IL COST MANAGEMENT PRESIDIO DEI COSTI OPERATIVI

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IL COST MANAGEMENT PRESIDIO DEI COSTI OPERATIVI
IL COST MANAGEMENT
PRESIDIO DEI COSTI OPERATIVI
Università Cattolica Milano – 16 novembre 2006
La presentazione è stata realizzata da Banca Lombarda ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF.
La riproduzione e la diffusione anche parziale della stessa non è pertanto consentita se non previa autorizzazione.
- Agenda La rilevanza della gestione dei costi
Il modello organizzativo di gestione dei costi
La gestione strategica dei costi
Il caso del Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
La rilevanza della gestione dei costi
Le banche stanno dedicando una crescente attenzione al
governo dei propri costi operativi, alla luce di alcuni fattori
che hanno acquisito rilevanza, in particolare si segnalano:
FATTORI INTERNI
Ruolo
Ruoloprimario
primarioassunto
assunto
dalla
dallaREDDITIVITA’
REDDITIVITA’
Nuovo
NuovoObiettivo
Obiettivo
FATTORI ESTERNI
Nuovi
Nuovicompetitors,
competitors,
nuovi
nuoviprodotti
prodotti
Crescente
Crescentedifficoltà
difficoltà
alal raggiungimento
raggiungimento
della
dellaRedditività
Redditività
La rilevanza della gestione dei costi
Oltre a questi due motivi principali, gli atri fattori che
contribuiscono a rafforzare l’importanza assunta dalla gestione
dei costi nella realtà bancaria sono:
Crescita
Crescita Servizi
Servizirispetto
rispetto
all’intermediaz.
all’intermediaz.creditizia
creditizia
Maggiore
Maggiorecomplessità
complessità
organizzativa
organizzativa
Aumento
Aumentocomplessità
complessitàdei
dei
mercati
mercatidi
diriferimento
riferimento
Maggiore
Maggioreefficienza
efficienza
dei
deicompetitors
competitorsesteri
esteri
La rilevanza della gestione dei costi
Per quasi tutte le banche il COST/INCOME ratio (rapporto
tra costi operativi e margine di intermediazione) è ormai
considerato come uno degli obiettivi strategici principali.
Le banche considerano la redditività come indice di
performance finale e la leva dell’efficienza operativa
(incidenza dei costi) come strategia per raggiungere tale
obiettivo.
Valenza strategica assunta dalla
performance di costo
Il modello organizzativo di gestione dei costi
complesso degli strumenti,
informazioni,
attività,
procedure,
politiche
e
responsabilità organizzative finalizzate al governo dei
E’
definito
come
il
costi.
Il sistema di gestione dei costi dipende da variabili esterne ed
interne, che si riconducono principalmente a:
Normativa
Normativavigente/regolamentazione
vigente/regolamentazione
Mission
Missioneecultura
culturadella
dellabanca
banca
Modello
Modello strategico-organizzativo
strategico-organizzativo adottato
adottato (banca
(banca
plurifunzionale,
plurifunzionale,banca
bancauniversale,
universale,banca
bancaspecializzata)
specializzata)
Dimensioni
Dimensioni
Livello
Livellodidiinnovazione
innovazionetecnologica
tecnologica
Grado
Gradodidiinternazionalizzazione
internazionalizzazione eediversificazione
diversificazione
Il modello organizzativo di gestione dei costi
Un sistema di gestione dei costi presuppone le seguenti fasi:
1) Classificazione dei costi
Sono molteplici e la loro rilevanza dipende dall’obiettivo per il
quale il costo viene calcolato. Le classificazioni più utilizzate
sono le seguenti:
• Costi diretti/indiretti
• Costi variabili/fissi
• Costi standard/Costi stimati/Costi consuntivi
Il modello organizzativo di gestione dei costi
In un’ottica di focalizzazione sulla gestione dei costi è
interessante porre un’attenzione alla classificazione dei costi tra:
• Costi di finanziamento
Costi STRATEGICI
• Nuovi impianti
• Sviluppo di prodotti/mercati
• Costi orientati al medio-lungo termine
Costi NON STATEGICI
(o operativi)
• Lavoro, Servizi
• Materiali, Energia
• Costi orientati al presente
Il modello organizzativo di gestione dei costi
2)
2)Analisi
Analisidei
deicosti
costi
Sono molteplici e dipendono fortemente dalla cultura/mission della
realtà specifica. In sintesi presuppone:
• Analisi coerenza tra benefici attesi per il cliente (output) e costi
sostenuti (input)
• Analisi degli investimenti per verificarne la redditività (ad es.
valutare se aprire una nuova filiale, un nuovo prodotto)
• Pianificazione dei costi (budget) e responsabilizzazione dei
singoli centri di costo, assegnando obiettivi e monitorando
l’andamento di tali variabili
• Analisi e valutazioni del management in termini di capacità
di governare i processi, controllare e e migliorare la performance di
costo.
Il modello organizzativo di gestione dei costi
3)
3)Modalità
Modalitàdi
digestione
gestionedei
deicosti
costi
Si individuano le principali:
• Modalità strategica:
strategica adotta un orizzonte di lungo periodo, ricorre
ad analisi di progetti e all’innovazione dei processi, l’obiettivo è
massimizzare e mantenere nel tempo i risultati economici, opera a
livelli elevati dell’organizzazione (per es. scelte relative al business
retail, private, large corporate)
• Modalità operativa:
operativa adotta un orizzonte di breve periodo, ricorre
ad analisi delle attività correnti, l’obiettivo è migliorare l’efficienza
nella gestione ricorrente e continuativa, opera su tutti i livelli
dell’organizzazione
• Modalità definita “Cost cutting”: effetto immediato e frequente
soprattutto in periodo di crisi, l’obiettivo è ridurre rapidamente i costi,
opera a livello operativo.
Il modello organizzativo di gestione dei costi
Osservando il comportamento delle banche italiane in merito alle
azioni di contenimento i dati 2005 dell’Osservatorio ABI
evidenziano in ordine di frequenza:
• Ricorso all’outsourcing
(89% dei gruppi bancari)
Applicato
Applicatoininparticolare
particolarea:
a:
--Telecomunicazioni
Telecomunicazioni
--Archivio
ArchivioeeMagazzino
Magazzino
--Lavorazione
Lavorazioneeecontazione
contazionevalori
valori
• Rinegoziazione di contratti di fornitura (64% dei gruppi bancari)
• Sostituzione di investimenti con noleggi e locazioni (58% dei gruppi
bancari)
• Riqualificazione delle relazioni con i fornitori (11%), per es.
riduzione numero fornitori, alleanze.
Il modello organizzativo di gestione dei costi
Le classi delle “Altre Spese Amministrative” interessate da politiche
di contenimento sono state in particolare (le % si riferiscono ai gruppi
bancari):
• Spese telefoniche, postali e trasmissione dati (97%)
• Spese di vigilanza e contazione valori (81%)
• Manutenzione hardware e software (81%)
• Cancelleria, materiale di consumo e stampati (78,4%)
• Elaborazioni presso terzi (75,7%)
• Pulizie (73%)
• Premi assicurativi (73%)
• Informazioni e visure (70,3%)
• Spese di trasporto (67,6%)
La gestione strategica dei costi
Rischio interventi
di riduzione
Focalizzazione a
obiettivi di breve
periodo e risultati
rapidi
Se i costi sono la leva
per creare valore
La gestione dei costi deve:
- rafforzare il posizionamento
competitivo dell’azienda
- incrementare la redditività
- avere impatti sul “futuro”
La gestione strategica dei costi
Un efficiente sistema di cost
management presuppone:
- chiarezza e coerenza degli obiettivi di performance
- adeguata cultura di costo (miglioramento continuo)
- training e formazione del personale
- coinvolgimento del personale nelle strategie di riduzione dei
costi
- coerenza e stretto collegamento tra stategia e cost
management
- orientamento al lungo periodo
La gestione strategica dei costi
Alcune opportunità nell’AREA IT
Revisione di contratti e forniture:
- Facility Management (mainframe, reti, sw di base, ecc.)
- Application Management (prodotti applicativi, ecc.)
- razionalizzazione numero di fornitori
Interventi nel governo dei progetti di sviluppo e
manutenzione:
- riduzione del numero complessivo e focus su quelli a maggior valore
aggiunto
- attivazione di meccanismi di correlazione tra la generazione di valore e
l’investimento da sostenere
Miglioramento produttività:
- attivazione strutture di collaudo e di controllo qualità software
- introduzione metodologie e tool di sviluppo
- efficientamento processi di sviluppo: ingegnerizzazione processi
IL CASO DEL GRUPPO BANCA
LOMBARDA E PIEMONTESE
- Presentazione del Gruppo
- Modello di gestione dei costi
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
Banca Lombarda:
territoriale ricca
una
forte
rete
in
un’area
– Ricavi del 1° sem.’06 a 741 mln €
– 1,4 milioni di clienti
– ROE del semestre al 6,9% (8% al
netto aum. cap.)
– 7.525 dipendenti
– 789 filiali, presenti soprattutto nel
Nord Ovest Italia
– Quota di mercato su impieghi e
Quota di mercato
Giugno 2006
(n°°filiali)
6%-8%
2%-4%
<2%
Non presente
raccolta al 2,1% circa
– Capitalizzazione di mercato
superiore ai 6 mld di €
– Cost/income ratio 52,4%
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
Un quinquennio di vita caratterizzato da un veloce
consolidamento ed una rapida integrazione
Le tappe principali:
- Creazione della Capogruppo Banca Lombarda (1999)
- Entrata nel Gruppo di CRT (1999) e di BRE Banca (2000)
- Nascita di Lombarda Sistemi e Servizi (2001)
- Razionalizzazione delle reti distributive (2002)
- Acquisizioni mirate nel periodo 2002-2005: Grifogest,
Artesia Bank (fusa in BL Int.), Caboto Int. (ora Gestioni
Lombarda Suisse), Banca Idea (ora BLPI), promotori Desio,
promotori BPEtruria
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
Modello federale divisionale che combina con
successo il radicamento nei mercati locali ed una forte
integrazione operativa
STRUTTURA
ATTUALE DEL
GRUPPO
Banche commerciali
Governance, Finanza, Rischi
Banca Lombarda
Wealth Management
Organizzazione,Ris. Umane
Società del
Parabancario
Banco di
Brescia
Banco di
San
Giorgio
Capitalgest
Grifogest
CBI Factor
Financiera
Veneta
Banca
Regionale
Europea
Cassa di
Risparmio
di Tortona
Capitalgest
Alter. Inv.
Gestioni
Lombarda
(Suisse)
SA
SBS
Leasing
SILF
Banca di
Valle
Camonica
Banca
Lombarda
Int. SA
Sifru SIM
Solofid
BL Private
Investment
Lombarda
Advisory
SA
Brokerage
Servizi (IT,
logistica,
B.O.)
Mercati
Finanziari
SIM
Lombarda
Sistemi e
Servizi
Andros
Fusione in corso tra BRE e CRT;
Lombarda
Vita
avviata riorganizzazione delle due SGR
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
Il CONTROLLO DEI COSTI si pone due obiettivi:
Sviluppare un’ ANALISI dei COSTI
Analizzare l’andamento delle voci di spesa e sviluppare un
controllo sistematico delle spese.
Identificare criticità ed azioni di risparmio da intraprendere.
Individuare e Presidiare AZIONI
CONTENIMENTO/OTTIMIZZAZIONE
Realizzare
interventi mirati a produrre un
contenimento della spesa e consentire il rispetto del
budget.
specifici
DI
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
NE
O
I
Z
CA
I
F
I
T
IDEN AZIONI
ANALISI
ANALISIDEI
DEI
COSTI
COSTI
GESTIONE
DELLE
CRITICITA’
I CA
F
I
VER RNI
O
RIT
AZIONI
AZIONIDI
DI
CONTENIMENTO
CONTENIMENTO
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
ANALISI
ANALISIDEI
DEICOSTI
COSTI
LINEE
LINEE DI
DI INTERVENTO
INTERVENTO
Sviluppo del controllo dell’andamento della spesa, mediante
analisi specifiche per singola voce e potenziamento degli strumenti e
metodi di controllo. L’analisi riguarda la composizione quantitativa e
qualitativa della spesa ed approfondisce le cause che producono
incrementi/decrementi della stessa.
Presidio degli obiettivi inclusi in budget, mediante sistematico
monitoraggio dell’entità della spesa ed analisi periodica, in corso
d’anno, degli scostamenti dei consuntivi rispetto al budget e rispetto
all’anno precedente.
Rilevazione e gestione di situazioni critiche e di anomalie con
conseguente attivazione di interventi/progetti ad hoc.
Formulazione di proiezioni delle spese e della previsione di chiusura
dell’esercizio, attraverso una rilevazione tempestiva della situazione (a
consuntivo) e la predisposizione di stime indicative.
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
TIPOLOGIE
TIPOLOGIE DI
DI SPESA
SPESA
L’analisi dei costi è svolta con modalità differenti per le tre
tipologie in cui si suddividono le altre spese amministrative:
TIPOLOGIA
GESTIONE
ORDINARIA
A
SPESE A CANONE
3
B
SPESE A CONSUMO
3
C
SPESE DISCREZIONALI/ A
PROGETTO
- CONSULENZE
- PUBBLICITA'
GESTIONE
STRAORDINARIA
- PROGETTI IMMOBILI
- PROGETTI IT
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
A) SPESE A CANONE
I costi sono predeterminati al momento della stipula del
contratto.
L’effetto quantità non incide sul costo.
Le negoziazioni vengono gestite direttamente dal Centro
Acquisti.
Non dipendono dall’ampliamento del perimetro (ad es. la
Vigilanza contrattuale, le Pulizie ordinarie, etc.).
L’analisi costi comporta:
¾ Verifica di completezza (inserimento ordini/contratti).
¾ Presidio dell’andamento della spesa nella sua componente di
PREZZO (negoziazioni).
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
B) SPESE A CONSUMO
PREZZI
sono
determinati
dal
mercato
o
contrattualmente stabiliti (le negoziazioni vengono gestite
I
direttamente dal Centro Acquisti).
Diversamente dalle spese a canone, dipendono dai consumi
(effetto quantità); sono predeterminabili in funzione delle
analisi storiche; la quantità di beni/servizi acquistati incide sul
costo.
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
B) SPESE A CONSUMO
L’analisi costi comporta:
¾ Analisi delle singole voci e individuazione di procedure
specifiche di monitoraggio dei consumi esistenti ovvero
attivazione di nuovi sistemi di controllo.
¾ Presidio dell’andamento della spesa nelle sue componenti di
PREZZO e QUANTITA’.
¾ Monitoraggio dei contratti che prevedono un adeguamento
del canone in caso di supero del massimale concordato
(conguaglio).
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
C) SPESE DISCREZIONALI A PROGETTO
Si tratta di specifiche attività avviate in base a determinate
esigenze/necessità.
E’ fondamentale un’attenta valutazione di tali esigenze di
spesa e dei relativi obiettivi, benefici attesi e risorse
necessarie.
Le voci più significative sono le seguenti:
- Spese a progetto, principalmente relative all’Area Immobili
- Pubblicità
- Consulenze
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
C) SPESE DISCREZIONALI A PROGETTO
L’analisi costi comporta:
¾ Analisi della natura delle singole voci.
¾ Predisposizione di un dettaglio che identifica le tipologie di
contratto (suddivisione per tipologia di attività e per
fornitore).
¾ Presidio delle fasi di DECISIONE e PROGRAMMAZIONE delle
attività nelle componenti di TEMPO (di realizzazione) e
COSTO.
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
AZIONI DI
CONTENIMENTO
LINEE
LINEE DI
DI INTERVENTO
INTERVENTO
Identificare “progetti di risparmio” per consentire il
contenimento della spesa. L’obiettivo di ciascun progetto è di
realizzare specifici interventi mirati a produrre un contenimento
che consenta il rispetto del budget di spesa.
Presidiare fortemente gli specifici interventi, in termini di PREZZI
e QUANTITÀ.
Quantificare gli obiettivi di saving e monitorare i risultati
ottenuti rispetto agli obiettivi definiti.
La dimensione “tempo” è fondamentale per il raggiungimento
degli
obiettivi,
in
quanto
eventuali
ritardi
nella
realizzazione/attivazione, portano a mancati risparmi nell’esercizio
in corso.
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
TIPOLOGIE
TIPOLOGIE DI
DI INTERVENTO
INTERVENTO
Gli interventi mirati di saving si suddividono principalmente in due
tipologie:
TIPO INTERVENTO
RESPONSABILITA'
A
INTERVENTI NEGOZIALI
CENTRO ACQUISTI
B
PROGETTI SPECIFICI
CENTRI DI RESPONSABILITA'
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
A) INTERVENTI NEGOZIALI
Si tratta di negoziazioni mediante azioni specifiche sui fornitori
con effetto sui PREZZI e sui CANONI.
Le negoziazioni vengono gestite direttamente dal Centro
Acquisti.
In fase di predisposizione del budget vengono definite le azioni
sui Fornitori e vengono stimati gli obiettivi di risparmio.
In taluni casi gli obiettivi di risparmio vengono già inclusi nel
budget (difficoltà di raggiungimento dell’obiettivo medio –
bassa). In altri casi gli obiettivi di risparmio vengono tracciati,
ma non inclusi nel budget (difficoltà di raggiungimento
dell’obiettivo alta).
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
A) INTERVENTI NEGOZIALI
Al termine di ciascuna negoziazione, la funzione Centro Acquisti
provvede a “chiudere” le azioni indicandone il valore.
Nel caso delle spese a canone viene indicato il valore effettivo
del contratto, nel caso delle spese a consumo viene indicato il
valore derivante dal prodotto tra il prezzo unitario ed i volumi,
stimati in base allo storico dell’anno precedente (ovvero in base
alle previsioni stimate dal centro di responsabilità).
La chiusura dell’azione di negoziazione si traduce nell’emissione
dell’ordine/inserimento contratto e quindi nell’impegno di
budget.
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
A) INTERVENTI NEGOZIALI
Periodicamente la funzione Centro Acquisti verifica l’andamento
delle negoziazioni in relazione:
•
agli obblighi di impegno del budget per le spese di
esercizio ricorrenti,
•
alle scadenze contrattuali previste,
•
alle richieste di acquisto emanate dai Centri di
Responsabilità.
Per tutte le azioni terminate, viene verificato il raggiungimento
delle azioni di saving incluse a budget e quello delle azioni extra
budget. Per ogni azione terminata viene, inoltre, riscontrato
l’eventuale delta budget positivo o negativo (scostamento
rispetto alle previsioni iniziali).
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
B) PROGETTI SPECIFICI individuati in corso d’anno
Oltre alle negoziazioni da parte del Centro Acquisti, si rende
necessario l’avvio di progetti ad hoc in seguito alla rilevazione
di situazioni critiche e di anomalie individuate mediante l’analisi
delle singole voci di spesa.
Prioritaria è l’identificazione delle aree critiche, che
presentano consuntivi significativamente maggiori del budget.
Tali iniziative di risparmio avviate in corso d’anno devono essere
costantemente monitorate, mediante “stati avanzamento
lavori” periodici e incontri sistematici con i Centri di
Responsabilità competenti.
A titolo esemplificativo si segnalano: interventi specifici nella gestione delle
Visure Ipocatastali (nuova procedura Visure Web finalizzata al monitoraggio
del numero delle richieste); azioni mirate alla riduzione dei costi
dell’Affrancatura e Postalizzazione.
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
INVESTIMENTI E SPESE STRAORDINARIE: AREA
IMMOBILI
LINEE
LINEE DI
DI INTERVENTO
INTERVENTO
Per ogni progetto approvato dal Piano Strategico Immobili sono
monitorati lo stato di avanzamento ed il consumo delle
risorse finanziarie (spese ed investimenti).
È necessario individuare obiettivi di contenimento, seguiti da
azioni specifiche.
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
INVESTIMENTI E SPESE STRAORDINARIE: AREA IT
LINEE
LINEE DI
DI INTERVENTO
INTERVENTO
Un particolare focus viene posto sugli Investimenti IT, le cui
previsioni sono coerenti con il Piano Strategico triennale, che
stabilisce un importo complessivo.
Per ogni progetto approvato dal Piano Strategico IT sono
monitorati lo stato di avanzamento ed il consumo delle
risorse finanziarie (spese ed investimenti).
È necessario individuare obiettivi di contenimento, seguiti da
azioni specifiche.
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
In sintesi il Cost management si pone l’obiettivo di
perseguire una riduzione dei costi, in particolare sulle Altre
spese amministrative, operando sulle leve:
della responsabilizzazione sul contenimento
dei costi a livello dei centri di costo
dello sviluppo di iniziative, metodi e processi volti
a ridurre i consumi, mantenendo i livelli qualitativi
del servizio
del contributo alla definizione del processo di budget
della spesa
della produzione di report periodici per l’Alta
Direzione
Il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese
Il sistema di gestione dei costi
OBIETTIVO del
Gruppo
Ottenere
Ottenere
risultatiper
perilil
risultati
Gruppo
Gruppo
mediantela
la
mediante
gestionedei
dei
gestione
costi
costi
AREEDI
DI
AREE
INTERVENTO
INTERVENTO
PROCESSI
COINVOLTI
Attenta valutazione
e pianificazione
Pianificazionedei
dei
Pianificazione
costi
costi
Sistematico
controllo
Controllodei
deicosti
costi
Controllo
Ottenere ottimali
condizioni contrattuali
Processodi
diacquisto
acquisto
Processo
Efficientamento
processi e
contenimento costi
Azionidi
disaving
saving
Azioni
Conclusioni
• I costi operativi nei principali gruppi bancari europei sono
sempre più elastici rispetto alla dinamica dei ricavi
• I modelli di business adottati condizionano sempre più la
struttura e la dinamica prospettica dei costi operativi
• Lo sviluppo dei modelli di cost management evoluti richiede un
approccio più complesso sui modelli di business
• L’elemento fondamentale per correggere un’inadeguata
gestione dei costi e gli “sprechi” è creare una base per
esaminare le implicazioni di costo a livelli decisionali inferiori e
responsabilizzare direttamente le persone
• I manager sono pienamente consapevoli delle implicazioni di
costo delle proprie decisioni?
• Tagliare i costi o contenerli con metodo?