Determina LO pinto Rosalia art 42 D lgs 151 2001

Transcript

Determina LO pinto Rosalia art 42 D lgs 151 2001
C O M U N E D I P A N T E LL E R I A
Provincia di Trapani
DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE I
AREA AFFARI GENERALI-ISTITUZIONALI
N. 190 / Sett. I
DATA
20.08.2015
OGGETTO: Accoglimento istanza congedo straordinario retribuito, ai
sensi dell’art. 42 del D.L.vo n. 151/2001, al dipendente L.P.R.M. per un periodo di giorni 38 dal 24.08.2015 al 30.09.2015.
L’anno duemilaquindici il giorno venti del mese di agosto nel proprio ufficio:
IL RESPONSABILE DEL SETTORE I
Vista l'istanza acclarata al nostro protocollo al n. 12998 del 14/08/2015 della sig.ra L.P.R.
M.., dipendente di questo Comune, con la quale la stessa chiede un congedo straordinario retribuito
di giorni 38 con decorrenza 24 agosto 2015 e fino al 30 settembre 2015 di cui al comma 2, art. 4
della Legge n. 53/2000 ed ai sensi dell’art. 42 del D.L.vo 151/2001;
Visto l’art. 42 del D.L.vo 151/2001, come novellato dall’art. 4 del D.L.vo n. 119 del
18/07/2011, in materia di congedo per assistenza di soggetto portatore di handicap grave (a norma
della Legge 53 del 08/03/2000) ed, in particolare, il comma 5 che stabilisce che il coniuge convivente di soggetto con handicap in situazione di gravità accertata ai sensi dell'art. 4 comma 1 della
legge 5 febbraio 1992 n. 104 ha diritto ad usufruire, per come disposto al comma 5-bis della normativa testé citata, del congedo retribuito ivi previsto della durata di due anni in tutto l’arco della
vita lavorativa;
Visto l’atto di interpello n. 30/2010, in cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,
in merito all’ammissibilità del congedo straordinario nel caso di assistenza a familiare in situazione
di handicap grave durante il periodo di svolgimento dell’attività lavorativa da parte dello stesso disabile così si pronuncia:
“Il caso posto dall’interpellante mira ad un’interpretazione circa la configurabilità o meno di
un limite alla fruizione del congedo de quo in caso svolgimento dell’attività lavorativa da parte del
disabile. Al riguardo, premesso che la necessità o meno di assistenza, per il periodo di svolgimento
dell’attività lavorativa da parte del disabile, andrebbe valutata caso per caso,non sembra conforme
allo spirito della normativa porre, a priori, un limite alla fruizione del congedo da parte di colui che assiste il familiare disabile. Tale prassi risulterebbe peraltro in contrasto con i principi formulati dalla L. n. 104/1992 che mira invece a promuovere la piena integrazione del disabile nel
mondo del lavoro e l’adozione delle misure atte a favorirla, così come in contrasto con le finalità di
cui alla L. n. 68/1999. Infatti, l’assistenza si può sostanziare in attività collaterali ed ausiliarie rispetto al concreto svolgimento dell’attività lavorativa da parte del disabile, quali l’accompagnamento da e verso il luogo di lavoro, ovvero attività di assistenza che non necessariamente richiede la
presenza del disabile, ma che risulta di supporto per il medesimo (ad esempio prenotazione e ritiro
di esami clinici). Si ritiene pertanto, alla luce dell’attuale normativa, che il diritto alla fruizione del
congedo de quo da parte del familiare non può essere escluso, a priori, nei casi in cui il disabile
svolga, per il medesimo periodo, attività lavorativa”.
Appurato che il richiedente non ha in precedenza usufruito del congedo straordinario ai
sensi dell’articolo 42 D. Lvo n. 151 del 26/03/2001;
Visto il comma 5-ter dell’art. 42 del D. L.vo n. 119 del 18/07/2011 che testualmente recita:
“Durante il periodo di congedo, il richiedente ha diritto a percepire un’indennità corrispondente al-
l’ultima retribuzione, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento, e il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa; l’indennità e la contribuzione figurativa spettano fino
ad un importo complessivo massimo di euro 43.579,06 annui per il congedo di durata annuale. Detto importo è rivalutato annualmente, a decorrere dall’anno 2011, sulla base di variazione dell’indice
ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.”;
Che il suddetto dipendente percepisce la retribuzione annua di €.19.595,40 così quantificata :
Stipendio
Salario di an- Indennità di
Base
I. V. C. zianità
Comparto
CCNL art 4
TOTALE
€
18,808,80 € 141,12
€ 109,20
€ 471,72
€ 64,56
€ 19,595,40
e, pertanto, potrà percepire l’indennità corrispondente all’ultima retribuzione, con esclusione della
tredicesima mensilità, così come espressamente disposto al comma 5- quinquies, come introdotto
dall’art. 4 del D.L.vo n. 119/2011;
Visto il comma 5 - quater dell’art. 42 del D. L.vo. n. 151/2001, anch’esso introdotto dall’art.
4 lettera b) che testualmente recita: “I soggetti che usufruiscono dei congedi di cui al c. 5 per un periodo di congedo straordinario continuativo non superiore a mesi 6, hanno diritto di usufruire di permessi non retribuiti in misura pari al numero di giorni di congedo ordinario che avrebbero maturato
nello stesso arco di tempo lavorativo, senza il riconoscimento del diritto a contribuzione figurativa”;
Ritenuto pertanto, alla luce delle recenti disposizioni di legge e della documentazione a corredo presentata del richiedente ed agli atti dell’Ufficio Personale, di poter concedere al dipendente
L.P.R. M.. il congedo straordinario retribuito di giorni 38 da fruire in modo continuativo dal 24 agosto 2015 al 30 settembre 2015;
Visto l’art. 51, comma 3, lett. e) della legge 08/06/2000 n. 267 che attribuisce ai responsabili dei settori le competenze relativamente agli atti di amministrazione e gestione del personale;
ATTESA la propria competenza ai sensi:
- dell’articolo 183, 9° comma del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 (Testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali);
- della deliberazione G.M. n° 78 del 05.11.2013 con la quale è stato definito il nuovo assetto
organizzativo dell’Ente assegnando al Settore IV i servizi “ Programmazione – Sviluppo Economico – Trasporti – Affari Sociali - Pubblica Istruzione – SUAP – Servizi Demografici – Immigrazione
- Sanità”;
– della determinazione sindacale n° 16 del 14.08.2014 con la quale lo scrivente è stato nominato quale responsabile del Sett. I ad Interim .
– del regolamento comunale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi adottato con
deliberazione di Giunta Comunale di data 28.11.2007 n. 172, esecutiva agli effetti di legge,
del combinato disposto degli articoli 107, 2° e 3° comma e 109, 2° comma del D.Lgs.
18.8.2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali);
Vista la Legge 53 del 08/03/2000;
Visto il D.L.vo 151/2001;
Visto il D.L.vo 119 del 18/07/2011;
Vista la normativa vigente;
DETERMINA
1. Concedere al Sig.ra L.P.R. M.., dipendente di questo Comune, il congedo straordinario retribuito - ai sensi dell’art. 42 del D.L.vo 151/2001, come novellato dall’art. 4 del D.L.vo n.
119 del 18/07/2011 - per poter assistere il familiare in situazione di disabilità grave riconosciuta ai sensi della Legge 104/1992 e successive modifiche ed integrazioni, da fruire in
modo continuativo per giorni 38 dal 24 agosto al 30 settembre 2015;
2. Dare atto che, ai sensi del comma 5-ter dell’art. 42 del D.L.vo n. 151 del 26/03/2001 per
come introdotto dall’art. 4, comma 1, lettera b) del D.L.vo n. 119 del 18/07/2011, il dipendente di cui trattasi, durante tale periodo di congedo, ha diritto a percepire un’indennità corrispondente all’ultima retribuzione con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento e che il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa spettando fino a un
importo complessivo massimo di € 43,579,06 annui per il congedo di durata annuale. Detto
importo è rivalutato annualmente, a decorrere dall’anno 2011, sulla base delle variazioni
dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie, gli operai e impiegati e che per l’anno
2015 l’importo rivalutato ammonta a € 47,446,00
3. Dare atto che la suddetta dipendente percepisce la retribuzione annua di € 19,595,40
, con esclusione della tredicesima mensilità, pertanto, durante il periodo di detto congedo,
potrà percepire l’indennità intera corrispondente all’ultima retribuzione pari ad € 1,632,95
4. Dare atto che il richiesto congedo straordinario retribuito, ai sensi del nuovo comma 5 –
quinquies del D.L.vo n. 151 del 26/03/2001, di cui all’art. 4, comma 1 lettera b) del D.L.vo
n. 119/2011, non rileva ai fini della maturazione delle ferie, della tredicesima mensilità e del
trattamento di fine rapporto.
5. Dare atto che il dipendente L.P.R.M., durante il periodo di congedo non maturerà il congedo
ordinario, pur tuttavia, ai sensi del comma 5 – quater del D.L.vo n. 151 del 26/03/2001 per
come introdotto dall’art. 4, comma 1 lettera b) del D. L. vo n. 119 del 18/07/2011, avrà diritto di usufruire di permessi non retribuiti in misura pari al numero dei giorni di congedo ordinario che avrebbe maturato nello stesso arco temporale lavorativo, senza riconoscimento del
diritto a contribuzione figurativa, atteso che il periodo di congedo in parola non è superiore
a mesi sei.
6. Trasmettere copia del presente atto all’interessato per legale conoscenza,all’Ufficio Paghe,
Presenze e Ragioneria.
AVVERTE
Che, ai sensi del quarto comma dell’articolo 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi),
avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso:
- giurisdizionale al T.A.R. di Palermo ai sensi dell’art. 2, lett. b) e art. 21 della L. 1034/1971
e ss. mm entro il termine di sessanta giorni dalla data di scadenza del termine di pubblicazione ovvero da quello in cui l'interessato ne abbia ricevuta la notifica o ne abbia comunque avuta piena conoscenza;
– straordinario al Presidente della Repubblica per i motivi di legittimità entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine di cui sopra ai sensi dell’articolo 8 del D.P.R. 24.1.1971, n.
1199.
Il Responsabile del Settore I ad interim
Dott. Salvatore Belvisi
Pubblicata all’Albo Pretorio Comunale per giorni 15 consecutivi:
Dal
__________
al _____________
Dalla Residenza Comunale, lì _______________
IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE
Il Messo Comunale – Giovanni Marino