ITALIANO L2

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ITALIANO L2
PROGETTO DI RETE “UN MONDO PER AMICO”
(SCANDICCI - LASTRA A SIGNA - SIGNA )
Istituto Comprensivo I- II - III Scandicci, D. D. Scandicci, D. D. Lastra a Signa, Scuola Secondaria
I° grado Lastra a Signa , Istituto Comprensivo Signa, Scuola Barsanti Q.4 Firenze
SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ITALIANO L2
LIVELLO PREBASICO
In una fase di primo inserimento scolastico e linguistico è fondamentale
riconoscere che gli alunni neo arrivati si differenziano per età, lingua, cultura
e livello di alfabetizzazione nella lingua madre: da queste caratteristiche
personali si deve partire per costruire degli obiettivi linguistici e
comunicativi in italiano L2 idonei.
In questa fase gli apprendenti possono efficacemente portare a termine vari
compiti comunicativi specifici corrispondenti ai loro bisogni, usando una
gamma di mezzi linguistici molto ristretta, integrata da elementi
extralinguistici e contestuali. I seguenti descrittori si riferiscono a compiti
semplici, di ordine generale, che sono collocati sotto al livello A1 :
 è in grado di usare alcune forme elementari di saluto
 è in grado di dire “sì”, “no”, “per favore”, “prego”, “grazie”, “scusa”
 è in grado di comprendere semplici comandi accompagnati
linguaggio non verbale
da
 è in grado di esprimere bisogni elementari e di fornire semplici
informazioni su di sé usando codici extralinguistici a supporto della
verbalizzazione
La durata di questo livello non è prevedibile perché strettamente legata alla
situazione personale, culturale e scolastica dell’alunno.
LIVELLO A1
Il livello A1 (contatto) è il livello più basso di competenza in grado di generare lingua.
Nel Quadro Comune Europeo di riferimento il parlante che ha raggiunto il livello A1 e’ così
descritto:
riesce a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e formule molto
comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e altri ed è in grado
di porre domande su dati personali e rispondere a domande analoghe (il luogo dove abita, le
persone che conosce, le cose che possiede). E’ in grado di interagire in modo semplice purché
l’interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia disposto a collaborare.
Nel lavoro presentato di seguito si è cercato di declinare e specificare questo profilo in
funzione di un bambino/ragazzo straniero che frequenta la scuola di base italiana
Il conseguimento del livello A1 è fondamentale in quanto permette all’alunno, che non è in
grado di affrontare in modo autonomo il curricolo disciplinare, di entrare nel mondo della
scuola attraverso un Piano di Studi Personalizzato e di raggiungere un livello di competenza
relativamente alla lingua della comunicazione. Contemporaneamente e’ possibile introdurre
lo studente nelle diverse discipline scolastiche attraverso attività e proposte che lo avvicinino
ai saperi essenziali della materia attraverso una lingua coerente con il suo livello di
competenza.
La descrizione del profilo di competenza di un allievo a livello linguistico A1, di seguito
elaborata, prevede che l’alunno sia già alfabetizzato nella sua lingua materna e/o in L2 e che,
quindi, già possieda gli aspetti strumentali della letto-scrittura.
In merito alle diverse componenti del profilo di competenza va tenuto in considerazione
quanto segue:
 le abilità orali e interattive sono da privilegiare rispetto a quelle scritte

la riflessione linguistica prevede esclusivamente attività di riconoscimento di
convenzioni grafiche e di aspetti morfologici del nome
 la produzione scritta autonoma è limitata alla scrittura di parole o frasi essenziali con
un lessico familiare e quotidiano
Prima di definire il Piano di Studi Personalizzato Il docente deve tener presente nella sua
azione che le difficoltà dell’alunno non italofono sono di tipo comunicativo e non
necessariamente di tipo cognitivo. Si ricorda,inoltre, che tutti i docenti di classe concorrono al
raggiungimento del livello linguistico A1.
E’ indispensabile pertanto :
1. individuare il livello di partenza di competenza linguistica dell’alunno
2. facilitare il raggiungimento degli obiettivi formativi trasversali (partecipazione alla vita
della scuola, metodo di lavoro, rispetto delle regole…) utilizzando strumenti linguistici
adeguati al livello di competenza comunicativa in italiano L2
3. integrare il programma di insegnamento dell’italiano l2 con un primo accostamento ai
contenuti e agli strumenti delle discipline scolastiche, attraverso la declinazione di
obiettivi disciplinari essenziali (da non confondere con gli obiettivi minimi disciplinari)
a.
obiettivi minimi: acquisire conoscenze e competenze attraverso contenuti
disciplinari ridotti e semplificati a livello cognitivo
b. obiettivi essenziali: acquisire strumenti e conoscenze per lo sviluppo di abilità
attraverso obiettivi selezionati ,irrinunciabili propri di ciascuna disciplina
.Ciascun obiettivo deve essere affrontato lavorando sulla semplificazione
linguistica sia delle strutture che del lessico
Riportiamo due esempi di semplificazione linguistica
SCIENZE - la descrizione di un animale richiede l’uso di lessico e strutture essenziali:
 Il gatto è un animale a quattro zampe (da non usare il termine quadrupede
perché è lessico specifico che non può essere compreso per un livello A1)
GEOGRAFIA - definizione geografica dell’Italia come penisola:

A est, a sud e a ovest l’Italia ha intorno il mare, a nord l’Italia ha le
montagne. Le montagne uniscono l’Italia
all’Europa (da non usare il
termine penisola ed è indispensabile l’uso della carta geografica)
E’ indispensabile la comprensione e non la correttezza formale.
E’, inoltre, fondamentale l’uso di linguaggi non verbali (immagini, foto, disegni,
rappresentazioni) che permettano il passaggio dell’informazione e il raggiungimento della
comunicazione.
LIVELLO A2
Il livello A2 (sopravvivenza) è il livello di competenza elementare che permette di generare
lingua. Nel Quadro Comune Europeo di riferimento il parlante che ha raggiunto il livello A2 è
così descritto:
riesce a comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di
immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla
famiglia,acquisti,geografia locale,lavoro). Riesce a comunicare in attività semplici e di routine
che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e
abituali. Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Nel lavoro presentato di seguito si è cercato di declinare e specificare questo profilo in
funzione di un bambino/ragazzo straniero che frequenta la scuola di base italiana.
Il conseguimento del livello A2 è fondamentale in quanto permette all’alunno, che non è in
grado di affrontare in modo autonomo il curricolo disciplinare, di entrare nel mondo della
scuola attraverso un Piano di Studio Personalizzato e di raggiungere un livello di competenza
relativamente alla lingua della comunicazione. Contemporaneamente è possibile introdurre lo
studente nelle diverse discipline scolastiche attraverso attività e proposte che lo avvicinino ai
saperi essenziali della materia attraverso una lingua coerente con il suo livello di competenza.
La descrizione del profilo di competenza di un allievo a livello linguistico A2 prevede che
l’alunno sia alfabetizzato nella lingua L2 e che abbia raggiunto globalmente il livello A2 nelle 5
abilità:
-ascolto
-lettura
-interazione orale
-produzione orale
-produzione scritta
Nessun individuo ha un profilo che si cala perfettamente in un livello linguistico: il livello
(A1,A2,B1,B2,C1,C2) si diversifica a seconda delle abilità: per esempio uno studente straniero
può aver raggiunto un livello B1 per l’ascolto mentre per la produzione orale e scritta può
essere ad un livello A2.
In merito alle diverse componenti del profilo di competenza va tenuto in considerazione
quanto segue:
 le abilità orali e interattive sono da privilegiare rispetto a quelle scritte

la riflessione linguistica prevede esclusivamente attività di riconoscimento di
convenzioni grafiche e di aspetti morfologici del nome
 la produzione scritta autonoma è limitata alla scrittura di parole o frasi essenziali con
un lessico familiare e quotidiano
Prima di definire il Piano di Studio Personalizzato il docente deve tener presente nella sua
azione che le difficoltà dell’alunno non italofono sono di tipo comunicativo e non
necessariamente di tipo cognitivo. Si ricorda,inoltre, che tutti i docenti di classe concorrono al
raggiungimento del livello linguistico A2.
A conclusione del percorso linguistico lo studente dovrebbe essere in grado di esprimere,
relativamente all’età, un’autovalutazione delle proprie competenze linguistiche. Si allega di
seguito la griglia di autovalutazione come supporto al docente per la rilevazione delle
osservazioni e allo studente per diventare consapevole dei progressi compiuti e degli obiettivi
da raggiungere.
GRIGLIA DI AUTOVALUTAZIONE
ASCOLTO
Sono in grado di capire singole frasi e parole usate molto
correntemente, purché si tratti di cose che sono importanti per
me, ad esempio, informazioni semplici che riguardano la mia
persona, la famiglia e la vita quotidiana. Capisco inoltre
l’essenziale di un messaggio o di un annuncio semplice,breve e
chiaro.
COMPRENSIONE
LETTURA
Sono in grado di leggere un testo molto breve e semplice, di
individuare informazioni concrete e prevedibili in semplici testi
narrativi e descrittivi; sono inoltre in grado di leggere brevi testi
regolativi relativi a esperienze di vita quotidiana
INTERAZIONE
Sono in grado di comunicare in una situazione semplice e abituale
che consiste in uno scambio semplice e diretto di informazioni che
riguardano temi e attività a me familiari. Sono in grado di gestire
scambi sociali molto brevi anche se di solito non comprendo
abbastanza per poter condurre personalmente la conversazione.
PRODUZIONE ORALE
PRODUZIONE ORALE
Sono in grado di descrivere – usando una serie di frasi e con mezzi
linguistici semplici – la mia famiglia, le altre persone, o dare
informazioni limitate a semplici situazioni quotidiane.
PRODUZIONE SCRITTA
PRODUZIONE SCRITTA
Sono in grado di scrivere un appunto o una comunicazione breve
e semplice nonché una lettera personale molto semplice, ad
esempio, per porgere i miei ringraziamenti o scambiare
informazioni
LE TABELLE
Qui di seguito illustriamo le tabelle descrittive dei livelli di competenza linguisticocomunicativa A1 e A2 dell’alunno non italofono di scuola primaria e secondaria di
primo grado da porre a base dell'elaborazione del suo Piano di Studi Personalizzato
La prima e la seconda colonna indicano le abilità ricettive e produttive della lingua della
comunicazione così suddivise:
COMPRENSIONE : ASCOLTO e LETTURA
PRODUZIONE ORALE : INTERAZIONE e PARLATO
PRODUZIONE SCRITTA
La terza colonna elenca gli ambiti lessicali relativi all’ambiente familiare, scolastico ed
extrascolastico che introducono all’apprendimento della lingua italiana come lingua
della comunicazione
La quarta colonna presenta la scansione analitica degli obiettivi per ciascuna delle
abilità
La quinta colonna propone le strutture linguistiche da utilizzare
La sesta colonna indica gli aspetti essenziali oggetto di riflessione linguistica
La valutazione didattica e formativa dello studente si riferirà al percorso conseguito
dallo studente relativamente al Piano di Studi Personalizzato
Il percorso così elaborato è oggetto di valutazione
insegnanti che ne faranno uso e quindi soggetto a
docenti di riferimento. Si tratta di un progetto in
confronto fra docenti di Italiano L2 e docenti di
puntualizzazioni e possibili miglioramenti.
e monitoraggio da parte degli
revisione da parte del gruppo
itinere in cui l’attuazione e il
classe risultano essenziali per
PROGETTO DI RETE “UN MONDO PER AMICO “ ( SCANDICCI –LASTRA A SIGNA – SIGNA) - PIANO DI STUDI PERSONALIZZATO - SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA
LIVELLO A1
L’alunno comprende e utilizza espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto; sa presentare se stesso agli altri è in grado di fare domande e rispondere su
particolari personali come dove abita , le persone che conosce e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposto a collaborare
Al raggiungimento di questo livello concorrono tutte le discipline.
AMBITI
LESSICALI
OBIETTIVI
Comprende espressioni familiari di uso quotidiano
e formule molto comuni per soddisfare bisogni di
tipo concreto
STRUTTURE LINGUISTICHE
Saluti e forme di cortesia ( grazie , prego
buongiorno….)
scuola
A
COMPRENSIONE
S
città
Distingue il carattere
stampato maiuscolo
e/o minuscolo, corsivo
comprende globalmente il significato di una frase
legata al qui e ora
Consegne e ordini riferiti alla scuola e ricorrenti in
classe (apri/chiudi …)
casa
comprende consegne e ordini riferiti alla scuola e
alla vita quotidiana
Identifica e distingue
nomi di persone,
animali, cose
forme
C
O
RIFLESSIONE
LINGUISTICA
prendi scrivi/leggi siediti/alzati…)
colori
famiglia
numeri
comprende frasi con struttura sintattica
essenziale:soggetto + verbo + complemento
L
se stesso
T
O
giorni della settimana
espressioni per localizzare elementi nello spazio :
sopra/sotto,davanti/dietro,vicino/lontano
gli altri
comprende brevi testi narrativi e descrittivi
supportati da immagini
mesi dell’anno
stagioni
cibi
giochi
comprende essenziali descrizioni di luoghi , di
persone , animali , cose e di situazioni relative alla
famiglia , alla città e alla vita quotidiana
Identifica e distingue
nomi comuni e propri
Riconosce la lettera
maiuscola come
elemento distintivo del
nome
espressioni
spazio
/temporali
proprio
giorni
mesi
L
E
T
T
U
tempo
atmosferico
E’ in grado di leggere parole singole o brevi frasi
relative all’ ’ambito scolastico e familiare;
Parole relative agli ambiti lessicali presi in
considerazione
cronologico
forme
- il genere maschile e
femminile
- il numero singolare e
plurale
tempo
R
A
Riconosce e identifica
nei nomi “regolari” :
stagioni
E’ in grado di leggere brevi frasi con verbi al
presente indicativo e all’imperativo :consegne di
lavoro, orario scolastico
consegne e routine scolastiche tra le quali :
E’ in grado di comprendere il senso globale riferito
ad avvisi ,comunicazioni, informazioni scolastiche
“sottolinea i nomi degli oggetti”
numeri
“cerchia i nomi di animali”
E’ in grado di leggere brevi testi narrativi e
colori
descrittivi ,con struttura sintattica essenziale,
supportati da immagini e codici extralinguistici
“unisci il nome al disegno”( i componenti della
famiglia gli oggetti di uso
quotidiano,l’abbigliamento,…..)
( gesti, suoni , rumori….)
“colora di rosso il triangolo”
animali
“disegna un gatto/un fiore”
piacere, come ti chiami?
scuola
E’ in grado di utilizzare espressioni di routine , di
cortesia per gestire l’interazione e per farsi
aiutare nella comunicazione
Come stai? Sto bene/ abbastanza bene grazie
io sono.., mi chiamo
da dove vieni? Io vengo da…
città
Mi aiuti? Si/no
Non capisco, puoi ripetere per favore?
Certo
casa
Come si fa…?
I
PRODUZIONE
N
Grazie
famiglia
Come si dice …?
Che cos’è? È …
T
ORALE
E
R
se stesso
gli altri
Posso andare in bagno/Posso bere/ Posso fare
merenda? Quando si mangia? Si/no ,quando suona la
campanella
Posso prendere il giubbotto? Si/no
A
cibi
Z
giochi
E’ in grado di porre essenziali domande e
formulare risposte relative al tempo cronologico e
atmosferico, al luogo dove abita, le persone che
conosce, le cose che possiede , in contesti
comunicativi facilitati
I
O
N
Posso giocare? Si/no
Posso venire con te? Si/no
Per favore mi presti la penna? Si/no, Grazie
espressioni
spazio
/temporali
Hai capito? Non ho capito/ho capito
Hai il quaderno di matematica/il diario / il libro di
storia?si/no
E
giorni
Che giorno è oggi ?
Oggi è il 3 ottobre 2010/ è lunedì/ …..
Quando è il tuo compleanno ?
mesi
stagioni
tempo
atmosferico
Il 25 ottobre
E’ in grado di porre domande e formulare
risposte relative alla sfera personale e alla
famiglia in contesti comunicativi facilitati
Che ore sono? Sono le …
In quale stagione siamo? Siamo in
autunno/inverno/primavera….
Che tempo fa? Fa caldo/fa freddo…..
Dove abiti?
Abito vicino/lontano/accanto/ di fronte /davanti/
dietro ……
tempo
Abito a Firenze /a Scandicci…..
cronologico
Dov’è …?
Vicino , accanto ,di fronte, a destra , a sinistra.
forme
Hai fratelli/sorelle? Sì/no
numeri
Quanti fratelli hai? Ho……..
Esprime elementari gusti e preferenze
Come si chiama tuo fratello/ tua sorella?
Quanti anni ha tuo fratello/ tua sorella?
colori
Come si chiama il papà/la mamma?
La mamma /il papà si chiama……..
Hai un animale ? sì ,ho ……/no, non ho……..
animali
abito in via /piazza……..N°…….
Ti piace/ non ti piace…? Si, mi piace/no, non mi piace
Che cosa ti piace mangiare ?Mi piace ……
E’ in grado di presentare se stesso/a ad altri
io sono… mi chiamo…
io vengo da …
IDEM
sono nato a …
io ho … anni
abito a … in via/piazza …
ho / non ho …(fratelli/sorelle…)
vivo con …(mia mamma)
P
il/la mio/mia papà(babbo)/mamma/ si chiama …/
A
R
E’ in grado di descrivere semplici immagini ,
oggetti, avvenimenti , situazioni personali
ha … anni
la mia scuola si chiama …
L
faccio la classe …
A
prendo lo scuolabus/ vengo a piedi/in autobus/in
bicicletta
T
O
oggi vado a casa di Anna
la mia casa è piccola
il sole è giallo
IDEM
E’ in grado di scrivere parole e/o elenchi di
parole (nomi di oggetti, persone, animali):
PRODUZIONE
SCRITTA
io sono… mi chiamo… / io vengo da … / sono nato a …
-scrive il nome degli elementi presenti in
un’immagine
io ho … anni
abito a … in via/piazza …
ho / non ho …(fratelli/sorelle…)
E’ in grado di formulare brevi frasi per
compilare un modulo con i dati personali e per
fare semplici descrizioni
vivo con …(mia mamma)
il/la mio/mia papà(babbo)/mamma/ si chiama …
ha … anni
la mia scuola si chiama …
faccio la classe …
LIVELLO A2 (livello di sopravvivenza)
L’alunno comprende frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazione di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti , geografia locale……)
Riesce a comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.
Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Al raggiungimento di questo livello concorrono tutte le discipline.
AMBITI
OBIETTIVI
STRUTTURE LINGUISTICHE
RIFLESSIONE
LESSICALI
Scuola
LINGUISTICA
Comprende espressioni familiari di uso quotidiano e
formule molto comuni per soddisfare bisogni di tipo
concreto
Brevi e chiari messaggi regolativi: calendario
scolastico, orari, avvisi, organizzazione e
consegne , come per esempio:
-domani la classe entra / esce alle ……
Casa
comprende globalmente il significato di una frase che
si riferisce al passato
-è vietato l’uso del cellulare a scuola
Riconosce la concordanza
fra articolo, nome,
aggettivo qualificativo e
possessivo anche se non
è ancora in grado di
usarlo
-per venerdì portare il vocabolario di italiano
COMPRENSIONE
A
-Accendi il computer
Famiglia
S
comprende messaggi e annunci relativi a consegne,
ordini e avvisi riferiti alla scuola
negozi
C
O
-Cerca………
-“ lunedì 14 ….. ci sarà lo sciopero dell’ autobus"
Se stesso/gli
altri
L
T
-Vai su internet
comprende il significato essenziale di messaggi riferiti
alla vita quotidiana, alle informazioni pubblicitarie e ai
programmi televisivi per ragazzi
abbigliamento
O
comprende un breve periodo con struttura sintattica
essenziale formato da frasi minime (soggetto + verbo +
complemento) con uso dei connettivi “e, ma, perché,
o”
cibi (ricette)
giochi
individuali e
comprende brevi testi narrativi e descrittivi anche al
passato supportati da immagini
-Il biglietto dell’autobus si compra dal giornalaio
o alla tabaccheria
Inizia a riconoscere la
funzione delle principali
convenzioni ortografiche:
identifica e distingue parole con le doppie /
accenti / maiuscole
- l’articolo determinativo
e indeterminativo con
l’apostrofo
-il biglietto costa € 1,20 e dura 90 minuti
-il suono "e” dal suono
“è” e il loro significato
-“il tram per Firenze è in arrivo al binario 1”
-la lettera maiuscola
-semplici slogan pubblicitari per prodotti per
ragazzi (prodotti tecnologici, abbigliamento,
video giochi …)
dopo il punto fermo
Riconosce nella frase
minima soggetto e verbo.
-“I Simpson “ tutti i lunedì dalle 19,45 su Italia 1
di gruppo
sport
le parti del
corpo
comprende descrizioni di luoghi, persone, animali,
cose e di situazioni relative alla famiglia, alla città e alla
vita quotidiana, supportate da codici extralinguistici
comprende brevi testi regolativi relativi a esperienze
di vita quotidiana e al funzionamento di oggetti
comuni (istruzioni di giochi attività sportive, lavoro di
gruppo, organizzazione di feste…)
Brevi testi narrativi e descrittivi quali, per
esempio: "Nella famiglia di Catalin ci sono
quattro persone: il padre si chiama …….., ha 42
anni, è alto , ha i capelli biondi……..fa il
falegname….
Brevi e chiari messaggi descrittivi relativi agli
arredi e oggetti nello spazio scolastico e
domestico:
-nella mia camera ci sono il letto ,la sedia, la
scrivania, l’armadio …….
hobbies
feste
l’euro
E’ in grado di leggere brevi testi narrativi e descrittivi,
con struttura sintattica essenziale, supportati da
immagini
L
Nel paese ci sono un bar, un forno e una
pasticceria dove Caterina compra il suo dolce
preferito………….
E
T
T
Caterina abita in un piccolo paese vicino a
Firenze .Il paese si chiama …………………
E’ in grado di leggere brevi testi regolativi relativi a
esperienze di vita quotidiana e al funzionamento di
oggetti comuni (ricette, istruzioni…)
Per fare pane e Nutella devi comprare il pane e
Riconosce la concordanza
soggetto-verbo al
presente.
la Nutella
U
R
è in grado di leggere testi molto brevi e trovare
informazioni specifiche
Prendi un coltello;
tagli il pane a fette;
A
con il coltello spalmi la Nutella sulle fette di pane
E’ in grado di porre domande e formulare risposte
relative alla sfera personale, alla famiglia e al paese di
provenienza
I
-Quale lavoro faceva Il tuo papà/la mamma in….?
N
T
Faceva il ……/la ………
-Quale lavoro fa ora il tuo papà?/ la tua mamma?
E’ in grado di utilizzare espressioni di routine e di
cortesia per gestire l’interazione
E
PRODUZIONE
R
ORALE
Fa il ……../la…………..
-Come vieni a scuola?
A
Z
-Dove sei stato ieri? - Sono stato al cinema , a
casa ….
Vengo con l’autobus, la bicicletta, a piedi……..
E’ in grado, attraverso uno scambio semplice e diretto:
1.
di chiedere aiuto in situazioni di difficoltà
2.
di affrontare compiti semplici e di routine
I
-Dove si trova la farmacia/la cartoleria / la
posta….? - Si trova vicino a / accanto a ../ di
fronte /a destra /a sinistra di…….
O
E’ in grado di partecipare, anche se in modo parziale, a
Mi presti la tua penna/il tuo libro/….per favore?
N
brevi conversazioni su argomenti familiari e di vita
scolastica (abbigliamento, sport, hobbies …)
Sì - Grazie
E
Cosa guardi in televisione? Guardo……
Quando guardi la televisione ? - Il pomeriggio/ a
cena / dopo cena / la mattina prima della scuola
Quale programma ti piace di più? / Mi piace ….
E’ in grado di scambiare informazioni su attività
consuete
A che ora c’è? C’è alle ……..
Su quale canale? Su ..……
Ti piace fare sport? Sì/ no
Quale sport fai ? faccio…..
Dove lo fai? Lo faccio a ……
Quante volte alla settimana?
Una volta / due volte alla settimana
Giochi con i tuoi compagni a scuola? Sì/no
Che giochi fai ? Gioco a pallone , a pallavolo………
Qual è il tuo numero di cellulare?
Il mio numero di cellulare è………
Hai un computer ? - No / Sì
Che cosa fai al computer?
Gioco, vado su facebook, cerco musica……
P
A
R
IDEM
E’ in grado di esprimersi con semplici frasi collegate da:
“e, ma, o, perché”
-Mi piace la storia ma non la geografia
-Il lunedì vado in palestra , a calcio , a
ginnastica…….
L
A
T
E’ in grado di esprimersi utilizzando espressioni
memorizzate, gruppi di parole e formule fisse per dare
informazioni limitate in semplici situazioni quotidiane
-Nella mia famiglia siamo quattro persone :il
papà la mamma, io e mia sorella
O
-Mi metto jeans, felpa e scarpe da ginnastica .....
-Quanto costa/ costano ………? 15/20… euro
E’ in grado di dare semplici informazioni in situazioni
relative a se stesso e alla famiglia
- Posso provare ……………..?
-Mi sta bene / male ……..
-Mi piace rosso/ non mi piace blu
-Vorrei quello……/ questo…………
E’ in grado di scrivere brevi messaggi : cartoline di
saluti
IDEM
biglietti di auguri
-Ciao da Roma, sono in gita con i miei
compagni!!!
Biglietto di invito/e-mai di invito
PRODUZIONE
SCRITTA
-Hai l'ultimo cd di Tiziano Ferro? Grazie. Io ti
mando l’ultimo della Nannini
E’ in grado di scrivere semplici testi di tipo personale:
per esempio un a lettera per ringraziare , per chiedere
qualcosa ad un amico /a
-Didascalia: "due ragazzi guardano la vetrina di
un negozio di motorini e biclette”
E’ in grado di descrivere un’ immagine di un contesto
noto con frasi semplici