More… - Italian Contemporary Film Festival

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24 Giugno 2016
www.lospecchio.com
Raul Bova , il bello(e non
solo) del cinema Italiano
Raul Bova e` stato a Toronto insieme alla Cardinale per
VAUGHAN - TORONTO - MISSISSAUGA - BRAMPTON - RICHMOND HILL - BOLTON
la
presentazione del film (Al Roads leat to Rome).
L’attore e` stato protagonista alla conferenza stampa presso
l`istituto di cultura italiana nell`ambito dell`Italian contemporary film festival.
Ne sono emersi dei quadri
umani del personaggio che
esulano dall`icona sexi del
cinema italiano, che si vuole
far emergere a tutti i costi.
Bova ha esordito dicendo
“ Devo dire che con Claudia
Cardinale mi sono molto
divertito, e` stato molto
creativo anche il personaggio che ho interpretato.
Questo e` un film semplice
ma ricco d`amore in un
mondo come il nostro a volte
tanto triste “.
Bova ha voluto sottolineare
di essere felice di essere
venuto a Toronto per questo
festival del Cinema.”Sono contento di esseri qui a Toronto,
perche` mi ha colpito l`idea di come e` nato questo festival.
Cristiano De Florentiis mi ha raccontato come e` nato questa
manifestazione , ovvero quello di vedere insieme in gruppo dei
film in italiano.Questo mi ha commosso, e siamo onorati di far
parte di questo percorso , e magari tra 10 annni questo festival
diventera` ancora piu` grande”.Il protagonista di tanti film
importanti come ‘Nassiriya per non dimenticare’ del 2006 ,”
Ultimo” (4 serie prodotte nel 1998 – 99 – 2004 -2013), ma
anche di film di respiro internazionale come ‘ Alien – Vs
Predator’ o ‘The Tourist’ parla anche delle sue iniziative di
beneficienza (tenute nascoste, ma di grande impatto sociale).
” Con il capitano Ultimo reale che arresto` Toto Riina
abbiamo messo in cantiere un progetto per dare ai giovani una
speranza e una mentalita` positiva per combattere le Mafie che
sono come un cancro che avviluppa la societa`”
Anche questo fa parte della grande capacita` di pensiero
morale di Raul Bova, al di la` della bellezza estetica in lui vi
e` una bellezza interiore che nel mondo dell`apparire assume
un significato enorme. P.S
(Foto Lo Specchio -Tony Pavia)
free / gratis
CLAUDIA CARDINALE , L`ORCHIDEA
DEL CINEMA ITALIANO
Claudia Cardinale insieme a
la Lollobrigida e alla Loren
fa parte della sacra trinita`del
cinema delle italiane che
hanno incantato il mondo
con i loro film.La Cardinale
ha fatto sognare tanti italiani
cresciuti nel suo mito, come
una meravigliosa orchidea
fiorita nel giardino della vita.
Ma al di la della sua innata
bellezza l`afrodite sorta dalla
schiuma del mare del mondo
cinematografico e` una donna da un carattere roccioso e
impavido.
E` venuta a farci visita a Toronto per l`Italian contemporary film festival per
presentare un film (Al Roads
lead to Rome ), Tutte le
strade portano a Roma con
Raul Bova e Jessica Parker.
Un film diretto dalla regista
svedese Ella Lemaghen , in
Foto
Tony
Pavia
cinema italiano che
hanno
avuto un grande
successo
nel
mondo con le loro
inter-pretazioni,
eppure non molti
sanno che lei si e`
spesa sem-pre per
gli ultimi, con tante
iniziative
di
solidarieta`.
Tra
l`altro conduce una
vita assolutamente
normale.
” E` vero non mi
sono mai montata
la testa, perche` e`
bene
essere
persone normali. Io
non ho mai avuto
bodyguard, non li
cui interpreta Carmen la
madre ottantene un po` ribelle e audace.
Nella conferenza stampa
svoltasi all`Istituto di cultura
italiana a Huron Street le
abbiamo rivolto alcune domande.
Lei fa parte a pieno titolo del
Pantheon delle divine del
ho mai voluti. E` la gente che
mi fa da bodyguard, se
qualcuno supera i limiti
vedendomi. Pensa che vado
da sola a fare la spesa come
tutti, e non ho nessuna paura,
mi so difendere da sola. E
amo stare in mezzo alla vita
reale”.
Ha lavorato con tutti i piu`
grandi registi italiani che
hanno fatto la storia del
nostro Cinema.Con Viscont i
(il Gattopardo), Fellini (8 e
mezzo), fino ad arrivare a
Comencini (la Ragazza di
Bube). E poi con Sergio
Leone(c`era una volta il
West), con Magni (Nell`an no
del signore) con Damiani Il
( giorno della Civetta). Tutti
film di grande successo.
“Grandi registi che hanno
fatto la nostra storia. Sono
stata fortunta a lavorare c on
loro, in un epoca d`oro de l
nostro cinema.Ora in Ital ia
non
ci
sono
pi u`
finanziamenti per il cinem ae
molti
giovani
van no
all`estero. Prima a Parig i
(dove vivo) vedevi tanti film
italiani, ora si vedono sol o
film americani. Mi sono
anche battuta per delle co produzioni per aiutare i
giovani che si cimentano
nella quinta arte”.
E` vero che ha uno spirit o
indomito, e che si definis c e
una sorta di maschiaccio?
”In tutti i film ho fatto gli
effetti speciali , nelle scene
anche piu` pericolose. Ne l
Circo e la sua grande
avventura (uscito nel 1964)
con John Wayne e Rita
Haywort sono entrata nel la
gabbia dei leoni per baciar li.
Anche se e` rimasto celebr e il
servizio fotografico in cui er o
sdraiata in camera da letto
con un Ghepardo(la foto e`
stata venduta ovunque pe r
benificienza) Ma in un film
con Rock Hudson ho baci a to
anche un alligatore. Sono un
po` pazza, a me piace il
pericolo. Da piccola vole vo
fare l`esploratrice, cosa ch e
in fondo ho fatto perche` pe r
girare i film ho viaggiato in
tutto il mondo”.Alla fine la
venere nata a Tunisi ci las cia
con un magnifico sorriso.
L`attrice che ha fatto 155
film, l`attrice che Viscont i e
Fellini furono costretti a
dividersela una settimana a
testa nel 1963 per il Gattoprado e e 8 e mez zo(Sici elia
Roma , bionda e mora co n
tinture diverse per girare) ci
ha mostrato il suo lato mo lto
umano lontano dagli stereotipi delle dive. E subit o ,
in tanti di noi emerge il suo
volto in C`era una volta il
West nel ruolo di Jill
Mcabain .
Uno sguardo tra il sogno e il
mistero di una bellezza
inaudita che fa sfavillare la
vita sulle note meraviglios e
di Ennio Morricone.
Patrizio Serafini
PAG. 14 LO SPECCHIO -24 GIUGNO 2016