Per un uso efficace ed inclusivo del software di libera distribuzione
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Per un uso efficace ed inclusivo del software di libera distribuzione
Giornata di Formazione per referenti CTS-CTI del Veneto Per un uso efficace ed inclusivo del software di libera distribuzione Vicenza, 23 febbraio 2010 IPSSCT Almerico Da Schio PROGRAMMA Ore 9.00 Accoglienza e registrazione dei partecipanti Ore 9.30 Saluto del Dirigente dell'IPSSCT A. Da Schio prof. Enrico Delle Femmine e degli operatori del CTS di Vicenza proff. Giulia Tognato e Renato Vezzaro Ore 9.40 Flavio Fogarolo UST Vicenza Presentazione del seminario: il ruolo dei CTS nella promozione del software free per l'integrazione. Non basta che il software sia libero, è necessario che sia anche efficace ed effettivamente utile. Il CTS deve essere di aiuto e i suoi compiti sono cambiati nel tempo: negli anni 90 il compito era quello di raccoglierli effettivamente e cercarli e poi distribuirli, catalogarli e insegnare alle scuole ad usarli. Adesso i software vengono classificati via internet e quindi questi compiti vengono realizzati in un altro modo. Anche il supporto all’istallazione non serve più perché sono tutti più facili da istallare. Il problema oggi è forse l’eccessiva offerta ed è diventato quindi necessaria la SELEZIONE la CONSULENZA NELLA SCELTA e IL SUPPORTO ALLA PERSONALIZZAZIONE. I vecchi programmi erano di tipo esercitativo, con rischi però di isolamento ed emarginazione, l’auletta di sostegno è diventata più accettabile da quando c’è il computer, ma si tratta comunque di isolamento. Altra critica potrebbe essere quella della dubbia efficacia perché l’esercitazione fine a sé stessa non basta. In certi casi poi la ripetizione continua degli stimoli può andare a rinforzare delle stereotipie. Il software attuale è sempre meno esercitativo e sempre più collaborativo e compensativo. Il sw free è quello che garantisce maggiormente un ambiente COLLABORATIVO. Infatti quelli a licenza unica consentono un uso solo individuale. L’ambiente collaborativo porta ad usare sempre meno l’aula di informatica, e sempre più ogni opportunità come ma la LIM ma ci sono meno compresenze quindi è difficile attuare una didattica individualizzata. Anche il sw compensativo è un importante fattore di integrazione “anche se in modo diverso ma lavoro in classe”, però non riguarda solo i DSA, in realtà i primi ad utilizzarli sono stati i ciechi e i disabili motori. Fondamentale nella scelta sono l’efficacia per raggiungere gli obiettivi e l’efficienza cioè è conveniente rispetto ad altri metodi, ma i ragazzini devono essere addestrati all’uso, perché l’efficacia dipende dalle competenze compensative che loro maturano. Fondamentale è anche il concetto DI RETE infatti la scuola singola non può da sola risolvere ogni tipo di problematica, deve poter ricorrere ad una rete a cui far riferimento per trovare delle soluzioni di Buone Prassi già sperimentate. Ore 9.50 Walter Casamenti UST Bologna Diffondere il software libero di qualità. L'esperienza del Progetto Marconi La raccolta dei sw nasce sempre da esigenze reali di attrazione da parte dei ragazzi. In Romagna la situazione a livello aule di informatica sono state in parte smantellate perché c’era necessità di aule e i fondi sono veramente scarsi. Loro hanno delle raccolte in diversi CD a seconda dei livelli. Primi passi per la scuola dell’infanzia per il raggiungimento dei prerequisiti, per disabili cognitivi gravi, autistici, sono immagini ISO, meglio scaricare con (7zip). “PROGETTO QUALI SOFTWARE”. Si tratta di sw selezionati. 1&2 reStart per la primaria esercitazioni di italiano, scrittura, ortografia, apprendimento della scrittura la lettura, per tutta la classe oltre che per gli alunni disabili. Ci sono giochi linguistici, anche per matematica (visual basic 6), storia, geografia, arte e immagine. Start 3 dalla quarta primaria alla secondaria di 1° grado. Quindi storia, geografia da usare anche con la lavagna interattiva. Si possono avere creandosi dei cd, scaricando il tutto dalla rete al sito http://csa.scuole.bo.it/ele/index.htm . In Romagna si è sperimentata un’esperienza dove il CTH offriva alla famiglia un pacchetto con diverse opzioni: chiavetta con sw free, lettore commerciale di pdf e le sintesi vocali e chi dichiara di non possedere un pc avrà anche il notebook. Ci sarà poi anche un addestramento all’uso. La regione ha dato dopo anni un notevole finanziamento (570.000 euro) che investe ora circa 2500 ragazzi con il coinvolgimento formativo anche dei genitori unici che li possono supportare. ProDSA progetto finanziato dall’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna costituito da una chiavetta free da dare ai ragazzi: sintesi vocale commerciale (italiano ed inglese) che vada con tutti i programmi; free di libero utilizzo si parte dal PROGETTO, poi lettori di testo detti FONDAMENTALI JUMP lettore di testo pdf va solo con Silvia e Paola, è free ma ha notevoli problematiche; FACILITOFFICE per Word Microsoft e per Writer Open Officee; LEGGI X ME il cui autore ti risponde immediatamente e risolve i problemi. Per scrivere OPEN OFFICE vers 3.2.1; estensione Open Office per modificare i PDF; anche il PDFXChange Viewer ; pdf 2 on line; TUTORE DATTILO per imparare a usare 10 dita sulla tastiera Per creare mappe informative: VUE, WIKIMINDMAP, CMAPTOOLS, free MIND. Ci sono ovviamente delle Utility indispensabili. Sw didattico di italiano e geografia. Link utili, per libri digitali, testi scolastici libroAID, associazione AID, manoscritto.it lettura agevolata. AUDIOLIBRI: Liber liber per il libro parlato, La divina commedia, Librovox in inglese [email protected] Ore 11.00 Pausa caffè Ore 11.15 Ivana Sacchi formatrice e autrice di software didattico free Dal progetto educativo all'intervento: scelta e personalizzazione del software didattico. Nodi critici e risorse da utilizzare per diffondere modelli efficaci nelle scuole. Come personalizzare i sw nei loro parametri; è una tecnica utilizzata solo dall’insegnante di sostegno che mette i bambini già in una situazione di differenza. Questa dovrebbe essere una pratica da utilizzare nei confronti di tutti gli alunni. Si sono sperimentati modelli che permettono di personalizzare per tutti a partire dalle risorse che si hanno quindi a partire dai bambini affidando loro questa incombenza che potrebbe sembrare tecnica ed invece diventa momento di riflessione, di meta cognizione. Sw esercitativi, tutor, es. di attività: inserisco le palline nell’abaco: viene data ai bambini una scheda descrittiva delle attività da svolgere e che livello scegliere. Questo può essere fatto anche a coppie lavorando con compiti diversi. Sw esercitativi es. avvio alla letto scrittura: semplici indicazioni che possono essere date anche dai bambini stessi. Tabelline su excell si prepara la tavola pitagorica si colorano le tabelline fatte, moltiplicazioni magiche con facilitazioni sulle dita. La possibilità di documentare il percorso è permesso da PicPick che riferisce ad un tasto (F11) la possibilità di salvare in immagini lo schermo così da poter rivedere e poi valutare i percorsi fatti. Vale anche con esercizi di lingua es per scegliere la consonante corretta, si parte dalla scheda che ripercorre il percorso del sw, poi si fa sul computer affinché non sia un tirare a caso ed è ancora meglio se si lavora a coppie. Forse è meglio lavorare sul computer dando sempre l’opportunità poi su scheda di riflettere, non deve essere un lavoro isolato fine a sé stesso. La LIM permette veramente di dare ai ragazzi delle competenze informatiche es. come realizzare un CLOZE è qui evidente l’importanza della fase realizzativa del cloze (vedi anche “Hot potatoes” per costruire le parole crociate); MEMORY fatto con i visi dei compagni di classe impari anche ad inserire cose su un sw. Passiamo all’utilizzo di sw in internet. Dobbiamo dare competenze precise per una ricerca in internet. Momento di brainstorming sulle parole chiave. Posso creare un motore di ricerca personalizzato dopo l’indirizzo di ricerca scrivo /cse e arriva google ricerca personalizzata Sul sito di IVANA SACCHI nell’area formazioni- strumenti google - motori di ricerca personalizzati. Come si conduce una ricerca in internet: al contrario di come si usano i libri che hanno già una loro struttura lineare. Qui le informazioni sono ramificate, meglio seguire la modalità della “WEB QUEST” una serie di domande a cui trovare delle risposte. La LIM non è un sussidio che permette di raggiungere meglio tutti per meglio utilizzare le risorse, costruisco una mappa insieme ai ragazzi intorno ad un qualsiasi argomento. Posso avere immagini tridimensionali (google SketchUp) Le MAPPE mentali utili in un primo momento di brainstorming, però solo per cose che io conosco già, e concettuali che possono essere comprese anche da chi le cose non le sa. Però è difficile creare una mappa ogni triade deve essere perfettamente comprensibile, e sottostare a determinate regole. È utile lavorare sul testo a partire da una triade, ovvero una frase minima con espansione (usare il listato di Cmap). Phun ambiente di simulazione della fisica: si fa previsione ma anche motivazione alla verbalizzazione della procedure. Con i bambini in difficoltà sarebbe interessante addestrarli prima in modo che facessero loro da tutor ai compagni. Ore 12.20 Giuliano Serena formatore e autore di software didattico free LeggiXme: un nuovo ambiente free per il supporto didattico e compensativo. Per difficoltà di lettura e scrittura: si parte ovviamente da un libro digitale, seleziono una parte e lo screen legge con un menu a tre pulsanti, leggi, stop, pausa, accesso al testo e agli strumenti dove posso fare delle variazioni sul testo aggiungendo immagini, per quel che riguarda la velocità di lettura le voci istallate (safi 5). Il correttore parla e dà anche suggerimenti. C’è una calcolatrice. Se seleziono una parte e basta, ad esempio delle parole chiave, posso salvare un “riassunto” anche in un altro testo, e il tutto viene letto distintamente. Ore 12.50 Spazio per domande e approfondimenti Ore 13.00 Pausa pranzo con buffet Ore 14.00 Esempi e proposte operative di modalità di supporto alle scuole sull'utilizzo del software free a cura del Gruppo Provinciale di Lavoro CTI-CTS di Vicenza. Nel corso di questa comunicazione a più voci verranno illustrate varie esperienze di consulenza e supporto sviluppate a livello locale e basate sulla proposta guidata di software di libera duplicazione a scopo educativo o compensativo, affrontando in particolare i problemi legati alla formazione iniziale degli insegnanti e alla necessità di rendere le scuole autonome nella successiva produzione di contenuti didattici adeguati. Intervengono: Angiolella Dalla Valle CTI Bassano Asiago ICF cosa fa e cosa dice…in base ai sui dettami lo sportello del CTI agisce e dà orientamenti in modo ovviamente personalizzato. Normativa, sw, suggerimenti da dare ad insegnanti e genitori. A volte è anche necessario recarsi presso la scuola su richiesta dei docenti, carenza di richieste da parte della scuola secondaria di secondo grado. Power impress per creare griglie che consentono una personalizzazione. Claudia Bragato CTI Area Berica Studi di caso: uso del joystick invece del mouse con giochi tipo frogs, monkey, bugz, animalsounds, fiori. GCompris serie di giochi con sintesi collegata con spiegazioni degli obiettivi, posso anche in funzione administration scegliere i livelli e tipi di gioco da tenere o se considerati troppo difficili toglierli, si può anche scegliere la lingua d’uso; omnitux anche per l’uso del mouse, si può selezionare la lingua. Pianeta verde per le tabelline. Sw per i segnali stradali ad esempio per il patentino. Pdf xchange si possono inserire immagini per personalizzare. Diego Praticò CTI Vicenza Presentazione di materiale multimediale suddiviso in cartelle immagini, suoni, canzoncine, rinforzi, effetti sonori. Paolo Rizzato CTI Alto Vicentino DidaPages: è un prodotto francese nella versione 1.1 serve per costruire libri. Permette la costruzione di fiabe, e anche lezioni all’università. In basso a dx o sx posso girare le pagine e creare un libro vero e proprio, può essere istallato, servono 4 mega. È un programma per windows, usa Flash e possono essere inseriti testi, immagini, file audio, video, ecc. è veramente di facile utilizzo. Come gruppo di lavoro è stato fatto un percorso di formazione per docenti dalla primaria alla secondaria di 2°, genitori e alunni per mettere in evidenza l’efficacia dell’uso di sw free. Primo passo rendere autonomi insegnanti ed alunni nell’utilizzo di strumenti compensativi tecnologici. Software free significa gratuito, scaricabile dalla rete e utilizzabile sia all’interno di istituzioni che a casa. 1- Formazione teorica sui DSA 2- Laboratorio uso del sw specifico per letto-scrittura 3- Sw adattabile e personalizzabile 4- Reperimento materiale in rete 5- Installazione 6- Addestramento/utilizzo 7- Personalizzazione del prodotto in funzione del tipo di lavoro e delle caratteristiche dell’alunno Uso di vari programmi: BALABOLKA programma di lettura gratuito con sintesi vocale, che si può correggere creando una banca di vocaboli ad hoc. CLIP CLAXON programma di lettura che consente di tenere il segno. PDF X CHANGE VIEWER per modificare i file pdf come sottolineare, inserire commenti, evidenziare, ecc. soprattutto per i libri digitali. C- MAPS CRITICITA’: il sw a pagamento è limitato dalla licenza, quello free può essere usato da tutta la classe. È stato possibile costruire un curricolo di informatica dove inserire nel percorso scolastico per gli alunni con DSA anche l’utilizzo di tecnologie compensative. Ora 16.15 Conclusione dei lavori e consegna attestati