Alcotra Italia - Francia 2000-2006

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Alcotra Italia - Francia 2000-2006
Alcotra Italia - Francia 2000-2006
Titolo Progetto
Misura
Monitoraggio dello
stambecco nell’area
transfrontaliera Gran
Paradiso – Vanoise
Identification,
sauvegarde et
rehabilitation des
populations de truites
autochtones dans la
Vallée d’Aoste et en
Haute-Savoie
Réduction de l’impact
environnemental des
effluents d’élevage et
des fromageries de
montagne par de
nouvelles techniques
durables
1.1 Territori,
aree protette e
risorse
naturali
Partner 1
Subcontractor 1
Partner 2
Subcontractor 2
Partner 3
Parco Nazionale
Gran Paradiso
1.1 Territori,
aree protette e
Regione Autonoma
risorse
Valle d’Aosta
naturali
1.1 Territori,
aree protette e
Regione Autonoma
risorse
Valle d’Aosta
naturali
Consortium régional
pour la pratique de
la pêche (AO)
Subcontractor 3
Altri beneficiari
1.1 Territori,
Conservazione e
aree protette e
gestione della flora e
risorse
degli habitat nelle Alpi
naturali
Occidentali del sud
1.1 Territori,
Assessorato
Gestion durable des
aree protette e
Regione Autonoma Agricoltura, Risorse
risorse
forêts de montagne à
Valle d’Aosta
naturali e
naturali
fonction de protection
Protezione Civile
Proteggere e
valorizzare la natura:
piano d’azione per un
turismo sostenibile
nelle aree protette
transfrontaliere
Mercantour – Alpi
Marittime
Schéma de
développemente
durable de l'Espace
Mont-Blanc
AQUA
Regione Piemonte
2002
Approfondire gli gli studi e le ricerche
riguardanti le trote autoctone nella Valle
d’Aosta e in Alta Savoia per
l'dentificazione, la salvaguardia e la
ricostituzione delle popolazioni di trote
autoctone
bacino della Dora Baltea
analisi genetica e morfometrica dei
campioni e studi ambientali
Impatti attività
antropiche
2002
Ridurre gli impatti ambientali fornendo
validi strumenti per il trattamento delle
acque bianche e degli effluenti del
bestiame, validi e applicabili nelle
diverse situazioni di exploitation e
produzione casearia
zona umida artificiale” di Chambave;
Caseificio “Cooperativa Champagne”
Studi e sperimentazioni riguardanti zone
umide artificiali
Patrimonio naturale,
risorse culturali
2002
Costruire un modo comune di operare e
di realizzare azioni coordinate sui territori
dei due parchi, nell'ottica della creazione
di un Parco Europeo Transfrontaliero,
per meglio preservare e valorizzare il
patrimonio delle due aree protette
Parco Naturale Alpi Marittime
Aggionramento e completamento
dell'Atlante transfrontaliero bilingue
pubblicato nel 2001, illustrante gli
aspetti storici, naturali, culturali e
architettonici del Parco.
Patrimonio naturale
2003
Acquisire conoscenze comuni, al fine di
promuovere, a medio termine,
programmi integrati di gestione degli
acquiferi, sulla base di azioni concertate
tra i diversi utilizzatori dell’ambiente.
-
acquisizione di conoscenze comuni al
fine di promuovere programmi integrati
di gestione degli acquiferi, sulla base di
azioni concertate tra i diversi utilizzatori
dell’ambiente.
Patrimonio naturale
2003
Conoscere, conservare e valorizzare le
principali rarità floristiche e vegetazionali
presenti all’interno dell’area di studio
-
Realizzazione di strumenti informatici,
aggiornarnamento delle conoscenze floristiche e
consultazione delle cartografie tematiche
vegetazionali del territorio transfrontaliero e di
elaborate, utili alla gestione naturalistica rafforzare la coerenza degli interventi gestionali e di
e forestale delle Aree protette e dei siti pianificazione all’interno delle aree protette delle Alpi
NATURA 2000
occidentali e nei siti Natura 2000
Patrimonio naturale
2003
-
Migliorare la diffusione delle informazioni
e dei documenti tecnici di riferimento
sulla gestione sostenibile delle foreste di
montagna e la selvicoltura delle foreste a
ruolo di protezione
pubblicazione di un DVD formativo
area dei parchi
Studio ed azioni pilota per la gestione
della frequentazione turistica delle due
aree protette
operazioni comuni a salvaguardia e tutela del
territorio, lavorando sistematicamente
per l’integrazione delle due strutture, delle relative
competenze, risorse e prospettive comuni
area dell'Espace Mont Blanc
Elaborazione di un profilo territoriale, di
scenari di evoluzione e una valutazione
ambientale
Ente di gestione dei
parchi e riserve
naturali Cuneesi
Assessorato della
Politica della
Montagna, della
Foresta e
dell'Ambiente;
CEMAGREF;
Parchi
2003
Giungere ad una valorizzazione
armoniosa dei loro territori montani
sottoposti a un forte spopolamento, pur
impegnandosi per conservare la
biodiversità di questo territorio unico e
uno sviluppo durevole di attività
economiche legate in particolare al
turismo
Sostenibilità
2003
Applicare il modello di sviluppo
sostenibile in un laboratorio alpino
transfrontaliero
Mobilità, infrastrutture
Parco naturale Val
Troncea
Parco fluviale del Po
tratto Cuneese,
Rafforzare i legami, gli scambi e la
formazione congiunta tra i selvicoltori
dell’arco alpino; Formare una rete di
esperti a livello locale; Realizzare un
monitoraggio sullo stato attuale;
Turismo, Patrimonio
naturale
Patrimonio naturale
Parco naturale
Orsiera Rocciavrè
definizione di strategie per il recupero e la tutela
delle popolazioni di trota marmorata, sul medio e
lungo periodo
Patrimonio naturale,
fauna
SITAF spa
Monviso: messa in rete 1.1 Territori,
aree protette e Parco naturale Gran
dei Parchi Naturali
Bosco di
risorse
Regionali del massiccio
Salbertrand
naturali
del Monviso
area dei parchi
l’Università di Torino, Facoltà di Medicina
Veterinaria, Istituto di Produzione
animale, Epidemiologia ed Ecologia
1.1 Territori,
aree protette e
Regione Autonoma
risorse
Valle d’Aosta
naturali
1.1 Territori,
aree protette e
risorse
naturali
Risultati
notevoli effetti sulla collaborazione tra i due parchi,
favorendo una stabile cooperazione in materia di
monitoraggio e tutela della fauna selvatica tra i
rispettivi servizi scientifici e di sorveglianza.
2002
1.1 Territori,
aree protette e
Parco naturale delle
risorse
Alpi Marittime
naturali
Riqualificazione e
valorizzazione
1.1 Territori,
ambientale sull’asse
aree protette e
risorse
dell’Autostrada Torino
naturali
– Bardonecchia A32 e
Autoroute de la
Maurienne A43
http://www.irespiemonte.it/irta
Regione Piemonte
Descrizione della
componente di ricerca
studi su uso dello spazio, dinamica della
popolazione, monitoraggio sanitario,
sistemi di comunicazione e di controllo
della fauna; divulgazione e scambio di
esperienze e conoscenze
Patrimonio naturale,
fauna
RAVA (Corpo
Forestale
Valdostano);
Assessorat de la
Santé, du Bien-être
e des Politiques
sociales; SUACI
Montagne Alpes du
Nord
Ente di gestione dei
parchi e riserve
naturali Canavese
IPLA
Localizzazione specifica
RAVA (Corpo Forestale Valdostano);
Ufficio tutela della Fauna e della Flora
della Provincia di Torino; Azienda
Faunistica Venatoria "Becca di Tey"
Programmazione di un
action plan comune per 1.1 Territori,
la gestione del
aree protette e
Parco Naturale Alpi
risorse
territorio
Marittime
naturali
transfrontaliero
protetto e realizzazione
di attività prioritarie
Regione autonoma
Valle d'Aosta
Obiettivo progetto
Monitorare lo stambecco delle Alpi
nell'area transfrontaliera Gran Paradiso Vanoise attraverso la sperimentazione e
l'applicazione di nuove tecnologie per la
conservazione della fauna
Assessorato
Agricoltura e
Risorse Naturali
1.1 Territori,
aree protette e
Qualité microbiologique
Institut regional
risorse
de l'eau en montagne
agricole di Aosta
naturali
Parole Chiave Tempo
Patrimonio naturale,
aree protette
2003
2003
2003
Introdurre nuovi metodi di misurazione:
diffonderemodelli gestionali operativi
coerenti con gli obiettivi europei in tema
di acque e di conservazione della
biodiversità; integrare in senso
Laghi di Avigliana, Parco Orsiera, Val
sostenibile delle politiche di sviluppo con Troncea, Riserve cuneesi, Parco fluviale
le modalità di gestione delle risorse
del Po
naturali; sensibilizzare l'opinione
pubblica nei confronti del valore culturale
della risorsa acqua e della biodiversità .
Gestire e valorizzare in modo integrato
gli spazi urbani e rurali; Incentivare i
progetti di sviluppo sostenibile tra i
territori urbani e rurali contigui; Tutelare
e valorizzare e aree naturali protette;
Armonizzare i livelli di conoscenza della
biodiversità attraverso cooperazioni
mirate; Preservare e utilizzare
razionalmente le risorse naturali in
particolare lottando contro i differenti tipi
di inquinamento dell'ambiente e
sostenendo l'utilizzo di energie
rinnovabili; Condivisione dei dati per la
presa di coscienza delle responsabilità
delle sinergie da attivare per il governo
del territorio.
Cancellare la frontiera e avvicinare la
protezione della biodiversità e lo sviluppo
delle attività economiche (turismo,
agricoltura, artigianato...)
Introduzione e condivisione di
metodologie e di strumenti di
censimento e di misurazione della
qualità ambientale delle acque e della
biodiversità
Definizione di un Action Plan comune per la
gestione del territorio protetto transfrontaliero;
Costituzione di un’equipe comune e realizzazione di
un gruppo di gestione ed animazione;
La creazione di una rete transfrontaliera di attori e
gestori del territorio ha permesso di definire le linee
guida per una corretta gestione della risorsa acqua
attraverso riunioni, confronti e predisposizione
di strumenti e dispositivi comuni + database
Condivisione dei dati per la presa di
coscienza delle responsabilità delle
sinergie da attivare per il governo del
territorio
area dei parchi
Realizzazione di studi e ricerche
sull’insieme dei territori relativi alla
cooperazione allo scopo di coordinare
meglio le peculiarità del territorio
Il progetto, che ha consentito di far evolvere le
abitudini di lavoro passando da un approccio
specifico per ciascun lato della frontiera a una
gestione comune dell’attività di studio, è stato la
prima manifestazione importante della volontà
unanime di raggiungere una messa in rete durevole
dei 5 Parchi e un primo passo verso il
riconoscimento internazionale del Massiccio del
Monviso, candidato potenziale al Programma
UNESCO “Man and Biosphere
pag. 1
Alcotra Italia - Francia 2000-2006
Titolo Progetto
Misura
Partner 1
Subcontractor 1
A la découverte des
1.1 Territori,
plus beaux paysages
aree protette e Musée Régional de
Sciences Naturelles
risorse
géologiques du Pays du
de la Vallée d’Aoste
naturali
Mont-Blanc (Val d'Aoste
et Haute-Savoie)
Partner 2
Subcontractor 2
Partner 3
Le Centre de la
Nature Montagnarde
Piano di valorizzazione,
conservazione e
gestione di una rete di
sentieri transfrontalieri 1.1 Territori,
aree protette e
nelle aree del Parco
Parco naturale Alpi
risorse
Marittime
Naturale delle Alpi
naturali
Marittime e del Parc
National du Mercantour
per uno sviluppo
sostenibile
Subcontractor 3
Altri beneficiari
Parole Chiave Tempo
Obiettivo progetto
Patrimonio naturale
2003
Turismo
2005
Conservare e valorizzare l'utilizzo di
antiche tecniche con l'obiettivo di
preservare il patrimonio storico e
culturale transfrontaliero legato ai
sentieri che attraversano i due parchi.
Rete di valorizzazione 1.1 Territori,
aree protette e
della risorsa bosco e
Comunità Montana
risorse
Valle Varaita
dell’ambiente forestale
naturali
alpino transfrontaliero
Comunità Montana
Alta Valle Susa
Comunità Montana
Valli Chisone e
Germanasca
Risorse forestali
2005
Mantenere la biodiversità mediante le
attività economiche collegate all’utilizzo
della risorsa Bosco
CADASTRES ET
TERRITOIRES
1.1 Territori,
Utilisation des archives
aree protette e
cadastrales pour la
risorse
Comune di Pinerolo
gestion des écosystèmes
naturali
et le développement
durable des territoires
transfrontaliers
Politecnico di Torino
Comunità Montana
Grand Combin (AO)
Sostenibilità
2006
sistematizzare e promuovere l’utilizzo
degli archivi catastali per la gestione
degli ecosistemi e lo sviluppo sostenibile
dei territori transfrontalieri
GESTALP
1.1 Territori,
Modelli di gestione per la aree protette e
Centro ricerche
gestione della fauna
risorse
valorizzazione della
selvatica
naturali
biodiversità nel territorio
alpino transfrontaliero
Parco nazionale
Gran Paradiso
RiskYdrogeo
Risques hydrogeologiques
en montagne: parades et
surveillance
Sicurezza per lo
sviluppo sostenibile
delle Alte Valli – La
collaborazione
transfrontaliera per il
riequilibrio del
territorio
Prinat
Creazione del polo dei
rishci naturali in
montagna della COTRAO
RIVES
Protezione del territorio
dai rishci naturali
Gestion sociale des
risques naturels
La mémoire historique
des catastrophes
naturelles et la réponse
des acteurs sociaux et
administratifs
1.2 Rischi
naturali e
protezione
civile
1.2 Rischi
naturali e
protezione
civile
1.2 Rischi
naturali e
protezione
civile
1.2 Rischi
naturali e
protezione
civile
1.2 Rischi
naturali e
protezione
civile
Regione Autonoma
della Valle d'Aosta
Fondazione
Montagna Sicura
Comunità montana
Pinerolese
pedemontano
Regione Val D'Aosta
Regione Piemonte
ARPA Piemonte
Provincia di Cuneo
Regione Autonoma
della Valle d'Aosta
SITRALP
2.1 Mobilità e
Stratégies d’intégration
sistema dei
des transports entre les
trasporti
Savoie et la Vallée d’Aoste
Regione Autonoma
della Valle d'Aosta
PROVIALP- Protezione
della viabilità alpina
2.1 Mobilità e
sistema dei
trasporti
Comunità montana
Valle Stura
Observatoire
transfrontalier des
trafics transalpins
2.1 Mobilità e
sistema dei
trasporti
Regione autonoma
Valle d'Aosta
http://www.irespiemonte.it/irta
Università di Torino
Commune de PontSt-Martin
ARPA Piemonte
CAFI
Comune di
Courmayeur
Centro Regionale
per le Ricerche
Territoriali e
Geologiche
Descrizione della
componente di ricerca
Risultati
condividere e coordinare le risorse e le
conoscenze scientifiche disponibili
sull’area del Monte Bianco da un punto
di vista geologico e geomorfologico
esposizioni temporanee e seminari
Realizzazione di un manuale per il
restauro dei sentieri
Individuazione e regestazione di fonti
d'archivio
Tra le aree di monitoraggio scelte, 5
Messa a punto di modelli e di strumenti
sono caratterizzate dalla presenza di
di gestione della biodiversità, per mezzo
domaine skiable, 6 in zone di protezione
di
di cui 4 nel Parco Nazionale del Gran
analisi del contesto territoriale e ricadute
Paradiso, 2 nel Parco Naturale Mont
specifiche sui soggetti interessati nel
Avic ed una è situata in un Sito di
territorio, pubblici e privati.
interesse Comunitario (SIC)
Patrimonio naturale
discutere, valutare e validare
metodologie di investigazione del
sottosuolo, i tipi di protezione, gli
strumenti di monitoraggio e la
valutazione del rischio per le collettività
territoriali interessate
2003
Rischi
2003
Rischi
2003
Creare un polo transfrontaliero RiskNat
(denominato PRINAT) della COTRAO
Rischi
2004
Armonizzare e integrare i piani per la
Definizione, acquisizione e integrazione
protezione civile italiani e degli analoghi ambiti territoriali di Borgo San Dalmazzo del quadro conoscitivo territoriale, sulla
strumenti in ambito francese e
e Limone Piemonte per la provincia di base delle informazioni rese disponibili; definizione di strumenti e di strategie
Cuneo, e di Ventimiglia per la provincia
elaborazione preliminare
operative comuni per la gestione
di Imperia
dell’informazione e creazione di quadri
integrata delle emergenze
conoscitivi finalizzati
2004
Analizzare le differenti modalità
sviluppate nel passato da popolazioni
Parte valdostana: la valle del Lys con i
delle diverse valli alpine nella gestione
Comuni di Gressoney-La-Trinité,
dei rischi naturali che si sono presentati,
Gressoney-Saint-Jean, Issime, Gaby,
utilizzando le competenze di ricercatori
Fontainemore, Lillianes, Pont-Saintin scienze umane e sociali (storici,
Martin, Perloz e Donnas; Parte francese
sociologi, architetti) in uno studio sulla
sono interessati i comuni della Savoie,
costruzione e l'applicazione delle
della Haute-Savoie e delle Hautes-Alpes
politiche di gestione dei rischi naturali
nei differenti paesi partners
Mobilità, infrastrutture
2004
Mobilità, rischi
2005
Mobilità
2006
analizzare e monitorare il sottotosuolo
CM Pinerolese Pedemontano, CM
Fare un'analisi degli studi di diagnosi del
Alta Val Susa; CM Bassa Valle di Susa
Assicurare un riequilibrio del territorio
territorio e definire un manuale tecnico
e Val Cenischia; CMValli Chisone e
delle Alte Valli attraverso la diffusione ed
relativo alle tecniche per la
Germanasca; CM Val Sangone; CM Val
il consolidamento a livello
manutenzione del territorio montano
Pellice; ommunauté de Communes du
transfrontaliero della "cultura dei rischi
finalizzato alla sua conservazione e
Briançonnais; Communauté de
nell'ottica di uno sviluppo sostenibile
Communes du Pays des Ecrins
Integrare e mettere in sinergia le azioni, i
piani e gli investimenti finalizzati alla
plurimodalità e all’intermodalità di
trasporto e rendere più efficace e
funzionale la rete di connessione
stradale internazionale in particolare con
la concenzione, in vista di una prossima
realizzazione, di «punti intermodali
lungo l’asse di attraversamento del
Monte Bianco
Valorizzare l’ambiente montano in linea
con gli indirizzi definiti dai programmi
comunitari e promuovere lo sviluppo di
strumenti di gestione del territorio
nell’ottica soprattutto di migliorare ed
ampliare la fruibilità delle aree ad elevato
valore ambientale quali le aree alpine di
confine
Rafforzare il laboratorio dei trasporti nelle
sue funzioni strategiche di osservazione
Analisi comparative delle politiche in
materia di RiskNat in montagna
area dell'Espace Mont Blanc
area del Monte Bianco
organizzazione di una mostra itinerante e di
seminari
Modelli di descrizione e d’analisi della
diversità vegetale e animale e analisi
degli effetti delle interazioni animalepianta-ambiente sulla biodiversità
Rischi
Rischi
Département des
Transports
Localizzazione specifica
Condividere e coordinare le risorse e le
conoscenze scientifiche disponibili;
assicurare alle collettività locali uno
strumento operativo di conoscenza per
sostenere le decisioni riguardanti l’
“aménagement du territoire” per mezzo
di prodotti di diffusione e di informazione
innovativi e moderni.
sviluppo di tecniche moderne a partire
da conoscenze antiche
organizzazione di atelier di progetto e di una equipe
specifica e pubblicazione di una guida di buone
pratiche
bozza di manuale tecnico per la manutenzione del
territorio
servizio di diffusione on line dei
dati relativi ai processi di instabilità naturale
realizzazione di una pubblicazione con gli atti del
Colloquio finale in cui i ricercatori hanno presentato i
risultati delle ricerche svolte
Analisi delle situazioni locali e delle
soluzioni di trasporto e d’intermodalità
Sviluppo di uno strumento per la
valutazione della pericolosità e rischio da
fenomeni di crollo lungo la viabilità
alpina e validazione attraverso
l'applicazione in alcuni casi pilota
volume e DVD
Studio "Circolazione del corridoio del
Monte Bianco"
pubblicazioni e link dal sito di CAFI
pag. 2
Alcotra Italia - Francia 2000-2006
Titolo Progetto
Misura
PICA
Portale informatico
Culturale delle Alpi
Occidentali
Musée transfrontalier
au Mont-Blanc
Imaginalp
Collezione documentale
“Alpes video” e portale di
webcasting
transfrontaliero delle valli
alpine
Valorizzazione e
trasmissione delle
buone prassi nel
recupero del
patrimonio
Fermusèe
Partner 1
Subcontractor 1
Partner 2
Subcontractor 2
Partner 3
Subcontractor 3
Altri beneficiari
2.2 Accesso
alla società
Associazione
dell'informazio culturale Marcovaldo
ne
2.3 Cultura
2.3 Cultura
2.3 Cultura
comunicazione
Commune de
Chamonix MontBlanc,
Comune di
Courmayeur
Regione Val
d'Aosta
Comunità montana
Val Pellice
2.3 Cultura
Feralp Team
Paysages… à croquer
Valorisation culturelle
des paysages agricoles
patrimoniaux
2.3 Cultura
Regione autonoma
Valle d'Aosta
Alpis Graia
Archéologie sans frontière
au col du Petit St.
Bernard
2.3 Cultura
Regione
Autonoma della
Valle d’Aosta
musei, comunicazione
Presidenza della
Regione
Assessorato
Istruzione e
Cultura
comunicazione
AGESS Val Pellice
Descrizione della
componente di ricerca
Risultati
2004
Rendere accessibile su Internet le
informazioni e i risultati ottenuti
attraverso la cooperazione tra i vari
partner e le comunità locali nell'area
franco-italiana
raccolta di dati per rendere accessibile
su Internet le informazioni e i risultati
ottenuti attraverso la cooperazione tra i
vari partner e le comunità locali nell'area
franco-italiana; + tecnologie OpenSource
Il progetto ha raggiunto l’importante risultato di
creare e mettere in linea materiali e soprattutto
strumenti che potranno costituire il punto di
partenza per lo sviluppo di nuove iniziative rivolte
alla promozione turistico-culturale del territorio
interessato + creazione sito web e campagna di
sensibilizzazione
2002
Creare una struttura transfrontaliera
"l'Espace Culture Mont Blanc" con
l'obiettivo di pervenire ad un'offerta
culturale comune coerente e
permanente, costituita da esposizioni
temporanee, avvenimenti culturali e
artistici, etc.. Tale struttura sarà
finalizzata a collegare l'offerta
museografica di Courmayeur e
Chamonix con la creazione del Museo
transfrontaliero del Monte Bianco
realizzare una struttura permanente
transfrontaliera, “l’Espace Culture Mont
Blanc”, in grado di ospitare mostre
temporanee, avvenimenti culturali e
artistici, ricerche storiche e scientifiche
al fine di valorizzare il patrimonio
esistente e contribuire a mantenere vivi
la riflessione e il dibattito sulle questioni
inerenti la montagna
Il museo transfrontaliero del Monte Bianco è stato
inaugurato il 15 luglio 2005 con la mostra “Les
Alpes en guerre – Le Alpi in guerra”, esposizione
fotografica che racconta il periodo della seconda
guerra mondiale e della resistenza. Nell’ambito
dell’esposizione è stato organizzata una sezione
dedicata alla zona di Courmayeur e Chamonix per
valorizzare il patrimonio della storia locale
-
studi per la realizzazione dei
documentari
Sono stati realizzati complessivamente 6
documentari – 2 dal partner italiano e 4 dal partner
francese – i cui soggetti economici, culturali e
sociali derivano dalla tematica generale del
patrimonio vivente e dello sviluppo regionale. E’
stato altresì realizzato il portale
http://www.imaginalp.org che ha già messo in rete
parte del patrimonio audiovisivo dei due versanti
delle Alpi creando un punto di ritrovo e di
catalogazione del materiale che riguarda il territorio
alpino ad uso di reti televisive, enti pubblici e privati,
società di produzione, ricercatori e privati cittadini
area del GAL Escarton e Valli Valdesi
Definizione delle “buone prassi” per il
recupero architettonico
pubblicazione di documenti accessibili al pubblico,
ai professionisti e ai decisori:
una guida, catalogo illustrato delle tecniche
costruttive
e alcune schede tecniche rivolte alle imprese e ai
specialisti del settore, con approfondimenti sulle
caratteristiche dei materiali, sui dosaggi e sulle
modalità di posa
Parole Chiave Tempo
2003
Trenitalia
Regione Piemonte,
Provincia di Cuneo,
Regione autonoma
Valle d’Aosta,
Provincia di Torino,
Provincia di Imperia,
Consiglio
regionale del Piemonte,
Centro d’iniziativa per
l’Europa del Piemonte,
Provincia di Alessandria,
Provincia di Asti,
Comune di Valpelline,
Comune di Valsavarenche,
Comune di Valgrisenche,
Comune di Arvier,
Comune di Perloz
creazione di un centro di
documentazione sulla cultura locale;
creare un polo di interesse turistico per
ampliare l'offerta in zona anche in vista
dell'affluenza generata dalle Olimpiadi
del 2006 ; avvicinare i ragazzi in
organizzazione di eventi, seminari e incontri didattici
maniera attiva e partecipata ad un
all'interno del museo
sistema di trasporto ; creare un polo di
interesse tecnologico relativo all’ utilizzo
delle varie forme di energia nel campo
del trasporto ferroviario e alle lavorazioni
realizzate con attrezzature
metalmeccaniche oramai non più in uso
val susa
risorse culturali, storia
2003
Far partecipare diverse strutture. a
carattere culturale operanti in territori
che possono avere valore di esemplarità
per la qualitàdel loro paesaggio e che
danno prova di grande dinamismo e di
una buona organizzazione delle attività
culturali.
area del Monte Bianco
Realizzazione di censimento, raccolta,
catalogazione e sintesi di tutti gli studi,
ricerche, inventari, inchieste e opere
relative ai temi e ai territori presi in
esame
creazione di un sito web dedicato, di una linea
grafica esclusiva e di incotri di scambio reciproco
Risorse culturali, storia
2003
Integrare le conoscenze a
completamento di quelle acquisite con i
lavori e gli studi sin qui condotti dai
differenti istituti archeologici
Colle del piccolo San Bernardo
Perfezionare la conoscenza del ruolo
svolto dal colle nelle vicende storiche
delle due regioni limitrofe
scavi archeologici e sito web dedicato
Risorse culturali, storia
2003
Valorizzare e tutelare il patrimonio
artistico e culturale; Rafforzare l’identità
culturale e l’habitat tradizionale (rurale,
montano e lacustre); Interpretare le
eredità culturali attraverso il recupero
della memoria storica; offrire sul mercato
del turismo culturale nuovi prodotti
integrati
-
Ricerca e documentazione sulla
resistenza nelle alpi
realizzazzione di un sito web deicato in cui vengono
raccolte tutte le ricerche e le bache dati oltre che le
attività didattiche
Risorse culturali,
documentazione
2006
Comune di Courmayeur
Costruire una rete di documentazione
transfrontaliera sulla cultura della
montagna che possa valorizzare
l'importante patrimonio di banche dati
esistenti intorno ai temi delle Alpi e in
particolare del Monte Bianco
implementazione di un portale dedicato
-
Studi sulle difficoltà in tema di politiche
di lavoro, pari opportunità, istruzione e
formazione
Le ricerche hanno dato origine ad una guida sulle
buone prassi, disponibile sul sito
www.lavorodonna.it/interreg/index.htm.
-
studi sul mercato del lavoro e sulle
legislazioni
portale del lavoro transfrontaleiero
La memoria delle Alpi
Regione Piemonte
Centro d'iniziativa
per l'Europa del
Piemonte
Dimension Montagne
2.3 Cultura
Comune di
Courmayeur
Regione autonoma
Valle d'Aosta
Strategie comuni
transfrontaliere per le
pari opportunità
2.5 Politiche
per i giovani
istruzione e
lavoro
Società consortile
Langhe Monferrato
Roero
Politiche di genere
2003
TRANSALP
lavoro senza frontiere
2.5 Politiche
per i giovani
istruzione e
lavoro
Regione Piemonte
Politiche sociali
2004
http://www.irespiemonte.it/irta
Comune di Courmayeur , Commune
de Chamonix Mont-Blanc,
Salvaguardare il patrimonio patrimonio
culturale e tecnologico che interessa le
zone transfrontaliere prendendo come
spunto il mezzo ferroviario
2.3 Cultura
Provincia di Torino
Localizzazione specifica
2004
risorse culturali
Comune di La Thuile
Preservare e valorizzare la cultura e
l'identità transalpina attraverso la
realizzazione e la divulgazione di
documentari sulla realtà urbana e rurale
delle Alpi Occidentali e sulle relazioni
transfrontaliere
Salvaguardare e trasmettere i “savoirfaire” legati al restauro dell’architettura
tradizionale, promuovere le conoscenze
tradizionali sotto l’egida di professionisti,
costituire un’offerta di formazione
corrispondente, mobilitare i territori circa
un patrimonio portatore di una identità
culturale forte, sviluppare il turismo
culturale, rafforzare l’offerta di mano
d’opera
risorse culturali,
architettura
CIOFS-FP Piemonte
Obiettivo progetto
Costruire una rete di documentazione
transfrontaliera sulla cultura della
montagna che possa valorizzare
l'importante patrimonio di banche dati
esistenti intorno ai temi delle Alpi e in
particolare del Monte Bianco
Ridurre le difficoltà in tema di
politiche di lavoro, pari opportunità,
istruzione e formazione; Definire come
viene affrontato il tema delle pari
opportunità nella Provincia di Cuneo e
nel Dipartimento delle Alpi Marittime;
Contribuire a favorire una maggiore
mobilità sul territorio transfrontaliero
Creare un sistema strutturato di
cooperazione transfrontaliero, al fine di
contribuire a realizzare nei territori
interessati un vero e proprio mercato
comune dell'occupazione
pag. 3
Alcotra Italia - Francia 2000-2006
Titolo Progetto
Misura
TERRANOMIA 3000
Gastronomie sans
frontière
2.5 Politiche
per i giovani
istruzione e
lavoro
L’uomo e la terra: lo
sviluppo delle cooperative 3.1 Economie
rurali
agricole tra tradizione e
innovazione
ProAlp
Alpeggi e formaggi
Partner 1
Subcontractor 1
Partner 2
Istituto di
Istruzione
Superiore Statale
di Carignano
Istituto professionale
statale Albe Steiner
Confcooperative
Cuneo
Società consortile
Langhe Monferrato
Roero
Subcontractor 2
Partner 3
Subcontractor 3
Altri beneficiari
Istituto professionale
statale Velso Mucci
Parole Chiave Tempo
2006
Sviluppo a livello regionale dei legami fra
scuola, imprese e produttori, per
contribuire alla costruzione di un bacino
di vita e d'impiego transfrontaliero nel
settore alberghiero e della gastronomia
2002
Dare un maggiore sviluppo al sistema
cooperativo agricolo italo-francese, per
combattere la segmentazione del
mercato dei prodotti locali
Sviluppo rurale
2002
Codificare in modo organico in una
prospettiva di informazione e
semplificazione, procedure ed iter
autorizzativi funzionali all’operatività
degli alpeggi
risorse culturali
Sviluppo rurale
3.1 Economie
Regione Piemonte
rurali
Obiettivo progetto
Descrizione della
componente di ricerca
Risultati
-
approfondimento degli aspetti culturali
del territorio: formazione e ricerca
enogastronomica
creare numerose occasioni di miglioramento
professionale e culturale per i giovani rafforzando la
conoscenza delle due lingue italiana e francese.
Le attività di mobilità che hanno coinvolto dirigenti,
docenti e studenti, sono state un’occasione di
confronto e di scambio molto utile. Esse hanno
favorito il contatto diretto e promosso la nascita di
numerose iniziative collaterali non inserite nella
progettazione iniziale che hanno arricchito
l’esperienza dei singoli e hanno condotto alla
naturale prosecuzione della progettazione con un
partenariato transfrontaliero durevole
area delle Langhe e del Monferrato
analisi e studio delle cooperative
esistenti e elaborazione di una
metodologia comune per la gestione
delle cooperative
Il progetto ha attivato collegamenti concreti tra le
cooperative italiane e francesi e ha creato una rete
transfrontaliera omogenea, basata su una
collaborazione tecnica e commerciale. Tale rete
potrà ulteriormente implementarsi e svilupparsi con
un conseguente miglioramento della qualità
organizzativa e dell’immagine aziendale e favorirà la
diffusione di una maggior attenzione alle produzioni
agroalimentari tradizionali
intera regione
censimento delle strutture d’alpeggio
operanti sui versanti italiano e francese
dell’arco alpino, per avere la situazione
completa ed aggiornata del patrimonio
rurale esistente e pubblicazione relativa;
realizzazione di uno studio per la
conservazione e rifunzionalizzazione del
patrimonio rurale alpino con la stesura di
un vademecum per l’alpeggio tipo.
database con il censimento
studio del materiale vegetale nel
territorio
Oltre ai vari incontri divulgativi, alla stampa e
distribuzione del manuale e del CD, e la
partecipazione a numerosi seminari ed incontri di
carattere regionale, notizia del progetto è reperibile
su internet nel sito della Regione Piemonte:
www.regione.piemonte.it. + piantagioni sia in
Francia sia In Italia
Monitoraggio sull'evoluzione della PAC e
dei suoi impatti sul territorio
non specificati
Localizzazione specifica
“VERCHAMP”
Sviluppo di una nuova
coltura: le piantagioni
3.1 Economie
Regione Piemonte
rurali
legnose per la produzione
di funghi commestibili
d’eccellenza
IPLA
Patrimonio naturali
2003
Creare un centro di certificazione e di
controllo delle piante micorrizate che
offra una garanzia totale per il controllo
genetico del materiale e che benefici di
un riconoscimento a livello europeo
Ruralpi
Comparaison de mesures
3.1 Economie Regione autonoma
de développement rural
rurali
Valle d'Aosta
et perspectives pour la
periode 2007-2013
Assessorato
Agricoltura e
Risorse Naturali
Sviluppo rurale
2002
Permettere la predisposizione dei futuri
PSR per il periodo 2007-2013, in
considerazione dei rischi legati alla
riforma della PAC e delle oppportunità
offerte dalla nuovo quadro dello sviluppo
rurale.
2005
Migliorare le qualità organolettiche dei
prodotti caseari e favorire la percezione
da parte del consumatore della salubrità
del prodotto in relazione al contesto
naturale alpino di riferimento
Implementazione banca dati alpeggi
nelle province di Cuneo e di Torino;
Realizzazione della carta pastorale;
Studi e ricerche finalizzati al
miglioramento della qualità del prodotto
e alla sua valorizzazione nei confronti del
consumatore; Studio per la valutazione
delle interazione tra sistemi di gestione
del pascolo e conservazione della
biodiversità alpina
Imprese
2004
Creare un ravvicinamento dei tre
partners al fine di rendere "naturale"
l'accesso all’informazione transfrontaliera
da parte di ogni impresa operante della
zona interessata; Fornire una
dimostrazione probante sulla necessità e
l’utilità per le imprese artigianali
transfrontaliere di considerare la zona
oltrofrontiera un’opportunità di sbocco
naturale.
studio pre-operativo congiunto sui servizi
transfrontalieri destinati alle imprese
creazione di un portale dedicato
Risorse forestali
2005
Facilitare la cooperazione fra le imprese
del settore rendendo più trasparente il
mercato in termini di conoscenza
dell’offerta e della domanda e facilitando
la conoscenza delle regole comuni
(europee) e specifiche di ciascun Paese.
intera regione
analisi della filiera dall’utilizzazione
forestale alla prima trasformazione;
studio dei flussi di mercato
transfrontalieri
azioni di formazione e divulgazione per gli operatori
del settore, tra cui: un bollettino informativo
semestrale, una guida tecnico-commerciale sulle
norme europee e locali per la commercializzazione
e l'utilizzazione del legno e un volume di sintesi sui
principali risultati di progetto
Imprese
2005
Ridurre la "mortalità infantile" delle
imprese nella fase dell'early stage,
attraverso l'applicazione di un sistema di
accompagnamento post avvio messo a
punto a livello transfrontaliero e
attraverso una cooperazione rafforzata
tra imprese transfrontaliere
-
Identificazione dei bisogni delle imprese
non specificati
2006
Creazione di sinergie transfrontaliere
nell'ambito della filiera della
trasformazione delle materie plastiche,
armonizzando l'offerta attuale
italofrancese dei servizi alle imprese
operanti nel settore della plasturgia, in
particolare organizzando un servizio
d'informazione e di trasferimento della
tecnologia nel settore dei materiali
avanzati, dando particolare rilievo ai
materiali plastici biodegradabili
intera regione
Il progetto ha permesso di sviluppare azioni di
trasferimento tecnologico favorendo una
Ricerca sui bisogni delle imprese nella
cooperazione transfrontaliera all’interno di due aree
filiera della traformazione materiali
geografiche accomunate da un’alta concentrazione
plastici in materia di servizi rivolti
di aziende che si occupano della trasformazione dei
all'innovazione dei prodotti; Censimento
materiali polimerici. Si è, infatti, creato un network
dei servizi tecnologici dedicati alle PMI
di scambio e confronto a servizio delle PMI di
attualmente disponibili
grande utilità per il settore plasturgico + sito web e
portale dedicato
2005
Rafforzamento delle filiere foresta-legno
nella valli alpine piemontesi delle
Province di Cuneo e Torino attraverso la
diffusione degli strumenti, la
divulgazione dell’informazione e la
migliore capacità degli addetti ad
utilizzare in modo efficace le banche dati
e gli strumenti di analisi a loro
disposizione
intera regione
Approfondimento delle conoscenze del
comportamento e delle esigenze delle
imprese del settore foresta-legno; •
Predisposizione degli strumenti di
supporto all’analisi della risorsa forestale
e delle sue potenzialità produttive;
GEQUALP
Gestione delle attività
d’alpeggio per il
miglioramento della
qualità delle produzioni
tra tradizione e
innovazione.
3.1 Economie
Regione Piemonte
rurali
A.r.t : artigianato
transfrontaliero in rete .
Attivazione di una rete
transfrontaliera di
accesso ai mercati delle
imprese artigiane
3.2 PMI e
imprese
artigiane
CCIAA di Cuneo
INTERBOIS:
strumenti di
cooperazione per la filiera
del legno transfrontaliera
nelle Alpi italo - francesi
3.2 PMI e
imprese
artigiane
Regione Piemonte
Sistema - crescita:
sistema transfrontaliero
di accompagnamento
delle imprese post-avvio
3.2 PMI e
imprese
artigiane
CODEX Scrl
Inter-Plast:
Integrazione
transfrontaliera di servizi
tecnologici per
l’industrializzazione di
prodotti eco-compatibili
nel settore plasturgico
ForAlp
http://www.irespiemonte.it/irta
3.2 PMI e
imprese
artigiane
3.2 PMI e
imprese
artigiane
Politecnico di
Torino
Regione Piemonte
Sviluppo rurale
Associazione degli
Industriali del Legno,
del Sughero ed Affini
della Provincia di
Torino
IPLA
Consorzio Proplast
Regione Val d'Aosta
Imprese
Ufficio
meteorologico
Cinfai - Consorzio Interuniversitario
Nazionale per la Fisica delle Atmosfere e
delle Idrosfere Cinfai – National
Consortium of Universities for the Physics
of the Atmospheres and of the
Hydrospheres
Cisma - Centro di Ingegneria e Sviluppo di
Modelli per l'Ambiente Cisma – Centre of
Engineering and Development of Models
for the Environment
Politecnico di Torino Torino Technical
University
Istituto Superiore Mario Boella Mario
Boella Istitute
Istituto Superiore Mario Boella ISAC Institute for Atmospheric Science and
Climate
Risorse forestali,
imprese
intera regione
pag. 4
Alcotra Italia - Francia 2000-2006
Titolo Progetto
Misura
Partner 1
Subcontractor 1
Partner 2
Subcontractor 2
Partner 3
Subcontractor 3
Altri beneficiari
Parole Chiave Tempo
Obiettivo progetto
Localizzazione specifica
Descrizione della
componente di ricerca
Risultati
Val sangone
indagine e valutazione della realtà
territoriale
seminari sulle ricerche e portale dedicato +
adeguamento di alcuni punti strategici
Comuni di Vinadio e Roccaforte
Mondovì
analisi e comparazione dei segmenti che
costituiscono le attuali domanda e offerta
non specificati
studi e ricerche: le filiere, saperi delle
donne, marketing del territorio
sito web e portale dedicato
non specificati
Una montagna per
tutti: turismo, disabilità
e fruizione del territorio
montano
3.3 Sistemi
turistici
Comunità
Montana Val
Sangone
Provincia di Torino
Politiche sociali,
turismo
2005
Ripensare una via più efficace ed
adeguata per rendere più fruibile il
patrimonio ambientale, turistico,
culturale e naturalistico del territorio
transfrontaliero, ai soggetti fisicamente
svantaggiati (anche in caso di disabilità
temporanea) o con difficoltà sensoriali
Pays d’eau. Sistema
turistico dei comuni
termali transfrontalieri
3.3 Sistemi
turistici
: Comune di
Vinadio
Comune di
Roccaforte di
Mondovì
Turismo
2006
Strutturare e diversificare l’offerta
turistica dei Comuni termali dell’area
transfrontaliera tra Provincia di Cuneo e
Dipartimento Alpes de Haute-Provence
Tour dei saperi e dei
sapori di montagna
3.3 Sistemi
turistici
Provincia di Torino
Provincia di Cuneo
Turismo, risorse
culturali
2006
Costruire e rendere operativi metodi e
pratiche di cooperazione transfrontaliera
volte ad elaborare e progettare in modo
integrato e partecipato l'ambito del
turismo culturale e la promozione dei
saperi e dei sapori dei territori coinvolti
Valorizzazione turistica
di miniere abbandonate
– Fattibilità economica,
prospettive di sviluppo
e gestione
3.3 Sistemi
turistici
Musée minier
régional de la
Vallée d'Aoste
2005
ricerca e lo studio di uno sviluppo
turistico imperniato sulla valorizzazione
dei siti minerari abbandonati, nonché la
riflessione sulla sua durata nel tempo
-
ricerca e studio di uno sviluppo turistico
imperniato sulla valorizzazione dei siti
minerari abbandonat
Misura
Partner 1
Obiettivo progetto
Localizzazione specifica
Descrizione della
componente di ricerca
Risultati
costituzione di un polo innovativo
trasfrontaliero sui rischi naturali
Creazione di una piattaforma interregionale di
scambio di esperienze, di valorizzazione delle
informazioni e di riflessione strategica, funzionante
in rete; Sviluppo di metodi e di strumenti operativi,
azioni innovative volte alla gestione del territorio;
Azioni pilota di buone pratiche di presa in conto dei
rischi naturali nella gestione ambientale e
territoriale.
Conservatoria delle
cucine mediterranee
Alcotra Italia - Francia 2007 - 2013
Titolo Progetto
RISKNAT
2.2 Prevenzione dei
risch
Regione Autonoma
Valle d’Aosta
PEEF
Polo d'eccellenza
Educazione e Formazione
3.4 - Istruzione,
formazione e
lavoro
Regione Piemonte
RENERFOR
2.1 - Risorse del
territorio
Regione Piemonte
AERA
2.1 - Risorse del
Air Environnement Régions
territorio
Alcotra
ALCOTRA INNOVAZIONE
1.1 - Sistemi
produttivi
Regione Piemonte
Regione Piemonte
Subcontractor 1
Partner 2
Regione Piemonte
Direzione
Istruzione
Direzione Ambiente Regione Val d'Aosta
Regione Val d'Aosta
INTERPLAST II
1.1 - Sistemi
produttivi
UnionCamere
Piemonte
CRISTAL
2.2 Prevenzione dei
risch
ARPA Piemonte
O3E
3.4 - Istruzione,
formazione e
lavoro
ARPA Piemonte
Piattaforma tecnologica
turistica
1.3 - Turismo
Turismo Torino
FORPROFI
3.4 - Istruzione,
formazione e
lavoro
Università della Val
d'Aosta
SMIR
3.3 - Cultura
Comune di Mondovì
Associazione
Culturale
Marcovaldo
PROMO-TERROIR
1.2 - Economie
rurali
Provincia di Torino
Slow Food
http://www.irespiemonte.it/irta
Direzione O.O.P.P.,
Difesa del suolo,
Economia Montana
e Foreste e ARPA
Regione Val d'Aosta
Regione Val d'Aosta
Direzione Ricerca,
Innovazione e
Università
Subcontractor 2
Proplast
Partner 3
Subcontractor 3
Altri beneficiari
Parole Chiave Tempo
creare e gestire una piattaforma
interregionale di scambio di esperienze,
di valorizzazione delle informazioni e di
riflessione strategica
Provincia di Cuneo
prevenzione rischi
2009
Province
istruzione
2009
risorse naturali
2009
migliorare l'efficacia e la coordinazione
dell'azione pubblica locale per la
promozione delle fonti di energia
rinnovabili, il risparmio energetico e la
riduzione delle emissioni di gas ad
effetto serra nell'ambito del territorio
transfrontaliero tra l'Italia e la Francia
2010
fornire alle Regioni coinvolte strumenti
per migliorare ed armonizzare le basi
conoscitive e metodologiche relative ai
processi di pianificazione della tutela
della qualità dell’aria in modo da
individuare strategie di salvaguardia
comuni nell’intera area transfrontaliera
messa in comune dei diversi sistemi di
monitoraggio per giungere infine
all’individuazione di misure comuni di
pianificazione e all’implementazione di
strumenti in grado di aumentare
l'efficacia del Piano regionale stesso
creazione di un Ecodesign Network
specializzato nella progettazione
sostenibile anche nelle PMI;
realizzazione di uno studio ecotecnologico e prestazionale su
biopolimeri di nuova generazione;
creazione di uno strumento di
classificazione e selezione dei materiali
plastici centrato su aspetti ambientali,
sensoriali e tecnologici; eventi divulgativi
Dir. Foreste e
infrastrutture; Dir.
Energia; Serv.
Gestione demanio e
risorse idriche
Provincie
risorse naturali
Provincia di Torino
Politecnico di Torino
Provincia di Torino
Conservatoria delle
cucine mediterranee
la Regione Autonoma Valle d'Aosta;
le Province di Torino e di Cuneo
esecuzione di studi e di ricerche,
l'organizzazione di tavoli tecnici di
confronto e concertazione, lo scambio di
buone pratiche e lo sviluppo di nuovi
strumenti di analisi, pianificazione e
monitoraggio, nonché delle azioni di
animazione territoriale e comunicazione.
2010
Camera di Commercio di Novara, CARMA,
Plastipolis
imprese
2008
azione congiunta atta a strutturare nella
zona transfrontaliera una rete di
innovazione e sviluppo sostenibile delle
PMI del settore della trasformazione dei
materiali plastici
prevenzione dei rischi
2008
realizzare una medesima metodologia
d'allerta sia nel Dipartimento delle Alpi
Marittime che nella Provincia di Cuneo
2008
attrezza e mette in rete le scuole delle
regioni transalpine (Italia, Francia,
Svizzera) con dei rilevatori di parametri
ambientali a vocazione educativa
turismo
2008
istruzione
2008
cultura
2008
2008
Il progetto intende realizzare una
piattaforma tecnologica dedicata
all’organizzazione, alla gestione, alla
diffusione dell’informazione e alla
commercializzazione dell’offerta turistica
del territorio tranfrontaliero.
creazione di un doppio diploma francoitaliano Lingue e comunicazione/
Langues Etrangères Appliquées
proposto dall’Università della Savoia e
dall’Università della Valle d’Aosta
diverse finalità, rientranti nell’ottica
generale di allestimenti di spazi per l’arte
contemporanea all’interno delle due città
di Embrun e Mondovì, utili per un ampio
ventaglio d'inziative: eventi,
manifestazioni, spettacoli, conferenze,
mostre, progetti artistici
sviluppare un’economia rurale
migliorando la notorietà dei prodotti
agroalimentari, di qualità tipica e
scommettendo sulla sensibilizzazione
del pubblico ad un consumo locale,
sostenibile ed etico
bacini del Roya e del Vermenagna
Comuni di Embrun e Mondovì
utilizzo dei strumenti di remote sensing
che possono permettere di ovviare alla
mancanza di informazione
I dati sul movimento del suolo
(sismometri), le temperature e la
pluviometria (stazioni meteorologiche),
la risorsa acqua (idrologia) registrati
negli istituti scolastici sono raccolti su
server dedicati e quindi messi a
disposizioni in Internet alla comunità
educativa
realizzare occasioni di incontri di ricerca
comune sull'arte contemporanea
attuazione di metodi innovativi per la
promozione dei prodotti e dei circuiti
pag. 5
Alcotra Italia - Francia 2000-2006
Titolo Progetto
Misura
Partner 1
Subcontractor 1
Istituto superiore dei
sistemi territoriali per
l'Innovazione (SITI)
Partner 2
Subcontractor 2
Partner 3
Subcontractor 3
Altri beneficiari
Parole Chiave Tempo
Obiettivo progetto
2008
creazione di una rete transfrontaliera
della filiera Sentori Sapori.
Attraverso questa rete, si intende
sviluppare le cooperazioni economiche,
tecniche e scientifiche tra le imprese,
laboratori e agenzie di sviluppo sui due
versanti del confine franco-italiano
approfondire gli studi sui fattori biologici
e di effettuare delle attività di scambio,
formazione e comunicazione
utilizzo dei strumenti ICT verso gli utenti
(internet, cellulari, gps)
1.1 - Sistemi
produttivi
Foreste di protezione
2.1 - Risorse del
territorio
Regione Piemonte
Regione Val d'Aosta
risorse naturali
2008
applicazione concreta degli indirizzi
selvicolturali raccomandati dai manuali
di selvicoltura delle foreste di protezione,
attraverso la realizzazione di cantieri
pilota,
la valutazione della loro efficacia e del
loro costo
Réseau transfrontalier
d'information routière
3.2 - Trasporti
Provincia di Torino
SITAF s.p.a
mobilità
2008
Sviluppo e ottimizzazione di una rete
transfrontaliera di informazione stradale
attraverso un sistema di scambio di dati
utilizzando supporti dinamici
risorse naturali
2008
approfondire le conoscenze sulla
fenologia nelle Alpi, creare una rete di
osservazione, definire un metodo
integrato comune di analisi e
sensibilizzare il grande pubblico
coinvolgendolo nel monitoraggio
2008
aggiornamento strumentale e nel
miglioramento del monitoraggio nell'area
transfrontaliera Italia-Francia, attraverso
un completamento delle reti con
l'installazione di nuove stazioni e
predisponendo nuove procedure per lo
scambio di segnali rilevati e dati sismici
in tempo reale nell'area transfrontaliera
2008
Salvaguardia, valorizzazione e
promozione del patrimonio culturale
tramite attività di ricerca, di mediazione
culturale, d’animazione rurale per la
realizzazione e implementazione di tre
centri di interpretazione e di riferimento
sulle piante di montagna, il loro utilizzo
tradizionale e la loro influenza sul gusto
dei prodotti del territorio
2008
studiare i processi che avvengono nelle
zone di distacco e di deposito delle
valanghe, con lo scopo di approfondire le
conoscenze sui volumi di distacco e
sulle interazioni flusso valanghivo ostacoli nella zona di arresto, in modo da
migliorare le procedure di perimetrazione
delle aree esposte a fenomeni valanghivi
PHENOALP
2.1 - Risorse del
ARPA Valle d'Aosta
territorio
DYNAVAL
Dinamica delle valanghe
3.3 Cultura
ARPA Piemonte
cultura
2.2 Prevenzione dei Regione Val d'Aosta
rischi
rischi
2.2 Prevenzione dei
rischi
Fondazione
Montagna sicura
ARPA Valle d'Aosta
VALORT
1.2 - Economie
rurali
CCIAA di Cuneo
CReSO
Provincia e
Politecnico di Torino
MASSA
2.2 Prevenzione dei Regione Val d'Aosta
Medium and Small Size
rischi
rock fall hazard Assessment
RESAMONT
3.1 - Servizi
sociosanitari
USL Vallée d’Aoste
Fondazione
Montagna sicura
MYMED
1.1 - Sistemi
produttivi
Università del
Piemonte orientale
Politecnico di Torino
PELLIDRAC
2.1 - Risorse del
territorio
http://www.irespiemonte.it/irta
rischi
Regione Val d'Aosta
GLARISKALP
Galliformi Alpini
Parco Naturale Mont
Avic
Regione Val d'Aosta
RISE
2.2 Réseaux Intégrés de
Prevenzione dei Regione Val d'Aosta
Surveillance sismologique et
rischi
d’Echange
Les racines du goût
imprese
2.1 - Risorse del
territorio
Provincia di Torino
Regione Piemonte
Regione Val d'Aosta
Università di Torino
AGROINNOVA
agricoltura
2009
rendere maggiormente competitive le
produzioni prese in esame, andando
così ad integrare il valore che tali settori
produttivi ricoprono nell’ambito
dell’economia transfrontaliera
implementazione di strumenti di
informazione
ARPA Piemonte
rischi
2009
Caratterizzazione della pericolosità da
caduta blocchi e da crolli di volume
intermedio in ammassi rocciosi instabili
lungo le infrastrutture stradali di confine
uso di modelli previsionali per la
previsione di crolli rocciosi
sanità
2009
creazione di una Rete Transfrontaliera di
Medicina di Montagna,
programma di sessioni formative e
seminariali, e azioni di documentazione
in materia di medicina di montagna
tecnologia
2009
progettazione, prototipazione e
sperimentazione di una rete sociale
mobile geosensibile per lo scambio di
informazioni e per la creazione di servizi
personalizzati nella zona transfrontaliera
Alcotra
metodologie di trasferimento tecnologico
delle conoscenze
2009
Ottimizzazione e diffusione della
conoscenza su torrenti alpini attraverso
la predisposizione di una "guida di
buona pratica di gestione" basata
sull'analisi geomorfologica e ambientale
e sui rispettivi monitoraggi per ottenere
la riqualificazione dei corsi d'acqua alpini
a scala transfrontaliera
rischi
Direzione Flora,
Fauna, Caccia e
Pesca
studio regionale riguardante le Alpi
Occidentali che consentirà di
riconoscere le pericolosità potenziali
nelle aree glacializzate e recentemente
deglacializzate; diversi studi locali su siti
pilota caratterizzati da situazioni di
rischio riconosciute, per l'acquisizione di
conoscenze approfondite sui processi
generatori di rischio ed il miglioramento
dei metodi di misurazione e
monitoraggio di tali processi
2009
Università di Torino
Consiglio Nazionale
delle Ricerche
risorse naturali
2009
Risultati
integrazione delle reti sismiche di
monitoraggio esistenti e un maggiore
scambio di informazione tra i gestori
delle reti
rischi
Politecnico di Torino
Osservatorio
regionale sulla
fauna selvatica
Descrizione della
componente di ricerca
creazione di attività e di cooperazioni
stabili; favorire la condivisione di mezzi
tecnici e scientifici; realizzazione di
progetti di R&S collaborativi
transfrontalieri; miglioramento nella
presa di coscienza delle preoccupazioni
ambientali mediante la diffusione di una
metodologia RSE
FASST
Tecnogranda
Localizzazione specifica
analizzare “lo stato di salute” delle
popolazioni presenti sulle Alpi
Occidentali e le
diverse “pressioni“ a cui sono sottoposte
le singole specie e gli habitat in cui esse
vivono;
torrenti alpini Drac e Pellice affluenti
dell'Isere nelle Hautes Alpes e del Po
nella Provincia di Torino,
permetterà (i) il trasferimento tecnologico e
l’accesso all’innovazione per le realtà produttive
della zona, e (ii) l’offerta alla popolazione residente
di servizi personalizzati per la mobilità e
l’integrazione.
elaborazione e studio di una guida di
buone pratiche
creare una rete permanente di
monitoraggio transfrontaliera, in grado di
mantenere
una sua operatività oltre il termine
stabilito dal progetto, per assicurare nel
lungo
periodo la raccolta dei dati su questi
importanti specie come indicatori dello
stato
dell’ambiente, tale da consentire di
intraprendere azioni comuni e coordinate
di
tutela e di salvaguardia delle specie
stesse e dell’ambiente in cui vivono
pag. 6
Alcotra Italia - Francia 2000-2006
Titolo Progetto
Misura
PERSIL
1.1 - Sistemi
produttivi
VALORIZZAZIONE DELLA 2.1 - Risorse del
territorio
FILIERA FORESTA LEGNO
Partner 1
Subcontractor 1
Partner 2
Subcontractor 2
Unione Industriale
Torino
Provincia di Torino
Partner 3
Environment Park
Provincia di Torino
Ente di Gestione
ETTRA: educazione al
2.1 - Risorse del Aree Protette del Po
territorio
- Tratto cuneese
territorio transfrontaliera
NAPEA
OPSA
2.1 - Risorse del
Regione Val d'Aosta
territorio
3.1 - Servizi
sociosanitari
Regione Piemonte
GENEALP
Genepì delle Alpi e altre
piante officinali
1.2 - Economie
rurali
Regione Piemonte
AVER
3.3 Cultura
Regione Val d'Aosta
R2-D2
2.1 - Risorse del
territorio
Regione Piemonte
http://www.irespiemonte.it/irta
Istituto Agricolo
Regionale
Subcontractor 3
Altri beneficiari
Parole Chiave Tempo
Università e
Provincia di Torino
Consorzio
Smaltimento Rifiuti
Area Biellese
AGROSELVITER
Cons. intercomunale
di servizi ambiente
Ciriè
Descrizione della
componente di ricerca
2009
risorse naturali
2009
risorse naturali
2009
promuovere una cittadinanza
responsabile, in grado di assumere stili
di vita e comportamenti sostenibili nei
confronti dell’ambiente
2009
Acquisire e diffondere nuovi elementi di
riferimento per valorizzare le risorse
naturali dei prati nel quadro dello
sviluppo sostenibile dei territori dello
spazio transfrontaliero delle Alpi nordoccidentali
Accrescere il livello delle conoscenze
sulla biodiversità dei prati permanenti
2009
realizzazione di una piattaforma di
accesso e condivisione delle risorse
informative sul tema della promozione
della salute a livello territoriale locale
supporto ed orientamento delle politiche
locali in ambito sanitario con l’intento di
mettere a punto dei piani di intervento
volti ad incrementare le condizioni di
benessere della popolazione.
Attualmente sono in corso le prime tre
attività di analisi del contesto, dei
bisogni e degli indicatori comuni e si
stanno avviando le prime fasi di analisi e
progettazione della piattaforma
risorse naturali
2009
valorizzare la filiera del genepì attraverso
azioni di formazione, divulgazione e
promozione, predisporre una scheda
tenica funzionale alla tutela di una delle
poche indicazioni geografiche
transfrontaliere esistenti, saggiare le
possibilità di diversificazione delle
produzioni in quota con altre piante
officinali a integrazione del reddito degli
agricoltori
studio e sviluppo di nuove tecniche di
coltivazione e di promozione del prodotto
cultura
2009
rifiuti
2009
sanità
Associazione per la
tutela e
valorizzazione del
Genepy Valli
Occitane
Localizzazione specifica
energie rinnovabili
risorse naturali
CIPES Piemonte
Obiettivo progetto
Ottimizzazione della diffusione delle
tecnologie solari (termiche e
fotovoltaiche) utilizzate sul territorio
transfrontaliero finalizzata alla
realizzazione di azioni di scambio,
messa in comune di informazioni e
competenze utili allo sviluppo locale
transfrontaliero delle modalità di
produzione dell’energia solare (termica e
fotovoltaica) e la relativa integrazione
architetturale
sperimentazione e la valorizzazione dei
diversi approcci regolamentari e tecnici
messi in atto in Provincia di Torino e in
Savoia, nel quadro delle
politiche territoriali forestali locali, la
filiera legno-energia e lo sviluppo del
legno per costruzioni di provenienza
locale
definizione di protocolli metodologici,
che integrino la condivisione e lo
scambio di competenze fra i vari partner,
finalizzati al restauro e alla
valorizzazione di siti monumentali in
rovina o abbandonati
migliorare le capacità di intervento e
regolazione dei partner coinvolti nella
loro gestione dei rifiuti, soprattutto nei
settori della prevenzione della
produzione dei rifiuti urbani e della
raccolta differenziata
Risultati
sostenere domanda e offerta di legno di
qualità e legno energia di provenienza
locale, con azioni di sensibilizzazione,
formazione e comunicazione
bacini del Po (tratto cuneese) e del
Verdon
sperimentazione transfrontaliera di
percorsi di educazione al territorio,
attraverso attività di formazione degli
operatori del settore, iniziative educative
nelle scuole e momenti di
sensibilizzazione della popolazione
locale
creazione di uno strumento che permetta ai
conduttori delle superfici di valutare rapidamente la
biodiversità di una parcella basandosi su criteri
semplici e la pubblicazione di un dossier tecnico
destinato anch’esso ai conduttori delle superfici, che
raccolga le conoscenze più aggiornate sui mezzi per
proteggere le risorse rappresentate dai prati e dal
loro ambiente
documento di sintesi sotto forma di guida destinato
ai diversi proprietari, privati e pubblici, che permetta
fra l’altro di creare una rete dei siti in fase di studio o
restaurati
offrire agli enti partecipanti, attraverso lo
scambio di esperienze e l'attuazione di
iniziative pilota, modelli e strumenti per
migliorare la politica locale di
minimizzazione dei rifiuti
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