Arresti domiciliari per uno stalker faentino di 45
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Arresti domiciliari per uno stalker faentino di 45
Arresti domiciliari per uno stalker faentino di 45 anni, diventato l'incubo della ex fidanzata Domenica 13 Dicembre 2015 La donna avrebbe subito atti persecutori, diffamazione a mezzo “Facebook”, furti ripetuti di beni personali, violazione di domicilio, danneggiamenti dell’autovettura e lesioni personali La Polizia di Stato ha sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, quale aggravamento della pena in atto, il faentino S. A. 45enne, in seguito alle ripetute violazioni della precedente misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex fidanzata. La misura è stata emessa dal GIP del Tribunale di Ravenna sulla base delle indagini condotte dagli uomini del Commissariato P.S. di Faenza i quali, ricevuta la prima denuncia da parte di una donna faentina di 40 anni, hanno immediatamente provveduto ad effettuare approfondite indagini. I primi fatti risalgono all’estate scorsa quando l’uomo non si è rassegnato alla chiusura della relazione sentimentale ed è diventato il peggiore incubo della donna che - come riferisce il comunicato della Polizia - ha subito atti persecutori, diffamazione a mezzo “Facebook”, furti ripetuti di beni personali, violazione di domicilio, ripetuti danneggiamenti dell’autovettura e lesioni personali. Nonostante il primo intervento degli agenti di polizia, l’uomo non ha desistito dai comportamenti persecutori tanto che a metà novembre il GIP decideva di applicare allo stesso la misura cautelare del divieto di avvicinamento. La misura non riusciva a produrre i suoi effetti tanto che in diverse occasioni l’uomo ne violava gli obblighi con atteggiamenti provocatori e minacciosi. Da ultimo, il 45enne si è perfino introdotto nell’autovettura della donna e, in attesa che la stessa terminasse il turno di lavoro, rovistava all’interno dell'auto sottraendo documenti personali relativi alla causa penale in corso. L'ex fidanzata, terminato il turno di lavoro, ha ripreso la propria autovettura senza accorgersi che nei sedili posteriori si era nascosto l’uomo che dopo pochi metri è uscito allo scoperto, costringendola ad una brusca frenata al centro della strada. Riuscita a divincolarsi dalla presa l’uomo, la donna si è data alla fuga. Il grave episodio, unito alle altre ripetute violazioni, ha determinato l’Autorità Romagnanotizie Giudiziaria alla emissione della più grave misura cautelare degli arresti domiciliari, alla quale tutt’ora l’uomo si trova sottoposto nella propria abitazione. Cronaca Romagnanotizie