14. Policy makers

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14. Policy makers
 CIP Eco-innovation
Pilot and market replication projects
Call 2012
Call Identifier: CIP-EIP-Eco-Innovation-2012
D6.8 POLICY MAKERS REPORT
DIGESMART CONTRATTO ECO/12/332882 Project website: www.DIGESMART.eu
DIGESMART PROJECT: DIGEState from MAnure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu Dichiarazione di limitazione di responsabilità
Gli autori sono responsabili del contenuto di questa relazione. Il contenuto non rappresenta
necessariamente l’opinione della Comunità Europea. L’EACI non è responsabile di qualsiasi uso che
può essere fatto dell’informazione qui contenuta. Le informazioni contenute sono date a solo scopo
informativo e non vincolano legalmente nessuna delle parti coinvolte.
DIGESMART PROJECT: DIGEState from MAnure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu INDICE DEI CONTENUTI
Introduzione.......................................................................................................... 1
1. Punti principali della comunicazione con i policy makers ................................................. 2
1.1 progetto digesmart .......................................................................................... 2
1.2 Benefici della soluzione digesmart per lo sviluppo e la societa ...................................... 2
1.3 risultati practici .............................................................................................. 5
1.4 Visite dei policy makers all'impianto ..................................................................... 5
2. Attivita' indirizzate ai policy makers.......................................................................... 6
2.1 Italia ........................................................................................................... 6
2.2 Belgio .......................................................................................................... 7
2.3 Spagna ......................................................................................................... 7
2.4 livello europeo ..............................................................................................12
Allegati: Presentazioni ............................................................................................15
DIGESMART PROJECT: DIGEState from MAnure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu INTRODUZIONE
Questa relazione è l’estratto 6.8 del pacchetto lavoro 6 del progetto DIGESMART, il quale si focalizza
sulla comunicazione ai policy makers della soluzione DIGESMART.
Il progetto DIGESMART ha avuto come obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale dei rifiuti
agricoli, stimolando l’implementazione del biogas e la produzione di fertilizzanti dall’impronta
ecologica. Pertanto, i policy makers sarebbero stati avvertiti dei potenziali benefici della soluzione
proposta poiché conforme agli obiettivi ambientali nazionali ed europei.
Questo report include un riepilogo dei benefici e dei risultati pratici della soluzione DIGESMART
promossa tra i policy makers così come una descrizione delle azioni specifiche di divulgazione
sviluppate e i loro principali punti di discussione. Queste azioni di divulgazione erano focalizzate
sull’appartenenza dei policy makers a enti e istituzioni pubbliche interessate nell’adozione di nuovi
modelli per la gestione dei rifiuti agricoli e promozione di fonti di energia rinnovabile in Belgio,
Italia e Spagna. Diverse azioni di divulgazione effettuate hanno reso possibile la comunicazione dei
benefici della soluzione DIGESMART sia per lo sviluppo che per la società ai policy makers Europei,
nazionali e regionali attraverso specifici incontri e presentazioni bilaterali. Allo stesso tempo, si
sono svolte diverse discussioni incentrate sull’attuale quadro legislativo relativo all’utilizzo del
digestato.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 1 1. PUNTI PRINCIPALI DELLA COMUNICAZIONE CON I POLICY MAKERS
1.1 PROGETTO DIGESMART
E’ stata sviluppata una presentazione orale per includere gli aspetti fondamentali del progetto
DIGESMART. Questa è stata realizzata per spiegare i concetti del progetto ai policy makers. La
presentazione è inclusa come allegato a questi risultati finali. Di seguito è illustrato il diagramma
semplificato dei principali processi DIGESMART.
Energia elettrica
Energia solare
PRODUZIONE:
Produzione combinata di
calore ed elettricità
Energia termica
Essiccazione
FRAZIONE RICCA
DI POTASSIO
METTO:
LETAME SUINO
CO-SUBSTRATI
DI ORIGINE VEGETALE
(paglia di grano, altri)
Digestori
Digestato
crudo
Liquido
Stripping
Centrifuga
Solidos
NITRATO DI AMMONIO
FRAZIONE SOLIDA
(30% MS)
Æ Compostaggio
Figura 1. Diagramma semplificato dei processi DIGESMART
La soluzione DIGESMART è stata testata in scala demo nel progetto DIGESMART. Come principali
vantaggi della soluzione per il trattamento del digestato in rapporto con la gestione tradizionale, è
importante sottolineare i seguenti obiettivi raggiunti:
1. Costi di trasporto più bassi della frazione sottile di digestato ricca di potassio in confronto al
trasporto di digestato grezzo da applicare al terreno agricolo.
2. Produzione di fertilizzanti ecologici (ulteriore beneficio degli impianti a biogas) in sostituzione
ai fertilizzanti artificiali. E’ stato prodotto il nitrato d’ammonio (18% N) ma è possibile regolare
parte del processo e produrre solfato d’ammonio anziché nitrato d’ammonio.
1.2 BENEFICI DELLA SOLUZIONE DIGESMART PER LO SVILUPPO E LA SOCIETA
I principali benefici relativi alla soluzione DIGESMART nel settore del biogas e agricolo in generale è
descritto di seguito. Questi benefici sono stati condivisi tramite tutte le attività di divulgazione
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 2 presso i policy makers a livelli differenti. Inoltre, è fornito un esempio di quantificazione dei
benefici per la realizzazione della soluzione DIGESMART.
X Riduzione dell’impatto ambientale dallo sfruttamento del bestiame
La soluzione rende possibile la riduzione dell’impatto ambientale del concime animale dallo
sfruttamento del bestiame fornendo un uso più razionale attraverso la produzione di biogas (ridotte
le emissioni di gas serra) e la valorizzazione del digestato (valorizzazione dei nutrienti). Inoltre,
questo consente la riduzione del consumo dei combustibili fossili relativi al trasporto di letame
animale/digestato ai campi agricoli.
X Un uso più razionale di tutti i differenti flussi di rifiuti (azoto e acqua di recupero)
L’utilizzo della soluzione agevola l’uso razionale di tutti i differenti flussi di rifiuti provenienti dallo
sfruttamento intensivo del bestiame/impianti di biogas in modo sostenibile. Tra i diversi flussi, è
bene menzionare la produzione degli eco-fertilizzanti per il recupero di azoto da rifiuti organici
(principalmente letame animale). Questi eco fertilizzanti (prodotti) con bassa impronta di carbonio
sono realizzati usando la frazione sottile di digestato e potrebbe essere un reddito o una riduzione
del costo di trattamento del letame animale per diverse regioni.
Inoltre, è possibile regolare la soluzione DIGESMART in scenari differenti e dopo l’archiviazione di
altre tecnologie favorire il recupero dell’acqua. Nei Paesi Bassi, il partner DETRICON ha addirittura
implementato una versione del progetto DIGESMART che rende fattibile il recupero sia di acqua che
di azoto.
X Sviluppo di nuovi modelli per la gestione dei rifiuti agricoli
La soluzione contribuisce all’adozione di nuovi modelli per la gestione dei rifiuti agricoli e la
promozione di fonti di energia rinnovabili (biogas) affinché fornisca un post trattamento competitivo
del digestato. Pertanto, promuove un miglioramento della competitività degli impianti di biogas in
diverse situazioni nelle quali è adatta l’introduzione della tecnologia.
X Economia circolare
Essendo nata dalla Associazione Europea Biogas (EBA), la digestione anaerobica è un importante
pilastro dell’economia circolare europea: essa mitiga le emissioni di gas serra (valorizzazione del
letame animale attraverso la produzione di biogas), ricicla i nutrienti sotto forma di concimi
organici, previene la dispersione di azoto nelle falde acquifere ed evita la diffusione di malattie
dannose attraverso lo smaltimento in discarica. Inoltre, la digestione anaerobica è una parte
fondamentale della bio-economia Europea in quanto attinge agli avanzi di altre industrie ed in tal
modo migliorando l’efficienza delle risorse Europee.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 3 In aggiunta, la soluzione DIGESMART contribuisce al miglioramento della digestione anaerobica e
dell’economia circolare poiché incorpora trattamenti per trasformare il digestato in eco fertilizzanti
e ridurre i costi di trasporto del digestato grezzo.
X Sviluppo rurale
Al momento, il settore della digestione anaerobica occupa oltre 70000 persone e vi è il potenziale
per un’ulteriore crescita attraverso un adeguato trattamento dei biorifiuti. Nel caso in cui i comuni
e le compagnie si occupassero della gestione dei rifiuti, affiancando le loro tasse per il trattamento
di questi materiali, essi potrebbero incrementare la loro rendita producendo energia e fertilizzanti.
Analogamente, gli agricoltori gestendo i loro rifiuti potrebbero addirittura vendere i loro prodotti o
usarli per proprio consumo (fonte: EBA, 2015).
La soluzione DIGESMART potrebbe incrementare la digestione anaerobica dei rifiuti biodegradabili.
Ciò creerebbe nuovi posti di lavoro ed opportunità economiche relative a questo trattamento dei
rifiuti. In particolare, la soluzione incoraggerebbe sviluppi e diversificazioni di attività nelle aree
rurali grazie alla creazione di nuovo lavoro relativo alla produzione e all’utilizzo di eco fertilizzanti.
Ad annoverare quanto detto prima, sono illustrati di seguito i benefici di ogni impianto DIGESMART.
E’ stato quantificato il maggior beneficio di un impianto a biogas che funziona principalmente grazie
al letame animale il quale produce circa 30000 t/anno di frazione liquida di digestato.
Esempio: 30000 t/anno
(frazione liquida di digestato)
Produzione di energia (MWh/anno)
*350 kWe installato
7000
Risparmio di CO2 (t/anno)
*Fattore 278 gCO2/kWh
1946
Nutrienti recuperati (t N/anno)
120
Risparmio di costi di trasporto(€/anno)
80000
Figura 2. Esempio di quantificazione dei benefici grazie alla realizzazione del progetto DIGESMART.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 4 1.3 RISULTATI PRACTICI
E’ stato effettuato un test comparativo per il progetto DIGESMART in Belgio e Italia. Sono stati
eseguiti test di prove su campo con l’eco-fertilizzante e con fertilizzante artificiale usando colture
orticole e cereali. I risultati ricavati dai test mostrano che non vi è una differenza significativa tra i
trattamenti. Lo stesso esito è stato raggiunto riguardo al contenuto di azoto nella coltura ed al
livello di clorofilla. Il nitrato residuo nel terreno che è stato misurato alla raccolta era inferiore di
50kg NO3-N/ha per ogni trattamento e non sono state osservate sostanziali differenze. Questi
risultati indicano chiaramente che i prodotti di recupero possono essere utilizzati per rimpiazzare i
fertilizzanti di sintesi.
Le principali conclusioni relative all’uso di nitrato di ammonio e frazioni ricche di potassio come
fertilizzante sono sintetizzate di seguito:
X L’eco-fertilizzante (nitrato d’ammonio) è un prodotto liquido che può essere applicato
usando attrezzature simili a quelle attualmente utilizzate per gli altri fertilizzanti liquidi
X Un utilizzo competitivo per l’eco-fertilizzante potrebbe essere l’orticoltura (sia a pieno
campo sia in serra).
X La bassa impronta di carbonio dell’eco-fertilizzante potrebbe essere valorizzata sulla catena
del valore. Per diversi mercati europei, potrebbe essere aggiunta un’etichetta informativa
con la dicitura “Prodotto con mezzi Sostenibili”, cosicché il consumatore possa dare al
prodotto un maggior valore.
X La registrazione del prodotto è differente per ogni paese coinvolto. E’ previsto che una
nuova legislazione europea relativa ai fertilizzanti entrerà in vigore nel 2017 e faciliterà
l’introduzione del principale prodotto DIGESMART (nitrato d’ammonio) nelle nazioni
europee.
X La frazione ricca di potassio può essere usata dal proprietario/produttore per adeguarsi con
la legislazione sulla gestione del digestato. I risultati delle analisi microbiologiche
mostravano l’assenza della Salmonella spp. in 25 grammi e di E. coli al di sotto del 1.0x102
unità formanti colonia (CFUs) per grammo nei primi risultati in seguito all'attuazione dei
processi. E’ importante notare che questo valore non solo è influenzato dal processo
rimozione/cancellazione ma anche dal precedente processo di digestione anaerobica.
1.4 VISITE DEI POLICY MAKERS ALL'IMPIANTO
Come parte della comunicazione ai policy makers, furono offerte visite al sito dimostrativo
DIGESMART in IVACO Facilities (Gistel, Belgio) ai policy makers provenienti da Spagna, Italia, Belgio
ed anche a livello europeo. In particolare, i policy makers belgi ed europei parteciparono alla visita
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 5 programmata all’impianto. In relazione a questo, è importante menzionare che BIOGAS-E guidò la
visita per gli interessati belgi il 15 Aprile 2016 e, inoltre, coordinò la visita del 29 Settembre 2016
nella struttura dell’EBA Conference 2016. Maggiori informazioni riguardo alla diffusione a livello UE
nel EBA Conference sono raccolte di seguito.
Il 15 Aprile 2016 durante le visite degli stakeholders belgi, Niko Vanaken della OVAM (Flemish Waste
Agency) partecipò alla visita. Partecipò anche un altro personaggio importante, questo era Isle
Devreese (LNE).
2. ATTIVITA' INDIRIZZATE AI POLICY MAKERS
2.1 ITALIA
2.1.1 Atti di comunicazione livello regionale/nazionale
È stato organizzato un incontro presso la Regione Piemonte il 25/01/2016 con 2 persone: 1) il
responsabile dell'applicazione della direttiva nitrati a livello regionale e 2) L’autorità competente
per le autorizzazioni degli impianti di biogas. I funzionari regionali, cui è stata illustrata la soluzione
dell'impianto DIGESMART, sono rimasti colpiti positivamente, tuttavia sottolineano che, sotto attuale
interpretazione della legge, le unità d’azoto apportate attraverso l’addizione di acido nitrico
saranno da considerare insieme alle unità di origine organica (N.d.T. e quindi da includere nel limite
di 170 kg N/ha all’anno). Questo aspetto può ostacolare l'utilizzo della tecnologia in Italia.
Un secondo incontro è stato organizzato in 5/08/2016 durante un incontro del Consorzio Monviso
Energia per analizzare le problematiche di loro interesse. I proprietari di impianti di biogas
all'interno del consorzio hanno necessità di usare del digestato per fertilizzare le loro colture e
hanno sufficiente superficie per lo spandimento. Dato il quadro normativo attuale, per loro non è
interessante utilizzare la soluzione DIGESMART per produrre un fertilizzante da vendere fuori
azienda per poi acquistare un fertilizzante minerale. Abbiamo discusso la questione del trasporto su
lunghe distanze di letame digestato / animale, ma gli impianti di biogas della regione Piemonte
avere distanze massime inferiori a 30 km e questo rendere la soluzione DIGESMART non
economicamente sostenibile. Nessun impianto ha ad oggi problemi con la gestione del digestato
poiché le superfici agricole per lo spandimento sono sufficienti.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 6 2.2 BELGIO
2.2.1 Atti di comunicazione livello regionale/nazionale
Il 24 Giugno 2016 venne tenuto un seminario al OVAM ("Flemish agency for the recovery of
materials") con DETRICON. Ci fu una presentazione tenuta dall’ir. Denis De Wilde e nacque una
discussione con le altre agenzie riguardo corpi idrici, rifiuti, agricoltura e politici. Il fulcro fu sul
progetto di transizione verso una economia circolare e le sfide che avrebbero affrontato.
2.3 SPAGNA
2.3.1 Atti di comunicazione livello nazionale
Si tenne un incontro bilaterale a livello nazionale il 22 Marzo 2016. AINIA organizzò l’incontro in cui
partecipò un comitato appartenente al Dipartimento dell’Agricoltura del Governo Nazionale di
Madrid. Soggetto: Direzione Generale della Produzione e dei Mercati Agricoli ("DG Producciones y
Mercados Agrarios"), Ministero della Agricoltura, Cibo e Sviluppo (MAGRAMA).
La presentazione inclusa anche come allegato fu usata per spiegare i benefici ed i principali aspetti
tecnici del progetto. Comunque, questa presentazione fu usata come base per dare luogo ad
ulteriori discussioni relative alle soluzioni sviluppate nel progetto. Le principali domande e temi di
discussione tra AINIA e MAGRAMA durante l’incontro sono descritte di seguito:
• Registro del nitrato di ammonio sotto il regolamento nazionale spagnolo
Ha esordito che il principale prodotto della soluzione DIGESMART (nitrato d’ammonio) potrebbe
essere registrato come un fertilizzante organico sotto l’attuale regolamento (Marzo 2016). Il registro
nazionale potrebbe autorizzarlo o meno a seconda che i requisiti siano assicurati.
• Frazione ricca di potassio dopo il processo di demolizione
La frazione ricca di potassio (K-rich) dopo il processo di demolizione è sottoposto a dibattito poiché
significa diffonderne un considerevole volume sui campi agricoli. Vi è una bassa riduzione in termini
di volume del digestato in seguito alla soluzione DIGESMART (senza il processo di evaporazione
dovuto dal sole). Questa frazione K-rich ha un basso contenuto di azoto dovuto ai processi di
demolizione e ,opzionalmente, dal processo di evaporazione solare. E’ stato segnalato che sarebbe
stata importante l’analisi del contenuto di potassio con lo scopo di evitare problemi futuri di salinità
del terreno (perdita della struttura del terreno a lungo termine) dovuto all’alta conduttività. Da un
punto di vista legale, gli enti pubblici responsabili della licenza allo sviluppo sarebbero incaricati di
valutare la presente questione in termini pratici.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 7 • Metalli pesanti nei flussi di digestato
E’ stata discussa la questione dei metalli pesanti contenuti nei flussi di digestato e nel caso
specifico nella soluzione DIGESMART. Dal momento che i materiali grezzi della soluzione DIGESMART
sarebbero principalmente liquami animali, solo metalli pesanti presenti nei suddetti sarebbero
potenzialmente presenti nel digestato. Nel caso della soluzione DIGESMART che include la
separazione solido-liquido, è stato affermato da AINIA che la frazione solida potrebbe
potenzialmente presentare metalli pesanti. Questa frazione è solitamente compostata. Pertanto, si
è concluso che questo punto non sarà problematico ma lo zinco ed il ferro si sarebbero misurati
seguendo le regolazioni della qualità del compost. Le buone pratiche fertilizzanti con i materiali
citati dovrebbero essere seguite in modo tale da impedire l’accumulo dei metalli pesanti a lungo
termine come consigliato solitamente per le applicazioni del compost.
2.3.2 Atti di comunicazione a livello regionale
Catalogna
E’ stato effettuato un incontro bilaterale a livello nazionale il 4 Luglio 2016. AINIA organizzò
l’incontro nel quale parteciparono persone in carica al Dipartimento dell’Agricoltura del Governo
Regionale della Catalogna (Agenzia Catalana dei Rifiuti) a Barcellona.
Similmente all’azione di diffusione a livello nazionale, la presentazione inclusa come allegato venne
usata per esporre i benefici del progetto ed i principali aspetti tecnici del suddetto. Comunque,
questa presentazione fu usata come base per cominciare ulteriori discussioni relative alle soluzioni
sviluppate nel progetto. Le principali domande e temi di discussione fra AINIA e l’Agenzia Catalana
dei Rifiuti sono le seguenti:
• Regolazione dei flussi di digestato e autorità competenti a livello regionale (Catalogna)
Nel caso di impianti di biogas, l'Agenzia Catalana dei Rifiuti ne è autorità competente a livello
regionale, che sfrutta co-substrati come la maggior parte degli impianti in Catalogna, essendo che
solo due impianti non sfruttano co-substrati. Nel caso di utilizzo di co-substrati, il digestato viene
considerato come un rifiuto, quindi anche quel flusso di digestato dopo lo stripping verrà
considerato uno scarto se esso proviene dall’impianto di biogas. Sotto questo regolamento
regionale, è necessario che il sopra citato impianto di biogas abbia una “Autorizzazione per la
Gestione dei Rifiuti” o che i suoi rifiuti siano gestiti da una “Compagnia Autorizzata alla Gestione
dei Rifiuti”.
D’altro canto, il nitrato di ammonio potrebbe essere considerato come un prodotto dopo la
registrazione nazionale e le sue applicazioni non saranno più controllate dall’Agenzia Catalana dei
Rifiuti.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 8 • Requisiti minimi della frazione ricca di potassio (K-rich) dopo la demolizione e l’uso del
nitrato di ammonio
La frazione K-rich dopo lo stripping è ulteriormente descritta come materiale che si diffonde nelle
aree più vicine agli impianti di biogas (basso contenuto di azoto, considerato il piccolo valore di 0.40.5 kgN/t del materiale). E’ stato affermato come punto forte della soluzione il basso costo di
trasporto del digestato dovuto al basso contenuto di azoto in esso. Ad ogni modo, questo materiale
ha la stessa concentrazione in potassio del liquido di digestato prima dello stripping. In seguito,
come è stato precedentemente discusso, le analisi della conduttività della frazione di potassio ricca
sono importanti il fine di evitare potenziali problemi alla salinità del terreno causata dalle ricorrenti
irrigazioni con la frazione sopra citata sullo stesso terreno agricolo.
In particolare, i requisiti minimi a livello regionale di diffusione saranno materia organica e
nutrienti, per stimare e giustificare l’uso agricolo. Ciò sarà rilevante in previsione di correggere il
dosaggio e potrebbe condizionare la distanza di applicazione dall’impianto di biogas.
• Certificazione disponibilità superficie campo agricolo
Sarà necessario effettuare un processo di formalizzazione ambientale nel caso in cui avvenga
l’attuazione della soluzione DIGESMART in un impianto di biogas. E’ stato stimato che la
disponibilità dei campi agricoli sarà ricalcolata e potenzialmente ridotta. Ciò sarà necessario per
giustificare correttamente che il sistema rende possibile una riduzione dell’azoto della frazione e
per fornire le analisi delle frazioni seguite dalle regolazioni regionali.
• Monitoraggio delle applicazioni del flusso di digestato da parte dell’Agenzia Catalana dei
Rifiuti
Attualmente, il dosaggio per i campi agricoli è stabilito seguendo ciò che le colture necessitano. Gli
impianti di biogas devono eseguire analisi chimiche del digestato e delle superfici dei campi agricoli
dove è distribuito. Tra i regolamenti regionali, è importante sottolineare il Programma per le Zone
Vulnerabili 136/2009 dove è affermato che i nitrati e il fosforo (max 150 ppm) dovrebbero essere
controllati dall’agricoltore. L’Agenzia Catalana dei Rifiuti segue queste analisi del terreno e del
digestato.
• Zone Vulnerabili in Catalogna
Problemi relativi alla alta densità di bestiame sono localizzati nelle zone di Gerona e Lleida (Osona,
Vic). La mappatura della densità del bestiame è disponibile per tutta la regione della Catalogna.
• Contributo dei materiali degli impianti di biogas dove è stata testata la soluzione DIGESMART
Il liquame suino è il principale input (>80%) nella produzione del biogas usato per il Progetto
DIGESMART. Comunque, i rifiuti vegetali sono utilizzati come co-substrato.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 9 Castilla La Mancha (CLM)
Si tenne un incontro bilaterale a livello nazionale il 6 Luglio 2016. AINIA organizzò l’incontro nel
quale partecipò un comitato appartenente al Dipartimento dell’Agricoltura del Governo Nazionale di
di Castilla La Mancha (“Consejería de Agricultura, Medio Ambiente y Desarrollo Rural. Dirección
provincial de Toledo”) a Toledo. La presentazione inclusa anche come allegato fu usata per spiegare
i benefici ed i principali aspetti tecnici del progetto. Comunque, questa presentazione fu usata
come base per dare inizio ad ulteriori discussioni relative alle soluzioni sviluppate nel progetto. Le
principali domande ed i temi di discussione fra AINIA e Dipartimento dell’Agricolura del Governo
Nazionale di di Castilla La Mancha (“Consejería de Agricultura. Dirección provincial de Toledo”)
sono descritti in seguito:
• Aree con alta densità di bestiame e zone vulnerabili in Castilla La Mancha
I problemi relativi alla elevata presenza di bestiame sono localizzati presso Polán (Toledo) e Pueblo
Nuevo (Ciudad Real). Circa il 60% di Toledo è costituita da zone vulnerabili. Attualmente,la gestione
di liquame e letame suino prevede l'applicazione diretta sul terreno (l’opzione principale nella
regione per l’utilizzo del letame) o il passaggio attraverso Compagnie di Gestione dei Rifiuti.
• Rifiuti organici disponibili per lo sviluppo del settore del biogas nella regione Castilla La
Mancha
Viene analizzato il problema della disponibilità di rifiuti organici nella regione della Castilla La
Mancha. Al momento, sono disponibili due inventari di rifiuti organici (l’inventario del progetto
PROBIOGAS e un inventario specifico per la regione). Gli enti pubblici sono interessati ad entrambi i
risultati. Si discute se il numero delle compagnie in Castilla La Mancha è cambiato in seguito alla
nascita di questi due inventari (3-4 anni prima). Gli enti pubblici affermano che non ci sono stati
molti cambiamenti per quanto riguarda le compagnie alimentari della regione.
• Problemi relativi alle lunghe distanze per il trasporto di digestato/letame animale in Castilla
La Mancha
Si è discusso del problema delle lunghe distanze per il trasporto di digestato/letame animale nel
caso specifico dove non ci sono sufficienti spazi agricoli per diffonderlo. Queste lunghe distanze
sono tradotte in elevati costi e relativo impatto ambientale. La soluzione DIGESMART aiuta a ridurre
queste distanze permettendo una migliore valorizzazione del digestato in nitrato di ammonio.
Questo problema è analizzato per il caso specifico di Castilla La Mancha. Infatti, il problema è
maggiormente collegato alla gestione del letame animale e gli impianti di biogas sono meno comuni
rispetto alla regione della Catalogna. Al giorno d’oggi, solo quattro impianti di biogas sono attivi
nella Castilla La Mancha. Due grandi impianti sono stati chiusi nel 2014 (8 MWe x 2 motori), che sono
attualmente in bancarotta.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 10 Castilla y León (CL)
Un incontro bilaterale a livello nazionale si tenne il 7 Luglio 2016. AINIA organizzò l’incontro al
quale parteciparono persone in carica all’ITACYL, ovvero un Istituto Agro Tecnologico che appartiene
all’Amministrazione Agricola Regionale della Castilla León (“Junta de Castilla y León, Consejería de
Agricultura y Ganadería”) a Valladolid. In particolare, il meeting si è svolto con il la presenza della
vicedirezione dell’Istituto di Ricerca e Tecnologia e due ricercatori della Linea di Ricerca della
Gestione dei Rifiuti.
In maniera analoga all’azione di diffusione a livello nazionale, la presentazione inclusa anche come
allegato, fu usata per spiegare i benefici ed i principali aspetti tecnici del progetto. Comunque,
questa presentazione fu usata come base per dare inizio ad ulteriori discussioni relative alle
soluzioni sviluppate nel progetto. Le principali domande e temi di discussione fra AINIA e
Dipartimento Agricolo a livello Regionale (“Junta de Castilla y León, Consejería de Agricultura y
Ganadería”) sono descritti di seguito:
• Aree ad alta concentrazione di bestiame e zone vulnerabili in Castilla y León
I problemi relativi all’elevata densità di bestiame sono localizzati nella provincia di Segovia, a nord
di Palencia e Salamanca, come anche le zone vulnerabili. Oggigiorno, la gestione del letame suino è
direttamente applicata sul suolo (opzione principale nella regione per l’utilizzo del letame suino) o
controllata da Compagnie di Gestione dei Rifiuti come in Castilla La Mancha. Nel caso della Segovia,
la questione problematica è fissare le proprietà specifiche della struttura del terreno (sabbioso) il
quale è molto permeabile.
• Monitoraggio delle applicazioni del letame animale in Castilla y León
Attualmente, il controllo dell’applicazione del letame animale è tenuto su un registro ma non vi è
un controllo esaustivo e le analisi di campioni non sono richieste.
• Problemi relativi al trasporto a lunga distanza di digestato/letame animale in Castilla y Leòn
Si è discusso del problema delle lunghe distanze per il trasporto di digestato/letame animale nel
caso specifico dove non ci sono sufficienti spazi agricoli per diffonderlo. Queste lunghe distanze
sono tradotte in elevati costi e relativo impatto ambientale. La soluzione DIGESMART aiuta a ridurre
queste distanze permettendo una migliore valorizzazione del digestato in nitrato di ammonio.
Questo problema è analizzato per il caso specifico di Castilla y León. Infatti, il problema è
maggiormente collegato alla gestione del letame animale e gli impianti di biogas sono meno comuni
rispetto alla regione della Catalogna. Al giorno d’oggi, solo tre impianti di biogas sono attivi nella
Castilla León.
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 11 Si discute della situazione attuale e della gestione del digestato in quegli impianti. Nessuno degli
impianti ha problemi con la gestione del digestato dal momento che vi è abbastanza area agricola
per diffonderlo.
• Adattamento della soluzione DIGESMART alle aziende agricole/impianti di biogas della Castilla
León
Nel caso della Castilla León, è affermato che la soluzione DIGESMART potrebbe essere
potenzialmente interessante per gli agricoltori della regione se fosse possibile trasportare il
prototipo e così condividere il costo tra i diversi utilizzi.
• Permessi degli impianti di biogas in Castilla León
Nel caso di Castilla León, i permessi degli impianti di biogas sono gestiti a livello provinciale
piuttosto che a livello regionale, come anche i permessi relativi alla gestione del digestato nel caso
di questa comunità indipendente.
2.4 LIVELLO EUROPEO
2.4.1 Atti di comunicazione a livello UE
Presentazione del progetto DIGESMART nel seminario dell’Associazione Europea Biogas (EBA)
Una presentazione del progetto DIGESMART nel seminario dell’EBA del 6 Aprile 2016 fu tenuto nella
Casa dell’Energia Rinnovabile a Bruxelles. Il titolo della presentazione era “L’economia circolare del
digestato: aspetti logistici, energetici ed economici”. DEIAFA e BIOGAS-E parteciparono all’evento
sviluppando una specifica presentazione riguardo le soluzioni del progetto DIGESMART (Allegato).
Figura 3. Presentazione del progetto DIGESMART nel seminario dell’Associazione Europea Biogas
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 12 Oltre 35 partecipanti da dieci differenti paesi del continente europeo ebbero l’opportunità di
conoscere i benefici ed i risultati pratici del progetto DIGESMART. Tra i partecipanti ci furono
compagnie di biogas, gestori di rete, UE policy makers, associazioni nazionali sul biogas così come
associazioni ombrello europee. Il punto del seminario fu quello di stabilire il valore del settore della
digestione anaerobica (AD) all’interno dell’economia circolare europea: i benefici della digestione
anaerobica per la bioeconomia, il ciclo dell’Azoto e i vantaggi dell’AD all’agricoltura dell’Europa,
concetti di bioraffineria, l’idea del progetto DIGESMART e le strategie di mercato del digestato
industriale. Durante il seminario, fu inoltre discussa l’importanza di avere la giusta legislazione per i
rifiuti sia per i prodotti fertilizzanti. Durante l’evento, Johanna Bernsel ed Eric Liegeios dalla
Commissione Europea introdussero una nuova proposta dell’UE che includeva il materiale organico
fertilizzante nella Regolazione dei Fertilizzanti. I partecipanti ebbero diverse domande su come
produrre fertilizzanti per il mercato CE. La commissione stimolava i presenti a scrivere le loro
opinioni e commenti riguardo al testo proposto, in modo che possano essere accorpate e presentate
al Parlamento Europeo ed al Consiglio.
Meeting bilaterale specifico a livello europeo
Un incontro bilaterale fu tenuto a livello UE 25 Febbraio 2016. AINIA organizzò il meeting nel quale
parteciparono membri dell’Ufficio Programma di Ricerca (European Commission, DG Agriculture and
Rural Development, Bruxelles/Belgio).
Una presentazione (inclusa come allegato) fu usata per spiegare i benefici del progetto così come i
principali aspetti tecnici. Comunque, questa presentazione fu utilizzata come base per introdurre
un’ulteriore discussione relativa alla soluzione sviluppata nel progetto. Inoltre, fu possibile ricevere
dei feedback dalla stessa presentazione grazie ai commenti di entrambi i partecipanti al meeting. In
particolare, fu sottolineato che sarebbe stato necessario includere per la presentazione ai policy
makers più informazioni relative al piano commerciale così come aspetti pratici della soluzione
come proprietà igieniche del residuo della frazione di digestato, i problemi di stoccaggio, logistica
relativa alla commercializzazione del prodotto (eco-fertilizzanti), stagionalità dell’uso dell'ecofertilizzante ed il modello di sostenibilità economica.
Come suggerimento generale per le prossime diffusioni del progetto, fu affermato che l’EIP network
(http://ec.europa.eu/eip/agriculture/) sarebbe stato un utile strumento per condividere i risultati
pratici del progetto DIGESMART al consumatore includendo il concetto della soluzione tecnologica, i
costi e la prestazione. Pertanto, fu condiviso attraverso EIP-AGRI (“Agriculture and Innovation”) il
profilo del progetto DIGESMART in modo tale da diffondere i risultati del progetto a livello europeo.
Di seguito è fornito uno “Screenshot” della sezione “Sharepoint” dove è possibile vedere il profilo
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 13 tra gli utenti registrati così come i visitatori del sito. Al momento della consultazione (Agosto 2016),
vi erano 2695 utenti in questo sito web.
Figura 4. Progetto DIGESMART in EIP-AGRI web
Tour di visita collegato all’EBA Conference nel Settembre 2016
BIOGAS-E organizzò un tour di visita dell’impianto DIGESMART il 29 Settembre 2016 collegato
all’European Biogas Association Conference 2016 (le immagini sotto prese da Twitter mostrano parti
dell’evento). In questa visita alcuni policy makers parteciparono rendendo possibile una diffusione
più profonda del progetto a livello europeo e internazionale tra i policy makers interessati come
coloro provenienti da VCM (Centro di coordinamento Fiammingo dei processi del letame), Ufficio
Federale Svizzero dell’Energia SFOE, Agenzia Protezione Ambientale degli Sati Uniti d’America o il
Ministero dell’acqua e dell’elettricità OCE - KSA (Stati Sauditi), tra gli altri. Inoltre, altri
stakeholders come l’Associazione Svizzera delle Biomasse o l’Associazione Europea del Biogas
ebbero l’opportunità di visitare l’impianto.
Figura 5. Twitter di tour di visita dell’impianto DIGESMART collegato all’European Biogas Association Conference
DIGESMART PROJECT: Digestate from Manure Recycling Technologies www.DIGESMART.eu 14 ALLEGATI: PRESENTAZIONI
- Meeting bilaterale specifico a livello europeo (25/01/2016, AINIA).
Presentazione: "PMOP_spanish_version_25_01_2016"
- Presentazione del progetto DIGESMART nel seminario dell’Associazione Europea Biogas
(06/04/2016, BIOGAS-E/UNITO). Presentazione:"3_Digestate-and-Circular-economy-the-DIGESMARTproject-Jonathan-De-Mey-Biogas-E"
- Atti di comunicazione a livello nazionale in Spagna (22/03/2016, AINIA).
Presentazione: "PMOP_english_version_22_03_2016"
- Atti di comunicazione a livello nazionale in Belgio (24/06/2016, DETRICON).
Presentazione: "Detricon - nutrient recovery (English)"
- Atti di comunicazione a livello regionale (04/07/2016, AINIA).
Presentazione: "Regional Level_Cataluña_PMOP_english_04_07_2016"
- Atti di comunicazione a livello regionale (06/07/2016, AINIA).
Presentazione: "Regional Level_CLM_PMOP_english_06_07_2016"
- Atti di comunicazione a livello regionale (07/07/2016, AINIA).
Presentazione: "Regional Level_CL_PMOP_english_07_07_2016"
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