Esame di Stato 2008 - Liceo Marie Curie Meda

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Esame di Stato 2008 - Liceo Marie Curie Meda
Ministero della Pubblica Istruzione
Liceo Scientifico e Classico Marie Curie
via Cialdini 181 – 20036 Meda (Mi)
Esame di Stato 2008
DOCUMENTO DEL
CONSIGLIO DELLA CLASSE
QUINTA SEZIONE C
Documento del Consiglio di Classe 5^C
a.s.2007-2008
Indice Generale:
1. Storia della classe ……………………………………………………
2. Profilo sintetico attuale in termini di conoscenze, competenze e
capacità raggiunte………………………………………………….
3. Attività pluridisciplinari svolte…………………………………….
4. Attività di recupero………………………………………………...
5. Criteri e parametri di valutazione………………………………….
6. Criteri di assegnazione del credito scolastico e del credito
formativo…………………………………………………………..
7. Attività integrative…………………………………………………
8. Programmi
a. Lettere italiane …………………………………………….......
b. Lettere latine …………………………………………….........
c. Matematica ……………………………………………............
d. Fisica…………………………………………….......................
e. Inglese…………………………………………….....................
f. Storia……………………………………………......................
g. Filosofia……………………………………………................
h. Scienze……………………………………………..................
i. Disegno e storia dell’arte………………………………………
j. Ed. Fisica……………………………………………...............
k. Religione……………………………………………................
9. Griglia terza prova…………………………………………………...
10.Griglia prima prova…………………………………………………..
11.Griglia seconda prova………………………………………………..
p.3
p.4
p.5
p.5
p.6
p.6
p.7
p.15
p.27
p.33
p.36
p.38
p.43
p.47
p.50
p.53
p.59
p.61
p.11
p.23-26
p.34-35
2
1.Storia della classe.
Nell’anno scolastico 2003/4, la classe 1^C era formata da n° 29 alunni: a parere del consiglio di
classe di livello mediocre, ha richiesto continui stimoli, presentando problemi di comprensione,
apprendimento e studio individuale; nel corso dell’anno scolastico si sono ottenuti miglioramenti
nel comportamento e sono stati effettuati corsi di recupero in matematica e latino, disciplina
insegnata secondo i principi del metodo Orberg.
28 alunni compongono la 2^ C nell’anno scolastico 2004/5 (vengono inseriti nuovi alunni in luogo
dei non ammessi o passati ad altro istituto), di cui 9 promossi con debiti: molto numerosa secondo il
c.d.c., la classe dimostra un rendimento medio basso ed un atteggiamento dispersivo. Sono quindi
attivati corsi di recupero in matematica, inglese e latino: si ravvisano difficoltà in particolare in
questa disciplina, in parte imputabili al turn over degli insegnanti. Al temine dell’a.s., non vengono
ammessi alla classe successiva quattro alunni.
La classe 3^ C nell’a.s. 2005/6 è formata da 24 alunni, di cui 4 promossi con debito: viene inserita
l’alunna Arbini proveniente dalla 3^C dell’a.s.2004/5. Il consiglio di classe lamenta la scarsa
autonomia e l’atteggiamento passivo nei confronti delle discipline; vengono attivate iniziative di
recupero in matematica, inglese, filosofia e latino; nella didattica di questa disciplina viene
abbandonato il metodo Orberg a favore del tradizionale.
Nell’anno scolastico 2006/7 23 alunni formano la 4^ C : è infatti inserita l’alunna Ceresa
proveniente da altro istituto, mentre due sono i non ammessi. La classe dimostra impegno ed
attenzione nel complesso costanti; puntuale nell’esecuzione dei compiti assegnati, risulta invece
passiva nella partecipazione al lavoro in classe e nella rielaborazione dei contenuti, spesso
riproposti secondo schemi mnemonici e poco articolati. Il consiglio di classe ha attivato pertanto
strategie di lezione partecipata volte a migliorare l’autonomia e l’atteggiamento critico.
La classe 5^C è formata da 22 studenti (12 femmine e 10 maschi): risultano promossi a pieno
merito in tutte le materia sin dal primo anno gli alunni Corbetta, Codella, Gaiani, Malgrati,
Mariani,Milano, Scotti, Seveso, Tagliabue, Vago; risultano saldati tutti i debiti.
Per ciò che concerne il profilo della classe , si rimanda al punto successivo di questo documento.
Nel triennio la continuità didattica è stata garantita per la materie disegno e storia dell’arte, storia e
filosofia, scienze e religione; in lettere solo in 4^ e 5^, inglese e matematica e fisica solo in 3^ e 4^.
3
2.Profilo sintetico attuale in termini di conoscenze, competenze e capacità raggiunte
La classe, che peraltro si presenta come buon gruppo di affinità, conserva alcuni atteggiamenti non
del tutto funzionali al raggiungimento degli obiettivi disciplinari: in particolare, una certa
propensione a sovrastimare l’impegno richiesto e a ritenerlo inadatto alle proprie capacità, quando
invece è un metodo di studio non orientato al problem solving che rende la memorizzazione, e i
relativi tempi lunghi, l’unica strategia spesso adottata. Pertanto, la maggior parte degli alunni
dimostra di aver raggiunto gli obiettivi generali quando questi sono frutto di studio metodico e
costante; risulta invece più debole in quelli legati alla rielaborazione critica ed all’autonomia.
Possono comunque ritenersi raggiunti dai singoli alunni, in grado maggiore o minore, i seguenti
obiettivi:
Conoscenze:
- Conoscere i contenuti delle singole discipline (vedi allegato 5).
Competenze:
- impiegare la lingua in modo corretto e adeguato alle varie situazioni di lettura e di
comunicazione;
- esprimere concetti e idee progressivamente complessi in forma pertinente e distintiva
- esprimere un giudizio estetico;
- comprendere i caratteri propri dell’indagine scientifica, in continuo rapporto tra
costruzione teorica e attività sperimentale;
- impostare e risolvere problemi specifici d’ogni disciplina;
- applicare precisione logica e concettuale;
- comprendere fenomeni e interpretare dati con l’applicazione dei concetti appresi;
- elaborare e utilizzare mappe concettuali per interpretare le dinamiche storicamente
definite nella complessità dei loro aspetti;
- comprendere il concetto di «diversità» come segno d’originalità e specificità umana,
territoriale e storica;
- assumere il valore della «tolleranza» come elemento di ricchezza e stabilità nella
società attuale;
- valorizzare le modalità di espressione attinenti la corporeità.
Capacità:
- documentare adeguatamente il proprio lavoro;
- comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi;
- programmare il proprio impegno su un arco di tempio ampio rispettando le scadenze
nella esecuzione dei lavori assegnati;
- effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo le opportune
informazioni;
- partecipare al lavoro organizzato, individuale o di gruppo, accettando ed esercitando
il coordinamento;
- affrontare il cambiamento ristrutturando le proprie conoscenze.
4
3. Attività pluridisciplinari svolte.
Nel corso dell’anno è stata effettuata una simulazione della terza prova d’Esame, a carattere
interdisciplinare1. Laddove possibile, si è sottolineata la necessità di un apporto pluridisciplinare per
la compiuta comprensione di un fenomeno: in questa direzione vanno interpretate le scelte del
consiglio di classe di programmare uscite al Conservatorio (storia dell’arte, della musica, della
filosofia, storia, italiano); alle Mostre di Balla e di Canova (storia dell’arte, della musica, della
filosofia, storia, italiano); e la partecipazione ai progetti d’istituto che verranno più avanti elencati.
I docenti hanno inoltre consigliato una tempistica relativamente alla produzione del percorso
interdisciplinare, in modo da poter fornire suggerimenti nella varie fasi di produzione del percorso
(definizione dell’argomento, lavoro di ricerca di materiali e schedatura, stesura della bozza,
elaborazione della mappa concettuale definitiva e delle eventuali forme di comunicazione scritta o
multimediale). Le attività di ricerca e di elaborazione dei materiali sono state svolte
autonomamente: i docenti si sono limitati a fornire indicazioni di supporto e di indirizzo.
Obiettivi del percorso
Conoscenze
1. Le conoscenze acquisite nelle discipline coinvolte nel percorso, integrate con quelle personali
dell’alunno
Competenze
1. Collegare le conoscenze acquisite durante l’anno in un percorso pluridisciplinare;
2. Individuare gli strumenti di rilevamento ed interpretazione dei dati;
3. Comunicare con chiarezza, organicità e coerenza.
Capacità
1.
2.
3.
4.
Capacità di progettazione ed autonomia di impostazione del processo di elaborazione;
Coerenza concettuale e attendibilità della trattazione;
Autonomia nel reperimento delle fonti;
Capacità di organizzazione del materiale nella preparazione degli argomenti.
4.Attività di recupero.
Come è possibile rilevare dalla storia della classe e dai documenti agli atti, in tutti gli anni scolastici
sono stati organizzati corsi di recupero nelle discipline in cui gli alunni hanno incontrato maggiori
difficoltà; in particolare, nell’ultimo anno scolastico è stata prevista una settimana di recupero in
orario curricolare (18-23 febbraio), come da delibera collegiale; ed attività di recupero
extracurricolare in inglese ( 6 ore) e matematica( 6 ore) . In quest’ultima disciplina, così come in
latino e fisica, è sempre stato possibile per la classe ricorrere allo sportello help. La docente di
inglese ha inoltre frequentemente impiegato la modalità del recupero in itinere.
1
Si veda a questo proposito il paragrafo 5
5
5.Criteri e parametri di valutazione.
Per i criteri generali, si rimanda alla griglia allegata al Pof. (all.1); si allegano le griglie di
valutazione approvate dai dipartimenti di disciplina per la prima e la seconda prova2, dal consiglio
di classe per la terza prova (all.3), coerenti con i criteri generali di cui sopra.
Si sono utilizzati i seguenti strumenti di valutazione:
- Verifiche scritte, grafiche e orali tradizionali.
- Test secondo la tipologia B della terza prova dell’esame di Stato.
Sono state inoltre effettuate le seguenti simulazioni di prove d’Esame:una simulazione di prima
prova e una di seconda comuni a tutta la scuola,una simulazione di terza prova decisa dal Consiglio
di classe, tipologia B, che ha coinvolto le discipline Inglese, Filosofia, Storia dell’arte, Scienze,
Fisica..
Il C.d.C. ha inoltre adottato i seguenti comportamenti comuni:
- le verifiche scritte sono state programmate con anticipo;
- si è mantenuta massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione;
- si è adottata una scala di misurazione conformemente alle griglie approvate dai
coordinamenti di materia ;
- sono state utilizzate metodologie e strumenti diversificati e funzionali agli obiettivi da
raggiungere;
- gli elaborati scritti sono stati corretti in modo da utilizzare la correzione come
momento formativo;
- si è pretesa la puntualità nella esecuzione dei compiti assegnati e nelle verifiche orali;
-
al termine del quadrimestre la valutazione sommativa è frutto di congruo numero di
verifiche ( secondo quanto previsto dal Pof e dalle programmazioni disciplinari);
-
si è preteso il rispetto delle norme comportamentali ( cortesia ed educazione nei
confronti dei compagni, del personale della scuola ed esterno).
6.Criteri di assegnazione del credito scolastico e del credito formativo.
Il credito scolastico e il credito formativo vengono assegnati secondo i criteri indicati negli allegati
al Pof..(all.2)
2
vedi programmi svolti
6
7.Attività integrative.
La classe ha partecipato alle seguenti attività integrative che, oltre a costituire un’occasione di
approfondimento di tematiche disciplinari, hanno consentito agli alunni di comprendere ruolo e
concorso degli apporti disciplinari all’analisi della complessità del reale.
Attività in orario curricolare
- Orientamento universitario, sia nelle sedi universitarie che presso il nostro istituto
- Lezione/ conferenza Le particelle elementari
- Proiezione film e dibattito Nel suo nome (dallo spettacolo Le donne di Pola di M. Cortesi)
- Viaggio di istruzione a Parigi (di cui si allega relazione)
- Uscita al Cern di Ginevra
- Stages presso enti e/o aziende (a.s. 06/07).
- Partecipazione alle Olimpiadi di matematica e di fisica (su adesione volontaria)
Attività in orario extracurricolare
- Lezione/ conferenza La costituzione italiana
- Lezione/ conferenza Conoscere l’energia
- Lezione/ conferenza La laicità dell’etica e il rapporto religione-fede Relatrice R.De
Monticelli
- Preparazione e partecipazione al First Certificate English.
- Partecipazione allo spettacolo teatrale:”Così è se vi pare”di Luigi Pirandello (serale)
- Partecipazione allo spettacolo teatrale:”Vita di Galileo” di B. Brecht (serale)
- Visita alla mostra ”L’arte delle donne dal Rinascimento al Surrealismo” Palazzo Reale
Milano (pomeridiana)
- Visita alla mostra ”Giacomo Balla” Palazzo Reale Milano(pomeridiana)
- Visita alla mostra ”Canova alla corte degli zar” Palazzo Reale Milano(pomeridiana)
- Visita alla mostra ”Anni ‘70” Palazzo della Triennale (pomeridiana)
- Lezione concerto all’auditorium Mahler: Dmitrij Šostakovič “Concerto n° 1 in La minore
per violino e orchestra op.77”; Pёtr Il'ič Čajkovskij “Sinfonia n° 4 in Fa minore op. 36”
(serale)
- Incontro-testimonianza Povertà e meccanismi macroeconomici Relatrice
C.Bocca(pomeridiana)
- Incontro-testimonianza Aids e povertà Relatore Padre Mario Longoni(pomeridiana)
- Incontro-testimonianza Il Sudamerica Relatore Don Alberto Vitali (pomeridiana)
- Partecipazione trasmissione televisiva Che tempo che fa RAITRE / Puntata con G.Grass
Allegati:
- Criteri e parametri di valutazione, pubblicati negli allegati al Pof3 (all.1)
- Criteri di attribuzione del credito scolastico, pubblicati negli allegati al Pof 3 (all.2)
- Testi di simulazione della terza prova e relativa griglia di valutazione approvata dal
Consiglio di classe (all.3)
- Relazione finale viaggio di istruzione (all.4)
- Programmazioni disciplinari (all.5)
3
Delibera Collegio Docenti del 27/11/07
7
I docenti del consiglio di classe
Disciplina
Docente
Lettere italiane e latine
Prof. P. Meli
Matematica e fisica
Prof C. Pozzoli
Inglese
Prof.ssa E. Conti
Storia e filosofia
Prof.ssaR. Lucchini
Scienze
Prof. M. Gattanini
Disegno e storia dell’arte
Prof.ssa L. Bellotti
Ed. fisica
Prof.ssa F.R. Vitale
Religione
Prof.ssa L. Consonni
Firma
Ad ogni allievo tramite i rappresentanti di classe è stata fornita copia del presente documento
e degli allegati su supporto informatico.
Meda, 15 maggio 2008
8
All.1
Scheda di misurazione dei parametri di valutazione
VOTO
10
9
8
7
6
5
4
3
2-1
LIVELLO RAGGIUNTO
CONOSCENZE: approfondite, integrate da ricerche e apporti personali
COMPETENZE: esposizione esauriente e critica; piena padronanza dei registri linguistici
CAPACITA’: critiche e creative con confronti interdisciplinari
CONOSCENZE: approfondite e personali, rielaborazione degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione corretta; comprensione di testi e di documenti orali e scritti,
utilizzando le strategie imparate; linguaggio specifico sempre costante e ricchezza lessicale;
originalità nell’applicazione di quanto appreso
CAPACITA’: critiche e valutative, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito della
disciplina
CONOSCENZE: puntuali e consapevoli di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura
COMPETENZE: esposizione corretta e fluida; applicazione e impostazione precisa e
personale; linguaggio specifico appropriato
CAPACITA’: critiche e di sintesi, collegamenti nell’ambito della disciplina
CONOSCENZE: di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura
COMPETENZE: esposizione corretta e fluente; applicazione e impostazione puntuale; utilizzo
quasi costante del linguaggio specifico
CAPACITA’: logiche costanti
CONOSCENZE: conoscenza e comprensione dei principali contenuti degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione chiara e sufficientemente fluida; linguaggio corretto anche se non
sempre specifico; applicazione e impostazione corrette
CAPACITA’: di sintesi adeguata
CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle strutture;
linguaggio inadeguato, non sempre specifico; lievi errori di applicazione e di impostazione
CAPACITA’: elaborazione personale limitata e non del tutto corretta
CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali e incomplete degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione stentata, con improprietà e gravi errori linguistici; uso scarso del
lessico specifico; gravi errori di impostazione e difficoltà marcate; nell’applicazione di quanto
appreso
CAPACITA’: analitiche elementari
CONOSCENZE: conoscenza e comprensione mnemoniche, molto frammentarie e assai
lacunose
COMPETENZE: esposizione disordinata e confusa; linguaggio molto scorretto
CAPACITA’: mancanza di comprensione delle richieste e degli argomenti svolti
Lo studente resta in silenzio davanti alla richiesta o presenta foglio in bianco.
Conoscenze: possesso dei contenuti della disciplina
Capacità: disponibilità, attitudine ad affrontare aspetti delle discipline
Competenze: specifica e delimitata preparazione a risolvere un problema
9
All.2
Credito scolastico e credito formativo
Poiché la discrezionalità del consiglio di classe nell'attribuire il credito riguarda solo i punti di
ogni fascia, individuata sulla base della media di profitto e con la possibilità, nell’anno
successivo, di revisione del credito assegnato, si concorda che per l'attribuzione del credito
scolastico si farà riferimento, secondo la valutazione del consiglio stesso in sede di scrutinio, ai
seguenti criteri:
impegno di studio e partecipazione alla attività di classe nel triennio,
media dei voti del triennio.
Per il credito formativo si terrà invece conto della partecipazione positiva (dichiarata dal
docente organizzatore) alle seguenti attività interne alla scuola: stages di lavoro durante la classe
quarta ; olimpiadi di matematica, fisica e informatica; preparazione all’esame di Firstcertificate; corsi di conversazione con madrelingua; laboratorio teatrale; attività sportive di
basket, pallavolo e corso calcetto; consumo equo e solidale. Si terrà inoltre conto anche del
superamento documentato di esami di conservatorio o presso accademie musicali.
Ogni altra attività esterna alla scuola, segnalata al docente coordinatore con apposita
documentazione, verrà considerata dal Consiglio di classe qual’ora questa collabori alla
formazione culturale e personale dello studente.
All.3
Griglia di valutazione terza prova
Alunno…………………………………………………..classe 5^C
Data……………………
CONOSCENZE
COMPETENZE
ESPOSITIVE
CAPACITA’
degli argomenti richiesti
terminologia, linguaggi specifici e/o
rappresentazioni
di sintesi e di collegamento,
logiche, critiche
Nulle
1
Quasi nulle
2
Confuse o non richieste
dalla domanda
3
Lacunose o in gran parte
non aderenti alla traccia
4
Frammentarie o limitate a
qualche aspetto
5
Essenziali
6
Puntuali in alcune parti
7
Sicure su quasi tutti gli
aspetti
8
Non valutabili
o
sono presenti gravi errori
Terminologia o
rappresentazioni non
adeguate alle richieste
o
se sono presenti più errori
Valide ma
con qualche errore
o
imprecisione significativa
Appropriate
Complete
9
Voto complessivo in quindicesimi: …/15
0
Non valutabili
o
fraintendimento della
domanda
0
1
La struttura della risposta è
parzialmente aderente alla
traccia
o
denota riflessioni non
appropriate e/o poca coerenza
1
2
Articolata in modo coerente
ma non omogeneo o
presenta qualche
imprecisione nelle riflessioni
e/o nei collegamenti
2
3
Sintesi ben organizzata
con
riflessioni e collegamenti
adeguati
3
All.4
Al D.S.
Al D.S.G.A.
E p.c.
Al Consiglio di Classe
Al Collegio dei Docenti
Al Consiglio di Istituto
Meda, lì 11 marzo ’08
Oggetto: Relazione viaggio di integrazione culturale - classe 5^ C/D
Itinerario Sous les ciels de Paris
Alunni partecipanti: 40
Docenti accompagnatori: Profri. Meli, Gattanini, Valtorta
Mezzo: treno
Il viaggio in oggetto si è svolto secondo le modalità previste dal progetto presentato agli OO.CC. osservando i
seguenti itinerari:
Ritrovo a Milano centrale Atrio partenze ore 23.00
Sistemazione in cuccette C6
Partenza ore 23.35 per Paris Bercy
4°giorno :giovedì 6marzo
Prima colazione
Il quartiere latino: Les Invalides, Il Dome, Boulevard Saint
Germain, Boulevard Saint Michel, Saint Germain des Prés.
I°giorno: lunedì 3 marzo
Musée d’Orsay (7ème arr.)
Arrivo a Paris Bercy ore 8.23
Pranzo libero
Deposito bagagli presso l’hotel
er
La Sorbona, les Jardins de Louxembourg, le Panthéon, la
L’ Ile de la Cité ( 1 arr.): Place Dauphine et Place du Vert
« Mouff » e la « Contrescarpe »(5ème arr.)
Galant ; le Pont Neuf ; Notre Dame (visita della basilica ) ; la
Conciergerie, le Palais de Justice e la Sainte Chapelle (In esterni.) Cena in albergo
Serata libera (XVII arr.)
pranzo libero
Il 4ème arrondissement : L’Ile Saint-Louis, la Bastille, le Marais , 5° giorno: venerdì 7 marzo
Prima colazione
les Hotels particuliers et Place de Vosges /le quartier juif / le
Treno per Fontainebleau/Avon
Centre Pompidou
Visita Chateau de Fontainebleau
Cena in albergo
Rientro a Parigi
Paris la nuit: Montmartre(18ème arr.)
Cena in albergo
2° giorno :martedì 4 marzo
Paris la nuit: le quartier latin
Prima colazione
6° giorno: sabato 8 marzo
Le Cimitière du Père Lachaise (11ème/20ème arr.)
ème
Prima colazione
Ore 11 : La Cité des Sciences et de l’Industrie (19
Les Pouces de Saint-Ouen
arr.) Pranzo libero dans la Cité ; Planetarium.
Pranzo libero
La Parigi popolare e il mondo di di Pennac: Belleville e
Pomeriggio libero
Menilmontant
Ritrovo ore 17.00 St.Michel
Cena in albergo
Ore 18.00 ritiro bagagli albergo
Paris la nuit: la Tour Eiffel (7ème arr.)
Ore 19.00 Paris Bercy
3° giorno :mercoledì 5 marzo
Partenza da Paris Bercy ore 20.28 in cuccette C6
Prima colazione in albergo
Arrivo a Milano centrale e congedo studenti ore 05.38
Jardin de Tuileries, Place Vendome, Palais Royal, Place de la
Concorde, La Madeleine, Les passages ( 1er/8ème arr.)
Pranzo libero
Le Louvre (1er arr) ( Pittura francese ed italiana; capolavori
principali del Museo –Venere di Milo, Nike di Samotracia,
Sarcofago degli sposi, opere di sculture italiana )
Cena in albergo
Paris la nuit : Les Champs Elysées
Dall’osservazione delle attività svolte dagli alunni, sempre corretti, educati e collaborativi nonché responsabili,
possono ritenersi conseguiti i seguenti obiettivi :
AMBITO EDUCATIVO :
sapersi organizzare itinerari autonomi.
saper mantenere un comportamento rispettoso dell'altro e
dell’ambiente.
sapersi organizzare il tempo libero.
saper rispettare le regole collettivamente stabilite, necessarie alla
vita del gruppo ed alla convivenza con gli altri.
AMBITO ARTISTICO-LETTERARIO:
saper utilizzare le conoscenze e competenze acquisite per
comprendere la complessità del presente;
riconoscere le funzioni e il valore dei musei, degli archivi, dei
monumenti e dei centri storici;
spiegare in termini storiografici le differenze di condizioni di
vita, di religione, di cultura di individui e gruppi umani studiati;
conoscere gli stili salienti della produzione artistica nelle loro
interrelazioni con il contesto storico attraverso l'analisi di
monumenti significativi.
Conoscere la produzione artistica e letteraria francese del XIXXX sec e l’immagine di Parigi elaborata da scrittori, poeti,
artisti.
AMBITO ECONOMICO-SOCIALE:
saper comprendere i differenti modelli di vita in termini di
arricchimento culturale;
saper leggere nel tessuto urbano l’evoluzione sociale e lo
sviluppo economico di una comunità;
saper correlare lo sviluppo artistico con lo sviluppo economico
sociale.
AMBITO GEOGRAFICO-AMBIENTALE:
Conoscere l’evoluzione delle scienze astronomiche, biologiche,
antropiche in Europa: l’esempio del Muséum national d’histoire
naturelle e del Panthéon (pendolo di Foucault)
Valutazione dei servizi [omissis]
Il docente referente
f.to Paolo Meli
Al termine del viaggio, gli studenti della sez. C hanno elaborato una relazione secondo la seguente traccia, che è
stata valutata come prova scritta secondo la tipologia D dell’esame di Stato.
Rifletti su questa visione di Parigi, proponendone una personale nata dall’esperienza del viaggio d’istruzione.
(Parigi)…è la città dei masochisti, la capitale ideale di quelli che vogliono espiare le loro colpe. Ho visto degli americani
domandare impavidi e senza successo lo stesso bicchiere di acqua ghiacciata, ho visto inglesi scalpitare aspettando un bricco di
latte per il loro tè, italiani storcere il naso perché non c’era il limone, canadesi diventare rossi di rabbia perché il cameriere si
rifiutava di servire bourbon con l’agnello arrosto. Tutti innamorati di Parigi, felici di farsi ingiuriare dal fornaio, scacciare dal
droghiere, tassare da portieri d’albergo e portinai. Il flic cui viene chiesta un’informazione li precipita in un altro pianeta, il
giornalaio nega un giornale diverso dicendo: “Vous croyez que je n’ai que ca à faire?” , il barista tenta di avvelenarli con un
pessimo beaujolais. Ma perché malgrado tutto amano Parigi? Perché è il luogo dove vengono a espiare i loro peccati locali, la loro
origine, la loro differente cultura, i problemi personali, l’infanzia, la storia del loro paese d’origine. Parigi è Lourdes, la Mecca, la
Gerusalemme di tutti quelli che hanno cattiva coscienza. Arrivano a Parigi impuri (On lui rappelle ca tout le temps!) , si fanno
picchiare, battere, ma quando se ne vanno sono sereni, sfavillanti, angelici immateriali celesti. Parigi non è la “ville –lumière” è la
“città-lisciva”. Parigi pulisce di più. Una volta le lavandaie per pulire la biancheria la strofinavano e la battevano ben bene. Ecco
perché la gente ama Parigi, perché tutti hanno la coscienza sporca e desiderano la punizione. Parigi vi ama quindi non vi sciupa, al
massimo una bacchettata sulle dita. Che gioia, almeno esistiamo! Almeno sappiamo, trovando un bar chiuso alle due di notte, che i
bar esistono! Se non ne siamo degni non è colpa di Parigi.
Andando al ristorante, esiliati in un tavolino stretto, vicino alla toilette, siamo felici di vedere che ci sono anche posti migliori. Ci
piacerebbe averli meritati, ma di chi è la colpa? In libreria se chederete un libro vi risponderanno che quel libro non esiste. Che
felicità poter constatare che ne esistono altri.
Assassinati dal metrò, travolti dal traffico, insultati dai taxisti, ma che importa? Tutti questi colpevoli venuti da lontano hanno preso
gusto alla punizione liberatrice e non possono farne a meno. Si riuniscono, parlano tra loro con nuova fierezza della loro antica
condizione di stranieri. Evocano il Perù, l’Argentina, l’Italia, il Mali, il Belgio, la Polonia e quella che un giorno era dolcezza nel
ricordare adesso sembra loro insopportabile. Non sono più dannati ma non ancora degli eletti. Vivono nella Parigi Purgatorio, nella
grande Parigi che “assume”.
Il giorno in cui mancheranno, io credo che una buona parte di Parigi, la migliore, scomparirà con loro. (R.Topor)
Roland Topor (Parigi, 7 gennaio 1938 – Parigi, 16 aprile 1997) è stato uno scrittore, sceneggiatore e illustratore francese.Di origine
ebreo polacca, figlio del pittore e scultore Abram Topor, trascorre i suoi primi anni a Parigi per poi trasferirsi in Savoia dove la sua
famiglia si nasconde per sfuggire all'occupazione nazista. Studia all'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi e, dal 1961 al
1965, collabora alla rivista satirica mensile Hara-Kiri, dove si fa notare per lo humor nero ed il cinismo tipici dei suoi lavori. È tra i
fondatori, nel 1962, del celebre movimento surrealista Panico assieme a Fernando Arrabal e Alejandro Jodorowsky.
13
Allegato 5
Programmi svolti
Indice
Lettere italiane
Lettere latine
Matematica
Fisica
Inglese
Storia
Filosofia
Scienze
Disegno e storia dell’arte
Ed. Fisica
Religione
p.15
p.27
p.33
p.36
p.38
p.43
p.47
p.50
p.53
p.59
p.61
14
Programma svolto
Italiano
D O C E N T E prof. P A O L O M E L I
Premessa
La classe si è caratterizzata per un impegno di studio costante, motivato nella maggior parte dei casi da un
atteggiamento di correttezza e responsabilità nei confronti della scuola e dell’insegnante più che da un interesse
specifico per la disciplina: i risultati sono così nel complesso positivi, anche se non sempre corrispondenti all’impegno
profuso e comunque più legati al piano delle conoscenze che delle competenze. L’atteggiamento responsabile degli
alunni è stato sottolineato anche dalla partecipazione alle attività proposte in orario extrascolatico che, seppur non
sempre attiva, è stata assidua e attenta.
Linee metodologiche
Applicando il principio della centralità del testo, il lavoro comune ha preso le mosse da quest’ultimo ( “testo” è il
4
prodotto letterario, è la lettura critica, ma sono anche il libro in adozione , i giornali e i settimanali , la pubblicità, i
saggi, ecc; gli alunni sono stati avviati all’analisi di tutti questi prodotti linguistici del passato e del presente ).
Nella logica di cui sopra si è adottato un atteggiamento euristico che ha fatto della lezione un momento di lavoro
guidato e nel contempo attivo e collettivo: l’insegnante ha guidato il lavoro indirizzandolo agli obiettivi, ha richiamato
e sollecitato la correttezza metodologica, ha predisposto gli strumenti e i materiali; è però la classe nel suo insieme che
ha percorso gradualmente l’itinerario verso l’acquisizione della nuova abilità .L’insegnante si è proposto, oltre che
come guida, come strumento, tra gli altri, di studio, cioè come risorsa formativa in ordine soprattutto agli aspetti
metodologici, critici, di riflessione-sintesi, di collegamento. Dal punto di vita metodologico si è fatto ricorso quindi a
lezioni circolari, partecipate, brainstorming, oltre che naturalmente a lezioni frontali.
Nello scritto ci si è mossi conformemente agli obiettivi indicati facendo della scrittura un’attività non settoriale rispetto
al normale fluire della didattica e utilizzandola quotidianamente come normale modalità espressiva nelle sue diverse
forme e in relazione alle diverse esigenze di lavoro (sintesi, schemi, riassunti, questionari tecnici sui testi, produzioni
personali, ecc.). Per questo, coerentemente con l’impostazione della prima prova scritta nel nuovo esame di stato, non si
sono proposti temi tradizionali, ma saggi brevi, relazioni, articoli di giornale, interviste, lettere. La programmazione è
stata effettuata insieme ai ragazzi ogni bimestre, partendo dal bilancio dei bimestri precedenti in termini di obiettivi
raggiunti e contenuti svolti, cosicché essi hanno acquisito la consapevolezza del metodo e ne comprendono
l’importanza.
Valutazione
Le verifiche sono state frequenti, sia scritte (n° cinque produzioni di testi sul modello della prima prova, di cui una
comune a tutte le 5^) che orali ( n° cinque prove di cui due colloqui orali e tre prove semistrutturate); si sono valutate
sia la correttezza formale che l'adeguatezza dei contenuti; i criteri di valutazione sono stati resi noti agli studenti,
attraverso l’impiego di griglie, adeguate alla normativa prevista dal nuovo esame di stato.
La valutazione degli alunni è avvenuta in relazione agli obiettivi minimi di seguito formulati; si sono tenuti nella
dovuta considerazione i progressi tangibili compiuti rispetto alle situazioni di partenza.
Conoscenze
• Profilo della letteratura italiana dal Romanticismo al primo Novecento
• Percorsi di lettura di autori del Novecento
Competenze
• esprimersi con esposizione chiara ed ordinata usando i termini propri della disciplina;
• produrre testi scritti di carattere argomentativo, saggi brevi, articoli di giornale, analisi del testo secondo le
tipologie previste dall’Esame di Stato;
• contestualizzare il testo identificando le caratteristiche di un autore, di un movimento culturale, di un genere
letterario;
• richiamare concetti chiave;
• operare semplici collegamenti multidisciplinari
Capacità
• leggere gli autori come momento ermeneutico, cioè come confronto di interpretazioni che metta in questione,
insieme alle opere del passato, l’esperienza di vita e l’immaginario, così da diventare soggetti attivi della lezione e
della lettura, potenziando la disponibilità al confronto democratico e alla vita civile.
4
A questo fine, la classe nello scorso anno scolastico ha partecipato all’iniziativa Il quotidiano in classe
15
Modulo 1
Titolo: Ugo Foscolo
SAPERE
OBIETTIVI
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
•
Applicare i principali strumenti dell’analisi testuale (ricerca figure retoriche, schema
metrico);
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale;
Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici;
Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera;
Riconoscere modelli culturali, poetiche, luoghi tipici dell’immaginario
collettivo in una data epoca;
Conoscere luoghi, centri e soggetti dell’elaborazione culturale;
Comprendere il rapporto fra l’esperienza personale e storica e la genesi
dell’opera;
Considerare le trasformazioni che avvengono nella produzione di un autore;
Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica.
SAPE R FARE
•
•
•
•
•
•
•
•
SCANSIONE U.D. (dal libro di testo/modulo autori)
Tematiche principali
1.
2.
3.
4.
5.
•
•
•
•
•
Vita formazione culturale ed opere di U.Foscolo
I sonetti: A Zacinto, In morte del fratello Giovanni •
Le ultime lettere di Jacopo Ortis (cenni)
Le Odi: All’amica risanata
•
Dei Sepolcri (lettura integrale)
•
•
•
Il Neoclassicismo foscoliano:
funzione eternatrice della
bellezza e della poesia
L’Ortis e il Werther a
confronto: peculiarità del
romanzo di Foscolo
Il rapporto con la cultura
classica: i sonetti
La funzione mitopoietica
della poesia
L’urne dei forti: la memoria
delle virtù civili
Modulo 2
Titolo: La società e la poesia romantica
OBIETTIVI
16
SAPERE
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
•
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale;
Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici;
Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera;
Riconoscere modelli culturali, poetiche, luoghi tipici dell’immaginario
collettivo in una data epoca;
Conoscere luoghi, centri e soggetti dell’elaborazione culturale.
SAPE R FARE
•
•
•
•
SCANSIONE U.D. (libro di testo/ generi 3/2)
1.
2.
•
•
3.
•
Tematiche principali
• I caratteri generali
del Romanticismo
V.Hugo Prefazione al Cromwell (p.52 )
italiano
Il dibattito classico romantico in Italia:
me
•
Il pubblico
1. M. De Stael Sulla maniera e utilità delle traduzioni
romantico
(p.188 )
• Il problema della
2. P.Giordani Risposta alla De Stael (p.191)
lingua e la scelta
3. G.Berchet Lettera semiseria (p.192 )
portiana
La poesia dialettale:
•
Porta e Belli a
1. C.Porta La nomina del Cappellan, La Ninetta del Verzée
confronto: identità
(fotocopie)
e differenze
2. G.G.Belli La cappella papale, Cosa fa er Papa, Er
•
I nuovi soggetti
Miserere, Li morti de Roma Er giorno der giudizio (p.221
della poesia
sgg)
romantica
Modulo 3
Titolo:G.Leopardi
SAPE R FARE
SAPER
E
OBIETTIVI
•
Conoscere l’autore relativamente alle opere trattate
•
Comprendere il rapporto fra l’esperienza personale e storica e la genesi
dell’opera;
Considerare le trasformazioni che avvengono nella produzione di un
autore,
Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica.
Comprendere il pessimismo romantico
•
•
•
SCANSIONE U.D. (dal libro di testo/modulo autori)
1.
Vita formazione culturale ed opere di G.Leopardi
2.
Dallo Zibaldone
• La teoria del piacere (p.136)
• Il vago, l’indefinito e le rimembranze della
fanciullezza(p137)
• Il vero è brutto (p.139)
Tematiche principali
• La teoria del piacere
• L’evoluzione del concetto di
natura
• Classicismo leopardiano e
Romanticismo
• La poetica del “vago” e
“indefinito”
17
3.
4.
Dai Canti
• L’infinito
• Alla luna
• La sera del dì di festa
• Ultimo canto di Saffo
• A Silvia
• La quiete dopo la tempesta
• Il sabato del villaggio
• Canto notturno di un pastore errante per
l’Asia
• A se stesso
• La ginestra (cenni)
Dalle Operette morali
• Dialogo della natura e un Islandese
Modulo 4
Titolo : A.Manzoni
SAPE R FARE
SAPER
E
OBIETTIVI
•
Conosce l’autore relativamente alle opere trattate
•
Comprendere il rapporto fra l’esperienza personale e storica e la genesi
dell’opera;
Considerare le trasformazioni che avvengono nella produzione di un
autore;
Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica.
•
•
SCANSIONE U.D. (dal libro di testo/modulo autori)
1.
2.
•
•
3.
•
•
•
•
4.
5.
6.
Vita formazione culturale ed opere di A.Manzoni
Osservazione sulla morale cattolica Parte II cap IV-V
Il cinque maggio
Marzo 1821(cenni)
La Pentecoste
Le tragedie:
a. Il Conte di Carmagnola (cenni)
b. Adelchi Cori dell’atto III-IV
Promessi sposi capp.IX-X lettura integrale; dal cap XXVII
passim.
Tematiche principali
• Il cattolicesimo manzoniano
• L’utile, il vero, l’interessante
• La tragedia manzoniana
• La questione della lingua
• Il romanzo storico:
o I personaggi
principali e il loro
ruolo
o La struttura del
romanzo
o Gertrude ed il tema
della responsabilità
individuale
o Il romanzo senza
idillio
o La storia nel
romanzo: guerra,
carestia, peste.
18
Modulo 5
Titolo: Naturalismo francese e Verismo italiano
OBIETTIVI
SAPERE
•
SAPE R FARE
•
•
•
•
Conoscere le correnti letterarie con riferimento agli autori ed alle opere trattate
Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica degli autori trattati;
Esaminare gli aspetti strutturali di un testo;
Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici;
Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera.
SCANSIONE U.D.
1.
•
2. •
3. •
Realismo e naturalismo: Balzac,Zola (cenni)
Flaubert M.Me Bovary: lettura integrale dell’opera.
Il verismo italiano: G.Verga (dal libro di testo/modulo autori)
o Lettera a Salvatore Paola Verdura 21 aprile 1878
o Prefazione a “l’Amante di Gramigna”
o Prefazione ai Malavoglia
o Da Vita dei campi : La lupa; Fantasticheria
o Da Novelle rusticane:Pane nero, Malaria (fotocopie)
Tematiche principali
• La poetica del
naturalismo
francese
• Verismo italiano e
Naturalismo
francese a
confronto
• Le tecniche
narrative
• Flaubert e il
tramonto
dell’ottimismo
borghese
Modulo 6
Titolo : la lirica del Novecento, dal vate alla poetica della negatività
OBIETTIVI
SAPERE
•
SAPE R
FARE
•
1.
•
•
•
•
Conoscere autori e poetiche relativamente alle opere trattate
Riconoscere le caratteristiche degli autori esaminati nell’ambito del genere
letterario;
Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica degli autori trattati;
Esaminare gli aspetti strutturali di un testo;
Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici;
Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera.
SCANSIONE U.D.
La Scapigliatura : cenni
• A.Boito Lezione d’anatomia (p.20 generi 3/1)
19
2.
3.
Il Decadentismo francese (generi 2)
• C. Baudelaire L’albatros, Correspondances(fotocopie),
Spleen
• P. Verlaine Il pleure dans mon coeur, Chanson
d’automne, Arte poetica Languore(fotocopie)
• A. Rimbaud Vocali
Il decadentismo italiano
• G.D’Annunzio (dal libro di testo/modulo autori)
o Dal Poema Paradisiaco: Consolazione
o Da Maia, Canto IV : Ulisse (fotocopie)
o Da Alcione: La pioggia nel pineto La sera
fiesolana
• Pascoli (dal libro di testo/modulo autori)
o La poetica: dal Fanciullino (passim)
o Dai Poemi conviviali : Il vero, Calypso (fotocopie)
o Da Mirycae:Arano, X Agosto Lavandare Il lampo
L’assiuolo Novembre
o Da Poemetti: Italy (passim)
o Da Nuovi poemetti :La vertigine
o Dai Canti di Castelvecchio:Il gelsomino notturno
4.
•
I Crepuscolari ( dal libro di testo/ generi 3/2)
o G.Gozzano
Da I colloqui: La cocotte, La Sig.na
Felicita(passim)
Da Poesie sparse: Ipotesi, Ulisse
naufraga a bordo di uno Yacht;
(fotocopie)
o M.Moretti
Da Il giardino dei frutti: A Cesena
o S. Corazzini
Da Piccolo libro inutile: Desolazione del
povero poeta sentimentale
5.
•
I Futuristi (dal libro di testo/ generi 3/2)
o F.T. Marinetti Il manifesto del 20 febbraio 1909; da
Zang tumb tuum, Bombardamento
o Palazzeschi E lasciatemi divertire
6.
•
G. Ungaretti (dal libro di testo/modulo autori)
o Da l’Allegria: Veglia I fiumi S.Martino del Carso
Mattina Soldati Natale
o Da Il Dolore Non gridate più
7.
•
E. Montale(dal libro di testo/modulo autori)
o Da Ossi di seppia : I Limoni Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere Meriggiare pallido e assorto
Forse un mattino andando
o Da Le Occasioni: La casa dei doganieri Non recidere
forbice
o Da la bufera e altro: La bufera
o Da Satura(fotocopie): Ho sceso dandoti il braccio,
L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili, Spenta
l’identità
8.
•
U. Saba(dal libro di testo/modulo autori)
o Dal Canzoniere: La capra Città vecchia Trieste Ulisse
Goal Amai A mia moglie Mio padre è stato per me
(quest’ultima in fotocopia)
Tematiche principali
• Estetismo,
superominismo, panismo
• Il poeta vate
• Il simbolismo pascoliano
• La vergogna di essere
poeta
• Le nuove forme della
poesia, tra
fonosimbolismo e
sinestesia
• Il mito di Ulisse : un
tema emblematico.
• Le linee della poesia
contemporanea, tra
narrazione, simbolo e
allegoria.
• La poetica della
negatività
20
Modulo 7
Titolo : la crisi nel romanzo europeo
OBIETTIVI
SAPERE
•
•
Riconoscere le caratteristiche degli autori esaminati nell’ambito del genere
letterario;
Riconoscere i rapporti esistenti tra le caratteristiche strutturali del genere e il
contesto storico in cui si sviluppa;
Riconoscere modelli culturali, poetiche, luoghi tipici dell’immaginario
collettivo in una data epoca;
Comprendere l’intreccio tra fattori materiali e ideali nella storia letteraria e
culturale;
•
SAPE R FARE
Conoscere il genere relativamente alle opere trattate
•
•
SCANSIONE U.D.*
1.
•
O. Wilde Il ritratto di Dorian Gray(lettura integrale)
2.
•
T. Mann Tonio Kroeger(lettura integrale)
3.
•
F. Kafka La metamorfosi(lettura integrale)
4.
•
L. Pirandello (dal libro di testo/modulo autori)
o Romanzi: Uno nessuno e centomila(lettura integrale)
o Da Novelle per un anno: La signora Frola e il Signor Ponza
suo genero, Il treno ha fischiato, Ciaula scopre la luna ;
o Il teatro di Pirandello (cenni): visione dello spettacolo Così è
se vi pare.
5.
6.
•
•
I. Svevo I Romanzi lettura integrale de La coscienza di Zeno
Il neorealismo e la letteratura del dopoguerra: cenni.
Tematiche principali
• L’opera aperta
• L’esteta e
l’emarginato:
nuove figure di
intellettuali
• La dissoluzione
dell’io e
l’emergere di
nuovi protagonisti
Modulo 8
Titolo: Il Paradiso di Dante Alighieri
SAPERE
OBIETTIVI
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
21
SAPE R FARE
•
Applicare i principali strumenti dell’analisi testuale (ricerca figure retoriche, schema
metrico)
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale
Esaminare gli aspetti strutturali di un testo;
Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici;
Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera.
comprendere il rapporto fra l’esperienza personale e storica e la genesi
dell’opera.
•
•
•
•
•
SCANSIONE U.D.5
1.
•
Dante Alighieri La Divina Commedia
Paradiso
Canti I, III (vv.58-120); VI (vv.11-117), con riferimento ai
sesti canti dell’Inferno e del Purgatorio; XV (vv.70-148),
XVII (vv.31-99); XXX (vv.124-48), canto XXXIII .
Tematiche principali
• La visione
politica dantesca
Testo adottato: G.Baldi, S.Giusso Dal testo alla storia dalla storia al testo Edizione modulare Volumi 3/1-3/2 Paravia
D. Alighieri La Divina Commedia – Paradiso a c. di U.Bosco G.Reggio Le Monnier.
Si allega la griglia di valutazione elaborata dal dipartimento di materia e approvate in data 4 settembre 2007 (cfr.
verbale di materia n.1); 13 novembre 2007 (cfr. verbale n. 2).
5
modulo terminato dopo il 15 maggio
22
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA A – ANALISI TESTUALE
A
B
C
1-2
− Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
3-4
− Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della
traccia
5
− Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con
fraintendimenti
Contenuti
6
− Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della
traccia
7
− Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti
fondamentali proposti dalla traccia
8
− Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
− Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10
eventuali apporti personali
1-2
− Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi,
numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici
3-4
− Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi
errori morfo-sintattici
Esposizione − Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo5
sintattici
6
− Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma
perspicuo. Qualche svista
7
− Esposizione appropriata. Qualche rara svista
8
− Esposizione precisa e articolata
− Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale 9-10
1-2
− Non comprende neppure il significato generale del testo
oppure non comprende neppure il significato delle richieste
Valutazione − Non distingue i livelli, fraintende il testo oppure non
3-4
della
distingue/fraintende le richieste
specificità
5
− Analizza sommariamente il testo, commettendo errori o si
testuale
limita ad una descrizione elementare del testo oppure
risponde sommariamente o in modo estremamente
elementare alle richieste
6
− Analizza il testo privilegiando alcuni livelli oppure risponde
alle richieste, privilegiandone alcune
7
− Analizza correttamente i livelli del testo oppure risponde
correttamente alle richieste
8
− Analizza con coerenza e competenza i livelli del testo
oppure risponde con coerenza e competenza alle richieste
− Analizza con spirito critico tutti i livelli del testo oppure 9-10
risponde con spirito critico alle richieste
Valutazione
complessiva
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
Punteggio in decimi
(media delle valutazioni ottenute
nella colonna C relativamente ai tre
indicatori della colonna A)
1- 4
4 ½-5 ½
6-6½
7-7½
8-8½
9-9½
10
D
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
Punteggio in quindicesimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna D relativamente ai tre
indicatori della colonna A)
1-6
7-9
10
11-12
13
14
15
23
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
A
B
C
1-2
− Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
3-4
− Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della
traccia
5
− Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con
fraintendimenti
Contenuti
6
− Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della
traccia
7
− Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti
fondamentali proposti dalla traccia
8
− Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
9-10
− Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con
eventuali apporti personali
1-2
− Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi,
numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici
3-4
− Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi
errori morfo-sintattici
5
− Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfoEsposizione
sintattici
6
− Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma
perspicuo. Qualche svista
7
− Esposizione appropriata.
8
− Esposizione precisa e articolata
− Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale 9-10
1-2
− Travisa o non si avvale di alcun documento
3-4
− Travisa i documenti
5
− Si avvale frammentariamente dei documenti, talvolta
travisandoli oppure limitandosi ad una sintesi elementare
6
− Per la tesi del saggio o l’informazione strutturata, si avvale
Valutazione
in modo semplice e/o parziale, ma corretto dei documenti,
della
accennando ad una argomentazione
specificità
7
− Si avvale correttamente della maggior parte dei documenti;
testuale
ricorre eventualmente ad altri documenti; imposta, anche
se in modo schematico, la propria argomentazione
8
− Si avvale organicamente dei documenti, eventualmente
integrandoli con altri; sostiene con buone capacità
argomentative la propria posizione
− Si avvale organicamente dei documenti e li integra con 9-10
spirito critico, strutturando il proprio intervento con
padronanza e rigore argomentativo
Valutazione
complessiva
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
D
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
Punteggio in decimi
(media delle valutazioni ottenute
nella colonna C relativamente ai tre
indicatori della colonna A)
Punteggio in quindicesimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna D relativamente ai tre
indicatori della colonna A)
1- 4
4 ½-5 ½
6-6½
7-7½
8-8½
9-9½
10
1-6
7-9
10
11-12
13
14
15
24
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA C- TEMA STORICO
A
B
C
1-2
− Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
3-4
− Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della
traccia
5
− Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con
fraintendimenti
Contenuti
6
− Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della
traccia
7
− Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti
fondamentali proposti dalla traccia
8
− Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
− Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10
eventuali apporti personali
1-2
− Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi,
numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici
3-4
− Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi
errori morfo-sintattici
5
− Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfoEsposizione
sintattici
6
− Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma
perspicuo. Qualche svista
7
− Esposizione appropriata.
8
− Esposizione precisa e articolata
− Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale 9-10
1-2
− Prescinde dai fatti
3-4
− Omette di illustrare i fatti decisivi
Valutazione − Illustra in modo frammentario i fatti, con significative
5
della
omissioni
specificità
6
− Illustra i fatti essenziali, con qualche eventuale
testuale
semplificazione
7
− Illustra e organizza i fatti
8
− Illustra e organizza i fatti, distinguendoli dall’interpretazione
− Dimostra consapevolezza della complessità dell’evento 9-10
storico per arrivare a una eventuale valutazione critica
Valutazione
complessiva
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
D
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
Punteggio in decimi
(media delle valutazioni ottenute
nella colonna C relativamente ai tre
indicatori della colonna A)
Punteggio in quindicesimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna D relativamente ai tre
indicatori della colonna A)
1- 4
4 ½-5 ½
6-6½
7-7½
8-8½
9-9½
10
1-6
7-9
10
11-12
13
14
15
25
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE
A
B
C
1-2
− Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
3-4
− Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della
traccia
5
− Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con
fraintendimenti
Contenuti
6
− Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della
traccia
7
− Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti
fondamentali proposti dalla traccia
8
− Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
− Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10
eventuali apporti personali
1-2
− Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi,
numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici
3-4
− Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi
errori morfo-sintattici
5
− Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfoEsposizione
sintattici
6
− Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma
perspicuo. Qualche svista
7
− Esposizione appropriata.
8
− Esposizione precisa e articolata
9-10
− Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
1-2
− Argomentazione e documentazione assenti
3-4
− Argomentazione incoerente e documentazione scarsa o non
pertinente
Valutazione − Errori argomentativi e scarsa documentazione oppure scarsa
5
della
rielaborazione
specificità
6
− Argomentazione
schematica,
con
documentazione
testuale
essenziale. Qualche omissione
7
− Argomentazione corretta con documentazione essenziale
8
− Argomentazione efficace e ben documentata
9-10
− Argomentazione articolata e ottimamente documentata
Valutazione
complessiva
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
D
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
Punteggio in decimi
(media delle valutazioni ottenute
nella colonna C relativamente ai tre
indicatori della colonna A)
Punteggio in quindicesimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna D relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1- 4
4 ½-5 ½
6-6½
7-7½
8-8½
9-9½
10
1-6
7-9
10
11-12
13
14
15
26
Programma svolto
Latino
D O C E N T E prof. P A O L O M E L I
Premessa
La classe si è presentata con una diffidenza iniziale nei confronti di una disciplina ritenuta complessa, difficile
e lontana dalla sensibilità moderna: il percorso proposto ha pertanto avuto l’obiettivo di perseguire obiettivi
concretamente raggiungibili dai ragazzi, dimostrando loro la validità e la modernità degli studi classici. L’obiettivo può
dirsi parzialmente raggiunto: se infatti permangono difficoltà nelle attività più propriamente legate alla traduzione del
testo, nella storia della letteratura gli alunni dimostrano una certa autonomia . L’atteggiamento della classe è sempre
corretto e responsabile, anche se non propositivo
Linee Metodologiche
Al centro dello studio è stata posta non la forma isolata ma la parola calata in un testo; pertanto il percorso didattico è
stato centrato sugli elementi più significativi del testo stesso e sulla contestualizzazione.
Valutazione
La programmazione è stata effettuata insieme ai ragazzi ogni bimestre, partendo dal bilancio dei bimestri precedenti in
termini di obiettivi raggiunti e contenuti svolti, cosicché essi acquisiscano consapevolezza del metodo e ne
comprendano l’importanza.
La valutazione degli alunni è stata attuata in relazione agli obiettivi cognitivi sopra formulati; si sono tenuti nella
dovuta considerazione i progressi tangibili compiuti rispetto alle situazioni di partenza.
Le verifiche sono state sia scritte (quattro versioni di testi originali o già tradotti con domande di comprensione) che
orali (quattro valutazione di cui una orale e tre su modello della terza prova); i criteri di valutazione sono stati resi noti
agli studenti, attraverso l’impiego di griglie specifiche allegate alle prove o presentate prima dell’interrogazione orale.
La valutazione degli alunni è avvenuta in relazione agli obiettivi di seguito formulati; si sono tenuti nella dovuta
considerazione i progressi tangibili compiuti rispetto alle situazioni di partenza.
A. Conoscenze
− Conoscere gli autori e le opere studiate.
B. Competenze
− Decodificare un testo latino non complesso, in maniera logica e coerente servendosi del vocabolario.
− Individuare le diverse tipologie testuali, inserendo il testo nel sistema culturale-letterario della sua epoca;
− Riconoscere la relazione di un’opera con la tradizione del sistema letterario nel quale si inserisce;
− Identificare l’apporto originale di ogni autore;
− Individuare il rapporto dell’autore con il suo pubblico;
− Individuare i caratteri salienti della letteratura e collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia
letteraria;
C. Capacità
− Capacità di individuare gli apporti di pensiero , di categorie mentali e di linguaggio che hanno contribuito alla
formazione della cultura europea.
Modulo 1
Titolo:l’età di Nerone e la crisi dell’auctoritas
SAPE R
FARE
SAPERE
OBIETTIVI
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
•
•
Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe;
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale;
Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto:
•
27
SCANSIONE U.D.*
6.
•
7.
Seneca, Ad Lucilium ep. Mor., 1;7, 6-9;7, 1-5; 47,1-5;47, 1012; 47, 16-21; 101,8-10 ; 6,1-4;
De brevitate vitae, 14-15
DeIra, III, 13-1-2; I, 7,4
Il Thyestes vv.970-1068 (fotocopie)
•
L’epica di età imperiale : i proemi dell’Eneide e della Pharsalia
a confronto
*in grassetto i testi letti in latino
Tematiche principali
• Intellettuali e potere:
la posizione di
Seneca
• L’impegno pubblico
e l’attenzione al
privato: giovare a sé
o agli altri?
• Seneca tragico:
caratteristiche
stilistiche e ragioni
delle scelte
tematiche
• Lucano: un “antiVirgilio”?
Modulo 2
Titolo: L’età dei Flavi e la fiducia dell’intellettuale: Quintiliano
SAPERE
OBIETTIVI
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
•
•
SAPE R
FARE
Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe;
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale;
• Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto.
Tematiche principali
SCANSIONE U.D.*
• La retorica a
Roma: evoluzione
4.
• La retorica in età Flavia
di un genere
• Quintiliano: Inst.Or.1,1-7;I, 2-4;9-10;17-22; II,4-10.
•
Quintiliano e la
*in grassetto i testi letti in latino
restaurazione
Flavia
Modulo 3
SAPE R
FARE
SAPERE
Titolo: Tacito e la storiografia di età imperiale
OBIETTIVI
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
•
•
Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe;
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale
Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto
•
28
SCANSIONE U.D.*
1.
2.
3.
•
•
•
Agricola lettura integrale in italiano ; 4
Germania 4;11-12; 25;
Annales, IV, 62-63; XIV,8;XV,63;64 (sul libro di
testo); 70; XVI, 18,19 (in fotocopia)
*in grassetto i testi letti in latino
Tematiche principali
•
•
•
•
•
Il pessimismo tacitiano
I rapporti intellettuale/potere
La lingua e lo stile
La strumentalizzazione di un
testo: l’esempio della
Germania
Gli exitus virorum illustrium
Modulo 4
SAPE R
FARE
SAPERE
Titolo: La vita quotidiana in Roma
OBIETTIVI
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
•
•
Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe;
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale;
Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto.
SCANSIONE U.D.*
Tematiche principali
•
1.
•
Epistolografia e biografia: Plinio il Giovane e Svetonio
(cenni)
2.
• Fedro e la favola, Persio e Giovenale e satira(cenni)
• Persio, III, 1-63
3.
• Marziale, Epigr, I, 24,4,37; V,34;XI, 91, XII, 57, vv1-5. (in
fotocopie)
*in grassetto i testi letti in latino
•
•
•
La vita delle
classi alte
Il disagio sociale
L’epigramma:
origini ed
evoluzione.
Modulo 5
SAPE R
FARE
SAPERE
Titolo: IL romanzo latino
OBIETTIVI
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
•
•
Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe;
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale;
Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto.
•
29
SCANSIONE U.D.*
1.
• Petronio, Satyricon lettura integrale; 37,6-10;67,1-11.
2.
• Apuleio, Metamorfosi, lettura integrale
*in grassetto i testi letti in latino
Tematiche principali
•
•
•
•
Il romanzo antico:
storia del genere
La poetica
petroniana
Intrattenimento e
iniziazione nel
romanzo di
Apuleio
Nuovi culti e
nuovi modelli di
comportamento in
Roma
Modulo 6
SAPE R
FARE
SAPERE
Titolo: La letteratura cristiana
OBIETTIVI
1.
•
•
Conoscere gli autori e le opere trattate
Conoscere il periodo storico trattato
•
•
Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe;
Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e
culturale;
Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto.
SCANSIONE U.D.*
Tematiche principali
•
•
Il dibattito culturale tra paganesimo e cristianesimo
o Tacito, Annales, XV,44
o Plinio il Giovane, Epist, X, 96; 97 (in fotocopia)
2.
• Tolleranza e intolleranza in Roma
o Tac, Hist, 4-5 (la giudeofobia)
o Simmaco, Relatio III , 3-5;8-10; Ambrogio,
Epistola 18, 8-10;22-23. (tolleranza in età
cristiana)
3.
• Il salvataggio della cultura profana: Agostino, De doctrina
Christiana, IV, 2-3.
4.
• La fine del mondo antico e l’idea della decadenza (p.367-79
del libro di testo)
*in grassetto i testi letti in latino
•
•
•
•
Il romanzo antico:
storia del genere
La poetica
petroniana
Intrattenimento e
iniziazione nel
romanzo di
Apuleio
Nuovi culti e
nuovi modelli di
comportamento in
Roma
Testo adottato: Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada Studia humanitatis Voll4/5 Signorelli
Si allegano un esempio di verifica assegnata su modello terza prova con relativa griglia di valutazione.
30
Alunno……………………………………………….classe 5^C
data……………………..
Compito di latino
(valido ai fini dello scritto /su modello tipologia B 3^ prova esame di Stato)
1) Ut coepere 6 dimoveri obruta, concursus ad exanimos complectentium, osculantium;[…]. quinquaginta hominum
milia eo casu debilitata vel obtrita sunt; cautumque7 in posterum senatus consulto ne quis gladiatorium munus ederet cui
minor quadringentorum milium res neve amphitheatrum imponeretur nisi solo firmitatis spectatae. Atilius in exilium
actus est. Ceterum sub recentem cladem patuere procerum domus, fomenta et medici passim praebiti, fuitque urbs per
illos dies quamquam maesta facie veterum institutis similis, qui magna post proelia saucios largitione et cura
sustentabant.
2)Casu in meridianum spectaculum incidi, lusus exspectans et sales et aliquid laxamenti quo hominum oculi ab humano
cruore acquiescant. Contra est: quidquid ante pugnatum est misericordia fuit; nunc omissis nugis mera homicidia sunt.
Nihil habent quo tegantur; ad ictum totis corporibus expositi numquam frustra manum mittunt.[...] Mane leonibus et
ursis homines, meridie spectatoribus suis obiciuntur.
3)Igitur nato filio pater spem de illo primum quam optimam capiat: ita diligentior a principiis fiet. Falsa enim est
querela, paucissimis hominibus vim percipiendi quae tradantur esse concessam, plerosque vero laborem ac tempora
tarditate ingenii perdere. Nam contra plures reperias et faciles in excogitando et ad discendum promptos. [...]
Argumentum, quod in pueris elucet spes plurimorum: quae cum emoritur aetate, manifestum est non naturam defecisse,
sed curam. 'Praestat tamen ingenio alius alium.' Concedo; sed plus efficiet aut minus: nemo reperitur qui sit studio nihil
consecutus.
4)Cur saepe sicci parva rura Nomenti
Laremque villae sordidum petam, quaeris?
Nec cogitandi, Sparse, nec quiescendi
In urbe locus est pauperi. Negant vitam
Ludi magistri mane, nocte pistores,
Aerariorum marculi die toto;
1. Traduci i brani proposti.
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
6
7
coeperunt
sottinteso “est”
31
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2.
Sulla base del contenuto, dei temi proposti e dello stile8 contestualizza i brani tradotti (autore ed opera).
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
____________________________________________________________
COMPETENZE
ESPOSITIVE
terminologia, linguaggi specifici e/o
rappresentazioni
CONOSCENZE
degli argomenti richiesti
Nulle
2
Quasi nulle
2½
Confuse o non richieste dalla
domanda
3
Lacunose o in gran parte non
aderenti alla traccia
3
Frammentarie o limitate a
qualche aspetto
3½
Essenziali
4
Puntuali in alcune parti
5
Sicure su quasi tutti gli aspetti
5½
Complete
6
Non valutabili
o
sono presenti gravi errori
CAPACITA’
di sintesi e di collegamento, logiche, critiche
0
Non valutabili
o
fraintendimento della domanda
0
Terminologia o rappresentazioni
non adeguate alle richieste o se
sono presenti più errori
½
La struttura della risposta è
parzialmente aderente alla traccia
o
denota riflessioni non appropriate e/o
poca coerenza
½
Valide ma
con qualche errore
o
imprecisione significativa
1
Articolata in modo coerente ma non
omogeneo o
presenta qualche imprecisione nelle
riflessioni e/o nei collegamenti
1
Appropriate
2
Sintesi ben organizzata
con
riflessioni e collegamenti adeguati
2
Voto complessivo …/10mi9
8
9
motiva cioè l’attribuzione.
la valutazione in quindicesimi secondo la griglia proposta dal consiglio di classe per la terza prova e qui convertita in decimi è la
seguente…./15mi
32
Programma svolto
Matematica
D O C E N T E prof. C A R L O P O Z Z O L I
Obiettivi dell’insegnamento
Trasmettere innanzitutto le conoscenze che danno la base della disciplina, in particolare quelle di analisi
matematica.Accanto ad esse si è cercato di evidenziare la traduzione pratica dei vari concetti teorici.
Programma10
1) Richiami degli argomenti svolti l’anno precedente:
Richiamo del concetto di funzione.Campo di esistenza e segno.
2) Limiti di funzione:
Teoremi sui limiti: permanenza del segno,confronto. Limiti delle funzioni semplici e algebra dei limiti.
Forme di indecisione.Limiti notevoli.Limiti di funzioni del tipo y=f(x) g (x).
Confronto tra infiniti.Teoria degli asintoti.
*Successioni e loro limiti.
3) Continuità:
Definizione.I tre tipi di discontinuità.Continuità delle funzioni elementari.Teorema dello zero e proprietà delle funzioni
continue.Teorema di Weierstrass.
4) Derivabilità:
Definizione di derivata.Retta tangente.Punti angolosi ,cuspidi,flessi a tangente verticale.Calcolo della derivata negli
estremi.Derivate successive.Calcolo della derivata delle funzioni semplici ed algebra delle derivate.Derivata delle
funzione composta.
Derivata della funzione inversa. Derivata delle funzione y=f(x) g (x).
Tangenza fra curve.
Legame continuità-derivabilità.Teorema della continuità delle funzioni derivabili.
Differenziale.
5) Massimi e minimi di una funzione:
Funzioni crescenti e decrescenti e teoremi ad esse inerenti.Massimi e minimi relativi e teoremi ad essi inerenti.Massimi
e minimi assoluti.Differenza massimo-estremo superiore.Estremanti singolari.
Concavità e flessi.Teoremi relativi.
Studio di funzione.
Problemi di massimo e minimo.
6)Teoremi di Rolle,Cauchy,Lagrange e De L’Hospital.
7) Integrale definito:
Definizione e suo significato geometrico.Differenza integrale-area.Generalizzazione del concetto di integrale.
*Funzione integrale.Teorema di Torricelli-Barrow.Funzioni primitive.*Teorema del valor medio.*Proprietà
dell’integrale definito.
*Calcolo di aree e di volumi sia rispetto a dx che a dy.
8) Integrale indefinito:
Sue proprietà.Integrazione immediata e per semplice trasformazione della funzione integranda.Metodo di
sostituzione.Metodo per parti.Integrazione delle funzioni razionali fratte.
*Relazione tra integrale,derivata,differenziale.
9)Calcolo delle probabilità e calcolo combinatorio.
Disposizioni,permutazioni e combinazioni,semplici e con ripetizione.
Coefficienti binomiali.
Testo adottato :
10
Una * indica gli argomenti che verranno trattati dopo il 15/5.
33
Dodero Baroncini :Nuovi elementi di matematica.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA simulazione di SECONDA PROVA
Nella correzione degli elaborati di matematica si tiene conto dei seguenti criteri di valutazione:
a) ad ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema e di 5 quesiti è assegnato il punteggio
massimo.
b) ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema o di 5 quesiti viene valutata sufficiente e
quindi ad essa è assegnato il punteggio di 10/15.
c) Viene valutata la soluzione di uno soltanto dei problemi e di 5 quesiti: la risoluzione di un
problema o di quesiti eccedenti la consegna non dà diritto a un punteggio aggiuntivo.
d) La scelta dei quesiti e del problema non influisce sulla valutazione ( viene assegnato a ciascuno
lo stesso punteggio massimo)
e) Nell’assegnazione del punteggio si tiene conto degli indicatori seguenti:
1) conoscenze disciplinari specifiche
2) correttezza del calcolo, completezza e coerenza dello sviluppo
3) originalità ed efficacia del procedimento
Sulla base della prova effettivamente assegnata viene predisposta la seguente tabella (si attribuisce
il punteggio massimo di 10 punti per ogni problema e di 2 punti per ogni quesito):
PROBLEMA 1
Quesito
a
b
c
d
Indicatore
Descrittore
Quantificatore
Descrittore
Quantificatore
Descrittore
Quantificatore
PROBLEMA 2
Quesito
a
b
c
d
Indicatore
QUESITI
Quesito
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Indicatore
34
A partire dal punteggio realizzato si attribuisce il voto in quindicesimi secondo la tabella seguente:
Punteggio realizzato =P
0≤P<2
2≤P<3
3≤P<5
5≤P<6
6≤P<8
8≤P<10
10≤P<11
11≤P<13
13≤P<15
15≤P<17
17≤P<19
19≤P≤20
Valutazione in quindicesimi
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Ad ogni elaborato viene allegata la seguente scheda di valutazione:
SCHEDA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
Candidato:______________________________ VOTO:
Problema n.
/15
Punteggio
A
B
C
D
E
Quesito n.
Quesito n.
Quesito n.
Quesito n.
Quesito n.
Totale
35
Programma svolto
Fisica
D O C E N T E prof. C A R L O P O Z Z O L I
Obiettivi dell’insegnamento
L’obiettivo principale è, oltre far comprendere i principi base della disciplina, anche insegnarne un’opportuna
applicazione. Si è cercato così, nel possibile, di dare un taglio il più possibile formale alle varie tematiche presentate.
Programma:11
1) Carica elettrica e legge di Coulomb:
Elettrizzazione per strofinio,contatto, induzione.Induzione completa.Principio di conservazione della carica.
I dielettrici:polarizzazione per deformazione e per orientamento.
La legge di Coulomb (anche in forma vettoriale) e sua modifica dentro un dielettrico.
Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori e potere delle punte.
2) Il Campo elettrico:
Il concetto di campo.Il vettore E.Campo di una carica puntiforme e principio di sovrapposizione.
Linee di forza e criterio di Faraday.
Il flusso ed il teorema di Gauss con applicazione:Cariche sulla superficie di un conduttore,campo di un filo
indefinito,di una o due lastre,di una sfera (conduttrice ed isolante).
Lavoro del campo ed energia potenziale:in particolare i casi di campo uniforme e sorgente puntiforme.Legame U ed
F.Additività dell’energia potenziale ed energia di un sistema di cariche.
Il potenziale.Legame potenziale e campo.Potenziale e moto di cariche.Superfici equipotenziali.Potenziale di un
conduttore sferico e di un campo uniforme.Campo e potenziale in un conduttore in equilibrio,non cavo.Equilibrio tra
due conduttori.Teorema di Coulomb.
La circuitazione di E.
Moto di una carica in un campo uniforme e in un campo centrale.
Il CRT(od oscillografo/oscilloscopio).
3) I condensatori:
Capacità di un conduttore.Il condensatore.Effetto di un dielettrico sulla capacità.Condensatori in serie e in
parallelo.Capacità equivalente.
Lavoro di carica ed energia del campo elettrico.
4)La corrente nei solidi :
Meccanismo atomico di produzione degli elettroni di conduzione.
Definizione di corrente.Velocità termica e di deriva.
Le due leggi di Ohm.
Forza elettromotrice.La legge di Ohm applicata ad un circuito chiuso.Corrente di corto circuito.
Resistenze in serie e in parallelo.
Amperometro e Voltmetro.Lo Shunt .
Lavoro e potenza della corrente ed effetto joule.
5)Il campo magnetico:
I magneti e le loro interazioni.Il campo magnetico.
Il campo terrestre.
Il campo delle correnti(filo,spira,solenoide).L’azione magnete corrente ed il principio di equivalenza di Ampere.
Il vettore B e la II^ legge di Laplace.La prima legge di Laplace.
L’interazione corrente-corrente.La legge di Biot-Savart.
Il teorema di Ampere e il campo di un solenoide.Il flusso e il teorema di Gauss per il magnetismo.
Momento torcente su una spira e suo momento magnetico.Il motore.
*La forza di Lorentz.Moto di una carica in un campo magnetico.
11
Una * indica gli argomenti che verranno trattati dopo il 15/5.
36
6) L’induzione elettromagnetica*:
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte.La legge di Faraday-Neumann con calcolo della f.e.m. indotta.La legge di
Lenz e la sua interpretazione energetica. L’induttanza e l’autoinduzione.Il circuito RL(le extracorrenti) .
7)* Le equazioni di Maxwell:
Il campo elettrico indotto. Esempio di campo indotto da un B variabile nel tempo.La corrente di spostamento e il suo
campo magnetico.Le equazioni di Maxwell.Le onde elettromagnetiche.
TESTO ADOTTATO:Caforio-Ferilli
PHYSICA Le Monnier.
Testo di supporto :Guizzetti-Piazzoli:”Natura uomo e leggi fisiche”.
37
Programma svolto
Inglese
D O C E N T E prof.ssa E M A N U E L A C O N T I
T E S T I I N AD O Z I O N E :
Letteratura
Lingua
M. Spiazzi M.Tavella
H.Thomson R.Norris
LIT & LAB vol II Zanichelli
Ready for FCE
Macmillan
MOVIES:
LETTURE :
THE PICTURE OF DORIAN
BRAVE NEW WORLD
GRAY
O.WILDE
ALDOUS HUXLEY
Numero di ore settimanali di lezione : 4
From Hell
Em m a
G andhi
Hair
Forres t G um p
STRATEGIE DIDATTICHE
Obiettivi formativi generali della disciplina
- Affinamento delle quattro abilità linguistiche.
- Acquisizione di informazioni di carattere storico-letterario
- Miglioramento dell’abilità espositiva.
- Sviluppo di un atteggiamento critico nella trattazione di argomenti di storia,
letteratura,civiltà.
Accorgimenti metodologici
»
Lezioni interlocutorie con gli alunni -
Lezioni frontali interattive
»
Riflessione / Scoperta guidata / Sviluppo critico e ragionato degli argomenti
»
Ripresa sistematico/ metodica degli argomenti – feedbacks
»
Approfondimenti e collegamenti per tematiche affini
»
Lavori in coppia
»
Assegnazione di lavori a casa
»
Verifica in itinere costante , sondaggi orali e scritti in lingua.
»
Verifiche di grammatica/vocabolario relative alle quattro abilità
»
Questionari
»
Verifiche sommative orali a chiusura moduli.
»
recupero in itinere e con incontri supplementari pomeridiani
38
Elemen ti di valu tazion e
Strumenti
¬
capacità comunicative scritte e orali
¬
livello di conoscenza dei contenuti e competenza linguistica
¬
capacita’ critica , creativita’ e autonomia
¬
comprensione scritta e orale/ correttezza grammaticale /pronuncia
¬
ricchezza del vocabolario
¬
comportamento corretto
¬
attenzione e partecipazione attiva in classe
¬
precisione e puntualità negli impegni
¬
progresso nell’ apprendimento
¬
interventi di richiesta di approfondimento o richiesta di chiarimenti
¬
collaborazione con insegnanti e compagni
- materiale audio/video ,
-
copie fornite dall’insegnante,
-
materiale da Internet
-
articoli in lingua
-
-nei limiti del possibile, materiali autentici
.
LITERATURE, HISTORY AND CULTURE
●
●
HISTORICAL
AND
SOCIAL ISSUES
FROM
THE END OF THE
XVIII CENTURY
TO THE END OF
THE VICTORIAN
AGE
●
●
●
●
British reaction to the French Revolution -The Napoleonic wars
THE INDUSTRIAL REVOLUTION
Industrial change – the birth of Capitalism -Liberalism
Rural change
Population growth
The ‘ proletariat’ – Children employment
Workhouses and living conditions in towns - epidemics
Transport improvements
The Peterloo Massacre (1819) - The Luddites
LAWS AND REFORMS
Politics (in short)
The combination acts (1799 – repealed 1896)
The Mines Act (1862)
The Corn laws (1815) and their repeal (1846)
The Reform Acts (1832, 1867,1884)
Chartism – Karl Marx
►
‘Men Of England’ by P.B. Shelley
►
John Burton ( from ‘MARY BURTON’ – by E.Gaskell)
►
CHARLES DICKENS -Life
- extract from ‘OLIVER TWIST’
QUEEN VICTORIA
VICTORIAN VALUES (patriotism, the family, women, religion, education)
COLONIALISM - THE BRITISH EMPIRE
►
Film GANDHI
39
■
AMERICA,
OH AMERICA
■
■
■
XX CENTURY
SOCIAL ISSUES
DRUG ABUSE
THE INDEPENDENCE WAR: BIRTH OF A NATION
The Northern Colonies and the Southern Colonies
The New Constitution and the ten amendments (in part. the 5th)
Immigration and social concerns
Monroe’s doctrine
Slavery ( to be linked with the stereotype of the ‘nigger’ negro)
●
●
●
●
●
THE CIVIL WAR .
AMERICAN VALUES
►
WALT WHITMAN
from ‘Leaves of
1855
Grass’
»
»
‘I hear America Singing’
‘Song of myself’
FORREST GUMP and related social/historical topics (in short)
‘In those years’ poem by Adrienne Rich
●
■
■
■
■
■
■
AN AGE OF ANXIETY
■
OPIUM
W.H. AUDEN ‘The Unknown Citizen’
BRAVE NEW WORLD by Aldous Huxley
DRUG ABUSE
PACIFISM
THE HIPPIES – HAIR (movie)
S.M.COLERIDGE
FROM HELL
DORIAN GRAY
¬ SOMA
¬ HAIR
¬ FORREST GUMP
¬ SKUNK(from The Independent – March 2007)
40
■
CULTURAL
MOVEMENTS
■
■
■
■
DISTOPIA ,
INSIGHT OR
FORESIGHT?
WOMEN
CHARACTERS
- LOVE
T H E R O M A N T I C A G E : MAN, NATURE ,THE SUPERNATURAL
Emotion versus Reason
Nature
Imagination
The irrational
The mission of the poet
►
WILLIAM WORDWORTH
A certain colour of imagination
My heart Leaps up …
Daffodils
The world is too much with us
►
S.T. COLERIDGE
From The Rime of the Ancient Mariner
►
P.B. SHELLEY
Ode to the West Wind 5th stanza (Make me thy lyre…)
►
MARY W. SHELLEY
From Frankenstein
●
●
●
●
●
AESTHETICISM
OSCAR WILDE
►
The picture of Dorian Gray
►
Preface to the book
●
TRANSCENDENTALISM
Civil Disobedience and non conformism
Walt Whitman and The American Dream
PACIFISM AND PROTEST
►
BURMA/Myanmar 2007 (source CNN, BBC)
●
MOHANDAS GANDHI (FILM and textbook + photocopies)
Buddhism and Hinduism
●
MARTIN LUTHER KING – life and murder
►
‘I have a Dream’ – Washington DC August 28, 1963
►
Bob Kennedy on M.L.King’s death -Indianapolis June 6,1968
●
HAIR – THE HIPPIES
●
JESUS CHRIST SUPERSTAR
BRAVE NEW WORLD
●
Society planning and control
Conditioning and education
Soma
Castes and social misfits
●
Sexuality
Taboos
●
The reservation
●
Religion
●
Culture and social skills
●
The concept of beauty
●
Scientific progress
Clonation
Transport
Consumerism and
Media
¬ EMMA
¬ MARY BURTON
¬ MARY KELLY - ANN CROOK (‘FROM HELL’ - film)
¬ SYBIL VANE
¬ LENINA - LINDA
¬ MARY MAGDALENE
¬ JENNY (‘FORREST GUMP’)
● THE XIX CENTURY
Emma by Jane Austen
Victorian attitude to sexuality priggishness and hypocrisy
‘FROM HELL’ (Jack the Ripper -film)
OSCAR WILDE - Life
BRAVE NEW WORLD
●
●
●
●
SEXUALITY
●
41
George Gordon Byron
Bernard Marx
Henry Wotton
Dorian Gray
‘In those years’ poem by Adrienne Rich
•
•
•
•
•
EGOTISM
AGEING AND
DEATH
■
■
■
■
■
From Hell
The Picture of Dorian Gray
To The Unknown Citizen
Brave New World
Gandhi – M.L.King
RIEPILOGO DEGLI AUTORI - LIST OF AUTHORS:
William Wordsworth
Life (1770-1850)
From ‘Lyrical Ballads’
1798-1801
A certain colour of imagination ( excerpt from the Preface)
‘Daffodils’ – ‘My Heart Leaps up’ –‘ The World is too much with us’
Samuel Taylor Coleridge
Life (1772-1834)
From ‘Lyrical Ballads’
1798-1801
The Rime of the Ancient Mariner
1819
Ode to the West Wind – 5th stanza
Men of England
Percy Bysshe Shelley
Life (1792-1822)
George Gordon Brown
Life (1788-1824)
The Byronic Hero
Mary Wollstonecraft
Shelley
Life (1797-1851)
1818
Excerpt from Fr ankenstein,or the Modern Prometheus
Jane Austen
(1775 – 1817)
1816
E mma
Elizabeth Gaskell
(1810-1865)
1848
Excerpt from Mary Burton : John Burton
1837--38
Excerpt from Oliver Twist
From ‘Leaves of Grass’
1855
I hear America Singing– Song of myself
Oscar F. O’ Flahertie
Wilde
Life (1856-1900)
1891
The Picture of Dorian Gray
Aldous Leonard Huxley
Life (1894-1963)
1932
Brave New World
Charles J. Huffman
Dickens
Life (1812-1870)
Walt Whitman
Life (1819-1892)
Wystan Hugh Auden
Life (1907-1973)
Adrienne Rich
From ‘Collected Poems’
1940
T h e U n k n o wn C i t i z e n
JS/07/M/378 This Marble Monument is erected by the State
In those years
42
Programma svolto
Storia
D O C E N T E prof.ssa R . L U C C H I N I
Obiettivi dell’insegnamento
Conoscenze
Conoscenze nelle linee essenziali dello sviluppo cronologico e fattuale della storia
contemporanea con riferimento agli aspetti economici, sociali, culturali e politicoistituzionali
Competenze
Competenza della terminologia specifica disciplinare
Capacità
Saper selezionare le informazioni contenute nei testi secondo uno schema logico
Saper esporre chiaramente, criticamente e coerentemente i contenuti acquisiti
Saper individuare collegamenti all’interno della materia e con materie affini
PROGRAMMA SVOLTO
1. IL 1848 IN EUROPA
La rivoluzione in Francia e il passaggio dalla Seconda Repubblica al Secondo Impero.
I moti rivoluzionari in Germania , Austria e Italia. La prima guerra d’indipendenza italiana.
2. SOCIETA’ BORGHESE E MOVIMENTO OPERAIO
Lo sviluppo economico; trasporti e mezzi di comunicazione.
La città moderna e il mondo delle campagne.
Il proletariato urbano e il movimento operaio dopo il 1848; la Prima Internazionale.
Il mondo cattolico e la società borghese.
3. L’UNIFICAZIONE ITALIANA
Il governo di Cavour in Piemonte: riforme interne e politica internazionale; l’alleanza con la
Francia.
La seconda guerra di indipendenza.
La spedizione dei Mille e la proclamazione del Regno d’Italia
4. L’AFFERMAZIONE DELLE GRANDI POTENZE (1850-90)
La lotta per l’egemonia continentale.
La Francia del Secondo Impero e la guerra di Crimea.
Il declino dell’impero asburgico e l’ascesa della Prussia.
La guerra franco-prussiana e l’unificazione tedesca.
La Comune di Parigi.
La svolta del 1870 e l’equilibrio bismarckiano.
La Germania imperiale.
La Terza Repubblica in Francia.
L’Inghilterra vittoriana.
La Russia di Alessandro II.
Sviluppo economico e fratture sociali negli Stati Uniti;la guerra di secessione.
43
5. SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E IMPERIALISMO
La crisi agraria e le sue conseguenze.
Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo, imperialismo.
Scienza e tecnologia. Le nuove industrie.
Espansione coloniale e imperialismo in Asia e Africa.
6. STATO E SOCIETA’ NELL’ITALIA UNITA
L’Italia nel 1861: situazione economica e culturale.
La politica economica della Destra storica e l’accentramento dello Stato.
Il fenomeno del brigantaggio e la questione meridionale.
La terza guerra d’indipendenza e l’annessione dello Stato pontificio.
La Sinistra al potere; crisi agraria e sviluppo industriale.
La politica estera. La Triplice Alleanza e l’espansione coloniale.
La democrazia autoritaria di Crispi.
Giolitti e la nuova politica sociale.
L’ultimo governo Crispi e la sconfitta di Adua.
7. LA SOCIETA’ DI MASSA
Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva (Taylor e Ford).
Le nuove stratificazioni sociali, suffragio universale, partiti di massa, sindacati.
Riforme e legislazione sociale.
I partiti socialisti e la Seconda Internazionale.
I cattolici e la “Rerum Novarum”.
Le tendenze nazionaliste.
8. L’EUROPA TRA DUE SECOLI
Le nuove alleanze, la “belle époque” e le sue contraddizioni.
La Francia tra democrazia e reazione.
Imperialismo e riforme in Gran Bretagna.
La Germania guglielmina.
I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria.
La Russia tra industrializzazione e autocrazia; la rivoluzione del 1905.
Le guerre balcaniche.
9. L’ITALIA GIOLITTIANA
La crisi di fine secolo.
La svolta liberale; decollo industriale e progresso civile; la questione meridionale.
I governi Giolitti e le riforme.
La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia.
Riformisti, rivoluzionari e democratici cristiani.
La crisi del sistema giolittiano.
Il giolittismo e i suoi critici.
10. LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Dall’attentato di Sarajevo al conflitto generale.
L’Italia in guerra.
Le fasi salienti del conflitto e l’intervento degli U.S.A.
La disfatta degli imperi centrali.
I trattati di pace e la Società delle Nazioni.
11. LA RIVOLUZIONE RUSSA
La rivoluzione di febbraio e la rivoluzione d’ottobre.
La nascita dell’Unione Sovietica e la Terza Internazionale.
Da Lenin a Stalin.
12. IL DOPOGUERRA IN EUROPA
Le conseguenze economiche e sociali del conflitto.
Il “biennio rosso”.
44
Rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale.
La stabilizzazione moderata in Francia e Gran Bretagna.
La repubblica di Weimar.
La ricerca della distensione in Europa.
13. IL FASCISMO IN ITALIA
I problemi del dopoguerra e l’affermazione delle nuove forze politiche.
L’impresa di Fiume.
L’ultimo governo Giolitti e la nascita del P.C.I.
Il fascismo agrario e la marcia su Roma.
L’organizzazione della dittatura fascista.
14. LA CRISI DEL ‘29
Liberismo economico e speculazione finanziaria negli U.S.A.
Il crollo della borsa di Wall Street nel 1929 e le sue conseguenze in Europa.
Roosevelt e il “New Deal”
15. L’ETA’ DEI TOTALITARISMI
La crisi della repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo.
Il consolidamento del potere di Hitler.
Il Terzo Reich; repressione e consenso nel regime nazista.
Lo stalinismo e l’economia pianificata.
La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari.
La guerra di Spagna.
16. L’ITALIA FASCISTA
Il totalitarismo imperfetto.
La politica economica del fascismo.
L’imperialismo fascista.
Propaganda fascista e antifascismo.
17. LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LE SUE CONSEGUENZE (questo argomento
del programma verrà in parte svolto dopo la data di pubblicazione del documento di classe)
Le premesse del conflitto.
L’invasione della Polonia e l’offensiva al Nord.
L’attacco a Occidente e la caduta della Francia.
L’intervento dell’Italia.
La battaglia d’Inghilterra.
L’attacco all’Unione Sovietica.
L’aggressione giapponese e il coinvolgimento degli U.S.A.
Il “nuovo ordine”. Resistenza e collaborazionismo.
La caduta del fascismo e l’8 settembre. Resistenza e lotta politica in Italia.
Le vittorie sovietiche e lo sbarco in Normandia.
La fine del Terzo Reich e la sconfitta del Giappone.
La nascita dell’O.N.U. e il nuovo ordine economico.
EDUCAZIONE CIVICA
1. Dichiarazione universale dei diritti umani
2. Costituzione italiana
Principi fondamentali (art. 1-12)
Ordinamento della Repubblica
Il Parlamento: sez.I le Camere, sez.II la formazione delle leggi
Il Presidente della Repubblica
Il Governo: sez.I il Consiglio dei ministri
45
STRUMENTI
Libri di testo, supportati da alcuni documenti e passi storiografici
A.GIARDINA,G.SABBATUCCI,V.VIDOTTO
PROFILI STORICI,vol. II e III
Ed. LATERZA
C.BORTOLANI
GUIDA ALLA COSTITUZIONE
Ed. ZANICHELLI
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono stati seguiti i criteri deliberati dal Collegio dei docenti
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le verifiche sono state orali (una nel trimestre, due nel pentamestre), e scritte, con prove
costituite da quesiti a risposta aperta secondo la tip.B prevista per la terza prova scritta
dell’esame di stato.
46
Programma svolto
Filosofia
D O C E N T E prof.ssa R I T A L U C C H I N I
Obiettivi dell’insegnamento
Conoscenze
Conoscenza del pensiero degli autori e delle correnti filosofiche proposti ed esaminati in rapporto al
loro contesto storico e culturale
Competenze
Competenza della terminologia specifica disciplinare e del lessico specifico degli autori
Capacità
Saper selezionare le informazioni contenute nei testi secondo uno schema logico
Saper esporre con chiarezza, coerenza e senso critico i contenuti acquisiti
Saper riconoscere tratti caratteristici e motivi conduttori degli autori e delle correnti filosofiche
analizzati
Saper argomentare dialetticamente confrontando concezioni filosofiche diverse e trovando
connessioni con discipline affini
PROGRAMMA SVOLTO
1. FICHTE
I principi dell’idealismo
Etica e politica
2. SCHELLING
La filosofia della Natura
Idealismo trascendentale e idealismo estetico
La filosofia dell’identità
3. HEGEL
Il pensiero giovanile: “Lo Spirito del Cristianesimo e il suo destino”
I capisaldi del sistema hegeliano: la realtà come Spirito e la dialettica
La “Fenomenologia dello Spirito” e le sue principali ”figure”
La logica
La filosofia della Natura
La filosofia dello Spirito
lo Spirito soggettivo
lo Spirito oggettivo (diritto, morale, eticità); la natura dello Stato e la filosofia della
storia
lo Spirito assoluto (arte, religione e filosofia)
4. SCHOPENHAUER
La critica a Hegel e la nuova prospettiva filosofica del “Mondo come volontà e
rappresentazione”
47
La teoria della conoscenza
Dalla rappresentazione alla volontà come essenza noumenica del mondo
Il pessimismo
Le vie di liberazione dalla volontà
5. KIERKEGAARD
La critica a Hegel e la valorizzazione della verità soggettiva e della singolarità
Analisi degli stadi dell’esistenza (vita estetica, etica e religiosa) con riferimento ad “AutAut” e a “Timore e tremore”
L’esistenza come possibilità, angoscia e disperazione
Critica dello scientismo
6. LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH
La divisione della scuola hegeliana (Destra e Sinistra) sul problema religioso e politico
La Sinistra hegeliana (Strauss, Ruge, Bauer)
Feuerbach: la teologia come antropologia ( “L’essenza del Cristianesimo” e “L’essenza della
religione”) e la filosofia dell’avvenire
L’individualismo anarchico di Stirner
7. MARX
La critica ad Hegel e agli economisti classici (“Manoscritti del ’44)
La critica alla Sinistra hegeliana e a Feuerbach
La critica al socialismo utopistico; la rivoluzione e la dittatura del proletariato (il
“Manifesto”)
Il materialismo storico e il materialismo dialettico
La merce e la teoria del plusvalore (“Il Capitale”)
8. IL POSITIVISMO
COMTE
La legge dei tre stadi
La dottrina della scienza
La sociologia come fisica sociale
La classificazione delle scienze
La scienza come religione dell’umanità
MILL
La critica al sillogismo
Il principio di induzione: l’uniformità della natura
Le scienze morali
La difesa della libertà dell’individuo nel contesto della società e dello Stato ( “Sulla libertà”)
DARWIN
Il confronto con Lamarck
L’origine delle specie e il concetto di selezione naturale; l’origine dell’uomo
9. NIETZSCHE
I concetti di “apollineo” e “dionisiaco “nella “Nascita della tragedia”
La critica dello scientismo e dello storicismo nelle ”Considerazioni inattuali”
Il distacco da Schopenhauer e da Wagner e la fine delle illusioni metafisiche.
La filosofia come analisi critica condotta da uno “spirito libero”
48
La “Gaia scienza” e l’annuncio della morte di Dio
Il superamento del nichilismo ad opera dell’ “Oltreuomo” attraverso la fedeltà alla terra
Volontà di potenza, eterno ritorno e “amor fati”
10. BERGSON
Lo spiritualismo: dal tempo spazializzato al tempo come durata
La temporalità coscienziale: durata e libertà
Materia e memoria
Slancio vitale ed evoluzione creatrice
Società chiusa e società aperta
11. FREUD (questo argomento del programma verrà svolta dopo la data di pubblicazione del
documento di classe)
La fondazione della psicoanalisi
L’inconscio e l’interpretazione dei sogni
Lo sviluppo della personalità
La struttura dell’apparato psichico: Es, Ego e Superego
La lotta tra “Eros” e “Thanatos” e il “Disagio della civiltà”
Nella trattazione del programma di Filosofia si è dato rilievo ai seguenti argomenti o percorsi
pluridisciplinari: 1) il Romanticismo (filosofia idealistica); 2) la crisi delle certezze e la crisi
dell’identità individuale tra ‘800 e ‘900 (Marx, Nietzsche, Freud); 3) lo sviluppo del pensiero
politico nell’Ottocento e nel Novecento.
Inoltre si è dato rilievo al percorso disciplinare sulla tematica della temporalità così articolato:
analisi del tempo come a) progresso (Hegel, Sinistra Hegeliana, Marx, Positivismo), b) ciclicità
(Schopenhauer, Nietzsche) e c) coscienza ( Schopenhauer, Kierkegaard, Bergson, Freud);
STRUMENTI
Libro di testo, supportato da passi delle opere degli autori più rilevanti
D. ANTISERI, G. REALE , STORIA DELLA FILOSOFIA, vol.III , ed. LA SCUOLA, BRESCIA
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono stati seguiti i criteri deliberati dal Collegio dei docenti
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le verifiche sono state orali (una nel trimestre, due nel pentamestre) e scritte, con prove costituite
da quesiti a risposta aperta secondo la tipologia B prevista per la terza prova scritta dell’esame di
stato.
49
Programma svolto
Scienze
D O C E N T E prof. Mauro Gattanini
Obiettivi generali della disciplina
•
•
•
•
Capacità d’acquisire e rielaborare le informazioni fornite dalla comunicazione scritta, orale e
visiva, per ottenere una visione organica della realtà.
Capacità di descrivere in termini di trasformazioni fisiche o chimiche gli eventi naturali
osservabili anche al di fuori dei laboratori scolastici.
Sviluppo delle capacità razionali, logiche e creative, finalizzate all’applicazione del metodo
scientifico.
Maturazione di un atteggiamento di partecipazione, finalizzata all’assunzione di prese di
posizione responsabili per la tutela dell’ambiente e della salute.
Obiettivi didattici della disciplina
Conoscenze:
• di dati, concetti, ipotesi, teorie e scoperte di Astronomia e Geologia presenti nel programma
Capacità:
• di individuare gli elementi costitutivi delle conoscenze acquisite analizzandone le relazioni
• di organizzare i contenuti appresi operando collegamenti all’interno della disciplina
• di operare connessioni interdisciplinari
• di sviluppare un’interpretazione dei contenuti (analisi) e, comprendere il significato generale di
un testo (sintesi)
Competenze (applicazione delle procedure apprese):
• utilizzo di una corretta terminologia scientifica per argomentare in modo logico e coerente
• interpretazione e confronto di grafici, tabelle e illustrazioni
• utilizzo corretto degli strumenti di laboratorio
• utilizzo delle conoscenze acquisite (principi, leggi, nozioni) in situazioni immediate sia teoriche
sia pratiche, estese anche a condizioni nuove e a contesti diversi
Attrezzature, strumenti e spazi
• Libro di testo: E. Lupia Palmieri, M. Parotto “Il globo terrestre e la sua evoluzione”, Quinta
edizione. Casa editrice Zanichelli
• Conferenza sul tema “Evoluzione dell’Universo” svoltasi presso l’Osservatorio Astronomico
dell’Università degli Studi di Milano sito in Merate (LC) e seguente visita agli strumenti dei
osservazione della volta celeste.
• Utilizzo del laboratorio di scienze per l’osservazione di campioni di minerali e rocce.
Metodo
Il programma è stato svolto attraverso lezioni frontali cercando di utilizzare, quando possibile,
concetti unificanti e modelli, mettendo in relazione fenomeni diversi ma concettualmente
riconducibili ad un comune processo evidenziando le relazioni di causa-effetto.
50
Criteri, parametri e strumenti di valutazione
Criteri di valutazione:
Sono stati utilizzati i criteri di valutazione discussi nei Dipartimenti di materia e deliberati nel
Collegio dei Docenti ( vedere allegato)
Strumenti di valutazione:
• verifiche orali
• verifiche scritte di tipo argomentativo con quesiti a risposta breve
• verifiche con modalità di simulazione della terza prova ( vedere allegati)
Contenuti del programma svolto
L'ambiente celeste
Le stelle. I riferimenti per individuare le stelle. Le distanze astronomiche. Le stelle a confronto.
La materia interstellare e le nebulose.
L'evoluzione dei corpi celesti. La fornace nucleare del Sole e delle altre stelle. Il diagramma H-R.
Evoluzione delle stelle
Le galassie e la struttura dell'Universo. La nostra Galassia. Galassie e famiglie di galassie.
L’origine e l’evoluzione dell'Universo.
Il Sistema solare.
La stella Sole: la struttura, l'attività e la fusione dell’idrogeno.
I pianeti e gli altri componenti del sistema solare. Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione
universale. Caratteristiche principali dei pianeti. Gli asteroidi, i meteoroidi e le comete.
Origine ed evoluzione del sistema solare.
Il Pianeta Terra.
La forma della Terra. Le dimensioni della Terra.
Il reticolato geografico. Le coordinate geografiche.
I movimenti della Terra. Prove e conseguenze della rotazione terrestre. L'esperienza di Foucault e di
Guglielmini. Il ciclo quotidiano del dì e della notte. Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre.
Il ritmo delle stagioni e le zone di differente riscaldamento.
I moti millenari della Terra.
L'orientamento. I riferimenti: il Sole, la stella polare, la Croce del sud, il magnetismo terrestre.
La rosa dei venti e le coordinate polari.
La determinazione delle coordinate geografiche: determinazione della latitudine e della longitudine.
Le unità di misura del tempo. Il giorno sidereo e il giorno solare. L’anno sidereo e l’anno tropico.
Il tempo vero, il tempo civile e i fusi orari.
La Luna e il sistema Terra-Luna.
Forma e caratteristiche chimico-fisiche della Luna
I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna: rotazione, rivoluzione e traslazione.
La regressione della linea dei nodi. Le fasi lunari e le eclissi.
Il paesaggio lunare. La composizione superficiale e l'interno della Luna.
L'origine e l'evoluzione della Luna: principali ipotesi
La crosta terrestre: minerali e rocce.
Elementi, composti e miscele. Gli stati d’aggregazione della materia.
I minerali. Elementi chimici e minerali nella crosta terrestre. La struttura cristallina dei minerali.
Le proprietà fisiche dei minerali. I minerali delle rocce.
51
Le rocce. I processi litogenetici.
Rocce magmatiche o ignee. Processo magmatico. Classificazione delle rocce magmatiche. Le
famiglie di rocce magmatiche. Origine dei magmi.
Rocce sedimentarie. Processo sedimentario. Classificazione: le rocce clastiche, le rocce organogene
e le rocce d’origine chimica.
Rocce metamorfiche. Processo metamorfico. Il metamorfismo di contatto. Il metamorfismo
regionale. Esempi di rocce metamorfiche.
Il ciclo litogenetico.
La giacitura e le deformazioni delle rocce.
Elementi di stratigrafia. Le facies. I principi della stratigrafia. Trasgressione, regressione,
discordanza, lacuna di sedimentazione. Elementi di tettonica. Come si deformano le rocce. Limite
d’elasticità e carico di rottura. Le faglie. Le pieghe. I sovrascorrimenti. Le falde.
I fenomeni vulcanici.
Il vulcanismo.
Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica. I vulcani a cono e i vulcani a scudo. I
tipi d’eruzione: vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Gas, lave e piroclastiti. Le colate di
fango. Le manifestazioni tardive.
La distribuzione geografica dei vulcani.
I fenomeni sismici.
Natura e origine del terremoto. Modello del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico.
Propagazione e registrazione delle onde sismiche. Onde longitudinali, onde trasversali, onde
superficiali. I sismografi e i sismogrammi. Determinazione dell’epicentro del terremoto
La "forza”di un terremoto. La scala Mercalli. Le isosisme. La magnitudo. Magnitudo e intensità a
confronto.
Effetti del terremoto. Il maremoto.
Terremoti e interno della Terra.
Distribuzione geografica dei terremoti. Previsione e prevenzione dei terremoti.
Un modello "globale": la Tettonica delle placche.
L'interno della Terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo.
Il flusso di calore. La temperatura della Terra: la geoterma.
Il campo magnetico terrestre. La geodinamo. Il paleomagnetismo.
La struttura della crosta. Crosta oceanica e crosta continentale. L'isostasia.
L'espansione dei fondi oceanici. La deriva dei continenti. La "Terra mobile di Wegener". Le dorsali
oceaniche. Le fosse abissali. Espansione e subduzione. Anomalie magnetiche sui fondi oceanici.
La tettonica delle placche. Le placche litosferiche in movimento.
L'orogenesi. Apertura di un continente: nascita di un oceano.
Correlazione fra vulcanismo, sismicità e tettonica delle placche. Celle convettive e punti caldi.
52
Programma svolto
Disegno e storia dell’arte
D O C E N T E prof.S S A L A U R A B E L L O T T I
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO
DISEGNO
-Capacità di eseguire rappresentazioni spaziali complesse utilizzando in modo
consapevole e autonomo le regole geometriche, grafiche o stilistiche apprese nei
precedenti anni scolastici.
-Personalizzazione del proprio lavoro.
-Rafforzamento delle capacità espressive e del senso estetico.
-Tenendo conto che la preparazione del liceo deve essere propedeutica ad eventuali studi
di grado superiore, sono state richieste soprattutto una preparazione tecnica e una discreta
padronanza delle tematiche fondamentali.
Gli alunni hanno dovuto dimostrare tali conoscenze mentre capacità creativa e senso
estetico sono stati motivo di una maggiore valutazione degli elaborati.
STORIA DELL’ARTE
-Formazione di una cultura artistica che consenta di approfondire i nessi tra espressione
artistica e problematiche storiche, sociali, religiose e filosofiche.
-Conoscenza degli elementi del linguaggio visuale e dei relativi aspetti semiologici, per
una lettura più completa e consapevole dell’opera d’arte.
-Capacità di inserire il prodotto artistico nel suo contesto e quindi dimostrare capacità di
lettura continua del fenomeno artistico cogliendone i modelli figurativi
indipendentemente dai modelli precostituiti.
-Utilizzare nella comunicazione verbale, la terminologia specifica acquisita, dimostrando
ricchezza lessicale, capacità di rielaborazione e senso critico.
In vista dell’esame di Stato è stata considerata anche la capacità di collegare concetti e
informazioni delle diverse discipline.
CONTENUTI disciplinari
DISEGNO
Proiezioni ortogonali e prospettiva accidentale,col metodo dei punti di fuga,di due rampe
di scale.
Proiezioni ortogonali e prospettiva accidentale,col metodo dei punti di fuga,di solidi in
composizione.
Proiezioni ortogonali e assonometria isometrica della sedia denominata “ Steltman Chair”
di G.T.Rietveld .
Proiezioni ortogonali e assonometria monometrica di solidi con parallelepipedi e un cono
in composizione.
53
Proiezioni ortogonali e prospettiva centrale,coi punti di distanza,di solidi in composizione
con cilindri e parallelepipedi.
Prospettiva centrale,col riporto diretto delle misure, di una scala a chiocciola.
Prospettiva centrale,col riporto diretto delle misure, di una volta a crociera.
Studio grafico della cartelletta con possibili riferimenti al percorso pluridisciplinare.
STORIA DELL’ARTE
Il Neoclassicismo: caratteri generali e teorie
Architettura e pittura
Anton Raphaël Mengs: Parnaso
Giovan Battista Piranesi: Carcere d’invenzione,Veduta della via
Appia, Santa Maria del Priorato
Jacques Louis David:Il giuramento degli Orazi, Marat assassinato,
Belisario riconosciuto, Madame Sérizat con il figlio, Bonaparte valica il
Gran San Bernardo
Antonio Canova: Teseo sul Minotauro, Ercole e Lica, Amore e Psiche
giacenti, Le tre Grazie, Monumento funebre di Maria Cristina
d’Austria, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento
funebre di Clemente XIV, , Tempio di Possagno, Ebe.
Johann Heinrich Fussli: L’Incubo,L’artista commosso dalla grandezza
delle rovine antiche, Il giuramento dei tre confederati sul Rütli, Titania
sveglia … si stringe a Botton, Il sogno della regina Caterina.
Francisco Goya: Famiglia di Carlo IV, 3 Maggio 1808, Il sonno della
ragione genera mostri, Il parasole, Non c’è rimedio, Saturno che
divora uno dei suoi figli.
Ingres: La bagnante di Valpinçon, Il sogno di Ossian, Ruggero e
Angelica, Il bagno turco.
Karl Gotthard Laghans: Porta di Brandeburgo.
John Nash: Regent’s Park, Chester Terrace.
Etienne-Louis Boullée: Sezione del Cenotafio per Newton
Claude-Nicolas Ledoux: Veduta prospettica dell’insediamento
industriale delle saline di Chaux
Jean François Chalgrin: Arco di Trionfo
Giacomo Quarenghi: Istituto Smol’nyi
Antolini: Pianta generale del Foro Bonaparte, Foro Bonaparte a Milano
Luigi Cagnola: Arco della Pace, Propilei di porta ticinese
Giuseppe Piermarini: Teatro alla Scala, Villa Reale di Monza, Palazzo
Belgioioso
Andrea Appiani:Napoleone primo console,Apoteosi di
Napoleone.
Antoine Jean Gros: Bonaparte ad Arcole.
54
Valadier: Piazza del Popolo,Primo progetto per la sistemazione di
piazza del Popolo,Caffè del Pincio.
Il Romanticismo: caratteri generali
Architettura
Giuseppe Jappelli: Caffè Pedrocchi, Giardino di Villa Treves a Padova.
Pittura
William Blake: Paolo e Francesca, Satana osserva gli amori di Adamo ed
Eva, Elohim crea Adamo
John Constable: Il carro del fieno; Il mulino di Flatford
Joseph Turner: Negrieri buttano in mare morti e moribondi (Tifone in
arrivo), L’incendio alla camera dei Lords e dei Comuni
Caspar Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Croce sulla
montagna,Abbazia nel querceto, Spiaggia paludosa.
Theodore Gericault: La zattera della Medusa, Alienata con
monomania dell’invidia, Ufficiale dei cavalleggeri della guardi
imperiale alla carica
Eugene Delacroix: La libertà che guida il popolo, Donne di Algeri nei
loro appartamenti, Massacro di Scio.
Puristi e nazareni: Minardi: autoritratto in soffitta
Overbeck: Italia e Germania
Francesco Hayez: Il bacio, Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri,
Ritratto del conte Arese in carcere
.
Il Realismo:
Pittura:
caratteri generali
Théodore Rousseau: Lo stagno
Charles-F.Daubigny: La mietitura
Jean Francois Millet: L’angelus, Le spigolatrici
Jean-Baptiste Corot. Il ponte di Narni
Gustave Coubert: Mare in tempesta, Sepolura a Ornans,
Gli spaccapietre, L’atelier del pittore.
Honorè Daumier:Rue Transonian, Il vagone di 3° classe,
Macchiaioli, scapigliati e veristi: Silvestro Lega: Il pergolato
Giovanni Fattori:In vedetta
Tranquillo Cremona: L’edera
I Preraffaelliti:Dante Gabriele Rossetti: Ecce ancilla
Domini
John Everett Millais: Ofelia
Ford Brown: Pomeriggio autunnale inglese
William Hunt: Le nostre coste inglesi
L’Impressionismo:
caratteri generali
Pittura:
Thomas Couture: I romani della decadenza
Théodore Chassériau: Tepidarium
55
Alexandre Cabanel: Nascita di Venere
James Whistler: Ragazza in bianco
Manet Edouard: Musica alla Tuileries, Dejeuner sur l’herbe, Olympia,
Il bar alle Folies-Bergère; Il chitarrista spagnolo, Il balcone
Caillebotte Gustave: Strada di Parigi, tempo piovoso
Pissarro Camille: Avenue de l’Opéra, sole, mattino d’inverno.
Monet Claude: Impressione: levar del sole, Terrazza sul mare, Donne
in giardino, Donna con parasole e bambino, Ninfee, Cattedrale di
Rouen, La stazione Saint Lazare.
Renoir Pierre-August: Moulin de la Gallette, Colazione dei canottieri a
Bougival, Le grandi bagnanti.
Degas Edgar: La classe di danza del signor Pierrot, La tinozza,
Carrozze alle corse, Le stiratrici.
Medardo Rosso:Impressione
economiche.
Auguste Rodin: Balzac.
di
bambino
davanti
alle
cucine
Postimpressionismo :
caratteri generali
Pittura
Seurat Georges:Una domenica pomeriggio all’Isola della grande Jatte,
Bagno ad Asnièrs, Modelle, Il circo.
Cèzanne Paul: La casa dell’impiccato, I giocatori di
Carte, Monte Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti
Toulouse-Lautrec H.:Al Moulin Rouge, Divan Japonais.
Van Gogh Vincent: Autoritratto, I mangiatori di patate,
La camera da letto, Notte stellata, La chiesa di Auvers, La berceuse
Signac Paul: Colazione.
Gauguin Paul: La visione dopo il sermone, Manao Tupapau ( Lo
spirito dei morti veglia), Parau Api ( Due tahitiane sedute), Ia orana
Maria (Ave Maria).
Maurice Denis:Le muse.
Rousseau Henri: La guerra, Sorpresa!.
Redon Odillon: Occhio mongolfiera
Gustave Moreau: L’apparizione.
Pierre Puvis de Chavannes: Il bosco sacro caro alle Arti e alle Muse
Arnold Böcklin: L’isola dei morti.
56
Il Divisionismo italiano
Pittura
Previati Gaetano : Maternità
Segantini Giovanni: Le due madri, Ave Maria a trasbordo
Pellizza da Volpedo: Panni al sole, Il sole nascente, Il quarto stato,
Fiumana.
Angelo Morbelli: Per ottanta centesimi.
Art Nouveau :
caratteri generali
Pittura
Klimt Gustav: La vita e la morte, Nuda veritas, Il bacio.
Hermann Obrist: Ornamento a foglia pennuto.
Franz von Stuck: Il peccato.
Munch Edvard : La bambina malata, Il vampiro, Il bacio, Madonna,
L’urlo.
Architettura
Otto Wagner: Stazione della metropolitana, Casa della maiolica
Joseph Maria Olbrich: Palazzo della Secessione.
Josef Hoffmann: Palazzo Stoclet.
Victor Horta: Casa del popolo
Henry Van de Velde: Casa Bloemenwerf, Sedie e tavolo di casa
Bloemenwerf.
Hector Guimard: Ingresso di metropolitana di Place de l’Etolie
Emilie Gallé: Vaso decorato con crochi.
Giuseppe Sommaruga: Palazzo Castiglioni.
Hendrik Petrus Berlage: Salone del Palazzo della Borsa
Antoni Gaudi:Casa Milà, Sagrada Famiglia.
L’espressionismo: caratteri generali
Matisse Henri: Lusso, Calma e voluttà, La danza, Nudo, Donna con
veletta, Ponte di Blackfriars, La tavola imbandita (Armonia in rosso).
Kirchner Ernest Ludwing: Autoritratto, Cinque donne nella strada,
Autoritratto in divisa.
James Ensor: Entrata di Cristo a Bruxelles
Programma svolto entro il 15/5/2008.
Programma da svolgere dopo il 15/5/2008:
57
Il Cubismo: caratteri generali
Picasso Pablo: Autoritratto con il cappotto, Madre con bambino
malato, Madre e figlio, Ritratto di Gertrude Stein, Les demoiselles
d’Avignon, Tre donne alla fontana, La fabbrica de Horta de Hebro,
Ritratto di Daniel-Henry Kahnweiler,Natura morta con la sedia di
paglia
Braque Georges : Casa a l’Estaque, Grande nudo, Violino e tavolozza,
Bicchiere violino e spartito di musica, Natura morta con “Le jour”.
Il Futurismo: caratteri generali
Boccioni Umberto: La città che sale, Tra donne, La risata, Stati
d’animo, gli addii, Forme uniche della continuità nello spazio,
Materia.
Kandinskij Vasilij: Il cavaliere azzurro, Il sogno,Improvvisazione V
parco,Punte nell’arco,La vita variopinta.
ATTREZZATURE , STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI
Gli alunni hanno usufruito dei testi di disegno e di storia dell’arte in adozione:
DISEGNO- Corso di disegno-triennio- Valerio Valeri Nuova Italia STORIA DELL’ARTE – Moduli di arte E – F – Calza , Varini –Electa E’ stata offerta anche la possibilità di consultare altri manuali scolastici,testi o riviste della
biblioteca scolastica o di altre biblioteche per approfondimenti.
E’ stata sempre utilizzata l’aula di disegno.
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alla delibera del Collegio docenti.
STRUMENTI E TEMPI DI VALUTAZIONE
Ogni tavola grafica eseguita, in parte durante le ore di lezione e in parte a casa, è stato
oggetto di verifica e di valutazione.
Sono state effettuate, durante la prima parte dell’anno scolastico, delle verifiche strutturate
a test.
Nel corso dell’anno scolastico è stato dato più spazio alla storia dell’arte con lezioni
frontali e ricerche di approfondimenti, limitate comunque ai manuali a disposizione degli
studenti.
Sono state effettuate delle prove scritte valide per l’orale,basate sulla risposta breve
aperta.
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Programma svolto
Educazione fisica
D O C E N T E prof.ssa F R A N C E S C A R O M A N A V I T A L E
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
•
•
Miglioramento delle capacità condizionali
Approfondimento delle capacità coordinative motorie
Miglioramento dei gesti atletici dei principali giochi sportivi
Conoscenza delle regole dei giochi sportivi praticati a scuola
Conoscenza dei principi fondamentali della teoria della pratica sportiva
Teoria del Sistema muscolo-scheletrico e la sua fisiologia
Educazione alla salute
CONTENUTI:
1. Miglioramento della mobilità articolare a dell’allungamento muscolare
• Esercizi specifici di stretching
• Esercizi specifici di mobilità articolare
2.
•
•
•
•
Sviluppo della resistenza aerobica
Corsa continua a ritmo costante fino a 5 minuti
Fartlek corsa continua con variazioni di velocità
Lavoro a circuito in palestra
Lavoro a stazione: 60” di lavoro –30” di recupero per 8\10’
3.
•
•
•
Sviluppo delle capacità coordinative
Esercizi ad andatura propri dell’atletica leggera
Lavoro a stazioni
Lavoro in circuito
4. Sviluppo della resistenza e della velocità- lattacida
• Lavoro a stazioni: 30” di lavoro e 30” di recupero attivo per 8\10’
• Prove multiple di “va e torna”
5.
•
•
•
Sviluppo della velocità- rapidità e della forza esplosiva
Prove di staffetta “va e torna”
Esercitazioni specifiche di forza veloce- esplosiva
Esercizi specifici di pliometria
6.
•
•
•
Principali sport praticati in modo globale
Pallavolo
Pallacanestro
Calcetto
59
•
•
Unihockey
Badminton
7. Argomenti di teoria trattati durante l’attività pratica
•
Il sistema muscolo-scheletrico
•
Meccanismi energetici: anaerobico alattacido, anaerobico lattacido, aerobico
•
Le capacità condizionali: forza, resistenza e velocità
•
Mobilità articolare, destrezza
•
Differenza tra lavoro a circuito e lavoro a stazione
ATTREZZATURE, STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI:
•
•
•
•
•
Palestra
Piccoli attrezzi
Grandi attrezzi
Pista di atletica esterna e campo esterno
Libro di testo
CRITERI DI VALUTAZIONE:
•
•
Sono stati utilizzati i criteri di valutazione deliberati al Collegio Docenti
Sono state differenziate le fasce di valutazione a seconda delle possibilità fisiologiche dei
singoli allievi
• Sono stati valutati: l’impegno nelle varie attività pratiche proposte, il numero delle lezioni
pratiche svolte in palestra, l’attenzione dimostrata durante le spiegazioni.
TIPOLOGIA E TEMPI DELLA VALUTAZIONE:
•
Gli obiettivi prefissati dal programma pratico svolto in palestra, sono stati suddivisi in vari
gruppi di più unità didattiche come si evidenzia nell’elenco degli argomenti trattati in questa
relazione; al termine di ogni argomento sono state svolte le verifiche tramite test attitudinali.
• I° Trimestre: per lo sviluppo della resistenza aerobica test valutativo su m.1000 per i maschi e
m.800 per le femmine; per lo sviluppo delle capacità coordinative test valutativo circuito di
destrezza.
• Nel Pentamestre : per lo sviluppo della forza esplosiva arti superiori test valutativo del lancio
della palla medica kg. 5 per i maschi e kg. 3 per le femmine e salto in lungo da fermo per la
forza esplosiva arti inferiori; per lo sviluppo lattacido test di velocità m. 15x6; per lo sviluppo
delle capacità coordinative test valutativo tramite un percorso cronometrato di destrezza e
abilità motorie di pallavolo, unihockey e basket.
Per la parte teorica sono state fornite indicazioni durante le lezioni pratiche in palestra e
interrogazioni orali per gli esonerati dalla pratica sportiva.
60
Programma svolto
Religione (I.R.C.)
D O C E N T E prof.ssa L A U R A C O N S O N N I
Obiettivi formativi generali della disciplina
L’IRC concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola, favorendo la crescita del
singolo studente nella dimensione della sensibilità e cultura religiosa, attraverso l’acquisizione e la
riflessione sui contenuti della religione cattolica e sul più ampio fenomeno dell’esperienza religiosa
dell’uomo.
Nel corso del quinto anno si è potenziato negli alunni la capacità di ascolto, di ampliamento delle
conoscenze su alcuni questione etiche e teologiche incentivando la loro disponibilità al dialogo e
alla sintesi di quanto è stato svolto nel corso dell’anno.
Accorgimenti metodologici
Oltre alla lezione frontale, all’uso del libro di testo e al lavoro personale e sistematico dello
studente è stato attuato il lavoro a piccoli gruppi per potenziare la motivazione e l’interesse verso
la materia e per aumentare il grado di relazione interno alla classe. E’ stato incentivato l’ uso di
tecnologie multimediali per un maggior approfondimento tramite film, documentari, interviste ed
un’attualizzazione delle diverse problematiche affrontate tramite articoli – testi – immagini – filmati
- reportage riportati nei siti o sui più importanti quotidiani nazionali.
Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina
A conclusione del triennio gli obiettivi minimi che devono essere acquisiti dagli alunni sono:
• Sapersi accostare correttamente al problema di Dio.
• Conoscere i fondamenti, i metodi e i risultati dei principali sistemi religiosi, il concetto di Dio
nelle diverse religioni, l’immagine dell’uomo e del mondo.
• Conoscere le linee fondamentali dell’immagine di Dio espresse nell’insegnamento di Gesù.
• Conoscere la figura storica di Gesù inserendola nel contesto socio-culturale della sua epoca.
• Conoscere e comprendere l’immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita-morterisurrezione.
• Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa e scoprire i dati essenziali della sua istituzione e
missione dal Concilio di Trento al CVII.
• Analizzare la posizione dell’uomo nei confronti della morale e dell’etica sessuale
confrontandola con la morale ebraico-cristiana.
• Approfondire il significato della morale e dell’etica della vita nel contesto di una visione
unitaria della persona.
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Nuclei tematici trattati nell’anno scolastico 2007/08
•
TEOLOGIA:
•
Teologia generale: l’immagine di Dio nella storia dell’uomo e nel pensiero
filosofico.
•
Il passaggio dal politeismo al monoteismo.
•
L’ateismo, l’agnosticismo e l’indifferenza religiosa.
•
Teologia cristiana: Dio uno e trino.
•
L’esperienza dell’uomo nell’incontro con Dio: il bene ed il bello.
•
Fede e ragione: dallo scontro alla dialettica feconda.
•
RELIGIONI E SETTE
•
La differenza tra una religione storica e la diffusione delle sette.
•
Le sette del XIX e del XX secolo (Testimoni di Geova, Scientology, New
age).
•
Le sette sataniche.
•
Le problematiche legate alla diffusione delle sette.
•
La CHIESA.
•
Il passaggio della Chiesa dal Concilio Vaticano I al Concilio Vaticano II.
•
Le trasformazioni della Chiesa attraverso la guida dei pontefici del XX e
XXI secolo.
•
Visione del documentario “I pontefici da Pio XI a Giovanni PaoloII ed il
loro uso dei mezzi di comunicazione”
•
Presentazione della vita e del pontificato dei seguenti pontefici: Benedetto
XV – Pio XI – Pio XII – Giovanni XXIII – Paolo VI – Giovanni Paolo I Giovanni Paolo II – Benedetto XVI.
•
La chiesa locale contemporanea- visione del film “Alla luce del sole”.
Analisi dell’impegno del parroco Don Pino Pugliesi nella parrocchia di
Brancaccio - Palermo
•
L’ETICA SESSUALE
•
L’identità sessuale oggi e le sue trasformazioni sociali in Italia dal
dopoguerra.
•
Confronto con le diverse posizioni etiche, religiose e laiche, nella storia
contemporanea.
•
Matrimonio, convivenza, coppie di fatto. Visione storico-culturale.
•
Matrimonio, convivenza, coppie di fatto. Analisi delle diverse posizioni
nella morale laica e nelle religioni mondiali (Buddhismo, confucianesimo,
induismo, islamismo, ebraismo, cristianesimo).
62