Expert Usability Review

Expert Usability Review
Admin Side
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OsCommerce
OsCommerce (Opensource Commerce) è un'applicazione web per l'e-commerce
e l'online store management, basata su PHP/MySql e disponibile gratuitamente
sotto la GNU General Public License.
Utenti:
• Admin
• User
Task/Goal (Admin Side):
• Configurazione e-shop
• Gestione catalogo prodotti
• Gestione utenti registrati
Contesto d’uso (Admin Side):
• Business (vendita)
2
Standard
Il sistema dovrebbe attenersi agli standard:
•
ISO 9241-11
Guida all'usabilità,dove l'usabilità è intesa come il grado in cui un prodotto
può essere usato da specifici utenti per raggiungere specifici obiettivi con
efficacia, efficienza e soddisfazione in uno specifico contesto d'uso.
•
ISO 9126
Requisiti qualitativi del Prodotto Software.
•
ISO 20282
Usabilità dei prodotti di ogni giorno e dei prodotti walk-up-and-use.
•
ISO 13407
È lo standard che recepisce il processo di produzione user centered.
Secondo questo standard, il processo user centered si caratterizza sia per
una chiara comprensione delle caratteristiche e dei compiti degli utenti,
che per un'appropriata intermediazione fra le funzioni del servizio e le
necessità degli utenti.
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Linee guida
Le linee guida, a differenza delle norme ISO, non sono standard predefiniti e
universalmente validi, ma ciascun progettista tende a identificare e seguire un
proprio set di linee guida.
Per questo motivo, per identificare le linee guida da impiegare nell'analisi di
Creately, abbiamo selezionando dal set di linee guida di usability.gov e MIT
tutte quelle che potevano sembrarci interessanti, per poi riadattarle alle
nostre esigenze.
Nella realizzazione delle linee guida abbiamo anche tenuto conto delle 10
regole d'oro di Nielsen.
Elenchiamo le 51 linee guida identificate suddivise per categorie:
4
Linee guida
5
Installazione
L'installazione del sistema prevede alcune
competenze di base quale la conoscenza di
termini speci ci riguardanti applicazioni web e
database, la capacità di gestire il proprio spazio
web e di utilizzare ftp, la conoscenza dei principi
base dei WCMS (Web Content Management
System).
Classificazione degli errori
Un sistema usabile previene e fornisce strategie ottimali di gestione degli
errori; è pertanto necessario capire le cause di errore e modellare il sistema
in modo tale da ridurre al minimo gli errori che l'utente potrebbe compiere.
Con riferimento a Nielsen, affermiamo che la rilevanza di un problema
dipende da tre fattori: frequenza, impatto, persistenza.
Dato un errore, possiamo quindi quantificarlo assegnando un valore da 1 a 3
a ciascuno dei tre fattori. La media fra questi valori identificherà la tipologia
di errore:
Media
Classificazione
[3 ; 2,5[
Catastrofico
[2,5 ; 2[
Grave
[2 ; 1,5[
Minore
[1,5 ; 1]
Cosmetico
7
Errori Catastrofici
Definiamo Catastrofici gli errori tali per cui l'utente non riesce a portare a
termine il task che si è prefissato.
Gli errori Catastrofici emersi dall’analisi sono 9:
8
9
10
12
13
14
25
30
45
Product Attributes: tabelle
Product Attributes: delete + confirm
Product Attributes: insert
Font e colore scritte
Home Page
Menù a sinistra: significato macrocategorie
No Breadcrumbs
Tabelle: simili
Banner: add new
8
Errori Gravi
Definiamo Gravi gli errori tali per cui l'utente esegue il task con notevole
fatica, eventualmente commettendo un certo numero di errori.
Gli errori Gravi emersi dall’analisi sono 21:
1
2
3
4
5
7
16
17
18
22
23
Freccia sotto Action
Categories/Products
File omonimi
Database server: Continue
Web server: no back
Errore: no visibilità in bianco e nero
Doppio click
Menu a sinistra: significato categorie
Barre finto-cliccabili
Descrizione parametri
Immagini
29
31
32
33
34
36
38
42
43
44
Preview Obbligatoria
Azione non permessa
Tabelle: valori
Tabelle: campi obbligatori
Orders e e-mail
Newsletter
File Manager: blocco pulsanti
Cartella: accesso
Backup
Banner: visualizzazione
9
Errori Minori
Definiamo Minori gli errori tali per cui l'utente esegue il task trovando
qualche ostacolo rispetto a una soluzione fluida dei problemi.
Gli errori Minori emersi dall’analisi sono 9:
6
11
15
20
21
24
35
40
41
Catalog: etichetta
Campo Zone
Back
Update
Status
Configurazione lingua
Search
Drop Down List
Cestino
10
Errori Cosmetici
Definiamo Cosmetici gli errori tali per cui l'utente esegue il task senza
ostacoli, tuttavia avvertendo un certo fastidio che comunque non gli
impedisce di completare il task correttamente.
Gli errori Cosmetici emersi dall’analisi sono 6:
19
26
27
28
37
39
Menù “Administration/Online Catalog/ Support Site”
My store
Errore non segnalato
Campi obbligatori non segnalati
Upload
Delete-Cancel
11
Architettura delle
informazioni
L'Architettura dell'informazione è la struttura organizzativa logica e semantica
delle informazioni, dei contenuti, dei processi e delle funzionalità di un
sistema o di un'applicazione informatica.
Information Ecology
La progettazione dell'architettura delle informazioni deve tenere conto della
stretta relazione che esiste fra contesto, contenuto ed utenti.
Contesto: Business
Utenti: Amministratori di sistema
Contenuto: Totalmente centralizzato, ma molto confuso e caotico
12
Architettura delle
informazioni
Il sito segue un approccio top-down: le informazioni contenute in homepage
sono generiche e, dal menù laterale vi sono i rimandi per andare
a visitare le specifiche sezioni.
Dove sono?
Come esploro
questo sito?
13
Architettura delle
informazioni
Browsing Aids
- Menù superiore e laterali poco chiari
- Albero di navigazione con pagine di primo livello
Search Aids
- Ricerca per Categoria e Prodotto
14
User Testing
User Side
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Protocollo testing
L'User Testing rientra nell'ambito del Goal Oriented Design, che richiede un
design orientato agli utenti e ai loro obiettivi. La metodologia scelta per i test
è quella del Thinking Aloud, ritenuta più che adeguata viste le risorse (di
tempo, costo e numero di test) a nostra disposizione.
16
Task
Si è scelto di presentare i task da compiere in ordine di probabile di
esecuzione.
1.
2.
3.
4.
5.
Aggiunta categoria
Inserimento prodotto nel catalogo
Modifica prodotto del catalogo
Eliminazione prodotto
Gestione Utente
17
Tester
Dal momento che l'utente dell'applicazione, come già descritto, tende ad
essere una figura ben precisa, si è deciso di non classificare gli utenti per
categorie come per l'analisi della parte user. Si sono quindi intervistate 5
persone che avessero una buona conoscenza delle web application e,
quando possibile, un minimo di capacità commerciali.
Ai tester è stato richiesto comunque di specificare il proprio livello di inglese
(scala da 1 a 5), perché la gestione del sito è disponibile solo in inglese.
18
Risultati
19
Risultati
Dai test emerge che tutti i task individuati e a cui sono stati sottoposti gli
utenti non presentano alcuna problematicità grave: per quanto ci siano
stati dei rallentamenti, tutti i task sono stati portati a termine. Supponiamo la
cosa sia implicata da due fattori:
1. la parte Admin è progettata molto meglio di quella User;
2. i tester scelti come amministratori hanno un profilo di competenze
tecniche molto alto.
Va anche detto che i task proposti non sono di particolare difficoltà,
tuttavia sono le operazioni base a cui si auspica si debba limitare l'attività
quotidiana di un amministratore.
20
Curve di urgenza
Lo scopo dell'identificare la curva di urgenza è quello di rilevare gli errori a
priorità massima; difatti, al momento della riprogettazione, è opportuno
partire dalla correzione degli errori posti nell'area superiore alla curva (quelli
con il valore di impatto e frequenza maggiore) per poi calare.
Gli
2
8
13
14
17
25
30
33
errori top priority sono:
- Categorie/Products
- Products Attributes: Tabelle
- Home Page
- Menù a sinistra: significato
macrocategorie
- Menù a sinistra: significato categorie
- No breadcrumbs
- Tabelle simili
- Tabelle campi obbligatori
21