Pan. 51 - Studenti.it

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Pan. 51 - Studenti.it
Gli Ateniesi hanno sempre protetto i deboli e gli oppresso
Isocrate, Paneg., 51-53
TRADUZIONE:
Perché non sembri che io indugi sui particolari mentre mi sono proposto di
parlare sull’insieme, e lodare la città su questi punti, perché sono imbarazzato
a lodarla per quel che riguarda la guerra, basti quanto ho detto a coloro che si
esaltano per motivi di tal genere: ritengo ai nostri antenati si addica essere
onorati non meno per i pericoli affrontati in guerra che per gli altri benefici.
Infatti non affrontarono lotte di poca importanza, in piccolo numero e oscure,
ma molte, terribili e grandi, alcune per la loro terra, altre per la libertà altrui;
continuarono tutto il tempo a offrire la loro città al servizio di tutti e sempre
alla difesa dei Greci oppressi. Per questo ci si accusa di decidere da sciocchi,
perché siamo soliti prenderci cura dei più deboli di noi, come se i discorsi del
genere non appoggiassero chi vuole lodarci. Infatti noi non decidevamo in
questo senso nei riguardi dei deboli, perché ignorassimo quanto le alleanze coi
più potenti siano più utili alla sicurezza, ma pur sapendo con assai più
precisione degli altri le conseguenze ditali amicizie, preferivamo tuttavia
andare in aiuto dei più deboli anche contro il nostro interesse piuttosto che
commettere ingiustizie insieme ai più potenti per trarne un vantaggio.