oci1_16-17_05 - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture
Transcript
oci1_16-17_05 - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture
Dida%cadellelinguemoderne (OCI) Annoaccademico2016/17 Prof.ElenaNuzzo Ilruolodell’output • l’esposizioneall’inputèunacondizione necessaria,manonsufficienteperapprendere laL2 • ruolocrucialedell’output=tuKociòche l’apprendenteproduce,informaoraleo scriKa,usandolaL2 Trefunzionidell’output 1. soKoporreaverificaleipotesisul funzionamentodellalingua-bersaglio 2. automa2zzarel’usodellestruKureapprese 3. sRmolarelagramma2calizzazione dell’interlingua 1)Laverificadelleipotesi • L’outputconsentedi – sperimentarel’usodinuovestru8ure – capire,aKraversolareazionedell’interlocutore,se lalinguaprodoKacorrispondaaquantocisi aspeKavavenissedeKoinquellasituazione. Laverificadelleipotesi DifronteaunareazionechemanifesRla possibilescorreKezzadell’ipotesi,l’apprendente èindoKoariformularel’enunciato,cioèa produrreoutputmodificato(modifiedoutput)a parRredaunanuovaipotesi,ocomunqueda unaversioneaggiornatadellaprecedente. Esempiodiverificadelleipotesi PNN:poiunbicchiere INT: unche,come? PNN:bicchiere CommentodelPNN:Nonmivenivainmentela parola.Poihopensatoaunvasomapoiho pensatochesiccomenonc’eranofiori,forseera soloungrandebicchiere.Così,allorahopensato lodicoevedo.Poi,quandoleihade>o“come?”, hocapitocheeracompletamentesbagliato. 2)L’automaRzzazione • automaRzzare,equindirenderepiùrapidoe meno“fa2coso”,l’usodellestruKure linguisRcheapprese • accrescerelafluenzadell’eloquioediliberare spaziodia8enzionepernotareed eventualmenteapprenderenuovestruKure. L’automaRzzazione • Lacapacitàdellamenteumanadielaborarele informazioni(processingcapacity)èlimitata. • Sitendenaturalmente,secondounprincipio dieconomicità,asos2tuireiprocessi intenzionali,cherichiedonounaquanRtà significaRvaditempoedimemoriadilavoro, conprocessiautoma2ci,checonsentonoalla menteunnotevolerisparmiodirisorse. 3)L’elaborazionegrammaRcale Lanecessitàdifarsicapirenelmomentoincuisi formulaunenunciatospinge(o“sforza”> pushedostrechedoutput)laproduzioneverso unarealizzazionegramma2calmente stru8urata. 3)L’elaborazionegrammaRcale • Possocomprendereunmessaggioanchecon scarsaanalisisinta%cadell’input,perchéposso fareaffidamentosulleinformazioniricavabili dallasemanRcaedalcontesto,INVECE • laproduzionemiobbligaaprestareaKenzione aglistrumenRlinguisRcidausareperformulare unmessaggiorispondenteallemieintenzioni comunicaRvee,sopraKuKo,comprensibile> comprehensibleoutput. L’elaborazionegrammaRcale “learners…canfakeit,sotospeak,in comprehension,buttheycannotdosointhe samewayinproducRon”. Swain(1995:127) L’elaborazionegrammaRcale LosforzoprodoKodall’apprendente nell’elaborazionedell’outputsimanifestaspesso nellariformulazionespontaneadiunenunciato insoddisfacente(>modifiedoutput)onel tentaRvodiusarestruKuremaisperimentatein precedenza. Ricapitolando… ProdurreoutputinL2contribuisceallosviluppo dell’interlinguaperché 1) aiutaasoKoporreaverificaleipotesisul funzionamentodellalinguaobie%vo; 2) consentediautomaRzzarel’usodelle struKureapprese; 3) inducea“sforzare”laproduzionealfinedi rendereglienunciaRpiùcomprensibili. L’outputinclasse Comepossointerveniresull’outputcon l’insegnamento? L’outputinclasse PossibiliintervenRdida%ci: controllato>piùdireKamanipolazionedella linguaprodoKadagliapprendenRdapartedel docente libero>sRmoloallaproduzionechenonvincola gliapprendenRnellestruKurelinguisRcheda adoperare L’outputinclasse FocusonForms FocusonForm FocusonMeaning controllato libero FOCUSONFORMS FocusonForms(FonFs) • FocalizzazionesulleformelinguisRche,o meglio,suspecificheformelinguis2che. • Siopponea – FocusonForm>focalizzazionesullalinguain generale(enonsuspecificielemenRlinguisRci) – FocusonMeaning>aKenzioneprincipale,senon esclusiva,alcontenutorispeKoallaforma FonFs • FORMS=struKurelinguisRchedellalingua obie%vo,individuateeselezionateapriori comeoggeKodiinsegnamento. • L’insegnanteorganizzailpercorsodida%coa parRredaunsillabo(diRposinte2co)e procedepresentandoleformeepoifacendole uRlizzareaglistudenRinmodoprimapiù guidatoepoipiùlibero. FonFsePPP • FonFssirealizzaRpicamentenellasequenza PresentazionePra2caProduzione. • Lasecondaelaterzafasediquestasequenza sonopropriamentededicateasRmolare l’output,conmodalitàdiverse. Presentazione UnelementolinguisRcovienepresentatoagli apprendenRpermezzodiesempi> • tesRoralioscri%(unbranodaleggere,delle frasipronunciatedall’insegnante,undialogo daascoltareecc.) • e/oanchedallapresentazioneesplicitadella regola(approcciodedu%vo). Presentazione • GliesempiforniRdurantelaPresentazione cosRtuisconol’inputsullabasedelqualegli apprendenRdovrebberocominciareanotare ecapireilfunzionamentodeglielemenR linguisRcioggeKodiinsegnamento. • GeneralmentesitraKadiinputselezionatoo modificatoalfinediaccrescerelafrequenza dellestruKureobie%vo. PraRca LestruKurepresentatevengonofaKeuRlizzare ina%vitàguidate:esercizidicompletamento, trasformazioneecc. Produzione UlRmafasedellasequenza>veraepropria produzionedapartedegliapprendenR: a%vitànellequalisioffreaglistudenRl’opportunità diuRlizzare,inmodopiuKostolibero,glielemenR linguisRciprecedentementepresentaRepraRcaR (es:simulazionidiruoloescriKuracreaRva). Esempio:Presentazione • AscoltodiundialogoicuiprotagonisRstannocercandodicapire comeraggiungereinautounluogochenonconoscono. • A%vitàdicomprensione. • Dueesercizichehannol’obie%vodifarnotareeanalizzarele funzionicomunicaRveoggeKodell’unità(chiedereedare informazionistradali)elestruKurelinguisRchepiùRpicamente associateaquestefunzioni: 1) 2) sichiededileggerelatrascrizionedeldialogoprecedentemente ascoltatoedicercarvileespressioniusatepera%rarel’aKenzionedi unapersonaeperchiederedov’èunluogo; siinvitanoglistudenRatrovare,nellamedesimatrascrizione, l’imperaRvodialcuniverbielencaR. Questea%vitàsostanzialmentenonprevedonocheglistudenR producanoinL2. Esempio:PraRca • Variea%vitàconformaRdiversi. • Obie%vo:faresercitareaglistudenR,inmodo guidato,lestruKurepresentatenellafase precedente. – frasiobranidacompletareperiscriKoconspecifici elemenR(peresempio,l’imperaRvodeiverbi mancanRoleespressionic’èecisono); – frasiincuibisognasceglierequellacorreKatradue opzionidate(peresempio,traduepreposizionidi luogo); – breviscambidibaKuteacoppieaparRredaun modellofornito,daripetereconleggerevariazioni. Esempio:Produzione Lavoroacoppiecheconsistenelchiedereal compagnoinformazionisuunaseriedipercorsi elencaRediseguireleindicazionisuunamappa. El’output? L’outputnellafasediPra2caè“ingabbiato”dai pale%cosRtuiRdallastruKuradegliesercizi. 1) Verificadelleipotesisulfunzionamentodella L2>no 2) Automa2zzazionedell’usodellestruKure>sì 3) SpintaaunaproduzionegrammaRcalmente struKurata>no El’output? • NellafasediProduzionel’apprendentepuò esprimersipiùliberamenteepraRcare ulteriormenteglielemenRlinguisRci. • ApparentementelafasediProduzioneè quellaincuituKeetrelefunzionidell’output risultanorealizzate. MA… El’output? • Contraddizione:siproponeun’a%vitàdiproduzionelibera perindurreglistudenRauRlizzaredeterminatestruKure linguisRche. • SegliapprendenRsonoliberiehannol’obie%vodiportare atermineilcompitocomunicaRvo,possonofarlo servendosidistru8urediversedaquellepreviste(esistono molRmodidifferenRperraggiungereunostessoobie%vo comunicaRvo). • IngeneresiinvitanoglistudenRasvolgereilcompito u2lizzandolestru8ureobieOvo>lisiincoraggiaa concentrarsisullaformapiùchesulcontenuto,ea riprodurremnemonicamentepa8ernstru8uralipiùchea sperimentarel’usoliberodellalingua. ProblemidelFonFs Lavisionedell’apprendimentolinguisRcoalla basediquestaprospe%vadida%caèstata oggeKodinumerosecriRche. Nell’o%cadelFonFslalinguadaapprendereè assimilataauninsiemedi“prodoOfini2” accumulabiliinsequenzanellamente dell’apprendente(vedisillabosinteRco). ProblemidelFonFs GliapprendenRnonacquisisconolalingua obie%voinquestomodo>costruzionediun sistema–l’interlingua–chevienegradualmente grammaRcalizzatoeristruKuratoviaviachesi incorporanonuovielemenR. LosviluppodellaL2èunprocessoincompaRbile conl’insegnamentovistocomeaccumulodiuna sequenzadi“prodo%finiR”. ProblemidelFonFs Unapprendentenonpuòpassaredalla conoscenzazeroallacompletapadronanzadiun elementodellaL2. Ancheunaregolaapparentementesemplice,come laformazionedelpluraleininglese,nonviene acquisitaimprovvisamente,macomerisultatofinale diunprocessochepartedall’applicazionedel morfemaadalcunielemenRnominalipiù “protoRpicamenteplurali”epoiloespande gradualmentenellessico. ProblemidelFonFs Anchequellechecisembranoregolesemplici sononodicomplessidirelazionitraformee funzioni. Esempio:arRcoloinitaliano>struKurachenel sensocomunevieneconsideratasemplice(cisi aspeKacheunparlantenonnaRvopossa imparareapadroneggiarlarelaRvamente presto). ProblemidelFonFs Mal’usodell’arRcoloinitalianorichiededisaper gesRresiaquesRonimorfologichenonbanali (accordodigenereenumero,casidiallomorfia alpluralemaschiledell’arRcolodeterminaRvo) sianozionisemanRco-testuali,comeilrapporto tradefinitezzaeindefinitezza,trainformazione dataeinformazionenuovainunanarrazione. ProblemidelFonFs Quindi>difficileracchiuderel’elemento linguisRcoarRcoloinununico“paccheKo”da proporreaglistudenRcomeprodoKofinitoe prontodaimparare. AncorapiùdifficileaspeKarsicheglistudenR imparinoausarlocorreKamenteinogni contestodopounaoalcunesessionidi presentazioneepraRca. ProblemidelFonFs Inconclusione,laprospe%vaFonFssembra essere – lapiùlogica(presentodellestruKure,faccio vederecomefunzionanoepoilefacciousarein modosemprepiùautonomo)e – lapiùfaciledaadoKare(partodaunsillabo stabilitoapriori,possofareriferimentoa materialidida%cigiàpronR,soinanRcipoquali argomenRaffronterò),ma… ProblemidelFonFs …risultadifaKoinconfliKoconlosviluppo naturaledell’interlingua,rischiadifarprodurre outputnonefficaceaifinidell’apprendimentoe dinonoKenerecheallafineglistudenR sappianoveramenteusarelestruKure presentateedesercitate. FOCUSONMEANING FocusonMeaning • Sipartedall’ideachel’obie%vodellalezioneè l’apprendimentodeicontenuR. • LaL2èusatacomestrumentoperveicolare significaR:informazioni,daR,nozioniecc. FocusonMeaning • ClassimulRlingui,peresempio: – studenRitalofoniinunascuolatedescainItalia – studenRnonitalofoniinunascuolaitalianain Italia • CLIL>ContentandLanguageIntegrated Learning ClassimulRlingui • GliinsegnanR,generalmenteparlanRnaRvi dellaL2deglistudenR,spieganolediscipline nonlinguisRche(storia,matemaRca,arteecc.) inL2. • TuKoèinL2:compiR,interrogazioni,libriecc. • Nell’ambitodelledisciplinenonlinguisRche, glistudenRsonovalutaRinrelazione all’apprendimentodeicontenuR. CLIL • GliinsegnanR,generalmenteparlanRnonnaRvi dellaL2deglistudenR,spieganoalcunediscipline nonlinguisRche(oalmenounapartedel programma)inL2. • L’insegnamentoprevedeancheaKenzionead aspe%specificidellaL2chesianofunzionalialla trasmissionedeicontenuR(lessicospecialisRco, microlingua). • TuKoèinL2:compiR,interrogazioni,libriecc. • Lavalutazioneconsiderasial’apprendimentodei contenuRsialosviluppodellacompetenzainL2. El’output? • Anchelaproduzionedell’outputèlegataalla trasmissionedelcontenuto: – a%vitàdiesposizioneorale(interrogazioni), – discussioniinclasse – relazioniealtricompiRscri% El’output? • TuKol’outputrichiestoeprodoKoinun’o%ca diFonMètendenzialmentelibero>nonsi chiedediusarespecifichestruKure(qualche eccezionepuòessercineicontesRCLIL) perchéciòcheinteressaèilcontenuto. • GlistudenRusanotuKelerisorselinguisRche chehannoadisposizioneperraggiungerei loroobie%vicomunicaRvi. El’output? • Lasituazioneèanalogaaquella dell’acquisizionespontanea(sisegueilsillabo internoenonsiforzanoletappedello sviluppodell’interlingua),ma – glistudenRsonoforzaRaprodurreoutput – laL2vieneusataperscopicomunicaRvinon(solo) quoRdiani(argomenRcomplessi,astra%ecc.) El’output? 1) Verificadelleipotesisulfunzionamentodella L2>sì 2) Automa2zzazionedell’usodellestruKure>sì 3) SpintaaunaproduzionegrammaRcalmente struKurata>sì ProblemidelFonM • SenzaaKenzioneallaformaabbiamogli inconvenienRgiàevidenziaRnell’acquisizione spontanea: – tempipiùlunghi – bassilivellidiaccuratezza • OsservazionidiquestoRposonostatefaKe nellescuolediimmersioneinCanada (francesenellezoneanglofone) LescuolebilinguiinCanada • Iragazzideiprogrammidiimmersione raggiungonolivelliquasi-naRvidicomprensionee buonafluenzanellaproduzione,MAillivellodi accuratezzagrammaRcale,varietàlessicalee competenzasociolinguisRcaèmeno soddisfacente. • Sembrachesviluppinouncodicesemplificato, condivisodalgruppodeiparimaefficaceanche nellacomunicazionecongliadulR:«linguisRcally truncated,albeitfuncRonallyeffecRve» (Genesee,1994:5) FOCUSONFORM FocusonFormvsFocusonMeaning eFocusonForms • IlFonFsidisRnguedalFonMperchéinclude nell’a%vitàdida%cal’aKenzioneagliaspe% formalidellalinguadaapprendere. • IlFonFsidisRnguedalFonFsperchéprevede checiòavvengasoloaparRredadifficoltàe dubbiemersitragliapprendenRmentre usanolaL2percomunicare. InsegnamentoaparRredacompiR • applicazioneprotoRpicadelFonF • compito>task • TaskBasedLanguageTeaching(TBLT) Task UnregaloperMar2na Ilvostrocompitoconsistenelloscegliereunregaloper MarRna.MarRnaha28anni,abitaaPadovaefalagrafica pubblicitaria.Lepiacemoltoascoltaremusicaclassicae viaggiare,sopraKuKoinSudamerica.Neltempoliberosi prendecuradeglianimaliabbandonaR.Adoraifilmdi JamesIvoryediLuchinoVisconR,edèun’appassionata leKricedeiromanzidiGabrielGarcíaMárquez. Avete20minuRditempo.PoteteusareInternet.Dovete decidereescrivereinundocumento1)checosa regalereteaMarRna,2)quantocostae3)dove/come pensatedicomprarequestoregalo. Task • bisognaraggiungereunobieOvoextralinguis2co (scegliereilregalo) • bisognasvolgereuncompitocheapparReneal mondorealeecherichiedediusarelalingua (discutereperarrivareaunadecisionecondivisa) • opinionidiverserispeKoalregalodascegliere> divarioinforma2vo • nonvengonoforniteindicazionisuquali stru8urelinguis2chedevonoessereuRlizzate L’outputneltask L’outputrichiestodurantelosvolgimentodel taskèvincolatoesclusivamenteallanecessitàdi esserefunzionalealraggiungimentodegli obieOviprevisRdaltaskstesso. SitraKaquindidiunRpodioutputlibero,molto simileaquellochevieneprodoKoneicontesRdi FonM,enell’acquisizionespontanea. MA L’outputneltask Lasceltadeltaskpuòorientarelaproduzionein modopiùomenorigido: • incerRcasiilricorsoadeterminatestruKure linguisRcheènecessarioperportareatermine uncompitocomunicaRvo; • inaltripossiamoindividuarestruKure parRcolarmenteu2li,manonnecessarie,per svolgereuncompito; • inaltriancoral’usodideterminaRelemenR linguisRciapparesemplicementenaturalenello svolgimentodiuntask. TaskfocalizzaR Sel’insegnantesceglieuntaskchenecessitadiunacerta stru8uraperesseresvolto,èmoltoprobabilechegli studenRusinoquellastruKura–oprovinoausarla,anche semagariinmodononaccurato–durantel’a%vità, purchél’abbianogiàincorporatanellalorointerlingua. Questoèun“compitofocalizzato”(focusedtask),cioèun taskchehal’obie%vospecificodiindurreglistudenRa uRlizzareunadeterminatastruKuradellaL2,anchese l’insegnantenonneimponel’usonéfornisceesempiche losuggeriscanoapertamente. TaskfocalizzaR ChesuccedeseglistudenRnondispongono ancora,nellalorointerlingua,dell’elemento linguisRconecessarioperlosvolgimentodel task? UserannoprobabilmentestrategiealternaRve nonprevistedallanormadellalinguaobie%vo> uRlesegnalepercapirechegliapprendenRnon sonoancorapronRafocalizzarel’aKenzionesu quell’elementolinguisRco. TaskfocalizzaR:esempio Aunostudentediitalianovienechiestodiindividuarenel piùbrevetempopossibileledifferenzetradueimmagini incuigliogge%sonodiversipercolore,dimensionee numero.Esempio:inunadelleimmaginisitrovauna bo%gliagrandeerossa,nell’altraduepiccoleegialleecc. L’apprendenteèindoKoaprodurre: • coppiemorfologichedellostessolessemaalsingolaree alplurale, • coppiedisintagminominaliformaRdanomee agge%vo,incuialmenounodeidueelemenRrisultain comune(unaboGgliarossa/leboGglierosse;la macchinagialla/lemacchinegialle). TaskfocalizzaR:esempio • Selostudenteproducesintagmineiqualil’accordonon vienerealizzato,èprobabilecheilconceKodiaccordonon siaancoraemersonellasuainterlingua:a%rarelasua aKenzionesuquestoaspeKosarebbeprobabilmente inuRleperchéinconfliKoconilsuosillabointerno. • Seinvecelostudenteproducealcunicasidiaccordo correKoealtridiaccordonontarget-like,èprobabileche sRagiàrifleKendosuquestacaraKerisRcadell’italianoe chesRaformulandoipotesisulfunzionamentodell’accordo nelsintagmanominale:focalizzarel’aKenzionesuquesto aspeKopotràaiutarel’apprendenteadaccelerarne l’acquisizioneperchéforniràrapidamentee autorevolmenteconfermaodisconfermaallesueipotesi. TasknonfocalizzaR SecertestruKuresono“uRli”o“naturali”perlo svolgimentodiuntaskmapossonoessere sosRtuitedastruKurealternaRvesenzaviolare lenormemorfosinta%chedellalinguaobie%vo, èmoltopiùdifficilesapereinanRcipoquali stradelinguisRchepercorrerannogli apprendenRperportareatermineilcompito> l’outputchevienesRmolatoèliberoe scarsamenteprevedibiledalpuntodivistadelle struKurecheverrannouRlizzate. TasknonfocalizzaR:esempio Inpairs:writeasecLonforyourschoolmagazineoffering advicetothenewstudentswhomovetoyourschool • Inquestocaso,piùcheunelementolinguisRco davveronecessario,possiamoindividuarediverse struKurecherisultano“uRli”o“naturali”persvolgere ilcompito,ossiaperdareconsigli. • GlistudenRnonhannoindicazionisulleformeda usare,quindisceglierannoliberamentequelleche hannoadisposizionenellororepertorio interlinguisRco. Dopoiltask NellapraRcadida%cailtaskèseguitodauna fasespecificamentededicataalfocussulla forma: • siriprendonoglielemen2problema2ci emersidurantelosvolgimentodelcompito, • sisvolgonoa%vitàdipra2caguidata, • eventualmentesifornisconospiegazioni esplicitesulfunzionamentodeglielemenR linguisRcioggeKodifocalizzazione Dopoiltask SirifleKeesilavoraaposteriorisullestruKure chegliapprendenRhannousato,hannoprovato ausareoavrebberoavutobisognodiusareper svolgereilcompito. Illavorosullaformasisvolgeallafine,proprioa parRredall’outputprodoKo>procedurainversa rispeKoaFonFs(lapresentazionedellestruKure dausareprecedeilloroimpiegonell’output degliapprendenR). Dopoiltask • Possibilitàdiarmonizzarelariflessionesullalinguaconilsillabo internodegliapprendenRe • aKenzionedeglistudenRsuglielemenRdafocalizzarepiùalta. Quandol’insegnanteguidagliapprendenRalavoraresuglielemenR formali,facendoosservaredeterminatestruKurefunzionaliaunpiù efficacesvolgimentodelcompitoerispondendoaidubbiemersi duranteiltask,leinformazioniarrivanoagliapprendenRinrispostaa unbisognoavverRtoinprecedenza,equindiprobabilmentevengono accolteconun’aKenzionemaggiorediquellasolitamenteriservata daglialunniallapresentazionediunanuovastruKurainuncontesto PPP. Dopoiltask Outputguidatoecontrollato,simileaquellodellea%vità diPraRcanelFonFs. EsempiodaunalezioneFonFdiitalianoL2abambinidi scuolaprimaria>a%vitàdifocalizzazionesullaforma svoltadopountaskcheconsistevanell’ascoltareuna registrazionedirumoriindiversiambienRdomesRcie indovinarediqualiambienRsitraKasse. Quil’insegnantefadomandeapertesulleazionichegli abitanRdellacasasvolgononeidiversiambienR:ilsuo obie%voèa%rarel’aKenzionedeibambinisullaterza personapluraledell’indicaRvopresentedelverbo italiano. dopoiltask RIC: checosafannoincucina?..Renato.noaspeKa.aspeKa.perchéquic’ètroppa confusione.allora.Renato. checosafanno.incucina? REN: (…)ipia% RIC: nonhocapitola-? bbb: lavanoipia% RIC: lavanoipia%.QN6 QN6: mangiano RIC: mangiano.N02 N02: apparecchiano RIC: apparecchiano.altrecosechefannoincucina.QN3? QN3: bevano RIC: bevono.bene.sssKt AUD: lacucina RIC: haindovinato.Renato.ascoltatebene.ascoltate.dobbiamofinirediascoltaretuKo AUD: ((rumorididocciaesciacquone)) RIC: Olga OLG: ilbagno RIC: checosafannoinbagno?..Adrian.checosafannoinbagno? PIE: silava RIC: comehaideKoPiero? PIE: silavano Primadeltask Spessoiltaskèprecedutodaunafasedi preparazione>unaopiùa%vitàincuisi aOvanoillessicooleconoscenzerelaRve all’areasemanRco-conceKualesucuiverteràil compito.Giàinquestafaseèpossibilecheagli apprendenRvengarichiestodiprodurreoutput. Primadeltask:esempio 1)L’insegnanteintroduceprimailcontestogeneraledellalezione,ovveroiproblemipiùcomuni cheiteenagersincontranonellaquoRdianità,epoil’argomentoveroepropriodellea%vitàche seguiranno:comedareconsigliesuggerimenRperrisolverequesRproblemi.Spiegainoltreche l’obie%vofinalesaràquellodiscrivereuntestonelqualedareconsigliauncoetaneo. 2)A%vitàacoppie:l’insegnantechiedeaognicoppiadipensareaproblemicomunicheli riguardanooche,generalmente,riguardanolaloroetàedisRlarepoiunelenco.Dopo5/10 minuRl’insegnantechiedeaognicoppiaiproblemichehannoindividuatoesiricavacosìuna nuovalistachevieneriportatasullalavagna.Inquestomodovengonoa%vateecondivise numeroseideeesirisolvonoeventualiproblemiriguardanRelemenRlessicali,adesempio“to move”(riferitoalproblemaditrasferirsiequindicambiarescuolaociKà)oppure “grades”(riferitoalproblemadeivoRscolasRci)chesonopresenRneitesRproposRdiseguito. 3)AglistudenRvieneconsegnataunaschedaconleleKerescriKedatreragazzi,Andy,Jamese Frank.Vienelorospiegato,sempreininglese,cheletreleKeresonoindirizzateaMary,cheha unarubricadiconsiglisuunarivistaperteenagers.Inquestafasevieneloroassegnatoun compitomoltosemplice,ovveroleggereitrebrevitesReabbinareiproblemiconlerispe%ve risposte/consiglidiMary.DopoalcuniminuRsiverificanolerisposte. Aspe%problemaRcidelFonF Possibilitàdiarmonizzarel’interventodell’insegnantecon ilprocessonaturaledisviluppodelleinterlinguedegli alunni>maggiorigaranziediefficaciadell’insegnamento MAmaggiorecoinvolgimentodeldocentenella pianificazioneenell’organizzazionedellavoro: • elaborareautonomamentea%vitàematerialidida%ci rispondenRalleesigenzecheemergonoviavianello svolgimentodeitask; • fornirespiegazioni,commenReaiuRsuqualsiasi aspeKodellaL2risulRproblemaRcopergli apprendenRnelmomentoincuiaffrontanoiltask. Aspe%problemaRcidelFonF Nonsifariferimentoaunsillaboesternoperchési segueilsillabointernodegliallievi>maggiori possibilitàcheessiapprendanociòcheviene insegnato,MAspessoilcontestoincuil’insegnante operarichiedeoimponelapresenzadiunsillabo,e diunsillaboincuisianochiaramenteindicaRgli obie%vianchegrammaRcalichesiintende raggiungere. Possibilesoluzione:usaretaskfocalizzaRequindi orientarel’a%vitàdida%casecondounsillabo almenoparzialmentepredeterminato.