Rapporto finale La mostra Video Arte Castelmur è stata inaugurata

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Rapporto finale La mostra Video Arte Castelmur è stata inaugurata

Rapporto finale
La mostra Video Arte Castelmur è stata inaugurata assieme a numerosi ospiti in una cornice di festa il 1º giugno
2013.
I preparativi sono stati lunghi e dispendiosi. In totale sono state elaborate e montate diciassette opere di dieci
artisti: due uomini, sei donne un duo misto e una coppia. Gli spazi dello storico Palazzo Castelmur sono stati una
sfida. Le opere si riferivano in maniera esplicita al posto, alla storia del palazzo e della Bregaglia e hanno
dimostrato l’intensità con la quale gli artisti vi si sono confrontati. In questa maniera ne è scaturito un discorso
avvincente e oltremodo diversificato in relazione al passato e alle sue tracce: del fabbricato, delle diverse epoche,
degli inquilini del palazzo, degli arredamenti sfarzosi degli interni, della valle e delle sue tradizioni.
Sono stati presi in considerazione la storia dell’emigrazione grigione dei cosiddetti pasticceri (Judith Albert /
Gabriela Gerber & Lukas Bardill) e dei possibili o effettivi destini delle donne rimaste a casa (Evelina Cajacob /
Sissa Micheli), il ruolo dell’elettrificazione in Bregaglia mediante lo sbarramento dell’Albigna (Simone Zaugg) come
anche il paesaggio sotto forma di uno spettacolare corrimano dal Piz Duan fino al fiume Maira (Christoph
Rütimann). I visitatori potevano immedesimarsi nella vita solitaria nel palazzo-museo del 19º secolo (Zilla
Leutenegger) e tramite immagini e testi di frammenti di ricordi avere un’idea della vita nel palazzo-museo negli anni
1960 (Karin Bühler). Lavori affascinanti furono ispirati dalle pitture trompe-l’oeil, dai parati multicolori e
dall’intersecarsi di varie epoche (Judith Albert / fröhlicher I bietenhader / Eric Lanz). L’arte contemporanea si è
inserita nelle stanze, sulle scale e nei corridoi storici, negli spazi che sono adibiti a museo.
I custodi del museo Ivana Semadeni e Gian Andrea Walther sono stati implicati fin dall’inizio nell’elaborazione e
nell’organizzazione della mostra e se ne sono occupati durante tutta l’estate. In merito alla reazione dei visitatori
Gian Andrea Walther si esprime nel modo seguente.
Già a partire dall’apertura e poi in seguito la grande maggioranza dei visitatori era sorpresa e entusiasta della
mostra. Tantissimi ci dissero che non si sarebbero mai aspettati qualcosa di così formidabile. Ci furono anche
coloro che varcando il Castelmur si esprimevano con riserva a proposito dell’arte video, dopo la visita la loro
opinione era però completamente cambiata. Di fronte alle installazioni solo pochi si comportarono con indifferenza
e proprio da contare sulle dita quelli che trovarono le installazioni non adatte per gli spazi del palazzo.
Con Ivana ci rallegravamo sempre nel constatare l’entusiasmo dei visitatori dopo il giro attraverso le installazioni
video.
Grazie a Video Arte Castelmur il numero dei visitatori in confronto agli anni scorsi è aumentato a giugno / luglio del
50%, in agosto dell’80% e a settembre del 100%.
La mostra ha registrato un totale di 3730 visite (ca. 250 bregagliotti non compresi). Le guide regolari da parte delle
due giovani bregagliotte Sabrina Kirchner e Martina Paganini sono state frequentate bene, fino a 20 partecipanti. Il
programma quadro ha offerto la presentazione con lettura di un libro di Ursina Trautmann (60 ospiti) e incontri con
gli artisti Karin Bühler (12 ospiti), frölicher | bietenhader e Gabriela Gerber & Lukas Bardill (40 ospiti). Ci ha fatto
piacere e siamo rimasti stupiti che durante una guida notturna attraverso la mostra indirizzata esplicitamente alla
gioventù di Bregaglia ci sia stato un bel numero di partecipanti (20).
Per la direzione artistica e l’associazione non è stato facile valutare a priori quale sarebbe stata la risonanza della
mostra. Particolari difficoltà si sono avute con il lavoro di rendere pubblica la manifestazione nell’area dell’Italia
settentrionale. Tanto più gradito è stato l’interesse suscitato vicino e lontano. Numerosi bregagliotti hanno
partecipato sia al vernissage che al finissage, alle manifestazioni e hanno visitato la mostra. I più motivati sono
stati turisti provenienti dall’Engadina e dal resto della Svizzera per non parlare di altri provenienti dall’Italia. Tanti i
gruppi che hanno visitato il Palazzo Castelmur, fra i quali rinomati studi di architettura, studiosi e studenti di scuole
di design italiane e ticinesi.
L’eco della stampa si può definire al di sopra della media. Testi importanti sono stati pubblicati in riviste, bollettini
d’arte e nel DU come anche in altri organi di stampa; quella quotidiana grigione ha riferito regolarmente, lo stesso i
media elettronici. Una sfida particolare era data dalla situazione linguistica, si dovevano cioè raggiungere anche i
media in lingua italiana. Ciò è stato possibile grazie al sostegno di Gian Andrea Walther. Da segnalare anche la
cura del sito www.palazzo-castelmur.ch da parte di Ivana Semadeni sempre aggiornato con materiale attuale e con
immagini di alta qualità messe a disposizione dal fotografo Ralph Feiner. Ancora durante la mostra è uscita una
pubblicazione sui lavori video.
Per l’associazione “Progetti d’arte in Val Bregaglia” Silvia Hofmann del comitato direttivo si esprime così:
La mostra video nel Palazzo Castelmur a Stampa-Coltura ha riscosso un grande successo. I visitatori sono stati
entusiasti dell’alta qualità delle opere e dell’ambiente in questo fabbricato particolare. L’interazione storia della
Bregaglia e arte contemporanea ha suscitato opinioni e visioni inconsuete. Il successo della mostra risiede anche
nell’eccellente lavoro della curatrice Céline Gaillard e del direttore artistico Luciano Fasciati. I numerosi sponsor e
mecenati, convinti della qualità della mostra, l’hanno sostenuta generosamente.
Non solo la mostra è stata perciò frequentata molto bene, anche le richieste per gli incontri con gli artisti e per le
guide in tedesco e italiano, come pure la vendita della pubblicazione sulla mostra e le cartoline sono state
soddisfatte pienamente.
Il team del progetto si compiace per le tante reazioni positive provenienti da più parti, in modo speciale per i
bregagliotti che hanno accolto apertamente il progetto. Siamo soprattutto riconoscenti a Ivana Semadeni e Gian
Andrea Walther per la loro importante collaborazione.
La pubblicazione e le cartoline la cui realizzazione ci ha rallegrato molto rappresentano una continuità del progetto.
Il 20 ottobre durante la finissage ci siamo congedati con un po’ di malinconia, però in un’atmosfera di festa con
risotto, castagne e vino. Una sessantina di ospiti venuti da vicino e da lontano hanno goduto della bella atmosfera
accompagnati dalla musica di Lucia Smith, Bruno Ritter e Rowan Smith.
Dopo che la mostra è stata smontata, il palazzo si è immerso nel letargo invernale. Per noi tutti è stata un tempo
bello e fantastico di collaborazione e l’esperienza ha saputo arricchirci.
Siano convinti che l’incontro di arte contemporanea con il Palazzo Castelmur ha contribuito alla comprensione
della sua storia e che ne lascerà un’impronta anche per il suo futuro.
Situazione: 22 ottobre 2013
Luciano Fasciati · direttore artistico
Céline Gaillard · curatrice
Marlene Fasciati
Silvia Hofmann
Davide Fogliada
Associazione “Progetti d’arte in Val Bregaglia”
Orlando Nigg