Esame di Stato 2008 - Liceo Marie Curie Meda
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Esame di Stato 2008 - Liceo Marie Curie Meda
Ministero della Pubblica Istruzione Liceo Scientifico e Classico Marie Curie via Cialdini 181 – 20036 Meda (Mi) Esame di Stato 2008 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA SEZIONE C Documento del Consiglio di Classe 5^C a.s.2007-2008 Indice Generale: 1. Storia della classe …………………………………………………… 2. Profilo sintetico attuale in termini di conoscenze, competenze e capacità raggiunte…………………………………………………. 3. Attività pluridisciplinari svolte……………………………………. 4. Attività di recupero………………………………………………... 5. Criteri e parametri di valutazione…………………………………. 6. Criteri di assegnazione del credito scolastico e del credito formativo………………………………………………………….. 7. Attività integrative………………………………………………… 8. Programmi a. Lettere italiane ……………………………………………....... b. Lettere latine ……………………………………………......... c. Matematica ……………………………………………............ d. Fisica……………………………………………....................... e. Inglese……………………………………………..................... f. Storia……………………………………………...................... g. Filosofia……………………………………………................ h. Scienze…………………………………………….................. i. Disegno e storia dell’arte……………………………………… j. Ed. Fisica……………………………………………............... k. Religione……………………………………………................ 9. Griglia terza prova…………………………………………………... 10.Griglia prima prova………………………………………………….. 11.Griglia seconda prova……………………………………………….. p.3 p.4 p.5 p.5 p.6 p.6 p.7 p.15 p.27 p.33 p.36 p.38 p.43 p.47 p.50 p.53 p.59 p.61 p.11 p.23-26 p.34-35 2 1.Storia della classe. Nell’anno scolastico 2003/4, la classe 1^C era formata da n° 29 alunni: a parere del consiglio di classe di livello mediocre, ha richiesto continui stimoli, presentando problemi di comprensione, apprendimento e studio individuale; nel corso dell’anno scolastico si sono ottenuti miglioramenti nel comportamento e sono stati effettuati corsi di recupero in matematica e latino, disciplina insegnata secondo i principi del metodo Orberg. 28 alunni compongono la 2^ C nell’anno scolastico 2004/5 (vengono inseriti nuovi alunni in luogo dei non ammessi o passati ad altro istituto), di cui 9 promossi con debiti: molto numerosa secondo il c.d.c., la classe dimostra un rendimento medio basso ed un atteggiamento dispersivo. Sono quindi attivati corsi di recupero in matematica, inglese e latino: si ravvisano difficoltà in particolare in questa disciplina, in parte imputabili al turn over degli insegnanti. Al temine dell’a.s., non vengono ammessi alla classe successiva quattro alunni. La classe 3^ C nell’a.s. 2005/6 è formata da 24 alunni, di cui 4 promossi con debito: viene inserita l’alunna Arbini proveniente dalla 3^C dell’a.s.2004/5. Il consiglio di classe lamenta la scarsa autonomia e l’atteggiamento passivo nei confronti delle discipline; vengono attivate iniziative di recupero in matematica, inglese, filosofia e latino; nella didattica di questa disciplina viene abbandonato il metodo Orberg a favore del tradizionale. Nell’anno scolastico 2006/7 23 alunni formano la 4^ C : è infatti inserita l’alunna Ceresa proveniente da altro istituto, mentre due sono i non ammessi. La classe dimostra impegno ed attenzione nel complesso costanti; puntuale nell’esecuzione dei compiti assegnati, risulta invece passiva nella partecipazione al lavoro in classe e nella rielaborazione dei contenuti, spesso riproposti secondo schemi mnemonici e poco articolati. Il consiglio di classe ha attivato pertanto strategie di lezione partecipata volte a migliorare l’autonomia e l’atteggiamento critico. La classe 5^C è formata da 22 studenti (12 femmine e 10 maschi): risultano promossi a pieno merito in tutte le materia sin dal primo anno gli alunni Corbetta, Codella, Gaiani, Malgrati, Mariani,Milano, Scotti, Seveso, Tagliabue, Vago; risultano saldati tutti i debiti. Per ciò che concerne il profilo della classe , si rimanda al punto successivo di questo documento. Nel triennio la continuità didattica è stata garantita per la materie disegno e storia dell’arte, storia e filosofia, scienze e religione; in lettere solo in 4^ e 5^, inglese e matematica e fisica solo in 3^ e 4^. 3 2.Profilo sintetico attuale in termini di conoscenze, competenze e capacità raggiunte La classe, che peraltro si presenta come buon gruppo di affinità, conserva alcuni atteggiamenti non del tutto funzionali al raggiungimento degli obiettivi disciplinari: in particolare, una certa propensione a sovrastimare l’impegno richiesto e a ritenerlo inadatto alle proprie capacità, quando invece è un metodo di studio non orientato al problem solving che rende la memorizzazione, e i relativi tempi lunghi, l’unica strategia spesso adottata. Pertanto, la maggior parte degli alunni dimostra di aver raggiunto gli obiettivi generali quando questi sono frutto di studio metodico e costante; risulta invece più debole in quelli legati alla rielaborazione critica ed all’autonomia. Possono comunque ritenersi raggiunti dai singoli alunni, in grado maggiore o minore, i seguenti obiettivi: Conoscenze: - Conoscere i contenuti delle singole discipline (vedi allegato 5). Competenze: - impiegare la lingua in modo corretto e adeguato alle varie situazioni di lettura e di comunicazione; - esprimere concetti e idee progressivamente complessi in forma pertinente e distintiva - esprimere un giudizio estetico; - comprendere i caratteri propri dell’indagine scientifica, in continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale; - impostare e risolvere problemi specifici d’ogni disciplina; - applicare precisione logica e concettuale; - comprendere fenomeni e interpretare dati con l’applicazione dei concetti appresi; - elaborare e utilizzare mappe concettuali per interpretare le dinamiche storicamente definite nella complessità dei loro aspetti; - comprendere il concetto di «diversità» come segno d’originalità e specificità umana, territoriale e storica; - assumere il valore della «tolleranza» come elemento di ricchezza e stabilità nella società attuale; - valorizzare le modalità di espressione attinenti la corporeità. Capacità: - documentare adeguatamente il proprio lavoro; - comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi; - programmare il proprio impegno su un arco di tempio ampio rispettando le scadenze nella esecuzione dei lavori assegnati; - effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo le opportune informazioni; - partecipare al lavoro organizzato, individuale o di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento; - affrontare il cambiamento ristrutturando le proprie conoscenze. 4 3. Attività pluridisciplinari svolte. Nel corso dell’anno è stata effettuata una simulazione della terza prova d’Esame, a carattere interdisciplinare1. Laddove possibile, si è sottolineata la necessità di un apporto pluridisciplinare per la compiuta comprensione di un fenomeno: in questa direzione vanno interpretate le scelte del consiglio di classe di programmare uscite al Conservatorio (storia dell’arte, della musica, della filosofia, storia, italiano); alle Mostre di Balla e di Canova (storia dell’arte, della musica, della filosofia, storia, italiano); e la partecipazione ai progetti d’istituto che verranno più avanti elencati. I docenti hanno inoltre consigliato una tempistica relativamente alla produzione del percorso interdisciplinare, in modo da poter fornire suggerimenti nella varie fasi di produzione del percorso (definizione dell’argomento, lavoro di ricerca di materiali e schedatura, stesura della bozza, elaborazione della mappa concettuale definitiva e delle eventuali forme di comunicazione scritta o multimediale). Le attività di ricerca e di elaborazione dei materiali sono state svolte autonomamente: i docenti si sono limitati a fornire indicazioni di supporto e di indirizzo. Obiettivi del percorso Conoscenze 1. Le conoscenze acquisite nelle discipline coinvolte nel percorso, integrate con quelle personali dell’alunno Competenze 1. Collegare le conoscenze acquisite durante l’anno in un percorso pluridisciplinare; 2. Individuare gli strumenti di rilevamento ed interpretazione dei dati; 3. Comunicare con chiarezza, organicità e coerenza. Capacità 1. 2. 3. 4. Capacità di progettazione ed autonomia di impostazione del processo di elaborazione; Coerenza concettuale e attendibilità della trattazione; Autonomia nel reperimento delle fonti; Capacità di organizzazione del materiale nella preparazione degli argomenti. 4.Attività di recupero. Come è possibile rilevare dalla storia della classe e dai documenti agli atti, in tutti gli anni scolastici sono stati organizzati corsi di recupero nelle discipline in cui gli alunni hanno incontrato maggiori difficoltà; in particolare, nell’ultimo anno scolastico è stata prevista una settimana di recupero in orario curricolare (18-23 febbraio), come da delibera collegiale; ed attività di recupero extracurricolare in inglese ( 6 ore) e matematica( 6 ore) . In quest’ultima disciplina, così come in latino e fisica, è sempre stato possibile per la classe ricorrere allo sportello help. La docente di inglese ha inoltre frequentemente impiegato la modalità del recupero in itinere. 1 Si veda a questo proposito il paragrafo 5 5 5.Criteri e parametri di valutazione. Per i criteri generali, si rimanda alla griglia allegata al Pof. (all.1); si allegano le griglie di valutazione approvate dai dipartimenti di disciplina per la prima e la seconda prova2, dal consiglio di classe per la terza prova (all.3), coerenti con i criteri generali di cui sopra. Si sono utilizzati i seguenti strumenti di valutazione: - Verifiche scritte, grafiche e orali tradizionali. - Test secondo la tipologia B della terza prova dell’esame di Stato. Sono state inoltre effettuate le seguenti simulazioni di prove d’Esame:una simulazione di prima prova e una di seconda comuni a tutta la scuola,una simulazione di terza prova decisa dal Consiglio di classe, tipologia B, che ha coinvolto le discipline Inglese, Filosofia, Storia dell’arte, Scienze, Fisica.. Il C.d.C. ha inoltre adottato i seguenti comportamenti comuni: - le verifiche scritte sono state programmate con anticipo; - si è mantenuta massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione; - si è adottata una scala di misurazione conformemente alle griglie approvate dai coordinamenti di materia ; - sono state utilizzate metodologie e strumenti diversificati e funzionali agli obiettivi da raggiungere; - gli elaborati scritti sono stati corretti in modo da utilizzare la correzione come momento formativo; - si è pretesa la puntualità nella esecuzione dei compiti assegnati e nelle verifiche orali; - al termine del quadrimestre la valutazione sommativa è frutto di congruo numero di verifiche ( secondo quanto previsto dal Pof e dalle programmazioni disciplinari); - si è preteso il rispetto delle norme comportamentali ( cortesia ed educazione nei confronti dei compagni, del personale della scuola ed esterno). 6.Criteri di assegnazione del credito scolastico e del credito formativo. Il credito scolastico e il credito formativo vengono assegnati secondo i criteri indicati negli allegati al Pof..(all.2) 2 vedi programmi svolti 6 7.Attività integrative. La classe ha partecipato alle seguenti attività integrative che, oltre a costituire un’occasione di approfondimento di tematiche disciplinari, hanno consentito agli alunni di comprendere ruolo e concorso degli apporti disciplinari all’analisi della complessità del reale. Attività in orario curricolare - Orientamento universitario, sia nelle sedi universitarie che presso il nostro istituto - Lezione/ conferenza Le particelle elementari - Proiezione film e dibattito Nel suo nome (dallo spettacolo Le donne di Pola di M. Cortesi) - Viaggio di istruzione a Parigi (di cui si allega relazione) - Uscita al Cern di Ginevra - Stages presso enti e/o aziende (a.s. 06/07). - Partecipazione alle Olimpiadi di matematica e di fisica (su adesione volontaria) Attività in orario extracurricolare - Lezione/ conferenza La costituzione italiana - Lezione/ conferenza Conoscere l’energia - Lezione/ conferenza La laicità dell’etica e il rapporto religione-fede Relatrice R.De Monticelli - Preparazione e partecipazione al First Certificate English. - Partecipazione allo spettacolo teatrale:”Così è se vi pare”di Luigi Pirandello (serale) - Partecipazione allo spettacolo teatrale:”Vita di Galileo” di B. Brecht (serale) - Visita alla mostra ”L’arte delle donne dal Rinascimento al Surrealismo” Palazzo Reale Milano (pomeridiana) - Visita alla mostra ”Giacomo Balla” Palazzo Reale Milano(pomeridiana) - Visita alla mostra ”Canova alla corte degli zar” Palazzo Reale Milano(pomeridiana) - Visita alla mostra ”Anni ‘70” Palazzo della Triennale (pomeridiana) - Lezione concerto all’auditorium Mahler: Dmitrij Šostakovič “Concerto n° 1 in La minore per violino e orchestra op.77”; Pёtr Il'ič Čajkovskij “Sinfonia n° 4 in Fa minore op. 36” (serale) - Incontro-testimonianza Povertà e meccanismi macroeconomici Relatrice C.Bocca(pomeridiana) - Incontro-testimonianza Aids e povertà Relatore Padre Mario Longoni(pomeridiana) - Incontro-testimonianza Il Sudamerica Relatore Don Alberto Vitali (pomeridiana) - Partecipazione trasmissione televisiva Che tempo che fa RAITRE / Puntata con G.Grass Allegati: - Criteri e parametri di valutazione, pubblicati negli allegati al Pof3 (all.1) - Criteri di attribuzione del credito scolastico, pubblicati negli allegati al Pof 3 (all.2) - Testi di simulazione della terza prova e relativa griglia di valutazione approvata dal Consiglio di classe (all.3) - Relazione finale viaggio di istruzione (all.4) - Programmazioni disciplinari (all.5) 3 Delibera Collegio Docenti del 27/11/07 7 I docenti del consiglio di classe Disciplina Docente Lettere italiane e latine Prof. P. Meli Matematica e fisica Prof C. Pozzoli Inglese Prof.ssa E. Conti Storia e filosofia Prof.ssaR. Lucchini Scienze Prof. M. Gattanini Disegno e storia dell’arte Prof.ssa L. Bellotti Ed. fisica Prof.ssa F.R. Vitale Religione Prof.ssa L. Consonni Firma Ad ogni allievo tramite i rappresentanti di classe è stata fornita copia del presente documento e degli allegati su supporto informatico. Meda, 15 maggio 2008 8 All.1 Scheda di misurazione dei parametri di valutazione VOTO 10 9 8 7 6 5 4 3 2-1 LIVELLO RAGGIUNTO CONOSCENZE: approfondite, integrate da ricerche e apporti personali COMPETENZE: esposizione esauriente e critica; piena padronanza dei registri linguistici CAPACITA’: critiche e creative con confronti interdisciplinari CONOSCENZE: approfondite e personali, rielaborazione degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione corretta; comprensione di testi e di documenti orali e scritti, utilizzando le strategie imparate; linguaggio specifico sempre costante e ricchezza lessicale; originalità nell’applicazione di quanto appreso CAPACITA’: critiche e valutative, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito della disciplina CONOSCENZE: puntuali e consapevoli di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura COMPETENZE: esposizione corretta e fluida; applicazione e impostazione precisa e personale; linguaggio specifico appropriato CAPACITA’: critiche e di sintesi, collegamenti nell’ambito della disciplina CONOSCENZE: di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura COMPETENZE: esposizione corretta e fluente; applicazione e impostazione puntuale; utilizzo quasi costante del linguaggio specifico CAPACITA’: logiche costanti CONOSCENZE: conoscenza e comprensione dei principali contenuti degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione chiara e sufficientemente fluida; linguaggio corretto anche se non sempre specifico; applicazione e impostazione corrette CAPACITA’: di sintesi adeguata CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle strutture; linguaggio inadeguato, non sempre specifico; lievi errori di applicazione e di impostazione CAPACITA’: elaborazione personale limitata e non del tutto corretta CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali e incomplete degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione stentata, con improprietà e gravi errori linguistici; uso scarso del lessico specifico; gravi errori di impostazione e difficoltà marcate; nell’applicazione di quanto appreso CAPACITA’: analitiche elementari CONOSCENZE: conoscenza e comprensione mnemoniche, molto frammentarie e assai lacunose COMPETENZE: esposizione disordinata e confusa; linguaggio molto scorretto CAPACITA’: mancanza di comprensione delle richieste e degli argomenti svolti Lo studente resta in silenzio davanti alla richiesta o presenta foglio in bianco. Conoscenze: possesso dei contenuti della disciplina Capacità: disponibilità, attitudine ad affrontare aspetti delle discipline Competenze: specifica e delimitata preparazione a risolvere un problema 9 All.2 Credito scolastico e credito formativo Poiché la discrezionalità del consiglio di classe nell'attribuire il credito riguarda solo i punti di ogni fascia, individuata sulla base della media di profitto e con la possibilità, nell’anno successivo, di revisione del credito assegnato, si concorda che per l'attribuzione del credito scolastico si farà riferimento, secondo la valutazione del consiglio stesso in sede di scrutinio, ai seguenti criteri: impegno di studio e partecipazione alla attività di classe nel triennio, media dei voti del triennio. Per il credito formativo si terrà invece conto della partecipazione positiva (dichiarata dal docente organizzatore) alle seguenti attività interne alla scuola: stages di lavoro durante la classe quarta ; olimpiadi di matematica, fisica e informatica; preparazione all’esame di Firstcertificate; corsi di conversazione con madrelingua; laboratorio teatrale; attività sportive di basket, pallavolo e corso calcetto; consumo equo e solidale. Si terrà inoltre conto anche del superamento documentato di esami di conservatorio o presso accademie musicali. Ogni altra attività esterna alla scuola, segnalata al docente coordinatore con apposita documentazione, verrà considerata dal Consiglio di classe qual’ora questa collabori alla formazione culturale e personale dello studente. All.3 Griglia di valutazione terza prova Alunno…………………………………………………..classe 5^C Data…………………… CONOSCENZE COMPETENZE ESPOSITIVE CAPACITA’ degli argomenti richiesti terminologia, linguaggi specifici e/o rappresentazioni di sintesi e di collegamento, logiche, critiche Nulle 1 Quasi nulle 2 Confuse o non richieste dalla domanda 3 Lacunose o in gran parte non aderenti alla traccia 4 Frammentarie o limitate a qualche aspetto 5 Essenziali 6 Puntuali in alcune parti 7 Sicure su quasi tutti gli aspetti 8 Non valutabili o sono presenti gravi errori Terminologia o rappresentazioni non adeguate alle richieste o se sono presenti più errori Valide ma con qualche errore o imprecisione significativa Appropriate Complete 9 Voto complessivo in quindicesimi: …/15 0 Non valutabili o fraintendimento della domanda 0 1 La struttura della risposta è parzialmente aderente alla traccia o denota riflessioni non appropriate e/o poca coerenza 1 2 Articolata in modo coerente ma non omogeneo o presenta qualche imprecisione nelle riflessioni e/o nei collegamenti 2 3 Sintesi ben organizzata con riflessioni e collegamenti adeguati 3 All.4 Al D.S. Al D.S.G.A. E p.c. Al Consiglio di Classe Al Collegio dei Docenti Al Consiglio di Istituto Meda, lì 11 marzo ’08 Oggetto: Relazione viaggio di integrazione culturale - classe 5^ C/D Itinerario Sous les ciels de Paris Alunni partecipanti: 40 Docenti accompagnatori: Profri. Meli, Gattanini, Valtorta Mezzo: treno Il viaggio in oggetto si è svolto secondo le modalità previste dal progetto presentato agli OO.CC. osservando i seguenti itinerari: Ritrovo a Milano centrale Atrio partenze ore 23.00 Sistemazione in cuccette C6 Partenza ore 23.35 per Paris Bercy 4°giorno :giovedì 6marzo Prima colazione Il quartiere latino: Les Invalides, Il Dome, Boulevard Saint Germain, Boulevard Saint Michel, Saint Germain des Prés. I°giorno: lunedì 3 marzo Musée d’Orsay (7ème arr.) Arrivo a Paris Bercy ore 8.23 Pranzo libero Deposito bagagli presso l’hotel er La Sorbona, les Jardins de Louxembourg, le Panthéon, la L’ Ile de la Cité ( 1 arr.): Place Dauphine et Place du Vert « Mouff » e la « Contrescarpe »(5ème arr.) Galant ; le Pont Neuf ; Notre Dame (visita della basilica ) ; la Conciergerie, le Palais de Justice e la Sainte Chapelle (In esterni.) Cena in albergo Serata libera (XVII arr.) pranzo libero Il 4ème arrondissement : L’Ile Saint-Louis, la Bastille, le Marais , 5° giorno: venerdì 7 marzo Prima colazione les Hotels particuliers et Place de Vosges /le quartier juif / le Treno per Fontainebleau/Avon Centre Pompidou Visita Chateau de Fontainebleau Cena in albergo Rientro a Parigi Paris la nuit: Montmartre(18ème arr.) Cena in albergo 2° giorno :martedì 4 marzo Paris la nuit: le quartier latin Prima colazione 6° giorno: sabato 8 marzo Le Cimitière du Père Lachaise (11ème/20ème arr.) ème Prima colazione Ore 11 : La Cité des Sciences et de l’Industrie (19 Les Pouces de Saint-Ouen arr.) Pranzo libero dans la Cité ; Planetarium. Pranzo libero La Parigi popolare e il mondo di di Pennac: Belleville e Pomeriggio libero Menilmontant Ritrovo ore 17.00 St.Michel Cena in albergo Ore 18.00 ritiro bagagli albergo Paris la nuit: la Tour Eiffel (7ème arr.) Ore 19.00 Paris Bercy 3° giorno :mercoledì 5 marzo Partenza da Paris Bercy ore 20.28 in cuccette C6 Prima colazione in albergo Arrivo a Milano centrale e congedo studenti ore 05.38 Jardin de Tuileries, Place Vendome, Palais Royal, Place de la Concorde, La Madeleine, Les passages ( 1er/8ème arr.) Pranzo libero Le Louvre (1er arr) ( Pittura francese ed italiana; capolavori principali del Museo –Venere di Milo, Nike di Samotracia, Sarcofago degli sposi, opere di sculture italiana ) Cena in albergo Paris la nuit : Les Champs Elysées Dall’osservazione delle attività svolte dagli alunni, sempre corretti, educati e collaborativi nonché responsabili, possono ritenersi conseguiti i seguenti obiettivi : AMBITO EDUCATIVO : sapersi organizzare itinerari autonomi. saper mantenere un comportamento rispettoso dell'altro e dell’ambiente. sapersi organizzare il tempo libero. saper rispettare le regole collettivamente stabilite, necessarie alla vita del gruppo ed alla convivenza con gli altri. AMBITO ARTISTICO-LETTERARIO: saper utilizzare le conoscenze e competenze acquisite per comprendere la complessità del presente; riconoscere le funzioni e il valore dei musei, degli archivi, dei monumenti e dei centri storici; spiegare in termini storiografici le differenze di condizioni di vita, di religione, di cultura di individui e gruppi umani studiati; conoscere gli stili salienti della produzione artistica nelle loro interrelazioni con il contesto storico attraverso l'analisi di monumenti significativi. Conoscere la produzione artistica e letteraria francese del XIXXX sec e l’immagine di Parigi elaborata da scrittori, poeti, artisti. AMBITO ECONOMICO-SOCIALE: saper comprendere i differenti modelli di vita in termini di arricchimento culturale; saper leggere nel tessuto urbano l’evoluzione sociale e lo sviluppo economico di una comunità; saper correlare lo sviluppo artistico con lo sviluppo economico sociale. AMBITO GEOGRAFICO-AMBIENTALE: Conoscere l’evoluzione delle scienze astronomiche, biologiche, antropiche in Europa: l’esempio del Muséum national d’histoire naturelle e del Panthéon (pendolo di Foucault) Valutazione dei servizi [omissis] Il docente referente f.to Paolo Meli Al termine del viaggio, gli studenti della sez. C hanno elaborato una relazione secondo la seguente traccia, che è stata valutata come prova scritta secondo la tipologia D dell’esame di Stato. Rifletti su questa visione di Parigi, proponendone una personale nata dall’esperienza del viaggio d’istruzione. (Parigi)…è la città dei masochisti, la capitale ideale di quelli che vogliono espiare le loro colpe. Ho visto degli americani domandare impavidi e senza successo lo stesso bicchiere di acqua ghiacciata, ho visto inglesi scalpitare aspettando un bricco di latte per il loro tè, italiani storcere il naso perché non c’era il limone, canadesi diventare rossi di rabbia perché il cameriere si rifiutava di servire bourbon con l’agnello arrosto. Tutti innamorati di Parigi, felici di farsi ingiuriare dal fornaio, scacciare dal droghiere, tassare da portieri d’albergo e portinai. Il flic cui viene chiesta un’informazione li precipita in un altro pianeta, il giornalaio nega un giornale diverso dicendo: “Vous croyez que je n’ai que ca à faire?” , il barista tenta di avvelenarli con un pessimo beaujolais. Ma perché malgrado tutto amano Parigi? Perché è il luogo dove vengono a espiare i loro peccati locali, la loro origine, la loro differente cultura, i problemi personali, l’infanzia, la storia del loro paese d’origine. Parigi è Lourdes, la Mecca, la Gerusalemme di tutti quelli che hanno cattiva coscienza. Arrivano a Parigi impuri (On lui rappelle ca tout le temps!) , si fanno picchiare, battere, ma quando se ne vanno sono sereni, sfavillanti, angelici immateriali celesti. Parigi non è la “ville –lumière” è la “città-lisciva”. Parigi pulisce di più. Una volta le lavandaie per pulire la biancheria la strofinavano e la battevano ben bene. Ecco perché la gente ama Parigi, perché tutti hanno la coscienza sporca e desiderano la punizione. Parigi vi ama quindi non vi sciupa, al massimo una bacchettata sulle dita. Che gioia, almeno esistiamo! Almeno sappiamo, trovando un bar chiuso alle due di notte, che i bar esistono! Se non ne siamo degni non è colpa di Parigi. Andando al ristorante, esiliati in un tavolino stretto, vicino alla toilette, siamo felici di vedere che ci sono anche posti migliori. Ci piacerebbe averli meritati, ma di chi è la colpa? In libreria se chederete un libro vi risponderanno che quel libro non esiste. Che felicità poter constatare che ne esistono altri. Assassinati dal metrò, travolti dal traffico, insultati dai taxisti, ma che importa? Tutti questi colpevoli venuti da lontano hanno preso gusto alla punizione liberatrice e non possono farne a meno. Si riuniscono, parlano tra loro con nuova fierezza della loro antica condizione di stranieri. Evocano il Perù, l’Argentina, l’Italia, il Mali, il Belgio, la Polonia e quella che un giorno era dolcezza nel ricordare adesso sembra loro insopportabile. Non sono più dannati ma non ancora degli eletti. Vivono nella Parigi Purgatorio, nella grande Parigi che “assume”. Il giorno in cui mancheranno, io credo che una buona parte di Parigi, la migliore, scomparirà con loro. (R.Topor) Roland Topor (Parigi, 7 gennaio 1938 – Parigi, 16 aprile 1997) è stato uno scrittore, sceneggiatore e illustratore francese.Di origine ebreo polacca, figlio del pittore e scultore Abram Topor, trascorre i suoi primi anni a Parigi per poi trasferirsi in Savoia dove la sua famiglia si nasconde per sfuggire all'occupazione nazista. Studia all'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi e, dal 1961 al 1965, collabora alla rivista satirica mensile Hara-Kiri, dove si fa notare per lo humor nero ed il cinismo tipici dei suoi lavori. È tra i fondatori, nel 1962, del celebre movimento surrealista Panico assieme a Fernando Arrabal e Alejandro Jodorowsky. 13 Allegato 5 Programmi svolti Indice Lettere italiane Lettere latine Matematica Fisica Inglese Storia Filosofia Scienze Disegno e storia dell’arte Ed. Fisica Religione p.15 p.27 p.33 p.36 p.38 p.43 p.47 p.50 p.53 p.59 p.61 14 Programma svolto Italiano D O C E N T E prof. P A O L O M E L I Premessa La classe si è caratterizzata per un impegno di studio costante, motivato nella maggior parte dei casi da un atteggiamento di correttezza e responsabilità nei confronti della scuola e dell’insegnante più che da un interesse specifico per la disciplina: i risultati sono così nel complesso positivi, anche se non sempre corrispondenti all’impegno profuso e comunque più legati al piano delle conoscenze che delle competenze. L’atteggiamento responsabile degli alunni è stato sottolineato anche dalla partecipazione alle attività proposte in orario extrascolatico che, seppur non sempre attiva, è stata assidua e attenta. Linee metodologiche Applicando il principio della centralità del testo, il lavoro comune ha preso le mosse da quest’ultimo ( “testo” è il 4 prodotto letterario, è la lettura critica, ma sono anche il libro in adozione , i giornali e i settimanali , la pubblicità, i saggi, ecc; gli alunni sono stati avviati all’analisi di tutti questi prodotti linguistici del passato e del presente ). Nella logica di cui sopra si è adottato un atteggiamento euristico che ha fatto della lezione un momento di lavoro guidato e nel contempo attivo e collettivo: l’insegnante ha guidato il lavoro indirizzandolo agli obiettivi, ha richiamato e sollecitato la correttezza metodologica, ha predisposto gli strumenti e i materiali; è però la classe nel suo insieme che ha percorso gradualmente l’itinerario verso l’acquisizione della nuova abilità .L’insegnante si è proposto, oltre che come guida, come strumento, tra gli altri, di studio, cioè come risorsa formativa in ordine soprattutto agli aspetti metodologici, critici, di riflessione-sintesi, di collegamento. Dal punto di vita metodologico si è fatto ricorso quindi a lezioni circolari, partecipate, brainstorming, oltre che naturalmente a lezioni frontali. Nello scritto ci si è mossi conformemente agli obiettivi indicati facendo della scrittura un’attività non settoriale rispetto al normale fluire della didattica e utilizzandola quotidianamente come normale modalità espressiva nelle sue diverse forme e in relazione alle diverse esigenze di lavoro (sintesi, schemi, riassunti, questionari tecnici sui testi, produzioni personali, ecc.). Per questo, coerentemente con l’impostazione della prima prova scritta nel nuovo esame di stato, non si sono proposti temi tradizionali, ma saggi brevi, relazioni, articoli di giornale, interviste, lettere. La programmazione è stata effettuata insieme ai ragazzi ogni bimestre, partendo dal bilancio dei bimestri precedenti in termini di obiettivi raggiunti e contenuti svolti, cosicché essi hanno acquisito la consapevolezza del metodo e ne comprendono l’importanza. Valutazione Le verifiche sono state frequenti, sia scritte (n° cinque produzioni di testi sul modello della prima prova, di cui una comune a tutte le 5^) che orali ( n° cinque prove di cui due colloqui orali e tre prove semistrutturate); si sono valutate sia la correttezza formale che l'adeguatezza dei contenuti; i criteri di valutazione sono stati resi noti agli studenti, attraverso l’impiego di griglie, adeguate alla normativa prevista dal nuovo esame di stato. La valutazione degli alunni è avvenuta in relazione agli obiettivi minimi di seguito formulati; si sono tenuti nella dovuta considerazione i progressi tangibili compiuti rispetto alle situazioni di partenza. Conoscenze • Profilo della letteratura italiana dal Romanticismo al primo Novecento • Percorsi di lettura di autori del Novecento Competenze • esprimersi con esposizione chiara ed ordinata usando i termini propri della disciplina; • produrre testi scritti di carattere argomentativo, saggi brevi, articoli di giornale, analisi del testo secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato; • contestualizzare il testo identificando le caratteristiche di un autore, di un movimento culturale, di un genere letterario; • richiamare concetti chiave; • operare semplici collegamenti multidisciplinari Capacità • leggere gli autori come momento ermeneutico, cioè come confronto di interpretazioni che metta in questione, insieme alle opere del passato, l’esperienza di vita e l’immaginario, così da diventare soggetti attivi della lezione e della lettura, potenziando la disponibilità al confronto democratico e alla vita civile. 4 A questo fine, la classe nello scorso anno scolastico ha partecipato all’iniziativa Il quotidiano in classe 15 Modulo 1 Titolo: Ugo Foscolo SAPERE OBIETTIVI • Conoscere gli autori e le opere trattate • Applicare i principali strumenti dell’analisi testuale (ricerca figure retoriche, schema metrico); Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale; Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici; Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera; Riconoscere modelli culturali, poetiche, luoghi tipici dell’immaginario collettivo in una data epoca; Conoscere luoghi, centri e soggetti dell’elaborazione culturale; Comprendere il rapporto fra l’esperienza personale e storica e la genesi dell’opera; Considerare le trasformazioni che avvengono nella produzione di un autore; Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica. SAPE R FARE • • • • • • • • SCANSIONE U.D. (dal libro di testo/modulo autori) Tematiche principali 1. 2. 3. 4. 5. • • • • • Vita formazione culturale ed opere di U.Foscolo I sonetti: A Zacinto, In morte del fratello Giovanni • Le ultime lettere di Jacopo Ortis (cenni) Le Odi: All’amica risanata • Dei Sepolcri (lettura integrale) • • • Il Neoclassicismo foscoliano: funzione eternatrice della bellezza e della poesia L’Ortis e il Werther a confronto: peculiarità del romanzo di Foscolo Il rapporto con la cultura classica: i sonetti La funzione mitopoietica della poesia L’urne dei forti: la memoria delle virtù civili Modulo 2 Titolo: La società e la poesia romantica OBIETTIVI 16 SAPERE • Conoscere gli autori e le opere trattate • Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale; Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici; Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera; Riconoscere modelli culturali, poetiche, luoghi tipici dell’immaginario collettivo in una data epoca; Conoscere luoghi, centri e soggetti dell’elaborazione culturale. SAPE R FARE • • • • SCANSIONE U.D. (libro di testo/ generi 3/2) 1. 2. • • 3. • Tematiche principali • I caratteri generali del Romanticismo V.Hugo Prefazione al Cromwell (p.52 ) italiano Il dibattito classico romantico in Italia: me • Il pubblico 1. M. De Stael Sulla maniera e utilità delle traduzioni romantico (p.188 ) • Il problema della 2. P.Giordani Risposta alla De Stael (p.191) lingua e la scelta 3. G.Berchet Lettera semiseria (p.192 ) portiana La poesia dialettale: • Porta e Belli a 1. C.Porta La nomina del Cappellan, La Ninetta del Verzée confronto: identità (fotocopie) e differenze 2. G.G.Belli La cappella papale, Cosa fa er Papa, Er • I nuovi soggetti Miserere, Li morti de Roma Er giorno der giudizio (p.221 della poesia sgg) romantica Modulo 3 Titolo:G.Leopardi SAPE R FARE SAPER E OBIETTIVI • Conoscere l’autore relativamente alle opere trattate • Comprendere il rapporto fra l’esperienza personale e storica e la genesi dell’opera; Considerare le trasformazioni che avvengono nella produzione di un autore, Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica. Comprendere il pessimismo romantico • • • SCANSIONE U.D. (dal libro di testo/modulo autori) 1. Vita formazione culturale ed opere di G.Leopardi 2. Dallo Zibaldone • La teoria del piacere (p.136) • Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza(p137) • Il vero è brutto (p.139) Tematiche principali • La teoria del piacere • L’evoluzione del concetto di natura • Classicismo leopardiano e Romanticismo • La poetica del “vago” e “indefinito” 17 3. 4. Dai Canti • L’infinito • Alla luna • La sera del dì di festa • Ultimo canto di Saffo • A Silvia • La quiete dopo la tempesta • Il sabato del villaggio • Canto notturno di un pastore errante per l’Asia • A se stesso • La ginestra (cenni) Dalle Operette morali • Dialogo della natura e un Islandese Modulo 4 Titolo : A.Manzoni SAPE R FARE SAPER E OBIETTIVI • Conosce l’autore relativamente alle opere trattate • Comprendere il rapporto fra l’esperienza personale e storica e la genesi dell’opera; Considerare le trasformazioni che avvengono nella produzione di un autore; Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica. • • SCANSIONE U.D. (dal libro di testo/modulo autori) 1. 2. • • 3. • • • • 4. 5. 6. Vita formazione culturale ed opere di A.Manzoni Osservazione sulla morale cattolica Parte II cap IV-V Il cinque maggio Marzo 1821(cenni) La Pentecoste Le tragedie: a. Il Conte di Carmagnola (cenni) b. Adelchi Cori dell’atto III-IV Promessi sposi capp.IX-X lettura integrale; dal cap XXVII passim. Tematiche principali • Il cattolicesimo manzoniano • L’utile, il vero, l’interessante • La tragedia manzoniana • La questione della lingua • Il romanzo storico: o I personaggi principali e il loro ruolo o La struttura del romanzo o Gertrude ed il tema della responsabilità individuale o Il romanzo senza idillio o La storia nel romanzo: guerra, carestia, peste. 18 Modulo 5 Titolo: Naturalismo francese e Verismo italiano OBIETTIVI SAPERE • SAPE R FARE • • • • Conoscere le correnti letterarie con riferimento agli autori ed alle opere trattate Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica degli autori trattati; Esaminare gli aspetti strutturali di un testo; Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici; Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera. SCANSIONE U.D. 1. • 2. • 3. • Realismo e naturalismo: Balzac,Zola (cenni) Flaubert M.Me Bovary: lettura integrale dell’opera. Il verismo italiano: G.Verga (dal libro di testo/modulo autori) o Lettera a Salvatore Paola Verdura 21 aprile 1878 o Prefazione a “l’Amante di Gramigna” o Prefazione ai Malavoglia o Da Vita dei campi : La lupa; Fantasticheria o Da Novelle rusticane:Pane nero, Malaria (fotocopie) Tematiche principali • La poetica del naturalismo francese • Verismo italiano e Naturalismo francese a confronto • Le tecniche narrative • Flaubert e il tramonto dell’ottimismo borghese Modulo 6 Titolo : la lirica del Novecento, dal vate alla poetica della negatività OBIETTIVI SAPERE • SAPE R FARE • 1. • • • • Conoscere autori e poetiche relativamente alle opere trattate Riconoscere le caratteristiche degli autori esaminati nell’ambito del genere letterario; Prendere in esame il rapporto tra le opere e la poetica degli autori trattati; Esaminare gli aspetti strutturali di un testo; Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici; Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera. SCANSIONE U.D. La Scapigliatura : cenni • A.Boito Lezione d’anatomia (p.20 generi 3/1) 19 2. 3. Il Decadentismo francese (generi 2) • C. Baudelaire L’albatros, Correspondances(fotocopie), Spleen • P. Verlaine Il pleure dans mon coeur, Chanson d’automne, Arte poetica Languore(fotocopie) • A. Rimbaud Vocali Il decadentismo italiano • G.D’Annunzio (dal libro di testo/modulo autori) o Dal Poema Paradisiaco: Consolazione o Da Maia, Canto IV : Ulisse (fotocopie) o Da Alcione: La pioggia nel pineto La sera fiesolana • Pascoli (dal libro di testo/modulo autori) o La poetica: dal Fanciullino (passim) o Dai Poemi conviviali : Il vero, Calypso (fotocopie) o Da Mirycae:Arano, X Agosto Lavandare Il lampo L’assiuolo Novembre o Da Poemetti: Italy (passim) o Da Nuovi poemetti :La vertigine o Dai Canti di Castelvecchio:Il gelsomino notturno 4. • I Crepuscolari ( dal libro di testo/ generi 3/2) o G.Gozzano Da I colloqui: La cocotte, La Sig.na Felicita(passim) Da Poesie sparse: Ipotesi, Ulisse naufraga a bordo di uno Yacht; (fotocopie) o M.Moretti Da Il giardino dei frutti: A Cesena o S. Corazzini Da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale 5. • I Futuristi (dal libro di testo/ generi 3/2) o F.T. Marinetti Il manifesto del 20 febbraio 1909; da Zang tumb tuum, Bombardamento o Palazzeschi E lasciatemi divertire 6. • G. Ungaretti (dal libro di testo/modulo autori) o Da l’Allegria: Veglia I fiumi S.Martino del Carso Mattina Soldati Natale o Da Il Dolore Non gridate più 7. • E. Montale(dal libro di testo/modulo autori) o Da Ossi di seppia : I Limoni Non chiederci la parola Spesso il male di vivere Meriggiare pallido e assorto Forse un mattino andando o Da Le Occasioni: La casa dei doganieri Non recidere forbice o Da la bufera e altro: La bufera o Da Satura(fotocopie): Ho sceso dandoti il braccio, L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili, Spenta l’identità 8. • U. Saba(dal libro di testo/modulo autori) o Dal Canzoniere: La capra Città vecchia Trieste Ulisse Goal Amai A mia moglie Mio padre è stato per me (quest’ultima in fotocopia) Tematiche principali • Estetismo, superominismo, panismo • Il poeta vate • Il simbolismo pascoliano • La vergogna di essere poeta • Le nuove forme della poesia, tra fonosimbolismo e sinestesia • Il mito di Ulisse : un tema emblematico. • Le linee della poesia contemporanea, tra narrazione, simbolo e allegoria. • La poetica della negatività 20 Modulo 7 Titolo : la crisi nel romanzo europeo OBIETTIVI SAPERE • • Riconoscere le caratteristiche degli autori esaminati nell’ambito del genere letterario; Riconoscere i rapporti esistenti tra le caratteristiche strutturali del genere e il contesto storico in cui si sviluppa; Riconoscere modelli culturali, poetiche, luoghi tipici dell’immaginario collettivo in una data epoca; Comprendere l’intreccio tra fattori materiali e ideali nella storia letteraria e culturale; • SAPE R FARE Conoscere il genere relativamente alle opere trattate • • SCANSIONE U.D.* 1. • O. Wilde Il ritratto di Dorian Gray(lettura integrale) 2. • T. Mann Tonio Kroeger(lettura integrale) 3. • F. Kafka La metamorfosi(lettura integrale) 4. • L. Pirandello (dal libro di testo/modulo autori) o Romanzi: Uno nessuno e centomila(lettura integrale) o Da Novelle per un anno: La signora Frola e il Signor Ponza suo genero, Il treno ha fischiato, Ciaula scopre la luna ; o Il teatro di Pirandello (cenni): visione dello spettacolo Così è se vi pare. 5. 6. • • I. Svevo I Romanzi lettura integrale de La coscienza di Zeno Il neorealismo e la letteratura del dopoguerra: cenni. Tematiche principali • L’opera aperta • L’esteta e l’emarginato: nuove figure di intellettuali • La dissoluzione dell’io e l’emergere di nuovi protagonisti Modulo 8 Titolo: Il Paradiso di Dante Alighieri SAPERE OBIETTIVI • Conoscere gli autori e le opere trattate 21 SAPE R FARE • Applicare i principali strumenti dell’analisi testuale (ricerca figure retoriche, schema metrico) Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale Esaminare gli aspetti strutturali di un testo; Riconoscere i nuclei tematici e gli aspetti stilistici; Elaborare ed esprimere giudizi motivati sull’opera. comprendere il rapporto fra l’esperienza personale e storica e la genesi dell’opera. • • • • • SCANSIONE U.D.5 1. • Dante Alighieri La Divina Commedia Paradiso Canti I, III (vv.58-120); VI (vv.11-117), con riferimento ai sesti canti dell’Inferno e del Purgatorio; XV (vv.70-148), XVII (vv.31-99); XXX (vv.124-48), canto XXXIII . Tematiche principali • La visione politica dantesca Testo adottato: G.Baldi, S.Giusso Dal testo alla storia dalla storia al testo Edizione modulare Volumi 3/1-3/2 Paravia D. Alighieri La Divina Commedia – Paradiso a c. di U.Bosco G.Reggio Le Monnier. Si allega la griglia di valutazione elaborata dal dipartimento di materia e approvate in data 4 settembre 2007 (cfr. verbale di materia n.1); 13 novembre 2007 (cfr. verbale n. 2). 5 modulo terminato dopo il 15 maggio 22 TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO TIPOLOGIA A – ANALISI TESTUALE A B C 1-2 − Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia 3-4 − Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia 5 − Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti Contenuti 6 − Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia 7 − Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti dalla traccia 8 − Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia − Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10 eventuali apporti personali 1-2 − Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici 3-4 − Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfo-sintattici Esposizione − Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo5 sintattici 6 − Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche svista 7 − Esposizione appropriata. Qualche rara svista 8 − Esposizione precisa e articolata − Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale 9-10 1-2 − Non comprende neppure il significato generale del testo oppure non comprende neppure il significato delle richieste Valutazione − Non distingue i livelli, fraintende il testo oppure non 3-4 della distingue/fraintende le richieste specificità 5 − Analizza sommariamente il testo, commettendo errori o si testuale limita ad una descrizione elementare del testo oppure risponde sommariamente o in modo estremamente elementare alle richieste 6 − Analizza il testo privilegiando alcuni livelli oppure risponde alle richieste, privilegiandone alcune 7 − Analizza correttamente i livelli del testo oppure risponde correttamente alle richieste 8 − Analizza con coerenza e competenza i livelli del testo oppure risponde con coerenza e competenza alle richieste − Analizza con spirito critico tutti i livelli del testo oppure 9-10 risponde con spirito critico alle richieste Valutazione complessiva Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Distinto Ottimo Punteggio in decimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna C relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1- 4 4 ½-5 ½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10 D 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 Punteggio in quindicesimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna D relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1-6 7-9 10 11-12 13 14 15 23 TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE A B C 1-2 − Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia 3-4 − Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia 5 − Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti Contenuti 6 − Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia 7 − Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti dalla traccia 8 − Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia 9-10 − Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali apporti personali 1-2 − Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici 3-4 − Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfo-sintattici 5 − Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfoEsposizione sintattici 6 − Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche svista 7 − Esposizione appropriata. 8 − Esposizione precisa e articolata − Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale 9-10 1-2 − Travisa o non si avvale di alcun documento 3-4 − Travisa i documenti 5 − Si avvale frammentariamente dei documenti, talvolta travisandoli oppure limitandosi ad una sintesi elementare 6 − Per la tesi del saggio o l’informazione strutturata, si avvale Valutazione in modo semplice e/o parziale, ma corretto dei documenti, della accennando ad una argomentazione specificità 7 − Si avvale correttamente della maggior parte dei documenti; testuale ricorre eventualmente ad altri documenti; imposta, anche se in modo schematico, la propria argomentazione 8 − Si avvale organicamente dei documenti, eventualmente integrandoli con altri; sostiene con buone capacità argomentative la propria posizione − Si avvale organicamente dei documenti e li integra con 9-10 spirito critico, strutturando il proprio intervento con padronanza e rigore argomentativo Valutazione complessiva Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Distinto Ottimo D 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 Punteggio in decimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna C relativamente ai tre indicatori della colonna A) Punteggio in quindicesimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna D relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1- 4 4 ½-5 ½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10 1-6 7-9 10 11-12 13 14 15 24 TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO TIPOLOGIA C- TEMA STORICO A B C 1-2 − Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia 3-4 − Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia 5 − Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti Contenuti 6 − Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia 7 − Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti dalla traccia 8 − Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia − Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10 eventuali apporti personali 1-2 − Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici 3-4 − Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfo-sintattici 5 − Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfoEsposizione sintattici 6 − Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche svista 7 − Esposizione appropriata. 8 − Esposizione precisa e articolata − Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale 9-10 1-2 − Prescinde dai fatti 3-4 − Omette di illustrare i fatti decisivi Valutazione − Illustra in modo frammentario i fatti, con significative 5 della omissioni specificità 6 − Illustra i fatti essenziali, con qualche eventuale testuale semplificazione 7 − Illustra e organizza i fatti 8 − Illustra e organizza i fatti, distinguendoli dall’interpretazione − Dimostra consapevolezza della complessità dell’evento 9-10 storico per arrivare a una eventuale valutazione critica Valutazione complessiva Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Distinto Ottimo D 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 Punteggio in decimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna C relativamente ai tre indicatori della colonna A) Punteggio in quindicesimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna D relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1- 4 4 ½-5 ½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10 1-6 7-9 10 11-12 13 14 15 25 TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE A B C 1-2 − Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia 3-4 − Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia 5 − Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti Contenuti 6 − Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia 7 − Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti dalla traccia 8 − Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia − Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con 9-10 eventuali apporti personali 1-2 − Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti errori ortografici e morfologici 3-4 − Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfo-sintattici 5 − Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfoEsposizione sintattici 6 − Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche svista 7 − Esposizione appropriata. 8 − Esposizione precisa e articolata 9-10 − Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale 1-2 − Argomentazione e documentazione assenti 3-4 − Argomentazione incoerente e documentazione scarsa o non pertinente Valutazione − Errori argomentativi e scarsa documentazione oppure scarsa 5 della rielaborazione specificità 6 − Argomentazione schematica, con documentazione testuale essenziale. Qualche omissione 7 − Argomentazione corretta con documentazione essenziale 8 − Argomentazione efficace e ben documentata 9-10 − Argomentazione articolata e ottimamente documentata Valutazione complessiva Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Distinto Ottimo D 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 1-4 5-7 8-9 10-11 12-13 14 15 Punteggio in decimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna C relativamente ai tre indicatori della colonna A) Punteggio in quindicesimi (media delle valutazioni ottenute nella colonna D relativamente ai tre indicatori della colonna A) 1- 4 4 ½-5 ½ 6-6½ 7-7½ 8-8½ 9-9½ 10 1-6 7-9 10 11-12 13 14 15 26 Programma svolto Latino D O C E N T E prof. P A O L O M E L I Premessa La classe si è presentata con una diffidenza iniziale nei confronti di una disciplina ritenuta complessa, difficile e lontana dalla sensibilità moderna: il percorso proposto ha pertanto avuto l’obiettivo di perseguire obiettivi concretamente raggiungibili dai ragazzi, dimostrando loro la validità e la modernità degli studi classici. L’obiettivo può dirsi parzialmente raggiunto: se infatti permangono difficoltà nelle attività più propriamente legate alla traduzione del testo, nella storia della letteratura gli alunni dimostrano una certa autonomia . L’atteggiamento della classe è sempre corretto e responsabile, anche se non propositivo Linee Metodologiche Al centro dello studio è stata posta non la forma isolata ma la parola calata in un testo; pertanto il percorso didattico è stato centrato sugli elementi più significativi del testo stesso e sulla contestualizzazione. Valutazione La programmazione è stata effettuata insieme ai ragazzi ogni bimestre, partendo dal bilancio dei bimestri precedenti in termini di obiettivi raggiunti e contenuti svolti, cosicché essi acquisiscano consapevolezza del metodo e ne comprendano l’importanza. La valutazione degli alunni è stata attuata in relazione agli obiettivi cognitivi sopra formulati; si sono tenuti nella dovuta considerazione i progressi tangibili compiuti rispetto alle situazioni di partenza. Le verifiche sono state sia scritte (quattro versioni di testi originali o già tradotti con domande di comprensione) che orali (quattro valutazione di cui una orale e tre su modello della terza prova); i criteri di valutazione sono stati resi noti agli studenti, attraverso l’impiego di griglie specifiche allegate alle prove o presentate prima dell’interrogazione orale. La valutazione degli alunni è avvenuta in relazione agli obiettivi di seguito formulati; si sono tenuti nella dovuta considerazione i progressi tangibili compiuti rispetto alle situazioni di partenza. A. Conoscenze − Conoscere gli autori e le opere studiate. B. Competenze − Decodificare un testo latino non complesso, in maniera logica e coerente servendosi del vocabolario. − Individuare le diverse tipologie testuali, inserendo il testo nel sistema culturale-letterario della sua epoca; − Riconoscere la relazione di un’opera con la tradizione del sistema letterario nel quale si inserisce; − Identificare l’apporto originale di ogni autore; − Individuare il rapporto dell’autore con il suo pubblico; − Individuare i caratteri salienti della letteratura e collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria; C. Capacità − Capacità di individuare gli apporti di pensiero , di categorie mentali e di linguaggio che hanno contribuito alla formazione della cultura europea. Modulo 1 Titolo:l’età di Nerone e la crisi dell’auctoritas SAPE R FARE SAPERE OBIETTIVI • Conoscere gli autori e le opere trattate • • Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe; Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale; Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto: • 27 SCANSIONE U.D.* 6. • 7. Seneca, Ad Lucilium ep. Mor., 1;7, 6-9;7, 1-5; 47,1-5;47, 1012; 47, 16-21; 101,8-10 ; 6,1-4; De brevitate vitae, 14-15 DeIra, III, 13-1-2; I, 7,4 Il Thyestes vv.970-1068 (fotocopie) • L’epica di età imperiale : i proemi dell’Eneide e della Pharsalia a confronto *in grassetto i testi letti in latino Tematiche principali • Intellettuali e potere: la posizione di Seneca • L’impegno pubblico e l’attenzione al privato: giovare a sé o agli altri? • Seneca tragico: caratteristiche stilistiche e ragioni delle scelte tematiche • Lucano: un “antiVirgilio”? Modulo 2 Titolo: L’età dei Flavi e la fiducia dell’intellettuale: Quintiliano SAPERE OBIETTIVI • Conoscere gli autori e le opere trattate • • SAPE R FARE Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe; Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale; • Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto. Tematiche principali SCANSIONE U.D.* • La retorica a Roma: evoluzione 4. • La retorica in età Flavia di un genere • Quintiliano: Inst.Or.1,1-7;I, 2-4;9-10;17-22; II,4-10. • Quintiliano e la *in grassetto i testi letti in latino restaurazione Flavia Modulo 3 SAPE R FARE SAPERE Titolo: Tacito e la storiografia di età imperiale OBIETTIVI • Conoscere gli autori e le opere trattate • • Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe; Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto • 28 SCANSIONE U.D.* 1. 2. 3. • • • Agricola lettura integrale in italiano ; 4 Germania 4;11-12; 25; Annales, IV, 62-63; XIV,8;XV,63;64 (sul libro di testo); 70; XVI, 18,19 (in fotocopia) *in grassetto i testi letti in latino Tematiche principali • • • • • Il pessimismo tacitiano I rapporti intellettuale/potere La lingua e lo stile La strumentalizzazione di un testo: l’esempio della Germania Gli exitus virorum illustrium Modulo 4 SAPE R FARE SAPERE Titolo: La vita quotidiana in Roma OBIETTIVI • Conoscere gli autori e le opere trattate • • Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe; Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale; Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto. SCANSIONE U.D.* Tematiche principali • 1. • Epistolografia e biografia: Plinio il Giovane e Svetonio (cenni) 2. • Fedro e la favola, Persio e Giovenale e satira(cenni) • Persio, III, 1-63 3. • Marziale, Epigr, I, 24,4,37; V,34;XI, 91, XII, 57, vv1-5. (in fotocopie) *in grassetto i testi letti in latino • • • La vita delle classi alte Il disagio sociale L’epigramma: origini ed evoluzione. Modulo 5 SAPE R FARE SAPERE Titolo: IL romanzo latino OBIETTIVI • Conoscere gli autori e le opere trattate • • Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe; Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale; Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto. • 29 SCANSIONE U.D.* 1. • Petronio, Satyricon lettura integrale; 37,6-10;67,1-11. 2. • Apuleio, Metamorfosi, lettura integrale *in grassetto i testi letti in latino Tematiche principali • • • • Il romanzo antico: storia del genere La poetica petroniana Intrattenimento e iniziazione nel romanzo di Apuleio Nuovi culti e nuovi modelli di comportamento in Roma Modulo 6 SAPE R FARE SAPERE Titolo: La letteratura cristiana OBIETTIVI 1. • • Conoscere gli autori e le opere trattate Conoscere il periodo storico trattato • • Saper tradurre, comprendere e commentare i testi affrontati in classe; Saper contestualizzare i passi nella produzione dell’autore e nel contesto storico e culturale; Saper trattare una tematica nelle sue relazioni con l’extratesto. SCANSIONE U.D.* Tematiche principali • • Il dibattito culturale tra paganesimo e cristianesimo o Tacito, Annales, XV,44 o Plinio il Giovane, Epist, X, 96; 97 (in fotocopia) 2. • Tolleranza e intolleranza in Roma o Tac, Hist, 4-5 (la giudeofobia) o Simmaco, Relatio III , 3-5;8-10; Ambrogio, Epistola 18, 8-10;22-23. (tolleranza in età cristiana) 3. • Il salvataggio della cultura profana: Agostino, De doctrina Christiana, IV, 2-3. 4. • La fine del mondo antico e l’idea della decadenza (p.367-79 del libro di testo) *in grassetto i testi letti in latino • • • • Il romanzo antico: storia del genere La poetica petroniana Intrattenimento e iniziazione nel romanzo di Apuleio Nuovi culti e nuovi modelli di comportamento in Roma Testo adottato: Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada Studia humanitatis Voll4/5 Signorelli Si allegano un esempio di verifica assegnata su modello terza prova con relativa griglia di valutazione. 30 Alunno……………………………………………….classe 5^C data…………………….. Compito di latino (valido ai fini dello scritto /su modello tipologia B 3^ prova esame di Stato) 1) Ut coepere 6 dimoveri obruta, concursus ad exanimos complectentium, osculantium;[…]. quinquaginta hominum milia eo casu debilitata vel obtrita sunt; cautumque7 in posterum senatus consulto ne quis gladiatorium munus ederet cui minor quadringentorum milium res neve amphitheatrum imponeretur nisi solo firmitatis spectatae. Atilius in exilium actus est. Ceterum sub recentem cladem patuere procerum domus, fomenta et medici passim praebiti, fuitque urbs per illos dies quamquam maesta facie veterum institutis similis, qui magna post proelia saucios largitione et cura sustentabant. 2)Casu in meridianum spectaculum incidi, lusus exspectans et sales et aliquid laxamenti quo hominum oculi ab humano cruore acquiescant. Contra est: quidquid ante pugnatum est misericordia fuit; nunc omissis nugis mera homicidia sunt. Nihil habent quo tegantur; ad ictum totis corporibus expositi numquam frustra manum mittunt.[...] Mane leonibus et ursis homines, meridie spectatoribus suis obiciuntur. 3)Igitur nato filio pater spem de illo primum quam optimam capiat: ita diligentior a principiis fiet. Falsa enim est querela, paucissimis hominibus vim percipiendi quae tradantur esse concessam, plerosque vero laborem ac tempora tarditate ingenii perdere. Nam contra plures reperias et faciles in excogitando et ad discendum promptos. [...] Argumentum, quod in pueris elucet spes plurimorum: quae cum emoritur aetate, manifestum est non naturam defecisse, sed curam. 'Praestat tamen ingenio alius alium.' Concedo; sed plus efficiet aut minus: nemo reperitur qui sit studio nihil consecutus. 4)Cur saepe sicci parva rura Nomenti Laremque villae sordidum petam, quaeris? Nec cogitandi, Sparse, nec quiescendi In urbe locus est pauperi. Negant vitam Ludi magistri mane, nocte pistores, Aerariorum marculi die toto; 1. Traduci i brani proposti. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 6 7 coeperunt sottinteso “est” 31 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2. Sulla base del contenuto, dei temi proposti e dello stile8 contestualizza i brani tradotti (autore ed opera). ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ COMPETENZE ESPOSITIVE terminologia, linguaggi specifici e/o rappresentazioni CONOSCENZE degli argomenti richiesti Nulle 2 Quasi nulle 2½ Confuse o non richieste dalla domanda 3 Lacunose o in gran parte non aderenti alla traccia 3 Frammentarie o limitate a qualche aspetto 3½ Essenziali 4 Puntuali in alcune parti 5 Sicure su quasi tutti gli aspetti 5½ Complete 6 Non valutabili o sono presenti gravi errori CAPACITA’ di sintesi e di collegamento, logiche, critiche 0 Non valutabili o fraintendimento della domanda 0 Terminologia o rappresentazioni non adeguate alle richieste o se sono presenti più errori ½ La struttura della risposta è parzialmente aderente alla traccia o denota riflessioni non appropriate e/o poca coerenza ½ Valide ma con qualche errore o imprecisione significativa 1 Articolata in modo coerente ma non omogeneo o presenta qualche imprecisione nelle riflessioni e/o nei collegamenti 1 Appropriate 2 Sintesi ben organizzata con riflessioni e collegamenti adeguati 2 Voto complessivo …/10mi9 8 9 motiva cioè l’attribuzione. la valutazione in quindicesimi secondo la griglia proposta dal consiglio di classe per la terza prova e qui convertita in decimi è la seguente…./15mi 32 Programma svolto Matematica D O C E N T E prof. C A R L O P O Z Z O L I Obiettivi dell’insegnamento Trasmettere innanzitutto le conoscenze che danno la base della disciplina, in particolare quelle di analisi matematica.Accanto ad esse si è cercato di evidenziare la traduzione pratica dei vari concetti teorici. Programma10 1) Richiami degli argomenti svolti l’anno precedente: Richiamo del concetto di funzione.Campo di esistenza e segno. 2) Limiti di funzione: Teoremi sui limiti: permanenza del segno,confronto. Limiti delle funzioni semplici e algebra dei limiti. Forme di indecisione.Limiti notevoli.Limiti di funzioni del tipo y=f(x) g (x). Confronto tra infiniti.Teoria degli asintoti. *Successioni e loro limiti. 3) Continuità: Definizione.I tre tipi di discontinuità.Continuità delle funzioni elementari.Teorema dello zero e proprietà delle funzioni continue.Teorema di Weierstrass. 4) Derivabilità: Definizione di derivata.Retta tangente.Punti angolosi ,cuspidi,flessi a tangente verticale.Calcolo della derivata negli estremi.Derivate successive.Calcolo della derivata delle funzioni semplici ed algebra delle derivate.Derivata delle funzione composta. Derivata della funzione inversa. Derivata delle funzione y=f(x) g (x). Tangenza fra curve. Legame continuità-derivabilità.Teorema della continuità delle funzioni derivabili. Differenziale. 5) Massimi e minimi di una funzione: Funzioni crescenti e decrescenti e teoremi ad esse inerenti.Massimi e minimi relativi e teoremi ad essi inerenti.Massimi e minimi assoluti.Differenza massimo-estremo superiore.Estremanti singolari. Concavità e flessi.Teoremi relativi. Studio di funzione. Problemi di massimo e minimo. 6)Teoremi di Rolle,Cauchy,Lagrange e De L’Hospital. 7) Integrale definito: Definizione e suo significato geometrico.Differenza integrale-area.Generalizzazione del concetto di integrale. *Funzione integrale.Teorema di Torricelli-Barrow.Funzioni primitive.*Teorema del valor medio.*Proprietà dell’integrale definito. *Calcolo di aree e di volumi sia rispetto a dx che a dy. 8) Integrale indefinito: Sue proprietà.Integrazione immediata e per semplice trasformazione della funzione integranda.Metodo di sostituzione.Metodo per parti.Integrazione delle funzioni razionali fratte. *Relazione tra integrale,derivata,differenziale. 9)Calcolo delle probabilità e calcolo combinatorio. Disposizioni,permutazioni e combinazioni,semplici e con ripetizione. Coefficienti binomiali. Testo adottato : 10 Una * indica gli argomenti che verranno trattati dopo il 15/5. 33 Dodero Baroncini :Nuovi elementi di matematica. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA simulazione di SECONDA PROVA Nella correzione degli elaborati di matematica si tiene conto dei seguenti criteri di valutazione: a) ad ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema e di 5 quesiti è assegnato il punteggio massimo. b) ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema o di 5 quesiti viene valutata sufficiente e quindi ad essa è assegnato il punteggio di 10/15. c) Viene valutata la soluzione di uno soltanto dei problemi e di 5 quesiti: la risoluzione di un problema o di quesiti eccedenti la consegna non dà diritto a un punteggio aggiuntivo. d) La scelta dei quesiti e del problema non influisce sulla valutazione ( viene assegnato a ciascuno lo stesso punteggio massimo) e) Nell’assegnazione del punteggio si tiene conto degli indicatori seguenti: 1) conoscenze disciplinari specifiche 2) correttezza del calcolo, completezza e coerenza dello sviluppo 3) originalità ed efficacia del procedimento Sulla base della prova effettivamente assegnata viene predisposta la seguente tabella (si attribuisce il punteggio massimo di 10 punti per ogni problema e di 2 punti per ogni quesito): PROBLEMA 1 Quesito a b c d Indicatore Descrittore Quantificatore Descrittore Quantificatore Descrittore Quantificatore PROBLEMA 2 Quesito a b c d Indicatore QUESITI Quesito 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicatore 34 A partire dal punteggio realizzato si attribuisce il voto in quindicesimi secondo la tabella seguente: Punteggio realizzato =P 0≤P<2 2≤P<3 3≤P<5 5≤P<6 6≤P<8 8≤P<10 10≤P<11 11≤P<13 13≤P<15 15≤P<17 17≤P<19 19≤P≤20 Valutazione in quindicesimi 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Ad ogni elaborato viene allegata la seguente scheda di valutazione: SCHEDA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA Candidato:______________________________ VOTO: Problema n. /15 Punteggio A B C D E Quesito n. Quesito n. Quesito n. Quesito n. Quesito n. Totale 35 Programma svolto Fisica D O C E N T E prof. C A R L O P O Z Z O L I Obiettivi dell’insegnamento L’obiettivo principale è, oltre far comprendere i principi base della disciplina, anche insegnarne un’opportuna applicazione. Si è cercato così, nel possibile, di dare un taglio il più possibile formale alle varie tematiche presentate. Programma:11 1) Carica elettrica e legge di Coulomb: Elettrizzazione per strofinio,contatto, induzione.Induzione completa.Principio di conservazione della carica. I dielettrici:polarizzazione per deformazione e per orientamento. La legge di Coulomb (anche in forma vettoriale) e sua modifica dentro un dielettrico. Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori e potere delle punte. 2) Il Campo elettrico: Il concetto di campo.Il vettore E.Campo di una carica puntiforme e principio di sovrapposizione. Linee di forza e criterio di Faraday. Il flusso ed il teorema di Gauss con applicazione:Cariche sulla superficie di un conduttore,campo di un filo indefinito,di una o due lastre,di una sfera (conduttrice ed isolante). Lavoro del campo ed energia potenziale:in particolare i casi di campo uniforme e sorgente puntiforme.Legame U ed F.Additività dell’energia potenziale ed energia di un sistema di cariche. Il potenziale.Legame potenziale e campo.Potenziale e moto di cariche.Superfici equipotenziali.Potenziale di un conduttore sferico e di un campo uniforme.Campo e potenziale in un conduttore in equilibrio,non cavo.Equilibrio tra due conduttori.Teorema di Coulomb. La circuitazione di E. Moto di una carica in un campo uniforme e in un campo centrale. Il CRT(od oscillografo/oscilloscopio). 3) I condensatori: Capacità di un conduttore.Il condensatore.Effetto di un dielettrico sulla capacità.Condensatori in serie e in parallelo.Capacità equivalente. Lavoro di carica ed energia del campo elettrico. 4)La corrente nei solidi : Meccanismo atomico di produzione degli elettroni di conduzione. Definizione di corrente.Velocità termica e di deriva. Le due leggi di Ohm. Forza elettromotrice.La legge di Ohm applicata ad un circuito chiuso.Corrente di corto circuito. Resistenze in serie e in parallelo. Amperometro e Voltmetro.Lo Shunt . Lavoro e potenza della corrente ed effetto joule. 5)Il campo magnetico: I magneti e le loro interazioni.Il campo magnetico. Il campo terrestre. Il campo delle correnti(filo,spira,solenoide).L’azione magnete corrente ed il principio di equivalenza di Ampere. Il vettore B e la II^ legge di Laplace.La prima legge di Laplace. L’interazione corrente-corrente.La legge di Biot-Savart. Il teorema di Ampere e il campo di un solenoide.Il flusso e il teorema di Gauss per il magnetismo. Momento torcente su una spira e suo momento magnetico.Il motore. *La forza di Lorentz.Moto di una carica in un campo magnetico. 11 Una * indica gli argomenti che verranno trattati dopo il 15/5. 36 6) L’induzione elettromagnetica*: Esperienze di Faraday sulle correnti indotte.La legge di Faraday-Neumann con calcolo della f.e.m. indotta.La legge di Lenz e la sua interpretazione energetica. L’induttanza e l’autoinduzione.Il circuito RL(le extracorrenti) . 7)* Le equazioni di Maxwell: Il campo elettrico indotto. Esempio di campo indotto da un B variabile nel tempo.La corrente di spostamento e il suo campo magnetico.Le equazioni di Maxwell.Le onde elettromagnetiche. TESTO ADOTTATO:Caforio-Ferilli PHYSICA Le Monnier. Testo di supporto :Guizzetti-Piazzoli:”Natura uomo e leggi fisiche”. 37 Programma svolto Inglese D O C E N T E prof.ssa E M A N U E L A C O N T I T E S T I I N AD O Z I O N E : Letteratura Lingua M. Spiazzi M.Tavella H.Thomson R.Norris LIT & LAB vol II Zanichelli Ready for FCE Macmillan MOVIES: LETTURE : THE PICTURE OF DORIAN BRAVE NEW WORLD GRAY O.WILDE ALDOUS HUXLEY Numero di ore settimanali di lezione : 4 From Hell Em m a G andhi Hair Forres t G um p STRATEGIE DIDATTICHE Obiettivi formativi generali della disciplina - Affinamento delle quattro abilità linguistiche. - Acquisizione di informazioni di carattere storico-letterario - Miglioramento dell’abilità espositiva. - Sviluppo di un atteggiamento critico nella trattazione di argomenti di storia, letteratura,civiltà. Accorgimenti metodologici » Lezioni interlocutorie con gli alunni - Lezioni frontali interattive » Riflessione / Scoperta guidata / Sviluppo critico e ragionato degli argomenti » Ripresa sistematico/ metodica degli argomenti – feedbacks » Approfondimenti e collegamenti per tematiche affini » Lavori in coppia » Assegnazione di lavori a casa » Verifica in itinere costante , sondaggi orali e scritti in lingua. » Verifiche di grammatica/vocabolario relative alle quattro abilità » Questionari » Verifiche sommative orali a chiusura moduli. » recupero in itinere e con incontri supplementari pomeridiani 38 Elemen ti di valu tazion e Strumenti ¬ capacità comunicative scritte e orali ¬ livello di conoscenza dei contenuti e competenza linguistica ¬ capacita’ critica , creativita’ e autonomia ¬ comprensione scritta e orale/ correttezza grammaticale /pronuncia ¬ ricchezza del vocabolario ¬ comportamento corretto ¬ attenzione e partecipazione attiva in classe ¬ precisione e puntualità negli impegni ¬ progresso nell’ apprendimento ¬ interventi di richiesta di approfondimento o richiesta di chiarimenti ¬ collaborazione con insegnanti e compagni - materiale audio/video , - copie fornite dall’insegnante, - materiale da Internet - articoli in lingua - -nei limiti del possibile, materiali autentici . LITERATURE, HISTORY AND CULTURE ● ● HISTORICAL AND SOCIAL ISSUES FROM THE END OF THE XVIII CENTURY TO THE END OF THE VICTORIAN AGE ● ● ● ● British reaction to the French Revolution -The Napoleonic wars THE INDUSTRIAL REVOLUTION Industrial change – the birth of Capitalism -Liberalism Rural change Population growth The ‘ proletariat’ – Children employment Workhouses and living conditions in towns - epidemics Transport improvements The Peterloo Massacre (1819) - The Luddites LAWS AND REFORMS Politics (in short) The combination acts (1799 – repealed 1896) The Mines Act (1862) The Corn laws (1815) and their repeal (1846) The Reform Acts (1832, 1867,1884) Chartism – Karl Marx ► ‘Men Of England’ by P.B. Shelley ► John Burton ( from ‘MARY BURTON’ – by E.Gaskell) ► CHARLES DICKENS -Life - extract from ‘OLIVER TWIST’ QUEEN VICTORIA VICTORIAN VALUES (patriotism, the family, women, religion, education) COLONIALISM - THE BRITISH EMPIRE ► Film GANDHI 39 ■ AMERICA, OH AMERICA ■ ■ ■ XX CENTURY SOCIAL ISSUES DRUG ABUSE THE INDEPENDENCE WAR: BIRTH OF A NATION The Northern Colonies and the Southern Colonies The New Constitution and the ten amendments (in part. the 5th) Immigration and social concerns Monroe’s doctrine Slavery ( to be linked with the stereotype of the ‘nigger’ negro) ● ● ● ● ● THE CIVIL WAR . AMERICAN VALUES ► WALT WHITMAN from ‘Leaves of 1855 Grass’ » » ‘I hear America Singing’ ‘Song of myself’ FORREST GUMP and related social/historical topics (in short) ‘In those years’ poem by Adrienne Rich ● ■ ■ ■ ■ ■ ■ AN AGE OF ANXIETY ■ OPIUM W.H. AUDEN ‘The Unknown Citizen’ BRAVE NEW WORLD by Aldous Huxley DRUG ABUSE PACIFISM THE HIPPIES – HAIR (movie) S.M.COLERIDGE FROM HELL DORIAN GRAY ¬ SOMA ¬ HAIR ¬ FORREST GUMP ¬ SKUNK(from The Independent – March 2007) 40 ■ CULTURAL MOVEMENTS ■ ■ ■ ■ DISTOPIA , INSIGHT OR FORESIGHT? WOMEN CHARACTERS - LOVE T H E R O M A N T I C A G E : MAN, NATURE ,THE SUPERNATURAL Emotion versus Reason Nature Imagination The irrational The mission of the poet ► WILLIAM WORDWORTH A certain colour of imagination My heart Leaps up … Daffodils The world is too much with us ► S.T. COLERIDGE From The Rime of the Ancient Mariner ► P.B. SHELLEY Ode to the West Wind 5th stanza (Make me thy lyre…) ► MARY W. SHELLEY From Frankenstein ● ● ● ● ● AESTHETICISM OSCAR WILDE ► The picture of Dorian Gray ► Preface to the book ● TRANSCENDENTALISM Civil Disobedience and non conformism Walt Whitman and The American Dream PACIFISM AND PROTEST ► BURMA/Myanmar 2007 (source CNN, BBC) ● MOHANDAS GANDHI (FILM and textbook + photocopies) Buddhism and Hinduism ● MARTIN LUTHER KING – life and murder ► ‘I have a Dream’ – Washington DC August 28, 1963 ► Bob Kennedy on M.L.King’s death -Indianapolis June 6,1968 ● HAIR – THE HIPPIES ● JESUS CHRIST SUPERSTAR BRAVE NEW WORLD ● Society planning and control Conditioning and education Soma Castes and social misfits ● Sexuality Taboos ● The reservation ● Religion ● Culture and social skills ● The concept of beauty ● Scientific progress Clonation Transport Consumerism and Media ¬ EMMA ¬ MARY BURTON ¬ MARY KELLY - ANN CROOK (‘FROM HELL’ - film) ¬ SYBIL VANE ¬ LENINA - LINDA ¬ MARY MAGDALENE ¬ JENNY (‘FORREST GUMP’) ● THE XIX CENTURY Emma by Jane Austen Victorian attitude to sexuality priggishness and hypocrisy ‘FROM HELL’ (Jack the Ripper -film) OSCAR WILDE - Life BRAVE NEW WORLD ● ● ● ● SEXUALITY ● 41 George Gordon Byron Bernard Marx Henry Wotton Dorian Gray ‘In those years’ poem by Adrienne Rich • • • • • EGOTISM AGEING AND DEATH ■ ■ ■ ■ ■ From Hell The Picture of Dorian Gray To The Unknown Citizen Brave New World Gandhi – M.L.King RIEPILOGO DEGLI AUTORI - LIST OF AUTHORS: William Wordsworth Life (1770-1850) From ‘Lyrical Ballads’ 1798-1801 A certain colour of imagination ( excerpt from the Preface) ‘Daffodils’ – ‘My Heart Leaps up’ –‘ The World is too much with us’ Samuel Taylor Coleridge Life (1772-1834) From ‘Lyrical Ballads’ 1798-1801 The Rime of the Ancient Mariner 1819 Ode to the West Wind – 5th stanza Men of England Percy Bysshe Shelley Life (1792-1822) George Gordon Brown Life (1788-1824) The Byronic Hero Mary Wollstonecraft Shelley Life (1797-1851) 1818 Excerpt from Fr ankenstein,or the Modern Prometheus Jane Austen (1775 – 1817) 1816 E mma Elizabeth Gaskell (1810-1865) 1848 Excerpt from Mary Burton : John Burton 1837--38 Excerpt from Oliver Twist From ‘Leaves of Grass’ 1855 I hear America Singing– Song of myself Oscar F. O’ Flahertie Wilde Life (1856-1900) 1891 The Picture of Dorian Gray Aldous Leonard Huxley Life (1894-1963) 1932 Brave New World Charles J. Huffman Dickens Life (1812-1870) Walt Whitman Life (1819-1892) Wystan Hugh Auden Life (1907-1973) Adrienne Rich From ‘Collected Poems’ 1940 T h e U n k n o wn C i t i z e n JS/07/M/378 This Marble Monument is erected by the State In those years 42 Programma svolto Storia D O C E N T E prof.ssa R . L U C C H I N I Obiettivi dell’insegnamento Conoscenze Conoscenze nelle linee essenziali dello sviluppo cronologico e fattuale della storia contemporanea con riferimento agli aspetti economici, sociali, culturali e politicoistituzionali Competenze Competenza della terminologia specifica disciplinare Capacità Saper selezionare le informazioni contenute nei testi secondo uno schema logico Saper esporre chiaramente, criticamente e coerentemente i contenuti acquisiti Saper individuare collegamenti all’interno della materia e con materie affini PROGRAMMA SVOLTO 1. IL 1848 IN EUROPA La rivoluzione in Francia e il passaggio dalla Seconda Repubblica al Secondo Impero. I moti rivoluzionari in Germania , Austria e Italia. La prima guerra d’indipendenza italiana. 2. SOCIETA’ BORGHESE E MOVIMENTO OPERAIO Lo sviluppo economico; trasporti e mezzi di comunicazione. La città moderna e il mondo delle campagne. Il proletariato urbano e il movimento operaio dopo il 1848; la Prima Internazionale. Il mondo cattolico e la società borghese. 3. L’UNIFICAZIONE ITALIANA Il governo di Cavour in Piemonte: riforme interne e politica internazionale; l’alleanza con la Francia. La seconda guerra di indipendenza. La spedizione dei Mille e la proclamazione del Regno d’Italia 4. L’AFFERMAZIONE DELLE GRANDI POTENZE (1850-90) La lotta per l’egemonia continentale. La Francia del Secondo Impero e la guerra di Crimea. Il declino dell’impero asburgico e l’ascesa della Prussia. La guerra franco-prussiana e l’unificazione tedesca. La Comune di Parigi. La svolta del 1870 e l’equilibrio bismarckiano. La Germania imperiale. La Terza Repubblica in Francia. L’Inghilterra vittoriana. La Russia di Alessandro II. Sviluppo economico e fratture sociali negli Stati Uniti;la guerra di secessione. 43 5. SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E IMPERIALISMO La crisi agraria e le sue conseguenze. Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo, imperialismo. Scienza e tecnologia. Le nuove industrie. Espansione coloniale e imperialismo in Asia e Africa. 6. STATO E SOCIETA’ NELL’ITALIA UNITA L’Italia nel 1861: situazione economica e culturale. La politica economica della Destra storica e l’accentramento dello Stato. Il fenomeno del brigantaggio e la questione meridionale. La terza guerra d’indipendenza e l’annessione dello Stato pontificio. La Sinistra al potere; crisi agraria e sviluppo industriale. La politica estera. La Triplice Alleanza e l’espansione coloniale. La democrazia autoritaria di Crispi. Giolitti e la nuova politica sociale. L’ultimo governo Crispi e la sconfitta di Adua. 7. LA SOCIETA’ DI MASSA Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva (Taylor e Ford). Le nuove stratificazioni sociali, suffragio universale, partiti di massa, sindacati. Riforme e legislazione sociale. I partiti socialisti e la Seconda Internazionale. I cattolici e la “Rerum Novarum”. Le tendenze nazionaliste. 8. L’EUROPA TRA DUE SECOLI Le nuove alleanze, la “belle époque” e le sue contraddizioni. La Francia tra democrazia e reazione. Imperialismo e riforme in Gran Bretagna. La Germania guglielmina. I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria. La Russia tra industrializzazione e autocrazia; la rivoluzione del 1905. Le guerre balcaniche. 9. L’ITALIA GIOLITTIANA La crisi di fine secolo. La svolta liberale; decollo industriale e progresso civile; la questione meridionale. I governi Giolitti e le riforme. La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia. Riformisti, rivoluzionari e democratici cristiani. La crisi del sistema giolittiano. Il giolittismo e i suoi critici. 10. LA PRIMA GUERRA MONDIALE Dall’attentato di Sarajevo al conflitto generale. L’Italia in guerra. Le fasi salienti del conflitto e l’intervento degli U.S.A. La disfatta degli imperi centrali. I trattati di pace e la Società delle Nazioni. 11. LA RIVOLUZIONE RUSSA La rivoluzione di febbraio e la rivoluzione d’ottobre. La nascita dell’Unione Sovietica e la Terza Internazionale. Da Lenin a Stalin. 12. IL DOPOGUERRA IN EUROPA Le conseguenze economiche e sociali del conflitto. Il “biennio rosso”. 44 Rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale. La stabilizzazione moderata in Francia e Gran Bretagna. La repubblica di Weimar. La ricerca della distensione in Europa. 13. IL FASCISMO IN ITALIA I problemi del dopoguerra e l’affermazione delle nuove forze politiche. L’impresa di Fiume. L’ultimo governo Giolitti e la nascita del P.C.I. Il fascismo agrario e la marcia su Roma. L’organizzazione della dittatura fascista. 14. LA CRISI DEL ‘29 Liberismo economico e speculazione finanziaria negli U.S.A. Il crollo della borsa di Wall Street nel 1929 e le sue conseguenze in Europa. Roosevelt e il “New Deal” 15. L’ETA’ DEI TOTALITARISMI La crisi della repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo. Il consolidamento del potere di Hitler. Il Terzo Reich; repressione e consenso nel regime nazista. Lo stalinismo e l’economia pianificata. La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari. La guerra di Spagna. 16. L’ITALIA FASCISTA Il totalitarismo imperfetto. La politica economica del fascismo. L’imperialismo fascista. Propaganda fascista e antifascismo. 17. LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LE SUE CONSEGUENZE (questo argomento del programma verrà in parte svolto dopo la data di pubblicazione del documento di classe) Le premesse del conflitto. L’invasione della Polonia e l’offensiva al Nord. L’attacco a Occidente e la caduta della Francia. L’intervento dell’Italia. La battaglia d’Inghilterra. L’attacco all’Unione Sovietica. L’aggressione giapponese e il coinvolgimento degli U.S.A. Il “nuovo ordine”. Resistenza e collaborazionismo. La caduta del fascismo e l’8 settembre. Resistenza e lotta politica in Italia. Le vittorie sovietiche e lo sbarco in Normandia. La fine del Terzo Reich e la sconfitta del Giappone. La nascita dell’O.N.U. e il nuovo ordine economico. EDUCAZIONE CIVICA 1. Dichiarazione universale dei diritti umani 2. Costituzione italiana Principi fondamentali (art. 1-12) Ordinamento della Repubblica Il Parlamento: sez.I le Camere, sez.II la formazione delle leggi Il Presidente della Repubblica Il Governo: sez.I il Consiglio dei ministri 45 STRUMENTI Libri di testo, supportati da alcuni documenti e passi storiografici A.GIARDINA,G.SABBATUCCI,V.VIDOTTO PROFILI STORICI,vol. II e III Ed. LATERZA C.BORTOLANI GUIDA ALLA COSTITUZIONE Ed. ZANICHELLI CRITERI DI VALUTAZIONE Sono stati seguiti i criteri deliberati dal Collegio dei docenti STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le verifiche sono state orali (una nel trimestre, due nel pentamestre), e scritte, con prove costituite da quesiti a risposta aperta secondo la tip.B prevista per la terza prova scritta dell’esame di stato. 46 Programma svolto Filosofia D O C E N T E prof.ssa R I T A L U C C H I N I Obiettivi dell’insegnamento Conoscenze Conoscenza del pensiero degli autori e delle correnti filosofiche proposti ed esaminati in rapporto al loro contesto storico e culturale Competenze Competenza della terminologia specifica disciplinare e del lessico specifico degli autori Capacità Saper selezionare le informazioni contenute nei testi secondo uno schema logico Saper esporre con chiarezza, coerenza e senso critico i contenuti acquisiti Saper riconoscere tratti caratteristici e motivi conduttori degli autori e delle correnti filosofiche analizzati Saper argomentare dialetticamente confrontando concezioni filosofiche diverse e trovando connessioni con discipline affini PROGRAMMA SVOLTO 1. FICHTE I principi dell’idealismo Etica e politica 2. SCHELLING La filosofia della Natura Idealismo trascendentale e idealismo estetico La filosofia dell’identità 3. HEGEL Il pensiero giovanile: “Lo Spirito del Cristianesimo e il suo destino” I capisaldi del sistema hegeliano: la realtà come Spirito e la dialettica La “Fenomenologia dello Spirito” e le sue principali ”figure” La logica La filosofia della Natura La filosofia dello Spirito lo Spirito soggettivo lo Spirito oggettivo (diritto, morale, eticità); la natura dello Stato e la filosofia della storia lo Spirito assoluto (arte, religione e filosofia) 4. SCHOPENHAUER La critica a Hegel e la nuova prospettiva filosofica del “Mondo come volontà e rappresentazione” 47 La teoria della conoscenza Dalla rappresentazione alla volontà come essenza noumenica del mondo Il pessimismo Le vie di liberazione dalla volontà 5. KIERKEGAARD La critica a Hegel e la valorizzazione della verità soggettiva e della singolarità Analisi degli stadi dell’esistenza (vita estetica, etica e religiosa) con riferimento ad “AutAut” e a “Timore e tremore” L’esistenza come possibilità, angoscia e disperazione Critica dello scientismo 6. LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH La divisione della scuola hegeliana (Destra e Sinistra) sul problema religioso e politico La Sinistra hegeliana (Strauss, Ruge, Bauer) Feuerbach: la teologia come antropologia ( “L’essenza del Cristianesimo” e “L’essenza della religione”) e la filosofia dell’avvenire L’individualismo anarchico di Stirner 7. MARX La critica ad Hegel e agli economisti classici (“Manoscritti del ’44) La critica alla Sinistra hegeliana e a Feuerbach La critica al socialismo utopistico; la rivoluzione e la dittatura del proletariato (il “Manifesto”) Il materialismo storico e il materialismo dialettico La merce e la teoria del plusvalore (“Il Capitale”) 8. IL POSITIVISMO COMTE La legge dei tre stadi La dottrina della scienza La sociologia come fisica sociale La classificazione delle scienze La scienza come religione dell’umanità MILL La critica al sillogismo Il principio di induzione: l’uniformità della natura Le scienze morali La difesa della libertà dell’individuo nel contesto della società e dello Stato ( “Sulla libertà”) DARWIN Il confronto con Lamarck L’origine delle specie e il concetto di selezione naturale; l’origine dell’uomo 9. NIETZSCHE I concetti di “apollineo” e “dionisiaco “nella “Nascita della tragedia” La critica dello scientismo e dello storicismo nelle ”Considerazioni inattuali” Il distacco da Schopenhauer e da Wagner e la fine delle illusioni metafisiche. La filosofia come analisi critica condotta da uno “spirito libero” 48 La “Gaia scienza” e l’annuncio della morte di Dio Il superamento del nichilismo ad opera dell’ “Oltreuomo” attraverso la fedeltà alla terra Volontà di potenza, eterno ritorno e “amor fati” 10. BERGSON Lo spiritualismo: dal tempo spazializzato al tempo come durata La temporalità coscienziale: durata e libertà Materia e memoria Slancio vitale ed evoluzione creatrice Società chiusa e società aperta 11. FREUD (questo argomento del programma verrà svolta dopo la data di pubblicazione del documento di classe) La fondazione della psicoanalisi L’inconscio e l’interpretazione dei sogni Lo sviluppo della personalità La struttura dell’apparato psichico: Es, Ego e Superego La lotta tra “Eros” e “Thanatos” e il “Disagio della civiltà” Nella trattazione del programma di Filosofia si è dato rilievo ai seguenti argomenti o percorsi pluridisciplinari: 1) il Romanticismo (filosofia idealistica); 2) la crisi delle certezze e la crisi dell’identità individuale tra ‘800 e ‘900 (Marx, Nietzsche, Freud); 3) lo sviluppo del pensiero politico nell’Ottocento e nel Novecento. Inoltre si è dato rilievo al percorso disciplinare sulla tematica della temporalità così articolato: analisi del tempo come a) progresso (Hegel, Sinistra Hegeliana, Marx, Positivismo), b) ciclicità (Schopenhauer, Nietzsche) e c) coscienza ( Schopenhauer, Kierkegaard, Bergson, Freud); STRUMENTI Libro di testo, supportato da passi delle opere degli autori più rilevanti D. ANTISERI, G. REALE , STORIA DELLA FILOSOFIA, vol.III , ed. LA SCUOLA, BRESCIA CRITERI DI VALUTAZIONE Sono stati seguiti i criteri deliberati dal Collegio dei docenti STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le verifiche sono state orali (una nel trimestre, due nel pentamestre) e scritte, con prove costituite da quesiti a risposta aperta secondo la tipologia B prevista per la terza prova scritta dell’esame di stato. 49 Programma svolto Scienze D O C E N T E prof. Mauro Gattanini Obiettivi generali della disciplina • • • • Capacità d’acquisire e rielaborare le informazioni fornite dalla comunicazione scritta, orale e visiva, per ottenere una visione organica della realtà. Capacità di descrivere in termini di trasformazioni fisiche o chimiche gli eventi naturali osservabili anche al di fuori dei laboratori scolastici. Sviluppo delle capacità razionali, logiche e creative, finalizzate all’applicazione del metodo scientifico. Maturazione di un atteggiamento di partecipazione, finalizzata all’assunzione di prese di posizione responsabili per la tutela dell’ambiente e della salute. Obiettivi didattici della disciplina Conoscenze: • di dati, concetti, ipotesi, teorie e scoperte di Astronomia e Geologia presenti nel programma Capacità: • di individuare gli elementi costitutivi delle conoscenze acquisite analizzandone le relazioni • di organizzare i contenuti appresi operando collegamenti all’interno della disciplina • di operare connessioni interdisciplinari • di sviluppare un’interpretazione dei contenuti (analisi) e, comprendere il significato generale di un testo (sintesi) Competenze (applicazione delle procedure apprese): • utilizzo di una corretta terminologia scientifica per argomentare in modo logico e coerente • interpretazione e confronto di grafici, tabelle e illustrazioni • utilizzo corretto degli strumenti di laboratorio • utilizzo delle conoscenze acquisite (principi, leggi, nozioni) in situazioni immediate sia teoriche sia pratiche, estese anche a condizioni nuove e a contesti diversi Attrezzature, strumenti e spazi • Libro di testo: E. Lupia Palmieri, M. Parotto “Il globo terrestre e la sua evoluzione”, Quinta edizione. Casa editrice Zanichelli • Conferenza sul tema “Evoluzione dell’Universo” svoltasi presso l’Osservatorio Astronomico dell’Università degli Studi di Milano sito in Merate (LC) e seguente visita agli strumenti dei osservazione della volta celeste. • Utilizzo del laboratorio di scienze per l’osservazione di campioni di minerali e rocce. Metodo Il programma è stato svolto attraverso lezioni frontali cercando di utilizzare, quando possibile, concetti unificanti e modelli, mettendo in relazione fenomeni diversi ma concettualmente riconducibili ad un comune processo evidenziando le relazioni di causa-effetto. 50 Criteri, parametri e strumenti di valutazione Criteri di valutazione: Sono stati utilizzati i criteri di valutazione discussi nei Dipartimenti di materia e deliberati nel Collegio dei Docenti ( vedere allegato) Strumenti di valutazione: • verifiche orali • verifiche scritte di tipo argomentativo con quesiti a risposta breve • verifiche con modalità di simulazione della terza prova ( vedere allegati) Contenuti del programma svolto L'ambiente celeste Le stelle. I riferimenti per individuare le stelle. Le distanze astronomiche. Le stelle a confronto. La materia interstellare e le nebulose. L'evoluzione dei corpi celesti. La fornace nucleare del Sole e delle altre stelle. Il diagramma H-R. Evoluzione delle stelle Le galassie e la struttura dell'Universo. La nostra Galassia. Galassie e famiglie di galassie. L’origine e l’evoluzione dell'Universo. Il Sistema solare. La stella Sole: la struttura, l'attività e la fusione dell’idrogeno. I pianeti e gli altri componenti del sistema solare. Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Caratteristiche principali dei pianeti. Gli asteroidi, i meteoroidi e le comete. Origine ed evoluzione del sistema solare. Il Pianeta Terra. La forma della Terra. Le dimensioni della Terra. Il reticolato geografico. Le coordinate geografiche. I movimenti della Terra. Prove e conseguenze della rotazione terrestre. L'esperienza di Foucault e di Guglielmini. Il ciclo quotidiano del dì e della notte. Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre. Il ritmo delle stagioni e le zone di differente riscaldamento. I moti millenari della Terra. L'orientamento. I riferimenti: il Sole, la stella polare, la Croce del sud, il magnetismo terrestre. La rosa dei venti e le coordinate polari. La determinazione delle coordinate geografiche: determinazione della latitudine e della longitudine. Le unità di misura del tempo. Il giorno sidereo e il giorno solare. L’anno sidereo e l’anno tropico. Il tempo vero, il tempo civile e i fusi orari. La Luna e il sistema Terra-Luna. Forma e caratteristiche chimico-fisiche della Luna I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna: rotazione, rivoluzione e traslazione. La regressione della linea dei nodi. Le fasi lunari e le eclissi. Il paesaggio lunare. La composizione superficiale e l'interno della Luna. L'origine e l'evoluzione della Luna: principali ipotesi La crosta terrestre: minerali e rocce. Elementi, composti e miscele. Gli stati d’aggregazione della materia. I minerali. Elementi chimici e minerali nella crosta terrestre. La struttura cristallina dei minerali. Le proprietà fisiche dei minerali. I minerali delle rocce. 51 Le rocce. I processi litogenetici. Rocce magmatiche o ignee. Processo magmatico. Classificazione delle rocce magmatiche. Le famiglie di rocce magmatiche. Origine dei magmi. Rocce sedimentarie. Processo sedimentario. Classificazione: le rocce clastiche, le rocce organogene e le rocce d’origine chimica. Rocce metamorfiche. Processo metamorfico. Il metamorfismo di contatto. Il metamorfismo regionale. Esempi di rocce metamorfiche. Il ciclo litogenetico. La giacitura e le deformazioni delle rocce. Elementi di stratigrafia. Le facies. I principi della stratigrafia. Trasgressione, regressione, discordanza, lacuna di sedimentazione. Elementi di tettonica. Come si deformano le rocce. Limite d’elasticità e carico di rottura. Le faglie. Le pieghe. I sovrascorrimenti. Le falde. I fenomeni vulcanici. Il vulcanismo. Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica. I vulcani a cono e i vulcani a scudo. I tipi d’eruzione: vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Gas, lave e piroclastiti. Le colate di fango. Le manifestazioni tardive. La distribuzione geografica dei vulcani. I fenomeni sismici. Natura e origine del terremoto. Modello del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico. Propagazione e registrazione delle onde sismiche. Onde longitudinali, onde trasversali, onde superficiali. I sismografi e i sismogrammi. Determinazione dell’epicentro del terremoto La "forza”di un terremoto. La scala Mercalli. Le isosisme. La magnitudo. Magnitudo e intensità a confronto. Effetti del terremoto. Il maremoto. Terremoti e interno della Terra. Distribuzione geografica dei terremoti. Previsione e prevenzione dei terremoti. Un modello "globale": la Tettonica delle placche. L'interno della Terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo. Il flusso di calore. La temperatura della Terra: la geoterma. Il campo magnetico terrestre. La geodinamo. Il paleomagnetismo. La struttura della crosta. Crosta oceanica e crosta continentale. L'isostasia. L'espansione dei fondi oceanici. La deriva dei continenti. La "Terra mobile di Wegener". Le dorsali oceaniche. Le fosse abissali. Espansione e subduzione. Anomalie magnetiche sui fondi oceanici. La tettonica delle placche. Le placche litosferiche in movimento. L'orogenesi. Apertura di un continente: nascita di un oceano. Correlazione fra vulcanismo, sismicità e tettonica delle placche. Celle convettive e punti caldi. 52 Programma svolto Disegno e storia dell’arte D O C E N T E prof.S S A L A U R A B E L L O T T I OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO DISEGNO -Capacità di eseguire rappresentazioni spaziali complesse utilizzando in modo consapevole e autonomo le regole geometriche, grafiche o stilistiche apprese nei precedenti anni scolastici. -Personalizzazione del proprio lavoro. -Rafforzamento delle capacità espressive e del senso estetico. -Tenendo conto che la preparazione del liceo deve essere propedeutica ad eventuali studi di grado superiore, sono state richieste soprattutto una preparazione tecnica e una discreta padronanza delle tematiche fondamentali. Gli alunni hanno dovuto dimostrare tali conoscenze mentre capacità creativa e senso estetico sono stati motivo di una maggiore valutazione degli elaborati. STORIA DELL’ARTE -Formazione di una cultura artistica che consenta di approfondire i nessi tra espressione artistica e problematiche storiche, sociali, religiose e filosofiche. -Conoscenza degli elementi del linguaggio visuale e dei relativi aspetti semiologici, per una lettura più completa e consapevole dell’opera d’arte. -Capacità di inserire il prodotto artistico nel suo contesto e quindi dimostrare capacità di lettura continua del fenomeno artistico cogliendone i modelli figurativi indipendentemente dai modelli precostituiti. -Utilizzare nella comunicazione verbale, la terminologia specifica acquisita, dimostrando ricchezza lessicale, capacità di rielaborazione e senso critico. In vista dell’esame di Stato è stata considerata anche la capacità di collegare concetti e informazioni delle diverse discipline. CONTENUTI disciplinari DISEGNO Proiezioni ortogonali e prospettiva accidentale,col metodo dei punti di fuga,di due rampe di scale. Proiezioni ortogonali e prospettiva accidentale,col metodo dei punti di fuga,di solidi in composizione. Proiezioni ortogonali e assonometria isometrica della sedia denominata “ Steltman Chair” di G.T.Rietveld . Proiezioni ortogonali e assonometria monometrica di solidi con parallelepipedi e un cono in composizione. 53 Proiezioni ortogonali e prospettiva centrale,coi punti di distanza,di solidi in composizione con cilindri e parallelepipedi. Prospettiva centrale,col riporto diretto delle misure, di una scala a chiocciola. Prospettiva centrale,col riporto diretto delle misure, di una volta a crociera. Studio grafico della cartelletta con possibili riferimenti al percorso pluridisciplinare. STORIA DELL’ARTE Il Neoclassicismo: caratteri generali e teorie Architettura e pittura Anton Raphaël Mengs: Parnaso Giovan Battista Piranesi: Carcere d’invenzione,Veduta della via Appia, Santa Maria del Priorato Jacques Louis David:Il giuramento degli Orazi, Marat assassinato, Belisario riconosciuto, Madame Sérizat con il figlio, Bonaparte valica il Gran San Bernardo Antonio Canova: Teseo sul Minotauro, Ercole e Lica, Amore e Psiche giacenti, Le tre Grazie, Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento funebre di Clemente XIV, , Tempio di Possagno, Ebe. Johann Heinrich Fussli: L’Incubo,L’artista commosso dalla grandezza delle rovine antiche, Il giuramento dei tre confederati sul Rütli, Titania sveglia … si stringe a Botton, Il sogno della regina Caterina. Francisco Goya: Famiglia di Carlo IV, 3 Maggio 1808, Il sonno della ragione genera mostri, Il parasole, Non c’è rimedio, Saturno che divora uno dei suoi figli. Ingres: La bagnante di Valpinçon, Il sogno di Ossian, Ruggero e Angelica, Il bagno turco. Karl Gotthard Laghans: Porta di Brandeburgo. John Nash: Regent’s Park, Chester Terrace. Etienne-Louis Boullée: Sezione del Cenotafio per Newton Claude-Nicolas Ledoux: Veduta prospettica dell’insediamento industriale delle saline di Chaux Jean François Chalgrin: Arco di Trionfo Giacomo Quarenghi: Istituto Smol’nyi Antolini: Pianta generale del Foro Bonaparte, Foro Bonaparte a Milano Luigi Cagnola: Arco della Pace, Propilei di porta ticinese Giuseppe Piermarini: Teatro alla Scala, Villa Reale di Monza, Palazzo Belgioioso Andrea Appiani:Napoleone primo console,Apoteosi di Napoleone. Antoine Jean Gros: Bonaparte ad Arcole. 54 Valadier: Piazza del Popolo,Primo progetto per la sistemazione di piazza del Popolo,Caffè del Pincio. Il Romanticismo: caratteri generali Architettura Giuseppe Jappelli: Caffè Pedrocchi, Giardino di Villa Treves a Padova. Pittura William Blake: Paolo e Francesca, Satana osserva gli amori di Adamo ed Eva, Elohim crea Adamo John Constable: Il carro del fieno; Il mulino di Flatford Joseph Turner: Negrieri buttano in mare morti e moribondi (Tifone in arrivo), L’incendio alla camera dei Lords e dei Comuni Caspar Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Croce sulla montagna,Abbazia nel querceto, Spiaggia paludosa. Theodore Gericault: La zattera della Medusa, Alienata con monomania dell’invidia, Ufficiale dei cavalleggeri della guardi imperiale alla carica Eugene Delacroix: La libertà che guida il popolo, Donne di Algeri nei loro appartamenti, Massacro di Scio. Puristi e nazareni: Minardi: autoritratto in soffitta Overbeck: Italia e Germania Francesco Hayez: Il bacio, Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri, Ritratto del conte Arese in carcere . Il Realismo: Pittura: caratteri generali Théodore Rousseau: Lo stagno Charles-F.Daubigny: La mietitura Jean Francois Millet: L’angelus, Le spigolatrici Jean-Baptiste Corot. Il ponte di Narni Gustave Coubert: Mare in tempesta, Sepolura a Ornans, Gli spaccapietre, L’atelier del pittore. Honorè Daumier:Rue Transonian, Il vagone di 3° classe, Macchiaioli, scapigliati e veristi: Silvestro Lega: Il pergolato Giovanni Fattori:In vedetta Tranquillo Cremona: L’edera I Preraffaelliti:Dante Gabriele Rossetti: Ecce ancilla Domini John Everett Millais: Ofelia Ford Brown: Pomeriggio autunnale inglese William Hunt: Le nostre coste inglesi L’Impressionismo: caratteri generali Pittura: Thomas Couture: I romani della decadenza Théodore Chassériau: Tepidarium 55 Alexandre Cabanel: Nascita di Venere James Whistler: Ragazza in bianco Manet Edouard: Musica alla Tuileries, Dejeuner sur l’herbe, Olympia, Il bar alle Folies-Bergère; Il chitarrista spagnolo, Il balcone Caillebotte Gustave: Strada di Parigi, tempo piovoso Pissarro Camille: Avenue de l’Opéra, sole, mattino d’inverno. Monet Claude: Impressione: levar del sole, Terrazza sul mare, Donne in giardino, Donna con parasole e bambino, Ninfee, Cattedrale di Rouen, La stazione Saint Lazare. Renoir Pierre-August: Moulin de la Gallette, Colazione dei canottieri a Bougival, Le grandi bagnanti. Degas Edgar: La classe di danza del signor Pierrot, La tinozza, Carrozze alle corse, Le stiratrici. Medardo Rosso:Impressione economiche. Auguste Rodin: Balzac. di bambino davanti alle cucine Postimpressionismo : caratteri generali Pittura Seurat Georges:Una domenica pomeriggio all’Isola della grande Jatte, Bagno ad Asnièrs, Modelle, Il circo. Cèzanne Paul: La casa dell’impiccato, I giocatori di Carte, Monte Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti Toulouse-Lautrec H.:Al Moulin Rouge, Divan Japonais. Van Gogh Vincent: Autoritratto, I mangiatori di patate, La camera da letto, Notte stellata, La chiesa di Auvers, La berceuse Signac Paul: Colazione. Gauguin Paul: La visione dopo il sermone, Manao Tupapau ( Lo spirito dei morti veglia), Parau Api ( Due tahitiane sedute), Ia orana Maria (Ave Maria). Maurice Denis:Le muse. Rousseau Henri: La guerra, Sorpresa!. Redon Odillon: Occhio mongolfiera Gustave Moreau: L’apparizione. Pierre Puvis de Chavannes: Il bosco sacro caro alle Arti e alle Muse Arnold Böcklin: L’isola dei morti. 56 Il Divisionismo italiano Pittura Previati Gaetano : Maternità Segantini Giovanni: Le due madri, Ave Maria a trasbordo Pellizza da Volpedo: Panni al sole, Il sole nascente, Il quarto stato, Fiumana. Angelo Morbelli: Per ottanta centesimi. Art Nouveau : caratteri generali Pittura Klimt Gustav: La vita e la morte, Nuda veritas, Il bacio. Hermann Obrist: Ornamento a foglia pennuto. Franz von Stuck: Il peccato. Munch Edvard : La bambina malata, Il vampiro, Il bacio, Madonna, L’urlo. Architettura Otto Wagner: Stazione della metropolitana, Casa della maiolica Joseph Maria Olbrich: Palazzo della Secessione. Josef Hoffmann: Palazzo Stoclet. Victor Horta: Casa del popolo Henry Van de Velde: Casa Bloemenwerf, Sedie e tavolo di casa Bloemenwerf. Hector Guimard: Ingresso di metropolitana di Place de l’Etolie Emilie Gallé: Vaso decorato con crochi. Giuseppe Sommaruga: Palazzo Castiglioni. Hendrik Petrus Berlage: Salone del Palazzo della Borsa Antoni Gaudi:Casa Milà, Sagrada Famiglia. L’espressionismo: caratteri generali Matisse Henri: Lusso, Calma e voluttà, La danza, Nudo, Donna con veletta, Ponte di Blackfriars, La tavola imbandita (Armonia in rosso). Kirchner Ernest Ludwing: Autoritratto, Cinque donne nella strada, Autoritratto in divisa. James Ensor: Entrata di Cristo a Bruxelles Programma svolto entro il 15/5/2008. Programma da svolgere dopo il 15/5/2008: 57 Il Cubismo: caratteri generali Picasso Pablo: Autoritratto con il cappotto, Madre con bambino malato, Madre e figlio, Ritratto di Gertrude Stein, Les demoiselles d’Avignon, Tre donne alla fontana, La fabbrica de Horta de Hebro, Ritratto di Daniel-Henry Kahnweiler,Natura morta con la sedia di paglia Braque Georges : Casa a l’Estaque, Grande nudo, Violino e tavolozza, Bicchiere violino e spartito di musica, Natura morta con “Le jour”. Il Futurismo: caratteri generali Boccioni Umberto: La città che sale, Tra donne, La risata, Stati d’animo, gli addii, Forme uniche della continuità nello spazio, Materia. Kandinskij Vasilij: Il cavaliere azzurro, Il sogno,Improvvisazione V parco,Punte nell’arco,La vita variopinta. ATTREZZATURE , STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI Gli alunni hanno usufruito dei testi di disegno e di storia dell’arte in adozione: DISEGNO- Corso di disegno-triennio- Valerio Valeri Nuova Italia STORIA DELL’ARTE – Moduli di arte E – F – Calza , Varini –Electa E’ stata offerta anche la possibilità di consultare altri manuali scolastici,testi o riviste della biblioteca scolastica o di altre biblioteche per approfondimenti. E’ stata sempre utilizzata l’aula di disegno. CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI Per i criteri di valutazione si fa riferimento alla delibera del Collegio docenti. STRUMENTI E TEMPI DI VALUTAZIONE Ogni tavola grafica eseguita, in parte durante le ore di lezione e in parte a casa, è stato oggetto di verifica e di valutazione. Sono state effettuate, durante la prima parte dell’anno scolastico, delle verifiche strutturate a test. Nel corso dell’anno scolastico è stato dato più spazio alla storia dell’arte con lezioni frontali e ricerche di approfondimenti, limitate comunque ai manuali a disposizione degli studenti. Sono state effettuate delle prove scritte valide per l’orale,basate sulla risposta breve aperta. 58 Programma svolto Educazione fisica D O C E N T E prof.ssa F R A N C E S C A R O M A N A V I T A L E OBIETTIVI • • • • • • • Miglioramento delle capacità condizionali Approfondimento delle capacità coordinative motorie Miglioramento dei gesti atletici dei principali giochi sportivi Conoscenza delle regole dei giochi sportivi praticati a scuola Conoscenza dei principi fondamentali della teoria della pratica sportiva Teoria del Sistema muscolo-scheletrico e la sua fisiologia Educazione alla salute CONTENUTI: 1. Miglioramento della mobilità articolare a dell’allungamento muscolare • Esercizi specifici di stretching • Esercizi specifici di mobilità articolare 2. • • • • Sviluppo della resistenza aerobica Corsa continua a ritmo costante fino a 5 minuti Fartlek corsa continua con variazioni di velocità Lavoro a circuito in palestra Lavoro a stazione: 60” di lavoro –30” di recupero per 8\10’ 3. • • • Sviluppo delle capacità coordinative Esercizi ad andatura propri dell’atletica leggera Lavoro a stazioni Lavoro in circuito 4. Sviluppo della resistenza e della velocità- lattacida • Lavoro a stazioni: 30” di lavoro e 30” di recupero attivo per 8\10’ • Prove multiple di “va e torna” 5. • • • Sviluppo della velocità- rapidità e della forza esplosiva Prove di staffetta “va e torna” Esercitazioni specifiche di forza veloce- esplosiva Esercizi specifici di pliometria 6. • • • Principali sport praticati in modo globale Pallavolo Pallacanestro Calcetto 59 • • Unihockey Badminton 7. Argomenti di teoria trattati durante l’attività pratica • Il sistema muscolo-scheletrico • Meccanismi energetici: anaerobico alattacido, anaerobico lattacido, aerobico • Le capacità condizionali: forza, resistenza e velocità • Mobilità articolare, destrezza • Differenza tra lavoro a circuito e lavoro a stazione ATTREZZATURE, STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI: • • • • • Palestra Piccoli attrezzi Grandi attrezzi Pista di atletica esterna e campo esterno Libro di testo CRITERI DI VALUTAZIONE: • • Sono stati utilizzati i criteri di valutazione deliberati al Collegio Docenti Sono state differenziate le fasce di valutazione a seconda delle possibilità fisiologiche dei singoli allievi • Sono stati valutati: l’impegno nelle varie attività pratiche proposte, il numero delle lezioni pratiche svolte in palestra, l’attenzione dimostrata durante le spiegazioni. TIPOLOGIA E TEMPI DELLA VALUTAZIONE: • Gli obiettivi prefissati dal programma pratico svolto in palestra, sono stati suddivisi in vari gruppi di più unità didattiche come si evidenzia nell’elenco degli argomenti trattati in questa relazione; al termine di ogni argomento sono state svolte le verifiche tramite test attitudinali. • I° Trimestre: per lo sviluppo della resistenza aerobica test valutativo su m.1000 per i maschi e m.800 per le femmine; per lo sviluppo delle capacità coordinative test valutativo circuito di destrezza. • Nel Pentamestre : per lo sviluppo della forza esplosiva arti superiori test valutativo del lancio della palla medica kg. 5 per i maschi e kg. 3 per le femmine e salto in lungo da fermo per la forza esplosiva arti inferiori; per lo sviluppo lattacido test di velocità m. 15x6; per lo sviluppo delle capacità coordinative test valutativo tramite un percorso cronometrato di destrezza e abilità motorie di pallavolo, unihockey e basket. Per la parte teorica sono state fornite indicazioni durante le lezioni pratiche in palestra e interrogazioni orali per gli esonerati dalla pratica sportiva. 60 Programma svolto Religione (I.R.C.) D O C E N T E prof.ssa L A U R A C O N S O N N I Obiettivi formativi generali della disciplina L’IRC concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola, favorendo la crescita del singolo studente nella dimensione della sensibilità e cultura religiosa, attraverso l’acquisizione e la riflessione sui contenuti della religione cattolica e sul più ampio fenomeno dell’esperienza religiosa dell’uomo. Nel corso del quinto anno si è potenziato negli alunni la capacità di ascolto, di ampliamento delle conoscenze su alcuni questione etiche e teologiche incentivando la loro disponibilità al dialogo e alla sintesi di quanto è stato svolto nel corso dell’anno. Accorgimenti metodologici Oltre alla lezione frontale, all’uso del libro di testo e al lavoro personale e sistematico dello studente è stato attuato il lavoro a piccoli gruppi per potenziare la motivazione e l’interesse verso la materia e per aumentare il grado di relazione interno alla classe. E’ stato incentivato l’ uso di tecnologie multimediali per un maggior approfondimento tramite film, documentari, interviste ed un’attualizzazione delle diverse problematiche affrontate tramite articoli – testi – immagini – filmati - reportage riportati nei siti o sui più importanti quotidiani nazionali. Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina A conclusione del triennio gli obiettivi minimi che devono essere acquisiti dagli alunni sono: • Sapersi accostare correttamente al problema di Dio. • Conoscere i fondamenti, i metodi e i risultati dei principali sistemi religiosi, il concetto di Dio nelle diverse religioni, l’immagine dell’uomo e del mondo. • Conoscere le linee fondamentali dell’immagine di Dio espresse nell’insegnamento di Gesù. • Conoscere la figura storica di Gesù inserendola nel contesto socio-culturale della sua epoca. • Conoscere e comprendere l’immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita-morterisurrezione. • Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa e scoprire i dati essenziali della sua istituzione e missione dal Concilio di Trento al CVII. • Analizzare la posizione dell’uomo nei confronti della morale e dell’etica sessuale confrontandola con la morale ebraico-cristiana. • Approfondire il significato della morale e dell’etica della vita nel contesto di una visione unitaria della persona. 61 Nuclei tematici trattati nell’anno scolastico 2007/08 • TEOLOGIA: • Teologia generale: l’immagine di Dio nella storia dell’uomo e nel pensiero filosofico. • Il passaggio dal politeismo al monoteismo. • L’ateismo, l’agnosticismo e l’indifferenza religiosa. • Teologia cristiana: Dio uno e trino. • L’esperienza dell’uomo nell’incontro con Dio: il bene ed il bello. • Fede e ragione: dallo scontro alla dialettica feconda. • RELIGIONI E SETTE • La differenza tra una religione storica e la diffusione delle sette. • Le sette del XIX e del XX secolo (Testimoni di Geova, Scientology, New age). • Le sette sataniche. • Le problematiche legate alla diffusione delle sette. • La CHIESA. • Il passaggio della Chiesa dal Concilio Vaticano I al Concilio Vaticano II. • Le trasformazioni della Chiesa attraverso la guida dei pontefici del XX e XXI secolo. • Visione del documentario “I pontefici da Pio XI a Giovanni PaoloII ed il loro uso dei mezzi di comunicazione” • Presentazione della vita e del pontificato dei seguenti pontefici: Benedetto XV – Pio XI – Pio XII – Giovanni XXIII – Paolo VI – Giovanni Paolo I Giovanni Paolo II – Benedetto XVI. • La chiesa locale contemporanea- visione del film “Alla luce del sole”. Analisi dell’impegno del parroco Don Pino Pugliesi nella parrocchia di Brancaccio - Palermo • L’ETICA SESSUALE • L’identità sessuale oggi e le sue trasformazioni sociali in Italia dal dopoguerra. • Confronto con le diverse posizioni etiche, religiose e laiche, nella storia contemporanea. • Matrimonio, convivenza, coppie di fatto. Visione storico-culturale. • Matrimonio, convivenza, coppie di fatto. Analisi delle diverse posizioni nella morale laica e nelle religioni mondiali (Buddhismo, confucianesimo, induismo, islamismo, ebraismo, cristianesimo). 62