Vedere Gesù è il desiderio e l`attesa di ogni cre

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Vedere Gesù è il desiderio e l`attesa di ogni cre
Parrocchia S. Giovanni Battista * Via Roma, 21 - 37050 Oppeano
Domenica 22 marzo 2015 * n° 12
Tel 045 7135014 - Cell. 346 9547930 - Fax 045 2378440
www. parrocchiaoppeano.it * [email protected]
V
edere Gesù è il desiderio e l’attesa di ogni credente. L’immagine del chicco di grano, caduto
per terra, ne indica la strada: se non muore rimane
solo. Scoprire il volto di Gesù, attraverso il servizio
paziente, è il compito fondamentale del cristiano.
Il vangelo di questa domenica ci presenta alcuni Greci, vicini alla fede ebraica, che vogliono vedere Gesù.
È un desiderio intenso. Si fa portavoce di questa richiesta Filippo, che coinvolge anche Andrea e rappresentano quindi la comunità cristiana che si apre
all’accoglienza di fratelli nella fede provenienti dal
mondo pagano. Gesù risponde alla loro richiesta con
l’immagine del chicco di frumento che seminato muore; proprio per questo non rimarrà solo, ma porterà
molto frutto. In questo frutto abbondante vi è anche
la partecipazione di tutti alla vita del regno. Come
possiamo vivere questa parola? Vivendo l’accoglienza di ogni fratello che incontreremo perché ognuno
è figlio di Dio e per ognuno Gesù ha dato la sua vita.
L
a tua ora, Gesù, è il culmine
di tutta la tua missione:
è il momento in cui trova compimento
ogni tua parola ed ogni tuo gesto,
è il sigillo inequivocabile
del tuo amore, della tua misericordia.
Proprio per questo non obbedisce
alla logica di questo mondo,
anzi, all’apparenza ha tutti i connotati
del fallimento e della sconfitta.
Eppure la tua vita inchiodata alla croce,
deposta nel grembo di un sepolcro,
è come un seme che marcisce e muore
nel profondo della terra,
ma poi conosce una fecondità imprevista.
Eppure proprio accettando di essere
il servo disposto a soffrire
a favore dell’umanità,
tu sconfiggi l’antico avversario
A tutte le famiglie della parrocchia giunga l’augurio e apri la strada ad un’epoca nuova.
Certo, non è facile fidarsi
di una buona domenica e di una serena settimana.
fino al punto di perdere la propria vita
per vederla trasformata in un’esistenza
Don Giuseppe
che ha il sapore dell’eternità.
Ma proprio se ce la teniamo stretta,
se ci preoccupiamo solo di preservarla
da pericoli e da fatiche,
da rischi e da tensioni,
finiamo col perdere tutto.
Tu tracci davanti a noi
una strada di morte e di risurrezione
e per primo la percorri, determinato
ad andare fino in fondo, per amore
(Roberto Laurita)
PRIMA
CONFESSIONE
22 marzo 2015
ALDA’ DANIEL
ALLEVA LAURA
AMPOLLINI MARCO
BARBARA SARA
BEGNINI FILIPPO
BIGHELLINI MARISSA
BONETTI LUDOVICO
BRANCALEON VITTORIA
BURTI GIULIA
CALONEGO ELISA
COMPOSTA MATHIAS
CONTI MATILDE
DA RONCO TOMMASO
DAL DEGAN DAVIDE
D’APRILE JACOPO
FIORINI EDOARDO
FORNASA LEONARDO
FRANCESCHETTI GABRIELE
GAMBINI ALESSIA
MASSAGRANDE ALICE
MATTIOLI DENNIS
MINERVINO MICHELE
MOLINARI JANET
MONTAGNOLI ANDREA
ORSOLATO GIADA
PACIFICO HELEN
PACIFICO HAILARY
PRAGA DAVIDE
PURGATO EDOARDO
ROSA AURORA
ROSSINI ARIANNA
TADDEI MARCO
TASSONE KATRIN
TOBALDO NICOLO’
TURRINI FABIANA
VALDO EDOARDO
C
elebrando ogni
Domenica il
mistero pasquale
rischiamo di abituarci
ad esso e di non coglierne l’importanza
per la nostra vita. La
liturgia, pur celebrando sempre e solo
Cristo morto e risorto, ci offre ogni domenica un colore nuovo di questo mistero. Oggi splende quello
della gloria della croce. L’alleanza vagheggiata dal
profeta (I Lettura), un’alleanza di perdono per ogni
uomo, si realizza nella passione di Cristo, il chicco
di grano che muore per produrre il frutto del perdono. La sua croce sembra un fallimento, invece realizza per tutti la nuova ed eterna alleanza di salvezza (Vangelo). Il Padre conferma che solo questa è
la gloria che egli dona e chiede: «L’ho glorificato e
lo glorificherò…», dichiara al mondo la voce dal cielo, proprio quando il Figlio annuncia l’imminenza
della sua passione. Essere dov’è il nostro Signore
vuol dire seguirlo sulla via della croce, ma con la
certezza della gloria della Risurrezione. Vuol dire,
come lui, imparare l’obbedienza da quello che soffriamo (II Lettura) per vincere con lui l’avversario
della vera vita, Satana, il principe di questo mondo.
Suor Mariangela
La parola del Papa
Riportiamo parte dell’Angelus di papa
Francesco, domenica 15 marzo.
Cari fratelli e sorelle, buongiorno
il Vangelo di oggi ci ripropone le parole rivolte da
Gesù a Nicodemo: «Dio infatti ha tanto amato il
mondo da dare il Figlio unigenito» (Gv 3,16).
Ascoltando questa parola, rivolgiamo lo sguardo
del nostro cuore a Gesù Crocifisso e sentiamo
dentro di noi che Dio ci ama, ci ama davvero, e ci
ama così tanto! Ecco l’espressione più semplice
che riassume tutto il Vangelo, tutta la fede, tutta
la teologia: Dio ci ama di amore gratuito e sconfinato.
…..Con dolore, con molto dolore, ho appreso degli attentati terroristici di oggi contro due chiese
nella città Lahore in Pakistan, che hanno provocato numerosi morti e feriti. Sono chiese cristiane. I cristiani sono perseguitati. I nostri fratelli versano il sangue soltanto perché sono cristiani.
Mentre assicuro la mia preghiera per le vittime e
per le loro famiglie, chiedo al Signore, imploro dal
Signore, fonte di ogni bene, il dono della pace e
della concordia per quel Paese. Che questa persecuzione contro i cristiani, che il mondo cerca di
nascondere, finisca e ci sia la pace.
…. A tutti voi auguro una buona domenica. Per
favore non dimenticate di pregare per me. Buon
pranzo e arrivederci!
BENEDIZIONI CASE
Completo via PONTIDA
CORSO BIBLICO
Mercoledì corso biblico ore 20,30
LA CHIESA SOFFRE
NEI SUOI MISSIONARI
La Giornata di preghiera e
digiuno in memoria dei missionari martiri, che ricorre il
24 marzo, è un momento
favorevole per ricordare nella preghiera tanti fratelli che
cercano di portare il messaggio del Vangelo a rischio della loro vita. Ogni anno, infatti, si registrano numerose uccisioni di missionari perpetrate nel nome
dell’odio e della violenza. I missionari portano la
buona notizia della salvezza offerta da Cristo e in
cambio a volte ricevono ostilità e persecuzione.
Domenica 29 marzo è la domenica delle Palme, inizio della settimana santa.
Durante le S. Messe benedizione dei ramoscelli di ulivo da
portare nelle nostre case come segno di benedizione e di pace.
Sarà resa solenne la S. Messa delle ore
GENITORI PRIMI
10,30 con la processione con inizio alle
EDUCATORI DEI FIGLI
Venerdì 12 marzo Mons. Bruno Fasani ha tenuto nel ore 10,15 presso la scuola materna.
centro parrocchiale un incontro sull'ideologia gender. Un grazie a lui, ai parroci di Oppeano, Isola Rizza e Ca degli Oppi per averlo organizzato ed un grazie anche ai tantissimi partecipanti.
È però importante sottolineare come il ruolo fondamentale della Famiglia non debba mai venire meno,
perché purtroppo negli ultimi tempi noi Famiglie non
ci assumiamo più il compito di educatori dei nostri
figli ma deleghiamo ciò alla scuola. Indubbiamente
quest'ultima ha un ruolo importante ma tutto deve
partire anzitutto dalla FAMIGLIA e dopo tuttalpiù
essere completato a scuola.
Giuseppe Fiore
ADDOLORATA.
Venerdì prima delle palme è una giornata
importante per la parrocchia di Oppeano.
Alle ore 15 invitiamo tutti i bambini, ragazzi,
adulti in chiesa per la VIA CRUCIS
VENERDI ORE 20 - 21
ADORAZIONE
e VIA CRUCIS
S. MESSE dal 23 al 29 marzo
S. Turibio
LUNEDÌ 23
ORE 8,00
LUNEDI Con te, Signore, non temo alcun
male. La condanna è meritata. La legge sancisce il delitto, la donna ha trasgredito e Gesù
lo riconosce. Assolvendola, Gesù si rivela come il nuovo legislatore: e a tutti dona la sua
misericordia. Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62;
Sal 22,1-6; Gv 8,1-11.
MARTEDI Signore, ascolta la mia preghiera. Ritorna il tema dell’identità di Gesù.
Come conoscere uno che non è di questo
mondo? Solo riconoscendo nelle opere di Gesù la sua totale dipendenza dal Padre e l’adempimento di quanto gli è gradito. A questo
punto possediamo la fede. Nm 21,4-9; Sal
101,2-3.16-21; Gv 8,21-30.
MERCOLEDI Ecco, Signore, io vengo per
fare la tua volontà. In Maria si compie il
mistero dell’Incarnazione, il più grande miracolo in assoluto, che cambia le sorti dell’umanità. La volontà di Dio incontra qui l’obbedienza assoluta del Verbo e il pieno consenso di
Maria. Is 7,10-14; 8,10c; Sal 39,7-11; Eb 10,4
-10; Lc 1,26-38.
GIOVEDI Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza. I Giudei ritenevano
Abramo come loro padre e talmente grande
da essere insuperabile nella sua vicinanza a
Dio. Ecco allora l’ingiuria: «Chi credi di essere?», diretta contro Gesù, che rivendica la sua
filiazione divina. Gen 17,3-9; Sal 104,4-9; Gv
8,51-59.
VENERDI Nell’angoscia t’invoco: salvami, Signore. Le opere che Gesù compie sono
opere compiute dal Padre. Solo nella fede è
possibile riconoscere questa identità di azione.
Alla cecità degli Giudei si contrappone la fede
di molti che, invece, credono in lui. Ger 20,1013; Sal 17,2-7; Gv 10,31-42.
SABATO Il Signore ci custodisce come il
pastore il suo gregge. I segni compiuti da
Gesù sono innegabili ed inducono molti a credere in lui. Anche gli avversari sono costretti a
vedere nella sua fine delle conseguenze imprevedibili, a vantaggio di tutti. Ez 37,21-28;
Cant. Ger 31,10-12b.13; Gv 11,45-56.
DOMENICA Dio mio, Dio mio, perché mi
hai abbandonato? Mc 11,1-10; Is 50,4-7; Sal
21,8-9.17-20.23-24; Fil 2,6-11; Mc 14, 1– 15,47.
DEF. PELLINI GIOVANNI
S. Caterina di Svezia
MARTEDI 24
ORE 10,00
DEF. SUOR VITTORINA, GIUSEPPE, ERMINIA
MERCOLEDÌ 25
ORE 8,00
Annunciazione del Signore
INT. MADONNA
S. Emanuele
GIOVEDÌ 26
ORE 8,00
ORE 20,00
***
DEF. BEDONI ADRIANA (ottavario) e GINO
DEF. TAVELLA DANIELA e TERESA (anniv)
DEF. FAGNANI USMIDA e GENITORI
INT. P.D.
S. Augusto
VENERDÌ 27
ORE 8,00
DEF. BERNARDELLI PIERINO e MADDALENA
S. Sisto
SABATO 28
ORE 8,00
PER LA COMUNITA’
ORE 9,30
DEF. VERTUAN ANGELO (anniv) e FAM.
DEF. FREDDO BRUNA…….…….. Casa riposo
ORE 18,30
DEF. MARCOLONGO MARIA ROSA (ottavario) e
LEONELLO
DEF. PASINATO ANNA (anniv)
DEF. BIONDAN RINO e KATIA
DEF. BIGHELLINI MARIO
DEF. FAM. PURGATO, ROMANAZZI, BIONDAN
PALME
DOMENICA 29
ORE 8,30
DEF. COSTANTINI ATTILIO, EMMA e MARINA
DEF. GALBIER DOMENICO e MELOTTO MARIA
ORE 10,30
DEF. MORETTI GABRIELLA (anniv)
e TECCHIATO ACHILLE
DEF. AMBROSO SALVATORE
ORE 18,00
DEF. CAZZOLA SILVIO (anniv)
DEF. CORSINI MAURIZIO e BELLO ELIDE
ORE 16,00 S. ROSARIO
CAMBIO ORA
Tra sabato 28 e Domenica 29
marzo ci sarà il cambio dell’ora.
Domenica 29 S. Messa
ore 8,30 10,30 18,00
Mercoledì 18 marzo abbiamo raccomandato alla misericordia del Padre BEDONI ADRIANA di anni 87.