CTI presenterà dati clinici in occasione del 55° Congresso Annuale
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CTI presenterà dati clinici in occasione del 55° Congresso Annuale
CTI presenterà dati clinici in occasione del 55° Congresso Annuale della Società Americana di Ematologia (American Society of Ematology - ASH) - Avrà luogo una presentazione dei dati di fase 2 di pacritinib in malati di mielofibrosi, affetti da trombocitopenia (conta piastrinica bassa) Seattle, 7 novembre, 2013 Cell Therapeutics, Inc. (CTI) (NASDAQ e MTA: CTIC) rende noto che, in occasione del 55° Congresso Annuale della Società Americana di Ematologia (American Society of Ematology - ASH), che si terrà dal 7 al 10 dicembre 2013 a New Orleans (LA), presenterà dei dati che metteranno in luce pacritinib, un nuovo inibitore orale della JAK2/FLT3, e tosedostat, un inibitore dell’aminopeptidasi. Le presentazioni includeranno dati relativi a pacritinib in pazienti affetti da mielofibrosi, provenienti da analisi addizionali condotte sugli studi di fase 2 già completati, e dati relativi a tosedostat, sia provenienti da studi sponsorizzati, in cui è stato somministrato come cura di prima linea in pazienti affetti da leucemia acuta mieloide (LAM) e sindrome mielodisplastica (SMD), sia provenienti da uno studio separato, in pazienti recidivati. Di seguito una sintesi delle presentazioni, mentre gli abstracts completi sono disponibili per la consultazione all’indirizzo web della ASH, www.hematology.org. Presentazione Pacritinib, un duplice inibitore della JAK2/FLT3: un’analisi integrata del profilo di efficacia e di sicurezza dei dati clinici di Fase 2 in pazienti affetti da mielofibrosi primaria e secondaria (MF) e caratterizzati da una conta piastrinica ≤ 100.000 µ • Autore principale: Dr. Srdan Verstovsek, MD Anderson Cancer Center, Houston, TX • Data/Ora: Lunedi, 9 Dicembre 2013 alle 11:30 CT • Luogo: Teatro C • Sessione Orale: 634, Sindromi mieloproliferative: Clinico • Abstract # 395 Presentazione dei Poster Uno studio di fase 1/2 su Citarabina o Azacitidina, in combinazione con Tosedostat in malati anziani affetti da leucemia mieloide acuta o sindrome mielodisplastica ad alto rischio • Autore principale: Dr. Courtney D. Dinardo, MD Anderson Cancer Center, Houston, TX • Data/Ora: Domenica, 8 Dicembre 2013, 18:30-20:30 CT • Luogo: Sala E • Presentazione Poster: 615, Leucemia Mieloide Acuta: La Terapia, escludendo il Trapianto: Poster III • Abstract # 2698 Uno studio di fase 2 su Tosedostat (TST) somministrato in combinazione con Citarabina o Decitabina in pazienti anziani a cui è stata appena diagnostica una leucemia mieloide acuta (LMA) o una sindrome mielodisplastica ad alto rischio (SMD) • Autore principale: Dr. Raya Mawad, Fred Hutchinson Cancer Research Center, Università di Washington, Seattle, WA • Data/Ora: Lunedi, 9 Dicembre 2013, 18:00-20:00 CT • Luogo: Sala E • Presentazione Poster: 615, Leucemia Mieloide Acuta: La Terapia, escludendo il Trapianto: Poster III • Abstract # 3926 Analisi del rapporto esposizione/risposta per Pacritinib (SB1518), un nuovo inibitore orale della JAK2/FLT3, in pazienti affetti da mielofibrosi • Autore principale: Dr. Suliman Al-Fayoumi, Cell Therapeutics, Inc., Seattle, WA • Data/Ora: Lunedi 9, Dicembre 2013, 18:00-20:00 CT • Luogo: Sala E • Presentazione Poster: 634, Sindromi Mieloproliferative: Clinico: Poster III • Abstract # 4080 Informazioni su Pacritinib Pacritinib è un inibitore orale della tirosina chinasi (tyrosine kinase inhibitor -TKI) con duplice attività contro JAK2 e FLT3. Gli enzimi della famiglia JAK sono una componente centrale nei percorsi della trasduzione del segnale, i quali sono fondamentali per la normale crescita e lo sviluppo delle cellule del sangue, nonché della sintesi delle citochine infiammatorie e delle risposte immunitarie. E’ stato dimostrato che le mutazioni in queste chinasi sono direttamente legate allo sviluppo di una varietà di tumori nel sangue, comprese neoplasie mieloproliferative, la leucemia e il linfoma. Pacritinib può offrire un vantaggio rispetto ad altri inibitori della JAK attraverso un trattamento efficace dei sintomi e causando minor trombocitopenia e anemia rispetto agli inibitori JAK attualmente approvati e in sviluppo. Attraverso la svolgimento di due studi clinici di Fase 3, CTI sta seguendo un approccio ampio nel processo di sviluppo di pacritinib in pazienti con mielofibrosi: lo studio PERSIST-1 è condotto su un variegato campione di pazienti, senza limitazioni nella conta piastrinica, e lo studio PERSIST-2, condotto in pazienti con basso numero di piastrine, che dovrebbe iniziare nel quarto trimestre del 2013. Nello scorso mese di ottobre, CTI ha raggiunto un accordo con la US Food and Drug Administration (FDA) su uno Special Protocol Assessment (SPA), per lo studio clinico pivotale PERSIST-2. Uno SPA è un accordo scritto tra CTI e la FDA per quanto riguarda il disegno, gli endpoint e l’approccio previsto per l’analisi statistica dello studio clinico che sarà di supporto all’eventuale richiesta di New Drug Application (NDA). Informazioni su Tosedostat Tosedostat è un inibitore orale dell’aminopeptidasi che, nel corso di sperimentazioni cliniche di fase 1-2, ha evidenziato significative risposte antitumorali nei tumori del sangue e nei tumori solidi. CTI ha diritti esclusivi di marketing e co-sviluppo per il Nord, Centro e Sud America su tosedostat, un farmaco candidato di Chroma Therapeutics Ltd. Informazioni su Cell Therapeutics, Inc. CTI (NASDAQ e MTA: CTIC) è un’azienda biofarmaceutica con sede a Seattle (WA), impegnata nello sviluppo e nella commercializzazione di un portafoglio integrato di prodotti oncologici che mirano a rendere i tumori maggiormente trattabili. Per ulteriori informazioni, per ricevere avvisi tramite e-mail e feed RSS, visitare il sito www.CellTherapeutics.com. Dichiarazioni previsionali Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali secondo quanto disposto dal Safe Harbor del Private Securities Litigation Reform Act del 1995. Tali dichiarazioni sono soggette a una serie di rischi e incertezze, il cui esito potrebbe materialmente e/o negativamente influenzare i risultati effettivi futuri e il prezzo di negoziazione dei titoli di CTI. Tali dichiarazioni comprendono, ma non sono limitate a, dichiarazioni riguardanti le aspettative di CTI in merito allo sviluppo di CTI e dei suoi prodotti e del portafoglio di prodotti candidati, in merito all’avvio previsto dello studio clinico di PERSIST-2 nel quarto trimestre del 2013 e all'efficacia attesa e ai potenziali benefici di pacritinib (inclusa la possibilità che pacritinib offra un vantaggio rispetto agli altri inibitori della JAK grazie al fatto di trattare con efficacia i sintomi e contemporaneamente contenere la trombocitopenia e l’anemia tipicamente indotte dal trattamento, rispetto a quanto riscontrato negli inibitori della JAK attualmente approvati e in fase di sviluppo). I rischi che contribuiscono alla natura incerta delle dichiarazioni previsionali includono, tra gli altri, i rischi associati all'industria biofarmaceutica in generale e a CTI e i suoi prodotti e il portafoglio di prodotti candidati, in particolare, inclusi, tra gli altri, i rischi associati a quanto segue: che CTI non possa predire o garantire la velocità o la distribuzione geografica dell’iscrizione dei pazienti ai suoi studi clinici, che CTI non possa predire o garantire l’esito degli studi preclinici e clinici, che il secondo studio di Fase 3 su pacritinib non venga svolto come previsto, che CTI non ottenga risoluzioni favorevoli da parte di altre autorità governative in materia di regolamentazioni, brevetti e procedure amministrative, che CTI possa subire dei ritardi nell’avvio di studi preclinici e clinici, rischi relativi ai costi di sviluppo di pacritinib, e di altri prodotti candidati di CTI, e altri rischi, compresi, senza limitazione, quelli derivati dallo scenario competitivo e dagli sviluppi tecnologici; che le spese di gestione di CTI continuino a essere superiori ai suoi ricavi netti, che CTI non possa essere in grado di sostenere l’attuale controllo dei costi o che non riesca a ridurre le spese operative, che CTI non riesca a raggiungere gli obbiettivi precedentemente annunciati nei modi e nei tempi previsti, che il burn rate operativo netto di CTI possa crescere, che CTI possa continuare ad avere bisogno di raccogliere finanziamenti per sostenere le proprie spese operative, ma non sia in grado di raccogliere sufficienti risorse per sostenere la sua continua attività, così come altri rischi elencati o descritti di volta in volta nei più recenti depositi di CTI presso la Securities and Exchange Commission (SEC) su Form 10-K, 10-Q e 8-K. Fatta eccezione per quanto previsto dalla legge, CTI non intende aggiornare quanto riportato nel presente comunicato stampa a seguito di ulteriori sviluppi. Fonte: Cell Therapeutics, Inc. ### Contatti : Cell Therapeutics, Inc. Monique Greer +1 206-272-4343 [email protected] Ed Bell +1 206-282-7100 [email protected] CTI Life Sciences Limited, Milan Branch Laura Villa +39 02 89659706 [email protected] [email protected]