il_badminton.
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BADMINTON Nonostante sia stato introdotto alle Olimpiadi solo recentemente, il Badminton ha radici antichissime ed è unanimemente considerato il primo sport di racchetta mai praticato. Le prime tracce del gioco sono state trovate su vasi cinesi risalenti al 500 a.C., con la raffigurazione di giovani intente a divertirsi con delle racchette in legno con le quali colpivano palline con infilate ad un'estremità delle piume, anche se pare che inizialmente il gioco consistesse nel colpire il volano con i piedi. Ti Jian Zi è stato il primo nome dell'attuale badminton. Circa 2000 anni fa il gioco di racchetta e volano era praticato, oltre che in Cina, anche in India e in Grecia. Il gioco del volano arriva in Europa attorno al 1870, sbarca in Inghilterra importato dai soldati inglesi impegnati in India. Sempre in Inghilterra, pochi anni dopo, il badminton ha acquisito l’attuale nome. Il duca di Beufort era solito praticarlo con i suoi ospiti e le sue figlie nella sua residenza di Badminton, nel Gloucestershire. il debutto del Badminton alle Olimpiadi è stato a Barcellona nel 1992 (era già stato sport dimostrativo alle Olimpiadi di Monaco nel 1972 e a Seoul nel 1988). Al giorno d’oggi il Badminton rappresenta il terzo sport più praticato al mondo e muove un giro d'affari corrispondente ad un terzo circa di quello del tennis, le Federazioni associate alla I.B.F. sono oltre 140. IL CAMPO Il campo è un rettangolo delimitato da linee larghe mm 40, come indicato nella figura. Le linee fanno parte dell’area che delimitano. I pali sono alti m 1,55 dalla superficie del campo e devono rimanere verticali quando la rete è tesa. La parte superiore della rete deve essere bordata da entrambi i lati da un nastro bianco di mm 75 nel quale passa la corda o il cavo. Il nastro ricopre la corda o il cavo. IL VOLANO Lunghezza compresa tra cm. 6.2 e cm. 7.0, le punte delle penne formano un cerchio avente diametro compreso tra cm. 5.8 e cm. 6.8, peso variabile da gr. 4,74 a gr. 5,50. Può essere realizzato in materiali naturali o di plastica senza però alterare peso e forma suddiviso in: 1) cesto, in materiale sintetico l o 16 penne naturali fissate stabilmente con un filo 2) base, arrotondata in fondo e realizzata in sughero ricoperta da un sottile strato di pelle, uguale per tutti i tipi di volano. Sulla base è evidenziata una striscia colorata che ne indica la velocità: verde (volano lento), blù (medio), rossa (veloce). LA RACCHETTA Composta da: 1) impugnatura (due Iati laghi paralleli al piatto della racchetta, due Iati stretti perpendicolari ai primi e quattro Iati di raccordo) ricoperta di spugna o pelle; 2) fusto o stelo, realizzato in acciaio, carbonio o grafite raccordato con la testa della racchetta tramite un T o realizzato in pezzo unico; 3) testa della racchetta, può essere dello stesso materiale o di materiale differente rispetto al fusto; 4) area accordata, denominata anche piatto della racchetta, realizzata in filo sintetico o budello naturale. SCOPO DEL GIOCO Ogni giocatore tenta, colpendo al volo il volano con la propria racchetta, di inviarlo e di farlo cadere sul campo avversario, evitando che cada nel proprio. La tattica consiste nello spostare il più possibile l’avversario dal CENTRO BASE (area centrale del campo dalla quale si parte per tutti gli spostamenti e vi si torna alla fine di ogni colpo). Nel singolare c'è un giocatore per ogni Iato del campo. Nel doppio ce ne sono due. Le specialità sono 5: singolare femminile e maschile, doppio femminile e maschile, doppio misto (un uomo e una donna). Prima di iniziare un incontro si procede al sorteggio: chi vince sceglie il campo o il servizio. Il volano viene colpito una sola volta alternativamente dal servente e dal ricevente finché non venga commesso "fallo" o il volano cessi di essere in gioco. La partita si svolge al meglio dei tre giochi, salvo che non sia stato diversamente stabilito. Il gioco è vinto dal giocatore che per primo raggiunge 21 punti. Il giocatore che vince uno scambio aggiunge un punto al proprio punteggio. Il giocatore vince uno scambio se la parte opposta commette un errore o il volano non è più in gioco perché tocca nel campo avversario. Se il punteggio è 20 pari, vince il gioco il giocatore che va in vantaggio di due punti. Se il punteggio è 29 pari, vince il gioco il giocatore che fa il 30° punto. Il giocatore che vince il gioco serve per primo nel gioco successivo. Cambio di campo I giocatori cambiano il lato del campo al termine del primo gioco; prima dell’inizio del terzo gioco (se c'è); e nel terzo gioco quando una parte raggiunge 11 punti. .Servizio Il servizio è corretto quando: _ Il volano cade nel campo di servizio del ricevente _ Quando il volano viene colpito sotto la cintura del servente _ Quando la testa della racchetta è al di sotto della mano del servente. Il servente non deve servire prima che il ricevente sia pronto. Tuttavia il ricevente è considerato pronto se fa il tentativo di rispondere al servizio. Chi ha il primo servizio o ha un punteggio pari deve servire dalla parte destra del campo, chi ha un punteggio dispari deve servire dalla parte sinistra del campo. Nel badminton ci sono alcuni principi che sono sempre validi: COLPIRE IL VOLANO PRIMA POSSIBILE Anticipare i colpi andando incontro al volano invece di attenderlo porta l'avversario ad avere meno tempo per prepararsi alla ribattuta. Prima arriviamo sul volano più possibilità abbiamo di scegliere tra diverse opzioni per i nostri colpi e le finte saranno più efficaci. COLPIRE IL VOLANO PIU' IN ALTO POSSIBILE Colpendo il volano ad una altezza maggiore si hanno più possibilità di effettuare colpi diversi e si possono ottenere angoli migliori. Inoltre la traiettoria verso il basso rende i colpi più veloci. NASCONDERE LE PROPRIE INTENZIONI Se l'avversario capisce quale colpo stiamo per eseguire potrà muoversi in anticipo e prepararsi a rispondere nel migliore dei modi. Al contrario, vogliamo che non sappia dove sarà diretto il volano fino a quando non lo avremo colpito. Per questo è importante essere in grado di eseguire colpi diversi con lo stesso movimento. Ad esempio quando si sta per eseguire uno smash, un clear o un drop. I Colpi Clear: Colpo eseguito da fondo campo. Il punto di impatto è alto sopra alla testa e il volano deve raggiungere il fondo campo dell'avversario. Drop: Colpo eseguito da fondo campo. Il punto di impatto è alto sopra la testa e il volano deve raggiungere il campo avversario vicino alla rete. Net drop (o net shot): Colpo eseguito da rete. Il punto di impatto è il più alto possibile, vicino al nastro. Colpo sottomano nel quale il volano deve raggiungere il campo avversario vicino alla rete. Lob (o Lift): Colpo eseguito da rete. Il punto di impatto è il più alto possibile, vicino al nastro. Colpo sottomano nel quale il volano deve raggiungere il fondo campo avversario. Drive: Colpo eseguito da metà campo. Il punto di impatto è tra l'altezza dei fianchi e quella delle spalle e il volano deve raggiungere il campo avversario con una traiettoria tesa sulla rete. Colpo usato specialmente nei doppi Smash (schiacciata): Colpo eseguito con forza e con direzione verso il basso. Il punto di impatto è alto sopra alla testa e il volano deve raggiungere il campo dell'avversario nel minor tempo possibile Servizio: Colpo con il quale si iniziano le azioni di gioco. Al momento dell'impatto il volano deve essere colpito sotto la cintura e la testa della racchetta completamente sotto la mano che la impugna. Rovescio: Qualsiasi colpo il cui impatto avviene con la faccia della racchetta che corrisponde al dorso della mano. Diritto: Qualsiasi colpo il cui impatto avviene con la faccia della racchetta che corrisponde al palmo della mano.