06.036_FI_CRPR_Energ Business_170119_V14
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FOGLIO INFORMATIVO N. 06.036 ENERGICAMENTE BUSINESS – FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI (Versione numero 14 aggiornata al 19/1/2017) ENERGICAMENTE BUSINESS – FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI INFORMAZIONI SULLA BANCA Crédit Agricole Cariparma S.p.A. Sede legale: Via Università 1 – 43121 Parma Telefono: 0521/912111 Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Sito internet: www.credit-agricole.it Iscritta all’Albo delle Banche al n. 5435. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia. Capogruppo del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari al n. 6230.7. Soggetta all’attività di Direzione e Coordinamento di Crédit Agricole S.A. SOGGETTO CHE CURA L’OFFERTA FUORI SEDE Nome e Cognome / Ragione Sociale Sede (indirizzo) Telefono Email CHE COS’È ENERGICAMENTE BUSINESS- FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE CARATTERISTICHE Energicamente Business è un finanziamento a medio lungo termine rivolto alle aziende che può essere richiesto per la costruzione di impianti destinati alla produzione di energia da fonti rinnovabili quali, ad esempio, fotovoltaico, idroelettrico, biomasse ed eolico senza limiti di potenza istallata. Il finanziamento, la cui durata complessiva potrà variare da un minimo di 19 ad un massimo di 240 mesi, prevede uno schema di erogazione flessibile con possibilità di erogazione unica con eventuale periodo di preammortamento massimo di 6 mesi o a stato avanzamento lavori con una fase di somministrazione della durata massima di 18 mesi. Qualora il Cliente sia una Piccola Media Impresa (PMI) ed il finanziamento sia richiesto per finanziare l’attività dell’impresa, il Cliente può richiedere che il finanziamento sia assistito dalla garanzia rilasciata dal Fondo di Garanzia per le PMI – Legge n. 662/1996 e successive modificazioni ed integrazioni (in seguito anche “Fondo”). Il Fondo, che opera con la Banca, provvederà a verificare i requisiti di accesso e valuterà l’ammissibilità all’intervento di garanzia nelle misure percentuali previste ed entro il massimale tempo per tempo garantito dal Fondo stesso. Attualmente le misure massime sono dal 50% all’85% del finanziamento in funzione dei casi previsti dal Fondo e comunque entro il massimale di 1,5 milioni di euro quale ammontare massimo (plafond) pro tempore garantito dal Fondo per ogni impresa. Sulla quota di finanziamento non garantita dal Fondo, a insindacabile giudizio della Banca e in funzione delle valutazioni di merito creditizio e della durata, possono essere richieste garanzie reali (in questo caso entro precisi limiti previsti dal Fondo) o personali nonché vincoli o specifiche cautele. Qualora l’operazione sia di credito agrario è assistita dal privilegio legale agrario ai sensi del D.Lgs. 385/93 e può beneficiare della garanzia sussidiaria della Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SGFA). Le erogazioni della somma mutuata saranno in numero non superiore a 5 e saranno effettuate nel corso della fase di somministrazione in base allo stato di avanzamento dei lavori (S.A.L.) a fronte della presentazione delle fatture di spesa sostenute dal Cliente o, dove previsto, sulla base delle verifiche peritali. Entro il termine della fase di somministrazione il Cliente si impegna alla stipula, con vincolo a favore della Banca, di una polizza assicurativa a copertura dei danni diretti e indiretti all’impianto, valida per tutta la durata del finanziamento, con Compagnia di Assicurazione di gradimento della Banca medesima, per un importo congruo preventivamente concordato con quest’ultima. Nel caso di operazioni garantite da ipoteca, la cui iscrizione sarà contestuale alla stipula del finanziamento, il Cliente si impegna altresì alla stipula, contestualmente al rilascio della predetta garanzia ipotecaria, con vincolo a favore della Banca, di polizza assicurativa a copertura di incendio/scoppio e responsabilità civile, valida per tutta la durata del finanziamento, con compagnia di Assicurazione di gradimento della Banca medesima, per un importo congruo preventivamente concordato con la stessa. E’ facoltà della Banca subordinare le erogazioni del finanziamento al perfezionamento della polizza. La mancata stipula di ciascuna delle predette polizze determina la facoltà della Banca di risolvere il contratto di finanziamento ex art. 1456 cod civ. o di stipulare essa stessa tali polizze, ripetendo i premi nei confronti del Cliente. L’erogazione del finanziamento può essere condizionata dalla Banca alla cessione pro-solvendo, da perfezionarsi entro il termine della fase di somministrazione e a mezzo di atto pubblico o scrittura privata autenticata, dei crediti derivanti dalla convenzione, avente per oggetto il riconoscimento del contributo spettante per la produzione di energia rinnovabile, stipulata con la Società Gestore del Sistema Elettrico - GSE SpA. La mancata cessione dei crediti derivanti dalla convenzione con il GSE, ove richiesta dalla Banca, determina la facoltà della Banca stessa di risolvere il contratto di finanziamento ai sensi ed effetti dell’art. 1456 c.c. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto - la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza, con conseguente aumento dell’importo delle rate; pagina 1 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.036 ENERGICAMENTE BUSINESS – FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI (Versione numero 14 aggiornata al 19/1/2017) - l’inserimento di un tasso minimo di rimborso (c.d. clausola floor) che in presenza di parametri di riferimento con valore negativo considera gli stessi pari a zero con conseguente applicazione di un tasso d’interesse pari allo spread fino a quando i parametri di riferimento non ritorneranno ad assumere un valore superiore a zero; la variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche, ove contrattualmente previsto. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE ENERGICAMENTE BUSINESS Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Esempio: Finanziamento di EURO 500.000,00, di durata totale pari a 10 ANNI (120 mesi), con RIMBORSO SEMESTRALE e fase di somministrazione 18 mesi. Tipologia Tasso Tasso Annuo nominale TAEG FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO Tasso variabile Tasso Fisso Euribor 360 a 6 mesi + Irs 10 anni + spread spread 9,479% 10,168% FINANZIAMENTO IPOTECARIO Tasso variabile Tasso Fisso Euribor 360 a 6 mesi + Irs 10 anni + spread spread 6,883% 7,550% Indicatori e tassi sono calcolati alla data di aggiornamento del presente documento sulla base dell’anno civile (365 giorni) Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto, le spese di assicurazione dell’impianto ed eventualmente dell’immobile ipotecato (nel caso di operazione garantita da ipoteca) ed ogni altro costo da sostenersi per il perfezionamento del finanziamento e non espressamente ricompreso nel calcolo del TAEG. VOCI COSTI Importo minimo Importo massimo Importo massimo finanziabile 100.000,00 euro 5.000.000,00 euro comunque non superiore al: - 100% dell’investimento (IVA esclusa) - 80% del valore cauzionale dell’immobile offerto in garanzia nel caso di operazioni ipotecarie Minimo Massimo Durata : : : 19 mesi : 240 mesi comprensiva di: - massimo 6 mesi di eventuale preammortamento ordinario nel caso di erogazioni uniche - massimo 18 mesi di eventuale di periodo di somministrazione nel caso di erogazioni a Stato Avanzamento Lavori (S.A.L.) pagina 2 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.036 ENERGICAMENTE BUSINESS – FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI (Versione numero 14 aggiornata al 19/1/2017) TASSO VARIABILE: FASE DI SOMMINISTRAZIONE Tipo finanziamento Chirografario Ipotecario Parametro Euribor 360 a 6 mesi Euribor 360 a 6 mesi Spread + 9,000% + 6,500% TAN 9,000% 6,500% PREAMMORTAMENTO/AMMORTAMENTO Tipo finanziamento Parametro Euribor 360 a 1 mesi Euribor 360 a 3 mesi Euribor 360 a 6 mesi Euribor 360 a 1 mesi Euribor 360 a 3 mesi Euribor 360 a 6 mesi Chirografario Ipotecario Spread + 9,000% + 9,000% + 9,000% + 6,500% + 6,500% + 6,500% TAN 9,000% 9,000% 9,000% 6,500% 6,500% 6,500% I tassi esposti sono calcolati sulla base dei parametri di indicizzazione o di riferimento in vigore alla data di aggiornamento del presente documento. I tassi applicati al contratto potranno essere diversi in relazione all’andamento dei parametri al momento della stipula. Se i parametri hanno valore negativo gli stessi vengono considerati pari a zero (clausola floor). Per effetto di ciò viene applicato un tasso pari allo spread fino a quando i parametri non ritorneranno ad assumere un valore superiore a zero. TASSO FISSO: FASE DI SOMMINISTRAZIONE TASSI Tasso di interesse nominale annuo Tipo finanziamento Chirografario Ipotecario Parametro Euribor 360 a 6 mesi Euribor 360 a 6 mesi Spread + 9,000% + 6,500% TAN 9,000% 6,500% I tassi esposti sono calcolati sulla base dei parametri di indicizzazione o di riferimento in vigore alla data di aggiornamento del presente documento. I tassi applicati al contratto potranno essere diversi in relazione all’andamento dei parametri al momento della stipula. Se i parametri hanno valore negativo gli stessi vengono considerati pari a zero (clausola floor). Per effetto di ciò viene applicato un tasso pari allo spread fino a quando i parametri non ritorneranno ad assumere un valore superiore a zero. PREAMMORTAMENTO/AMMORTAMENTO Tipo finanziamento Chirografario Ipotecario Durata Fino a 60 mesi Da 61 a 120 mesi Da 121 a 180 mesi Da 181 a 240 mesi Fino a 60 mesi Da 61 a 120 mesi Da 121 a 180 mesi Da 181 a 240 mesi Parametro IRS a 5 anni IRS a 10 anni IRS a 15 anni IRS a 20 anni IRS a 5 anni IRS a 10 anni IRS a 15 anni IRS a 20 anni Spread TAN + 9,000% + 9,000% + 9,000% + 9,000% + 6,500% + 6,500% + 6,500% + 6,500% 9,080% 9,650% 10,020% 10,150% 6,580% 7,150% 7,520% 7,650% I tassi esposti sono calcolati sulla base dei parametri di indicizzazione o di riferimento in vigore alla data di aggiornamento del presente documento. I tassi applicati al contratto potranno essere diversi in relazione all’andamento dei parametri al momento della stipula. Se i parametri hanno valore negativo gli stessi vengono considerati pari a zero (clausola floor). Per effetto di ciò viene applicato un tasso pari allo spread fino a quando i parametri non ritorneranno ad assumere un valore superiore a zero. TASSO VARIABILE: Parametro di indicizzazione FASE DI SOMMINISTRAZIONE EURIBOR 360 a 6 mesi media mese precedente a quello della somministrazione, come pubblicato da “Il Sole 24 ore” con aggiornamenti mensili il primo giorno di ogni mese, maggiorato degli spread indicati nelle tabelle della sezione spread. pagina 3 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.036 ENERGICAMENTE BUSINESS – FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI (Versione numero 14 aggiornata al 19/1/2017) PREAMMORTAMENTO/AMMORTAMENTO Tasso variabile pari all’EURIBOR 360 a 1/3/6 mesi, media del mese precedente a quello di decorrenza dell’ammortamento, come pubblicato da “Il Sole 24 Ore” o altro quotidiano specializzato, con aggiornamento trimestrale (1/1, 1/4, 1/7 e 1/10) di ogni anno. TASSO FISSO: FASE DI SOMMINISTRAZIONE EURIBOR 360 a 6 mesi media mese precedente a quello della somministrazione, come pubblicato da “Il Sole 24 ore” con aggiornamenti mensili il primo giorno di ogni mese, maggiorato degli spread indicati nelle tabelle della sezione spread. PREAMMORTAMENTO/AMMORTAMENTO Tasso fisso pari all’IRS (Interest Rate Swap), lettera, a 5/10/15/20 anni, pubblicato l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente la data di decorrenza del periodo di ammortamento, su “Il Sole 24 Ore” o altro quotidiano specializzato. Le informazioni sull’andamento dei parametri di indicizzazione o di riferimento sono pubblicate sul sito internet www.credit-agricole.it. Chirografario Ipotecario Spread Fase di somministrazione + 9,000% + 6,500% Preammortamento/Ammortamento + 9,000% + 6,500% Validi sia per il Tasso Fisso che per il Tasso variabile Tasso di interesse di preammortamento Il tasso previsto per il preammortamento è lo stesso tasso previsto per il periodo di ammortamento Finanziamenti chirografari: Tasso contrattuale tempo per tempo vigente maggiorato di 3,000%. Ove il tasso così calcolato superi quello determinato dal comma 4, art. 2, della Legge n. 108/96, il tasso di mora sarà pari a quest’ultimo arrotondato allo 0,05 inferiore Tasso di mora Spese per la stipula del contratto Finanziamenti ipotecari: Tasso debitore annuo nominale variabile calcolato sulla base del Tasso effettivo globale medio (TEGM) – pubblicato trimestralmente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze ai sensi della Legge 108/96 per la categoria “Mutui con garanzia ipotecaria” – aumentato del 50% ed arrotondato allo 0,05 inferiore. Istruttoria 1,00% dell’importo finanziato minimo € 500,00 massimo € 15.000,00 Incasso rata Esente SPESE Invio comunicazioni Commissione per decurtazione e estinzione anticipata Spese per la gestione del rapporto Variazione / restrizione ipoteca Avviso scadenza rata Esente Rendiconto € 0,85 (in formato cartaceo) € 0,00 (in formato elettronico) Documento di sintesi € 0,85 (in formato cartaceo) € 0,00 (in formato elettronico) Tasso variabile: Esente Tasso fisso: 1% del capitale estinto anticipatamente Riduzione € 250,00 Postergazione € 150,00 Trasferimento € 200,00 Rinnovazione € 150,00 Cancellazione € 155,00 (non applicata se disposta dalla Banca in caso di avvenuta estinzione del mutuo ai sensi dell’art. 40-bis del TUB) Accollo mutuo Altro € 350,00 Frazionamento pagina 4 di 7 € 180,00 per ogni lotto creato, con un minimo complessivo pari a € 645,00 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.036 ENERGICAMENTE BUSINESS – FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI (Versione numero 14 aggiornata al 19/1/2017) PIANO DI AMMORTAMENTO Spese per erogazione rateale Tipo di ammortamento Piano di ammortamento francese Tipologia di rata Tasso Variabile Tasso Fisso Non previste : rata variabile : rata costante Fase di Somministrazione: - In via posticipata alla scadenze dei semestri solari di ogni anno (30/06 e 31/12) e, ove non coincidente con queste ultime, al termine della fase di somministrazione. Periodicità delle rate Periodo di eventuale preammortamento (solo per le erogazioni uniche): - Rata mensile - Rata trimestrale - Rata semestrale e comunque pari alla periodicità del periodo di ammortamento Periodo di Ammortamento: - Rata mensile - Rata trimestrale - Rata semestrale Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/96), relativo ai contratti di mutuo/finanziamento, può essere consultato in filiale e sul sito internet: www.credit-agricole.it ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del finanziamento il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Perizia tecnica Polizza assicurativa di tipo "All risk" vincolata a favore di Cariparma Trattenuta per S.G.F.A. Società di Gestione Fondi per l’Agroalimentare (per i finanziamenti assistiti) Prevista per le sole operazioni ipotecarie e da regolare direttamente con il perito scelto tra quelli “benevisi” dalla Banca. Assicurazione obbligatoria da stipulare con Compagnia di assicurazione di gradimento della Banca medesima e per un importo congruo preventivamente concordato con la stessa. La Polizza dovrà coprire per tutta la durata del finanziamento, compreso l’eventuale periodo di ammortamento, i danni diretti e i danni indiretti all’impianto. Le coperture dovranno essere relative a rischi di incendio, fulmine, esplosione e scoppio in genere, unitamente ad ogni altro rischio di danneggiamento o perimento che possano interessare sia il bene immobile posto a garanzia del finanziamento sia l’impianto oggetto del presente finanziamento. - operazioni a medio termine (fino a 60 mesi): 0,50% dell’importo erogato, a carico del cliente e trattenuta al momento dell’erogazione - operazioni a lungo termine (oltre 60 mesi): 0,75% dell’importo erogato, a carico del cliente e trattenuta al momento dell’erogazione - Adempimenti notarili: solo per le operazioni ipotecarie. Se previste dal contratto, sono a carico del Cliente anche le spese notarili di redazione dell’atto pubblico o autentica di firma relative all’atto di cessione alla Banca del credito vantato nei confronti di GSE SpA - Imposte TEMPI DI EROGAZIONE - Durata dell’istruttoria: massimo 90 giorni tra la presentazione di tutta la documentazione prevista e la stipula del contratto - Disponibilità dell’importo: contestuale alla stipula ALTRO - Commissione per la copia del contratto idonea per la stipula: € 2,50 (non applicata a partire dal momento in cui viene concordata la data per la stipula presso il notaio) ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata E' facoltà della Parte Mutuataria restituire anticipatamente in tutto o in parte il capitale mutuato, pagando al contempo alla Banca la quota di interessi maturata alla data dell’estinzione anticipata e il relativo compenso onnicomprensivo nella misura stabilita dal Documento di sintesi. Ogni restituzione parziale del capitale mutuato avrà per effetto la riduzione dell’importo delle rate successive, fermo restando la durata residua del mutuo così come risulta al momento della restituzione parziale del capitale mutuato. pagina 5 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.036 ENERGICAMENTE BUSINESS – FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI (Versione numero 14 aggiornata al 19/1/2017) Esclusivamente nella tipologia di mutuo a tasso variabile e rata costante, è data facoltà alla Parte Mutuataria di mantenere invariato l’importo della rata con conseguente riduzione della durata residua del mutuo, ovvero di ridurre l’importo delle rate successive, fermo restando la durata residua del mutuo così come risulta al momento della restituzione parziale del capitale mutuato. Portabilità del mutuo Nel caso in cui per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Nel caso in cui la Parte Mutuataria richieda l’estinzione anticipata totale del rapporto, quest’ultimo sarà chiuso nel termine massimo di sessanta giorni a far data dal saldo integrale di quanto dovuto alla Banca in forza del contratto. Reclami I reclami vanno inviati al Servizio Reclami Crédit Agricole Cariparma S.p.A. (Via Università, 1 - 43121 Parma - indirizzo mail: [email protected]) che deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta, o se non ha avuto risposta entro 30 giorni, può – qualora ne sussistano i presupposti – presentare ricorso a: - Arbitro Bancario Finanziario (“ABF”), secondo le modalità reperibili sul sito www.arbitrobancariofinanziario.it o presso qualunque filiale della Banca o della Banca d’Italia - Conciliatore Bancario, anche in assenza di preventivo reclamo. Per sapere come rivolgersi al Conciliatore si può consultare il sito www.conciliatorebancario.it Il Cliente ha in ogni caso la facoltà di avvalersi in ogni momento dei mezzi di tutela giurisdizionale previsti dalla legge o dal contratto. Risoluzione stragiudiziale delle controversie - Clausola di mediazione Per la risoluzione stragiudiziale delle controversie che possono insorgere tra Banca e Cliente, in dipendenza del contratto di Finanziamento la Banca e il Cliente, fatti salvi eventuali obblighi di legge, hanno la facoltà di esperire il procedimento di mediazione di dette controversie solamente avanti all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal “Conciliatore Bancario Finanziario”, Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR (iscritto al n. 3 del registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustizia) ovvero, a scelta della parte promuovente, all’Organismo di Conciliazione Forense di Milano (iscritto al n. 36), o all’Organismo di mediazione forense di Roma (iscritto al n. 127), o all’Organismo di Mediazione dell'Ordine degli Avvocati di Napoli (iscritto al n. 267), o agli Organismi istituiti rispettivamente dall’Ordine degli Avvocati di Piacenza, Parma, Pordenone e La Spezia, ovvero ad ogni altro organismo iscritto nel medesimo registro previo accordo con l’altra parte. Resta ferma la possibilità di esperire il procedimento istituito in attuazione dell’art 128 bis del TUB per le materie ivi regolate. LEGENDA Accollo Imposte Ipoteca Istruttoria Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) / Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia Piano di ammortamento Piano di ammortamento “francese” Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata variabile Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo. Imposta sostitutiva pari allo 0,25% sull’importo del finanziamento erogato, da trattenersi all’atto di ogni singola erogazione, in caso di opzione o, alternativamente, ordinarie imposte d’atto nella misura tempo per tempo previste dalla legislazione vigente. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del finanziamento. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del finanziamento con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento. Rata la cui quota interessi varia in relazione all’andamento di un parametro di indicizzazione. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio pagina 6 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.036 ENERGICAMENTE BUSINESS – FINANZIAMENTO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI (Versione numero 14 aggiornata al 19/1/2017) quelle notarili. Tasso di interesse di preammortamento Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di inizio dell’ammortamento. Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. pagina 7 di 7