lingua e cultura straniera (francese)

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lingua e cultura straniera (francese)
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G.B. FERRARI”
Via S.Martino, 2 – 35042 ESTE (PD)
Sede operativa: Viale Fiume, 55 – 35042 ESTE (PD)
Codice fiscale 91021700280
CON SEZIONI ASS.: LICEO “G.B.Ferrari” - ISA “A. Corradini”
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PIANO ANNUALE DI LAVORO
INSEGNANTE VIVIANA PILLITU CLASSE 5^
MATERIA LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
TESTI IN ADOZIONE :
SEZ.
BL ESABAC
Bonini, Jamet, Bachas, Vicari, Ecritures… vol. 2 « Du XIXe à nos jours », Valmartina
AAVV, L’Esabac en poche, Zanichelli
1) OBIETTIVI DIDATTICI –DISCIPLINARI (coerenti tenuto conto delle situazione iniziale della classe)
La classe 5^AL è una sezione EsaBac e segue, a, un percorso di formazione integrato all'Esame di Stato della durata di tre anni (triennio) che permetterà di sostenere
una quarta prova formulata dal Ministère de l’Education francese ed ottenere anche il Baccalaureat. Due discipline specifiche sono integrate alla preparazione
dell'Esame di Stato: lingua/letteratura (4h alla settimana) e storia (2h alla settimana) nell’arco di tutto il triennio.
a) livello di padronanza B1/B2
Conoscenze: saper riconoscere, comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto storico-culturale
in un’ottica comparativa con altre letterature.
Competenze: comprendere in modo globale e analitico testi letterari e di attualità;
produrre all’orale e allo scritto testi di tipo descrittivo,espositivo e argomentativo.
Capacità :rispondere a domande di comprensione su testi di varia difficoltà, anche letterari, redigere riassunti, descrizioni, brevi
composizioni e lettere.
LIVELLO B2: Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel
suo campo di specializzazione. E’ in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione
naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di
argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
b) abilità
1
Obiettivi minimi
In ambito cognitivo alla fine del quarto anno l’alunno dovrà avere acquisito un’efficace competenza comunicativa (B1/B2) relativamente ai contenuti affrontati, a cui
sarà esercitato tramite lo sviluppo armonico delle quattro abilità linguistiche di base. Lo studente raggiunge gli obiettivi minimi quando consegue nelle 4 abilità la
soglia della sufficienza, misurata con griglie a descrittori o a punteggio.
Per le prove a punteggio tale soglia si stabilisce tra il 60 e il 70% a seconda del tipo di prova. Per le altre prove la soglia di sufficienza coincide con la valutazione
intermedia dei vari descrittori.
Pertanto egli dovrà sapere:
 comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua standard, chiara che tratta argomenti familiari inerenti alla scuola, al
tempo libero, alla civiltà francese, cogliendo la situazione e l’argomento del discorso, anche senza conoscere il significato di ogni singola parola;
 produrre discorsi chiari su temi inerenti alla sfera personale, ma anche ai temi di letteratura e di storia affrontati
 partecipare attivamente a una discussione ed esporre e motivare le proprie opinioni
 scrivere testi chiari e dettagliati sugli argomenti inerenti alla sfera personale;
 stabilire rapporti interpersonali efficaci, sostenendo una conversazione funzionalmente adeguata al contesto e alla situazione di comunicazione,
 descrivere processi e situazioni in modo personale con chiarezza logica e sufficiente precisione lessicale;
 orientarsi nella comprensione di pubblicazioni in lingua straniera;
 possedere una conoscenza della cultura, della letteratura oggetto della programmazione e della civiltà della Francia e dei paesi francofoni che gli permetta di
comprenderla e di usare la lingua con la consapevolezza dei significati che essa trasmette
 riflettere sul sistema linguistico e sugli usi linguistici (funzioni, registri ecc.).
 dimostrare consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana e utilizzare abilità e strategie di apprendimento acquisite studiando le altre lingue
straniere
Cultura
Lo studente
 Comprende e analizza aspetti relativi alla cultura dei paesi francofoni, con particolare riferimento all’ambito sociale e letterario.
 Analizza semplici testi orali, scritti, iconico-grafici su argomenti di attualità, letteratura, cinema, arte, ecc.
 Riconosce similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi diversi.
 Analizza testi orali, scritti e iconico-grafici su attualità, letteratura, cinema, arte ecc.
In ambito socio-affettivo, inoltre, gli alunni dovranno continuare ad essere educati all’ascolto e al confronto delle proprie opinioni in un clima di reciproco rispetto:
l’insegnamento della civiltà straniera su basi interculturali servirà a leggere ed interpretare la cultura francese e la propria per sapersi orientare socialmente,
padroneggiando situazioni nuove e maturando un atteggiamento di fraterna tolleranza.
Obiettivi trasversali e ruolo specifico della disciplina nel loro raggiungimento
L’insegnamento della lingua straniera costituisce un aspetto fondamentale dell’azione educativa della scuola: esso si colloca nell’ambito interdisciplinare
dell’educazione linguistica e favorisce l’acquisizione di strumenti per un confronto diretto e continuo fra la propria e le altre culture. La lingua straniera rappresenta
infatti un modo specifico di organizzare e di rappresentare la realtà e di comunicare conoscenze ed esperienze individuali e collettive: è quindi fattore di educazione al
cambiamento e sviluppa nel giovane la consapevolezza della propria identità culturale, la comprensione e l’accettazione dell’altro, del diverso da sé.
Per contribuire al pieno sviluppo della personalità dell’allievo, l’insegnamento della lingua francese si articolerà in modo tale da favorire il raggiungimento dei seguenti
obiettivi trasversali:
2
 formazione umana, sociale e culturale, attraverso il contatto con altre realtà, in un’educazione interculturale che porti ad una ridefinizione degli atteggiamenti nei
confronti del diverso da sé;
 sviluppo delle modalità generali del pensiero, attraverso la riflessione sul linguaggio;
 acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua un modo adeguato al contesto;
 riflessione sulla propria lingua madre e sulla propria cultura attraverso l’analisi comparativa con la lingua e la cultura francese:
c) competenze (livello B1/B2 Quadro Europeo)
Lo studente dovrà arrivare a:
 Comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni "tecniche" nel nostro campo di
specializzazione (prioritariamente testo letterario)
 Interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l'interlocutore
 Produrre testi chiari e dettagliati su un'ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni
d) programma di letteratura ESABAC nel triennio: indicazioni generali
Il programma di letteratura si compone di 9 tematiche culturali; la scelta di autori e testi è lasciata all’insegnante, che definisce con ampi margini di libertà i contenuti
del programma di formazione integrata sui tre anni.
classe
Tematica culturale
3^
La letteratura medioevale
3^
Il Rinascimento e La Renaissance
3^/4^
La Controriforma e il Barocco; il Classicismo
4^
L’Illuminismo, la nuova razionalità
4^
La nascita di una nuova sensibilità nel XVIII secolo; il Preromanticismo
4^
Il Romanticismo
4^/5^
Il Realismo e il Naturalismo in Francia; il Verismo in Italia
5^
La poesia della modernità: Baudelaire e i poeti maledetti; il Decadentismo
5^
La ricerca di nuove forme dell’espressione letteraria e i rapporti con le altre
manifestazioni artistiche
Ogni “itinerario letterario” è costituito da 4 a 8 brani scelti. Negli ultimi due anni di formazione, devono essere lette almeno 2 opere in versione integrale.
Lettura integrale di Eric-Emmanuel Schmitt, L’enfant de Noè, e di un’altra opera a scelta di un autore del XIX secolo
2) RACCORDI INTERDISCIPLINARI (eventuali)
Si rimanda alla scheda della programmazione ESABAC e ai collegamenti con Italiano e Storia dell’Arte.
3) INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI
Recupero in itinere, sportello
4) METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO
(lezione frontale, gruppi di lavoro, etc.)
3
La lingua sarà acquisita in modo operativo mediante lo svolgimento di attività in cui essa sia percepita come strumento e non come fine immediato
dell’apprendimento: partendo infatti dal principio che la lingua è innanzitutto uno strumento di comunicazione, la finalità primaria del suo insegnamento sarà appunto
quella di dotare gli alunni di competenze comunicative sempre più ampie, legate a situazioni reali in cui potranno essere chiamati a servirsene. Si considererà il testo
come unità minima significativa per sviluppare nello studente una competenza comunicativa che lo porti a formulare messaggi con obiettivi di comunicazione specifici
e precisi.
Mi avvarrò di un approccio di tipo comunicativo-cognitivo che nasce dalla convinzione che l’apprendimento è una costruzione autonoma da parte di ogni individuo,
costruzione che passa perciò attraverso operazioni di percezione, comprensione, formulazione di ipotesi, memorizzazione, riflessione, sistematizzazione e valutazione.
Tale approccio induttivo-guidato vede nel lavoro collettivo e per piccoli gruppi (coppia, trio) le formule privilegiate del lavoro in classe. Sarà la relazione che si
stabilisce tra allievi e tra allievi e insegnante a sviluppare la partecipazione attiva e a migliorare l’apprendimento. Utilizzerò comunque anche una «approche
actionnelle » considerando l’alunno come un attore sociale che deve attivare delle strategie linguistiche e non per realizzare un compito. In questa prospettiva i
discenti sono considerati come degli “attori sociali” che devono realizzare dei compiti (non solo linguistici) all’interno di un campo d’azione particolare. La prospettiva
“actionnelle” tiene conto delle risorse cognitive, ma pure di quelle affettive, volitive e di tutto l’insieme delle capacità coinvolte che il discente possiede e mette in gioco
nella comunicazione. L'azione deve creare un’interazione che stimoli lo sviluppo delle competenze ricettive e interattive mirando all’autonomia. L’uso di una lingua,
compreso il suo apprendimento, infatti, comprende tutta una gamma di azioni compiute da persone che sviluppano un insieme di competenze generali e una
particolare competenza comunicativa linguistica attivando le strategie più adatte a svolgere un compito. .Alla base di questo metodo d’insegnamento c’è lo sviluppo
parallelo delle quattro abilità fondamentali (ascoltare, parlare, leggere e scrivere) che permette l’acquisizione di una competenza comunicativa equilibrata e graduale.
L’Unità d’apprendimento sarà il modello per l’attuazione di un insegnamento di L2 che sviluppi in modo integrato le quattro abilità: ogni unità è infatti l’attuazione di
diverse fasi operative concernenti un nucleo di una o più funzioni e nozioni, una serie di esponenti linguistici e un repertorio lessicale.
5) MATERIALI DIDATTICI
(testo, attrezzature, tecnologie multimediali- laboratori, videoregist/registratore, ect....)
Oltre al libro di testo in adozione, verranno utilizzati, per quanto possibile: CD, CDROM, riviste, giornali, film in lingua originale, dépliants, testi di canzoni, dizionario
bilingue e monolingue. Si utilizzeranno, inoltre, la lavagna tradizionale, l’audio-registratore, il video-registratore, il computer, sussidi visivi ed audiovisivi, il laboratorio
multimediale, collegamenti internet e la LIM.
6) ATTIVITA’ INTEGRATIVE PREVISTE (eventuali)
(uscite, conferenze, etc....)
La classe assisterà agli spettacoli in lingua francese “Calais Bastille” France-Théatre il 26\10\2016

“TIPOLOGIE DI VERIFICA E LORO NUMERO PER QUADRIMESTRE (in base delibera Collegio Docenti)
Dal momento che è necessario valutare la competenza comunicativa complessiva dello studente e non soltanto la conoscenza di determinati contenuti, appare
opportuno misurare tale competenza con prove specifiche nelle varie abilità. Essa viene misurata con le griglie qui allegate o con quelle a punteggio indicate nelle
singole prove.
Per la valutazione dello scritto, mi avvarrò di prove oggettive e soggettive contenenti attività molto simili a quelle espletate in classe. Sottoporrò comprensioni di testo
con esercizi C.M., domande aperte o chiuse, Vrai/Faux, ecc., ma anche test di tipo grammaticale con prove di tipo misto ed esercizi strutturati di vario genere.
Per la valutazione dello scritto, terrò in considerazione anche della precisione grammaticale ed ortografica e dell’accuratezza lessicale.
4
Prevedo di sottoporre due prove scritte durante il 1° trimestre e almeno quattro prove scritte il 2° pentamestre.
La valutazione dell’orale potrà essere anche più frequente, sfruttando tutte le occasioni in cui gli alunni sono chiamati ad operare in classe. Il voto dell’orale sarà il
risultato di giudizi che riguardano tutti gli aspetti dell’atto comunicativo, e cioè dell’intonazione, la pronuncia, la fluenza, la correttezza grammaticale, la ricchezza
lessicale, il rispetto delle regole pragmatiche, la ricchezza dei contenuti specifici, la capacità di elaborare i contenuti stessi e di esprimere un proprio giudizio personale.
Poiché l’insegnamento della lingua straniera si avvale essenzialmente di una programmazione articolata in Unità Didattiche o in moduli tematici, è fondamentale
all’interno di essa il momento diagnostico che permetta di modificare in itinere il processo insegnamento-apprendimento.
La valutazione formativa assume così un ruolo fondamentale, in quanto permette di individualizzare l’insegnamento ed organizzare eventuali attività di recupero. Sarà
solo al termine di ciascuna U.D. o di parti rilevanti di U.D. che verranno effettuate prove di tipo sommativo, permettendo di classificare il profitto degli alunni. La
verifica sommativa si avvarrà comunque di strumenti sostanzialmente simili a quelli utilizzati per la verifica formativa.
Per la valutazione quadrimestrale verranno comunque presi in considerazione anche criteri di tipo socio-affettivo, quali l’impegno, la progressione
dell’apprendimento, la partecipazione alle attività, il coinvolgimento, il metodo di studio. Per la valutazione di fine anno, oltre a tutti gli elementi citati, si terrà conto del
raggiungimento dei livelli minimi
TIPOLOGIA DEGLI STRUMENTI DI VERIFICA
Per verificare la conoscenza
 domande aperte o chiuse;
 domande vero/falso;
 trasformazione;
 sostituzione;
 matching (grammaticale);
 choix-multiple;
 brevi composizioni
2.Per verificare la comprensione orale e scritta (sia globale che
analitica):
 domande aperte o chiuse;
 questionari;
 choix-multiple;
 compilazione di tabelle, griglie, moduli, ecc.;
 ricodificazione di testi in forma grafica (tabelle,
diagrammi, istogrammi, disegni, ecc.);
 griglie di completamento;
 cloze-test;
 dicto-comp;
 matching (semantico);
 Etude et analyse d’un ensemble Documentaire
 Analyse de documents iconographiques
5
3-Per verificare
l’applicazione:
 questionari;
 dialoghi aperti;
 dialoghi
su
traccia/guidati;
 jeux de rôles;
 lettere
 attività guidate
 dettati
 brevi
composizioni




4.Per verificare la produzione orale:
attività in coppia o in gruppo;
dibattiti, discussioni;
jeux de role;
esposizione alla classe di argomenti trattati di tipo
anche storico e letterario
tipo di prova
n. di volte
Commentaire dirigé








5.Per verificare la produzione scritta:
brevi descrizioni, narrazioni;
riassunti;
dettati
resoconti e commenti a testi o ad attività;
lettere formali o informali di carattere personale;
brevi composizioni su traccia;
analisi di testo, commentaire dirigé, essai bref
Etude et analyse d’un ensemble documentaire
periodo
1
tot. ore
durata
2h
2h
Réflexion personnelle
2
2h
4h
1° trimestre e 2°pentamestre
Commentaire dirigé
2
2h
4h
ESSAI BREF
2
4h
8h
1° trimestre
2°pentamestre
1° trimestre e 2°quadrimestre
6
PROJET DE PROGRAMMATION ESABAC 5^AL a.s.2015-2016
– DOCUMENT DE TRAVAIL LITTERATURE FRANCAISE (con collegamenti Italiano e storia dell’arte)
ETABLISSEMENT : IIS Ferrari-Este
ANNÉE : 2016-2017
CLASSE : quinta linguistico AL e BL, sezione EsaBac
PROFESSEURS : Viviana Pillitu, Marie-Claire Tellini, Loretta Sturaro
Les indications de pages correspondent au manuel utilisé Bonini-Jamet, Ecritures…1. Ed. Valmartina . (Du Moyen
Age au XVIIIe siècle), 2012. Et vol.2 (Du XIX à nos jour)
Teatro in lingua :
“Calais-Bastille”- spettacolo musicale France -Théâtre 27 octobre 2016
Lettura integrale di:
Eric-Emmanuel Schmitt, L’enfant de Noe e di un autore a scelta dei candidati del XIX o XX secolo
1. THEMATIQUE
CULTURELLE
6- LE ROMANTISME
ITINERAIRE 1 : expression du moi et mal du siècle
7
Quand?
Ottobre/Novembre
Problématique
Comment s’exprime la souffrance de l’artiste ? élan vers l’idéal ou rêverie vaine ?)
Groupement de textes et Séance 1 : qu’est-ce que le Romantisme ? Quelle image de lui le héros romantique
séances
véhicule-t-il dans ses écrits autobiographiques ? (4 heures)
 Chateaubriand, René, (1802) « Un état impossible à décrire”, p.22
 Chateaubriand, René, (1802)“Quitter la vie”, p.23
 Alfred de Musset, Confessions d’un enfant du siècle, (1836) « Désillusions », p. 49
Séance 2 : comment les poètes représentent-ils l’art romantique dans leurs œuvres ?
Concevez-vous que la poésie a pour vocation principale d'exprimer une souffrance et un
mal-être ? (4 heures)
 Lamartine, Les Méditations poétiques (1820) « Le lac », (fot)
 Nerval, Les Chimères, (1854) “El Desdichado”, p.62
 Hugo, Les Contemplations, (1856) “Demain, dès l’aube”, (fot)
Séance 3 : comment le mal de vivre s’est-il exprimé après la période romantique ? Etesvous des élèves romantiques ou pas ? (4 heures)
 Baudelaire, Les Fleurs du Mal, « Spleen », p.177
 Verlaine, Romances sans paroles (1874), « Chanson d’automne », p.189 ; “Il pleure
dans mon cœur”, fot. ; « Le ciel est, par-dessus le toit », p.189,
 Jules Laforgue, « Spleen » (1885)- fot
 Jean-Paul Sartre, La nausée, (1938) « Parcours existentiel », pp.314-315
 Bénabar,
chanson
“Triste
compagne” (2005):
https://www.youtube.com/watch?v=5203DOzzL24
Œuvres italiennes
Sur le WEB
le Romantisme: principes et caractéristiques
https://www.youtube.com/watch?v=lYSO2ALDlQE
https://www.youtube.com/watch?v=Fn1C96XSdEU
https://www.youtube.com/watch?v=siQSaPdOTL0
https://www.youtube.com/watch?v=dFACzz_k7BU
https://www.youtube.com/watch?v=denf906NYC4
8
Etudes
le contexte historique, présentation des auteurs étudiés et de leurs œuvres
d’ensemble\connaissances XIXe siècle et Romantisme : Qu’est-ce que le Romantisme ?
XIXe siècle et Symbolisme : Qu’est-ce que le Symbolisme ?
XXe siècle et Existentialisme : Qu’est-ce que l’Existentialisme ?
Documents
La peinture romantique : Friedrich « Le Voyageur contemplant une mer de nuages »
iconographique
Fiche méthode : comment analyser un tableau
Méthodologie, production Séance 1 : lecture analytique des textes : l’autobiographie. Fiche méthode "Le
et
Commentaire dirigé".
Evaluation
Séance 2 : lecture analytique des textes : la poésie romantique. Fiche méthode : comment
analyser un poème (outils d’analyse poétique : les registres lyrique, pathétique…)
Séance 3 : lecture analytique des textes : comment trouver les axes. Découvrez votre profil
romantique ! (fiche)
méthode de l’essai bref : répondre à la problématique de l’itinéraire sous forme d’un plan
(pour l’oral)
méthode analyse de texte (pour l’écrit)
3.
THEMATIQUE
CULTURELLE
7 – REALISME ET NATURALISME EN FRANCE, VERISME EN ITALIE
ITINERAIRE 2 :
Quand?
Problématique
Corpus
JANVIER
Est-ce qu’on peut décrire la réalité de façon objective ? L’écriture réaliste : description objective ou
transfiguration mythologique du réel ?
V. Hugo, Notre-Dame de Paris (1831), « Esmeralda » (fot)
V. Hugo, Les Misérables (1862), « Terrible dilemme », p.70 ; « La mort de Gavroche », p.71
9
Balzac Le père Goriot (1834) : « La déchéance de Goriot » ; p.81
Balzac La recherche de l’absolu (1834-1845): « Prenez tout ! », pp.82-83
Stendhal : Le rouge et le noir (1831): « La première rencontre entre Julien et M.me de Rénal ».
(fot) e « Combat sentimental », pp.92-93
Flaubert, Madame Bovary, (1857) « L’arrivée du nouveau » (fot), « Une lune de miel », p 141, « Le
bal » (fot. Avenir, pp.144-145), « J’ai un amant ! » (fot Avenir, pp.148-149), « Charles et Rodolphe »,
pp 142-143
Emile Zola, L’Assomoir, (1877),« L’alambic », p.154 ; Au bonheur des Dames (1883): « La ruine d’un
petit commerce » p. 156 ; Germinal (1885): « Qu’ils mangent de la brioche» p. 158 ;
Guy de Maupassant ; « Le romancier illusioniste », préface à Pierre et Jean (1887), p.166, Les
Tombales (fot)
Document iconographique : Gustave Courbet, Un enterrement à Ornans, (Avenir, p. 132 fot.)
Œuvres
italiennes
Etudes
d’ensemble
Documents
complémentaires
Activités
proposées
classe
- le réalisme et le Naturalisme
- Hugo, Balzac ; Stendhal ; Flaubert, Zola, Maupassant
visione di alcuni passaggi del film « Madame Bovary » di Claude Chabrol en V.O..
https://www.youtube.com/watch?v=9VLWSusv4pc Mediaclasse.fr
Les Tombales de Christophe Barratier
https://www.youtube.com/watch?v=QIcvDLhersQ
- méthode du commentaire de texte
à la - méthode de l’essai bref : question sur le corpus
2.THEMATIQUE
CULTURELLE
Quand?
Problématique
Corpus
6- LE ROMANTISME
8 – LA POESIE DE LA MODERNITE, BAUDELAIRE ET LES POETES MAUDITS ; IL
DECADENTISMO
ITINERAIRE 3 : fonctions du poète, poésie et quête du sens
JANVIER
Le poète, être maudit ou génie ?
 Musset, Les Nuits, (1835) : “La Nuit de mai”, pp. 50-51
10




Hugo, Les Rayons et les ombres, (1840) : « Fonction du poète », fot.
Baudelaire, Les Fleurs du mal, (1857) : “Correspondances”, p.184 ; « L’albatros »
Verlaine, Jadis et Naguère (1884), “Art poétique”, p.197
Rimbaud, Poésies, (1870) “Ma Bohème (Fantaisie) », p.192 ; «Roman » (fot),
« Voyelles » (fot)
 Raymond Queneau, Le chien à la mandoline (1965) « Pour un art poétique », p.11 vol.1
Œuvres italiennes
Etudes d’ensemble
Montale, Ossi di seppia, (1923): “Non chiederci parola”,
le cadre historique, présentation des auteurs étudiés et de leurs œuvres
Symbolisme ; L’OuLiPo pp.378-379
Document iconographique
Documents
complémentaires
Méthodologie
Evaluation
Activités proposées à la
classe
Delacroix, La Liberté guidant le peuple, p.17
Saint-Amant, Le Paresseux (1631)
8.
THEMATIQUE
CULTURELLE
Evaluation :
méthode de l’essai bref : répondre à la problématique de l’itinéraire sous forme d’un plan
- méthode du commentaire de texte : question « Réflexion personnelle »
- méthode de l’essai bref : question sur le corpus
9 – LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES D’EXPRESSION LITTERAIRE ET LES RAPPORTS
AVEC LES AUTRES MANISFESTATIONS ARTISTIQUES
ITINERAIRE 4 : Ruptures et nouveautés, la recherche d’une nouvelle expression pour exprimer la vision d’une autre
réalité
Problématique
Quelles formes et quels contenus pour la poésie ?
Corpus
1. La femme comme raison de vie
Saint-John Perse, Eloges, (1911), « Figures de femmes », p. 246
Apollinaire : Calligrammes (1918) : « Il pleut », p.229, Alcools (1913): « Le pont Mirabeau », p.232
Eluard, Capitale de la douleur,(1926) «. La courbe de tes yeux fait le tour de mon cœur » p.256); Je
t'aime (fot)
Louis Aragon,Le fou d’Elsa (1963), « C’est si peu dire que je t’aime », p.259 ; « La femme est
11
Œuvres
italiennes
Etudes
d’ensemble
l’avenir du monde » (fot)
Jacques Prévert: Paroles (1946), « Barbara » (et écoute de la chanson mise en musique par Kosma)
« Cet amour »
Document iconographique :
Picasso, Les demoiselles d’Avignon, Avenir, p.260 (fot)
Montale, Satura, (1962), “Ho sceso dandoti il braccio”
- le contexte historique et social
- dadaïsme et surréalisme
- la peinture surréaliste
- atelier d’écriture surréaliste
Documents
Prévert, « Le cancre », « Familiale »
complémentaires Simone de Beauvoir, Le Deuxième sexe, (1949) ; « Identité masculine et féminine » (fot)
Activités
- méthode du commentaire de texte
proposées à la - méthode de l’essai bref : question sur le corpus
classe
9 THEMATIQUE
CULTURELLE
9 – LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES D’EXPRESSION LITTERAIRE ET LES
RAPPORTS AVEC LES AUTRES MANIFESTATIONS ARTISTIQUES
ITINERAIRE 6 : Nouvelles formes romanesques
Quand?
Problématique
Pourquoi lire les romans ?
Groupement de
Marcel Proust, Du coté de chez Swann,(1913) “La petite madeleine”, p 267; Le temps retrouvé,
textes
« C’était Venise » (fot, Avenir, p. 268)
André Gide, Les Faux-Monnayeurs, (1925)« La pendule sonna quatre heures », p.275 ;
Jean-Paul Sartre, La nausée (1938), « Parcours existentiel », pp.314-315
Albert Camus, L’étranger, (1942) « Aujourd’hui, maman est morte », p.322 ; « Alors j’ai tiré »,
pp.322-323 https://www.youtube.com/watch?v=u25-7trnSHM ; La Peste (1947): « Héroïsme ou
honnêteté », pp.324-325
Michel Butor, La Modification,(1957) « Rome ou Paris, qu’importe ? », p.359
Alain Robbe-Grillet, La Jalousie, (1957)« Un apéritif sur la terrasse », p.361
12
Raymon Queneau, Exercices de style, ((1947) fot. Avenir, p.361
Jacques Roubaud, La Belle Orthense, (1985)« Parce que c’était elle, parce que c’était moi », pp.
374-375 ; « Mme Groichant » T1, pp.16-17, « La Dame au visage de mortadelle », T1, p.21
Michel Tournier, Gaspar, Melchior et Balthazar, (1980)« L’âne de la crèche », p.387
Patrick Modiano, Rue des boutiques obscures, (1978)« L’homme des sables », p398
Daniel Pennac, Au bonheur des ogres (1985), « Le Magasin », p.400
Erik Orsenna, La Grammaire est une chanson douce, (2003), « Pédagogies »p.394
Albert Memmi, La statue de sel,(1953) « Un nom révélateur » p.438
Tahar ben Jelloun, Le racisme expliqué à ma fille, (1998)« Comment savoir si on est raciste ? »p
437
Œuvres
italiennes
Etudes
d’ensemble
- les thèmes et les techniques romanesques de Proust et L’immoralisme de Gide
-L’existentialisme : Sartre et Camus et la philosophie de l’absurde
- la structure du roman et les personnages : visions de l’homme et du monde
- héros et antihéros
- la condition humaine dans le roman au XXe siècle
-Le Nouveau Roman
-L’Oulipo
Documents
complémentaires
Activités
méthode du commentaire de texte
proposées à la méthode de l’essai bref : question sur le corpus
classe
Méthodologie
Evaluation
13
10.
THEMATIQUE
CULTURELLE
9 – LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES D’EXPRESSION LITTERAIRE ET
LES RAPPORTS AVEC LES AUTRES MANIFESTATIONS ARTISTIQUES
ITINERAIRE 7 : le théâtre de l’absurde
Problématique
Corpus
Œuvres
italiennes
Etudes
d’ensemble
Documents
complémentaires
Activités
proposées à la
classe
Este, 31 ottobre 2016.
La tragédie du langage : aux frontières de la communication et de l’incommunicabilité
 Beckett, En attendant Godot (1948) : ” Comme te temps passe vite quand on
s’amuse !”.(fot. pp.338-339)
 Ionesco, La cantatrice chauve
(1950): ”Bobby Watson” ; La leçon, « Une
question capitale », pp336-337 (fot)
 Document iconographique :
 Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore (1925), extrait
- le contexte historique
- le théâtre de l’absurde
- méthode du commentaire de texte
- méthode de l’essai bref : question sur le corpus
LA DOCENTE
Prof.ssa Viviana Pillitu
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