Giochi per una festa di compleanno

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Giochi per una festa di compleanno
SPECIALE W IL COMPLEANNO
www.lagiostra.biz
APRILE 2013
I GIOCHI PER UNA FESTA DI COMPLEANNO
TI PINZO
Di fronte a ogni giocatore viene posata una scodella con 20 piselli secchi (o fagioli o ceci o
qualcosa di simile…), alle sue spalle una scodella vuota. Ogni giocatore riceve una molletta da
bucato e il gioco può avere inizio. Al via i giocatori devono prendere, servendosi unicamente della
molletta e senza toccarlo assolutamente con le mani, un pisello per volta e portarlo nella scodella
posata alle loro spalle. Vince chi riesce a spostare per primo tutti i piselli da una scodella
all’altra.
TI REGALO
In un sacchetto si infilano i nomi di tutti i giocatori, seduti in cerchio. Ciascun giocatore prende
un nome a caso. Se gli capita il proprio nome, lo rimette nel sacchetto e ne prende un altro.
Quando il sacchetto è vuoto, ogni giocatore pensa a un regalo che vorrebbe fare al compagno che
la sorte gli ha assegnato. A turno, ogni giocatore consegna poi il suo regalo immaginario al
compagno, spiegandone a tutti il funzionamento e descrivendolo dettagliatamente.
TI DICO SÌ, TI DICO NO
I giocatori si schierano in due file, disponendosi in modo che ciascuno di loro abbia davanti un
compagno dell’altra fila. Al via tutti i giocatori di una delle due file devono ripetere in
continuazione la parola sì in molti modi diversi, a loro scelta. I giocatori dell’altra fila fanno la
stessa cosa con la parola no. Si può parlare velocemente o lentamente, a bassa voce o urlando,
con un tono allegro o triste o annoiato e così via. Ogni giocatore può scambiarsi di posto con chi
ha davanti (cambiando così la parola che dice) o con chi ha di fianco (continuando a dire la stessa
parola a un compagno diverso), purché il compagno con cui effettua lo scambio sia d’accordo.
TI APPLAUDO
I giocatori si dispongono in cerchio. Due di loro vengono nominati Dirigiapplausi e si spostano in
mezzo al cerchio, voltati in direzioni opposte. Al via ogni Dirigiapplausi punta il dito verso uno dei
compagni che ha davanti e questo compagno inizia ad applaudire. Dopo qualche secondo applaude
anche il giocatore alla sua sinistra, dopo qualche altro secondo il giocatore successivo e così via,
procedendo lungo il cerchio in senso orario. Ogni giocatore deve smettere di applaudire quando
inizia a battere le mani il compagno due posti più in là, in modo che l'applauso non diventi sempre
più forte, ma si muova lungo il cerchio. uando un Dirigiapplausi vuole far spostare il suo applauso
in un altro punto del cerchio, indica con la mano sinistra il giocatore che ha iniziato in quel
momento ad applaudire e con la destra il giocatore da cui vuole far proseguire l'applauso. I due
Dirigiapplausi possono girarsi di qua e di là per seguire i rispettivi applausi, ma devono cercare di
non ostacolarsi tra di loro.
TI TRASFORMO
I giocatori si dispongono in cerchio intorno a uno di loro. Il giocatore in mezzo al cerchio chiama
un compagno e gli dà un ordine, che lui deve eseguire con l’aiuto dei suoi due vicini. Se uno dei
tre sbaglia o esita troppo si scambia di posto e di compiti col compagno in mezzo al cerchio. Gli
ordini possono essere, per esempio...
Tostapane – Il giocatore chiamato saltella, i suoi due vicini fanno un cerchio con le braccia intorno
a lui.
Canoa – Il giocatore chiamato rema stando sulla barca delimitata dalle braccia dei suoi due vicini.
Elio Giacone per La Giostra
© Fondazione Apostolicam Actuositatem. Nessuna parte del documento può essere riprodotta, in qualsiasi forma o
mezzo, senza citare la fonte (autore, rivista, sito e casa editrice)
SPECIALE W IL COMPLEANNO
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APRILE 2013
Elefante – Il giocatore chiamato usa un braccio per mimare la proboscide di un elefante, mentre i
suoi due vicini ne mimano le grandi orecchie.
Mamma – Il giocatore chiamato rappresenta una mamma che cerca di far star buoni i suoi due
piccoli (i due vicini accosciati a terra, che battono le mani piangendo).
Microonde – Tutti e tre i giocatori stendono le braccia in avanti, le allargano di scatto in modo da
formare, tra una e l’altra, un angolo retto e gridano: «Bing!»
Mixer – Tutti e tre i giocatori chiudono le mani a pugno, le mettono una sull’altra e ci girano
intorno cinque volte.
Euroclass – I tre giocatori girano in cerchio uno dietro l’altro, imitando il rumore di un treno.
Scimmie – Il giocatore chiamato mette le mani sulla bocca, il suo vicino di destra le mette sulle
orecchie e il suo vicino di sinistra le mette sugli occhi.
Coccodrillo – Il giocatore chiamato stende le braccia in avanti, una sull’altra, e le usa per mimare
la bocca di un coccodrillo. I suoi due vicini rappresentano gi occhi del coccodrillo, facendo un
cerchio con le braccia sopra le loro teste.
TI SALUTO
I giocatori si dispongono in cerchio. Uno di loro, estratto a sorte, incomincia il gioco dicendo: «Mi
metto in viaggio e ti saluto.» Detto questo saluta con la mano il compagno alla sua destra. Il
giocatore abbracciato dice: «Mi metto in viaggio, ti saluto e ti do un abbraccio.» Detto questo
saluta con la mano e dà un abbraccio al compagno alla sua destra. Il gioco prosegue nello stesso
modo, con ogni giocatore che aggiunge un nuovo gesto, cercando di non dimenticare ciò che è
stato detto fino a quel momento. Chi sbaglia, si siede a terra. In questo caso il gioco riprenderà
dal giocatore successivo, che sceglierà uno solo dei gesti già fatti e così via.
TI NASONASO
Due giocatori si spostano in mezzo al cerchio formato dai compagni, restando a 2-3 passi di
distanza uno dall’altro, e vengono bendati. Al via mettono le mani dietro la schiena e camminano
molto lentamente uno verso l’altro. Guidati dai consigli dei compagni in cerchio, i due devono
riuscire a trovarsi naso contro naso, toccandosi il meno possibile con le altre parti del corpo.
Quando ci sono riusciti, lasciano il posto in mezzo al cerchio ad altri due giocatori e così via.
Vince la coppia che riesce a trovarsi naso contro naso con il minor numero di contatti con altre
parti del corpo.
TI RICONOSCO
Tutti i giocatori si dispongono in cerchio, tenendosi per mano, meno uno che si siede in mezzo al
cerchio e viene bendato. Al via il cerchio inizia a girare in senso orario. Il giocatore in mezzo al
cerchio conta mentalmente fino a 10, dà lo stop, si alza in piedi e cammina verso il cerchio
tenendo le braccia tese davanti a sé. Quando le sue mani incontrano un compagno, deve cercare
di riconoscerlo tastandone il viso e i capelli. Se indovina, il compagno prende il suo posto in
mezzo al cerchio. Se sbaglia, deve fare una piccola penitenza, scelta dal compagno che non ha
individuato, dopo di che può scegliere chi lo sostituirà in mezzo al cerchio.
TI ABBRACCIO
I giocatori danzano al suono della musica trasmessa dal conduttore. Quando la musica viene
interrotta, ognuno di loro deve abbracciare un compagno o una compagna. Alla ripresa della
musica tutti riprendono a ballare (da soli o con chi hanno abbracciato). Quando la musica viene di
nuovo interrotta, gli abbracci devono essere tra tre giocatori, la volta dopo tra quattro e così via,
finché un unico, grande abbraccio non coinvolgerà tutti quanti.
TI SIEDO IN BRACCIO
Elio Giacone per La Giostra
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APRILE 2013
Si dispongono in cerchio, con il sedile voltato verso l’esterno, tante sedie quanti sono i giocatori.
Ogni giocatore occupa una sedia. Il conduttore nomina una determinata caratteristica (colore
delle calze, mese di nascita, numero di lettere del proprio cognome, squadra di calcio preferita,
colore degli occhi, numero di fratelli e di sorelle…) Chi possiede quella caratteristica si sposta di
una sedia in senso orario. Se la sedia è già occupata, si siede sulle gambe del compagno. Il
conduttore nomina un’altra caratteristica e così via. Man mano che il gioco prosegue, sulla stessa
sedia possono esserci anche tre o più persone. Quando un giocatore che possiede la caratteristica
indicata ha qualcuno seduto sulle proprie gambe, non può muoversi e cambiar sedia. Vince il
giocatore che riesce a fare per primo un giro intero del cerchio, tornando sulla sua sedia di
partenza.
Altri giochi per una festa potete trovarli
sul sito www.igiochidielio.it
Elio Giacone per La Giostra
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