Norme redazionali per la stesura di manoscritti pronti per la stampa
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Norme redazionali per la stesura di manoscritti pronti per la stampa
Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken (QFIAB) Norme redazionali per la stesura di manoscritti pronti per la stampa Si prega di consegnare i manoscritti dei contributi in forma cartacea (pagina scritta solo a fronte, interlinea 1,5 e margini ampi) e digitale (in word, non pdf). Il testo in versione digitale deve corrispondere perfettamente al testo cartaceo. 1) STRUTTURAZIONE DEL TESTO a) Esposizione Le espressioni inserite nel testo in latino e in lingua straniera, inizi di bolle papali, titoli di opere e libri; nonché citazioni di fonti; vanno messi in corsivo. Nel caso in cui il corsivo non sia compreso nella formattazione, la parola va evidenziata con una sottolineatura ondulata. Le citazioni tratte dalla letteratura scientifica vanno inserite a caratteri tondi e tra virgolette. Anche i titoli di libri (e titoli dei singoli capitoli), di riviste e giornali vanno messi in caratteri tondi e tra virgolette „xyz“. I numeri di nota vanno inseriti nel testo in apice dopo i segni di interpunzione e senza parentesi. Fanno eccezione i casi in cui le note si riferiscono a una determinata parola o sequenza di parole prima del segno di interpunzione, e non a tutta la frase. Titoli intermedi vanno evitati. Eventualmente possono essere raggruppati all’inizio del testo. I nuovi capoversi non vanno contrassegnati con una riga vuota di spazio, ma con un rientro a capo. b) Pubblicazione di testi tratti da fonti in appendice I testi tratti da fonti e da pubblicarsi in appendice vanno formattati con caratteri tondi e non corsivi! Ciò vale sia per il testo che per le eventuali varianti nell’apparato. Integrazioni dell’autrice/dell’autore (indicazioni archivistiche; regesti; commenti) vanno invece inserite in corsivo. c) Riassunto Ogni articolo viene chiuso con un breve riassunto in lingua tedesca (Zusammenfassung) e inglese (Abstract). Dimensione: ca. 1500 caratteri. Esempio di titolo: KRÖNUNGSNAHE VORZUGSDATEN UNTER CLEMENS VII. (1378–1394) Hinweise zur Erkennung und chronologischen Einordnung rückdatierter Expektanzen di BRIGITTE HOTZ 2) STRUTTURAZIONE DELLE NOTE a) Citazione bibliografica completa (prima citazione) Fonti manoscritte e d’archivio La prima citazione deve contenere i seguenti elementi: città, nome dell’archivio, tra parentesi tonde sigla usata nelle citazioni seguenti, nome del fondo (se usato molto spesso eventualmente in forma abbreviata in tondo), numero del documento, foglio (fol.); le abbreviazioni r(ecto) e v(erso) restano sulla linea base, non in apice. Eccezione: Le parentesi con la sigla dell’archivio non vanno messe, quando l’archivio viene menzionato una sola volta. Sono da evitare le abbreviazioni ff. ss. etc. Esempi: Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano (= ASV), Reg. Suppl. 167, fol. 43v–44r. Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana (= BAV), Vat. Lat. 157, fol. 10r. Torino, Archivio di Stato (= AST), Lettere Ministri (= LM), Nr. 34, fol. 27r-v. Fonti edite Nome e titolo (tondo), seguito da: a cura di nome (abbreviato) cognome (sottolineato), in caso di testi latini ed edizioni in lingua tedesca, francese o inglese: ed., città e anno di edizione, collana e numero del volume (tra parentesi tonde senza „nr.“ e senza virgola). Se il testo dell’edizione è stato pubblicato in una monografia oppure in un articolo all’interno di una raccolta di saggi o in una rivista, si vedano le norme redazioni riportate sotto. Il numero del documento edito va messo senza virgola dopo il numero di pagine. Esempi: Anonimo Romano, Chronica, ed. G. Porta, Milano 1979 (Classici 40). Die Konstitutionen Friedrichs II. Für das Königreich Sizilien, ed. W. Stürner, Hannover 1996 (MGH LL 5,2 suppl.). L. Quidde, Caligula. Schriften über Militarismus und Pazifismus, ed. H.-U. Wehler, Frankfurt a. M. 1977, pp. 80–130. C. Cavour, Discorsi su Stato e Chiesa, a cura di G. Cotroneo e P. F. Quaglieni, Soveria Mannelli 2011. MGH, Const. 2, pp. 105–109 nr. 84. Citazione della letteratura scientifica Monografie. Le indicazioni bibliografiche iniziano con il nome (abbreviato) e il cognome (sottolineato o spaziato) virgola titolo virgola luogo e anno di pubblicazione (il numero di edizione va messo in apice prima dell’anno). Segue eventualmente l’indicazione della collana e il numero del volume (tra parentesi tonde e senza „nr.“). – Miscellanee. Al posto dell’autrice/dell’autore va indicato la curatrice/il curatore, dopo il nome del quale va inserito (a cura di), per le indicazioni bibliografiche vedi Monografie. – Saggi su riviste. Dopo il nome (abbreviato) e il cognome (sottolineato o spaziato) segue il titolo del saggio virgola titolo della rivista numero (anno) virgola pagine. In Articoli tratti da miscellanee dopo il titolo segue in: curatrice/curatore seguito da (a cura di), titolo della miscellanea, collana e il numero del volume tra parentesi e senza „nr.“ virgola dopo luogo e anno di pubblicazione. – In caso di Studi in onore di il nome del destinatario della raccolta va indicato come anche per Atti di convegni il titolo del congresso dopo il titolo, per il resto vedi sopra. – Titoli di giornali vanno messi in tondo. – Pubblicazioni online vanno citate secondo le norme indicate sopra e completate dal link completo e, separata da punto e virgola, la data della rispettiva consultazione, il tutto tra parentesi tonde. – I nomi di vari autrici/autori o curatrici/curatori vengono separati da una sbarra (/), diversi luoghi di pubblicazione (al massimo 3) vengono separati da un trattino (-). – In caso di più pubblicazioni della stessa autrice/dello stesso autore va messo, dal secondo titolo in poi: Ead./Id. – Due pagine seguenti si indicano come segue: pp. 2sg. tre o più pagine: pp. 2–12, l’indicazione pp. 2sgg. è da evitare. 2 Esempi: P. Blastenbrei, Kriminalität in Rom 1560–1585, Tübingen 1995 (Bibliothek des Deutschen Historischen Instituts in Rom 82). N. Ohler, Reisen im Mittelalter, München 21988. S. Andretta, Clemente VIII e la Repubblica di S. Marco. Conflittualità e tatticismi, in: G. Lutz (Hg.), Das Papsttum, die Christenheit und die Staaten Europas 1592– 1605, Tübingen 1994 (Bibliothek des Deutschen Historischen Instituts in Rom 66), pp. 77–98. P.-J. Heinig (Hg.), Reich, Regionen und Europa in Mittelalter und Neuzeit. Festschrift für Peter Moraw, Berlin 2000 (Historische Forschungen 67). L. Samarati (a cura di), Lodi tra il Barbarossa e la Lega Lombarda. Atti del convegno, Lodi 8–15–22 novembre 2008, Lodi 2010 (Edizioni dell’„Archivio Storico Lodigiano”). A. Esch, Spolien. Zur Wiederverwendung antiker Baustücke und Skulpturen im mittelalterlichen Italien, in: Archiv für Kulturgeschichte 51 (1969), pp. 1–64. P. Mieli, Il fascista con i calzoni corti, in: La Stampa, 5. 11. 2012. A. Koller/P. P. Piergentili/G. Venditti (a cura di), I Codici Minucciani dell'Istituto http://www.dhiStorico Germanico. Inventario, Roma 2009 (URL: roma.it/codici_minucciani.html; 18. 1. 2013). b) Titoli brevi Fonti manoscritte e d’archivio ASV, Reg. Suppl. 23, fol. 3v–14r. BAV, Vat. Lat 64, fol. 21r. Fonti edite Anonimo Romano, Chronica, ed. Porta (vedi nota 2), p. 13. Quidde, Caligula, a cura di Wehler, pp. 80–130. Nel caso di citazioni immediatamente successive della stessa opera si usa l’abbreviazione ibid. Andretta, Clemente VIII (vedi nota 43), pp. 202–212. Ibid., p. 418. In citazioni ripetute discontinue deve essere utilizzata la formula che rimanda alla prima citazione Kehr (vedi nota 1), p. 300. Se si fa riferimento ad una nota che contiene più titoli dello stesso autore, va aggiunto anche il titolo abbreviato: Revelli, L’ultimo fronte (vedi nota 2), p. 11. Due pagine seguenti si indicano come segue: pp. 2sg. tre o più pagine: pp. 2–12, l’indicazione pp. 2sgg. è da evitare Blastenbrei, Kriminalität (vedi nota 4), p. 11sg. Ibid., pp. 21–23. 3) IMMAGINI Immagini o grafici, allegati al contributo, vanno identificati nel luogo debito con precisione („vedi fig. 1”). Si prega di consegnare ogni immagine o grafico in un singolo file con una risoluzione di almeno 300 dpi in formato TIF o JPG. Degli eventuali diritti per la pubblicazioni (anche online!) dell’immagine si deve occupare l’autrice stessa/l’autore stesso che ne ha la piena responsabilità. La fonte di ogni singola immagine va indicata alla fine del saggio („Fonti delle immagini”). Immagini riprese da volumi già pubblicati vanno scansionate con la rivoluzione sopra indicata; in più servono i riferimenti bibliografici esatti. 3 4) ABBREVIAZIONI Abbreviazioni generali. – Istituzioni. – Riviste e collane. Abh. Abt. Anm. b. Bd., Bde. Bibl. Boll., Bull. cf. col(l). ders. Diss. Ead. ebd. ed., edd. f. fasc., Fasz. fol. Hg., hg. Hs., Hss. Ibid. Id. Jb., Jbb. Jh. n. N. F., n. s. Nachdr. Nr., Nrn.; nr., nr.i p., pp. Reg. Rev., Riv. rist. S. sg. Sp. Taf., tav. V. Vf. vgl. vol. Z. Zs. ACS AS (mit Ortsname) ASV BAV BN(C) DHI StA StB UB Abhandlung Abteilung Anmerkung busta Band, Bände Biblioteca, Bibliothek, Bibliothèque Bollettino, Bulletin, Bullettino confronta colonna (colonne) derselbe Dissertation Eadem ebenda edidit, ediderunt folgende Fascicolo, Faszikel folio Herausgeber, herausgegeben (seguito da „von“) Handschrift, Handschriften Ibidem Idem Jahrbuch, Jahrbücher Jahrhundert nota, note Neue Folge, nuova serie Nachdruck Nummer(n); numero, numeri pagina, pagine Register, registro Review, Revue, Rivista ristampa Seite(n) seguente Spalte Tafel, tavola, tavole Vers Verfasser(in) vergleiche volume(-i), volume(s), volumen (-ina) Zeile(n) Zeitschrift Archivio Centrale dello Stato Archivio di Stato Archivio Segreto Vaticano Biblioteca Apostolica Vaticana Biblioteca Nazionale (Centrale), Bibliothèque Nationale Deutsches Historisches Institut Staatsarchiv Staatsbibliothek Universitätsbibliothek 4 ADB AHP BISI DA DBI FSI HJb HZ It. Pont. Lex. MA LThK (mit Auflage) MEFRIM MEFRM MGH MIÖG NA NBD NDB QFIAB RG RHM RIS RPG RQ RTA VfZ ZRG germ. (kan., rom.) Abt. Allgemeine Deutsche Biographie Archivum Historiae Pontificiae Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano Deutsches Archiv Dizionario biografico degli Italiani Fonti per la Storia d’Italia Historisches Jahrbuch Historische Zeitschrift Italia Pontificia Lexikon des Mittelalters Lexikon für Theologie und Kirche Mélanges de l’École Française de Rome. Italie et Méditerranée Mélanges de l’École Française de Rome. Moyen-Âge Monumenta Germaniae Historica Mitteilungen des Instituts für Österreichische Geschichtsforschung Neues Archiv Nuntiaturberichte aus Deutschland Neue Deutsche Biographie Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken Repertorium Germanicum Römische Historische Mitteilungen Rerum Italicarum Scriptores Repertorium Poenitentiariae Germanicum Römische Quartalschrift für christliche Altertumskunde und Kirchengeschichte Deutsche Reichstagsakten Vierteljahrshefte für Zeitgeschichte Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte, germanische (kanonistische, romanistische) Abteilung 5