CENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE ADULTI 2 FIRENZE VIA DI
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CENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE ADULTI 2 FIRENZE VIA DI
CENTRO PROVINCIALE ISTRUZIONE ADULTI 2 FIRENZE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO – ALFABETIZZAZIONE E APPRENDIMENTO ITALIANO L2 VIA DI ROSANO 16/A– 50065 PONTASSIEVE – TEL 055/8316444-055/8368068 EMAIL : [email protected] | PEC : [email protected] CODICE FISCALE : 94260320489 | CODICE MECCANOGRAFICO: FIMM59000N Piano dell'Offerta Formativa Anno Scolastico 2016 -2017 Pontassieve , 25/10/2016 CENTRO PER L’ISTRUZIONE DEGLI ADULTI 2 - FIRENZE Il piano dell’offerta formativa (POF) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità progettuale e culturale di ogni istituzione scolastica autonoma. Nel presente Piano sono dunque illustrate le linee distintive del CPIA 2 - FIRENZE, i valori, l’ispirazione culturalepedagogica, la progettazione curricolare ed extracurricolare, le scelte didattiche, metodologiche ed organizzative, in coerenza con le indicazioni del Sistema nazionale di istruzione degli adulti, così come definito dal DPR 263 del 29/10/2012 e sulla base di quanto previsto dal Regolamento sull’autonomia scolastica (DPR 275/99). Il CPIA è una tipologia di Istituzione scolastica autonoma dotata di uno specifico assetto organizzativo e didattico che realizza un’ offerta formativa per adulti e giovani adulti ai sensi del DPR 263 del 2012; è dotato di uno specifico assetto organizzativo e didattico ed è articolato in una Rete Territoriale di Servizio, dispone di un proprio organico, di organi collegiali al pari delle altre istituzioni scolastiche, seppure adattati alla particolare utenza. L'offerta formativa istituzionale si articola in percorsi di apprendimento della lingua italiana L2, rivolti a cittadini stranieri, e in percorsi di primo livello (divisi in primo e secondo periodo didattico). Per quanto riguarda i primi, si tratta di percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento dell'italiano finalizzati al conseguimento di un titolo attestante la conoscenza della lingua non inferiore al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue. I percorsi di primo livello, poi, sono articolati in due periodi didattici: il primo periodo è finalizzato al conseguimento del titolo conclusivo del Primo Ciclo di istruzione (ex 1 licenza media); il secondo periodo è invece volto al conseguimento della certificazione attestante l’acquisizione delle competenze di base connesse all’obbligo d’istruzione e relative alle attività comuni a tutti gli indirizzi degli istituti tecnici e professionali. L'utenza a cui si rivolge istituzionalmente l'offerta formativa del CPIA è composta non solo da maggiorenni, ma da studenti che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età; in seguito poi a uno specifico accordo tra Regione Toscana e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana per l'anno scolastico in corso è possibile, a certe condizioni, accettare anche studenti quindicenni. Il CPIA altresì promuove la realizzazione di percorsi di istruzione degli adulti, in sinergia con le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, in cui siano “incardinati” i corsi serali di istruzione di secondo livello, attraverso la definizione di criteri e modalità per la progettazione comune organizzativo-didattica dei percorsi nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado di secondo livello, la costituzione ed il funzionamento della Commissione per la definizione del patto formativo individuale e la realizzazione di specifiche misure di sistema destinate, altresì, a favorire gli opportuni raccordi tra i percorsi di istruzione di primo e di secondo livello, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie. Il CPIA 2 FIRENZE è in rete con il CPIA 1 Firenze e con gli altri CPIA presenti sul territorio toscano ed è nel processo di costruire rapporti di rete con gli Istituti Superiori che attivino corsi serali per l’istruzione degli adulti e convenzioni con le scuole sedi delle attività. Il CPIA 2 FIRENZE è in rete con i seguenti Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della provincia di Firenze che offrono corsi di secondo livello (già corsi serali) per il conseguimento del Diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado. Al momento della redazione del presente piano è in via di costituzione una commissione di rete che si occuperà di definire i termini dell’accordo, tra cui i criteri per il rilascio dei crediti e i patti formativi: ISIS “G. Vasari” – Figline Valdarno (FI IIS “Chino Chini” – Borgo S. Lorenzo (FI) Il CPIA, inoltre, può stipulare accordi con gli enti locali ed altri soggetti pubblici e privati, con particolare riferimento alle strutture formative accreditate dalle Regioni. L’ampliamento dell’offerta formativa - in linea con quanto previsto dall’art. 9 del D.P.R. 275/99 - consiste in iniziative coerenti con le finalità del CPIA e che tengono conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali. Il CPIA in quanto istituzione scolastica autonoma - può, ai sensi dell’art. 56 del D.I. 44/2001: a) stipulare convenzioni con università, Regioni ed enti pubblici; b) stipulare intese contrattuali con associazioni e privati; c) partecipare ad associazioni temporanee con agenzie pubbliche e private che realizzino collaborazioni sinergiche per l'attuazione di particolari progetti di formazione. IL CPIA quindi, anche nell’ampliamento dell’offerta formativa, non potrà non riconoscere da una lato, le esigenze formative dei diversi territori dall'altro, le esperienze e le pratiche che si sono sviluppate nel corso degli anni. Per questo dovrà essere garantita un'organizzazione articolata dell'Offerta Formativa nelle sedi associate del CPIA, tendente a salvaguardare, diffondere ed aggiornare le buone pratiche messe in atto fin qui 2 nei diversi territori degli ex CTP, in continuità di un'erogazione efficiente ed efficace dei servizi e delle offerte di istruzione ed educative Tutto ciò viene rafforzato anche dalla prospettiva della realizzazione del Sistema Integrato dell'Apprendimento Permanente nell'ambito formale, non formale e informale. Il CPIA, in quanto Istituzione scolastica autonoma e in ragione della sua natura di Rete Territoriale di Servizio, potrà svolgere anche attività di Ricerca, Sperimentazione e Sviluppo in materia di istruzione degli adulti; ciò nell'ottica di realizzare, tenendo conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, le azioni adeguatamente adattate alla specificità del sistema di istruzione degli adulti (art. 6, comma 1 del D.P.R. 275/99). Tale attività di ricerca andrà rivolta prioritariamente ai seguenti obiettivi: 1. lettura e monitoraggio dei fabbisogni formativi del territorio; 2. costruzione di profili di adulti definiti sulla base delle necessità dei contesti sociali e di lavoro; 3. interpretazione dei bisogni di competenze e conoscenze della popolazione adulta; 4. accoglienza e orientamento; 5. miglioramento della qualità e dell’efficacia dell’istruzione degli adulti. Questa natura di Rete deputata ad attività non solo strettamente didattiche, ma anche di ricerca in materia di istruzione degli adulti, configura il CPIA quale luogo funzionale allo sviluppo di quel “triangolo della conoscenza” (istruzione, ricerca, innovazione) più volte richiamato in sede europea, nonché come soggetto pubblico di riferimento per la costituzione delle reti territoriali per l’apprendimento permanente, di cui all’art. 4, Legge 28 giugno 2012, n. 92. In particolare, esso può e deve rappresentare un punto di riferimento istituzionale stabile, strutturato e diffuso per il coordinamento e la realizzazione - per quanto di competenza di azioni di accoglienza, orientamento e accompagnamento rivolte alla popolazione adulta, con particolare riferimento ai gruppi svantaggiati, finalizzate, tra l’altro, a fornire un “sostegno alla costruzione, …dei propri percorsi di apprendimento” (art. 4, comma 55, lett. a, L.92/2012), a sostenere il “riconoscimento dei crediti formativi e la certificazione degli apprendimenti comunque acquisiti” (art. 4, comma 55, lett. b), L.92/2012) e a favorire “la fruizione di servizi di orientamento lungo tutto il corso della vita” (art. 4, comma 55, lett. c, L.92/2012). In tale contesto, il CPIA può contribuire alla realizzazione delle “misure prioritarie” delle politiche nazionali per l’apprendimento permanente ed al conseguimento degli “obiettivi specifici” delle reti territoriali, di cui rispettivamente al punto A.5 e al punto B.4 dell’Intesa in Conferenza Unificata del 20 dicembre 2012 sull’apprendimento permanente. Obiettivi e Finalità Favorire l’innalzamento del livello d’istruzione della popolazione adulta al fine di facilitare l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro, ponendosi come luogo aperto d’incontro, scambio e confronto tra mondi e culture diverse, per promuovere idee e pratiche attive di cittadinanza. L'offerta formativa si rivolge a tutti i cittadini italiani e stranieri, per ascoltarne i bisogni e individuare le diverse fasce di popolazione alle quali indirizzare interventi mirati, tenendo sempre presenti le esigenze del territorio in cui opera il CPIA. Scopo principale è quello di creare un ambiente formativo, di apertura e disponibilità, che 3 Promuova in ciascun individuo interessi e desiderio di nuove conoscenze , favorire la conoscenza e la valorizzazione delle diverse lingue e culture, favorire il riconoscimento e l'approfondimento di valori condivisibili da parte dei nuovi cittadini nell'ottica del rispetto dei diritti umani, della cittadinanza attiva e della realizzazione di una società multietnica e interculturale; sviluppare conoscenze, capacità comunicative ed espressive, per un più completo sviluppo della " persona" in tutte le sue potenzialità, favorendo la conoscenza delle lingue e dei nuovi linguaggi: operare affinché le fasce più deboli e a più alto rischio di emarginazione possano acquisire le fondamentali capacità strumentali e di interazione sociale, favorendo inoltre la conoscenza della realtà locale, la fruizione dei servizi e delle varie opportunità presenti; offrire a tutti i cittadini in età non scolare occasioni di conoscenza nell'ottica del longlife learning; stimolare il bisogno e la domanda formativa per il rientro in formazione in età adulta. Organigramma del CPIA 2 – FIRENZE Dirigente scolastico: prof.ssa Paola Mencarelli Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi: sig. ra Rossana Meacci Collaboratori del Dirigente Scolastico: Prof.ssa Valentina Verze Coordinatori di sede: prof.ssa Frascà per la sede di Borgo San Lorenzo Prof.ssa Cecilia Giannini per la sede di Pontassieve Prof. Vincenzo Passarello per la sede di Bagno a Ripoli Funzioni strumentali al Pof:: Redazione POF: ins. Mila Bortolotti, ins. Romilda Nigro Bandi e concorsi: prof. Vincenzo Passarello, prof. Stefano Squilloni, Consiglio d'Istituto: prof. Paolo Collini (commissario ad acta) Rappresentanza sindacale unitaria: prof. Vincenzo Passarello. Struttura del CPIA 2 – FIRENZE Il CPIA 2 FIRENZE è dotato di una propria sede amministrativa, posta presso la Scuola Secondaria di I° grado “Maria Maltoni”, via Di Rosano 16/A s.n.c., Pontassieve (FI). L'Istituto è inoltre strutturato in tre sedi , così articolate: IC Caponnetto di Bagno a Ripoli (ex CTP) Scuola Media Giovanni della Casa di Borgo S. Lorenzo (ex CTP del Mugello) 4 IC Maltoni di Pontassieve (ex CTP19) Sede associata Pontassieve Borgo San Lorenzo Bagno a Ripoli Istituzione scolastica di riferimento: IC Pontassieve Via di Rosano 16/A Pontassieve Dove si svolgono le Docente lezioni: coordinatore: SMS Maria Maltoni Prof.ssa via Di Rosano,16 - Giannini 50065 Pontassieve Tel. 0558316444/8368068 SMS Giovanni della Casa Via Don Minzoni, 19 Borgo San Lorenzo Scuola Sec 1° gr. Giovanni della Casa via Don Minzoni, n.19 50032 Borgo san Lorenzo tel. 0558459235/8456008 IC Antonino I. C. Caponnetto via Caponnetto Via Di Belmonte n.40 Belmonte, 40 Bagno 50012 Bagno A Ripoli a Ripoli (FI) (FI) tel.055640645 Prof.ssa Frascà Cecilia Adriana Prof. Vincenzo Passarello Le attività didattiche si svolgono dal lunedì al venerdì per tutte le sedi; di conseguenza l'attività lavorativa degli uffici è organizzata su cinque giorni settimanali. Accordi con la Prefettura: Test di conoscenza della lingua italiana ai fini del rilascio del permesso di soggiorno ce per soggiornanti di lungo periodo Accordo di integrazione tra lo stato e lo straniero che richiede il permesso di soggiorno Allegati: Tabella docimologica per la valutazione degli utenti dei percorsi didattici afferenti al primo livello Tabella di corrispondenza voti e descrittori- condotta Tabella docimologica corsi di italiano come L2 SEDE ASSOCIATA BAGNO A RIPOLI presso IC Antonino Caponnetto – Bagno a Ripoli (FI) già CTP distr.15-27 ATTIVITÀ ISTITUZIONALI FORMALI: PERCORSI DI I LIVELLO (I PERIODO DIDATTICO) 5 Attività ■ Corsi per il conseguimento del diploma di licenza di scuola secondaria di I° grado. Destinatari ■ Corsisti adulti italiani e stranieri che abbiano compiuto il 16° anno di età (e, a determinate condizioni, a seguito di stipula specifico accordo tra USR e Regione Toscana, anche i quindicenni) Obiettivi ■ Acquisizione e recupero delle conoscenze e competenze : linguistiche (italiano, inglese), storico – sociali, matematiche e scientifico-tecnologiche. Risorse umane ■ Docenti interni strutturati ed esperti esterni sui singoli progetti Risorse umane Docenti interni strutturati e sui singoli progetti esperti esterni ■ Concordata dal Piano di Studio Personalizzato così come previsto da DPR 263/2012 il 10% dell'orario può essere utilizzato per attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del Patto formativo individuale Durata LINGUA ITALIANA L2 (FRAMEWORK EUROPEO) Attività ■ L’attività si articola in più corsi di diverso livello pomeridiani e serali Destinatari ■ Corsisti stranieri e non alfabetizzati o scarsamente alfabetizzati che abbiano compiuto il 16° anno di età ■ Far acquisire le competenze linguistiche di base e di educazione alla cittadinanza per potersi esprimere oralmente e in forma scritta secondo i livelli del quadro di riferimento europeo ■ Docenti interni strutturati Obiettivi Risorse umane Durata ■ Livello Pre- A1 ■ Livello A1 ■ Livello A2 ■ Livello B1 NB il 10% dell'orario può essere utilizzato per attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del Patto formativo individuale ATTIVITÀ NON FORMALI CORSI DI LINGUA STRANIERA (VARI LIVELLI) Attività Destinatari Obiettivi Risorse umane Durata Iscrizione ■ Lingue Straniere (vari livelli) ■ Popolazione adulta italiana e straniera che abbia compiuto il 16° anno di età ■ Apprendimento e/o consolidamento della lingua straniera ■ Docenti interni/ esterni ■ Moduli orari di durata vaiabile (30/50 ore) ■ Quota di iscrizione (stabilita dal CDI) CORSO DI INFORMATICA (VARI LIVELLI) Attività ■ Apprendimento delle competenze informatiche 6 Risorse umane ■ Popolazione adulta italiana e straniera che abbia compiuto il 16° anno di età ■ Acquisizione delle abilità necessarie nell’uso a vari livelli del computer. ■ Docenti interni/esterni Durata ■ Moduli orari da 50/60 ore Destinatari Obiettivi SEDE ASSOCIATA BORGO SAN LORENZO presso Scuola Secondaria di primo grado G. della Casa (già CTP Borgo S. Lorenzo) ATTIVITÀ ISTITUZIONALI FORMALI PERCORSI DI I LIVELLO (I PERIODO DIDATTICO) Attività Destinatari Corsi per il conseguimento del diploma di licenza di scuola secondaria di I° grado. ▪ Corsisti adulti italiani e stranieri che abbiano compiuto il 16° anno di età (e, a determinate condizioni, a seguito di stipula specifico accordo tra USR e Regione Toscana, anche i quindicenni) Obiettivi linguistiche (italiano, inglese), storico – sociale, matematiche e scientifico-tecnologiche. Durata da DPR 263/2012, il 10% dell'orario può essere utilizzato per attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del Patto formativo individuale LINGUA ITALIANA L2 (FRAMEWORK EUROPEO) Attività Obiettivi Risorse umane Durata ▪ L’attività si articola in più corsi di diverso livello antimeridiani, non alfabetizzati o scarsamente alfabetizzati che abbiano compiuto il 16° anno di età ▪ Far acquisire le competenze linguistiche di base e di educazione alla cittadinanza per potersi esprimere oralmente e in forma scritta secondo i livelli del quadro di riferimento europeo ▪ Docenti interni strutturati e/o esperti esterni ▪ Livello Prepuò essere utilizzato per attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del Patto formativo individuale PERCORSI DI I LIVELLO (II PERIODO DIDATTICO) Attività finalizzato al conseguimento della certificazione delle competenze relative all’o 7 Corsisti italiani (o stranieri in possesso di adeguate competenze linguistiche). Obiettivi utili a conseguire la certificazione dell’obbligo di istruzione e accedere a corsi del II periodo didattico del II livello Risorse umane Durata Attività Destinatari Obiettivi Risorse umane Durata Il corso ha la durata di un anno scolastico. Il 10% dell’orario può essere destinato ad attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del Patto formativo individuale ATTIVITÀ NON FORMALI NB: Al momento della redazione del presente Piano i corsi non sono ancora stati attivati, ma rimangono nell'offerta formativa della sede. CORSI DI LINGUA STRANIERA (VARI LIVELLI) ■ Lingua Inglese (corso base) ■ Popolazione adulta italiana e straniera che abbia compiuto il 16° anno di età ■ Apprendimento e/o consolidamento della lingua inglese ■ Docenti interni ■ Modulo orario (50/60 ore) CORSO DI INFORMATICA (VARI LIVELLI) Attività Destinatari Obiettivi Risorse umane Durata ■ Apprendimento delle competenze informatiche ■ Popolazione adulta italiana e straniera che abbia compiuto il 16° anno di età ■ Acquisizione delle abilità necessarie nell’uso a vari livelli del computer. ■ Docenti interni ■ Modulo orario (30/50 ore) SEDE ASSOCIATA DI PONTASSIEVE presso IC di Pontassieve (già CTP Pontassieve) ATTIVITÀ ISTITUZIONALI FORMALI Attività Destinatari Obiettivi PERCORSI DI I LIVELLO (I PERIODO DIDATTICO) Corsi per il conseguimento del diploma di licenza di scuola secondaria di I° grado. Corsisti adulti italiani e stranieri che abbiano compiuto il 16° anno di età (e, a determinate condizioni, a seguito di stipula specifico accordo tra USR e Regione Toscana, anche i quindicenni) Acquisizione e recupero delle conoscenze e competenze : linguistiche (italiano , inglese) ; storico – sociale, matematiche e 8 scientificoe sui singoli progetti esperti esterni Durata ta dal Piano di Studio Personalizzato così come previsto attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del Patto formativo individuale LINGUA ITALIANA L2 (FRAMEWORK EUROPEO) Attività Destinatari Obiettivi Risorse umane Durata L’attività si articola in più corsi di diverso livello antimeridiani, pomeridiani e serali Corsisti stranieri e non alfabetizzati o scarsamente alfabetizzati che abbiano compiuto il 16° anno di età Far acquisire le competenze linguistiche di base e di educazione alla cittadinanza per potersi esprimere oralmente e in forma scritta secondo i livelli del quadro di riferimento europeo Docenti interni strutturati Livello Pre-A1 attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del Patto formativo individuale PERCORSI DI I LIVELLO (II PERIODO DIDATTICO) Attività Destinatari Obiettivi Risorse umane Durata L’attività si articola in un corso in orario pomeridiano e serale finalizzato al conseguimento della certificazione delle competenze relative all’obbligo di istruzione come da DPR 263/12. Corsisti italiani o stranieri che abbiano compiuto il 16 anno di età Far acquisire le competenze declinate nei quattro assi dei saperi utili a conseguire la certificazione dell’obbligo di istruzione e accedere a corsi del II periodo didattico del II livello. Docenti interni, provenienti anche da altre sedi Concordata dal Piano di Studio Personalizzato così come previsto da DPR 263/2012 Il 10% dell’orario può essere destinato ad attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del Patto formativo individuale ATTIVITÀ NON FORMALI CORSO DI INFORMATICA (VARI LIVELLI) Attività ■ Apprendimento delle competenze informatiche Destinatari ■ Popolazione adulta italiana e straniera che abbia compiuto il 16° anno di età ■ Acquisizione delle abilità necessarie nell’uso a vari livelli del computer. ■ Docenti interni Obiettivi Risorse umane 9 Durata ■ Modulo orario (da 30 a 50/60 ore) Attività CORSI DI LINGUA STRANIERA (VARI LIVELLI) ■ Lingua Inglese Obiettivi ■ Popolazione adulta italiana e straniera che abbia compiuto il 16° anno di età ■ Apprendimento e/o consolidamento della lingua inglese Risorse umane ■ Docenti interni/esterni Durata ■ Modulo orario (da 30 a 50 ore) Destinatari ACCORDI DI INTEGRAZIONE CON LA PREFETTURA DI FIRENZE Tutte le sedi associate sono sede di accordi con la Prefettura (la sede di Borgo san Lorenzo non effettua test) TEST DI CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA AI FINI DEL RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO CE PER SOGGIORNANTI DI LUNGO PERIODO Attività Prefettura di Firenze, del test di conoscenza della lingua italiana ai fini del rilascio del Permesso di Soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo Destinatari Obiettivi Prefettura di Firenze dagli stranieri in possesso dei requisiti per richiedere il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. di Soggiorno a tempo indeterminato Risorse umane Durata Iscrizione l'Immigrazione della Prefettura nel momento in cui viene inoltrata la domanda ACCORDO DI INTEGRAZIONE TRA LO STATO E LO STRANIERO CHE RICHIEDE IL PERMESSO DI SOGGIORNO Attività e non superiore a dieci ore e prevede l'utilizzo di materiali e sussidi tradotti nella lingua indicata dallo straniero o se ciò non è possibile, inglese, francese, spagnola, araba, cinese, albanese, russa o filippina, secondo la preferenza 10 indicata dall'interessato. Destinatari anni che fanno ingresso per la prima volta nel territorio nazionale dopo l'entrata in vigore del Regolamento (il 10 marzo 2012) e presentano domanda di rilascio del permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno. Obiettivi sintetica la conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione della Repubblica e dell'organizzazione e funzionamento delle istituzioni pubbliche in Italia e la conoscenza della vita civile in Italia, con particolare riferimento ai settori della sanità, della scuola, dei servizi sociali, del lavoro e agli obblighi fiscali. Risorse umane Durata Iscrizione l'Immigrazione della Prefettura nel momento in cui viene inoltrata la domanda 11 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTIVITA’ PRODUTTIVE ED ARTIGIANALI NEL TERRITORIO DI FIRENZE, DEL CHIANTI E DEL VALDARNO FIORENTINO 1.2 - Tipologia del progetto ( 1. curriculare 2. extra curriculare 3. mista X 1.3 – Responsabile del progetto e componenti del team (se previsto) Prof.ssa Valentina Verze Prof. Vincenzo Passarello 1.4 – Descrizione del progetto, obiettivi, metodologie Obiettivi: 1- promuovere l’artigianato e i suoi valori come punto di forza e di eccellenza dell’economia toscana; 2- avvicinare i ragazzi ai segreti delle lavorazioni ed alla preziosità del fatto a mano. 3- far conoscere le fasi artigianali della trasformazione delle materie prime in prodotti finiti. 4- stimolare la creatività manuale dei giovani rilanciandone la formazione artigiana. 5- favorire l’incontro fra le generazioni nella trasmissione delle loro esperienze, attraverso il coinvolgimento attivo degli alunni. 6- combattere la dispersione scolastica e consolidare il rapporto tra scuola e impresa, orientando gli studenti al concetto di operatività nella didattica, in vista del loro futuro ingresso nel mondo del lavoro. Contenuti: Attraverso la collaborazione fra le Scuole, gli Enti Locali, le Associazioni interessate si intenderà effettuare una: 1- Ricognizione, verifica e coordinamento, da parte degli studenti, delle attività più significative di tipo produttivo e artigianale presenti sul territorio del Chianti fiorentino (per 12 cui si veda il sito http://www.chianti.it/artigianato.php), Valdarno e del Centro Storico della città di Firenze http://www.osservatoriomestieridarte.it/incontri-con-lartigiano, che porterà alla scelta di almeno tre tecniche da vedere e sperimentare poi in classe. 2- Percorso guidato di visita a tre botteghe artigiane: una del Chianti fiorentino (potrebbe essere per es. quella sulla terracotta di Impruneta), una del Valdarno (es. quella di enogastronomia) e una della città di Firenze, partic. zona Centro storico (ad es. quella sulla carta). Durante tale percorso, i ragazzi potranno assistere a delle lezioni specialistiche svolte dagli artigiani sui temi in oggetto. 3- Laboratori artistici in classe con gli artigiani delle botteghe visitate: terracotta, carta a colla (ma anche pelletteria, o cuoio, o vetro) per la realizzazione di un manufatto (es. lavorazione dell’argilla al tornio per realizzare un vaso da cuocere a scuola). 4- Visita alla Mostra ARTIGIANATO E PALAZZO, che per la sua XXII edizione si terrà dal 18 al 21 maggio 2017 nel Giardino Corsini sul Prato, in via della Scala, 115. I ragazzi in quell’occasione avranno la possibilità di sperimentare altre tecniche con le loro proprie mani, come per esempio l’intreccio di vimini per creare un cesto, lo sbalzo di metalli, la plissettatura di un tessuto, la modellazione di cartapesta e tante altre lavorazioni. http://www.artigianatoepalazzo.it/ 5 – Restituzione dei lavori svolti in forma materiale (esposizione manufatti), scritta e audio / video. Per un elenco delle attività produttive si veda http://www.artigianatoepalazzo.it/gli-artigiani/ Metodologie: Learning by doing, lavoro cooperativo con lo storytelling (illustrazione della storia della tecnica artistica tramite immagini descritte dai ragazzi), i laboratori, le interviste, le conversazioni, le ricerche su Internet. Destinatari: Classi terze del percorso di licenza conclusiva del I ciclo di istruzione del Centro Provinciale Istruzione Adulti CPIA2 - sede associata di Bagno a Ripoli (Firenze), Figline Valdarno, Firenze Quartiere 4. 1.5 – Modalità di svolgimento e durata del progetto Da gennaio a maggio 2017. FASI OPERATIVE Si prevede la realizzazione di 3 moduli (per 3 classi) da 15 ore ciascuno (+ 5 h di progettazione) Esempio di un modulo - tipo: 1) FASE – Visite guidate alle botteghe artigiane (3 h) alla scoperta di materiali e tecniche. 2) FASE – Laboratori con artigiani in classe (per un totale di 9 h) per la creazione dell’idea, conoscenza delle forme e loro fattibilità. 3) FASE – Visita alla mostra “Artigianato e Palazzo” e restituzione del lavoro svolto (3 h) 13 1.6 – Risorse umane/collaborazione con esperti ed Enti esterni Assessorato all’Educazione del Comune di Bagno a Ripoli, Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte (Servizio Attività Educative e Formative Ufficio Progetti Educativi, tel. 055 2625695), Associazione Atelier degli Artigianelli, Associazione “La mela di carta” (Laboratorio di carta marmorizzata), Artigiano ceramista Mario Gherardi, Consiglio di Quartiere del Centro Storico di Firenze, CNA - Associazione Nazionale Artigianato e Piccola Industria, Fondazione di Firenze per l’artigianato artistico, Antica Fiera di Antella a Bagno a Ripoli; Fiera dell’Est di Grassina, Confesercenti, Confartigianato, Calcit, Coldiretti, Ufficio Sviluppo Locale di Antella, Tel. 055/6390.371-373, docenti dei percorsi di licenza conclusiva del I ciclo di istruzione CPIA afferenti alla sede associata di Bagno a Ripoli (Firenze). Processi di integrazione dei minori stranieri non accompagnati e degli studenti stranieri di recente immigrazione Titolo del Progetto Indovina chi viene a cena! Il CPIA ha partecipato al bando del MIUR per la presentazione di progetti finalizzati ad azioni di accoglienza e sostegno linguistico dei minori non accompagnati e degli studenti di recente immigrazione iscritti alle istituzioni scolastiche. Il Progetto è stato finanziato, anche se in misura inferiore rispetto a quanto richiesto. “Indovina chi viene a cena” è un progetto socio-educativo che adotta la pedagogia delle arti performative in un contesto arduo e problematico di inserimento sociale per i minori stranieri non accompagnati. L’intervento abbraccia molteplici aspetti educativi, come la promozione dell’intercultura attraverso la narrazione delle storie di vita, lo sviluppo delle capacità linguistiche e comunicative nella L2 nonché quelle delle comunicazione non verbale e la valorizzazione delle proprie risorse personali. Il progetto diventa quindi un offerta educativa aggiunta per lo sviluppo alla coesione sociale e alla cittadinanza attiva, nonché per il riconoscimento e valorizzazione dei bagagli culturali e storie di vita di giovanissimi migranti. Il progetto si attua attraverso un laboratorio di teatro sociale al fine di produrre un video - documentario inerente i minori stranieri non accompagnati: loro aspettative e storie di vita e come vivono l’inclusione sociale nel nostro territorio. In quest’ottica il progetto assume una valenza importante, in quanto è testimonianza viva e diretta del fenomeno della migrazione minorile. Il CPIA2, in rete con gli altri centri della Toscana, parteciperà al Bando ERASMUS PLUS per una delle seguenti azioni KA104 – Mobilità dello staff Educazione degli Adulti KA204 – Partenariati strategici Educazione degli Adulti 14 Allegati TABELLA DOCIMOLOGICA PER LA VALUTAZIONE DEGLI UTENTI DEI PERCORSI DIDATTICI AFFERENTI AL PRIMO LIVELLO Si allegano le tabelle docimologiche relative al I e II periodo didattico (I livello), ai percorsi di lingua italiana L2 e agli indicatori del comportamento. Il consiglio di classe può deliberare una valutazione in itinere degli obiettivi trasversali, espressa in decimi, che non deve essere computata nella determinazione della media aritmetica con cui si calcola il voto d’ammissione. Come pr Fascia Livello delle Competenze LIVELLO AVANZATO ALTA Descrizione 10-9 MEDIO-ALTA 8 LIVELLO INTERMEDIO MEDIA 7 MEDIO-BASSA LIVELLO BASE 6 settoriale. BASSA LIVELLO NON RAGGIUNTO 5-4 acquisire. TABELLA DI CORRISPONDENZA VOTI E DESCRITTORI – CONDOTTA VOTO 10 DESCRITTORI Ruolo propositivo all’interno della classe. Ruolo consapevole di leader positivo. Correttezza e sensibilità nel comportamento durante le lezioni. 15 Partecipazione costruttiva all’attività didattica e agli interventi educativi. Disponibilità alla collaborazione fattiva con docenti e/o compagni nell’attività didattica. Autocontrollo e civismo durante le attività. Frequenza consapevole.* Puntualità e responsabilità nell’espletamento degli impegni scolastici. 9 Correttezza e sensibilità nel comportamento durante le lezioni. Interesse e partecipazione attiva all’attività didattica e agli interventi educativi. Disponibilità alla collaborazione fattiva con docenti e/o compagni nell’attività didattica. Autocontrollo e civismo durante le attività. Frequenza consapevole.* Puntualità e responsabilità nell’espletamento degli impegni scolastici. 8 Partecipazione all’attività e agli interventi didattici. Correttezza nel comportamento durante le lezioni. Atteggiamento sostanzialmente responsabile durante le attività didattiche. Equilibrio nei rapporti interpersonali. Frequenza altalenante anche non adeguatamente documentata. Qualche episodio di mancato adempimento degli impegni scolastici. 7 Interesse selettivo e partecipazione limitata al dialogo didattico. Atteggiamento non sempre corretto durante le lezioni. Atteggiamento poco responsabile durante le attività didattiche. Frequenza discontinua. Episodi di mancato rispetto degli impegni scolastici. 6 Interesse selettivo e partecipazione passiva al dialogo didattico. Frequente disturbo all’attività didattica. Atteggiamento non responsabile durante le attività didattiche. Frequenza saltuaria, disinteresse nei confronti delle attività integrative. Rapporti interpersonali scorretti. Frequenti episodi di mancato rispetto del regolamento di Istituto. Scarso rispetto dell’integrità degli spazi, delle strutture, delle attrezzature e degli arredi dell’Istituto. Assenze continuative e immotivate (e, in caso di minore, ingiustificate). 5 Grave e frequente disturbo all’attività didattica. Comportamento lesivo della dignità dei compagni e del personale della scuola, mancato rispetto dell’integrità delle strutture, degli arredi e degli spazi dell’Istituto. Permanere di un comportamento scorretto e irresponsabile anche successivamente all’irrogazione di sanzioni disciplinari. Assenze continuative, prolungate e immotivate (e, in caso di minore, ingiustificate). ALLEGATO B TABELLA DESCRITTORI PER I CORSI DI ITALIANO COME L2 LIVELLO ELEMENTARE BASE Livello A1 Descrittore Riesce a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e 16 formule molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e altri ed è in grado di porre domande su dati personali e rispondere a domande analoghe ( il luogo dove abita, le persone che conosce, le cose che possiede ). E’ in grado di interagire in modo semplice purché l’interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia disposto a collaborare. A2 Riesce a comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambienti di immediata rilevanza ( ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro ). Riesce a comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati LIVELLO INTERMEDIO Livello B1 Descrittore E’ in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. E’ in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. B2 E’ in grado di comprendere le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti si astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione. E’ in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità, tanto che l’ interazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti e esprimere una opinione su un argomento d’attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opzioni. LIVELLO AVANZATO Livello C1 Descrittore C1 È in grado di comprendere un’ ampia gamma di testi complessi e piuttosto lunghi e ne sa ricavare anche il significato implicito. Si esprime in modo scorrevole e spontaneo, senza un eccessivo sforzo per cercare le parole. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, accademici e professionali. Sa produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi, mostrando di saper controllare le strutture discorsive, i connettivi e i meccanismi di coesione. 17 C2 E’ in grado di comprendere senza sforzo praticamente tutto ciò che ascolta o legge. Sa riassumere, informazioni tratte da diverse fonti, scritte e orali, ristrutturando in un testo coerente le argomentazioni e le parti informative. Si esprime spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso e rende distintamente sottili sfumature di significato anche in situazioni piuttosto complesse 18