Moto Quando il gioco si fa Enduro
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Moto Quando il gioco si fa Enduro
36 SPORT VENERDÌ 1 AGOSTO 2014 GIORNALE DI BRESCIA A Lumezzane sarà un week end da ricordare: da domani due giorni con il Gp d’Italia valevole come prova del Mondiale e domenica sera con l’ottava edizione di Xtreme Rally A Cremona Stefano Benoni della Just Race buon quarto LUMEZZANE Domani e dori, per la maggior parte provemenica la Valgobbia tocchenienti dalle numerosissime rà l’apice dell’invasione paciassociazioni lumezzanesi, fica che a cominciare da merma anche della Valtrompia e coledì pomeriggio scorso è avdella Valsabbia. Associazioni venuta da parte dei partecimotociclistiche e no, donne e panti al Gran Premio d’Italia uomini, ragazzi e ragazze che Acerbis Città di Lumezzane, non si conoscono, ma che divalevole per il Campionato ventano per molti giorni una del mondo di Enduro e a Xtresola famiglia. me Lumezzane, le due mani«I fini di questo gigantesco festazioni che catapulterancoinvolgimento - ricorda Dano la città valgobbina all’atmiano Bugatti - presidente tenzione mondiale degli apdel sodalizio valgobbino, che passionati della specialità dello scorso anno ha compiuto i le moto con le «ruote artiglia50 anni, festeggiati degnate». I più grandi specialisti del mente quest’anno, si sintetizmondosiriuniranzano nella passiono per dar vita a ne per questo un eccezionale «MADE IN LUME» sport e nel punto doppio confronchiave di un bene Il Moto Club to, dapprima sui comune: fare in percorsi dell’Enmodo che l’Enduvalgobbino duro «tradiziona- artefice principale ro venga percepile» pur nella logito da più gente dell’avvenimento possibile». ca severità del grazie all’aiuto mondiale e poi sul Per realizzare il tracciato mozzaprogetto, il Moto di un esercito fiato dell’Xtreme Club ha lavorato di volontari Lumezzane. incessantemente L’appuntamento per due anni, guivedrà poi protagodato dal suo presinista il grande polmone di apdente e da un ristretto gruppassionati che mantengono po di coordinamento che è elevatissimo il tenore di pasda anni la colonna portante sione per l’antica e gloriosa del sodalizio. La base di espespecialità del fuoristrada. rienza maturata negli anni Il pubblico è destinato ancodelle grandi imprese organizra una volta a risultare deterzative, risalenti a 24 anni fa, minante, grazie all’aiuto forproprio con il mondiale, è il nito ai piloti, per farli arrivare trampolino di lancio di quealla cima del «Dente del Diasta successiva evoluzione, volo» l’erta finale della Xtreche porta l’«Evento» su un me. gradino più alto. L’impegno organizzativo, Rispetto alle edizioni del pasche coinvolge il Moto Club, il sato, infatti, la gara di LumezPromoter Abc e un esercito di zane è stata affinata e aggiorvolontari, è colossale. Il Moto nata al più moderno schema Club Lumezzane è riuscito agonistico e spettacolare e alad appassionare 397 volontale nuove tecnologie. CREMONA Ancora un bel risultato per la scuderia Just RacediRoncadelleal RallydiCremona. Stefano Benoni ha ottenuto il quarto posto assoluto nella difficile gara lombarda mentre Gianluca Saresera, con qualche fatica di troppo, chiude quinto nel trofeo Suzuki. Unica nota dolente: Elio Becchetti costretto al ritiro. Benoni,incoppiaconFabioBerisonzi sulla Peugeot 207 S2000, ha provato in tutti i modiadimpensierireilleaderBossalini. Nonostante due prove speciali vinte, Benoni ha però dovutometterein conto anche qualche errore che l’ha indotto adoptareperunacondottapiù conservatrice che garantisse la conclusione del rally. «Non è stata una gara semplice per via del fondo scivoloso. La quarta posizione è comunque un buon risultato per chi come noi disputa solo una o due corse l’anno». Questo invece il commento di Gianluca Saresera: «Speravo di poter fare meglio, ma non sono riuscito a prendere feeling con le strade e con la vettura: una giornata storta che però non mi fa perdere l’ottimismo per il proseguo del trofeo in cui sono ancora quarto». InfineperElioBecchettieMaura Saetti, la gara si è conclusa anzitempo a causa di un taglio di curva che ha messo ko una ruota della Peugeot 106 N2. I due saretini stavano tenendo unacondottaaggressivaemolto rischiosa per via del fondo scivoloso, non sono stati premiati dalla fortuna: il cerchio danneggiato ha tagliato il tubo dei freni, costringendo l’equipaggio al ritiro. a. sen. Moto Quando il gioco si fa Enduro... Alex Botturi al Dente del Diavolo durante l’edizione di Xtreme 2012 Il programma Il Campionato del mondo di Enduro impegnerà delle due giornate dalle 9 alle 16.30. Il paddock è allo stadio Comunale di Lumezzane Piatucco. Il percorso prevede tre prove speciali: Extreme Test «Val de Put». Enduro Test «Passo del Cavallo» e Cross test «Bione-Ca’ Rosa- da», da ripetere per tre volte. Ogni giro durerà circa 2 ore e 10 minuti. Domenica alle 20 si terrà l’ottava edizione di Xtreme, al Passo del Cavallo. Come seguire Xtreme La manifestazione sarà trasmessa integralmente in diretta su Teletutto e Bergamo TV, dalle 20 alle 24. Boxe Bundu si gioca la cintura europea Stanotte l’alfiere Loreni sul ring inglese per difendere il titolo dei welter BASKET Centrale: per l’ala-pivot spunta Ortega BRESCIA Poteva essere il giorno dell’annuncio della guardia americana, un rookie, ma la proposta che la Centrale aveva fatto a mister X (Black, Dixon, Suttler?) è stata superata in extremis da un budget superiore. In compenso è spuntato un nuovo nome per l’ala-pivot: lo spagnolo Pep Ortega miglior rimbalzista nella serie A2 del suo paese. La triade Bartocci-Abbiati-Diana sta lavorando duramente per trovare i giocatori che ancora mancano per completare una rosa che appare già stuzzicante. La priorità in questo momento è il «2», che arriverà comunque da un college Usa e a proposito di americani si punta a chiudere entro il agosto14 per avere la squadra al completo al raduno del 19 e perchè l’ufficio visti del Coni terrà chiuso dal 14 al c.t. 25. QUJKlpR8FCfMIiGIsNNypRhm0arSBxWVNFv5DSa7D2o= ■ Questa notte alla Civic Hall di Wolverhampton, in Inghilterra, il campione d’Europa dei pesi welter Leonard Bundu metterà in palio la sua cintura al cospetto dell’idolo locale Frankie Gavin, sfidante ufficiale. Per l’alfiere della colonia bresciana Loreni Di. Pa. Sport, si tratta di un crocevia fondamentale nel mezzo di una carriera splendida iniziata fra i dilettanti con il bronzo mondiale a Houston nel 1999 e proseguita nelle nove stagioni a torso nudo senza conoscere sconfitta con un record che parla di trenta affermazioni, due pareggi tecnici e diversi titoli conquistati. In particolare, il trentanovenne (premiato quale pugile europeo del 2013) detiene la corona continentale dal novembre 2011 e l’ha difesa vittoriosamente cinque volte (due delle quali nel bresciano), brillandoin ogni singola occasione. Gavin però è indubbiamente il rivale più forte che il simpatico pugile originario della Sierra Leone, ma dall’accento toscano (da anni vive a Firenze), abbia mai affrontato. Di undici primavere più giovane, il ben più alto pugile di Birmingham ha anche lui un palmares davvero presti- Leonard Bundu vuol tenersi stretto la cintura europea welter gioso, di cui va ricordato l’oro ai campionati iridati dilettantistici, conquistato a Chicago nel 2007. Il mancino beniamino di casa, professionista dal febbraio 2009, ha messo in bacheca 19 successi su altrettanti match e ben 12 li ha colti prima del limite. Atleta di buona tecnica, ha un sinistro corto velenoso al quale Bundu dovrà prestare attenzione. Per quanto riguarda il campione in carica, che a detta dei promoter Mario e Graziano Loreni «ha sostenuto la preparazione migliore del suo intero cammino», è la quintessenza dell’istinto e dell’estro pugilistico. Fanta- sioso, esplosivo ed imprevedibile, è pugile talentuoso che sa adattarsi ad ogni opposizione e, pur non potentissimo, ha nella scelta di tempo e nel colpo d’occhio armi che gli consentono di essere letale. Non lo spaventa neanche trovarsiin un’arena ostile. Anzi, il contesto lo esalta come ad esempio si è visto alla ExCel Arena di Londra in dicembre, quando ha surclassato il forte locale Purdy. Terzo nelle classifiche IBF e quarto nel ranking WBC, potrebbe essere davvero all’ultimo scoglio prima di un assalto mondiale... Cristiano Spagnoli Ma la grande novità dell’evento Lumezzane 2014 è che la diretta sarà trasmessa anche in Streaming sul canale You-tube Xtreme Lumezzane, grazie alla sinergia tecnica tra Moto Club Lumezzane, Teletutto, Moto.it. Una prima mondiale. Angelo Seneci Tennis Naudi e Patuzzo mettono la Quarta a Rezzato REZZATO Sono Nicholas Naudi e Francesca Patuzzo i vincitori del torneo di Quarta Categoria dell’Olimpica Tennis. La competizione, intitolata alla memoria di Giuseppe Ogna, ha visto sulla terra rossa rezzatese oltre 250 tennisti provenienti da Brescia e provincia. Il successo di Naudi, 4.1 e testa di serie numero 5, ha origine da un primo turno molto combattuto. Il tennista del Vobarno batte Antonio Callea (4.2) dopo aver ceduto a zero il primo set e aver rischiato molto nel tie break del secondo, chiuso 7-5 in suo favore. Il 6-3 del terzo permette a Naudi di passare ai sedicesimi. Di lì in poi il futuro vincitore non lascia nemmeno una partita ai vari Michele Natali (4.2, che dà forfait), Antonio Barbaro (4.1), Mirko Brioni (4.1) e Stefano Bariselli (4.1). In finale Naudi trova Luca Villa (4.4), giocatore arrivato dalle qualificazioni. La differenza di colpi e di pesantezza della pallina si vede, ma Villa gioca alla pari il primo set, nel quale si assiste alla fiera del break: nove dei dieci turni di servizio sono persi dal battitore, con Naudi che ne tiene uno e chiude 6-4. Il piano gara non cambia nel secondo: Nicholas Naudi Villa a remare da dietro, Naudi a costruire il punto. Si arriva al tie break e nei punti decisivi è ancora il coraggio di Naudi ad avere la meglio. Tra le donne la 4.2 Francesca Patuzzo (4.2), allenata da Massimo Ogna, coach di casa, fa sua la vittoria superando per 6-3 7-5 Genny Togni (4.2), al termine di un match lungo e lottato ad ogni scambio. Nel tabellone di doppio gioia per Virginio Abampi (4.1) e Giorgio Dalla Bona (4.1), che nella finalissima schiantano 6-2 6-2 Andrea Dallera(4.1) e Stefano Franzoni (4.1). Matteo Carone