per questo sei venuto, Gesù, per questo ti sei fatto uomo. Hai una

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per questo sei venuto, Gesù, per questo ti sei fatto uomo. Hai una
Parrocchia S. Giovanni Battista * Domenica 11 gennaio 2015 * n° 2
Via Roma, 21 - 37050 Oppeano * Tel e Fax 045 7135014 Cell. 346 9547930
www. parrocchiaoppeano.it * [email protected]
I
l battesimo di Gesù rivela la sua identità e la sua
missione. Viene proclamato Figlio amato e lo Spirito Santo, che si posa su di lui come una colomba, gli
“affida” la missione profetica: egli farà conoscere agli
uomini il volto del Padre.
Se potessimo parlare di Dio con parole nostre potremmo dire che il Padre è fiero di avere un Figlio così, un
Figlio che non si vergogna di mettersi insieme ai peccatori, di stare con loro. Un Figlio che alla fine accetterà di morire come l’ultimo dei peccatori, condannato a
morte pur senza aver commesso alcun delitto.
Anche a me Dio dice: sono qui vicino a te. Con te condivido la vita con le sue gioie e i suoi dolori, con le sue
conquiste e le sue sconfitte. Le conseguenze dei tuoi
sbagli le pago anch’io insieme con te. Sì, perché anche il nostro battesimo ci collega a questa manifestazione; è infatti un’immersione nel mistero di Gesù che
coinvolge tutta la vita. E anche noi in Gesù diventiamo
figli amati, chiamati a donare noi stessi, come Lui si è
donato a noi.
A tutte le famiglie della parrocchia giunga l’augurio di una buona domenica e di una serena settimana.
Don Giuseppe
P
er questo sei venuto, Gesù,
per questo ti sei fatto uomo.
Hai una missione da compiere:
strappare gli uomini alle forze del male,
liberarli da quanto rovina
e deturpa la loro esistenza
e dare loro la possibilità
di conoscere una vita nuova,
una pienezza sconosciuta.
Ecco perché ti mescoli
alla folla dei peccatori
e ricevi il battesimo di Giovanni,
tu che non hai peccati da cancellare
e sei il Figlio docile che realizza
la volontà del Padre tuo.
Ora, dunque, cielo e terra
non sono più distanti né separati:
con te Dio pianta stabilmente la sua tenda
in questa umanità, nella sua storia.
Tutti coloro che lo cercano
lo possono facilmente trovare.
Ora sono giunti finalmente
i tempi ultimi, tanto attesi,
quelli in cui lo Spirito agisce
e attraverso di te cambia
il cuore indurito e malato degli uomini
e lo trasforma in un cuore
capace veramente di amare.
Ora abbiamo la grazia
di riconoscere in te
l’autentico volto del Padre,
la sua bontà più forte e più tenace
dei nostri peccati e smarrimenti.
(Roberto Laurita)
A distanza di cinquant’anni il Papa e il
Patriarca di Costantinopoli si sono abbracciati nuovamente. Il viaggio di Papa Francesco in Terra Santa dal 24 al 26 maggio
2014 ha avuto il suo momento centrale in
questo incontro, che ha voluto ricordare
quello storico di Paolo VI e Atenagora.
Era la sera del 5 gennaio del 1964, infatti,
quando i due si scambiarono un affettuoso abbraccio nella residenza della delegazione apostolica di Gerusalemme. Il
nuovo scambio fraterno, invece, è avvenuto nella Basilica del Santo Sepolcro,
quando Papa Francesco e il Patriarca
Bartolomeo, il 25 maggio, si sono scambiati l’abbraccio (in foto) davanti all’altare
e poi insieme hanno recitato il Padre Nostro. A sottolineare la solennità del momento le campane delle chiese hanno
suonato a distesa. Per la prima volta nella storia della cristianità tutte le Chiese di
Terra Santa hanno pregato insieme: cattolici, greco-ortodossi, armeni, siriaci,
copti, abissini ed altre confessioni cristiane.
Nicola Gori
Elenco di coloro che sono stati premiati il
giorno dell’Epifania in chiesa per aver
realizzato il presepio:
- Ragazzi catechismo prima elementare - Ragazzi
catechismo terza media Chierchia Martina e Lara Patuzzo Emma - Pirani Luciano - Betteghella Valentina - Targon Riccardo e Romina - Crivellaro Anna - Lanzarotto Martina e Chiara - Zordan Agnese - Alleva Domenico - Patuzzo Luca - Freddo Tommaso - Geremia Cosetta - Turrini Margherita,
Fabiana, Anna - Da Ronco Tommaso.
Contemplando quello di Gesù facciamo memoria del nostro battesimo. Gesù accoglie il rito di penitenza che il Battista impartisce ai peccatori: viene a condividere la nostra
condizione umana perché possiamo condividere la sua condizione divina. (Vangelo)
Gesù, mediante il battesimo di Giovanni, si immerge
nella “fraternità dei peccatori”, affinché noi, battezzati nello Spirito, possiamo divenire partecipi della
sua morte e risurrezione, così da morire al nostro
essere vecchi per rinascere come creature nuove, a
somiglianza di colui che il Padre proclama “Figlio
amato”. Quella battesimale è davvero l’acqua promessa da Isaia, (I Lettura) che ci disseta e ci fa vivere, perché ci fa abbandonare le nostre vie per
consentirci di camminare, come figli prediletti, nelle
vie di Dio. Un’acqua efficace, che feconda la terra
della nostra vita per farvi germogliare il frutto gradito
al Padre. Giovanni (II Lettura) ci ricorda che quest’acqua, che ci genera come figli di Dio, è inseparabile dal sangue: è frutto della Pasqua, nella quale
Gesù ha vinto la morte e lo spirito del mondo per
donarci la vita nuova nello Spirito di Dio.
Luca Fallica
ANNUNZIO DELLA PASQUA
Dopo la proclamazione del Vangelo dell’Epifania si dà l’annunzio del
giorno della Pasqua.
Fratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si
manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno.
Nei ritmi e nelle vicende del tempo ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza.
Centro di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella domenica di Pasqua il 5 aprile.
In ogni domenica, Pasqua della settimana, la santa Chiesa rende
presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e
la morte.
Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi:
Le Ceneri, inizio della Quaresima, il 18 febbraio;
L’Ascensione del Signore, il 17 maggio;
La Pentecoste, il 24 maggio;
La prima domenica di Avvento, il 29 novembre
Anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli apostoli, dei santi e
nella commemorazione dei fedeli defunti, la Chiesa pellegrina sulla
terra proclama la Pasqua del suo Signore.
A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della
storia, lode perenne nei secoli dei secoli.
Amen.
La parola del Papa
Parte dell’Angelus di papa FranFIDANZATI
cesco domenica 4 gennaio.
LUNEDI ore 20,30 incontro per fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio.
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Bella domenica ci regala il nuovo anno! Bella giorINCONTRO ZONALE
nata! Abbiamo iniziato da pochi giorni il nuovo anMARTEDI ore 20,30 incontro sacerdoti e animatono nel nome di Madre di Dio, celebrando la giorri adolescenti e giovani delle parrocchie di Oppeanata mondiale della pace, sul tema “Non più
no, Isola Rizza e Cadeglioppi.
schiavi, ma fratelli”. Il mio auspicio è che si superi
lo sfruttamento dell’uomo da parte dell’uomo. RESPONSABILI CORI
Questo sfruttamento è una piaga sociale che mor- MERCOLEDI ore 20,00 incontro responsabili cori
tifica i rapporti interpersonali e impedisce una vita parrocchiali per programmazione.
di comunione improntata a rispetto, giustizia e carità. Ogni uomo e ogni popolo hanno fame e sete GENITORI TERZA ELEMENTARE
di pace; pertanto è necessario e urgente costruire GIOVEDI ore 20,30 incontro genitori terza elela pace! Come è stato già annunciato il prossimo mentare per preparare la Prima Confessione dei
14 febbraio avrò la gioia di tenere un Concistoro, bambini.
durante il quale nominerò 15 nuovi Cardinali, che, ADOLESCENTI e GIOVANI
provenienti da 13 nazioni di ogni continente, mani- SABATO i gruppi adolescenti e giovani animeranfestano l’inscindibile legame fra la Chiesa di Ro- no la S. Messa, seguirà la cena e festa insieme.
ma e le Chiese particolari presenti nel mondo.
Preghiamo per i nuovi Cardinali, affinché, rinno- AVIS
vando il loro amore a Cristo, siano testimoni del Il gruppo Avis ringrazia per quanto raccolto per
suo Vangelo nella Città di Roma e nel mondo e l’iniziativa Telethon, € 620,05
con la loro esperienza pastorali mi sostengano più
intensamente nel mio servizio apostolico.
Mercoledì ore 20,30
Buona domenica a tutti! E’ una bella giornata per
fare le visite ai musei. Per favore non dimenticate
Aperto a tutti coloro che intendono
di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!
CORSO BIBLICO
riflettere, pregare, confrontarsi sul-
Signore, grazie del battesimo tuo e... mio! Grazie di
avermi donato una famiglia e una educazione cristiana. Grazie del dono della fede! Per essa, sono convinto e credo fermamente che tu, Padre e Figlio e
Spirito Santo, dimori in me. Tuttavia, Signore, tu lo
sai come il groviglio delle vicende quotidiane mi distraggano da te. Penso così poco alla tua presenza
in me! Certo, se avessi più fede, la terra sarebbe
per me già il paradiso. Signore, donami la grazia di
una comunione cosciente e permanente con te, in
dialogo d'amicizia, di serenità, di calma, di abbandono adorante. Del resto, non è questa la testimonianza più importante che mi chiedi? Dalla comunione
cosciente con te, infatti, nascono tutte le altre virtù:
fede, amore, speranza, dolcezza, gioia vera!
(Battista Previtali)
VENERDI ore 20-21
ADORAZIONE
RACCOLTA CARTA
Grazie a quanti consegnano la carta nel container
in piazza vicino al centro parrocchiale. E’ anche
questo un modo per sostenere le attività della parrocchia.
E’ tempo di pensare al Carnevale.
Il comitato cerca volontari a fare el
“paron de la tore”.
S. Cesira
LUNEDÌ 12
ORE 8,00
DEF. ARZENTON CORINNA (anniv)
S. Ilario
MARTEDI 13
LUNEDI Adoriamo il Signore insieme ai suoi angeli. La lettera agli
Ebrei presenta Gesù come il Figlio di
Dio che porta a compimento le parole
dei profeti. Eb 1,1-6; Sal 96,1-2.6-7.9;
Mc 1,14-20.
MARTEDI Hai posto il tuo Figlio
sopra ogni cosa. I gesti compiuti da
Gesù oggi come allora ci interpellano e
chiedono a noi una risposta su chi sia
realmente. Eb 2,5-12; Sal 8,2.5-9; Mc
1,21b-28.
MERCOLEDI Il Signore si è sempre
ricordato della sua alleanza. Gesù
non è venuto nel mondo per compiere
miracoli, ma per annunciare il regno di
Dio, per questo, al sopraggiungere della folla, si reca in altri villaggi. Eb 2,1418; Sal 104,1-4.6-9; Mc 1,29-39.
GIOVEDI Ascoltate oggi la voce
del Signore: non indurite il vostro
cuore. Il salmo responsoriale riprende
il testo della lettera agli Ebrei, citato
nella prima lettura e invita ad adorare il
Signore e ad ascoltare la sua voce. Eb
3,7-14; Sal 94,6-11; Mc 1,40-45.
VENERDI Proclameremo le tue
opere, Signore. Al paralitico che chiede di essere sanato Gesù offre innanzitutto un dono più grande: il perdono
dei peccati. Eb 4,1-5.11; Sal 77,3-4.68; Mc 2,1-12.
SABATO Le tue parole, Signore,
sono spirito e vita. Gesù dona il perdono dei peccati a tutti coloro che sono
disposti ad accoglierlo, persino a Levi
che diventerà uno dei Dodici. Eb 4,1216; Sal 18,8-10.15; Mc 2,13-17.
DOMENICA Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà. 1Sam
3,3b-10.19; Sal 39/40, 2.4.7-10; 1Cor
6,13c-15a.17-20; Gv 1,35-41
ORE 10,00
DEF. BEDONI NELLA (anniv) e CARLO
S. Felice
MERCOLEDÌ 14
ORE 8,00
DEF. TOMEZZOLI GISELLA
S. Mauro
GIOVEDÌ 15
ORE 8,00
ORE 20,00
DEF. BEDONI GIUSEPPE, MARIA, ALESSANDRO
DEF. GALBIER MARIA GIOVANNA (anniv)
S. Marcello
VENERDI 16
ORE 8,00
DEF. TURRINI NICODEMO (anniv)
DEF. MODENA GIOVANNI
SABATO 17
S. Antonio abate
ORE 8,00
PER LA COMUNITA’
ORE 9,30
***………………………………...…... Casa riposo
ORE 18,30
DEF. ALDO, ANTONIO, BENITO
DEF. IVO MARCHIORI e EUGENIO MONTANARI
DEF. CAMERO ANNA MARIA
DEF. TOMEZZOLI GISELLA e IMELDA
DOMENICA 18
2^ tempo ordinario
ORE 8,30
DEF. GAMBINI LUCIO (trigesimo)
DEF. VITTORIO, BRUNO, TOSCANA
DEF. TURRINI NICODEMO
ORE 10,30
DEF. LUIGI e EMMA
DEF. TREGHAGHI ALESSANDRO e ROSA
DEF. ROSSINI ANTONIO e MARA
ORE 17,30
DEF. MENEGHELLI ROMOLO (anniv)
DEF. ANTONIO BONETTI (anniv)
DEF. LORENZONI GINO, VITTORIA, GIORDANO
DEF. FACCHIN SERGIO
ORE 15,00 S. ROSARIO
OPPEANO
DOMENICA
11 gennaio
ore 15
SUPER
TOMBOLA
GRAZIE A TUTTI
A tutti coloro che in occasione delle festività
natalizie si sono adoperati in tanti modi per
rendere solenni le celebrazioni e per gli auguri che sono arrivati in parrocchia.