la cellulite è sinonimo d`intelligenza

Due vignette
tratte dalla
pagina Facebook
dell'Estetista
Cinica. I disegni
sono di
Veronica Benini
(Sporablog.com),
i testi di
Cristina Fogazzi.
,
1.,..&ST&T\ST
A· C\N\CA·.
preciso: avrete la pelle bucherellata,
ma un cervello invidiabile».
Dei ritocchini, invece, che ne pensi?
Tu cosa mangi per non ingrassare troppo? «Pane, crackers
e biscotti proteici al posto di quelli tradizionali: si trovano
ovunque e sono meno calorici. Ma, trucchetti a parte, il modo
migliore per amarsi è ripetersi davanti allo specchio, mattina e
sera, che i corpi delle pubblicità sono falsi, vengono modificati
con Photoshop. Lo so per esperienza: di fondoschiena e seni
io ne ho visti e toccati anche più del pornostar Rocco Siffredi».
Stranoche lo dica unache lavoraper rendereperfettiquesticorpi.
«Non perfetti: più belli. Io faccio di tutto perché le donne si piacciano e imparino a volersi bene. Ce lo meritiamo. Viviamo sotto
assedio: dobbiamo essere impeccabili sul lavoro, fantastiche con
il partner e con i figlisennò ci mettono alla berlina. Haile smagliature? Seifinita ...Basta,nonse ne può più. La perfezione non esiste,
esistono l'ironia e i trattamenti per coccolarci e stare meglio».
Esiste anche un'arma contro la cellulite? «Come no: la spada
laser di Star Wars...Dai, scherzo. La cellu1ite è la migliore amica
delle donne: ce l'abbiamo tutte e quindi è sinonimo diintelligenza. Perché, se gli uomini non ce l'hanno (e sappiamo che loro non
sfoggiano sempre menti brillanti), qualcosa vorrà dire. Il Creatore non fale cose a caso. Quindi ci ha mandato un messaggio
«Ah, io li ho fatti. Ho spianato le rughe. Mi sono regalata il filler al viso
a 30 anni. La chirurgia estetica non va
demonizzata, ma deve essere preventiva ed etica. Cioè eseguita prima che la pelle
diventi uguale a quella di un bulldog e rispettosa del
corpo e dell'identità di una donna».
Come ti tieni in forma?«Non lo faccio: sto attenta all'alimentazione dal lunedì al giovedì, perché il weekend è
fatto per gli sgarri. Ogni tanto minaccio le ragazze che
lavorano con me di licenziarle se non mi costringono
a concedermi un trattamento alla settimana. Poi però
ce ne dimentichiamo. E si vede».
Sembri fiera del tuo corpo curvy. È sempre stato così?
«Dopo un'infanzia triste da bimba cicciottina, sono
diventata una matta che non sa vivere senza divertirsi,
secchiona ma anche chiacchierona sul lavoro. Il mio
fidanzato Massimo mi vorrebbe più diplomatica. Non
sono una tipa facile, ma lui e il nostro cane Otto mi
sopportano da anni con gioia . .Almeno spero».
In Rete sei un fenomenoinarrestàbile.Ti vedremoin tv?
«Nei salotti dei talk show, dici? Boh! Però uno scoop ce
l'ho: prima dell'estate uscirà il mio libro. Sarà una specie
di Guerra ePacesulla cellulite. Oddio, mi chiameranno
la Tolstoj del rotolino».