Carta giovani, gratis Madonna e Ligabue

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Marcellina,
cimitero:
riduzione
dei costi
MONTEROTONDO - AREA SABINA
MARCELLINA - In arrivo riduzioni sui costi per quanto riguarda i servizi cimiteriali. Tutto è
iniziato a seguito della segnalazione, tramite lettera, da parte
dell’associazione «Movimento per
Marcellina» che si occupa della
promozione e del sostegno di iniziative e attività di interesse pubblico riguardante la comunità locale, l’Amministrazione comunale
ha deciso di rivedere le tariffe di
tumulazione e spostamento delle
salme. Dopo le polemiche che
hanno accompagnato l’affidamento in convenzione, mediante la
formula della Global Service, a
breve sarà presentato il nuovo
«Regolamento dei servizi cimiteriali», tramite il quale sarà «rivisto» l’ammontare delle tariffe.
I costi dovrebbero scendere di
circa 200 euro, per quanto riguarda le tumulazioni e lo spostamen-
to delle salme (la nuova tariffa si
aggirerà intorno ai 100 euro), e di
15 euro per l’occupazione del suolo (si passerà dai 20 euro giornalieri ai 5 euro). Il problema comunque, per quanto riguarda la
gestione, non si limita solo al tariffario cimiteriale infatti, come
l’associazione «Movimento per
Marcellina» ha fatto notare al
sindaco Isidoro Salvatori durante
una recente riunione, alcuni nodi
Nuovo Oggi
Mercoledì 18 Giugno 2008
ancora da sciogliere riguardano
la gestione della Global Service,
un tipo di contratto che prevede
l’intera gestione e manutenzione
di tutti i servizi che abbiano attinenza con un determinato patrimonio immobiliare o con le attività che in esso vi si svolgono, che
potrebbe portare, alla scadenza
dell’accordo nel 2016, a nuove
spese da parte dei contribuenti.
Daniele Arcadi
Nessun lavoro di messa a norma sarebbe stato svolto
ad oggi negli impianti sequestrati dalla Forestale
IL CASO
Depuratori ancora nel caos
Gli agenti stanno disponendo nuovi controlli sulle strutture
MONTEROTONDO - Caos
depuratori. A breve verranno predisposti nuovi
controlli da parte della Forestale di Castelnuovo di
Porto. Da inizio dell’anno
ad oggi non si è proceduto
a nessun intervento di
apliamento o adeguamento
degli impianti sequestrati.
Di progetti per la realizzazione di nuove e più capaci strutture in campo ce
ne sono tanti, e l’iter burocratico si sa è lungo. Sui
depuratori e i collettori fognari
«incriminati»
a
Monterotondo e Mentana
però nessun intervento è
stato ancora fatto. Gli impianti si trovano tuttora
sotto sequestro, di fatto
però continuano a scaricare reflui inquinanti al suolo.
Dopo un periodo di accurate indagini da parte del
Corpo Forestale dello Stato
di Castelnuovo di Porto,
c’era stato lo scorso gennaio il blocco dei due depuratori gestiti dall’Acea Ato 2
a Monterotondo (Scoppio) e
Il depuratore dello «Scoppio» a Monterotondo
Mentana (Parco Trentani).
I sigilli erano scattati qualche settimana dopo, anche
per i collettori fognari in
località Carrapone nella
città eretina, anch’essi rei
di inquinare. Gli impianti
secondo, gli agenti della forestale, scaricavano negli
affluenti del Tevere acque
contenenti batteri di origine fecale, nitriti, ammoniaca e salmonella. Pr questo,
su mandato della Procura
della Repubblica di Tivoli,
erano stati posti sotto sequestro. Eranoe emerse
«irregolarità penali e amministrative nella gestione
dei depuratori in merito
agli scarichi di acque reflue sul suolo e allo stoccaggio dei fanghi». In poche parole i depuratori comunali scaricavano le acque reflue senza eseguire
la corretta attività di
estrazione e lo smaltimento dei fanghi di depurazione. Gli scarichi finivano in
maggior parte nel Fosso
dei Condotti (Monterotondo) e nel Fosso dei Pantani
(Mentana). Il sequestro
predisposto dalla Procura
di Tivoli avrebbe dovuto
impedire ulteriori immissioni di acque reflue fino a
quando non fosse stato ripristinato lo stato di funzionalità ed efficienza degli
impianti di depurazione.
Così fino ad oggi non è stato, per questo sono in cantiere nuovi e più efficaci
controlli.
ad.an.
Omaggio per i possessori
Carta giovani,
gratis Madonna
e Ligabue
L’appuntamento
La raccolta fondi per la realizzazione di un forno in un villaggio africano
Montelibretti, un successo la gara di solidarietà
MONTELIBRETTI - Domenica 15 giugno si è tenuto,
presso il Centro Militare di Equitazione di Montelibretti la prima manifestazione «Un pane fratello lontano» organizzata dal Rotary Club Sabina Tevere insieme al suo presidente Ivo Ponzani. Alla manifestazione hanno partecipato numerose cariche dello Stato
tra cui il comandante del Centro Militare di Montelibretti Alessandro Carile, in rappresentanza del capo di
Stato Maggiore dell’Esercito il Generale Fabrizio Castagnetti c’era il Generale Bruno Garassino. Ha portato il suo contributo presenziando all’iniziativa solidale
il Presidente del F.i.a.b.a. (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche) il commendatore Giuseppe Trieste.
L’evento è stato presentato da Ursula Andress, graditissima ospite e madrina dell’iniziativa, che non solo
ha ricevuto gli applausi del pubblico ma numerose richieste di autografi da parte dei bambini presenti all’iniziativa.
La giornata si è aperta con la sfilata dei Cavalieri e
le cariche di Cavalleria. Sono seguite poi le prove sulla
Subaru che hanno riscosso un notevole successo tra il
pubblico. Una fila interminabile di presenti ha chiesto
più volte di provare l’auto sul percorso fatto di tronchi,
sabbia e sassi. Dopo una breve pausa dedicata alla porchetta nostrana la manifestazione si è chiusa con concerto della Banda Nazionale dei Vigili Del Fuoco.
«Un Pane per un fratello lontano 2008» ha come scopo la raccolta fondi per la realizzazione di un forno per
la panificazione da donare alla popolazione di Bamako,
che vive nella Repubblica di Mali, nella parte nord occidentale dell’Africa che è tra le città più povere al
mondo. Grazie alla generosità dei partecipanti i lavori
per la realizzazione del forno saranno avviati quanto
prima.
Grazie alla iniziativa
benefica sono stati raccolti
fondi a favore dell’Africa
MONTEROTONDO - Concerti di «Madonna» e Ligabue gratis per i possessori di «Carta Giovani».
Nuove agevolazioni ed opportunità per i giovani
eretini. Dopo il grande successo delle agevolazioni
per l’acquisto di computer portatili e biciclette (100
euro a buono) e l’iniziative precedenti (buoni per acquisto libri, cd musicale e strumenti musicali), l’assessore Luigi Cavalli rincara la dose con l’acquisto di
biglietti per concerti e spettacoli teatrali, da dare
tramite estrazione ai possessori di «Carta Giovani»,
residenti nel Comune di Monterotondo.
L’assessorato alle Politiche Giovanili ha stanziato
2mila euro (prima trance e poi il progetto verrà ripreso a settembre) per l’acquisto di biglietti da dare
in omaggio ai possessori di carta giovani. Tra i biglietti già prenotati ci sono quelli relativi ai concerti
di Ligabue (9), Madonna (5) e allo spettacolo di Beppe Grillo (previsto per settembre, 20 biglietti).
«Abbiamo pensato tra le tante iniziative legate a
Carta Giovani - dichiara l’assessore Luigi Cavalli - di
avviare anche un progetto per agevolare la fruizione
di musica dal vivo da parte dei giovani. Pensiamo
che sia importante che i giovani possano andare a seguire grandi eventi musicali, che spesso non possono
vedere per i prezzi dei biglietti troppo elevati. Da qui
nasce l’idea di acquistare dei biglietti e poi darli ai
giovani possessori di Carta Giovani, attraverso modalità di estrazione che andremo a definire nei prossimi giorni. Purtroppo il nostro, seppur importante, è
un piccolo contributo viste le poche risorse che l’Amministrazione comunale ha, ma è un contributo per
iniziare un percorso. Facciamo un invito a Regione e
Provincia perchè anche loro facciamo un investimento in tal senso. Anche questo è un modo importante
per dare concretezza alle politiche verso i giovani».
L’Amministrazione comunale continua nel suo impegno verso i giovani, gli iscritti a «Carta Giovani»
di Monterotondo sono giunti a mille. Altri progetti
sono previsti a partire da settembre.