Alberto Mendes Biondo aspirante scrittore

Alberto Mendes Biondo, a 15 anni da aspirante scrittore e scrittore esordiente. Grazie Fantasio Festival! «Sono nato a Mantova. Per me è una città moto importante, qui frequento il quinto ginnasio. Ho 15 anni». E’ così che Alberto Mendes Biondo inizia a descrivere se stesso. Adesso ha 15 anni Alberto, ma lo scorso anno, quando ha partecipato al concorso del Fantasio Festival Gas al minimo per giovani aspiranti scrittori era appena quattordicenne. Eppure già da un anno stava lavorando al suo primo romanzo e al Fantasio il suo racconto è riuscito ad entrare nella rosa delle trentasette storie più belle, quelle pubblicate dal Festival. Adesso è uno scrittore in piena regola con in tasca il contratto di un editore che ha pubblicato il suo fantasy “Trappola di cotone” (ed. Nomade psichico). «Il mio libro è un po’ difficile da contestualizzare. E’ un fantasy thriller, un fantasy che tocca vari generi. “Trappola di cotone” è la storia di un ragazzo di 13 anni, Thomas Bull, che si trova catapultato in un mondo di pupazzi (da lui molto amato). La sua missione è quella di salvare i suoi genitori rapiti dal nemico, che nel mondo reale è un suo compagno di classe, Francis Molk. La storia parte da New York. Non è stato semplice contestualizzare con parole un mondo irreale che in realtà non è poi così distante dal nostro». E pensare che tutto è partito dalla prima edizione del Fantasio Festival, un po’ per mettersi alla prova un po’ per gioco. «Il Gas al minimo? Io mi sono iscritto per mettermi alla prova, per vedere dove la mia scrittura riesca ad arrivare, ma lo ho fatto anche per divertimento ed è stata un’esperienza bellissima. Qui a Mantova di proposte così non ce ne sono. Con gli amici del Gas ci siamo mantenuti in contatto tramite computer e cellulare». Amicizia e la possibilità di realizzare il più grande desiderio. Cosa ti ha spinto a cominciare a scrivere? “Pura passione dettata dalla tanta lettura. Per me la lettura è divertimento, perché è qualcosa che ci coinvolge, che ci rendee partecipi di qualcosa di più grande di noi” Credi che il libro sia ancora una forma di comunicazione importante, moderna nonostante le nuove forme di
Fantasio Festival Via A. Diaz, 5/7 – 06100 Perugia Tel. 0755056985 Fax 0755017521 [email protected] www.fantasiofestival.it comunicazione (inetrnet, sms, blog, etc.) molto più veloci, facili, immediate? “Assolutamente sì, anche se l’idea di leggere il libro si sta perdendo e bisognerebbe incentivarla. Io ho letto degli e­book su internet ma non sono coinvolgenti come un libro in carta e inchiostro” Che difficoltà incontra oggi un giovane che vuole pubblicare? E che cosa si prova mentre si attende la risposta di un editore? “Di difficoltà ce ne sono tante perché o l’editore crede nel tuo progetti e hai degli agganci oppure non vai avanti. Io sono contento perché sto pubblicando il mio libro, ma rimango deluso perché molte persone che vorrebbero farlo non ci riescono. Quando poi un editore prende in considerazione il tuo progetto allora lo stato d’animo è indubbiamente di gioia e se l’esito è positivo la gioia di moltiplica. Nulla è equiparabile ad avere tra le mani il proprio libro: è come avere un figlio, è qualcosa che hai creato tu” Perché hai scelto il genere fantasy? “ Mi ha accompagnato sin dall’infanzia. E’ il genere a me più caro, quello che sento più mio” I libri che ti hanno influenzato di più? “Adoro leggere, tendenzialmente dei gialli, ma poi alla fine qualsiasi cosa ho sottomano. I libri che mi hanno influenzato di più sono sicuramente quelli della Magic e i libri di Moony Witcher, i libri di Eoin Colfer, la saga Artemis Fowl. C’è anche da dire che anche la storia mi dà degli spunti per scrivere” Consigli a un giovane esordiente scrittore? “Seguire molto il suo cuore scrivere ciò che si sente dentro e non sentirsi influenzato da ciò che gli dicono gli altri” Hai scritto un libro, ci stai riprovando? E cosa provi, ancora oggi, di fronte ad una pagina bianca?
Fantasio Festival Via A. Diaz, 5/7 – 06100 Perugia Tel. 0755056985 Fax 0755017521 [email protected] www.fantasiofestival.it “Di idee per il prossimo progetto ne ho tante, ma per ora sto aspettando gli esiti del primo. La pagina bianca? In principio c’è un attimo di timore. Iniziare è sempre un’altra piccola avventura, poi arriva la sicurezza e si va avanti abbastanza rapidamente”
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