Expo affida a ersaf interventi di compensazione ambientale per 6

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Expo affida a ersaf interventi di compensazione ambientale per 6
Expo affida a ersaf interventi di compensazione
ambientale per 6 mln di euro
19 interventi in 23 comuni per un importo di 6 milioni di euro: è il contenuto della nuova
convenzione tra EXPO 2015 ed ERSAF, nell’ambito del programma di interventi di
compensazione
previsti
per
ridurre
l’inevitabile
impatto
che
la
realizzazione
dell’esposizione avrà sull’ambiente.
EXPO ed ERSAF proseguono in questo modo una collaborazione stretta e continuativa.
Sono infatti già attive altre tre convenzioni riguardanti:
-
la sistemazione e la messa in sicurezza della valle del torrente Guisa (che nasce a
sud di Cermenate e confluisce nell’Olona a sud di Milano nei Comuni di
Garbagnate Milanese e Bollate per garantire la salvaguardia idraulica dell’area
EXPO oltre che dei territori dei Comuni attraversati dal corso d’acqua. L’importo
dei lavori, di cui ERSAF cura la progettazione, è di circa 5 ml di euro;
-
lo studio e quindi la progettazione e realizzazione di una rete di itinerari
ciclopedonali connessi con la Dorsale della Via d’Acqua EXPO 2015 che valorizzi il
territorio rurale attraversando la provincia di Milano dal Parco del Lura fino alla
campagna aperta tra i Navigli per oltre 45 km di lunghezza: l’importo in questo
caso è di 7 mln di euro e comprende la riqualificazione di itinerari esistenti, la
realizzazione di nuovi tratti,
rimboschimenti e la valorizzazione di specificità
territoriali quali fontanili e manufatti idraulici;
-
la gestione del servizio fitosanitario applicato ad EXPO per la realizzazione degli
interventi di sorveglianza fitosanitaria e di monitoraggio degli organismi nocivi al
fine di contrastarne la diffusione presso l’area che ospiterà l’esposizione universale.
A breve verrà sottoscritta un‘ulteriore convenzione per procedere ai controlli dei
vegetali e dei prodotti vegetali ( in parte agroalimentari) che giungeranno da tutto
il mondo durante l’EXPO. Nell’area sarà insediato un presidio mobile permanente.
Il valore di questo duplice intervento è di circa 360 mila euro.
La nuova convenzione riguarda una serie di interventi definiti di ‚ricostruzioni ecologiche
compensative‛. Si tratta, nel dettaglio, di realizzare nuovi boschi o di riqualificarne di
esistenti, recuperare fontanili e corsi d’acqua, ripristinare o creare aree umide, installare
nuovi orti periurbani… su una superficie complessiva di 90 ettari circa di terreni. Il
termine delle operazioni è fissato alla fine del 2015.
‚L’obiettivo – spiega la presidente di ERSAF Elisabetta Parravicini - è ‚pareggiare‛ se non
migliorare l’impatto dovuto alla costruzione delle strutture di EXPO. Stiamo per realizzare
un grande evento con al centro la sostenibilità del pianeta. La Regione si è posta fin da
subito obiettivi precisi in termini di compensazioni ambientali. ERSAF è stato scelto per la
sua competenza sia nelle fasi di studio e impostazione, a partire dalle proposte formulate
da comuni, associazioni e agricoltori, che in quelle di progettazione e realizzazione. E
questo fa onore al nostro ente. I risultati si vedranno: il programma degli interventi agisce
nell’ottica di uno scenario di Ricostruzione ecologica bilanciata (REB) che prevede
interventi di valori ecologico di diversa natura e ne quantifica il risultato. Gli interventi
previsti dalla convenzione su circa 90 ettari di terreno corrispondono, per qualità
ambientale, a ben 126,31 ettari equivalenti di ecosistemi naturali recuperati, il che significa
che la qualità ambientale del territorio subirà un miglioramento complessivo in termini di
naturalità. Intenso sarà il rapporto con le aziende agricole del territorio, sia per concordare
la tipologia dell’intervento sia per coinvolgerle direttamente nell’esecuzione dei lavori‛.
Questi, in sintesi, gli interventi previsti.
Muggiano (comuni di Milano, Settimo Milanese, Cusago)
Riattivazione di 10 teste di fontanile, su 2 ha. Ricreazione di habitat acquatici sorgivi
capaci di ospitare le specie caratteristiche dei fontanili storici (es. crescione, sanguinerola,
spinarello). 330.000 euro.
Milano NordOvest (comuni di Milano, Pero)
Riattivazione di un complesso di fontanili nelle aree agricole a nord-ovest di Milano, su
10,72 ha. 850.000 euro.
Milano-Risaie (comuni di Milano, Assago)
Articolato intervento su una superficie di 10,79 ha comprendente nuove aree a bosco per
5,6 ha, riqualificazione di boschi esistenti e di corsi d’acqua, realizzazione di nuove zone
umide e nuovi orti. 780.000 euro.
Parabiago Plis dei Mulini (comuni di Parabiago, Nerviano, Canegrate)
Articolato intervento su una superficie di 12, 47 ha, comprendente nuove praterie per 4,89
ha, nuove siepi per 3,87 ha, riqualificazione di boschi esistenti e di corsi d’acqua,
realizzazione di nuove zone umide e nuovi orti. 350.000 euro.
Fontanili di Bollate
Riqualificazione di boschi degradati su una superficie di 5.88 ha. L’intervento punta al
consolidamento di capisaldi importanti per la biodiversità associati al Parco delle Groane
attraverso la riqualificazione di boschi degradati e del sistema dei fontanili. 330.000 euro.
Varedo
Ricostruzione di un bosco periurbano su una superficie di 5,04 ha, con funzioni di nuovo
polmone ecologico in un’area fortemente antropizzata. 350.000 euro.
Villoresi (comuni di Garbagnate, Lainate, Parabiago, Nerviano)
Sostituzione progressiva delle specie arboree esotiche con specie legnose autoctone su una
superficie di 11,12 ha. L’obiettivo è anche garantire l’alimentazione con biomasse legnose
di micro filiere locali di energia rinnovabile. 490.000 euro.
Plis Basso Olona (comune di Rho, Pregnana Milanese)
Riqualificazione di un tratto di sponda del torrente Olona (0,93 ha) con diverse finalità:
miglioramento
dell’habitat
per la biodiversità,
sfruttamento
di potenzialità di
risezionamenti a fini di buffer idraulico, ottimizzazione tecnico-economico nell’uso
dell’ingegneria naturalistica, messa a punto di modalità gestionali in grado di coinvolgere
le attività agricole circostanti. 350.000 euro.
Aree private, comune di Rho
Realizzazione di un mosaico formato da arbusti, alberi e zone a prato, su un’area di 2.06
ha. Si punta a creare un nucleo di valore naturalistico e particolarmente botanico
all’interno di spazi artificializzati. 80.000 euro.
Rho Olona
Potenziamento naturalistico di aree urbane a bosco, in fregio al fiume Olona, su una
superficie di 2,15 ha. Come nel caso precedente, non si crea un semplice bosco, ma si punta
a presenza miste di alberi e arbusti e parti, in grado di realizzare un valore naturalistico in
spazi altamente artificializzati. 80.000 euro.
Plis Lura (comune di Caronno Pertusella, Lainate, Garbagnate Milanese)
Realizzazione di prati umidi funzionali alla gestione delle acque su una superficie di 5,54
ha. In particolare è prevista la realizzazione di un prato-giardino a supporto di insetti
impollinatori quali api, bombi, farfalle. 250.000 euro.
Canale Scolmatore Nord-Ovest (comuni di Settimo Milanese, Cornaredo, Cisliano,
Bareggio)
Sostituzione progressiva delle specie arboree esotiche con specie legnose autoctone su una
superficie di 4,10 ha, con realizzazione di nuovi boschi e riqualificazione di boschi esistenti
per oltre 2 ha. 510.000 euro.
Lainate
Ricostruzione di un bosco periurbano su un’area di 0,93 ha. 70.000 euro.
Novato
Ricostruzione di un bosco periurbano su un’area di 5,71 ha. 200.000 euro.
Pregnana Milanese
Ricostruzione di un bosco periurbano su un’area di 0,41 ha. 30.000 euro.
Trezzano sul Naviglio
Ricostruzione di un bosco periurbano su un’area di 1,58 ha. 70.000 euro.
Fontanili Parco Agricolo Sud Milano (comuni di Milano, Rho, Settimo Milanese)
Combinazione tra un sistema a prato marcitoio e riqualificazione di alcune zone di
vegetazioni appartenenti al sistema dei fontanili, su una superficie di 2,56 ha. 240.000 euro.
LET1 (comuni di Arese, Senago, Garbagnate Milanese, Bollate, Cesate)
Integrazione e infrastrutturazione naturalistica di percorsi di mobilità ciclopedonale, su
una superficie di 1,55 ha. Si completa un percorso di greenway, con elementi di qualità
naturalistica, compresi prati e boschi. 110.000 euro.
Oasi di Vanzago
Riqualificazione di una parte delle zone umide dell’oasi, per una superficie di 3,80 ha in
modo da garantirne una continuità funzionale anche nei mesi critici (estate, asciutte del
Canale Villoresi). 280.000 euro.