n + 2 - Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche
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n + 2 - Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche
Bollettino di informazione della FOIST P.le Morandi, 2 20121 Milano SCIENZA TECNICA Spedizione in abbonamento postale Art. 2 - Comma 20/C - Legge 662/96 Filiale di Milano Anno XII - settembre-dicembre 2002 N. 30 DALL’EUROPA Ricerca e 6° Programma quadro Adottato il 6 Pq Sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee, serie L 232 del 29 agosto 2002, è stata pubblicata la decisione n. 1513/2002/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 giugno 2002 relativa al Sesto programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione, volto a contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e all’innovazione (2002-2006). A ppuntamenti autunno 2002 RICERCA E INNOVAZIONE • Silicon Valley: grandi potenzialità anche dopo l'11 settembre 2001 conferenza di Lucio Lanza, Milano, 23 settembre ore 16 (partecipazione libera) • Finanziamenti per la ricerca e l'innovazione. Situazione, prospettive, proposte convegno, Milano, 7 ottobre ore 14 (partecipazione libera) Il nuovo programma quadro prevede 3 linee di azioni principali e temi prioritari per ciascuna di esse. La prima linea di azione “concentrare ed integrare la ricerca della Comunità” individua 7 azioni chiave: - genomica e biotecnologie: lotta alle malattie gravi - tecnologie della società dell’informazione: stimolare lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione a beneficio del settore industriale e dei cittadini - nanotecnologie, materiali intelligenti e processi di produzione: aiuti alle imprese SEGUE ➠ • Studenti italiani al 14° concorso dell'Ue per giovani scienziati Vienna, 22-28 settembre • Lubrificazione 2002. Evoluzioni tecnologiche per trattori, trasmissioni, motocicli convegno, Salsomaggiore Terme, 24-25 ottobre • Cooperazione italo-belga nella ricerca Preparare progetti di successo per il 6° Pq dell'Unione europea workshop, FieraMilano, 20 novembre 2002 ore 9.30 (partecipazione libera) • Nanotechnology: opportunities and implications international conference, Milano, 25 novembre • Progetti di ricerca. Finanziamenti e incentivi. Modalità di preparazione e gestione seminario, 20-22 gennaio 2003 (data provvisoria) • I giovani e le scienze 2003 edizione italiana del 15° concorso dell'Ue per giovani scienziati 28 febbraio 2003 termine ultimo per presentare i progetti ENERGIA • Cooperazione industriale e scenari energetici per la Corea del Nord collaborazione Fast all'azione del Landau network del Centro Volta, visite tecniche e workshop internazionale, Milano e Como, 16-21 settembre SEGUE ➠ Certificazione qualità per i servizi congressuali Fast Il 26 luglio 2002 il Quaser ha deliberato la certificazione del sistema di gestione della qualità della Fast a fronte della norma Uni En iso 9001:2000 per l'attività di erogazione di servizi di organizzazione di eventi, noleggio aule, attrezzature e servizi connessi. 1 • La città a idrogeno. Politiche e strategie, opportunità e limiti, risorse e tecnologie perchè il sogno diventi realtà convegno Fast – Rotary club, Milano, 14 ottobre ore 14 (partecipazione libera) • Programmi e finanziamenti dell'Ue per l'energia conferenza, Milano, 21 ottobre TECNOLOGIA DELL'INFORMAZIONE • Bias 2002 seminario di apertura del 30° convegno e mostra Bias, FieraMilano, 19 novembre ore 9.30, (partecipazione libera) • L'automazione nei nuovi scenari globalizzati convegno internazionale Fast-Anipla nell'ambito del 30° Bias, FieraMilano, 19-21 novembre • Integrazione tra l'automazione e la gestione dei processi produttivi incontro specialistico, FieraMilano, 21 novembre ore 9.30 (partecipazione libera) • The best of the Ist Il meglio delle Ict europee in vetrina al Bias 2002 workshop, FieraMilano, giovedì 21 novembre ore 14.00 (partecipazione libera) • Smart card: a che punto siamo! Dall'applicazione delle tecnologie innovative alle opportunità per l'utenza workshop Fast-Fti, FieraMilano, 22 novembre ore 9.30 (partecipazione libera) • Verso la e-society. Ict, industria, lavoro e sistema Italia workshop Fast-Fti, FieraMilano, 22 novembre ore 14.00 (partecipazione libera) • Comunicazione e computer grafica Web design animation corsi di formazione Fast con la collaborazione di Amnis - Grafica e comunicazione. Impaginazione ed elaborazione immagini 11-15 novembre - Tecniche di progettazione internet. Web publishing 20-24 gennaio 2003 - Animazione per il web. Progettazione con Macromedia flash 17-21 febbraio 2003 Si invita a consultare il sito Fast www.fast.mi.it per verificare le date e i programmi degli eventi segnalati. Per informazioni e iscrizioni: segreteria Fast P.le R. Morandi 2 20121 Milano tel. 02.77790304-5-7 fax 02.782485 e-mail: [email protected] 2 - Aeronautica e spazio: consolidare la posizione dell’industria europea nel campo aerospaziale - sicurezza alimentare e rischi per la salute: stabilire la base scientifica necessaria alla produzione di alimenti sicuri e sani e controllare i rischiper la salute legati ai cambiamenti climatici - sviluppo sostenibile e cambiamento globale: per rinforzare le capacità scientifiche e tecnologiche per implementare uno sviluppo sostenibile e per controllare il cambiamento climatico - Cittadini e governi nella società europea della conoscenza: impiegare le capacità della ricerca europea in scienze economiche, politiche, sociali ed umane per indirizzare le questioni legate all’emergente società della conoscenza e alle diverse culture europee. La seconda linea d’azione “strutturare lo spazio europeo della ricerca” prevede le seguenti azioni: - Ricerca e innovazione: attività intese a incentivare l’innovazione tecnologica in tutta la comunità - Risorse umane e mobilità: sviluppo delle risorse umane favorendo la mobilità transazionale dei ricercatori - Infrastrutture di ricerca: uso ottimale delle infrastrutture di ricerca, ivi compreso il relativo accesso - Scienza e società: sviluppo di rapporto armoniosi tra scienza e società. La terza linea di azione “rafforzare le basi dello spazio europeo della ricerca” prevede le seguenti attività di coordinamento da svolgere in tutti i settori scientifici e tecnologici, in aree quali: - salute: salute dei gruppi chiave della popolazione; principali malattie e disturbi; malattie rare; medicine alternative o non convenzionali e principali malattie legate alla povertà nei paesi in via di sviluppo; - biotecnologia: applicazioni non sanitarie e non alimentari; - ambiente:ambiente urbano; ambiente marino e gestione dei terreni/ del suolo; rischi sismici; - energia: centrali nucleari della nuova generazione, immagazzinamento, trasporto e distribuzione. Il budget totale disponibile per il programma è di 16.270 milioni di euro. Confronto tra 5Pq e 6Pq Il Parlamento europeo ha pubblicato un documento redatto dalla Fondazione dell’Università di Oviedo (Spagna), contenente un raffronto tra il Quinto e il Sesto programma quadro e una serie di spunti per i dibattiti futuri. L’analisi si concentra sugli aspetti giuridici, tecnici e politici del nuovo programma, ed evidenzia come la maggior parte dei cambiamenti siano stati apportati al fine di favorire la creazione dello Spazio europeo della ricerca (Ser), che “nell’arco di appena un anno, [...] è diventato il quadro di riferimento per le questioni relative alla politica di ricerca in Europa”. Dal punto di vista strutturale, a differenza del 5Pq, suddiviso in azioni tematiche e orizzontali dirette e indirette, il 6Pq sarà costituito da tre obiettivi interdipendenti volti a integrare, strutturare e rafforzare le fondamenta dello Spazio europeo della ricerca. La base giuridica del Sesto programma quadro non differisce molto da quella del Quinto. “E’ chiaro, tuttavia, che, nell’ambito del nuovo programma, ad alcuni articoli verrà attribuita una portata e una rilevanza senza precedenti”, sostengono gli autori della relazione, citando a titolo di esempio l’articolo 169 (che fornisce la base giuridica per la cooperazione fra gli Stati membri e l’Ue). Tale articolo “colma un vuoto esistente nei programmi quadro precedenti”. La ricerca europea è passata dalla struttura verticale e orizzontale del 5Pq a quella circolare del 6Pq “raggruppando tutti gli attori, le tematiche e le attività all’interno dello stesso perimetro”. Mentre il 5Pq è improntato su criteri connessi al principio del valore aggiunto comunitario e della sussidiarietà, agli obiettivi sociali, allo sviluppo economico e alle prospettive scientifiche e tecnologiche, il 6Pq è definito da un insieme di principi diversi. Esso, infatti, si concentra sulla ricerca rafforzando l’effetto strutturante delle attività scientifiche condotte in Europa e il coordinamento delle ini- BANDI DI GARA Esperti nel settore della ricerca La Commissione europea seleziona ricercatori nei seguenti ambiti: Settore 1: Scienze e tecnologie biologiche; Settore 2: Sviluppo sostenibile: scienze e tecnologie ambientali; Settore 3: Tecnologie per la Società dell'informazione e tecnologie industriali; Settore 4: Aspetti socioeconomici ed etici delle attività di ricerca e sviluppo tecnologico. I candidati devono aver maturato un'esperienza triennale nell'ambito della politica di ricerca, della gestione dei progetti o di programmi di ricerca e sviluppo tecnologico, o nel campo dei lavori di ricerca. Termine per la presentazione del modulo d'iscrizione: 27.09.2002 (GU n. C177A del 25.07.2002) Valutazione delle istituzioni per il trasferimento La Dg Impresa della Commissione europea indice una gara per valutare la diffusione e la qualità delle istituzioni incaricate del trasferimento tecnologico e delle applicazioni scientifiche alle imprese (Itte). L'esistenza di condizioni-quadro diverse negli Stati membri, nei Paesi candidati all'adesione, nelle università e negli istituti di ricerca del settore pubblico stimola in vario modo la creazione di istituzioni incaricate del trasferimento, e influenza sistematicamente la predisposizione, l'organizzazione, l'efficienza e la portata delle attività di tali istituzioni. Di conseguenza, la valutazione permette di migliorare le condizioni-quattro (ambito politico) e di rendere tali realtà maggiormente efficienti (ambito imprenditoriale). Gli strumenti e le attività tipiche di tali istituzioni sono l'appalto della ricerca, la vendita dei diritti di proprietà intellettuale (Ipr), le attività di incubazione e di spin-off. Altri servizi che le istituzioni in questione potrebbero fornire alle imprese innovative, in particolare a quelle di piccole e medie dimensioni (Pmi) sono: informazione, formazione, verifica e consulenza. Termine per la presentazione delle offerte: 19.09.2002 (GU n. S142-111538 del 24.07.2002) Per ulteriori informazioni: Commissione europea, Direzione generale imprese, attenzione di Tassos Belessiotis, SC15 05/110, B-1049 Bruxelles-tel. +32-2-2993410; fax +32-22998362; e-mail: [email protected]. Per consultare il testo della gara d'appalto, visitare il sito Web: http://ted.eur-op.eu.int. Modelli di collaborazione nel settore della ricerca La Commissione europea ha pubblicato la preinformazione sui modelli di collaborazione nel settore della ricerca (tra industria e università e tra grandi imprese e Pmi), di diffusione delle conoscenze e di trasferimento delle tecnologie. Obiettivo dello studio è identificare e analizzare i suddetti modelli in diverse aree tecnologiche e trarne le possibili conseguenze a livello politico. Data prevista per l'avvio delle procedure di aggiudicazione: terzo trimestre 2002. Per ulteriori informazioni: Commissione europea, SDME 1/116, Bruxelles, tel. +32.2.2993669; fax +32.2.2994207; e-mail: [email protected]; http://ted.eur-op.eu.int/static/home/en/homepage.ini Valutazione ambientale strategica La Dg Ambiente della Ce richiede la prestazione di servizi di assistenza specializzata nei settori dell'impatto ambientale, della valutazione ambientale strategica e dell'integrazione dell'ambiente nelle azioni strutturali. SEGUE ➠ 3 Le attività che il contraente deve svolgere sono: servizi di assistenza specializzata e sostegno nei settori dell'analisi dell'impatto ambientale e della valutazione ambientale strategica; servizi di consulenza su questioni specifiche di integrazione/sviluppo sostenibile dell'ambiente, nonchè sui diversi aspetti legali relativi a temi quali: progetti finanziati dalla Comunità, programmi dei Fondi strutturali, fondo di coesione, Banca europea per gli investimenti e reti transeuropee. Termine per la presentazione delle offerte: 10.09.2002. (GU n. S139-108652 del 19.07.2002) Life-Ambiente e Life-Paesi terzi La Commissione invita a presentare proposte per la selezione Life 2003. Si attendono per la parte ambiente: progetti di dimostrazione che contribuiscono allo sviluppo di tecniche e metodi innovativi e integrati e all'ulteriore sviluppo della politica comunitaria dell'ambiente. Dai paesi terzi si aspettano progetti di assistenza tecnica che contribuiscano allo sviluppo delle capacità e delle strutture amministrative necessarie in campo ambientale e per lo sviluppo di una politica ambientale e di programmi d'azione in paesi terzi beneficiari che si affacciano sul Mediterraneo e sul Mar Baltico. I pacchetti informativi relativi alle procedure e ai criteri di ammissibilità e i necessari moduli di domanda possono essere ottenuti sul sito web della Commissione: Life-Ambiente: http://www.europa.eu.int/comm/life/envir/infopk/index-en.htm Life-Paesi terzi: http://europa.eu.int/comm/life/3countr/infopack.htm Per Life-Ambiente gli Stati membri e gli altri paesi candidati interessati hanno proprie scadenze entro le quali le proposte devono essere inviate alle competenti autorità nazionali. Queste, a loro volta, devono trasmettere le proposte alla Commissione entro il 30 novembre 2002. Per quanto riguarda Life-Paesi terzi, il termine ultimo è il 30 novembre 2002 (data entro la quale i progetti devono pervenire alla Commissione). (GU C172 del 18-7-02) Programma 2002 della Dg Imprese La missione della direzione generale per le imprese è consentire alle imprese di rafforzare la propria competitività, crescere e svilupparsi in un modo compatibile con l'obiettivo globale dell'Ue dello sviluppo sostenibile. Il programma di sovvenzione 2002 è basato sugli obiettivi del programma di lavoro elencati qui di seguito e si sviluppa lungo le tematiche citate. 1. Incoraggiare l'imprenditorialità Include le azioni volte a migliorare il contesto operativo delle imprese soprattutto mediante il progetto Best sulle procedure e le reti di sostegno alle imprese. Le azioni programmate sono: rete Eic con 250.000 €; preparazione per l'introduzione dei conti satelliti per il turismo con 450.000 €; campagna di sensibilizzazione "Go digital" 2002 con 500.000 €; creazione di servizi di informazione on-line relativi alla legislazione sul commercio elettronico e alle iniziative di autoregolamentazione, con una sovvenzione fino al 50% dei costi ammissibili fino ad un contributo massimo di 320.000 €; campagna di sensibilizzazione e-Trust per i mercati elettronici B2B con sovvenzione fino al 50% dei costi ammissibili e un contributo massimo di 30.000 €; rete europea dell'informazione (fino al 50% dei costi e contributo massimo di 500.000 €); Ict e conoscenze relative all'e-business per le industrie utenti e le Pmi (50% dei costi e contributo massimo di 250.000 €); portale web per la biotecnologia europea (50% dei costi e contributo massimo di 50.000 €); azioni transfrontaliere di sorveglianza del mercato con una dotazione di 180.000 €; omologazioni europee di materiali dimostrati adatti per l'uso sotto pressione con un bilancio di 100.000 €; Sbi (Single burning item – incendio di singoli oggetti) second round robin con una disponibilità di 150.000 €; organizzazione di eventi europei sui beni immateriali (sovvenzione fino al 50% dei costi entro un contributo comunitario massimo di 65.000 €); organizzazione di campagne di 4 ziative nazionali, regionali ed europee, semplificando e snellendo le disposizioni di attuazione, introducendo procedure decentrate e concentrando l’attenzione su un numero selezionato di aree prioritarie di ricerca, alle quali l’azione comunitaria può conferire il massimo valore aggiunto. Anche le aree prioritarie di ricerca sono state modificate nel nuovo programma. Alcune, presenti nel 5Pq come azioni chiave, sono diventate tematiche prioritarie nel 6Pq quali, ad esempio Genomica e biotecnologie per la salute, Nanotecnologie e nanoscienze, materiali multifunzionali basati sulla conoscenza e nuovi processi e dispositivi di produzione, Aeronautica e spazio e Qualità e sicurezza alimentare. Il 6Pq, inoltre, opera sulla base di una serie di nuovi strumenti. I contributi della Commissione vanno a finanziare le reti di eccellenza, i progetti integrati, i programmi nazionali condotti congiuntamente e le attività volte all’anticipazione delle esigenze scientifiche e tecnologiche dell’Ue, comprese le attività di ricerca specifiche per le Pmi (piccole e medie imprese) e le attività di cooperazione internazionale. Programmi specifici e norme di partecipazione La Commissione la ricerca ed energia del Parlamento europeo ha adottato il 28 maggio due relazioni sul Sesto programma quadro relative alle norme di partecipazione e ai programmi specifici. Gli eurodeputati insistono affinchè la valutazione dei progetti sia realizzata con una procedura in due tempi. Molti partecipanti potenziali sono dissuasi dalla sproporzione tra i benefici e i costi correlati alla presentazione di proposte. Il sistema in due tempi eliminerebbe la necessità di sottoporre costose proposte dettagliate prima della valutazione dei possibili vantaggi. La qualità scientifica e tecnologica, nonchè il grado di innovazione, dovrebbero costituire il principale criterio di selezione, in quanto rispecchiano gli obiettivi strategici del vertice di Lisbona. Tuttavia, la Commissione europea dovrebbe anche poter prendere in considerazione i nuovi criteri proposti in sede parlamentare, che comprendono le sinergie con l’istruzione a tutti i livelli, la capacità di collaborare anche con operatori esterni alla comunità della ricerca, nonchè le attività mirate a un ruolo più incisivo delle donne nella ricerca. Sostegno alle infrastrutture di ricerca La Ce ha pubblicato un documento dove illustra le proposte di sostegno alle infrastrutture di ricerca nell’ambito del 6Pq e invita le parti interessate a esprimere un commento. Il termine “infrastrutture di ricerca” si riferisce alle strutture e alle risorse che forniscono servizi alla comunità di ricerca sia in ambito accademico che industriale. La capacità delle équipe di ricerca europee di mantenere una posizione di primo piano nei rispettivi settori scientifici o tecnologici dipende dalle infrastrutture all’avanguardia messe a loro disposizione. Si invitano le parti interessate a inviare i propri commenti a: Marco Malacarne, e-mail: [email protected] Per accedere al documento integrale visitare il seguente sito: http://europa.eu.int/comm/r esearch/fp6/pdf/fp6-infrastructuresfinal.pdf. Timori per le nanotecnologie Secondo un documento di lavoro pubblicato dal Pe, la ricerca sulle nanotecnologie potrebbe essere minacciata da un riorientamento delle priorità di finanziamento in favore dei progetti su larga scala. La relazione è stata redatta a seguito delle discussioni con alcuni soggetti impegnati nella ricerca sulle nanotecnologie o coinvolti nella gestione di progetti in settori ad esse connessi. Si esprime il timore che i gruppi di ricerca più piccoli risultino penalizzati in termini di finanziamenti comunitari ed europei a causa del crescente sostegno accordato alle iniziative su vasta scala, come quelle previste nell’ambito del 6Pq. sensibilizzazione sull'impatto dell'Ict sullo sviluppo sostenibile (sovvenzione fino al 50% dei costi e un contributo massimo di 25.000 €). 2. Promuovere la ricerca e l'innovazione Viene portata avanti principalmente, ma non esclusivamente, mediante azioni svolte nell'ambito dei programmi quadro di ricerca. 3. Valorizzare ulteriormente i benefici del mercato interno Quest'attività è volta a gestire ed espandere il mercato interno dei beni e dei servizi. Il mercato interno deve adattarsi ai cambiamenti della società: globalizzazione, e-economy, nuove tecnologie, euro e allargamento. Tra i temi si segnala: organismi europei di normazione; orientamenti per le omologazioni europee; Medra. Beneficiario: autorità nazionali competenti nel campo dei prodotti farmaceutici; Agenzia europea di valutazione dei medicinali; Farmacopea europea. 4. Competitività e altre politiche Per analizzare e migliorare la competitività delle imprese europee quest'attività comprende anche le attività orizzontali e settoriali e funge da interfaccia con altre politiche Ue che possono influenzare le imprese. I temi sono: progetto Ocse sui fattori che influenzano la crescita del settore dei servizi per le imprese; promozione della cooperazione industriale tra l'Ue e il Giappone; sostenere la preparazione dei paesi candidati e integrarli nella politica delle imprese; conferenze internazionali sull'armonizzazione dei prodotti medicinali. (GU C141 del 14-6-02) Leonardo da Vinci La Commissione invita a presentare proposte nel quadro della seconda fase del programma "Leonardo da Vinci, che promuove la formazione professionale in ambito comunitario. L'invito ha una validità di due anni e riguarda i seguenti settori: - mobilità; - progetti pilota, comprese le azioni tematiche; - competenze linguistiche; - reti transnazionali; - materiale di riferimento. Per i vari termini di presentazione delle proposte consultare il testo completo dell'invito sul sito Web: http://europea.eu.int/eurlex/en/dat/2002/c_117/c_11720020518en00100018.pdf. Per ulteriori informazioni, rivolgersi a: Technical assistance office Socrates, Leonardo & Youth, Leonardo department, Rue de Trèves/Trierstraat, 59-61; B-1040 Bruxelles, fax +32.2.2330150 oppure E-mail: [email protected] Socrates La seconda fase del programma Socrates è stata adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio il 24 gennaio 2000 (decisione n. 253/2000/Ce). Copre il periodo 2000-2006 e dispone di un bilancio (Ue 15) pari a 1.850 milioni di €. Oltre ai 15 Stati membri dell'Unione possono partecipare i paesi Aels-See nel contesto dell'accordo sullo Spazio economico europeo, nonchè i paesi candidati all'adesione. Socrates promuove la cooperazione nel quadro delle otto azioni qui riassunte. Per descrizioni più dettagliate si rimanda alla guida del candidato. - Comenius mira a migliorare la qualità dell'istruzione scolastica e a rafforzarne la dimensione europea incoraggiando la cooperazione transnazionale tra le scuole e contribuendo a migliorare la formazione professionale iniziale e continua. - Erasmus vuole migliorare la qualità dell'istruzione superiore e rafforzare la dimensione europea incoraggiando la cooperazione transnazionale tra gli istituti di istruzione superiore, promuovendo la mobilità studentesca e del corpo docente. - Grundtvig intende migliorare la qualità, la dimensione europea, la disponibilità e l'acSEGUE ➠ 5 cessibilità dell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita attraverso l'istruzione degli adulti in senso lato, per promuovere le possibilità di istruzione di coloro che hanno interrotto gli studi senza qualifiche di base e per incoraggiare l'innovazione attraverso percorsi di apprendimento alternativi. - Lingua, per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue, sostiene le altre azioni Socrates attraverso misure intese ad incoraggiare e sostenere la diversità linguistica in tutta l'Unione. - Minerva promuove la cooperazione europea nel campo dell'insegnamento aperto e a distanza (Iad) e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic) nel campo dell'istruzione. - L'osservazione e innovazione dei sistemi e delle politiche in materia d'istruzione contribuiscono a migliorare la qualità e la trasparenza dei sistemi di istruzione e a dare impulso al processo innovativo in maniera di istruzione in Europa mediante lo scambio di informazioni e di esperienze, l'individuazione delle buone prassi e l'analisi comparativa dei sistemi e delle politiche. - Azioni congiunte che collegano Socrates ad altri programmi comunitari come Leonardo da Vinci per la formazione professione e il programma Gioventù. - Misure di accompagnamento a sostegno di una serie di iniziative che contribuiscono agli obiettivi generali del programma, attraverso attività di sensibilizzazione e d'informazione, attività di diffusione e di formazione, nonchè attività intraprese da associazioni o da organismi non governativi. (GU C160 del 4-7-02) Cultura 2000 Il programma contribuisce alla promozione di uno spazio culturale comune dei popoli europei. In tale contesto sostiene la cooperazione tra gli artisti creativi, gli operatori culturali, i promotori pubblici e privati, le attività delle reti culturali e altri partner nonchè le istituzioni culturali degli Stati membri e degli altri paesi partecipanti. Cultura 2000 si prefigge di finanziare progetti qualitativamente validi volti a incoraggiare l'innovazione e la creatività, a creare un effettivo valore aggiunto europeo e che rispecchino gli attuali campi di interesse degli operatori culturali. A tal fine, tutti i futuri progetti approvati nel contesto del programma 'Cultura 2000' devono affrontare almeno una delle tre seguenti tematiche: - coinvolgimento dei cittadini - creatività nel campo delle nuove tecnologie/media - tradizione e innovazione; mettere in relazione il passato e il futuro. Si privilegia annualmente un unico settore principale di attività culturale che per il 2003 è quello delle "Arti dello spettacolo". Comprende il teatro, la danza, la musica, l'opera, la lirica, il teatro di strada e il circo. I progetti aventi fini di lucro sono esclusi dal presente invito. Nel 2004 si patrocinerà prioritariamente il patrimonio culturale (ai fini dell'invito per il 2004 questo settore comprenderà: i beni mobili, i beni architettonici, i beni immateriali, gli archivi storici e le biblioteche, i beni archeologici, i beni subacquei, i siti culturali e i paesaggi culturali). Progetti per il 2003 Progetti annuali di cooperazione Si finanzieranno approssimativamente novanta (90) azioni specifiche annuali a carattere innovativo e/o sperimentale nel campo delle arti dello spettacolo; saranno anche finanziate circa quindici azioni specifiche annuali a carattere innovativo e/o sperimentale nel campo delle Arti visive; saranno pure finanziate circa quindici (15) azioni specifiche annuali a carattere innovativo e/o sperimentale nel campo del Patrimonio culturale. Progetti relativi ad accordi di cooperazione pluriennali Per il 2003 verranno finanziati approssimativamente quindi (15) accordi pluriennali di cooperazione nel campo delle Arti dello spettacolo, uno o due (1-2) accordi di cooperazione pluriennali nel campo delle Arti visive; uno o due (1-2) accordi concernenti il 6 Le scoperte nel campo delle nanotecnologie non provengono solo dai grandi laboratori, ma anche dagli istituti e dai gruppi accademici di ricerca più piccoli. L’aumento del numero di collaborazioni di alto profilo che beneficiano dei finanziamenti, sostiene il documento, potrebbe lasciare alcuni laboratori “fuori dal giro”. Il documento evidenzia altresì il timore che le organizzazioni industriali con ruoli guida nell’ambito di tali progetti su vasta scala prediligano l’ottenimento di risultati a breve termine, a scapito delle priorità a lungo termine. Un’ulteriore preoccupazione riguarda l’attuale mancanza di finanziamenti, a livello comunitario, per i giovani ricercatori di talento nel campo delle nanotecnologie. L’eccellenza può creare problemi Secondo un nuovo articolo, apparso nella pubblicazione “The Ipts Report” dell’Istituto di prospettiva tecnologica, un’eccessiva concentrazione sull’eccellenza, nell’ambito del finanziamento della ricerca, potrebbe ridurre la diversità sia degli argomenti affrontati, che del tipo di ricercatori coinvolti nei progetti. Le politiche volte a incentivare l’eccellenza non faranno altro che creare una base sempre più ristretta da finanziare e ridurranno la diversità dei risultati raggiunti. Vista l’enfasi posta dal 6Pq, le reti di eccellenza “dovrebbero essere organizzate in modo tale da essere flessibili, reattive nei confronti dei settori di ricerca emergenti e aperte ai nuovi attori”. Il settore industriale e quello imprenditoriale si sono affidati ai ricercatori per la risoluzione dei problemi, oltre ad applicare le loro competenze scientifiche e ingegneristiche nei rispettivi ambiti. “Escludere dai finanziamenti per la ricerca un numero elevato d’università allontanerebbe molti studenti dal processo di ricerca, riducendo la disponibilità di scienziati e tecnici provvisti di una formazione nel campo dei metodi e delle tecniche di ricerca”, sostengono gli autori. Se la determinazione dell’eccel- lenza si basa su un criterio comparativo, ai fini del finanziamento non verranno considerate tutte le altre attività mediocri di ricerca. Restringendo il ventaglio di ricerche effettuate, tuttavia, si ridurrebbe il potenziale di sviluppo di nuove innovazioni. E trascurare determinate aree, si è rivelato, in passato, un errore. Gli autori raccomandano l’adozione di un approccio “di portafoglio” al finanziamento della ricerca, che consiste nel ripartire ampiamente i fondi, accettando un margine d’insuccesso. Tale tecnica di finanziamento è utilizzata nella speranza che i benefici derivanti dai brillanti risultati ottenuti su larga scala vadano a compensare gli insuccessi, pagando quindi un piccolo prezzo per il mantenimento della diversità nella gamma degli argomenti affrontati. La Ceca chiude La bandiera costituita da sei stelle bianche su sfondo azzurro (per l’acciaio), al di sopra di sei stelle bianche su sfondo nero (per il carbone) è stata ammainata dal presidente della Ce Romano Prodi e consegnata a Enrico Gibillieri, presidente del comitato consultivo della Ceca, l’unico organismo che continuerà ad esistere. Il Trattato della Ceca fu firmato nell’aprile del 1951 da Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi. I membri s’impegnarono a riunire le loro risorse di carbone e acciaio, eliminando le limitazioni alle importazioni ed esportazioni e contribuendo alla creazione di un mercato unico. La Ceca ha rappresentato un modello d’organizzazione internazionale sul quale, più tardi, venne basata la Ce (in seguito Ue). La Ceca ha permesso all’Europa di mantenere una posizione di leadership nel campo della tecnologia estrattiva e della combustine di carbone pulito. La sua attività ha generato notevoli ricadute positive anche in altre industrie. Spesa ricerca al 3% del Pil? L’Unice (Unione delle confederazioni europee dell’industria e dei datori di lavoro) si è dichiarata favorevo- Patrimonio culturale nel settore del patrimonio industriale. Verrà anche finanziato un (1) accordo pluriennale di cooperazione nel campo dei libri, delle letture e della traduzione. Verranno finanziati fino a dieci (10) progetti in questa categoria attinenti alle Arti dello spettacolo o ai libri e alla lettura nei paesi terzi. (GU C148 del 21.06.02) Premio Impresa e cultura Il concorso nazionale è dedicato alle imprese italiane, soprattutto medie e piccole, che con continuità e visione strategica scelgono di essere parte attiva nella realizzazione di progetti culturali. Puntare i riflettori sulle esperienze più brillanti ed innovative dell'imprenditoria italiana è la missione del Premio, attraverso il quale si intende: dare visibilità a formule riuscite d'intervento in campo culturale che sappiano coniugare risultati aziendali con benefici sociali; incoraggiare le imprese, soprattutto piccole e medie, ad agire in ambito culturale in sintonia con la propria missione contribuire alla diffusione di modelli di cooperazione tra impresa e cultura in grado di stimolare entrambe verso nuove modalità di crescita. Sono promotori dell'iniziativa Confindustria, De Agostini, Rizzoli Arte & Cultura, l'Ice – Istituto nazionale commercio estero, Gruppo Il sole 24 ore, Ministero delle Attività produttive, Philip Morris Italia e Regione Campania. Al Premio si partecipa compilando le apposite schede da inviare, entro il 20 settembre 2002, alla Segreteria amministrativa del premio al seguente indirizzo email: [email protected]. Per ulteriori informazioni: http://www.impresacultura.com/bondardo/pontenew.html. Giornata Galileo La Commissione europea organizza all'inizio del mese di ottobre 2002 una giornata di informazione per le imprese desiderose di partecipare al programma Galileo di radionavigazione via satellite, grazie ad una tecnologia d'avanguardia che permetterà all'utente fornito di un ricevitore di avere segnali emessi da molti satelliti e determinare così la sua posizione esatta nel tempo e nello spazio in qualunque momento. Le imprese interessate a questa giornata Galileo devono informare la Commissione europea al più tardi il 20 settembre 2002, per posta elettronica in formato Word all'indirizzo seguente: [email protected]. o per posta raccomandata all'indirizzo: Commissione europea, Direzione generale dell'Energia e dei trasporti, Unità Tren.e.4, Ufficio Dm 28 1/32, B-1049 Bruxelles. Altre informazioni sul programma Galileo: http://europa.eu.int/comm/energy_transport/en/gal_en.html. (GU C173 del 19.7.02) Ce-Asean per l'energia L'invito vuole promuovere progetti e iniziative regionali in materia energetica proposti dall'industria, sia pubblica che privata, dei paesi dell'Unione europea e di quelli dell'Asean, e contribuire all'attuazione del piano d'azione Asean per la cooperazione energetica per il periodo 1999-2004. I progetti devono essere caratterizzati da una dimensione regionale Asean e da un reale e chiaramente definito "valore aggiunto" europeo, ossia che mettano in rilievo la diversità dell'esperienza europea in termini di opportunità istituzionali e tecnologiche. Le azioni devono avere un impatto misurabile ad esempio in termini di produzione o risparmio di energia, riduzione dell'inquinamento, sviluppo di attività economiche/imprenditoriali e di cooperazione tra paesi dell'Asean. La durata massima dei progetti è il febbraio del 2007. SEGUE ➠ 7 L'importo totale disponibile per il presente invito a presentare proposte è di 6.500.000 €. L'aiuto non rimborsabile minimo destinato a un progetto è 20.000 €; quello massimo 500.000 €. La percentuale massima dei costi di un progetto coperta dal finanziamento comunitario è compresa tra il 15 e il 50%. Il termine per la presentazione delle candidature è il 15 ottobre 2002 alle ore 16.00. (GU C161 del 5.7.02) eLearning Al Consiglio europeo di Lisbona del 32 e 24 marzo 2000, i Capi di stato e di governo hanno fissato l'obiettivo di fare dell'Unione "l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale". Proprio per favorire il recupero da parte dell'Europa mediante un'intensificazione dei suoi sforzi in questo settore, è stata messa a punto l'iniziativa eLearning, che ha quattro campi d'azione: dotare le scuole di computer multimediali, addestrare formatori e insegnanti europei all'uso delle tecnologie digitali, elaborare servizi e software europei in materia d'istruzione, accelerare lo sviluppo di reti fra scuole e fra insegnanti. I fondi totali disponibili per il presente invito a presentare proposte sono pari a 2,75 milioni di € per il 2002. L'invito mira a sostenere idee e impostazioni innovative. I progetti proposti dovranno riguardare uno dei seguenti temi: alfabetizzazione mediatica ed educazione alle immagini; qualità. Il finanziamento comunitario non può superare il 60% dei costi. Si prevede che le proposte richiederanno un finanziamento comunitario dell'ordine di 100.000 € per progetti relativi all'alfabetizzazione mediatica e di 500.000 € per progetti relativi alla qualità. Le domande devono essere inviate entro il 30 settembre 2002. Farà fede la data del timbro postale. (GU 179 del 27.7.02) Programma Alβan: misure d'accompagnamento L'azione riguarda le misure d'accompagnamento al programma di borse di alto livello per cittadini di paesi dell'America latina nell'Unione europea (Programma Alβan) finanziato dalla Comunità europea nel quadro del programma Ala. Le attività sono: produrre e diffondere materiale informativo nonchè promuovere il Programma Alβan; sensibilizzare le organizzazioni omologhe e altri enti/organismi pertinenti dell'America latina; coinvolgere i gruppi destinatari attraverso seminari, conferenze o altre attività appropriate; fornire contributi sotto forma di materiale adeguato e creare gli opportuni link al portale Internet del Programma Alβan; promuovere le attività della rete Alβan Alumni; rispondere alle eventuali esigenze linguistiche e culturali dei borsisti; fornire un feedback che consenta un migliore adeguamento tra la domanda di esigenze strategiche e l'offerta del Programma. L'importo complessivo previsto per la prima fase del programma è di 250.000 €, con una copertura dei costi del 75%. Il termine per la presentazione delle candidature è il 20 settembre 2002 alle ore 12.00. Per informazioni dettagliate: http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/index_en.htm. European Research 2002 The European Research Area and the Framework Programme Brussels, 11-12-13 November 2002 European Commission Directorate-General for Research/ RTD-02 - Information and Communication unit Contact: Michel Claessens - office: SDME 02/82 - B-1049 Brussels Tel. (32-2) 295.99.71 - Fax (32-2) 295.82.20 - E-mail: [email protected] 8 le alla proposta avanzata dal commissario Philippe Busquin di incrementare la spesa per la ricerca negli Stati membri. Al Consiglio di Barcellona è stato concordato di aumentare la spesa europea del settore, al fine di avvicinarla al 3% del Pil entro il 2010. L’Unice, tuttavia, ricorda il ruolo che le autorità pubbliche dovranno svolgere nel creare le condizioni necessarie a rendere più allettanti gli investimenti per la R&S. Nell’Ue le imprese contribuiscono per il 55% alla spesa complessiva di ricerca e sviluppo, contro una quota di investimenti superiore al 66% negli Stati Uniti. Per questo motivo, oltre a fissare l’obiettivo del 3% di spesa rispetto al Pil, i capi di Stato e di governo dell’Ue riuniti a Barcellona si sono dichiarati concordi nell’incoraggiare le imprese a incrementare la propria quota di finanziamenti. Consigli ai ricercatori La Fondazione europea della scienza e la rivista scientifica “Science” si sono associate per offrire on line informazioni per lo sviluppo professionale ai ricercatori a livello di dottorato e post-dottorato in 27 Paesi europei. “Next Wave Europe” presenta agli scienziati notizie sulle carriere nel campo della ricerca e in altri settori, comprendenti la formazione scientifica e consigli sullo sviluppo professionale. Il servizio include studi di casi, articoli a cura di esperti, nonchè le ultime notizie del mercato del lavoro in ambito scientifico (http://www.nextwave.org/europe). Regioni innovative Le regioni di Berlino, Copenaghen, Dublino, Edimburgo, Amburgo, Vienna e del Veneto sono entrate a far parte del club di eccellenza. A tutt’oggi sono state complessivamente insignite 22 regioni, 15 delle quali erano già state nominate in occasione del “Secondo forum europeo delle imprese innovative”, tenutosi a Lione due anni fa. Ciascuna delle regioni selezionate è stata prescelta a seguito della presentazione di proposte alla Commissione europea e di una procedu- ra di selezione comprendente la valutazione di indicatori quali il Pil procapite e il numero di domande per il rilascio di brevetti. La rete “Start” comprende le regioni di nuova investitura: Copenaghen, Edimburgo, Amburgo, Vienna e il Veneto. La rete “Spring” include Cambridge, Madrid, Stoccolma e Stoccarda. La rete “Panel” è formata da Dublino, Monaco di Baviera, Barcellona e Milano. La rete “Kreo” comprende Emilia Romagna, Karlsruhe, Oxfordshire e Lione-Grenoble. La rete “Highest” è costituita da Alpi Marittime, Helsinki, Svezia meridionale, Berlino e Torino. Regime linguistico per il brevetto comunitario Secondo il Parlamento europeo le richieste di brevetto possono essere presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell’Unione europea, ma i richiedenti devono indicare una seconda lingua “procedurale” scelta tra cinque possibilità: inglese, francese, tedesco, spagnolo e italiano. Ciò costituisce una leggera differenza rispetto alla proposta della Commissione di limitare a tre il numero delle lingue procedurali (inglese, francese e tedesco). Relativamente alla giurisdizione si raccomanda di adottare un approccio decentralizzato, a differenza dell’idea della Commissione di istituire una nuova Corte comunitaria per la proprietà intellettuale per dirimere le controversie. Nelle cause in materia di brevetti dovrebbero essere competenti in prima istanza i tribunali nazionali, riservando le sentenze di secondo grado alla Camera europea per la proprietà intellettuale, che sarà istituita in base alle disposizioni del Trattato di Nizza. In merito al ruolo degli uffici brevetti nazionali, il Parlamento non condivide la proposta della Commissione di attribuire un ruolo di primo piano all’Ufficio europeo dei brevetti (Ueb) di Monaco (Germania). Il documento sostiene che gli uffici nazionali dispongono di numerose infrastrutture e competenze preziose, da non trascurare nell’istituzione del brevetto comunitario. Ma il brevetto comunitario è ancora lontano L’ultima riunione del Consiglio “Mercato interno”, tenutasi il 21 maggio, non ha segnato alcuna svolta nelle azioni volte a ultimare i dettagli del brevetto comunitario. Mentre i dirigenti aziendali e i rappresentanti del settore della ricerca e sviluppo hanno sottolineato l’importanza del brevetto, le divergenze politiche hanno impedito qualsiasi nuovo progresso. Gli ostacoli al raggiungimento di un’intesa sono tradizionalmente legati al regime linguistico, alla composizione giudiziaria delle controversie e al ruolo degli uffici nazionali dei brevetti. Inaugurato “Ipr Helpdesk” Circa 200 operatori del settore scientifico europeo si sono riuniti a Bruxelles, il 4 luglio, per la manifestazione di lancio dell’Ipr Helpdesk, il servizio di consulenza in materia di diritti di proprietà intellettuale. La manifestazione è stata organizzata per presentare le attività del servizio e porre l’accento sulle nuove caratteristiche, aggiunte a partire dalla fine della fase pilota, nel 2001, compresa la struttura del sito web e la Helpline. E’ stata l’occasione, inoltre, per presentare le norme comunitarie, attualmente oggetto di discussione, sulla diffusione e la protezione dei progetti internazionali di ricerca nell’ambito del 6Pq di ricerca. I rappresentanti di altri progetti facenti parte del programma “Innovazione e Pmi” hanno illustrato le proprie attività, compresi Cordis, la rete dei Centri relais d’innovazione e l’Helpdesk “Gate2Growth”. L’Ipr Helpdesk fornisce consulenza in materia di proprietà intellettuale ai contraenti che partecipano ai progetti di ricerca e sviluppo tecnologico finanziati dalla Comunità e ai partecipanti ai progetti internazionali di ricerca. Aiuti di stato. Prolungato il regime per la Rst La Commissione europea ha prolungato fino al 2005 il quadro degli aiuti di Stato per il settore della ricerca e sviluppo, senza apportare alcuna modifica. A seguito di una consultazione aperta con tutte le parti interessate, avviata nel marzo 2001, la Commissione ha stabilito di mantenere le attuali norme, che abbracciano tre diversi ambiti: ricerca pura non collegata ad attività commerciali e industriali (coperta per il 100% dei costi eleggibili), ricerca industriale (coperta per il 50%) e sviluppo di attività pre-competitive (coperte per il 25%). Tali percentuali possono essere incrementate di un ulteriore 25% se a condurre le attività di ricerca sono piccole e medie imprese. Più aiuti di stato verso la ricerca e le Pmi La versione aggiornata del quadro di valutazione degli aiuti di Stato mostra una tendenza alla riduzione dei contributi e al loro riorientamento verso gli obiettivi orizzontali come la ricerca e sviluppo e la crescita delle piccole e medie imprese (Pmi). Gli aiuti di stato nel 2000 ammontavano a € 82 miliardi nell’Ue. Il Consiglio di Stoccolma del 2001 ha posto l’accento sulla necessità di ridurre i livelli globali di aiuti e di reindirizzare questi ultimi verso gli obiettivi orizzontali d’interesse comunitario volti a correggere le inefficienze del mercato. Tali obiettivi, confermati al Consiglio di Barcellona del 2002, prevedono accanto alla R&S e allo sviluppo delle Pmi, questioni come l’ambiente e la formazione. La quota degli aiuti comunitari erogata a favore degli obiettivi orizzontali è aumentata di oltre 13 punti percentuali nel periodo 19962000. Tale tendenza è stata osservata, in misura diversa, in tutti gli stati membri, con la sola eccezione dell’Austria, la cui quota relativamente elevata di aiuti ha subito una leggera flessione. 9 Secondo la Commissione, gli aiuti di stato a favore delle Pmi sono giustificati dal fatto che tali imprese tendono ad avere maggiori difficoltà ad accedere alle fonti esterne di finanziamento e alle informazioni, oltre a risentire particolarmente della pesantezza degli oneri amministrativi e dei cambiamenti regolamentari. Tuttavia, nella relazione relativa al quadro di valutazione, la Commissione mette in dubbio che gli aiuti pubblici costituiscano la soluzione più efficace per sostenere le Pmi. Pon ricerca Con Decreto direttoriale 1 Agosto 2002, pubblicato nella Gazzetta ufficiale 17 agosto 2002 n. 192, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha dettato disposizioni relative al III e al IV ciclo di valutazione dei progetti presentati in base all’Avviso 68/2002 Programma operativo Nazionale 2000-2006” Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione” per le Regioni Obiettivo 1. In particolare, il decreto stabilisce che, per quanto riguarda il terzo e quarto ciclo di valutazione, la Misura II. 1 Azione a) – tipologia di attività interventi di potenziamento e dotazione di attrezzature scientificotecnologiche, è soppressa per esaurimento delle risorse. Pertanto non potranno essere presi in considerazione i progetti inerenti detta tipologia di attività pervenuti tra il 1° giugno e il 31 agosto 2002 (III ciclo di valutazione) e tra il 31 agosto e il 15 novembre 2002 (IV ciclo di valutazione) Per ulteriori informazioni consultare il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca: http://www.miur.it/RST.asp Nomine Nuovi direttori generali Colasanti, di nazionalità italiana, già direttore generale della Dg Imprese, assume la carica di direttore generale della Società dell'informazione. Il direttore generale della Dg Società dell'informazione, Robert Ver10 rue, di nazionalità francese, riveste la stessa posizione ai vertici della Dg Fiscalità e Unione nazionale. Il francese Jean Paul Mingasson, già capo della Dg Bilancio, diventa direttore generale della Dg Imprese. Fondi strutturali Impatto economico dei Fondi La Direzione generale Politica regionale della Commissione europea ha presentato uno studio sull'incidenza a livello macroeconomico degli interventi dei Fondi strutturali nelle regioni interessate dall'Obiettivo 1 nel 2000-2006. Il lavoro quantifica quanto dello sviluppo atteso può essere attribuito all'obiettivo 1 per quanto riguarda gli interventi comunitari (fondi strutturali), gli interventi pubblici (interventi comunitari e nazionali), il totale degli interventi nel loro complesso (comunitari, nazionali e privati). L'analisi si focalizza sull'impatto economico globale degli interventi strutturali nel periodo 2000-2006 su variabili quali crescita economica, occupazione, capitale, investimenti, cambiamenti strutturali e commercio estero. L'analisi prevede un significativo impatto sul prodotto interno lordo (Pil), la costituzione di capitali fissi e l'occupazione (http://europa.eu.int/ comm/regional_policy/index_en.htm). E(U) = n + 2 La Commissione fornisce chiarimenti sull'applicazione della cosiddetta norma “n + 2” dei fondi strutturali comunitari. In base a tale norma, la rata annuale di un programma cofinanziato dai fondi deve essere utilizzata entro la fine del secondo anno successivo a quello dell'impegno (“n” rappresenta l'anno dell'impegno). Salvo casi eccezionali, i crediti non utilizzati entro detto periodo saranno detratti definitivamente. Per quanto riguarda i programmi plurifondo, per i quali gli impegni sono stati effettuati in anni diversi, la Commissione ha stabilito di applicare la regola del disimpegno in base all'anno dell'ultimo im- pegno. Tale regola entrerà in vigore a decorrere dal 31 dicembre 2002. eEurope 2005 Nella riunione settimanale del 29 maggio, i commissari dell'Ue hanno approvato un nuovo piano d'azione intitolato “eEurope 2005: una società dell'informazione per tutti”. Il precedente piano d'azione eEurope 2002 incentrava la propria azione sull'aumento del numero di connessioni ad Internet in Europa. Il nuovo piano mira a creare un contesto favorevole agli investimenti privati e alla creazione di posti di lavoro, accrescere la produttività, modernizzare i servizi pubblici e, in particolare, intensificare la partecipazione alla società dell'informazione globale. Entro il 2005, la Commissione intende dotarsi di moderni servizi pubblici on line, in particolare per quanto riguarda l'eGovernment (autorità pubbliche on line), l'eLearning (istruzione) e l'eHealth (sanità), nonchè promuovere un ambiente dinamico di eBusiness, un'ampia disponibilità di accesso a banda larga a prezzi concorrenziali ed un'infrastruttura di protezione dell'informazione. Il piano d'azione definisce inoltre le modalità di impiego dei programmi comunitari, quali i fondi strutturali, il futuro programma eLearning ed il programma eTen, per il conseguimento di detti obiettivi. Per maggiori informazioni su eEurope consultare: http://europa.eu.int/information_society/ eeurope/news_library/eeurope2005/inde x_en.thm Approvati i bandi dell'Asse 1 in Lombardia Sono disponibili sul sito internet della regione Lombardia (www.regione.lombardia.it) i bandi relativi alle misure e sottomisure dell'Asse 1 del Docup Obiettivo 2 2000/2006. L'asse 1 riguarda lo sviluppo della competitività del sistema economico lombardo e mira a rafforzare ed estendere la presenza del sistema imprenditoriale puntando soprattutto sull'innovatività e sulla sostenibilità ambientale. In particolare i ban- di mirano a: sostenere gli investimenti nelle aziende artigiane stimolando l'ampliamento e l'innovatività; valorizzare e qualificare le dotazioni strutturali e infrastrutturali mirate allo sviluppo del turismo; incentivare l'ammodernamento e la riqualificazione delle aziende ricettive; incentivare il sistema delle garanzie a favore del settore artigiano, creare imprese innovative; sostenere incentivi per la valorizzazione e promozione dell'offerta turistica; promuovere forme di associazionismo e reti di impresa; promuovere attività di animazione economica e fornire supporto alla internazionalizzazione del sistema economico lombardo. Aiuti di Stato Gli aiuti di Stato sono calati in Italia di 8 miliardi di euro nel periodo 1996-2000. In termini di entità degli aiuti l'Italia è terza (10,4 mld di euro pari allo 0,92% del Pil) dopo Francia (15,7 mld pari 1,13% del Pil) e Germania (25 mld, 1,23% del Pil). La riduzione è dovuta principalmente ad un decremento degli aiuti alle regioni. Italia, Grecia e Portogallo hanno registrato nel periodo 1996-2000 le riduzioni maggiori: circa 0,4% del Pil. Oltre all'Italia anche la Germania vede una riduzione degli aiuti (-7 miliardi), sebbene per volume è al primo posto in classifica. In generale nell'Ue il livello globale degli aiuti di Stato è diminuito passando da 105 miliardi di euro nel 1996 a 82 miliardi nel 2000. Energia Fonti rinnovabili ed efficienza La Commissione europea attribuisce maggiore importanza all'energia rinnovabile e all'efficienza energetica nel nuovo programma quadro pluriennale di azioni in campo energetico dal titolo “Energia intelligente per l'Europa”. Il programma è strutturato intorno a quattro argomenti distinti: uso razionale dell'energia e gestione della domanda (Save), fonti energetiche nuove e rinnovabili (Altener), aspetti energetici dei trasporti (Steer) e promozione a livello inter- nazionale delle fonti energetiche rinnovabili e dell'efficienza energetica (Coopener). A ogni settore vengono rivolti sei tipi di azioni: promozione dei sistemi e dei dispositivi per agevolare la transizione dalla dimostrazione alla commercializzazione; attuazione di strategie, studi ed elaborazione di norme; sviluppo di strutture informative e didattiche; creazione di strutture e strumenti finanziari e di mercato; monitoraggio; valutazione dell'impatto delle azioni. Il nuovo programma dovrebbe aiutare la Commissione a raggiungere un certo numero di obiettivi strategici, tra i quali l'efficienza energetica, l'aumento della quota delle fonti rinnovabili nella produzione di energia, l'incremento della proporzione delle fonti rinnovabili nel consumo energetico totale, il rispetto del Protocollo di Kyoto. Biocarburanti Il Parlamento europeo ha approvato la proposta per promuovere l'impiego dei biocarburanti, definendo gli obiettivi per il loro utilizzo negli stati membri. I biocarburanti rappresentano una soluzione ecologica, in quanto sono ottenuti dalla trasformazione o fermentazione di varie materie biologiche non fossili. La percentuale minima di biocarburanti venduta negli stati membri dovrebbe arrivare, entro il 2005, al 2% del mercato dei combustibili e al 5,75% nel 2010. Le percentuali relative alle miscele di combustibili (composte da carburanti tradizionali e biocarburanti) verranno fissate solo quando la Commissione avrà presentato una relazione sull'argomento. Gli stati membri dovranno garantire il rispetto della normativa entro la fine di dicembre del 2006. Costruire le infrastrutture dell'energia e dei trasporti per l'Europa di domani seconda conferenza sull'energia e i trasporti, Barcellona, 11-13 novembre Sulla scia della prima conferenza dell'autunno 2001, la direzione ge- nerale dell'Energia e dei trasporti della Commissione europea organizza la seconda edizione di questo evento annuale il 12 e il 13 novembre p.v.. Si vuole discutere la via seguita finora per costruire le infrastrutture europee di energia e di trasporto, con riferimento alle principali sfide sottolineate dal Libro bianco “La politica europea dei trasporti all'orizzonte 2010” e dal libro verde “Verso una strategia europea di sicurezza dell'approvvigionamento energetico”. Miliardi di euro sono investiti ogni anno nelle reti transeuropee, ma le necessità future non corrispondono alle risorse attualmente mobilizzabili. Il loro finanziamento sarà quindi uno dei punti chiave della discussione. Si tratta di una discussione aperta tra gli interessati alla realizzazione delle infrastrutture. Le conclusioni forniranno un riferimento prezioso alla vigilia di decisioni essenziali che l'Unione europea deve prendere in settori importanti e diversi come: - l'istituzione di un quadro europeo in materia di tariffazione dell'uso delle infrastrutture; - il rafforzamento delle reti transeuropee di energia e trasporti; - la creazione del cielo unico europeo e le capacità aeroportuali; - lo sviluppo di autostrade del mare; - la creazione di uno spazio ferroviario europeo integrato; - l'apertura dei mercati dell'energia. Un altro obiettivo importante è illustrare i risultati dei programmi di ricerca europei ed il loro utilizzo, come previsto dall'articolo 164 del Trattato sull'Unione europea. La prima parte del programma comprende una sessione plenaria durante la quale le personalità presentano la conferenza. I loro interventi permettono di circoscrivere le principali sfide incontrate nella pianificazione e costruzione delle infrastrutture e di avviare i vari temi di discussione. Questi si svolgono tra parti interessate nel corso di tavole rotonde parallele basate sui seguenti temi: 1. come soddisfare la domanda di infrastrutture? 2. quali devono essere le regole del gioco necessarie per il buon funzionamento delle infrastrutture a livello del mercato interno? 11 3. come abbattere le barriere tra paesi e sistemi e mettere la tecnologia al servizio delle infrastrutture europee? 4. come trovare il finanziamento necessario al completamento delle grandi infrastrutture europee e come organizzarlo? Per informazioni: Commissione europea, Direzione generale energia & trasporti, Ufficio Dm-28 05/8, B-1049 Bruxelles. Rivolgersi a: Unità informazione e comunicazione, e-mail: [email protected] Premi per l'efficienza energetica Gli organizzatori dei Premi internazionali per l'energia 2003, assegnati quale riconoscimento per i risultati ottenuti nel settore dell'efficienza energetica e delle fonti energetiche rinnovabili, invitano a presentare le candidature di partecipazione entro il termine ultimo del 9 ottobre. Per l'edizione 2002 di questi “Oscar dell'energia”, sono state ricevute più di 1300 candidature da 98 paesi. Ai vincitori viene offerto un assegno di € 10.000 per ciascuna categoria. La “O.OeEnergiesparverband” austriaca, che organizza la manifestazione, auspica di ricevere candidature da parte d'imprese, organizzazioni pubbliche e private, singoli partecipanti. Tra le categorie in concorso figurano: edilizia, industria, trasporti, amministrazioni comunali e istituzioni pubbliche. I premi saranno presentati anche in occasione della giornata mondiale per l'energia sostenibile, che si terrà il 6 e il 7 marzo 2003 a Wels (Austria). Per ulteriori informazioni: O.OeEnergiesparverband, Landstrasse 45, A-4020 Linz; tel. +43.732772014386, fax +43.732772014383; e-mail [email protected]; http://energyglobe.at Trasferimento tecnologico e fabbisogno energetico dei paesi in via di sviluppo Nel tentativo di aiutare i Paesi in via di sviluppo (Pvs) a soddisfare il loro 12 fabbisogno energetico in termini di consumo ed efficienza, la Ce ha presentato alcune raccomandazioni, comprendenti anche il trasferimento tecnologico, volte a favorire la cooperazione in campo energetico. Il trasferimento tecnologico è necessario per aiutare i Pvs, soprattutto in relazione alle forme di energia rinnovabile e all'efficienza energetica. La proposta raccomanda, inoltre, l'introduzione di nuove tecnologie per quanto concerne l'utilizzo di fonti combustibili più tradizionali, come le tecnologie del carbone pulito. Inoltre, si propone di sviluppare dei meccanismi finanziari innovativi per promuovere gli investimenti nelle tecnologie pulite attraverso partenariati fra pubblico e privato. La Ce, tuttavia, esclude diversi tipi di energie rinnovabili, poichè probabilmente troppo costose e inadeguate a compensare la diminuzione della biomassa tradizionale. Fra questi vi sono le centrali solari, eoliche e idriche. Anche l'energia nucleare è esclusa, a causa della mancanza di competenze e impianti nei Paesi in via di sviluppo. I risultati dell'indagine sono disponibili sul sito web della Dg Ambiente all'indirizzo: http://europa.eu.int/comm/environment/ barometer/index.htm. 190 Progetti per Life-Ambiente La Commissione europea ha selezionato, per il 2002, 109 progetti di innovazione ambientale. Tali progetti mirano ad acquisire la conoscenza e l’esperienza necessaria per favorire l’elaborazione e l’attuazione della legislazione ambientale nell’Ue e nei paesi candidati all’adesione. Essi permetteranno di perfezionare nuovi metodi per la protezione e la valorizzazione dell’ambiente. I progetti selezionati usufruiranno di un finanziamento comunitario di 69 milioni di euro e delle acque sotterranee e la gestione dei banchi fluviali. Un breve resoconto dei progetti selezionati per paese è disponibile sul sito: http://www.europa.eu.int/rapid/start/welc ome.htm Ambiente I cittadini dell'Ue preoccupati per l'ambiente globale Secondo un sondaggio di Eurobarometro, realizzato nei 15 Stati membri in coincidenza con la Giornata mondiale dell'ambiente del 5 giugno, i cittadini europei sono estremamente preoccupati per il futuro dell'ambiente. La maggior parte degli europei sono allarmati per l'evolversi di questioni quali il cambiamento climatico, la salute e la tutela della flora e della fauna. Nell'aprile di quest'anno, sono stati intervistati circa 7.500 cittadini in tutta l'Ue. L'89% è preoccupato per le tendenze relative all'ambiente e alla salute. L'86% è allarmato per l'impiego delle risorse naturali e per la produzione di rifiuti, mentre l'82% esprime inquietudine per la natura, la flora e la fauna. Circa il 72% delle persone interrogate ha manifestato preoccupazione nei confronti del cambiamento climatico. Risorse 2003 Proposte per il bilancio 2003 La Commissione ha adottato le sue proposte di bilancio per il 2003 (progetto preliminare di bilancio). Con poco più di 98 miliardi di € in pagamenti, l'incremento proposto del 2,7% rispetto al 2002 è inferiore all'aumento medio annunciato dei bilanci degli Stati membri. Il progetto di bilancio resta ben al di sotto del massimale delle prospettive finanziarie fissato nell'Agenda 2000. A confronto, il progetto di bilancio realizza economie per 4,7 miliardi di € e va a rappresentare l'1,03% del reddito nazionale lordo dell'Ue. Le proposte attribuiscono alla Commissione i mezzi finanziari necessari per realizzare le sue priorità politiche nel 2003, ossia la preparazione dell'allargamento, la stabilità e la sicurezza, e uno sviluppo economico sostenibile e solidale. Cultura 224 progetti per il 2002 Cultura 2002 sostiene sia progetti annuali di cooperazione che progetti pluriennali, favorendo in tal modo la costituzione di reti culturalu europee. Per il 2002 sono stati selezionati 200 progetti annuali per un importo di circa 17,7 milioni di euro, nonché 24 progetti pluriennali di cooperazione (relativi alle arti visive, alle arti dello spettacolo, al patrimonio culturale, ai libri e alla lettura), per un importo di circa 15,7 milioni di euro. Inoltre, il programma dedicherà circa 150.000 euroall’organizzazione e all’assegnazione di un premio europeo nel settore della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Nel 2002 il programma sostiene progetti in tutti i settori della creazione artistica, del patrimonio culturale, dei libri, della letteratura e della traduzione. Fra i 224 progetti se- lezionati, 119 riguardano le arti visive, priorità tematica dell’anno. Nel 2003 avranno priorità le arti dello spettacolo e nel 2004, anno conclusivo del programma, la priorità spetterà al patrimonio. L’elenco e la descrizione dei progetti per i quali è già stato firmato un contratto sono disponibili sul sito internet della Dg Istruzione e Cultura: http://www.europa.eu.int/rapid/start/welc ome.htm LA FAST PROPONE Vengono riportate di seguito le iniziative più significative promosse dalla Fast nei prossimi mesi. Per informazioni, iscrizioni e aggiornamento dei programmi si consiglia di consultare il sito www.fast.mi.it o contattare la segreteria al recapito telefonico segnalato. Alcune manifestazioni sono a pagamento. Tuttavia sono previste quote ridotte per quanti perfezionano l'iscrizione (compreso il saldo dell'importo previsto) entro le date prestabilite. La Fast ringrazia quanti segnalano gli incontri previsti alle persone che ritengono interessate alle tematiche trattate. Scenari energetici per la Corea del Nord collaborazione Fast all'azione del Landau network del Centro Volta per visite tecniche e workshop internazionale, Milano e Como, 16-21 settembre Collaborano all'evento anche il Wise (World information service on energy di Parigi) e l'Enea; ci sono pure i contributi di: Ministero affari esteri con la Direzione generale per la cooperazione, regione Lombardia, Comune di Como. L'iniziativa, che vede la partecipazione di una autorevole delegazione formata da responsabili nordcoreani del comparto energetico, si articola in due parti: incontri con associazioni tecniche e visite a centri di ricerca e gruppi industriali italiani nella prima fase; segue il workshop internazionale del 19-21 settembre a Como. La manifestazione si inserisce nel più ampio programma internazionale del Landau network del Centro Volta. Si vuole approfondire la specifica realtà della Corea, dove la problematica situazione energetica del Nord può compromettere la stabilità di tutta l'area. La sostenibilità energetica e la ristrutturazione del settore, favorite pure dall'adozione di misure di efficienza e dalla interconnessione della rete elettrica nel Nord-est asiatico, diventano una priorità per la comunità internazionale, con l'intento di migliorare l'attenzione per l'economia, il processo di confronto nella regione. Per informazioni: Centro Volta, Como, tel. 031.579815 Giovani scienziati italiani alla finalissima europea 14° concorso dell'Ue, Vienna, 22-28 settembre Sono stati tre i premiati Fast selezionati tra più di cinquanta progetti presentati. E ora vanno a Vienna a difendere l'Italia nella finalissima europea, la grande sfida tra giovani di 35 paesi. A tale appuntamento i lavori italiani in gara sono due. Il primo ha come protagonisti Massimo Chiarandini, Federico Driussi, Alberto Ribotis, della 4a sezione dell'Istituto tecnico industriale Arturo Malignani di Udine – con la ricerca e il prototipo "Studio e realizzazione di un dispositivo regolabile e portatile per trazioni funzionali della colonna vertebrale ad uso personale". La giuria ha riconosciuto nei tre giovani la conoscenza integrata delle diverse discipline utilizzate per lo sviluppo del progetto, l'analisi dei complessi rapporti tra psiche e schiena, la sapiente valorizzazione del supporto avuto dall'istituto scolastico, fino alla realizzazione dell'attrezzatura che si caratterizza per il basso costo, il facile impiego e per le risposte funzionali significative che è in grado di dare. Il secondo studio è quello di Costanza Cavicchioli, con la ricerca "Ricezione ed utilizzo dei segnali campione di tempo". Costanza frequenta il 5° anno del liceo scientifico Leonardo da Vinci di Firenze ed è piaciuta alla giuria per la sua positività e per le sue molteplici attività e hobbies, ma soprattutto perchè dimostra di possedere conoscenze sia del mondo digitale che analogico, preoccupandosi della loro valorizzazione. In particolare il servizio di DCF77, emittente tedesca che irradia il seSEGUE ➠ Fast su internet h t t p : / / w w w. fa s t . m i . i t 13 gnale campione di frequenza e di tempo, può avere molteplici usi tecnici e industriali, specie se bisogna attivare un sistema che richieda l'ora esatta ma localizzato in posizioni remote o mobili. Gli impieghi possono essere: gare sportive, controllo di dighe, automazione ferroviaria, ecc.. Tutti i premi dell'edizione italiana del 14° concorso per giovani scienziati 1° premio Fast Massimo Chiarandini, Federico Driussi, Alberto Ribotis, della 4a sezione dell'Istituto tecnico industriale Arturo Malignani di Udine con "Studio e realizzazione di un dispositivo regolabile e portatile per trazioni funzionali della colonna vertebrale ad uso personale". 2° premio Fast Giovanni Bacci, Ettore Scian, Christian Venerus, del 5° anno del Liceo scientifico Grigoletti di Pordedone con "Chaos and magnetic fields. Studio del moto di un pendolo tra tre magneti". 3° premio Fast Raffaele Angius e Roberto Metere, universitari del 1° anno a Cagliari con "Fisica a microonde". Premi Intel • Viaggio e partecipazione al concorso internazionale Isef Intel del maggio 2003 negli Stati Uniti a Marco De Candia, Giulio Pennetta, Daniele Vitella del Liceo classico Socrate di Bari. • Computer dotato di microprocessore Intel Pentium IV di ultima generazione a Enrico Granata della 3a liceo scientifico del Galilei di Napoli con "CALC versione 3.1". Ma la situazione in generale non è poi così negativa nella capitale delle ricerche e delle tecnologie. Anzi! Il terrorismo, con le sue continue minacce, sembra generare nuove e più cospicue opportunità. La sicurezza richiede un'innumerevole serie di sistemi automatici di sorveglianza, con miglioramenti e innovazioni delle tecnologie esistenti. Si stanno facendo enormi sforzi per creare strumenti in grado di impedire le intrusioni proditorie nel mondo dei calcolatori. Le difese contro i minacciati attacchi chimici e biologici aprono prospettive di sviluppo e di lavoro per le biotecnologie. La scoperta del genoma umano porta alla creazione di modelli molecolari e cellulari, già in preparazione, capaci di mettere a punto i farmaci più efficaci per ciascun individuo. E' questa la convinzione di Lucio Lanza, una carriera da ricercatore a tecnologo e ora "venture capitalist", un altro italiano che ha successo in America. La sua esperienza e le sue valutazioni previsionali vengono spiegate nella conferenza del 23 settembre pomeriggio, organizzata dalla Fast d'intesa con l'Ugis. Chi è Lucio Lanza Origini siciliane; formazione al Politecnico di Milano, alla scuola di pionieri dell'elettronica italiana quali Carassa, Biondi e Lunelli; esperienza a Ivrea, proseguita da una trentina d'anni in California. E' questo il percorso professionale dell'ing. Lucio Lanza, simile a quello di altri connazionali in America. Ma Lanza è l'inventore del primo "chip" per telecomunicazioni per i collegamenti in Internet; è il creatore del primo "chip" grafico; ora presiede una propria società di finanziamento "for new technology ventures". Conosce ogni segreto della Valle del silicio ed è un buon punto di riferimento di imprenditori, esperti di finanza, tecnologi, analisti economici per consigli, suggerimenti e offerte di partnership. Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it Premio Fondazione Lombardia per l'ambiente Luca Casuelli, Pietro Furio e Daniela Messineo del liceo scientifico tecnologico Ettore Maiorana di Bari per il progetto "Monitoraggio della qualità dell'aria di Mola di Bari". Partecipazione alla 13a International wildife research week – Svizzera Valentina Merlini, Stefania Migliora e Francesca Ulivi del 4° anno dell'Itis Gallini di Voghera (pV) con "Aspetti podologici dell'Oltrepò Pavese. Analisi dei coefficienti di correlazione tra argilla, limo, sostanza organica e capacità di scambio cationico". Silicon Valley: grandi potenzialità anche dopo l'11 settembre 2001 conferenza di Lucio Lanza, lunedì, 23 settembre ore 16.00 Molto è cambiato con l'11 settembre 2001. Anche nella Silicon Valley si soffre per la chiusura di aziende, l'andamento di Wall Street, il dramma dei bilanci truccati, il mutamento del senso di fiducia. 14 Finanziamenti per la ricerca e l'innovazione: situazione, prospettive, proposte convegno, lunedì 7 ottobre 2002 ore 14 Qual'è la situazione reale dei fondi per la ricerca e l'innovazione in Italia? Al momento sembra essere di fronte a due posizioni contrapposte: da una parte ci sono l'ottimismo delle autorità e le promesse del documento "Linee guida per la politica scientifica e tecnologica del governo"; dall'altro canto c'è la sfiducia delle imprese che attendono da troppo tempo il finanziamento dei loro progetti. Nel primo caso non si perde occasione per ricordare che: a) dal 2003 al 2006 l'effetto del finanziamento dello Stato e del correlato cofinanziamento determinano l'incremento del rapporto spese per ricerca/prodotto interno lordo dall'1,07 del 2001 all'1,75 nel 2006, con un'occupazione diretta di 54.000 nuovi addetti e indiretta di SEGUE ➠ Informa La newsletter di Larice a cura di Fast, P.le Rodolfo Morandi 2, 20121 Milano tel. 02-77790.308-309, fax 02-782485, e-mail: [email protected] LARICE • Innovation Relay Centre Lombardia MATCH 2002 domanda e offerta di tecnologie si incontrano dal 26 al 28 ottobre a Smau 2002 Nell’ambito di Smau 2002 sarà organizzato Match 2002. Si tratta di tre giornate di scambi tecnologici per facilitare l’incontro fra domanda e offerta di innovazione nel settore Ict; l’iniziativa è aperta ad aziende, università e centri di ricerca provenienti da tutta Europa e dal Mediterraneo. Match2002 è realizzato dalla Rete degli Innovation Relay Centre (IRC), network di oltre 200 organizzazioni leader nell’innovazione in 30 Paesi. In un momento caratterizzato da estrema fluidità di un mercato che sicuramente non ha esaurito le proprie potenzialità di crescita, Match2002 è l’ambiente ideale non solo per Pmi che offrono e cercano nuove tecnologie, opportunità di collaborazione o nuovi mercati, ma pure per scienziati e istituti di ricerca che intendano valorizzare i loro risultati, per giovani aziende e imprenditori alla ricerca di occasioni di sviluppo. Tutti potranno confrontarsi faccia a faccia in un'area attrezzata, secondo un calendario pre-concordato di incontri. Per aderire è sufficiente registrarsi attraverso il sito Smau 2002 oppure direttamente sul sito www.match2002.it e compilare un breve profilo che verrà inserito nel catalogo on line: i partecipanti saranno contattati successivamente dal loro Irc di competenza che li assisterà nella fase di preparazione degli incontri e durante la manifestazione. Le giornate di scambi tecnologici sono uno strumento di successo della rete Irc e costituiscono una possibilità importante per quanti promuovono e cercano tecnologie innovative. Un’ iniziativa analoga organizzata recentemente ha portato alla realizzazione di 315 incontri fra 183 partecipanti provenienti da 14 Paesi. Un punto informativo sui servizi della Rete Innovation sarà aperto per tutta la durata dello Smau, dal 24 al 28 ottobre, presso lo stand del Consorzio Politecnico Innovazione, inoltre sarà possibile incontrare esperti di trasferimento tecnologico, brevetti e finanziamento all'innovazione. Match2002 viene realizzato con il contributo della Commissione europea, Direzione generale Impresa e della Fondazione Cariplo. L’adesione non comporta costi per i partecipanti. Per informazioni: Politecnico Innovazione, Angelo Gatto, tel. 02-23992961, fax 02-23992959, [email protected], www.match2002.it OFFERTE DI TECNOLOGIA REF: CRIW/0204/TAM/02 A Belgium SME active in biotechnology wishes to collaborate with companies needing to bring their new biopharmaceuticals from the stages of early development to clinical trials by helping them develop their production process, producing cGMP grade Material and eventually managing the clinical trials. This company is looking for technical partnership and/or manufacturing agreement in the field of iotechnology REF: GA/MICRO/1602 A Spanish company has developed a software for the management of activities, documents and financial procedures in Public Institutions. The aim of this modern tool is to make the daily services to the citizens easier. They are looking for a technical co-operation agreement with financial resources. REF: ENV/AR/BARPM1 An Israeli SME developed the EWA technology to extract water-vapour from the air so as to produce liquid water. Its unique ability is to absorb water from air almost independently of ambient humidity and to desorb and condense the water at moderate temperature. Devices with capacity of up to 1,000 m3/day are available. The markets for EWA are: arid zones, areas with lowquality water or without central water piping system. Sought: J/V or licence agreement for further development and production. REF: 020801out A northern German research team has developed a method for converting solid biomass into liquid biofuels in a continuous process. The biomass is crushed, preheated and converted into oil, gas and water by means of thermochemical reaction. It is aimed at agricultural, forestry, transport and waste disposal companies. Main advantages: no sulphur emissions, utilization of biological waste, infinite resource, efficient and economical. Partners are sought for further development and financing. REF:TO/B/044 A small company based in the UK has developed an innovative adhesive tape, which offers particular benefits in applications where two surfaces are bonded together, especially where one surface will require replacement before the other. This product may improve processes and efficiency for car, window, greenhouse and picture frame manufacturers. The main advantages are that the product will allow rapid window removal, it is re-usable and recyclable. REF: Sterizone A Swedish SME has developed a portable system that produces clean and sterilised drinking or process water without the use of chemical additives. It is designed for rescue organisations and also for food, chemical, pharmaceutical, semiconductor and other process industries. Moreover, the system allows water to be charged with ozone, enabling fresh produce, surfaces and other objects to be disinfected. The company is seeking partners interested in license agreements and commercial agreements. REF: OF/PA/AN/17/ICTTG A French company specialised in cryptology has developed a system that improves the security of transactions made on the Internet with credit card. The solution is based on both software and hardware technologies. They are looking for a partner able to implement the solution. 15 LARICE • Innovation Relay Centre Lombardia REF: BIRC/P_E_290802 A Belgian research centre expert in catalysis and air quality assessment has developed a new system of air purification by photocatalysis. This approach degrades pollutants where other technologies (filter, active coal) simply transfer the volatile organic compounds on substrates. By using photocatalytic reactors that oxidise harmful compounds, the technology offers an effective approach for remediating VOC. Partners are sought for technical collaboration or/and manufacturing agreement. REF: IMG-FHG013 A German research institute identified a resistance gene, called Hero, for the biosynthesis of a protein which confers resistance to Globodera rostochiensis cyst nematodes. The Hero gene sequence can be used for the production of nematode resistant cultivars using genetic engineering. Plant parasitic nematodes are pathogens infecting a wide range of economically important plants causing severe losses to agriculture. The institute is looking for licenses in the field of Green Biotechnology. REF: O-01-02-E A Spanish University has developed novel biocides for the control of fungal pathogens in the strawberry crops. The main advantages over other pesticides are: (1) they are an alternative to methyl bromide, reducing environmental impact, and a reduction of fungicide use in EU strawberry cropping systems (2) their use can be extended to other crops. The research group is looking for SMEs from the Agricultural Biotechnology Industry to exploit these biocides (license agreement). REF. CRIW/0204/TAM/02 A Belgium SME active in biotechnology wishes to collaborate with companies needing to bring their new biopharmaceuticals from the stages of early development to clinical trials by helping them develop their production process, producing cGMP grade Material and eventually managing the clinical trials. This company is looking for technical partnership and/or manufacturing agreement in the field of biotechnology. REF: GA/MICRO/1602 A Spanish company has developed software for the management of activities, documents and financial procedures in Public Institutions. The aim of this modern tool is to make the daily services to the citizens easier. They are looking for a technical co-operation agreement with financial resources. REF:ENV/AR/BARPM1 An Israeli SME developed the EWA technology to extract water-vapour from the air so as to produce liquid water. Its unique ability is to absorb water from air almost independently of ambient humidity and to desorb and condense the water at moderate temperature. Devices with capacity of up to 1,000 m3/day are available. The markets for EWA are: arid zones, areas with lowquality water or without central water piping system. Sought: J/V or licence agreement for further development and production. REF: 020801out A northern German research team has developed a method for converting solid biomass into liquid biofuels in a continuous process. The biomass is crushed, preheated and converted into oil, gas and water by means 16 of thermochemical reaction. It is aimed at agricultural, forestry, transport and waste disposal companies. Main advantages: no sulphur emissions, utilization of biological waste, infinite resource, efficient and economical. Partners are sought for further development and financing. REF:TO/B/044 A small company based in the UK has developed an innovative adhesive tape, which offers particular benefits in applications where two surfaces are bonded together, especially where one surface will require replacement before the other. This product may improve processes and efficiency for car, window, greenhouse and picture frame manufacturers. The main advantages are that the product will allow rapid window removal, it is re-usable and recyclable. REF: Sterizone A Swedish SME has developed a portable system that produces clean and sterilised drinking or process water without the use of chemical additives. It is designed for rescue organisations and also for food, chemical, pharmaceutical, semiconductor and other process industries. Moreover, the system allows water to be charged with ozone, enabling fresh produce, surfaces and other objects to be disinfected. The company is seeking partners interested in license agreements and commercial agreements. REF: OF/PA/AN/17/ICTTG A French company specialised in cryptology has developed a system that improves the security of transactions made on the Internet with credit card. The solution is based on both software and hardware technologies. They are looking for a partner able to implement the solution. REF: BIRC/P_E_290802 A Belgian research centre expert in catalysis and air quality assessment has developed a new system of air purification by photocatalysis. This approach degrades pollutants where other technologies (filter, active coal) simply transfer the volatile organic compounds on substrates. By using photocatalytic reactors that oxidise harmful compounds, the technology offers an effective approach for remediating VOC. Partners are sought for technical collaboration or/and manufacturing agreement. REF: IMG-FHG013 A German research institute identified a resistance gene, called Hero, for the biosynthesis of a protein which confers resistance to Globodera rostochiensis cyst nematodes. The Hero gene sequence can be used for the production of nematode resistant cultivars using genetic engineering. Plant parasitic nematodes are pathogens infecting a wide range of economically important plants causing severe losses to agriculture. The institute is looking for licenses in the field of Green Biotechnology. REF: SEIRC-TO13 A Spanish biotech company has developed a platform for engineering bacteria for the large scale over production of recombinant proteins or other bioproducts. Innovative, tightly regulated expression systems that use economic inducers and tags for binding to low cost materials are implemented. Technology licensing and joint venture agreements are considered. REF: FIN20020902Ae A Finnish SME has developed Prosim, a software package for simulation of power plant processes. Prosim is a tool for design and retrofit of power plants and also for acceptance tests of power plants. Prosim is a result of long development work. It is commercially available and runs under AutoCAD. The company is looking for partners in the energy sector who have contacts to power plants, consultants and energy companies. Partners are sought for local distribution and technical co-operation. REF: CBE/TO/009 A UK software house has developed an enterprise-wide white paper printing software system that automatically prints high-quality business documents directly from core accounting/ERP (enterprise resource planning) onto plain paper on laser printers. The company is looking for licensing agreements with accounting/ERP software authors and VARs (value-added resellers). REF: OO/UPM/64 The department of Electronic Engineering of Universidad Politécnica de Madrid has developed a technology for transistors HEMT and their later integration in substrates of Si. High frequency operation has been demonstrated. Applications to mobile phones, high data rate terrestrial radio links and satellite telecommunication broadcast systems for future multi-media services are envisaged. The group is interested in getting financing for further development and information exchange. REF:OO/CSIC/118 A Spanish research group has developed a process for the utilisation of industrial metal waste. Several wastes coming from different industrial processes of metal production (red mud, from Al industry, jarosites, from zinc industry, etc.) can be used jointly with dust steel powders and dump ferrous slags to produce new building materials with good mechanical properties and wear resistance. They are looking for metallurgic industries interested in license agreement and financial resources. RICHIESTE DI TECNOLOGIA REF: DE/PA/AN/DG1/ICTTG A French company, which is a software editor for online trading, wants to develop and market a global system for the online finance sector, that will enable the integration of any kind of financial application data. The company has already developed a middleware system dedicated to financial information processing. This global system should be efficient enough to enable straightforward information processing. The company is looking for a partner which can cooperate in development and marketing. REF:IRCA-cars7G A small Austrian company has developed an automatic system for car storage. The system works without conveyors but with robots that drag the cars automatically to the storage place in a short time. A steel construction company is sought as a partner to provide appropriate storing platforms for the installation of the system on car freighter ships. The completed system can then be offered to transport companies. REF: TTL/0202/YC A Scottish organisation that has developed a range of children's products recently won a national innovation award for them. They are now searching for innovative textiles and components to incorporate into the products to increase the child's learning experience whilst using them. Such textiles may take the form of smart textiles (with a cool skin feel for example); they may include microelectronics devices that produce sound; fibre optics; or may even incorporate smells. Contact with organisations producing items with sealed fabric enclosures for microelectronic devices are sought. In addition, contacts with organisations producing smart clothing such as that being used by the military are welcomed. REF: cocin-008 A Spanish enterprise requests for technology and/or machinery to continuously process polyester resins mixtures with quartz aggregates of three different diameters (grains), allowing to modify resin concentration, aggregates and products for polymerisation. A system for void-free mixtures is also requested. REF: MAIshma2 An Israeli SME manufacturing dough products is seeking technology to produce bioorganic dough. The ingredients for the dough should be produced according to IFOAM (International Federation of Organic Agricultural Movements) standards specifications. The main product of the company is stuffed/filled puff pastry. The company aims to broaden its product line by manufacturing healthy products. They are looking for any type of collaboration to get the technology required. REF: TrMicrojet A French company specialised in water-jet cutting machines is developing in partnership with a German research institute an algorithm focused on improving water-jet cut accuracy in 3D and on correcting cutting defects inherent to water-jet cutting. The aim fixed is to obtain +/- 0.03mm cut precision, which is significantly better than the current water-jet performance. They are seeking a partner with a CAD-CAM software developer experienced in control of precision water-jet cutting machines. REF: IETR2042 An Irish manufacturer of ice cream and related products wishes to expand its product range and seeks the technology and know-how to produce frozen cakes and desserts. They seek to collaborate with an existing manufacturer of such products with a view to acquiring the technology, recipes and expertise. The Irish company also wish to explore the possibility of reciprocal marketing. LARICE • Innovation Relay Centre Lombardia REF: EETO 02 027 Magnesium has made the transition from minor metal to commodity status and as such is well-positioned to replace other metals in a range of products. A UK SME has developed a surface treatment process which offers significant advantages over existing processes in terms of hardness, wear resistance, adhesion strength and thermal insulation. The company is looking for potential new end-users or metal coatings companies interested in evaluating the technology with a view to a license agreement. REF: ITT-02/49 An Austrian building company is seeking a cost calculation tool for decision support and selection of building 17 LARICE • Innovation Relay Centre Lombardia projects suggested from different architects. The aims to achieve are better cost transparency, simplification of the tendering process and planning support for architects to reduce building costs. Preferably the company is looking for a license with technical advice. Joint adoption of suitable tools from other industry sectors is also possible. REF: RB-0044 A small Bulgarian company currently possesses technologies for stitch-bonding non-woven textiles and wants to widen its range of product with needlepunched non-woven textiles. The company is looking for European partners manufacturing such equipment and interested in joint venture agreement, manufacturing agreement or commercial agreement with technical assistance. REF: DE/PA/AN/DG1/ICTTG A French company, which is a software editor for online trading, wants to develop and market a global system for the online finance sector, that will enable the integration of any kind of financial application data. The company has already developed a middleware system dedicated to financial information processing. This global system should be efficient enough to enable straightforward information processing. The company is looking for a partner which can cooperate in development and marketing. REF: Heph2002-018 A Cyprus SME operating in the fieled of heating, ventilating and air conditioning trading & contracting, is seeking a reputable partner to obtain technology and know-how to manufacture initially air handling units and eventually roof top packaged air conditioners for the needs of the local market and for export to the Middle East. Main types of desired cooperation would be manufacturing agreeement or licence agreement or joint venture. REF: EETRx02 001 A leading UK manufacturer of large complex pressure/vacuum vessels and components is looking for new environmental and recycling technologies that have business growth potential. Possible technologies include waste management and recycling, water/waste water treatment, soil and ground water remediation, air pollution control. The company is looking for a manufacturing or commercial agreement, a license agreement, or partners with suitable technology for joint development/exploitation. REF: Heph2002-017 A Cyprus company wishing to establish a shrimp farm in Cyprus is seeking know-how and information on all aspects of production, from larvae to end-product stage. Viability of the farm and production techniques is of major importance. Cost and energy reduction along with environmental compliance are also topics that the company would like to address. Main types of desired cooperation would be technical cooperation or joint venture. REF: IRCr-TR/7 A Polish SME is looking for a spinner-hanger shotblasting machine for steel elements treatment. The company is specialised in galvanising services and it wants to change the process of cleaning the galvanising tools from chemical to mechanical. The company looks for shot blasting machines producers, who can offer the complete technology process. 18 Ref:IRCA-cars7G A small Austrian company has developed an automatic system for car storage. The system works without conveyors but with robots that drag the cars automatically to the storage place in a short time. A steel construction company is sought as a partner to provide appropriate storing platforms for the installation of the system on car freighter ships. The completed system can then be offered to transport companies. Ref: TTL/0202/YC A Scottish organisation that has developed a range of children's products recently won a national innovation award for them. They are now searching for innovative textiles and components to incorporate into the products to increase the child's learning experience whilst using them. Such textiles may take the form of smart textiles (with a cool skin feel for example); they may include microelectronics devices that produce sound; fibre optics; or may even incorporate smells. Contact with organisations producing items with sealed fabric enclosures for microelectronic devices are sought. In addition, contacts with organisations producing smart clothing such as that being used by the military are welcomed. REF: cocin-008 A Spanish enterprise requests for technology and/or machinery to continuously process polyester resins mixtures with quartz aggregates of three different diameters (grains), allowing to modify resin concentration, aggregates and products for polymerisation. A system for void-free mixtures is also requested. REF: MAIshma2 An Israeli SME manufacturing dough products is seeking technology to produce bioorganic dough. The ingredients for the dough should be produced according to IFOAM (International Federation of Organic Agricultural Movements) standards specifications. The main product of the company is stuffed/filled puff pastry. The company aims to broaden its product line by manufacturing healthy products. They are looking for any type of collaboration to get the technology required. REF: TrMicrojet A French company specialised in water-jet cutting machines is developing in partnership with a German research institute an algorithm focused on improving water-jet cut accuracy in 3D and on correcting cutting defects inherent to water-jet cutting. The aim fixed is to obtain +/- 0.03mm cut precision, which is significantly better than the current water-jet performance. They are seeking a partner with a CAD-CAM software developer experienced in control of precision water-jet cutting machines. REF: IETR2042 An Irish manufacturer of ice cream and related products wishes to expand its product range and seeks the technology and know-how to produce frozen cakes and desserts. They seek to collaborate with an existing manufacturer of such products with a view to acquiring the technology, recipes and expertise. The Irish company also wish to explore the possibility of reciprocal marketing. 108.000 unità; b) è ai nastri di partenza l'avvio del 6° Programma quadro ricerca dell'Unione europea con una dotazione per il 2002-2006 di 17,5 miliardi di Euro; c) è in pieno svolgimento il Pon ricerca 2000-2006 con la mobilitazione di 2.039 milioni di Euro nelle zone dell'obiettivo 1; d) la modifica del Titolo V della Costituzione e l'attribuzione alle regioni delle competenze nella ricerca può contribuire a reperire risorse aggiuntive. Di tutt'altro avviso i responsabili delle imprese industriali che denunciano: a) per la ricerca mancano, oggi, da 2,3 a 3,5 miliardi; infatti il Far (Fondo per le agevolazioni alla ricerca) del Miur (Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca) sembra avere una disponibilità per il 2002-2004 di 750 milioni, a fronte di 1.100 domande presentate e una stima di richiesta di fondi tra 3.000 e 3.600 milioni. La musica è identica per il Fit (Fondo innovazione tecnologica) del Ministero per le attività produttive: disponibilità per 1.960 milioni; 1.100 domande giacenti con richieste per 2.850 milioni; b) il 6° Programma quadro europeo comincia ad erogare le sue risorse alla fine del 2003; c) il passaggio delle competenze alle regioni ha tempi lunghi e non implica di fatto l'incremento dei fondi; d) il Pon ricerca opera solo nel Mezzogiorno. C'è pure chi ricorda la relazione della Corte dei conti al Parlamento sull'attività ministeriale 2001 "Gli obiettivi individuati dalle scelte politiche perseguono la finalità di accrescere il patrimonio di conoscenze scientifiche e di sviluppo tecnologico dell'Italia mediante investimenti nelle attività di ricerca meno lontani dai livelli medi dei paesi più avanzati". Peccato che a tanta "solerzia politica corrisponda una riduzione delle risorse rese disponibili" (Il Sole 24 ore, 17 luglio 2002). Il convegno vuole chiarire lo stato di fatto e le prospettive a breve sulle effettive disponibilità finanziarie per la ricerca, cercando pure di smorzare le troppe "dicerie". Infine è l'occasione per illustrare proposte concrete di facile attuazione e sicuro impatto, a beneficio del sistema ricerca delle imprese, grazie al contributo del Forum per l'innovazione di Finlombarda. Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it La città a idrogeno. Politiche e strategie, opportunità e limiti, risorse e tecnologie, perchè il sogno diventi realtà convegno Fast Rotary Club, Milano, 14 ottobre 2002 ore 14 Le motivazioni che hanno portato all'adozione del Protocollo di Kyoto del 1997, le riflessioni e il dibattito che ne sono seguiti, il coinvolgimento spesso emotivo e irrazionale dell'opinione pubblica sempre più preoccupata per l'inquinamento nelle grandi città e ansiosa di avere soluzioni immediate e di sicuro impatto stanno accelerando la transizione verso un sistema energetico più sostenibile e pulito dell'attuale. E nell'immaginario collettivo della gente, ma pure nell'interpretazione degli umori della collettività che ne fanno i responsabili politici, l'idrogeno sembra essere la soluzione migliore già nel breve periodo. Certo nessuno contesta che l'idrogeno sia il combustibile più pulito che possa esistere: il suo impiego nelle celle a combustibile emette solo vapore acqueo. Ma non si devono attribuire a questo vettore energetico qualità che non possiede o immaginare utilizzi su vasta scala nell'immediato. Occorre chiarezza su questo per evitare facili entusiasmi. Perciò Fast e Rotary club Milano promuovono il convegno per spiegare, con rigore scientifico ma privilegiando la comunicazione più semplice, quale contributo può dare l'idrogeno per il nostro futuro sostenibile. Quindi ne vengono illustrati i vantaggi derivanti dal suo impiego su larga scala; si presenta lo stato delle tecnologie ormai consolidate e di quelle più innovative; si evidenziano i benefici ambientali. Viene pure fatto il confronto tra i costi dell'idrogeno e quelli delle fonti energetiche convenzionali; si indica la tempistica più probabile per l'introduzione generalizzata dell'idrogeno, mettendo in evidenza vincoli tecnologici, impedimenti logistico-strutturali, normative di sicurezza, problemi economico-finanziari e altri ostacoli da superare. Gli interventi Saluto e introduzione ai lavori - Giuseppe Sironi, presidente Fast - Luciano Martini, presidente Rotary Club Milano Le motivazioni della collaborazione Fast-Rotary Club. Le ragioni che spingono le due associazioni a promuovere e organizzare il convegno. L'idrogeno: cos'è, perchè, quando? - Carlo Rubbia*, commissario straordinario Enea Il premio Nobel fa una panoramica a 360° sulla realtà e le prospettive dell'impiego dell'idrogeno come vettore energetico pulito in sostituzione dei combustibili convenzionali inquinanti. La situazione odierna, le attese, le motivazioni per scelte strategiche coraggiose e investimenti rilevanti. Le tecnologie dell'idrogeno per la *(da confermare) città sostenibile - Raffaele Vellone, direttore Enea Lo spirito del protocollo di Kyoto del 1997 induce a lavorare, tra l'altro, per avere un sistema energetico più sostenibile e pulito dell'attuale: l'idrogeno sembra destinato a giocare un ruolo insostituibile, anche nel ridurre i costi della salute provocati dai combustibili fossili. Le energie primarie (idrocarburi, solare, nucleare) e i costi dell'idrogeno - Joachim Gretz, presidente Associazione dell'idrogeno di Amburgo Confronto tra disponibilità, potenzialità e conseguenze dell'uso delle fonti energetiche primarie per la produzione di idrogeno. Costi dell'idrogeno; esternalità dei costi. Dai combustibili convenzionali all'idrogeno - Responsabile casa automobilistica europea Analisi dello stato dell'arte e dell'evoluzione della tecnologia per l'alimentazione a idrogeno dei motori a combustione interna. Le fasi intermedie per arrivarci: riduzioSEGUE ➠ 19 ne dei consumi di combustibili convenzionali, incremento dell'uso di veicoli elettrici, a gpl e metano. La tempistica più verosimile per trasporti di massa a idrogeno. Lo sviluppo del programma per l'idrogeno a Milano - Enrico Cerrai, presidente Zincar Stato dell'arte e prospettive del programma, Le scelte istituzionali. La collaborazione tra operatori privati e pubblici: dal Comune di Milano alla regione Lombardia. Le risorse coinvolte e i tempi di attuazione. Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it Programmi e finanziamenti dell’Ue per l’energia conferenza, Milano, 21 ottobre L'effettivo avviamento del 6° programma quadro di ricerca e sviluppo dell'Unione europea per il periodo 20022006 è ormai imminente. Bisogna quindi prepararsi per usufruire delle opportunità che offre. Le novità sono molte e non sempre l'esperienza del passato può essere utile. Il punto di riferimento sono i tre assi principali: a. integrare la ricerca europea b. strutturare lo spazio europeo della ricerca c. rafforzare le basi dello spazio europeo della ricerca. L'energia è inserita nella grande tematica Sviluppo sostenibile e cambiamento globale ed ecosistemi con una dotazione di 2.120 milioni di € ripartiti tra: sistemi energetici sostenibili, trasporti di superficie sostenibili, cambiamento globale ed ecosistemi. Le più significative azioni previste sono: - energie rinonvabili, risparmio energetico, efficienza energetica, soprattutto in ambiente urbano; trasporti non inquinanti, con lo sviluppo di veicoli di nuova concezione, in particolare per il trasporto stradale, e lo sviluppo di carburanti alternativi; - pile a combustibile per le applicazioni fisse e nei trasporti; - tecnologia dell'idrogeno; - tecnologie solari fotovoltaiche di nuova concezione; utilizzazioni avanzate della biomassa. La manifestazione presenta anche il programma “Energia intelligente per l'Europa 2003-2006” con i suoi 215 milioni di €. In sostanza l'incontro spiega in maniera molto operativa contenuti, risorse disponibili e modalità di partecipazione ai programmi per l'energia dell'Unione. Per informazioni e iscrizioni: Fast, P.le Rodolfo Moranti 2, 20121 Milano, tel. 02.77790.305-307, fax 02.782485, e-mail: [email protected] Lubrificazione 2002. Evoluzioni tecnologiche per trattori, trasmissioni, motocicli convegno, Salsomaggiore terme, 24 e 25 ottobre Pochi tengono presente che le tecnologie sono un complesso di competenze scientifiche e applicazioni in20 gegneristiche che aggregano moltissime componenti in continua evoluzione, spesso non conosciute da tutti i beneficiari. Ad esempio gli elementi che stanno dentro le trasmissioni e la motoristica e ne favoriscono il funzionamento non attirano l'interesse del pubblico. La stessa lubrificazione è ritenuta una scienza minore, poco conosciuta, espressione di una industria ormai matura. Fortunatamente ora viene rivalutata e non a caso si ripresenta sulla scena del nuovo millennio come co-protagonista attiva, cui viene chiesta un'importante risposta a istanze di riduzione dei consumi energetici e alla realizzazione dello sviluppo sostenibile. Questo evento, proposto da Fast con il supporto di primarie aziende, prosegue idealmente il convegno "Usura e lubrificazione", organizzato sempre a Salsomaggiore nell'ottobre 2001. Ma ancor più di allora la manifestazione si rivolge agli specialisti del settore che lavorano in aziende anche medie e piccole, ma pure ad utilizzatori e costruttori che desiderano aggiornarsi e conoscere anticipatamente i mutamenti tecnologici. Si parla infatti di: sviluppi della lubrificazione dei nuovissimi trattori a trasmissione continua combinata idrostaticameccanica; evoluzione delle trasmissioni meccaniche o automatiche, ivi incluso il CVT, degli autoveicoli; cambiamenti in corso nel settore motociclistico; apporti alla riduzione delle emissioni salvaguardando nel contempo la specificità di questo comparto motoristico. Si comprende, quindi, come i temi della manifestazione siano tra i più significativi per evoluzione e novità tecnologica e possano interessare un vasto uditorio. Le risposte alla voglia di conoscere si trovano già nell'intervento di apertura, una panoramica completa e di elevato profilo sui rapporti tra lubrificazione e i diversi settori "automotive". Una ventata di innovazione promette anche l'intervento sulle nanoscienze e nanotecnologie, che proietta i presenti in spazi ancora poco esplorati, e non solo per la lubrificazione, ma con i quali è necessario confrontarsi in un futuro non lontano. Ulteriori approfondimenti riguardano i lubrificanti biodegradabili per trattori, chiara conferma dell'attenzione dell'industria del settore alla questione ambientale spesso brillantemente risolta tramite l'impiego di formulazioni complesse, comunque in grado di soddisfare ampiamente i requisiti tecnici emergenti. Anche il comparto del motociclo, sotto la spinta della riduzione delle emissioni, sta subendo profonde trasformazioni con la potenziale adozione di nuove motorizzazioni più rispettose dell'ambiente, dotate di catalizzatori che pongono nuove sfide nel campo dei lubrificanti. La panoramica sulle tendenze per le trasmissioni degli autoveicoli, un settore in rapidissima evoluzione, illustra quanto è stato sviluppato o è allo studio presso i costruttori relativamente ai cambi manuali ed automatici, richiamando l'interesse verso esigenze predominanti quali la riduzione delle emissioni e la protezione dell'ambiente tramite l'adozione di lubrificanti ottimizzati per la lunga durata in servizio e per l'efficienza nella riduzione degli attriti. Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790304-8; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it L'automazione nei nuovi scenari globalizzati Cooperazione italo-belga nella ricerca convegno internazionale Fast - Anipla, nell'ambito della 30a edizione della mostra Bias, Fiera Milano, 19-20-21 novembre Preparare progetti di successo per il 6° Programma quadro ricerca dell'Unione europea workshop Fast-Irc Larice, FieraMilano, 20 novembre 2002, ore 9.30 In occasione della trentesima edizione della mostra Bias, Fast e Anipla-sezione di Milano organizzano, come è ormai tradizione, il convegno scientifico in grado di offrire un osservatorio sulle novità tecnologiche del settore e stimolare la ricerca di soluzioni applicative per nuovi mercati. L'evento si propone quale momento di dibattito tra i protagonisti del comparto come ricercatori, produttori, fornitori di servizi ed utenti finali dei diversi mercati di riferimento. E' anche un'utile opportunità per: confrontarsi sullo stato dell'arte, discutere gli sviluppi futuri, individuare nuove prospettive di crescita. A seguito del successo dell'invito a presentare contributi, le memorie accettate dal Comitato scientifico consentono di articolare i lavori dell'evento intorno alle seguenti tematiche: - sistemi di ottimizzazione e di controllo avanzato - sistemi meccatronici - innovazione e ricerca nel campo dell'automazione - architetture e standard emergenti per i controlli nelle aziende di processo e manifatturiere - metodologie di progettazione, simulazione e modellistica - strumenti e metodi di misura, di attuazione e di comunicazione con il campo - management e organizzazione di aziende a forte contenuto di automazione - integrazione tra l'automazione e la gestione dei processi produttivi. L'ultima sessione viene trattata nell'ambito dell'e-Manuf@cturing Forum, organizzato in parallelo al Bias, per allargare ulteriormente il confronto e analizzare le istanze comuni che legano l'automazione all'Information technology. Anche la sessione "Strumenti e metodi di misura, di attuazione e di comunicazione con il campo", realizzata in collaborazione e d'intesa con il Gisi, riafferma la volontà di approfondire una tematica rilevante, aggregando le migliori professionalità. Il seminario di apertura della mostra-convegno vede il coinvolgimento di esperti di spicco, con interventi su tematiche di particolare utilità ed interesse per chi opera nel settore dell'automazione industriale. Oltre ad una trattazione particolareggiata del quadro mondiale del mercato dell'automazione, viene analizzata pure l'attuale realtà italiana. Il contenuto internazionale è integrato dall'intervento sulle prospettive economiche e finanziarie delle aziende di automazione industriale, a fronte degli avvenimenti che hanno determinato nuovi scenari anche in questo campo. Il meglio della ricerca e della tecnologia del Belgio, in particolare della regione Vallonia, viene a Milano nell'ambito del Bias, esattamente il 20 e 21 novembre 2002, per individuare partner italiani interessati a presentare progetti congiunti da finanziare con il 6° Programma quadro ricerca dell'Unione europea. La delegazione aggrega strutture complementari tra loro e in grado di far fronte a tutte le esigenze degli operatori del nostro paese. Ci sono grandi realtà come il Centro spaziale e l'Issep, Istituto scientifico di servizio pubblico, interessato all'ambiente, entrambi di Liegi; oppure, ed è il caso del Crif della Vallonia con sede a Serraing vicino a Liegi, organizzazioni specializzate nella ricerca collettiva per il settore manifatturiero. Altri soggetti si occupano di trasferimento tecnologico per le piccole e medie imprese come il Cerdt di Gosselies; o sono enti di servizio e di trasferimento del know how delle università, come la Materia Nova di Mons. Nella stessa zona operano il Centro belga di ricerche ceramiche e la Multitel, quest'ultima specializzata in telecomunicazioni e trattamento immagini e suoni, compreso il riconoscimento della voce. Rappresenta invece l'esperienza degli incubatori la Biovallée di Charleroi, città da dove viene pure la Delphi genetics, testimonianza delle potenzialità di successo degli spin off ed emanazione dell'Università libera di Bruxelles. Completano l'elenco di organismi della Vallonia in missione al Bias anche il Ctp di Tournai e il Certech di Seneffe. Sono centri di ricerca o imprese private di piccole e medie dimensioni; la prevalenza è costituita da entità con meno di 50 dipendenti. E c'è solo l'imbarazzo della scelta, relativamente ai settori e alle competenze messe in campo: chimica e materiali, tecnologie dell'informazione, biotecnologie, ambiente. Le idee progettuali di cui gli esperti belgi intendono verificare la fattibilità con i colleghi italiani e a valere sulle opportunità del nuovo Programma quadro ricerca dell'Ue spaziano dai nanomateriali con nuove funzionalità al comportamento tribologico dei polimeri compositi; misure e prove, metrologia e ottica non lineare; trattamento delle immagini; sviluppo di database sugli odori e sulle emissioni gassose dei materiali; qualità dell'aria; applicazione nell'industria cementifera; riciclaggio dei sottoprodotti; nuovi sistemi di clonazione, ingegneria genetica ... Ci può essere anche solo l'interesse a far parte di reti di eccellenza e concorrere con successo nelle diverse azioni di ricerca; oppure la precisa volontà di entrare nei grandi progetti integrati previsti dal 6° Pq dell'Unione europea. I diversi istituti illustrano l'attività e presentano le aree di possibile cooperazione con l'Italia nel workshop in programma il 20 mattina nell'ambito del Bias; sono disponibili a incontrare le aziende e i centri italiani, sia in fiera che eventualmente presso le sedi dei potenziali partner. Le schede di ciascun centro o impresa belga so- Per informazioni e iscrizioni: segreteria Fast, tel. 02.77790308, fax 02.782485, e-mail: [email protected], sul sito www.fast.mi.it, tutto il programma del convegno e le modalità di partecipazione SEGUE ➠ 21 no consultabili sul sito Fast (http://www.fast.mi.it) o Irc Larice (http://irclarice.cpi.polimi.it) oppure si possono richiedere alla Fast. Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790312-308; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it The best of IST Il meglio delle tecnologie europee della società dell'informazione in vetrina al Bias 2002 workshop, Fiera Milano, giovedì 21 novembre ore 14 E' nato nel 1995; ma dopo otto edizioni le motivazioni che hanno spinto l'Unione europea a istituire il Premio per le tecnologie della società dell'informazione appaiono ulteriormente rafforzate dal crescente successo dell'iniziativa. Il premio Eist (European Information Society Prize) fa emergere i nuovi prodotti ad elevato contenuto innovativo e considerati il meglio delle tecnologie dell'informazione in Europa. Non è un riconoscimento alla ricerca, ma vengono finanziati i suoi risultati, già arrivati sul mercato o almeno allo stadio prototipale, di sicuro successo e con un buon ritorno economico. I progetti presentati sono stati complessivamente 2295; 437 solo per l'edizione 2002. Le candidature inoltrate dall'Italia sono state in totale 153, occupando la quarta posizione dopo la Germania con 387 domande, la Francia con 303 e la Gran Bretagna a quota 251. Sono il frutto dell'inventiva soprattutto di imprese piccole e medie! Solo 20 candidature vengono selezionate per ciascuna edizione e partecipano all'esposizione organizzata a margine della tradizionale conferenza annuale Ist. Tra questi fortunati vengono scelti i tre grandi vincitori che ricevono il trofeo Ist e l'assegno di 200.000 € ciascuno. E' un patrimonio tecnologico unico ed è importante farlo conoscere a tutti. Questa esigenza spinge la Fast a portare il meglio delle tecnologie dell'informazione al Bias, l'appuntamento più atteso nel 2002 nel campo dell'automazione e dell'Ict per l'industria, offrendo loro una vetrina con varie luci. Nel workshop i rappresentanti di aziende finaliste del 2001 e 2002 illustrano il contenuto innovativo e le peculiarità dei loro prodotti processi o servizi. Parte di questi sono anche fisicamente esposti nello stand organizzato dalla Fast all'interno dell'attività della rete Irc, gli innovation relay centres della Direzione generale impresa della Commissione europea. C'è pure la possibilità di incontrare altri operatori interessati ad approfondire tali tecnologie ed eventualmente ad acquisirne la licenza o il brevetto per un'attività di trasferimento tecnologico di sicuro successo. Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790312-311; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it. Smart Card: a che punto siamo? Dall'applicazione delle tecnologie innovative alle opportunità per l'utenza workshop Fast - Fti, FieraMilano, giovedì 22 novembre ore 9.30 Secondo i dati di Celent Comms del 2001, su 233 milioni di smart card bancarie operative nel mondo l'Europa ha una quota dell'84%. Un'ottima posizione, ma lo sviluppo di questi strumenti va ben oltre le operazioni finanziarie. Anzi, pare proprio che il loro successo si giocherà in comparti molto diversi. Infatti, grazie alle tecnologie elettroniche di cui si servono, possiedono capacità di elaborazione e memorizzazione che consentono di dare servizi ai cittadini, ma pure possono diventare mezzi di identificazione del portatore o essere in grado di attivare transazioni con infrastrutture di servizio. La portata delle applicazioni in corso di realizzazione e le dimensioni dell'impatto sul mercato dell'automazione delle smart card sembrano senza confini: dalla telefonia mobile (sim card) alla fidelizzazione della clientela; dal supporto per la sicurezza delle transazioni (identificazione del portatore e firma digitale), al progetto della carta d'identità elettronica ed alle applicazioni sanitarie; dal nuovo Bancomat a microcircuito alla carta nazionale dei servizi.... In sintesi è uno scenario in costante crescita e dalle grandi potenzialità. E' sicuro che, grazie alle nuove applicazioni, il cittadino potrà fruire nei prossimi anni di servizi pubblici più semplici e, in parallelo, il sistema bancario offrirà nuove opportunità ai propri clienti. Partendo dalla pubblicazione del Quarto osservatorio sulle carte elettroniche in Italia, elaborato dal Fti-Forum per la tecnologia dell'informazione, il workshop intende sviluppare il confronto tra aziende, amministrazioni pubbliche, consumatori e cittadini sui nuovi progetti relativi all'uso delle smart card come elemento innovativo di front office. Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it. Verso la e-society Ict, industria, lavoro e sistema Italia workshop Fast-Fti, Fiera Milano, 22 novembre 2002 ore 14.00 Fast su internet h t t p : / / w w w. fa s t . m i . i t 22 E' uscito a inizio anno con il titolo "Verso la e-society"; resta tutt'ora valido per le informazioni aggiornate e la completezza dei contenuti. E' l'VIII rapporto sulla tecnologia dell'informazione e della comunicazione in Italia, redatto dal Fti (Forum per la tecnologia dell'informazione) con il patrocinio e in collaborazione con il Cnel (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro). E' la fotografia autorevole e completa sullo stato dell'arte nell'informatica, nelle telecomunicazioni, nella televisione, nella multimedialità. Spiega infatti le politiche pubbliche per la società dell'informazione in Europa e in Italia; illustra le proposte del Cnel e le attività delle autorità operanti nel settore. Ma soprattutto riporta una grande quantità di dati e descrive gli scenari della società dell'Ict; anticipa la dinamica delle tecnologie digitali, con particolare attenzione a quelle applicate alla televisione. In sintesi è la riflessione più completa sull'efficienza globale del sistema Italia. Risultati, attese, successi e battute d'arresto nella società dell'informazione sono ripercorsi attraverso i principali dati socio-economici italiani, confrontati con quelli dell'Ue e delle aree sviluppate. Partendo dai materiali dell'VIII Rapporto Ict, il workshop vuole discutere gli scenari e le prospettive industriali, occupazionali e di innovazione che tali tecnologie hanno determinato e possono portare in Italia. Il confronto viene sviluppato grazie agli interventi di rappresentanti delle istituzioni (Cnel) delle associazioni tecnico-scientifiche (Aei, Fti) delle organizzazioni industriali (Anie e Confindustria) e sindacali (Uil e Camera del lavoro), del sistema universitario (Politecnico di Milano). Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790305-7; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it. Comunicazione e computer grafica Web design animation corsi di formazione Fast con la collaborazione di Amnis - Grafica e comunicazione. Impaginazione ed elaborazione immagini 11-15 novembre 2002 - Tecniche di progettazione internet Web publishing 20-24 gennaio 2003 - Animazione per il web. Progettazione con Macromedia flash 17-21 febbraio 2003 I canali di informazione del nostro tempo, quali stampa, media, internet, home-computer utilizzano la nostra "vista" come strumento privilegiato, esprimendosi attraverso segni e colori. La creatività grafica deve essere indirizzata unicamente all'obiettivo e al messaggio che si vuole comunicare, ma deve anche essere attenta alle tendenze ed alle necessità visive. Perciò occorre utilizzare produttivamente le tecniche più evolute ed i pacchetti software più diffusi per il fotoritocco, l'impaginazione, la progettazione e l'animazione web. Il progetto formativo articolato in tre fasi si propone di rendere coscienti gli utenti delle potenzialità e delle strategie di comunicazione più adeguate, grazie all'impegno delle tecniche e degli strumenti più appropriati e diffusi della computer grafica. I moduli affrontano argomenti teorici di analisi e strategia progettuale e forniscono gli strumenti necessari all'impiego pratico dei pacchetti software più conosciuti e produttivi. Infatti, il primo corso si snoda, con le sue cinque giornate a tempo pieno lungo gli argomenti della comunicazione, del fotoritocco e della grafica vettoriale. Spiega Adobe Photoshop e Corel Draw. Richiede ai partecipanti una buona conoscenza dell'ambiente Ms Windows; è utile per avviare alla figura professionale di grafico e designer. Nel secondo modulo l'attenzione viene data soprattutto alla progettazione e gestione di un sito web; vengono approfonditi i principi di Html; s'insegna l'uso di Macromedia Dreamweaver. E' una buona opportunità per chi vuole intraprendere le esperienze di web designer; ma per partecipare con profitto è necessario avere familiarità con l'ambiente Internet. La terza settimana riguarda i concetti di grafica vettoriale e d'animazione. Si impara ad utilizzare Macromedia Flash. In sintesi è l'occasione per un buon passo avanti nella carriera di web designer per flash e animazione. Ma per ottenere un buon ritorno è consigliabile avere dimestichezza con software grafici. Per informazioni e iscrizioni: Fast, tel. 02.77790312.315; fax 02.782485; e-mail: [email protected]; http://fast.fast.mi.it. Nanotecnologie: opportunità e conseguenze conferenza internazionale, Milano, 25 novembre Le nanotecnologie costituiscono l'insieme delle tecniche che permettono di intervenire sulla struttura della materia ad una scala del miliardesimo di metro, operando su molecole o gruppi di atomi. Conquistato un ruolo chiave in numerosissimi campi della scienza e della tecnica, esse sono oggi sempre più riconosciute come strumento di valore strategico e di altissimo potenziale per la crescita delle economie e per lo sviluppo di nuovi impieghi. Le concrete prospettive offerte e le opportunità per nuove applicazioni presentano un crescente interesse per il contesto industriale, in molti casi alle prese con esigenze di prodotto sempre più complesse. La conferma di questi orientamenti viene pure dagli investimenti in ricerca, ritenuti un importante indicatore delle attese di sviluppo di un settore tecnologico. E così sembra proprio che le nanotecnologie siano la principale rivoluzione dell'inizio del 21° secolo. Gli Stati Uniti hanno aumentato le spese relative alla ricerca nelle nanotecnologie dai 270 milioni di $ del 2000 ai 604 del 2002; l'Unione europea spende quest'anno 225 milioni di €; per i prossimi anni finanzia una specifica azione del 6° Pq ricerca con 1.300 milioni di €. Il Giappone ha a disposizione nel 2002 l'equivalente di 538 milioni di € e si prevede che nel 2010 il mercato dei prodotti di provenienza nanotecnologica avrà un valore, sempre in Giappone, di 250 miliardi di €. La Fast affronta il tema già da qualche anno, sia ospitando eventi che organizzandone in proprio. L'ultimo appuntamento è stato quello del 10 giugno 2002 e relativo alle applicazioni delle nanotecnologie per i materiali metallici. Questa conferenza allarga l'approfondimento delle prospettive del settore a scenari più ampi come quello americano ed europeo e a settori in cui si attendono i ritorni più promettenti. SEGUE ➠ 23 Tale quadro generale, nelle intenzioni della Fast, sarà seguito, nel corso del 2003, da workshop tematici attenti alle applicazioni industriali. Per informazioni e iscrizioni: Fast, P.le Rodolfo Moranti 2, 20121 Milano, tel. 02.77790.305-307, fax 02.782485, e-mail: [email protected] I giovani e le scienze 2003 invio progetti entro il 28 febbraio 2003; esposizione migliori progetti a Milano dal 13 al 15 aprile 2003; finale europea di Budapest a fine settembre 2003 Si sta concludendo l'edizione 2002 con la finalissima europea in programma a Vienna dal 22 al 28 settembre (dove i colori italiani sono rappresentati da due progetti) e già parte l'iniziativa 2003 di 'I giovani e le scienze', edizione italiana del 15° concorso europeo per studenti dai 15 ai 20 anni. Oltre ai limiti d'età (dai 15 ai 20 anni) anche le altre regole del concorso sono le stesse. E' necessaria la conoscenza dell'inglese per poter eventualmente partecipare alle manifestazioni internazionali. Ma soprattutto si attendono progetti originali e innovativi in qualsiasi campo scientifico. Lo studio può essere presentato da gruppi di non più di tre persone o da singoli; il testo scritto non deve superare le 10 pagine dattiloscritte, oltre ad eventuali grafici, tabelle o foto in originale. In aggiunta ai possibili premi di aziende che stanno valutando la loro adesione, la Fast paga il viaggio e soggiorno per i 20 migliori progetti invitati ad esporre e presentare a Milano i loro risultati; mette a disposizione il 1° premio da 2500 €; 1.500 € sono per il 2° classificato, preferibilmente per il miglior studio sulle bioscienze e infine un 3° premio da 750 €. Inoltre vengono selezionati i candidati da proporre alla Commissione europea per la finalissima europea di Budapest, a fine settembre 2003, e ad altri importanti appuntamenti internazionali. La novità per il 2003 è dunque costituita dallo specifico riconoscimento del migliore progetto sulle bioscienze – biotecnologie in ottemperanza alla partecipazione della Fast all'azione Science Generation coordinata da Aventis – Institut de France e finanziata dalla Commissione europea (vedere il sito: www.science-generation.com). Per informazioni e iscrizioni: Fast, P.le Rodolfo Moranti 2, 20121 Milano, tel. 02.77790.305-311, fax 02.782485, e-mail: [email protected] DALLE ASSOCIAZIONI Si riportano alcune segnalazioni dei principali programmi di attività per i prossimi mesi delle federate alla Fast Gli interessati sono invitati a contattare, per informazioni e/o iscrizioni, direttamente le segreterie delle associazioni che organizzano le manifestazioni (vedere pag. 27). AAA Valutazione ambientale di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili corso monografico: con la collaborazione di Aper Quali sono i possibili effetti ambientali e territoriali delle tecnologie di produzione di energia da fonti rinnovabili? Quali sono le metodologie attualmente in uso per la valutazione dell’impatto ambientale? Come si affronta in pratica il problema della valutazione di tali tipi di impianti energetici. Il corso cerca di dare alcune risposte e di fornire un primo insieme di riferimenti agli operatori interessati nelle realtà tecniche e produttive così come nella pubblica amministrazione. Il programma si articola in quattro moduli. Il primo di base su significato e contenuti degli strumenti di valutazione ambientale si è svolto il 17 giugno; il secondo sull’eolico il 24 giugno. Il corso è strutturato per la partecipazione sia a tutti i moduli sia ad uno o più di essi; la relativa lezione introdutti24 va fornisce infatti gli elementi essenziali del modulo di base. - Modulo 3: Idroelettrico, 23 settembre Le tecnologie in uso; gli effetti ambientali; interazione con i partecipanti sui contenuti della mattinata; presentazione di un “caso di studio”; esercitazioni tecniche. - Modulo 4: Biomasse, 30 settembre Le tecnologie in uso; gli effetti ambientali; interazione con i partecipanti sui contenuti della mattinata; esercitazioni tecniche. Premio di laurea Paolo Schmidt di Friedberg per tesi svolte sul tema della valutazione ambientale In un mondo sottoposto al processo di informazione/apertura/cambiamento/adat tamento che caratterizza la globalizzazione, gli studi di impatto hanno un ruolo essenziale in quanto, per definizione, sono strumenti creati per gestire la complessità, per tener conto della catena delle interdipendenze. Infatti sia la Via che la Vas per- mettono, se correttamente intese e ciascuna nel proprio ambito, di esplorare le conseguenze complessive del cambiamento non solo a livello di sistema ambientale ma anche socio-economico (Paolo Schmidt di Friedberg). Per onorare la memoria del loro primo Presidente, prof. Paolo Schmidt di Friedberg, l’Associazione analisti ambientali ed il Centro Via Italia bandiscono il concorso per due premi (indivisibili) di 550 € ciascuno da assegnare a tesi nel campo della valutazione ambientale giudicate le più meritevoli. Possono partecipare i laureati che hanno discusso la tesi nel periodo 1 novembre 2001-31 ottobre 2002. Gli interessati devono far pervenire, entro il 31 ottobre 2002, apposita domanda in busta chiusa e con la scritta “Partecipazione al Concorso Premio di laurea Paolo Schmidt di Friedberg 2002” all’indirizzo: Presidente Centro Via Italia, c/o Fast, P.le R. Morandi 2 – 20121 Milano. Alla domanda devono essere allegate due copie della tesi di laurea su carta (o una su carta ed una su dischetto, possibilmente in Word) e due copie di un riassunto della tesi. Il riassunto, di una pagina, deve presentare il contenuto della tesi nel contesto delle problematiche della valutazione ambientale. Il premio viene consegnato entro il gennaio 2003. Implicazioni ambientali e territoriali dei nuovi scenari energetici convegno annuale, Roma, 28-29 novembre In ambito dell’Ue, il settore energetico sta attraversando un periodo di rilevanti cambiamenti per l’effetto combinato delle politiche comunitarie d’integrazione e apertura alla concorrenza, delle iniziative nazionali di liberalizzazione e privatizzazione dell’industria energetica, delle politiche ambientali, delle innovazioni tecnologiche. A livello nazionale si sta passando da una politica di piano (l’ultimo Pen è del 1988), i cui principali attori erano Enel e Eni, a una politica di indirizzi e atti volontari con una molteplicità di attori pubblici e privati. La discussione attuale in campo energetico privilegia (giustamente, anche ai fini dell’attuazione del protocollo di Kyoto) le grandi scelte relative al modello di sviluppo sul medio periodo ed alle sue conseguenze sul sistema produttivo (es. sostituzione di tecnologie attuali con altre con minori emissioni). E’ possibile operare con i soli strumenti del Clean Development Mechanism e della Join Implementation? Quali azioni concrete sul sistema territoriale (es. nuovi tipi di infrastrutture: idrogenodotti, ecc.) dovranno essere intraprese nel prossimo decennio e quali conseguenze (positive e/o negative) esse comporteranno sul sistema ambientale (ad esempio in un’ottica di reti ecologiche polivalenti)? Altri elementi di attualità produrranno presumibilmente effetti significativi, ad oggi non sufficientemente analizzati e discussi: il cosiddetto “decreto sblocca centrali” in termini di numero e tipologia di nuovi impianti sul territorio: quale relazione tra il moltiplicarsi di nuove richieste di centrali (che praticamente raddoppiano la capacità produttiva attuale) e sistemi di pianificazioni energetica locale? l’avvio del mercato dei “certificati verdi” con lo sviluppo delle energie rinnovabili, anche in relazione al recepimento della nuova Direttiva 2001/77/Ce: quali opportunità? Quali relazioni tra tecnologie disponibili e sistemi territoriali ed ambientali? le misure che si stanno prendendo (e che si prenderanno) di limitazione del traffico a livello urbano, ma anche sui valichi alpini: se l’opzione sul lungo periodo sarà l’idrogeno, quali infrastrutture serviranno? Occorrerà cominciare a prevederle nella pianificazione territoriale? Il trasferimento di competenze regionali in atto (anche specificamente in materia energetica) influenzerà inevitabilmente tutte le questioni precedenti; essa comporterà da un lato un avvicinamento del pubblico coinvolto alle decisioni, ma dall’altro lato rischi di difformità (norme, valutazioni, comportamenti), difficoltà degli uffici decentrati, effetti ambientali disomogenei. ADACI Budget e indici previsionali: verifica 2002-previsione 2003 workshops, Padova 19 aprile e 4 settembre, Bologna 14 e 15 maggio o 19-23-25 settembre, Milano 31 maggio e 27 settembre Il budget degli approvvigionamenti è uno strumento non solo essenziale per la programmazione ed il controllo dell’attività della funzione, ma anche per il contributo al successo aziendale. Il workshop offre la possibilità di affrontare in ottiche anche settoriali i fondamentali aggregati economici e le più accreditate previsioni di un loro andamento futuro. L’approfondimento dell’evoluzione del mercato e dei trends dei fattori di costo consente di riflettere sui criteri di scelta e sulle modalità di assegnare obiettivi. ternet può supportare questa attività riducendo drasticamente tempi e costi per lo scouting “attivo” e “passivo”. La giornata illustra come il buyer può efficacemente “cacciare” nuovi fornitori intorno al mondo. I nuovi strumenti d’acquisto: market places: futuro vero o solo ... idee? Milano, 24 ottobre Dopo la prima grande ondata di applicazioni Internet dedicate alla funzione acquisti, i tre principali filoni attualmente attivi sono relativi alla navigazione strutturata ed alle richieste di offerte, ai cataloghi elettronici ed alla capacità di vendere/acquistare (shopping basket) in rete ed infine alle aste elettroniche. I MarketPlaces, che integrano le precedenti funzionalità, paiono affermarsi quali futuri strumenti chiave di supporto completo e globale sugli acquisti? Come è attualmente, operativamente, la situazione dei MarketPlaces? Quali i reali benefici e problemi e quali modelli di business si stanno affermando o, viceversa, non riescono ad affermarsi? Quali i problemi nella media/grande azienda? Quali le reali opportunità per la piccola azienda? La rivoluzione chiamata e-business: alla scoperta del nuovo mondo Padova, 8 novembre A. New economy Trasmettere tutte le conoscenze evolute ed applicabili da subito nell’ambito degli acquisti, approvvigionamenti e gestione materiali delle aziende italiane. E-strategic sourcing Milano, 18 settembre B. Nuovi mercati Le potenzialità di Internet come strumento quotidiano nelle attività della funzione approvvigionamenti debbono essere in gran parte ancora esplorate, sviluppate, adattate alle diverse realtà aziendali in cui gli operatori degli acquisti si trovano ad operare; le tecniche di impiego debbono essere affinate e gli obiettivi chiaramente definiti. La giornata offre l’occasione per esaminare ciò che le aziende affermate hanno già potuto realizzare sfruttando Internet, le difficoltà da loro incontrate, i benefici conseguiti. Internet nella funzione approvvigionamenti: evoluzione verso la maturità E-procurement Milano, 24 settembre Un aspetto fondamentale dell’attività degli acquisti è il sistematico monitoraggio del mercato nazionale ed internazionale della fornitura e le opportunità offerte. In- Acquisti da mercati lontani Torino, 26 novembre La ricerca di competitività economica e il processo di globalizzazione in atto rende sempre più frequente il ricorso a fonti di approvvigionamento locate in aree geografiche lontane dai siti di utilizzo; ciò comporta una attenta valutazione sia delle fonti di approvvigionamento che delle implicazioni sul sistema logistico di approvvigionamento. La giornata si propone di esaminare le implicazioni che tali scelte comportano e le modalità utilizzate per gestire tali approvvigionamenti, attraverso le esperienze vissute da aziende che per prime si sono mosse sui mercati dell’est europeo e del “far east”. C. Supply Chain Gestione dei servizi in outsourcing e monitoraggio delle prestazioni Torino, 24 settembre SEGUE ➠ 25 La ricerca di competitività accentua sempre più la diffusione di scelte di terziarizzazione di servizi “no core” da parte delle aziende; il fenomeno, oramai ampliamente consolidato, determina l’esigenza di sviluppare modalità di selezione e valutazione dei fornitori appropriate alle caratteristiche di tali forniture. La giornata si propone di esaminare le fasi del processo di outsourcing con particolare riferimento ai sistemi di valutazione e di monitoraggio delle prestazioni dei fornitori, attraverso l’intervento di operatori del settore e testimonianze aziendali. Corso di specializzazione per buyer di packaging Bologna, 16-18-21-23 ottobre Attività di formazione operativa atta al perfezionamento delle fasi d’approvvigionamento del packaging, rivolto ai Buyers di settore e tecnici di sviluppo dell’imballaggio. L’approccio professionale ed efficaci criteri di sviluppo sono sempre più gli indispensabili presupposti per ottenere specifiche e documentazione tecnica efficace e razionale. I capitolati tecnici per l’approvvigionamento del packaging sono frutto della simbiosi tra società fornitrici ed utilizzatori. Da materials manager a supply chain manager Roma, 13 novembre Negli ultimi anni la figura del Materials manager è cambiata ed è ancora in continua evoluzione. La necessità di organizzazioni sempre più snelle, flessibili ed orientate al cliente porta a riorganizzazioni aziendali e conseguente revisione dei ruoli professionali che da sempre giocano un ruolo intersettoriale all’interno delle società. Adaci sempre sensibile alle novità e alle opportunità offerte dal mercato, intende offrire ai partecipanti una base formativa e strumenti operativi per dialogare al meglio con le nuove situazioni. eccellenza, per l’azienda cliente, in termini sia di time to market, sia di innovazione tecnologica, minimizzando il rischio di scelte improvvisate. alcuni dei nostri esperti come si stanno muovendo economia e mercati Arese (Mi), 27 settembre Valutazione e sviluppo fornitori: costruzione e gestione dell’albo fornitori Milano, 6 novembre La trattativa d’acquisto. Anche per gli acquisti una competenza necessaria Sempre maggiore è l’esigenza di adeguare il parco fornitori al livello delle prestazioni richieste, specialmente operando con risorse limitate. E’ pertanto necessario conoscere e valutare i fornitori attraverso le modalità di approccio ad ogni fase del processo di qualificazione, possibili nelle situazioni in cui tempo e risorse disponibili non consentono di affrontare procedimenti complessi e onerosi. Si presenta, altresì, il problema di come considerare gli attestati di certificazione in base alle norme Iso, adottate da un sempre maggior numero di produttori. D. Contrattualistica e aspetti legali Gli aspetti legali negli acquisti internazionali e legati all’uso del commercio elettronico Padova, 25 ottobre L’evoluzione continua delle tecnologie e la ricerca di sempre nuovi mercati obbligano ad un costante ed assiduo aggiornamento sulle normative legali internazionali e di tutela dell’utente che utilizza le transazioni via internet. E. E inoltre ... Internet nella funzione approvvigionamenti: evoluzione verso la maturità E-procurement Milano, 18 settembre La partnership col fornitore per sviluppare il vantaggio competitivo Milano, 29 ottobre E-Strategic sourcing Selezionare e misurare le prestazioni dei fornitori, identificare le migliori performance è sicuramente un’attività ad elevato valore aggiunto, oltre che un prezioso metodi di miglioramento continuo. Ciò in sintonia con i dettami delle norme di certificazione e pregiudiziale ad ogni attività di partnership di lungo periodo. L’obiettivo è individuare le migliori prassi (best practices), ovunque esse esistano, e realizzare con i fornitori più adeguati e promettenti quei percorsi di miglioramento congiunto che permettano di raggiungere obiettivi di Corso base su approvvigionamenti e gestione materiali 26 Milano, 24 settembre Milano, 25-26 settembre/2-3 ottobre 2° workshop 2002 Andamento delle Mp e degli acquisti di beni e servizi. Verifiche budget 2002 e previsioni per il 2003 Benchmarking per capire insieme ad Milano, 15-16 ottobre Aspetti legali e contrattuali degli acquisti Milano, 23 ottobre AEI Premi Premio “Alessandro Chiabrera” Istituito per iniziativa del Dipartimento di ingegneria biofisica ed elettronica (Dibe) dell’Università di Genova, per tenere viva la memoria del prof. Alessandro Chiabrera, è riservato a giovani ingegneri, laureati in ingegneria elettronica, biomedica o delle telecomunicazioni, nel periodo dall’1.8.2000 al 31.7.2002, presso una Università o Istituto superiore italiano riconosciuti dallo Stato, con una tesi di laurea, preferibilmente individuale, orientata allo sviluppo delle conoscenze nel settore dei componenti elettronici innovativi o in quello del bioelettromagnetismo. Ammontare del premio: 2.000 Euro (al lordo delle ritenute di legge). Scadenza per la domanda: 15.9.2002. Premio “Renzo Dalmazzo” Istituito dall’ing. Mario Dalmazzo in memoria del fratello, professor Renzo Dalmazzo. E’ riservato a giovani ingegneri, laureati nel periodo dall’1.8.1999 al 31.7.2002, con una tesi preferibilmente sperimentale riguardante la progettazione, la costruzione e la regolazione di macchine elettriche di ogni tipo. Sono di interesse anche elaborati relativi a macchine avanzate per la produzione di energia elettrica (in particolare macchine a plasma). Ammontare del premio: 1.500 Euro (al lordo delle ritenute di legge). Scadenza per la domanda: 30.9.2002. Emc Europe 2002 International symposium on electromagnetic compatibility Sorrento (NA), 9-13 settembre SEGUE ➠ LE 38 ASSOCIATE FAST indirizzi, telefoni, fax ◗ AAA Associazione analisti ambientali c/o Nqa, Vicolo Dungallo, 1 - 27100 Pavia Tel. 329 6949104 ◗ ADACI Associazione italiana di management degli approvvigionamenti Viale Ranzoni, 17 - 20149 MILANO Tel. 02 40072474 - Fax 02 40090246 ◗ AEI Ufficio Centrale Associazione elettrotecnica ed elettronica italiana P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 77790200 - Fax 02 798817 ◗ AEI Sezione di Milano Associazione elettrotecnica ed elettronica italiana P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. e Fax 02 77790299 ◗ AIA Associazione italiana di aerobiologia c/o Isal-Cnr, Via Gobetti, 101 - 40129 Bologna Tel. 051 6399574 - Fax 051 6399649 ◗ AIAS Associazione italiana addetti alla sicurezza Via del Vecchio Politecnico, 7 - 20121 Milano Tel. 02 76002015 - Fax 02 76020494 ◗ AICA Associazione Italiana per l’informatica e il calcolo automatico P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 784970-76014082 - Fax 02 76015717 ◗ AICQ Associazione italiana cultura qualità Via Cornalia, 19 - 20124 Milano Tel. 02 66712484/3425 - Fax 02 66712510 ◗ AICQ Associazione Italia centronord per la qualità Via G. Fara, 28 - 20124 Milano Tel. 02 67382158 - Fax 02 67382177 ◗ AIDI Associazione italiana di illuminazione Via Saccardo, 9 - 20134 Milano Tel. 02 21597232 - Fax 02.21597231 ◗ AIDIC Associazione italiana di ingegneria chimica Via G. Colombo, 81/a - 20133 Milano Tel. 02 70608276 - Fax 02 59610042 ◗ AIEA Associazione italiana edp auditors Via Accademia, 19 - 20131 Milano Fax 02 700507644 ◗ AIIA Associazione italiana di ingegneria agraria c/o Ist. Ingegneria Agraria, Universià di Milano Via Celoria, 2 - 20133 Milano Tel. 02 58356846 - Fax 02 58356845 ◗ AI*IA Associazione italiana per l’intelligenza artificiale c/o Fast, P.le R. Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 77790305 - Fax 02 782485 ◗ AILOG Associazione italiana di logistica Via Cornalia, 19 - 20124 Milano Tel. 02 66710622 - Fax 02 6701483 ◗ AIM Associazione italiana di metallurgia P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 76020551-76021132 - Fax 02 76020551 ◗ AIMAN Associazione italiana fra i tecnici di manutenzione P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 76020445 - Fax 02 76028807 ◗ AIMAT Associazione italiana d’ingegneria dei materiali c/o prof. Teodoro Valente, Università di Roma La Sapienza, Dip. ing. chimicaa e dei materiali Via Eudossiana, 18 - 00184 Roma Tel. 06 6892568 - Fax 06 6876343 ◗ AIPI Associazione italiana progettisti industriali c/o Gruppo Industriale Jackson Via Gorki, 69 - 20092 Cinisello Balsamo (Mi) Tel. 02 66034298 - Fax 02 66034333 ◗ AIPND Associazione italiana prove non distruttive Via A. Foresti, 5 - 25127 Brescia Tel. 030 3739173 - Fax 030 3739176 ◗ AIS Associazione italiana strumentisti Via G. Carcano, 24 - 20141 Milano Tel. 02 8435844 - Fax 02 89500526 ◗ AITIVA Associazione italiana tecnici industrie vernici e affini P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel./Fax 02 784969 ◗ AIV Associazione italiana del vuoto c/o Ezio Perego, Via F. Casati, 8 - 20124 Milano Tel. 02 29522470 ◗ ANIPLA Nazionale Associazione nazionale italiana per l’automazione P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 76002311 - Fax 02 76013192 ◗ ANIPLA Sezione di Milano Associazione nazionale italiana per l’automazione P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 76002311 - Fax 02 76013192 ◗ ATA Associazione tecnica dell’automobile Strada Torino, 32/A - 10043 Orbassano (To) Tel. 011 9032364/9080401 - Fax 011 9080400 ◗ ATI presidenza e sede legale Associazione termotecnica italiana P.le Morandi, 2 - 20121 Milano ◗ ATI Sezione Lombardia Associazione termotecnica italiana P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 784989 - Fax 02 76009442 ◗ ATIG Associazione tecnica italiana del gas Via R. Fabiani, 5 - 20097 San Donato Milanese (Mi) Tel. 02 52037644 - Fax 02 52037661 ◗ CIAM Collegio degli ingegneri e architetti di Milano Corso Venezia, 16 - 20121 Milano Tel. 02 76003509 - Fax 02 76022755 ◗ CTA Collegio tecnici dell’acciaio P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel./Fax 02 784711 ◗ SCI Sezione Lombardia Società chimica italiana P.le Morandi, 2 - 20121 Milano Tel./Fax 02 784545 ◗ SIAM Società d’incoraggiamento d’arti e mestieri Via S. Marta, 18 - 20123 Milano Tel./Fax 02 86450125 ◗ SICC Società italiana caos e complessità c/o Fast, P.le R. Morandi, 2 - 20121 Milano Tel. 02 77790305 - Fax 02 782485 ◗ SIFET Società italiana di fotogrammetria e topografia Recapito postale: C.P. 244 Poste Centrali Via Pisacane, 1 - 43100 Parma ◗ SIG Società italiana gallerie P.za S. Marco, 1 - 20121 Milano Tel. 02 6575710 - Fax 02 6599758 ◗ SIRI Associazione italiana di robotica V.le Fulvio Testi, 128 - 20092 Cinisello Balsamo (Mi) Tel. 02 26255257 - Fax 02 26255349 ◗ 3ASI Associazione degli analisti di affidabilità e sicurezza Italia c/o TRR srl, P.za Papa Giovanni XXIII, 2 - 24046 Osio Sotto (Bg) Tel. 035 4823898 - Fax 035 4824010 Eurofuse workshop on information systems, Varenna, 23-25 settembre Lo scopo di Eurofuse è di offrire un’occasione di incontro e di discussione a ricercatori e a coloro interessati all’applicazione della teoria dei fuzzy set alla “operations research” e ai settori di ricerca a essa correlati. Dopo le precedenti edizioni di questo workshop dedicate a “Planning e Scheduling” (Mons. 2000), e a “Preference modelling and applications (Granada, 2001), i coordinatori hanno sceltodi dedicare il workshop del 2002 al tema dei Sistemi per la gestione di informazioni (“Information systems”). Più specificamente il workshop è centrato su recenti approcci finalizzati alla gestione di incertezza e imprecisione in tali sistemi. Le seguenti tematiche saranno oggetti del workshop: supporto alle decisioni, information retrieval, sistemi per la gestione di basi di dati, sistemi per la gestione di informazione biologica, sistemi per la gestione di informazione geografica, sistemi multimediali, il world wide web, il commercio elettronico. 1° convegno nazionale tecnologie ed economia della domotica convegno, Piacenza, 11 ottobre La domotica è per diversi aspetti un concetto ormai acquisito in termini di tecnologia, cultura e implicazioni commerciali. Ciò non è bastato tuttavia a farne una realtà economica significativa, al di là delle promesse e delle aspettative degli utilizzatori (installatori e clienti finali). Alle soluzioni innovative specifiche e spesso suggestive mancano in definitiva almeno due elementi chiave per il successo presso il grande pubblico: l’integrazione e la percezione della convenienza economica e d’uso. L’importante evoluzione della tecnologia è in parte frenata da una più lenta convergenza dei protocolli e delle modalità di integrazione fra componenti, con l’impianto domestico e verso l’esterno della casa. Anche la valutazione dei costi, a fronte dei vantaggi per l’utente, risente della varietà di attori coinvolti, dei piani d’intervento e in definitiva delle prospettive del mercato. Il convegno si propone di offrire un quadro aggiornato della tecnologia, dell’integrazione e delle prospettive commerciali. A questo scopo sono coinvolti i principali costruttori di componenti e servizi legati alla domotica e alla sua diffusione; ma anche i principali utenti: dalle municipalizzate, agli installatori, agli abitanti della casa, che si potranno confrontare nella tavola rotonda conclusiva. 28 AICA Aica 2002. Ict globalizzazione e localismi XL congresso annuale, Conversano (Bari), 25-27 settembre Il congresso Aica intende da una parte sollecitare confronti su come, attraverso le Ict, coniugare i vantaggi della globalizzazione con le opportunità di crescita dei localismi e dall’altra fornire a ricercatori e specialisti occasioni di incontro e approfondimento di specifici temi. L’evento è pertanto articolato in tavole rotonde e meeting. Le prime prevedono occasioni di confronti e poster session su argomenti quali: - scongiurare il digital divide tra info-ricchi e info-poveri (considerazioni, proposte, iniziative ed esperienze volte a facilitare e diffondere l’attitudine di tutti i cittadini a vivere nella Società dell’informazione) - e-business e distribuzione delle filiere produttive e commerciali (considerazioni, proposte iniziative ed esperienze sull’impiego delle Ict per ridurre la marginalità economica nelle aree deboli) - e-learning: diffusione e certificazione delle conoscenze e delle abilità (considerazioni, proposte, iniziative ed esperienze relative al ricorso alle Ict nelle attività di formazione e di addestramento) - e-government tra centralismo e federalismo (considerazioni, proposte, iniziative ed esperienze sull’uso delle Ict nelle amministrazioni centrali, nelle amministrazioni locali e nella collaborazione tra di esse). I meeting prevedono relazioni invitate e poster session riguardanti, pur non esaurendosi in essi, temi di indagine ed applicazione quali: data security; web quality assessment; mobile computing; ontologies and automatic web services; agents and automatic web services; match-making and negotiation in e-commerce; computational grids. AICQ Centronord Come mettere in pratica i requisiti più importanti della norma Iso 9001:2000 Una serie di sei corsi della durata di uno o due giorni ciascuno, che potranno essere frequentati anche singolarmente, per imparare e mettere in pratica i requisiti più importanti della norma Iso 9001:2000 1° modulo: 6 settembre I requisiti della famiglia Iso: l’approccio basato sui processi 2° modulo: 12 settembre Misure e indicatori 3° modulo: 13 settembre Il miglioramento continuo: i requisiti, la logica, l’applicazione 4° e 5° modulo: 16 e 17 settembre Come individuare le esigenze dei clienti e misurarne la soddisfazione 6° modulo: 18 settembre Gli strumenti più importanti per i miglioramento 7° e 8° modulo: 30 settembre e 1° ottobre Come cambiano le visite ispettive con l’avvento delle norme Vision 2000 e della Iso 19011. Dalle Iso 9000:1994 alle Iso 9000:2000 (Vision 2000). Evoluzioni e cambiamenti corso, Milano, 9-10 settembre e 21-22 ottobre Introduzione ai sistemi di gestione per la sicurezza Ohsas 18001 corso, Milano, 13 settembre 2002 Realizzazione di un piano di autocontrollo con il metodo Haccp corso, Milano, 19 settembre Valutazione e verifica di un piano di autocontrollo Haccp corso, Milano, 20 settembre Corso di formazione per valutatori interni del sistema di gestione per la qualità (in accordo con le norme Iso 9001:2000 e Iso 30011 e loro evoluzione) Milano, 23-24-25 settembre e 28-29-30 ottobre Nuovo corso di formazione per valutatori dei sistemi di gestione per la qualità (40 ore) Milano, 23-27 settembre e dall’11 al 15 novembre Aggiornamento per valutatori dei sistemi di gestione per la qualità corso, Milano, 25-26 settembre e 2-3 dicembre Formazione per valutatori dei sistemi di gestione per la qualità in aziende sanitarie (40 ore) manager ambientali, verificatori Emas ed esperti nella normativa e gestione ambientale (13a edizione) corso, Milano, 30 settembre-4 ottobre Corso 1: Le norme Iso 14000 ed il regolamento Emas e la documentazione per la gestione ambientale, Milano, 4-6 novembre Corso 2: Scienza, tecnologie e leggi ambientali, Milano, 18-20 e 25-27 novembre Corso 3: Le tecniche di auditing ambientale (40 ore), Milano, 21-26 ottobre e 9-14 dicembre Corso pratico di apprendimento per coloro che si accostano per la prima volta alle norme Uni En Iso 9000 corso, Milano, 7-8-9 ottobre e 25-2627 novembre Le nuove Iso 9000:2000. Esercitazioni e workshop per capire e applicare i nuovi requisiti corso, Milano, 14-15 ottobre La soddisfazione e la fidelizzazione del cliente nell’ottica della Uni En Iso 9001:2000 corso, Milano, 14-15-16 ottobre Eoq – Quality systems manager Norma di riferimento Uni En Iso 9000:2000 per l’accesso al Registro degli Eoq Quality Systems Manager corso, sesta edizione, Milano, 14-19 ottobre; 18-23 novembre; 9-14 dicembre; 20-25 gennaio 2003; 17-22 febbraio 2003 Come preparare la documentazione del sistema di gestione per la qualità (i requisiti delle norme Iso 9001:2000 e Iso 10013) corso, Milano, 17-18 ottobre Valutatori dei sistemi di gestione per la sicurezza (40 ore) corso, Milano, 4-9 novembre Valutatori sistemi Tqm – Eoq Tqm assessor (40 ore suddivise in due moduli) corso, Milano, 28-20 ottobre e 4-6 novembre Sistemi di gestione ambientale: corsi base di formazione per auditor, Il manager ambientale (Eoq Environmental system manager) corso, terza edizione, Milano, 18-23 novembre; 2-7 dicembre; 20-25 gennaio 2003; 17-22 febbraio 2003 AIDI Luce come innovazione convegno internazionale, Perugia, 3-5 dicembre Il convegno ha un profilo internazionale: l’invito a partecipare è infatti esteso in primo luogo a tutti i Paesi aderenti al Lux Europa, ma anche a prestigiosi studi professionali e alle maggiori università europee ed extraeuropee con l’obiettivo di rappresentare nel modo più completo possibile l’attuale scenario della ricerca nel settore illuminotecnico. Sul tema centrale Luce come innovazione vengono sviluppati, in sessioni tecniche dedicate, argomenti quali: le sorgenti e i corpi illuminanti, i sistemi di illuminazione: requisiti e prestazioni, i nuovi strumenti per la progettazione, il controllo luminoso, la luce come forma d’arte, la “luce” oltre l’illuminazione. Si prevede inoltre la Tavola rotonda “Luce e ricerca: stato dell’arte”. La novità dell’edizione 2002 è rappresentata da due concorsi promossi dall’Aidi e i cui risultati verranno presentati e premiati appunto in occasione del convegno: il primo, aperto a tutti, dal titolo “L’innovazione nel progetto, nella realizzazione e nell’esercizio” nasce con l’obiettivo di coinvolgere i professionisti, le amministrazioni, i gestori nella presentazione di proprie esperienze progettuali/realizzazioni che rappresentino i caratteri di innovazione tecnologica e di approfondimento culturale delle disciplina illuminotecnica; il secondo concorso dal titolo “Luce – simbolo” è riservato invece ad architetti, ingegneri, designer europei (under 40) e prevede la progettazione di un’installazione luminosa che interpreti il tema del convegno “Luce come innovazione”. Obietti- vo di quest’ultimo concorso è la creazione di uno spazio confinato che riesca a rappresentare la luce con la luce, evidenziandone le potenzialità legate alle più recenti conquiste tecnologiche. AI*IA Ottavo convegno sull’intelligenza artificiale Siena, 11-13 settembre Si tratta di un’importante occasione di incontro e di scambio per tutti coloro che operano nel campo dell’intelligenza artificiale, sia in ambito universitario che industriale. Tale manifestazione biennale ha lo scopo di illustrare e verificare con relazioni invitate di esperti internazionali, workshop su temi specifici organizzati da gruppi di lavoro dell’Associazione, dimostrazioni di sistemi e prototipi, il progresso scientifico e l’impatto applicativo dell’intelligenza artificiale in ambito nazionale ed internazionale. L’ottavo convegno dell’Ai*ia, che quest’anno si tiene a Siena, segue le edizioni di Ancona (1988), Roma (1990), Genova (1992), Parma (1994), Napoli (1996), Padova (1998) e Milano (2000). In linea con la tradizione dei precedenti convegni, i gruppi di lavoro hanno la possibilità di effettuare le loro riunioni annuali. Il convegno è articolato nel modo seguente: 11/9/2002 Workshop dei gruppi di lavoro 12/9/2002 Tema centrale: “Tecniche di intelligenza artificiale per la ricerca di informazione sul web” 13/9/2002 Workshop dei gruppi di lavoro. AIM Visita di studio presso Lucchini Lovere, 19 settembre Failure Analysis corso, 3a edizione, Milano, 26-27 settembre Fonderia congresso nazionale, Gubbio (Pg), 26-27-28 settembre Colata continua corso itinerante, Milano, 3-4, 10-11, 17-18, 24-25 ottobre Fluidi e metodi di tempra. Caratteristiche finali sui materiali temprati giornata di studio, Milano Bovisa, 10 ottobre SEGUE ➠ 29 A partire dalla elaborazione dell’acciaio, alle fasi di preriscaldo, riscaldo ed arricchimento superficiale dei pezzi finiti, nella metallurgia tutto è condotto in funzione della operazione di tempra che deve sviluppare ed esprimere appieno le potenzialità meccaniche e chimico fisiche del metallo utilizzato. Sono queste richieste, legate alla necessità di contenere le deformazioni e le rotture dei materiali temprati, che hanno sviluppato nuove tecniche di tempra e nuovi metodi di indagine del comportamento degli acciai nella fase del raffreddamento di tempra. I sistemi di analisi ad elementi finiti sono l’ultima espressione teorica della scienza che vuole analizzare i comportamenti del metallo in funzione delle velocità di raffreddamento determinate dalle masse in gioco, dalla drasticità del liquido e dalle trasformazioni allotropiche, al fine di predire le caratteristiche meccaniche finali. Nell’ultimo decennio una ulteriore esigenza si è venuta imponendo in misura sempre più prepotente nel campo di questa tecnologia: l’aspetto ecologico. Questo risvolto è quello che ha determinato negli ultimi anni un grande sviluppo nelle tecniche del vuoto, che pur essendo più costose, hanno il vantaggio di essere decisamente più pulite delle altre. L’incertezza di misura nelle prove meccaniche seminario, Milano c/o Cesi, 7 novembre Utilizzatori sulle proprietà applicative di prodotti giornata di studio, Milano, 29 novembre Inquinamento disfare le richieste del cliente? Limiti ed errori nella progettazione e nella scelta dell’acciaio”. Confortati dal successo delle precedenti esperienze, anche per questa edizione del convegno è prevista una sessione speciale denominata “Spazio imprese”, nel corso della quale le aziende esporranno le loro novità su processi, prodotti o impianti. Gli acciai inossidabili 1° modulo: La metallurgia, le caratteristiche, la corrosione, la produzione e il mercato degli acciai inossidabili, corso, Milano, 5,6,12,13,19,20,21 febbraio 2003 2° modulo: Le lavorazioni, la messa in opera, i criteri di scelta e di progettazione, le applicazioni degli acciai inossidabili, corso, Milano, 4,5,11,12,18,19,20 giugno 2003 La 5a edizione del corso modulare avanzato si presenta a distanza di un triennio dalla precedente con significative innovazioni. La sequenza delle lezioni è stata rivista in modo da offrire una serie di contenuti monografici totalmente dedicati ad alcuni argomenti, così da limitare i rimandi tra una lezione e l’altra e favorire l’apprendimento dei partecipanti. C’è poi la visita di studio in enti di ricerca e industrie posta a coronamento di ciascun modulo. A questo si unisce la presenza, lungo tutte le giornata di ciascun modulo e in parallelo alle lezioni di “tavoli informatori” di aziende produttrici, trasformatrici e complementari del comparto degli acciai inossidabili, per favorire sempre più l’interconnessione tra gli argomenti delle lezioni e la loro reale applicazione ai casi concreti. giornata di studio, Milano, 4 dicembre Trattamenti termici 19° convegno nazionale, Salsomaggiore, 20-21-22 maggio 2003 Gli interessati sono invitati a proporre delle memorie inviando il titolo e il riassunto (di almeno 400 parole) entro il 31 dicembre 2002. L’accettazione sarà comunicata entro il 31 gennaio 2003. Per le memorie accettate, gli autori dovranno inviare il testo entro il 15 marzo 2003. I temi principali sono: carburazione, nitrurazione, trattamenti superficiali, trattamenti massivi, normativa, aspetti ambientali, simulazione e modeling. Durante il convegno si terrà la tavola rotonda: “Il trattamento può sempre sod30 AIMAN 3° convegno Marina Militare Aiman La Spezia, 29-31 ottobre 5° simposio della logistica - ispettorato logistico M.M. “Gli strumenti della logistica e il progetto Logistics: tools and system design”. I temi del convegno sono: “La valutazione del costo del ciclo di vita di apparati, impianti e navi – i fattori in gioco”. Le risorse e la politica di acquisizione, i requisiti operativi, le fasi di definizione, sviluppo, costruzione, servizio e alienazione di un mezzo, l’automazione spinta, l’affidabilità del prodotto. “Just in time – Just in case – quale approccio, quando”. Il requisito di disponibilità operativa, la definizione della politica di supporto, l’accantonamento dei materiali, gli specifici criteri di manutenzione, i costi, i tempi di risposta, l’operatività delle unità navali. “Automazione e telematica per il contenimento degli equipaggi – a quali condizioni”. La conduzione dei mezzi e dei sistemi, la manutenzione a bordo/a terra, il livello del personale, i corsi di istruzione. “Sinergia con l’industria nel controllo di configurazione”. Banche dati comuni, la gestione delle informazioni, la valorizzazione dei dati del campo, l’analisi del comportamento in servizio dei sistemi, la definizione e la pianificazione delle esigenze. Strumenti e partner per una manutenzione di eccellenza XX congresso, Bologna, 20-21 febbraio 2003 Il ventennale di un evento costituisce sicuramente un passaggio importante. Dedicarlo alla ‘Cultura della collaborazione’ rispetta la tradizionale continuità logica coi temi dei congressi precedenti e onora l’altrettanto tradizionale visione Aiman della cultura come presupposto all’utilizzo di qualsivoglia strumento. L’Aiman, dopo aver fatto conoscere (e riconoscere) la natura progettuale della manutenzione, dedicando lo scorso congresso alla ‘sua’ ingegneria, invita ora ad analizzare e scoprire come ulteriori risorse gli aspetti ‘societari’ della manutenzione stessa. Il congresso è suddiviso in quattro sessioni: - L’ingegneria di manutenzione quale funzione garante del mantenimento del know-how - Il Global Service nella piccola e media impresa - L’Università, le imprese ed i loro partners: le opportunità di sinergia sul territorio - La misura delle prestazioni e dei risultati del sistema manutenzione: nuovi strumenti per le nuove esigenze. Si invitano gli interessati a presentare memorie riguardanti i temi propri del congresso. Il comitato scientifico Aiman vaglierà le sintesi pervenute e selezionerà le più significative a proprio insindacabile giudizio. AIMAT Aimat 2002 6° convegno nazionale, Modena, 8-11 settembre All’inizio del terzo millennio i materiali rappresentano sempre uno strumento unico ed insostituibile per il progresso e lo sviluppo delle scienze e dell’ingegneria. Oggigiorno è vastissima la gamma delle tipologie dei materiali a disposizione, numerosi e diversificati i loro impieghi o le loro potenzialità applicative in diversi settori, sempre crescenti, innovative ed interessanti le proprietà funzionali. La scienza mette continuamente a disposizione nuove conoscenze e nuovi strumenti sempre più sofisticati per la progettazione, la caratterizzazione, i trattamenti e la funzionalizzazione specifica dei materiali. D’altra parte i requisiti per le applicazioni sono sempre più specifici. L’utilizzatore dei materiali richiede continuamente innovazione: nuovi materiali sempre più performanti o nuovi modi di utilizzo dei materiali conosciuti. La sinergia fra chi “conosce”, “progetta” e “sviluppa” i materiali e chi li “utilizza”, ed è quindi conoscitore attento delle “richieste”, può rappresentare un elemento di sviluppo insostituibile per il settore dei materiali. AIPND Ravenna ’03 10° congresso nazionale dell’Aipnd, Ravenna, 2-4 aprile 2003 AIV XVI Congresso nazionale sulla scienza e tecnologia del vuoto Catania, 7-9 ottobre L’associazione italiana del vuoto organizza a Catania il suo 16° Congresso. E’ attivo il sito internet http://www.aiv.it/aivcongresso/ per tutte le informazioni presenti e future sull’organizzazione e le attività previste durante i lavori congressuali. Il sito contiene anche le schede di adesione alle varie iniziative che potranno essere compilate ed inviate automaticamente per via elettronica, comprese le modalità di registrazione elettronica. SCIENZA TECNICA Bollettino di informazione della FOIST Fondazione per lo sviluppo e la diffusione della cultura e dell'istruzione scientifica e tecnica c/o Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche P.le Morandi, 2 - 20121 Milano ANIPLA L’automazione dei processi di produzione farmaceutici giornata di studio, Milano, 8 ottobre La manifestazione propone ai tecnologi di processo, ai responsabili di produzione e agli specialisti di impianti automatizzati che operano nell’industria farmaceutica una panoramica aggiornata sulle nuove soluzioni di controllo e di gestione integrata dei dati di produzione, alla luce delle recenti regolamentazioni imposte dalla Fda (Food and Drug Administration) alle aziende produttrici di farmaci e di sostanze per uso etico. Poichè nell’industria farmaceutica esistono due tipi di impianti produttivi, ciascuno con differenti processi ed esigenze operative da automatizzare, la giornata di studio sarà divisa in due parti. Nella prima si affronta l’automazione di processo per gli impianti chimici (o Bpc – Bulk Pharmaceutical Chemicals) che producono ingredienti e principi attivi con processi “a batch” come la fermentazione e le biotecnologie. Nella seconda parte si affrontano gli aspetti del manufacturing execution e di integrazione tipici degli impianti farmaceutici (o Finished Pharmaceuticals), in cui si producono farmaci in forme dosate finite, con processi “a discreti”. Motion Control 2003. Applicazioni, metodologie e strumenti per il controllo del movimento nei sistemi per produrre convegno nazionale, Cinisello Balsamo (Mi), 27-28 marzo 2003 L’attuazione ed il controllo del movimento di parti meccaniche hanno assunto una notevole rilevanza sul piano tecnico ed economico nella realizzazione di sistemi per produrre. Motori elettrici e oleodinamici, organi di trasmissione, sensori, convertitori elettronici ed unità di control- Direttore responsabile Alberto Pieri Redazione Manuela Bergami Olga Chitotti Rosaria Gandolfi Angela Pulvirenti Alessandro Villa Segreteria Ivana Marin Marinora Martuscelli Roberta Panzeri lo rappresentano una larga parte del costo di tali sistemi e ne influenzano notevolmente le prestazioni. Il convegno si prefigge di trattare tutte le tematiche coinvolte nella progettazione e realizzazione dei sistemi di controllo di movimento, da quelle a livello di componente, come gli azionamenti elettrici ed oleodinamici, i motori lineari, gli organi di trasmissione, i sensori, i convertitori elettronici, a quelle inerenti il controllo di velocità e posizione, la generazione di traiettorie ed il software real time di controllo, comunicazione, interfaccia e gestione, a quelle infine a livello di sistema, come le metodologie e gli strumenti di progettazione, la modellistica, la simulazione, le normative. ATA Vehicle-by-wire: a believable future? conferenza internazionale, Fiorano Modenese (Mo), 24-25 ottobre Spark ignition engine: the CO2 challenge. Including fuels & lubricants session conferenza internazionale, Venezia, 27-28-29 novembre ATA EL 2002 - New technologies for advanced driver assistance systems (Adas) 11° simposio internazionale, Siena, 9-10 dicembre ATI Nazionale Heat transfer in aeroengines Joint Ati-Sft conference, Modane, 24-25 ottobre Direzione e amministrazione Scienza Tecnica P.le Morandi, 2 20121 Milano telefono +39/02.77790304 telefax +39/02.782485 Impaginazione e stampa Jona s.r.l., Paderno Dugnano (Mi) Reg. del Tribunale di Milano n. 864 del 20.12.88 Sped. in abbonamento postale Art. 2 - Comma 20/C Legge 662/96 - Filiale di Milano 31