono l’ultima espressione teorica della
scienza che vuole analizzare i comportamenti del metallo in funzione delle velocità di raffreddamento determinate dalle
masse in gioco, dalla drasticità del liquido
e dalle trasformazioni allotropiche, al fine
di predire le caratteristiche meccaniche finali.
Nell’ultimo decennio una ulteriore esigenza si è venuta imponendo in misura
sempre più prepotente nel campo di questa tecnologia: l’aspetto ecologico. Questo
risvolto è quello che ha determinato negli
ultimi anni un grande sviluppo nelle tecniche del vuoto, che pur essendo più costose, hanno il vantaggio di essere decisamente più pulite delle altre.
L’incertezza di misura nelle
prove meccaniche
seminario, Milano c/o Cesi,
7 novembre
Utilizzatori sulle proprietà
applicative di prodotti
giornata di studio, Milano,
29 novembre
Inquinamento
disfare le richieste del cliente? Limiti ed
errori nella progettazione e nella scelta
dell’acciaio”.
Confortati dal successo delle precedenti esperienze, anche per questa edizione del convegno è prevista una sessione speciale denominata “Spazio imprese”, nel corso della quale le aziende
esporranno le loro novità su processi,
prodotti o impianti.
Gli acciai inossidabili
1° modulo: La metallurgia,
le caratteristiche, la corrosione,
la produzione e il mercato degli acciai
inossidabili, corso, Milano,
5,6,12,13,19,20,21 febbraio 2003
2° modulo: Le lavorazioni, la messa in
opera, i criteri di scelta e di
progettazione, le applicazioni degli
acciai inossidabili, corso, Milano,
4,5,11,12,18,19,20 giugno 2003
La 5a edizione del corso modulare
avanzato si presenta a distanza di un
triennio dalla precedente con significative
innovazioni. La sequenza delle lezioni è
stata rivista in modo da offrire una serie di
contenuti monografici totalmente dedicati
ad alcuni argomenti, così da limitare i rimandi tra una lezione e l’altra e favorire
l’apprendimento dei partecipanti. C’è poi
la visita di studio in enti di ricerca e industrie posta a coronamento di ciascun modulo.
A questo si unisce la presenza, lungo
tutte le giornata di ciascun modulo e in
parallelo alle lezioni di “tavoli informatori” di aziende produttrici, trasformatrici e
complementari del comparto degli acciai
inossidabili, per favorire sempre più l’interconnessione tra gli argomenti delle lezioni e la loro reale applicazione ai casi
concreti.
giornata di studio, Milano, 4 dicembre
Trattamenti termici
19° convegno nazionale,
Salsomaggiore,
20-21-22 maggio 2003
Gli interessati sono invitati a proporre
delle memorie inviando il titolo e il riassunto (di almeno 400 parole) entro il 31
dicembre 2002. L’accettazione sarà comunicata entro il 31 gennaio 2003. Per le memorie accettate, gli autori dovranno inviare il testo entro il 15 marzo 2003.
I temi principali sono: carburazione,
nitrurazione, trattamenti superficiali, trattamenti massivi, normativa, aspetti ambientali, simulazione e modeling.
Durante il convegno si terrà la tavola
rotonda: “Il trattamento può sempre sod30
AIMAN
3° convegno Marina Militare Aiman
La Spezia, 29-31 ottobre
5° simposio della logistica - ispettorato logistico M.M. “Gli strumenti della logistica e il progetto Logistics: tools and
system design”.
I temi del convegno sono:
“La valutazione del costo del ciclo di
vita di apparati, impianti e navi – i fattori
in gioco”. Le risorse e la politica di acquisizione, i requisiti operativi, le fasi di definizione, sviluppo, costruzione, servizio e
alienazione di un mezzo, l’automazione
spinta, l’affidabilità del prodotto.
“Just in time – Just in case – quale approccio, quando”. Il requisito di disponibilità operativa, la definizione della politica
di supporto, l’accantonamento dei materiali, gli specifici criteri di manutenzione, i
costi, i tempi di risposta, l’operatività delle
unità navali.
“Automazione e telematica per il contenimento degli equipaggi – a quali condizioni”. La conduzione dei mezzi e dei sistemi, la manutenzione a bordo/a terra, il
livello del personale, i corsi di istruzione.
“Sinergia con l’industria nel controllo
di configurazione”. Banche dati comuni,
la gestione delle informazioni, la valorizzazione dei dati del campo, l’analisi del
comportamento in servizio dei sistemi, la
definizione e la pianificazione delle esigenze.
Strumenti e partner per una
manutenzione di eccellenza
XX congresso, Bologna,
20-21 febbraio 2003
Il ventennale di un evento costituisce
sicuramente un passaggio importante. Dedicarlo alla ‘Cultura della collaborazione’
rispetta la tradizionale continuità logica
coi temi dei congressi precedenti e onora
l’altrettanto tradizionale visione Aiman
della cultura come presupposto all’utilizzo di qualsivoglia strumento. L’Aiman, dopo aver fatto conoscere (e riconoscere) la
natura progettuale della manutenzione,
dedicando lo scorso congresso alla ‘sua’
ingegneria, invita ora ad analizzare e scoprire come ulteriori risorse gli aspetti ‘societari’ della manutenzione stessa.
Il congresso è suddiviso in quattro
sessioni:
- L’ingegneria di manutenzione quale funzione garante del mantenimento del
know-how
- Il Global Service nella piccola e media
impresa
- L’Università, le imprese ed i loro partners: le opportunità di sinergia sul territorio
- La misura delle prestazioni e dei risultati
del sistema manutenzione: nuovi strumenti per le nuove esigenze.
Si invitano gli interessati a presentare
memorie riguardanti i temi propri del congresso. Il comitato scientifico Aiman vaglierà le sintesi pervenute e selezionerà le
più significative a proprio insindacabile
giudizio.
AIMAT
Aimat 2002
6° convegno nazionale,
Modena, 8-11 settembre
All’inizio del terzo millennio i materiali rappresentano sempre uno strumento
unico ed insostituibile per il progresso e
lo sviluppo delle scienze e dell’ingegneria. Oggigiorno è vastissima la gamma
delle tipologie dei materiali a disposizione, numerosi e diversificati i loro impieghi
o le loro potenzialità applicative in diversi settori, sempre crescenti, innovative ed
interessanti le proprietà funzionali.
La scienza mette continuamente a disposizione nuove conoscenze e nuovi strumenti sempre più sofisticati per la progettazione, la caratterizzazione, i trattamenti
e la funzionalizzazione specifica dei materiali. D’altra parte i requisiti per le applicazioni sono sempre più specifici. L’utilizzatore dei materiali richiede continuamente innovazione: nuovi materiali sempre più performanti o nuovi modi di utilizzo dei materiali conosciuti. La sinergia
fra chi “conosce”, “progetta” e “sviluppa”
i materiali e chi li “utilizza”, ed è quindi
conoscitore attento delle “richieste”, può
rappresentare un elemento di sviluppo insostituibile per il settore dei materiali.
AIPND
Ravenna ’03
10° congresso nazionale dell’Aipnd,
Ravenna, 2-4 aprile 2003
AIV
XVI Congresso nazionale sulla
scienza e tecnologia del vuoto
Catania, 7-9 ottobre
L’associazione italiana del vuoto organizza a Catania il suo 16° Congresso. E’ attivo il sito internet http://www.aiv.it/aivcongresso/ per tutte le informazioni presenti e future sull’organizzazione e le attività previste durante i lavori congressuali.
Il sito contiene anche le schede di
adesione alle varie iniziative che potranno
essere compilate ed inviate automaticamente per via elettronica, comprese le
modalità di registrazione elettronica.
SCIENZA TECNICA
Bollettino di informazione
della FOIST
Fondazione per lo sviluppo
e la diffusione della cultura
e dell'istruzione scientifica
e tecnica
c/o
Federazione delle associazioni
scientifiche e tecniche
P.le Morandi, 2 - 20121 Milano
ANIPLA
L’automazione dei processi
di produzione farmaceutici
giornata di studio, Milano, 8 ottobre
La manifestazione propone ai tecnologi di processo, ai responsabili di produzione e agli specialisti di impianti automatizzati che operano nell’industria farmaceutica una panoramica aggiornata sulle nuove soluzioni di controllo e di gestione integrata dei dati di produzione, alla luce delle recenti regolamentazioni imposte dalla Fda (Food and Drug Administration) alle aziende produttrici di farmaci e di sostanze per uso etico.
Poichè nell’industria farmaceutica esistono due tipi di impianti produttivi, ciascuno con differenti processi ed esigenze
operative da automatizzare, la giornata di
studio sarà divisa in due parti. Nella prima si affronta l’automazione di processo
per gli impianti chimici (o Bpc – Bulk
Pharmaceutical Chemicals) che producono ingredienti e principi attivi con processi “a batch” come la fermentazione e le
biotecnologie. Nella seconda parte si affrontano gli aspetti del manufacturing
execution e di integrazione tipici degli impianti farmaceutici (o Finished Pharmaceuticals), in cui si producono farmaci in
forme dosate finite, con processi “a discreti”.
Motion Control 2003.
Applicazioni, metodologie e
strumenti per il controllo del
movimento nei sistemi per
produrre
convegno nazionale, Cinisello Balsamo
(Mi), 27-28 marzo 2003
L’attuazione ed il controllo del movimento di parti meccaniche hanno assunto
una notevole rilevanza sul piano tecnico
ed economico nella realizzazione di sistemi per produrre. Motori elettrici e oleodinamici, organi di trasmissione, sensori,
convertitori elettronici ed unità di control-
Direttore responsabile
Alberto Pieri
Redazione
Manuela Bergami
Olga Chitotti
Rosaria Gandolfi
Angela Pulvirenti
Alessandro Villa
Segreteria
Ivana Marin
Marinora Martuscelli
Roberta Panzeri
lo rappresentano una larga parte del costo
di tali sistemi e ne influenzano notevolmente le prestazioni. Il convegno si prefigge di trattare tutte le tematiche coinvolte nella progettazione e realizzazione dei
sistemi di controllo di movimento, da
quelle a livello di componente, come gli
azionamenti elettrici ed oleodinamici, i
motori lineari, gli organi di trasmissione, i
sensori, i convertitori elettronici, a quelle
inerenti il controllo di velocità e posizione, la generazione di traiettorie ed il software real time di controllo, comunicazione, interfaccia e gestione, a quelle infine
a livello di sistema, come le metodologie
e gli strumenti di progettazione, la modellistica, la simulazione, le normative.
ATA
Vehicle-by-wire: a believable
future?
conferenza internazionale,
Fiorano Modenese (Mo), 24-25 ottobre
Spark ignition engine: the CO2
challenge. Including fuels &
lubricants session
conferenza internazionale, Venezia,
27-28-29 novembre
ATA EL 2002 - New technologies
for advanced driver assistance
systems (Adas)
11° simposio internazionale,
Siena, 9-10 dicembre
ATI Nazionale
Heat transfer in aeroengines
Joint Ati-Sft conference,
Modane, 24-25 ottobre
Direzione e amministrazione
Scienza Tecnica
P.le Morandi, 2
20121 Milano
telefono +39/02.77790304
telefax +39/02.782485
Impaginazione e stampa
Jona s.r.l., Paderno Dugnano (Mi)
Reg. del Tribunale di Milano
n. 864 del 20.12.88
Sped. in abbonamento postale
Art. 2 - Comma 20/C
Legge 662/96 - Filiale di Milano
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