apri documento scuola secondaria 1° grado
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C O M U N E DI M O N T E R E N Z I O ASSESSORATO ALLE POLITICHE SCOLASTICHE ASSESSORATO ALLA CULTURA ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA’ ASSESSORATO ALLE POLITICHE AMBIENTALI PIANO DELL’OFFERTA TERRITORIALE A.S. 2016-2017 SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO 1 Carissimo Dirigente, carissime e carissimi insegnanti, nella predisposizione delle attività per l’anno scolastico 2016-17, l’Amministrazione Comunale ha deliberato il Piano dell’Offerta Territoriale (P.O.T.) volto a qualificare ed integrare l’offerta formativa che l’Istituto Comprensivo andrà a predisporre. L’obiettivo di questa scelta è di sistematizzare e raccogliere le proposte che gli Enti e le Associazioni del territorio fanno singolarmente pervenire al vostro Istituto Comprensivo, offrendo così per tempo un quadro completo dei progetti per agevolare la programmazione annuale, valorizzando le singole offerte e presentando alle famiglie in maniera organica l’investimento che il Territorio compie su bambini e ragazzi. L’amministrazione si pone dunque in un ruolo sia propositivo, rispetto alle proprie realtà, che di raccordo verso soggetti terzi, nella convinzione che attraverso la collaborazione e il confronto possano nascere occasioni di apprendimento imprescindibili per i nostri ragazzi. La valorizzazione delle proposte del territorio mira anche a rendere maggiormente consapevoli i ragazzi delle potenzialità dei luoghi in cui vivono e delle persone che lo abitano, per renderli futuri cittadini attivi, informati e rispettosi del proprio paese; in questo non possiamo che sottolineare il ruolo fondamentale che la Scuola e voi insegnanti giocate nel futuro della collettività: con consapevolezza siamo dunque qui per sostenerlo. Il P.O.T. è stato realizzato raccogliendo le proposte che ci sono pervenute, a seguito di un lungo lavoro di partecipazione e di una manifestazione pubblica di interesse che ha coinvolto Enti, Associazioni del territorio, privati e l’Amministrazione Comunale stessa; il lavoro è suddiviso in 4 aree: uno per ogni ordine scolastico ed una dedicata alla formazione permanente degli adulti (insegnanti e cittadini). Nelle singole schede sono indicati obiettivi, referenti, costi, modalità organizzative e tempi entro i quali dare conferma della propria adesione. Speriamo vivamente che questo strumento, che rappresenta per noi un importante atto di indirizzo e un grande investimento, venga da Voi accolto e valorizzato e, negli anni, reso più funzionale e ricco, grazie alle Vostre osservazioni, che volentieri accogliamo. Nell’augurare a Voi tutti un buon lavoro per l’inizio di questo anno scolastico, siamo a porgere i nostri più cari saluti. L’assessore alla Cultura Dott.ssa Silvia Cuppini L’assessore alla Scuola e Istruzione Dott. Giuseppe Di Lieto L’assessore all’Ambiente Emanuela Pellicciari 2 INDICE OFFERTA IN FAVORE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Offerte Istituzionali UFFICIO CULTURA - Comune di Monterenzio in collaborazione con l’Istituto PARRICOSTITUENTE DONNA……………………………………………………………….……………….pag.5 UFFICIO CULTURA – Comune di Monterenzio e Associazione culturare Cà Rossa e Associazione culturale Dramophone – PROGETTO TEATRO IN AULA RIFKA………………………..…………pag.6 TEATRO - Comune di Monterenzio e Compiagna dell’Idra di Monterenzio - IL CAVALIERE ERRANTE…………………………………………………………………………………………………pag.8 TEATRO - Ufficio Cultura Comune di Monterenzio e l’Associazione Culturare Fantateatro – IL MALATO IMMAGINARIO……………………………………………..………………………………pag.9 TEATRO – Ufficio Cultura Comune di Monterenzio e la compagnia teatrale Ambaradan – LE STAGIONI IN CITTA’………………………………………………………………………………….pag.10 BIBLIOTECA – Biblioteca Comunale – IL CIELO SOPRA DI NOI ……………………..……….….pag.11 BIBLIOTECA – Biblioteca Comunale e Associazione Casa delle donne – PROGETTO DI PREVENZIONE VIOLENZA DI GENERE ……………………….……………………………………pag.13 BIBLIOTECA – Biblioteca Comunale – VISITA GUIDATA IN RESTITO................................................................................................................................ BIBLIOTECA E pag. 15 MUSEO - Museo Civico Archeologico “L. Fantini” di Monterenzio (in collaborazione con il C.A.I. Bologna) – NATURA E STORIA DEL PAESAGGIO – MONTE BIBILE ……………..…………….pag.16 MUSEO – Museo Civico Archeologico “L. Fantini” di Monterenzio – ARCHEOLOGIA E ANTROPIZZAZIONE DEI SUOLI………………………….…………………………………………pag.17 AREA AFFARI ISTITUZIONALI - Comune di Monterenzio e A.N.P.I. Sezione Comprensoriale Loiano – Monghidoro – Monterenzio – San Benedetto Val di Sambro 1945 – 2015 72° Anniversario della Liberazione……………………………………...……………pag.18 CARABINIERI DI MONTERENZIO – FORMAZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITA’…………………..………………………………………………………………………….pag.19 Offerte Associazioni del Territorio e Privati Associazione ARKIS – IN CLASSE CON IL CORPO, LA MENTE, LE EMOZIONI………………pag.20 AUSL Servizio Sociale Minori – ATOMS PROGETTO EUROPEO SUL BENESSE SCOLASTICO………………………………………………………………………….………………pag.22 AUSL Distretto San Lazzaro – IL PIACERE DEL RISCHIO IL RISCHIO DEL PIACERE……………………………………………………………..…………………………………pag.23 3 AVIS – VISITA AL CENTRO TRASFUSIONALE ………………………….…………………………pag.24 AVIS – TUTTI SU PER AVIS……………………………………….………………………………….pag.25 Centro Studi Yoga Gestalt – C’E’ CHI DICE NO …………………………………………….…….pag.26 CPGEV (guardie ecologiche volontarie) – OSSERVAZIONE DELL’AMBIENTE CIRCOSTANTE………………………………………………………………..………………..….….pag.27 CPGEV (guardie ecologiche volontarie) – EDUCAZIONE AL CONSUMO CONSAPEVOLE CON RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI E DELLO SPRECO ………….…….……….…pag.28 Associazione “Il Cerchio Musicale” – LEZIONI CONCERTO ….…………….……….….…….....pag.29 PUBBLICA ASSISTENZA – LA PUBBLICA IN CLASSE……………………………………….…..….pag.30 Ist. RAMAZZINI – DIVULGAZIONE SCIENTIFICA DI PROMOZIONE ALLA SALUTE…….….. pag.31 Associazione NADINE SALOMONI–UN CANE PER AMIICO…………..…….……………...….pag.32 Associazione NADINE SALOMONI - SCODINZOLIAMO…………………….……….………....pag.33 SEACOOP Cooperativa Sociale – PERCORSI ARTE TERAPIA………………..…………….…..…pag.34 SEACOOP Cooperativa Sociale – PROGETTO MUSICOTERAPIA……………….….……….…...pag.35 Associazione Culturale VALLE IDICE – TUTTA UN’ALTRA STORIA………….….….…………...pag.36 Associazione Culturale VALLE IDICE – EDUCAZIONE ALLA IMMAGINE VISIVA……..…..……pag.37 Associazione Culturale VALLE IDICE – COMICS JOURNALISM……………….….…..….………pag.38 4 PROPONENTE: UFFICIO CULTURA COMUNE DI MONTERENZIO IN COLLABORAZIONE CON ISTITUTO PARRI DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: COSTITUENTE DONNA DESTINATARI: allievi ed allieve delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado di Monterenzio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Nell’Assemblea Costituente che ebbe il compito di redigere la Costituzione dell’Italia repubblicana c’erano anche 21 donne. Una minoranza rispetto agli uomini, ma una minoranza attiva e attenta che portò avanti alcune battaglie non di poco conto per il ruolo della cittadinanza femminile a venire. Il laboratorio proposto, con l’uso di materiali documentari, ricostruisce alcune delle biografie di queste protagoniste e il loro impegno politico nell’assemblea OBIETTIVI: Acquisizione delle conoscenze inerenti la storia d’Italia nell’immediato dopoguerra. Sviluppo di competenze nell’ambito dell’analisi delle fonti documentarie. Sensibilizzazione alle tematiche della storia di genere. DURATA del progetto: n. incontri a classe: 1 di 2 ore ciascuno max due incontri (1 per classe) da svolgersi 1 entro Dicembre 2016 e uno entro fine maggio 2017 LUOGO: in classe COSTI a carico della scuola: nessuno COSTI a carico del Comune: il Comune versa quota di adesione annuale all’Istituto Parri ORGANIZZAZIONE PRATICA: la richiesta deve essere fatta CONTEMPORANEAMENTE alla Dott.ssa Cecilia Gonini [email protected] e ad Agnese Portincasa: [email protected] almeno 45 giorni rispetto alla richiesta di calendarizzazione. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Sezione Didattica Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri E-R CONTATTI: Dott.ssa Cecilia Gonini [email protected] tel.051-6556104; Agnese Portincasa [email protected] TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO: entro il 15 ottobre 2016 5 PROPONENTI : COMUNE DI MONTERENZIO E ASSOCIAZIONE CULTURALE CA’ ROSSA e ASSOCIAZIONE CULTURALE DRAMOPHONE DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “PROGETTO TEATRO IN AULA: RIFKA” DESTINATARI: Alunni ed alunne della Scuola Secondaria di 1° grado (Classi 2e e 3e) BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto di Teatro in aula è nato nel 1986 a Montevideo in Uruguay, sotto l’egida del Ministero dell’Istruzione, con l’intento di creare proposte culturali avanzate per gli adolescenti delle scuole superiori pubbliche. Da allora artisti, operatori, insegnanti, psicologi e pedagogisti hanno operato a stretto contatto per elaborare una metodologia d’intervento culturale che garantisse il più alto standard possibile di qualità artistica, coniugato a un valore psico-sociale dell’intervento considerato in senso più ampio e profondo. L’ESPERIENZA ITALIANA: inizia nell’anno scolastico 2009-2010, a cura di Fulvio Ianneo, con la consulenza dell’attrice e operatrice culturale uruguaiana di “Teatro in aula” Veronica Caissiols. Successivamente dall’ottobre 2011 in collaborazione con ISREBO, Associazione Landis e l’Istituto Parri, Viene presentato lo spettacolo RIFKA, nell’ambito della Festa Internazionale della Storia di Bologna. Nasce una nuova sezione di Teatro in Aula collegata a problematiche civili e dell’identità storica. Le caratteristiche di questi interventi consistono in una drammaturgia che introduce la finzione degli attori a partire dalla massima informalità assottigliando, fino a quasi rendere invisibile, il diaframma che separa il tempo reale dal tempo della rappresentazione. I materiali proposti, costituiscono una testimonianza di vite realmente esistite e riportate a diretto contatto con la sensibilità e la percezione dello spettatore. Il Teatro in Aula è un intervento che può essere strutturato in 2 tappe distinte: A) Incontro con gli insegnanti (che può essere effettuato anche prima dello spettacolo stesso) per spiegare l’approccio e tutti gli aspetti comunicativi e relazionali dell’intervento. Gli insegnanti impegnati con le loro classi vengono informati del proprio ruolo e della qualità del loro intervento sia durante la performance che durante il dibattito. Nell’ambito dello stesso incontro viene fatto un sopralluogo dello spazio dove si svolgerà la performance in modo da fare una valutazione tecnica delle condizioni del luogo: acustica, luminosità, collocazione all’interno dell’edificio. B) Performance e dibattito: lo spettacolo programmato si svolge in uno spazio pertinente alla scuola, abbastanza ampio da ospitare una o più classi; al termine si stimola una discussione tra i ragazzi sul contenuto di ciò che hanno visto, secondo le modalità impostate durante l’incontro con gli insegnanti La durata dello spettacolo è di circa 30 minuti, quella dell’incontro successivo può variare da 30’ ad un massimo di 60’. RIFKA Tratto dalla raccolta di racconti “Rifka y Yo” di Anita Luksenburg. Drammaturgia e regia Elena Zuasti con Veronica Caissiols Lo spettacolo è adatto agli alunni della Scuola secondaria di primo grado (Classi seconde e terze) 6 1935: Boruk, un signore ebreo di Montevideo, nella Repubblica Orientale dell’Uruguay, mette un annuncio sui giornali tedeschi per sposare e salvare un’ebrea polacca dalle persecuzioni naziste. Rifka, che allora aveva appena compiuto 18 anni, letto l’annuncio sul giornale, si mette in contatto con l’uomo e riesce a partire per Montevideo. L’Uruguay è un paese accogliente e tollerante e non si parla di guerra. Rifka, correndo contro il tempo, riesce a raccogliere i soldi per far venire tutta la sua famiglia a Montevideo. In pochi anni arrivano quasi tutti, tranne i genitori e la sorellina minore che non rivedrà più. Durante l’invasione della Polonia, nel 1939, nasce la figlia di Rifka, Anita Luksenburg, che racconta la vera storia della madre. Ora a lei che si è salvata spetta il compito di tenere viva la memoria. L’edizione teatrale di Rifka, intensa e coinvolgente, riporta gli spettatori alla terribile realtà dell’Olocausto in una dimensione quanto mai umana e commovente, destoricizzando quella tragedia e riportandola a quel senso di “vissuto” che è in realtà il nostro passato. Spunti per la riflessione: la guerra, la violenza, la tolleranza, l’antisemitismo. OBIETTIVI: Teatro inteso come lo strumento che mette in gioco il mondo della soggettività e della socializzazione degli adolescenti e che li spinge a pensare, a uscire allo scoperto per rivelarsi e comunicare. Un aspetto importante è la creazione di uno spazio specifico per gli adolescenti proprio nel luogo dove apprendono e studiano, dove la loro voce, le loro difficoltà, i loro problemi di inserimento sociale possono essere comunque espressi in modo naturale e senza forzature. DURATA del progetto: Durata di ogni incontro da 60’ a 90’ LUOGO: Aule o spazi scolastici pertinenziali alla scuola COSTI a carico della Scuola: Nessuno. Si richiede la predisposizione di un aula, o aula magna che possa ospitare almeno due classi. COSTI A CARICO dell’alunno: 3,50 euro (è previsto il rilascio di biglietto S.I.A.E.) COSTI a carico del Comune di Monterenzio: nessuno MODALITÀ DI RICHIESTA ATTIVITA’ E SCADENZE: il periodo più indicato per la rappresentazione eè nel periodo della ricorrenza della giornata della memoria (27 gennaio) e quindi si consiglia di organizzare lo spettacolo/attività dal 10 gennaio al 5 febbraio 2017; prendere accordi preventivi con la referente del progetto Dott.ssa Cecilia Gonini- Ufficio Cultura entro il 10 Dicembre 2016; RESPONSABILI DEL PROGETTO: Maurizio Sangirardi, Fulvio Ianneo, Veronica Caissiols CONTATTI : 051-6556104 Cecilia Gonini - [email protected] 7 PROPONENTE : Comune di Monterenzio- Ufficio Cultura e Compagnia dell'Idra di Monterenzio DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “Il CAVALIERE ERRANTE” spettacolo teatrale DESTINATARI: in favore di allievi ed allieve delle scuole secondaria di 1°grado di Monterenzio BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: spettacolo teatrale ambientato attorno al '600 che tratta dei valori e dei controvalori sociali. Metafora della vita in tutte le sue contraddizioni; un cavaliere affronta i valori negativi legati alla vita di tutti i giorni: l’intolleranza, la falsità, la disonestà, la corruzione, ecc.… senza riuscire a sconfiggerli ma combattendoli con coraggio e determinazione senza evitarli. Il progetto prevede due fasi: 1) visione dello spettacolo 2) lavoro dell’insegnante di italiano in classe con i ragazzi sugli argomenti trattati dallo spettacolo attraverso qualsiasi tipo di materiale (giornali, libri, film o musica) e discussione critica sullo spettacolo Non vincolante: le riflessioni degli alunni di ogni classe, redatte in un unico documento, potranno essere pubblicate sul sito istituzionale. Autore indicato sarà la classe e non i singoli alunni. OBIETTIVI: Proporre una possibile alternativa culturale al degrado morale DURATA del progetto: Spettacolo teatrale di circa 90 minuti in orario serale aperto al pubblico e, in particolare, ad alunni genitori ed insegnanti. LUOGO: Teatro COSTI a carico della Scuola (con eventuali spese di spostamento): Nessuno COSTI a carico del Comune di Monterenzio: sala teatrale MODALITà DI RICHIESTA ATTIVITA’ E SCADENZE: l’ufficio Cultura comunicherà la data dello spettacolo all’Istituto comprensivo RESPONSABILE DEL PROGETTO: Direttore artistico, Prof. Roberto Garagnani CONTATTI : 051-6556104 Cecilia Gonini - [email protected] 8 PROPONENTE : Ufficio Cultura- Comune di Monterenzio DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: spettacolo teatrale della compagnia FANTATEATRO “IL MALATO IMMAGINARIO” DESTINATARI: alunni del secondo ciclo della scuola primaria e delle medie BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L'ultimo spettacolo del grande commediografo francese Molière, adattato per spettatori giovani ma non solo. Un grande classico che dopo oltre 300 anni dimostra ancora la sua attualità, e che nella riduzione proposta mantiene la trama ed il linguaggio originale, ma con una nuova freschezza che lo rendere perfetto per ragazzi e famiglie. Sette attori in scena, un allestimento scenico originale e le divertenti vicende di Argante, malato immaginario preda di medici tutt'altro che capaci. Tecnica utilizzata: teatro d'attore con coinvolgimento del pubblico DURATA del progetto/spettacolo : da Novembre 2016 a maggio 2017- durata dello spettacolo 1 ora LUOGO: Teatro Lazzari di Monterenzio COSTI a carico del Comune: Sala Teatrale- Siae e ogni costo inerente l’organizzazione dello spettacolo COSTI a carico della Scuola: trasporto a/r da Scuola a Teatro COSTI a carico degli alunni: euro 7,50 – verrà rilasciato regolare titolo di ingresso siae ad ogni bambino- insegnanti ingresso gratuito ORGANIZZAZIONE PRATICA: lo spettacolo verrà rappresentato per un minimo di 140 spettatori (scuole di Monterenzio e di altri Comuni limitrofi); prendere accordi preventivi con la referente del progetto Dott.ssa Cecilia Gonini- Ufficio Cultura; RESPONSABILE DEL PROGETTO: Resp.le Servizio Biblioteca e Cultura, Cecilia Gonini CONTATTI: 051-6556104 Cecilia Gonini - [email protected] TERMINE PER ADERIRE AL PROGETTO: entro Ottobre 2016 9 PROPONENTE : Ufficio Cultura- Comune di Monterenzio DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: spettacolo teatrale della compagnia AMBARADAN “LE STAGIONI IN CITTA'” DESTINATARI: ragazzi delle scuole secondarie di I grado BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Lo spettacolo è una lettura-concerto che si snoda attraverso quattro racconti scelti dall'opera Marcovaldo di Italo Calvino, che rappresenta per molti il primo momento di incontro con questo grandissimo autore, incontro che avviene solitamente a questa età e destinato a ripetersi in seguito nel percorso individuale di crescita nella lettura. Quattro brani musicali, uno dedicato ad ogni stagione, scritti ed eseguiti dal fisarmonicista David Sarnelli, si intermezzano con le letture di quattro racconti, ognuno dei quali scelto a sua volta da una stagione diversa. I momenti di lettura sono elaborati direttamente sul testo dell'autore senza tagli, in modo da rendere a pieno la bellezza del testo originale. La lettura, inoltre, condotta dalle due attrici in scena Martina Pizziconi e Donatella Allegro, restituisce la vivacità del testo attraverso una tecnica che presuppone un lavoro volto a mettere in risalto l'uso delle voci, della mimica e della gestualità. La scelta dei testi ha privilegiato racconti dell'opera particolarmente movimentati e divertenti, che possono tener viva l'attenzione di un giovane spettatore che si misura, in questo caso, con una forma di spettacolo come quella della lettura-concerto. A momenti di lettura si alternano quindi momenti di ascolto musicale, durante i quali le attrici possono dare vita ad alcune forme di mimo. OBIETTIVI: Avvicinare gli studenti all'opera letteraria di Calvino attraverso un lavoro musicale ed attoriale al tempo stesso eseguito direttamente sul testo. Educare i ragazzi alle forme e ai linguaggi dello spettacolo, creando un'occasione per poter fare esperienza del teatro. La forma della lettura-concerto stabilisce un legame forte con il testo e presuppone un momento di educazione all'ascolto, anche musicale. Esperienza musicale, attraverso l'esecuzione dei brani dal vivo con la fisarmonica DURATA del progetto/spettacolo : da Novembre 2016 a maggio 2017- durata dello spettacolo 1 ora LUOGO: Scuola o Teatro Lazzari di Monterenzio COSTI a carico del Comune: Sala Teatrale- Siae e ogni costo inerente l’organizzazione dello spettacolo COSTI a carico della Scuola: eventuale trasporto a/r da Scuola a Teatro COSTI a carico degli alunni: spettacolo a Teatro euro 6,00 ad alunno (minimo 120 partecipanti); spettacolo a scuola euro 7,00 ad alunno (minimo 60 partecipanti); verrà rilasciato regolare titolo di ingresso siae ad ogni bambino- insegnanti ingresso gratuito ORGANIZZAZIONE PRATICA: prendere accordi preventivi con la referente del progetto Dott.ssa Cecilia Gonini- Ufficio Cultura; RESPONSABILE DEL PROGETTO: Resp.le Servizio Biblioteca e Cultura, Cecilia Gonini CONTATTI: 051-6556104 Cecilia Gonini - [email protected] TERMINE PER ADERIRE AL PROGETTO: entro Ottobre 2016 10 PROPONENTE Biblioteca Comunale DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “IL CIELO SOPRA DI NOI” DESTINATARI: allievi ed allieve delle classi delle scuole secondarie di primo grado DESCRIZIONE DEL PROGETTO: per l’anno scolastico 2016 -2017 le Biblioteche del Distretto Culturale di San Lazzaro, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica spaziale e Fisica Cosmica di Bologna, hanno deciso di proporre agli Istituti Comprensivi dei propri Comuni un progetto di promozione e di divulgazione della cultura scientifica e del relativo patrimonio delle biblioteche attraverso incontri e laboratori condotti da esperti dell’Osservatorio astronomico di Bologna. In particolare, per le classi medie di Monterenzio, verranno proposte le seguenti attività: CLASSI PRIME: “Meridiane e gnomoni” (durata 90 minuti) Un tuffo nel passato, per conoscere il primo e principale strumento di misura del tempo: il moto apparente del Sole nel cielo. Grazie alle meridiane e agli orologi solari, fin dall'antichità l'uomo è I stato in grado di scandire il tempo e regolare le sue giornate. Costruendo un piccolo orologio solare e provandone il funzionamento alla luce del Sole, si scopre che misurare il tempo non è facile come sembra. CLASSI SECONDE “Ombrello Solare” (durata 60 minuti) A volte le potenzialità delle cosiddette energie alternative sono sottovalutate: costruire una parabola riflettente che concentri la luce al suo fuoco e ne aumenti notevolmente la temperatura, aiuta a comprendere come la potenza del Sole, se correttamente sfruttata, non sia trascurabile CLASSI TERZE “Sistema a tuttotondo” (durata 90 minuti) Attraverso la costruzione di un modellino in scala del Sistema solare, vengono applicate e fissate visivamente le nozioni di dimensioni e distanze dei corpi planetari. Lo sforzo di ricercare il giusto colore per realizzare il modellino, concorre inoltre a formare l’idea di diversità fisico-chimica dei vari pianeti, illustrata alla classe durante il laboratorio. Per ragazzi di 11-13 anni (o per le classi che lo richiedano), è previsto un riepilogo del concetto di scala di rappresentazione. OBIETTIVI: 1. far conoscere a ragazzi e insegnanti l’importante patrimonio di divulgazione (libri e materiale multimediale) che è presente nelle biblioteche da utilizzare per la scoperta e l’apprendimento della cultura scientifica; 2. proporre la biblioteca come luogo di conoscenza a tutto campo e come partner nell’approfondimento di ogni materia curricolare e non soltanto delle discipline umanistiche; 3. promuovere le risorse tecnico scientifiche presenti sui nostri territori, quali ad es. l’Osservatorio Astronomico di Loiano, in collaborazione con i ricercatori dell’INAF e del SOFOS ( Ass.ne per la divulgazione della scienza), che condurranno direttamente incontri e laboratori previsti dal progetto; 4. far scaturire nei ragazzi curiosità e nuovi interessi di conoscenza e approfondimento delle scienze, nonché promuovere la frequentazione dei “luoghi della scienza” con le scuole e le famiglie. DURATA del progetto: 3 classi nel periodo novembre-dicembre 2016- data ed orario da definire 3 classi nel periodo febbraio 2017- data ed orario da definire LUOGO: in classe COSTI a carico della scuola: nessuno 11 COSTI a carico del Comune di Monterenzio- Distretto Culturale di San Lazzaro di Savena: euro 878,40 per 6 laboratori per 6 classi ORGANIZZAZIONE PRATICA: prendere accordi preventivi con la referente del progetto RESPONSABILE DEL PROGETTO: Resp.le Servzio Biblioteca Cecilia Gonini CONTATTI: 051-6556104 Cecilia Gonini - [email protected] TERMINE PER ADERIRE AL PROGETTO: 30 settembre 2016 12 PROPONENTE : Biblioteca Comunale e associazione “Casa delle donne per non subire violenza” DENOMINAZIONE DEL PROGETTO : PROGETTO DI PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE DESTINATARI: classi terze scuole secondarie di primo grado; su richiesta degli insegnanti è possibile confrontarsi con le psicologhe- psicoterapeute conduttrici dell’attività e valutare se svolgere gli incontri in favore di classi seconde BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto propone la realizzazione di due incontri di riflessione e sensibilizzazione rivolti agli studenti e alle studentesse delle Scuole Medie Inferiori, sul tema della violenza di genere tra gli adolescenti. La maggior parte delle azioni politiche e della legislazione esistente sulla violenza di genere negli stati membri dell'Unione Europea si focalizza sulla popolazione adulta e non si occupa del problema nei primi stadi dell'insorgenza. Nonostante sia stata incrementata e sia stata data maggiore attenzione alla lotta contro il bullismo e alla violenza tra i giovani, la violenza di genere tra gli adolescenti, inclusa la violenza tra partner occasionali, la violenza nelle relazioni d’intimità, i maltrattamenti sessuali e gli aspetti di genere legati al bullismo hanno ricevuto minore attenzione sia nei programmi di prevenzione sia nello sviluppo e nella ricerca di azioni politiche. Sulla base di queste riflessioni il progetto si propone di esaminare ed esplorare le attitudini giovanili nei confronti della violenza di genere e il legame tra gli stereotipi di genere e la violenza di genere; esporre e sfidare le attitudini di tolleranza nei confronti della violenza di genere tra i giovani; sensibilizzare i giovani affinché si oppongano alla violenza di genere e sviluppino delle attitudini volte al rispetto e al valore di sé stessi. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO: Si propongono due incontri per classe (di un’ora e trenta ciascuno) sui seguenti temi: stereotipi e ruoli di genere, la violenza di genere nell’ambito scolastico e la violenza di genere nelle relazioni intime tra gli adolescenti, il modo in cui viene rappresentata la violenza di genere nella comunicazione sociale, individuando gli stereotipi dominanti nella comunicazione e nell’immaginario sociale. Filmografia e altra documentazione: a seconda dell'età degli studenti coinvolti potranno essere utilizzati alcuni stimoli in accordo con gli insegnanti sui quali sarà possibile lavorare prima degli incontri con gli studenti oppure fra un incontro e un altro o anche dopo gli incontri per continuare a lavorare sul tema. Il progetto sarà realizzato da psicologhe-psicoterapeute dell’Associazione Casa delle donne per non subire violenza, con esperienza pluriennale nella prevenzione della violenza di genere tra i giovani OBIETTIVI: sensibilizzare i giovani affinché si oppongano alla violenza di genere e sviluppino delle attitudini volte al rispetto e al valore di sé stessi. DURATA del progetto/incontri : Gennaio- Maggio 2017; due incontri della durata di circa 1,30 ore per classe LUOGO:_in classe COSTI A CARICO DELLA SCUOLA: nessuno COSTI A CARICO DEL COMUNE: contributo di 100 euro ad incontro in favore dell’Ass.ne Casa delle Donne per non subire violenza 13 ORGANIZZAZIONE PRATICA: prendere accordi preventivi con la referente del progetto RESPONSABILE DEL PROGETTO_Resp.le Servizio Biblioteca _Dott.ssa Gonini Cecilia CONTATTI: 051-6556104 - [email protected] TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNATI: entro il 30-11-2016 14 PROPONENTE: Biblioteca Comunale DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “VISITA GUIDATA IN BIBLIOTECA E PRESTITO” DESTINATARI: allievi ed allieve di tutte le classi delle scuole secondarie di primo grado di Monterenzio. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: incontri condotti dalla responsabile della Biblioteca, dott.ssa Cecilia Gonini al fine di far conoscere la biblioteca ai ragazzi spiegando loro quali servizi e quali le sezioni sono a loro disposizione; segue un secondo momento durante il quale viene predisposta presentata una bibliografia adatta alla fascia di età ai ragazzi al fine di consentire il prestito. OBIETTIVI: promuovere la lettura; favorire la libera ed autonoma scelta bibliografica e l’uso dello spazio studio e far conoscere ai ragazzi i servizi che la biblioteca offre; DURATA del progetto: durante tutto l’anno; ogni incontro ha la durata 2 di circa due ore LUOGO: Biblioteca comunale COSTI a carico della scuola: pagamento del trasporto di A/R scuola-biblioteca nel caso venga utilizzato pullmino ORGANIZZAZIONE PRATICA: prendere accordi preventivi con la referente del progetto RESPONSABILE DEL PROGETTO: Resp.le Servzio Biblioteca Cecilia Gonini CONTATTI: 051-6556104 Cecilia Gonini - [email protected] TERMINE PER ADERIRE AL PROGETTO: è possibile concordare visite guidate durante tutto l’anno 15 PROPONENTE: Museo Civico Archeologico “L. Fantini” di Monterenzio (in collaborazione con il C.A.I. Bologna) DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: NATURA E STORIA DEL PAESAGGIO – MONTE BIBELE DESTINATARI: allievi ed allieve delle scuole secondarie di primo grado di Monterenzio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Percorso escursionistico all'area di interesse archeologico e naturalistico di Monte Bibele. Partendo a piedi dalla località di Quinzano si propone un percorso di trekking di circa 7 km A/R alla scoperta dei beni naturali, paesaggistici e archeologici di Monte Bibele. Il percorso è accompagnato da un archeologo specializzato e una guida C.A.I. e comprende differenti soste per approfondire aspetti relativi alle flore e alle faune esistenti, alle risorse idriche e geologiche del massiccio, ai luoghi abitati dagli antichi Celti ed Etruschi: l'area sacra, la zona della necropoli, l'abitato di cui rimangono strutture archeologiche e ricostruzioni di antiche abitazioni. A richiesta degli insegnanti, è possibile curare l'approfondimento di una tematica specifica durante la visita guidata. Di seguito se ne elencano alcune a titolo esemplificativo: l'aspetto storico e i popoli antichi, lo sfruttamento delle risorse idriche e naturali nella storia, lo spazio antropizzato e le sue rappresentazioni cartografiche, la biodiversità di un'area geografica antropizzata, le aree naturalistiche di interesse comunitario (Direttiva CEE 92/43 Habitat), la flora spontanea, e la fauna selvatica. OBIETTIVI: educare gli alunni alla conoscenza e al rispetto del patrimonio ambientale e culturale, approfondire le tematiche legate al rapporto tra ambiente e società e allo sfruttamento delle risorse naturali da parte dell'uomo, sviluppare metodologie di orientamento e interpretazione delle mappe e della cartografia, promuovere modelli di integrazione culturale tramite l'esempio storico di convivenza tra popoli differenti, promuovere una didattica integrata della storia con particolare attenzione al significato delle fonti e alla definizione spazio-tempo. DURATA del progetto: n. incontri: 1 per ogni classe di scuola primaria interessata (durata del percorso mezza giornata) date: da concordare con la scuola LUOGO: ritrovo presso piazza della Pace a Quinzano, trekking lungo il massiccio di Monte Bibele COSTI: costi a carico della scuola: costo della visita € 150,00; costi di trasporto A/R degli alunni da Scuola a Quinzano ORGANIZZAZIONE PRATICA: contattare il personale del Museo per definire il programma e concordare il giorno di visita su prenotazione (prenotazione da effettuare a non più di un mese di distanza dal giorno della visita). Le prenotazioni sono possibili per qualsiasi giorno della settimana ad esclusione del lunedì. Ciascuna visita va intesa pre un gruppo massimo di 25 persone RESPONSABILE DEL PROGETTO: Dott.ssa Annachiara Penzo (Conservatore del Museo Civico Archeologico di Monterenzio). CONTATTI: contattare il personale del Museo al tel. 051 929766 o via mail a [email protected]. Un'informativa completa di tutte le attività che vengono svolte dagli archeologi del Museo è visibile anche sul sito www.montebibele.eu TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNANTI: le visite sono prenotabili tutto l'anno secondo le disponibilità del calendario di prenotazioni ed eventi del Museo e del calendario di percorsi C.A.I. La prenotazione deve essere effettuata a non più di un mese di distanza dal giorno della visita. 16 PROPONENTE Museo Civico Archeologico “L. Fantini” di Monterenzio DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: ARCHEOLOGIA E ANTROPIZZAZIONE DEI SUOLI DESTINATARI: allievi ed allieve delle scuole secondarie di primo grado di Monterenzio. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Visita al Museo di Monterenzio guidata da un archeologo specializzato. La formazione della catena appenninica e gli interventi dell'uomo e l'antropizzazione dell'alta Valle dell'Idice tra la Preistoria e l'età romana. Guida all'utilizzo delle fonti archeologiche per ricostruire la storia del territorio: gli esempi di Monte Bibele e Monterenzio Vecchio. A richiesta degli insegnanti, è possibile curare l'approfondimento di una tematica specifica durante la visita guidata. Di seguito se ne elencano alcune a titolo esemplificativo: l'alimentazione nell'antichità, la produzione di filati, tessuti e oggetti di ornamento personale, le tecniche di combattimento di antichi guerrieri, la costruzione di una casa, la concezione religiosa e il banchetto nell'Aldilà. OBIETTIVI: educare gli alunni alla conoscenza e al rispetto del patrimonio culturale, in particolare quello archeologico; promuovere una didattica integrata della storia con particolare attenzione al significato delle fonti archeologiche e delle stratigrafie del terreno; promuovere la conoscenza degli effetti dell'antropizzazione a partire dal concetto di suolo e habitat. DURATA del progetto: n. incontri: 1 per ogni classe di scuola secondaria di primo grado (durata del percorso 1 ora e 30 min) - data da concordare con gli operatori museali LUOGO: Museo Civico Archeologico “L. Fantini”, via del Museo 2, Monterenzio COSTI: costi a carico sia della scuola sia del Comune di Monterenzio. La convenzione per la gestione del Museo tra Comune di Monterenzio e Università di Bologna prevede che la visita guidata sia gratuita con il solo pagamento del biglietto di ingresso al prezzo ridotto di 3 euro ad allievo (gratuito per accompagnatori). A carico della scuola eventuale costo del trasporto a/r scuola museo ORGANIZZAZIONE PRATICA: per le attività didattiche in collaborazione con il Museo contattare il personale per definire il programma e concordare il giorno di visita su prenotazione. Le visite gratuite si svolgono unicamente nei giorni di apertura del Museo (mercoledì e giovedì dalle 9 alle 13; sabato e domenica dalle 10 alle 18). Le visite a pagamento sono prenotabili anche in altre giornate ad esclusione del lunedì. Una visita guidata comprende un gruppo di massimo 25 partecipanti. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Dott.ssa Annachiara Penzo (Conservatore del Museo Civico Archeologico di Monterenzio). CONTATTI: contattare il personale del Museo al tel. 051 929766 o via mail a [email protected]. Un'informativa completa di tutte le attività che vengono svolte dagli archeologi del Museo è visibile anche sul sito www.montebibele.eu TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNANTI: le visite sono prenotabili tutto l'anno secondo le disponibilità del calendario di prenotazioni ed eventi del Museo 17 PROPONENTE : Comune di Monterenzio e A.N.P.I. Sezione Comprensoriale Loiano – Monghidoro – Monterenzio – San Benedetto Val di Sambro DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: 1945 – 2017 72° Anniversario della Liberazione – Manifestazioni primavera 2017 DESTINATARI: allievi ed allieve delle classi terze della scuola secondaria di primo grado di Monterenzio. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Trattasi di un progetto che si ripete negli anni in occasione del 25 aprile. Una parte delle manifestazioni organizzate è rivolta a tutta la cittadinanza e una parte è dedicata alle classi terze della scuola secondaria di primo grado. Di solito vi è l’incontro di alcuni rappresentanti dell’A.N.P.I. e dell’Amministrazione Comunale con gli alunni, sul tema della guerra, della Resistenza e della Lotta di Liberazione OBIETTIVI: Sensibilizzare gli alunni e mantenere viva la memoria DURATA del progetto: Un paio di ore in una giornata a ridosso del 25 aprile LUOGO: Presso la scuola secondaria di I grado o presso la Sala del Consiglio Comunale COSTI: Costi a carico dell'ente ORGANIZZAZIONE PRATICA: A cura della Responsabile dell’Area “Affari Generali ed Istituzionali” RESPONSABILE DEL PROGETTO: Come sopra CONTATTI: Come sopra TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNATI: Almeno una ventina di giorni prima dell’evento 18 PROPONENTE Comando Stazione Carabinieri di Monterenzio (BO) DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: CONTRIBUTO DELL’ARMA DEI CARABINIERI ALLA FORMAZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITA’ DESTINATARI: allievi ed allieve delle scuole secondarie di primo grado di Monterenzio di tutte le tre classi ed eventualmente anche per i genitori degli allievi. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Incontri didattici con gli alunni suddivisi per classi parallele per la durata di massima di due ore, nel corso delle quale si tratterranno i vari temi (uso di alcol e droghe, sicurezza stradale, uso consapevole della rete internet, bullismo e cyberbullismo, cultura alla legalità e della cittadinanza attiva e responsabile, stalking, pedopornografia, ecc.) che, di anno in anno saranno concordati con gli insegnanti ed il Dirigente scolastico secondo le contingenti esigenze del momento su temi attuali afferenti la formazione della cultura alla legalità dei giovani. anche con l’ausilio di contributi audiovisivi appositamente predisposti. OBIETTIVI: Diffondere ed accrescere nei giovani la cultura alla legalità in genere, la consapevolezza dei diritti ed il senso di responsabilità dei doveri per l’esercizio di una più responsabile e piena cittadinanza attiva. DURATA del progetto: due ore ad incontro. n. incontri: 3. Date: da concordare. LUOGO: Scuola Media Statale “Falcone e Borsellino” di Monterenzio via Olgnano n. 1 COSTI: costi a carico dell'associazione o dell' ente proponente. ORGANIZZAZIONE PRATICA: ( chi contattare, entro quando, altre informazioni necessarie ) Contattare il Comandante della Stazione Carabinieri di Monterenzio (BO) entro il mese di dicembre per concordare i temi da trattare ed entro il mese di gennaio per concordare le date degli incontri. RESPONSABILE DEL PROGETTO:, informazioni, organizzazione: Dott. Luogotenente Primo Scarlata. CONTATTI: 051.929917 – 334.6920364 – E-MAIL [email protected] TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNATI: Gennaio 2017 19 PROPONENTE: ASSOCIAZIONE “ARKIS: BEN ESSERE E YOGA IN RETE” DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: IN CLASSE CON IL CORPO, LA MENTE, LE EMOZIONI DESTINATARI: alunni e alunne delle classi prime, seconde e terze della Scuola Secondaria di primo grado di Monterenzio. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: “L'Italia è il primo Paese in Europa in cui è stato stipulato nel 2000 il Protocollo d'intesa fra il Ministero all'Istruzione e le più rappresentative Associazioni che insegnano yoga, e già questo segnala come la consapevolezza della funzione pedagogica dello yoga abbia acquisito da tempo credito istituzionale. Nell’intesa si riconosce infatti allo yoga una visione del corpo quale luogo di esercizio e di ‘sviluppo dell’intelligenza’ e lo si considera ‘metodo di auto miglioramento individuale’ e si sottolinea che ‘i principi pedagogici dello yoga (…) tendono a favorire un rapporto fecondo tra insegnante e studente nell’ambito di qualunque disciplina”. (Gamelli, Pedagogia del corpo). Anche a scuola il corpo ha bisogno di essere valorizzato, ascoltato e usato per acquisire e migliorare l'attenzione, l'ascolto e l'apprendimento. Attraverso le posizioni, lo yoga lavora sugli opposti (stiramenti/contrazioni e rilassamenti/decontrazioni); prevede atteggiamenti di immobilità e di dinamicità e consente di scoprire e di perfezionare nuove abilità mettendosi alla prova. Gli esercizi di respirazione aiutano a gestire l’energia, ad equilibrare e a padroneggiare il respiro imparando a modularlo fino ad arrivare a percepire il legame esistente tra respiro, emozioni e apprendimento favorendo in tal modo la concentrazione. Le tecniche di rilassamento, poi, possono aiutare i ragazzi che oggi manifestano, come del resto anche molti adulti, sempre più evidenti sintomi di stress. Il rilassamento, infatti, fa vivere al corpo sensazioni di benessere e di serenità e può cambiare la qualità della vita. Sul piano etico, infine, lo yoga indica principi universali validi per ogni cultura e comportamenti da osservare, regole di condotta individuale che l’uomo realizza attraverso il proprio percorso di crescita. In questi tempi avari di valori, è ancor più importante sottolineare in campo educativo il significato assegnato dallo yoga alla non violenza per un’educazione alla pace. Per gli adolescenti, che vivono un periodo di trasformazione in cui il problema principale è la ricerca e la costruzione dell’identità - com’è il mio corpo, come/cosa penso, cosa sento (emozioni), a cosa aspiro (bisogni e desideri), cosa voglio (volontà)- Io yoga può dunque contribuire ad affinare la conoscenza del corpo (dei cui cambiamenti nella fase adolescenziale non si è padroni) percepito dall’interno e non solo esternamente; può aiutare a sviluppare la capacità di concentrazione ed atteggiamenti di consapevolezza che possono restituire un’immagine di sé positiva e in evoluzione. OBIETTIVI: La finalità di questi incontri è di aiutare i ragazzi a porre attenzione a se stessi sul piano corporeo, mentale e interiore proponendo alcune tecniche /strategie, mutuate dallo yoga e da altre discipline olistiche, che, qualora apprese e consolidate possono essere utilizzate in qualsiasi momento della 20 giornata e abituano i ragazzi ad ascoltarsi e a comprendere le personali modalità di apprendimento. Nello specifico: promuovere nuove modalità di concentrazione e di apprendimento; diffondere nei ragazzi la consapevolezza che si possa apprendere con mezzi altri dalla parola; sperimentare una didattica coinvolgente capace di mettere i ragazzi nelle condizioni di fare esperienza della concentrazione e del silenzio; conoscere se stessi e gli altri attraverso il lavoro con il corpo, riconoscendo ed accettando le differenze e le unicità di ciascuno, i propri limiti e le risorse; valorizzare il gruppo come luogo di apprendimento; saper ascoltare, stare nell’attesa, nel silenzio, saper rallentare (i ragazzi oggi non sono abituati al silenzio, hanno un gran bisogno di vivere con lentezza e scoprire i loro spazi interiori, sono loro stessi a chiederlo e quello che imparano a scuola lo portano a casa); rendere gli alunni protagonisti, ma non esibizionisti, valorizzando il lavoro personale, ma anche quello del gruppo, evitando ogni competizione; Le insegnanti di ARKIS, Cinzia Magagni e Anna Bergonzini, sono specializzate dal 2004 nell'insegnamento dello yoga ai ragazzi avendo conseguito il master in Yoga e educazione organizzato dalla Federazione Italiana Yoga in collaborazione con La facoltà di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. Progettazione e supervisione sono tenute da Anna Bergonzini, pedagogista. DURATA del progetto: Il percorso è strutturato in n. 3 incontri di 1 ora ciascuno presso la classe che richiede l'intervento. date: da concordare con i docenti in base alla programmazione di classe LUOGO: le attività verranno svolte in classe COSTI (a carico della Scuola): l'intero percorso, comprensivo di incontri con insegnanti, attività pratica e materiali, ha un costo di € 10 per ogni partecipante quale contributo all'Associazione. ORGANIZZAZIONE PRATICA: ogni incontro è suddiviso in 6 tipologie di attività che si susseguono fluidamente: movimenti al banco e in piedi per risvegliare il corpo e la mente; attività per la consapevolezza della verticalità; giochi di fiducia e di relazione non verbale; esercizi col respiro; esercizi di concentrazione e di rilassamento. Per ogni informazione e chiarimento: cell. 333 8653345; e-mail: [email protected] RESPONSABILE DEL PROGETTO: Anna Bergonzini, Presidente Associazione Arkis CONTATTI: [email protected] L' Associazione Arkis è disponibile fin d'ora ad un incontro informativo con le insegnanti della scuola per fornire ogni ulteriore precisazione sul progetto. Per conoscere le attività di ARKIS e le insegnanti: www.arkisbenessere.it 21 PROPONENTE: AUSL Servizi Sociali Minori DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: ATOMS – progetto Europeo sul benessere scolastico DESTINATARI: allievi ed allieve delle scuole secondarie di primo grado di Monterenzio. Indicare se è destinato ad una fascia d' eta specifica ( es. classi prime, seconde o terze medie) Rivolto alle classi 1°, 2° e 3° delle scuole secondarie di primo grado (da individuare e condividere con i referenti e insegnanti della scuola) DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto vuole offrire la possibilità di leggere il disagio scolastico come una opportunità e non come un problema, attivando delle modalità innovative volte a motivare o rimotivare singoli o gruppi di persone potenziando le loro capacità evolutive. L’intervento è rivolto al gruppo classe, con la collaborazione e l’eventuale coinvolgimento degli insegnanti. La struttura metodologica afferisce alla pedagogia attiva, utilizzando le tecniche del progetto europeo Atoms, ovvero: brainstorming, giochi cooperativi, scatola delle difficoltà, intelligenze multiple, ecc… . OBIETTIVI: La finalità è di sostenere e progressivamente consapevolizzare il benessere scolastico, inteso come clima adatto all’apprendimento per tutti gli attori coinvolti, attraverso un percorso interattivo volto a rinforzare autostima, conoscenza dell’altro e di sè stessi, modalità di comunicazione tra pari e docenti/studenti. DURATA del progetto: n. incontri: 2/3 incontri di due ore ciascuno; date (se già stabilite): LUOGO: Istituto Comprensivo Falcone Borsellino di Monterenzio COSTI: L’attività rientra nelle deleghe all’AUSL del Servizio Sociale Minori . ORGANIZZAZIONE: Alberto Mingarelli, Responsabile Attività Socio-Sanitarie Azienda USL Bologna, Distretto di San Lazzaro di Savena, via Repubblica 11 – San Lazzaro di Savena; RESPONSABILE DEL PROGETTO: Daniele Cirant, Azienda USL Bologna, Distretto di San Lazzaro di Savena, via Repubblica 11 – San Lazzaro di Savena; CONTATTI: [email protected] – 0516224268 – 3356823606 [email protected] – 0516224268 – 3355919329 TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNANTI: periodo settembre/ottobre; 22 PROPONENTE Azienda USL Bologna – Distretto di San Lazzaro di Savena DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: IL PIACERE DEL RISCHIO, IL RISCHIO DEL PIACERE DESTINATARI: Studenti delle classi 3° della scuola secondaria di primo grado DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto nasce dalla consapevolezza che il rischio rappresenta un elemento connaturato alla crescita e molto diffuso in adolescenza, ma per una certa percentuale di giovani può consolidarsi come stile di vita, producendo danni per la salute. Spesso è presente una tendenza a rischiare in diversi campi (sessualità non protetta, uso di sostanze, bullismo, uso problematico delle nuove tecnologie, ecc.) e in età sempre più precoce, per cui si ritiene utile a partire dalla preadolescenza proporre un progetto integrato su diverse tematiche e con operatori provenienti da differenti servizi. OBIETTIVI: Stimolare una riflessione sui comportamenti a rischio in adolescenza; Fornire informazioni sui servizi dedicati ai giovani presenti sul territorio; Aumentare le informazioni corrette sulla sessualità; Aumentare le informazioni e la consapevolezza sul fenomeno di uso e abuso di sostanze psicoattive legali e illegali; DURATA del progetto: n. incontri: n° 2/3 incontri di due ore date (se già stabilite): LUOGO: Istituto Comprensivo Falcone Borsellino di Monterenzio COSTI: Il progetto è attivo a livello distrettuale, con finanziamento della Regione Emilia Romagna, in base alla delibera RER 1533 del 2006 e al finanziamento dello Spazio Giovani; ORGANIZZAZIONE: Daniele Cirant (AUSL di Bologna – Coordinatore Progetti Prevenzione); RESPONSABILE DEL PROGETTO: Distretto San Lazzaro di Savena Carla Calanchini – Ginecologa AUSL Daniele Cirant – Educatore Prof.le AUSL – Servizio Sociale Minori CONTATTI: Carla Calanchini: [email protected] - tel. 051 6224306 Daniele Cirant: [email protected] – 0516224268 – 3356823606 TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNATI: periodo ottobre/novembre; 23 PROPONENTE : Avis Comunale Monterenzio DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “VISITA CENTRO TRASFUSIONALE” DESTINATARI: in favore di allievi ed allieve delle scuole secondaria di 1°grado di Monterenzio-classe terza. BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Apprendere dai medici delle trasfusioni del come e perchè si dona sangue. Come avviene la donazione e il percorso che il sangue ha dal prelievo all'uso finale. OBIETTIVI: Sensibilizzare i ragazzi sull'importanza della donazione del sangue. DURATA del progetto: visita al Centro di entrambe le classi. Arrivo al Centro verso le 9,15 e uscita alle 12,15 circa. LUOGO: Centro Trasfusionale in via dell'Ospedale n.20 a Bologna. COSTI a carico della Scuola trasporto degli alunni a/r da scuola al Centro trasfusionale (Via dell’Ospedale, 20- Bologna) RESPONSABILE DEL PROGETTO: Sig. Giampietro Nepoti- resp.le gruppo Avis Monterenzio CONTATTI : 340.9769119- [email protected] 24 PROPONENTE : Avis – Gruppo territoriale di Monterenzio DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “TUTTI PER AVIS” DESTINATARI: in favore di allievi ed allieve delle scuole secondaria di 1°grado di Monterenzioclassi: prime, seconde e terze BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Il progetto consiste in un coinvolgente spettacolo teatrale interattivo, realizzato dall'Associazione Culturale “Valigie Leggere”. L'iniziativa è rivolta agli studenti dai 10 ai 14 anni per sensibilizzarli sul mondo della solidarietà del volontariato e sull'importanza di aiutare gli altri, in particolare tramite la donazione del sangue, tramite il gioco,. Avis e “Valigie Leggere” intendono in questo modo creare un esperimento per comprendere il legame tra figurazione e apprendimento. Lo spettacolo è divertente, gli attori sanno trascinare il pubblico attraverso la storia ricca di colpi di scena e di riferimenti scientifici legati al sangue e ad un corretto stile di vita. OBIETTIVI: Sensibilizzare i ragazzi sul mondo della solidarietà. DURATA del progetto: 90 minuti LUOGO: classe- scuola COSTI a carico della Scuola: nessuno COSTI a carico del Comune di Monterenzio: nessuno MODALITà DI RICHIESTA ATTIVITA’ E SCADENZE : prendere accordi con il referente Sig. Nepoti entro il 15 Ottobre 2016 RESPONSABILE DEL PROGETTO: Sig. Giampietro Nepoti - resp.le gruppo Avis Monterenzio CONTATTI : 340.9769119 - [email protected] 25 PROPONENTE: Centro Studi Yoga e Gestalt – Ass. per lo sviluppo del potenziale personale DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: C’E’ CHI DICE NO DESTINATARI: allievi ed allieve della Scuola Secondaria di 1° grado BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: attraverso esercizi cognitivi, Mindfullness e l’Art therapy si imposterà il data-base per accedere all’intelligenza emotiva ed avviare un processo che indirizzerà il ragazzo alla scoperta del proprio potenziale creativo ed intellettivo. Osservando i propri desideri, raccontando la propria personale visione nella vita sarà più facile compiere le scelte più appropriate per il futuro uscendo dagli schemi di chi crede di sapere già tutto di noi. OBIETTIVI: non è ciò che siamo che ci impedisce di realizzare i nostri sogni ma ciò che crediamo di non essere. Prendendo in prestito la frase di una canzone di Vasco Rossi: “c’è chi dice no” si sottolinea come obiettivo del progetto, accompagnare il ragazzo alla coscienza della propria originalità e delle proprie capacità, ad uscire dagli schemi imposti dalla società per crearsi la propria visione del mondo. Tutto ciò porterà ad aumentare l’autostima, a sostituire la paura del fallimento con l’entusiasmo della perseveranza e delle fiducia nei propri mezzi con la certezza che nella vita riuscire è possibile per tutti coloro che credono in sé stessi. DURATA del progetto: 4 incontri di 2 ore ciascuno LUOGO: presso i locali della Scuola COSTI a carico della Scuola: materiale di cancelleria, 15 euro a ragazzo ad incontro – max 10/13 ragazzi RESPONSABILE DEL PROGETTO: dr.ssa Maria Caramalli CONTATTI: cellulare 3391711745 26 PROPONENTE: C.P.G.E.V Corpo Provinciale delle Guardie Ecologiche Volontarie - Bologna DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “ OSSERVAZIONE DELL’AMBIENTE CIRCOSTANTE” DESTINATARI: allievi ed allieve delle Scuole Secondarie di I° grado di Monterenzio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: spunti per una educazione dell’ambiente nelle scuole, alla scoperta di un aspetto che normalmente è sconosciuto OBIETTIVI: osservazione dell’ambiente circostante, delle vie e dei luoghi normalmente frequentati dai cittadini, verifica sulla presenza o meno di rifiuti sparsi o conferiti in luoghi specifici DURATA del progetto: circa 2 ore per classe programmate all’inizio e svolte nell’ambito dell’anno scolastico 2016-2017 LUOGO: locali della scuola e territorio circostante COSTI a carico della Scuola: proposta gratuita COSTI a carico del Comune di Monterenzio: attività prevista all’interno della Convenzione tra Comune di Monterenzio e C.P.G.E.V. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Signora Alessandra Iacuzzi, Signora Anna Carlini CONTATTI: [email protected] [email protected] [email protected] 27 PROPONENTE : C.P.G.E.V Corpo Provinciale delle Guardie Ecologiche Volontarie - Bologna DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “ EDUCAZIONE AL CONSUMO CONSAPEVOLE CON RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI E DELLO SPRECO “ DESTINATARI: allievi e allieve delle Scuole Secondaria di I° grado di Monterenzio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: spunti per l’educazione all’ambiente nelle scuole OBIETTIVI: concetto di rifiuto, acquisizione di terminologie, destino dei rifiuti, azioni e sanzioni DURATA del progetto: circa 2 ore per classe programmate all’inizio e svolte nell’ambito dell’anno scolastico 2016-2017 LUOGO: locali della scuola e territorio circostante COSTI a carico della Scuola: proposta gratuita COSTI a carico del Comune di Monterenzio: attività prevista all’interno della Convenzione tra Comune di Monterenzio e C.P.G.E.V. RESPONSABILE DEL PROGETTO: Signora Alessandra Iacuzzi, Signora Anna Carlini CONTATTI: [email protected] [email protected] [email protected] 28 PROPONENTE Associazione “Il cerchio musicale” di Monterenzio DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: LEZIONI CONCERTO DESTINATARI: allievi ed allieve delle scuole secondarie di primo grado di Monterenzio. Indicare se è destinato ad una fascia d'età specifica ( es. classi prime ,seconde o terze medie) : tutte le classi DESCRIZIONE DEL PROGETTO: L' intento e' quello di realizzare uno o due lezioni concerto, (la prima verso fine settembre/inizio ottobre 2016, l' altra eventuale verso fine gennaio 2017) sfruttando lo spazio dell' anfiteatro della scuola secondaria di Monterenzio. La lezione concerto, della durata di 45/60 minuti circa, viene presentata da 4 docenti della scuola di musica “Si-fa musica” di Monterenzio. I docenti suonano alcuni brani di pianoforte, violino, chitarra spiegandone le caratteristiche principali ed illustrando i repertori di genere che più riguardano ogni singolo strumento. I ragazzi sono chiamati ad interagire attraverso domande, curiosità ecc. e possono essere invitati, a loro scelta, per provare proprio in sede di lezione concerto, a suonare, ad “assaggiare” anche senza nessuna conoscenza specifica, gli strumenti a disposizione. Questo per stimolare ulteriori domande da parte dei ragazzi e per potere più facilmente illustrare o far comprendere meglio, da parte dei Maestri, alcuni aspetti tecnici basilari degli strumenti stessi. OBIETTIVI: Stimolare ed avvicinare i ragazzi allo studio di uno strumento musicale. DURATA del progetto: 1, 2 incontri o più incontri (di 45/60 minuti ciascuno) a seconda della capienza dell' anfiteatro. (Devono essere coinvolte tutte le classi) n. incontri: 1 , 2 o più incontri DATE: DA CONCORDARE, preferibilmente tra la fine settembre/inizio ottobre 2016. LUOGO: anfiteatro scuola secondaria di primo grado di Monterenzio. COSTI: GRATUITO (costo zero) ORGANIZZAZIONE PRATICA: segreteria associazione Il cerchio musicale (da contattare entro settembre 2016) RESPONSABILE DEL PROGETTO: Samuele Rizzi CONTATTI: cell. 3779994871 [email protected] TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNANTI: preferibilmente entro fine settembre 2016. 29 PROPONENTE: PUBBLICA ASSISTENZA DI MONTERENZIO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: LA PUBBLICA IN CLASSE DESTINATARI: allievi ed allieve della Scuola Secondaria di primo grado di Monterenzio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: temi trattati: Che cosa è la Pubblica Assistenza, il ruolo del volontario Cosa è il 118 Riconoscere un’emergenza e come affrontarla in tutta sicurezza Com’è fatta un ambulanza e cosa contiene Che cosa è la Protezione Civile, presentazione video e personaggio “Civilino” Video Civilino, riepilogo dei contenuti del video OBIETTIVI: conoscere il ruolo della Pubblica Assistenza e degli operatori volontari DURATA: La durata dell’incontro è di circa due ore. Necessita la possibilità di poter proiettare slide e video con audio. Sarà portata un’ambulanza che dovrà essere posizionata in un luogo in sicurezza (cortile recintato o simile), per permettere ai bambini di poter prendere confidenza con questo tipo di mezzo e dei presidi in esso contenuto (defibrillatore etc.). LUOGO: in classe con un massimo di due classi per incontro COSTI: nessuno RESPONSABILE DEL PROGETTO/CONTATTI: Falcon Marco 3392048418 [email protected] Malvi Cristiana 3479205280 [email protected] 30 PROPONENTE: Istituto Ramazzzini DENOMINAZIONE del progetto: DIVULGAZIONE SCIENTIFICA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE DESTINATARI: allievi ed allieve della Scuola Secondaria di 1° grado OBIETTIVI: promuovere percorsi didattici per aumentare la sensibilità dei giovani sui temi della salute e della prevenzione DURATA del progetto: febbraio – aprile 2017 LUOGO: Scuola di Monterenzio COSTI a carico della Scuola: 200 euro (50 euro ad incontro come rimborso trasferta) RESPONSABILE del progetto: dr.ssa Fiorella Belpoggi – dr.ssa Eva Tibaldi CONTATTI: dr.ssa Eva Tibaldi telefono 051-6640460 mail: [email protected] 31 PROPONENTE: NADINE SALOMONI DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “UN CANE PER AMICO” DESTINATARI: allievi ed allieve delle Scuole Secondaria di I° grado di Monterenzio BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: durante il primo incontro verranno presentati i bisogni primari (mangiare, bere, dormire, il veterinario….). Durante il secondo incontro i bisogni secondari (socializzazione, comunicazione, relazione…). Durante il terzo incontro le emozioni o motivazioni del cane. OBIETTIVI: fare conoscere i bisogni del cane e il benessere dell’animale DURATA del progetto: 3 incontri da 60 minuti una volta alla settimana LUOGO: Scuola di Monterenzio con possibilità di portare a Scuola un cane COSTI a carico della Scuola (con eventuali spese di spostamento): fotocopie fogli formato A4 ed eventualmente l’uso di un proiettore se presente a Scuola COSTI a carico del Comune di Monterenzio: nessuno RESPONSABILE DEL PROGETTO: Nadine Salomoni CONTATTI : cellulare 3408400348 32 PROPONENTE: NADINE SALOMONI DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “SCODINZOLIAMO” DESTINATARI: allievi ed allieve delle Scuole Secondaria di I° grado di Monterenzio BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: progetto per contrastare i fenomeni di bullismo e favorire l’accettazione della diversità attraverso l’utilizzo di materiale didattico e immagini riguardanti la comunicazione del cane, la relazione e la diversità della varie razze canine. OBIETTIVI: offrire all’alunno strumenti per affrontare tematiche di bullismo e diversità DURATA del progetto: 3 incontri da 60 minuti una volta alla settimana per 3 settimane continuative LUOGO: Scuola di Monterenzio COSTI a carico della Scuola (con eventuali spese di spostamento): fotocopie fogli formato A4 ed eventualmente l’uso di un proiettore se presente a Scuola COSTI a carico del Comune di Monterenzio: nessuno RESPONSABILE DEL PROGETTO: Nadine Salomoni CONTATTI : cellulare 3408400348 33 PROPONENTE: SEACOOP Cooperativa Sociale Onlus DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “PERCORSI ARTE TERAPIA” DESTINATARI:allievi e allieve delle Scuole Secondarie di 1°grado di Monterenzio DESCRIZIONE DEL PROGETTO: il progetto prevede un percorso di esperienze,attività sensopercettive attraverso le quali i bambini potranno riconoscere,selezionare , classificare e interiorizzare dati provenienti dai loro sensi. Il setting sarà allestito per stimolare la libertà espressiva e la creatività spontanea,assicurando ad ogni partecipante e al gruppo stesso , livelli di coerenza , armonia necessari per affrontare un viaggio interiore. Fondamentale sarà la presenza: esserci nel qui e ora,all’interno di un contesto condiviso con altre persone , con la voglia di stare e sostare in uno spazio simbolico neutro, con cui fare esperienza , al fine di scoprire , accogliere e sostenere l’espressione del proprio mondo interno. OBIETTIVI: offrire “spazi per sé” protetti e contenuti in cui ciascuno possa cominciare a sentire quel “mondo interno” assolutamente personale che è la sua stessa essenza. Favorire la creatività conoscendo tecniche artistiche; permettere al bambino di sentirsi libero di esprimersi;portare il bambino alla consapevolezza delle proprie capacità espressive. DURATA DEL PROGETTO: da un minimo di 4 ore ad un massimo di durata annuale . Un incontro alla settimana di 1 ora ciascuno. LUOGO: c/o scuola dell’infanzia,scuola primaria e secondaria di 1° grado di Monterenzio COSTI a carico della scuola(con eventuali spese di spostamento): € 25,00 orari lordi COSTI a carico del comune di Monterezio: nessuno RESPONSABILE DEL PROGETTO: Careri Aura - Cino Floriana CONTATTI: Nizia Martino cell. 346 0822611 34 PROPONENTE: SEACOOP Cooperativa Sociale Onlus DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “PROGETTO MUSICOTERAPIA” DESTINATARI: allievi ed allieve delle Scuole Secondarie di I° grado di Monterenzio BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: fin dai primi attimi di vita l’elemento sonoro-corporeomusicale svolge un ruolo fondamentale in ogni persona permettendo ad ogni individuo di creare, crescendo, ciò che viene definita identità sonoro-musicale. Purtroppo le esigenze e gli impegni che la vita quotidiana ci chiama a svolgere, già nei primi anni di vita (sport, studio, attività musicali), tendono ad allontanarci sempre di più da questa nostra prima forma di comunicazione, da quel contatto intimo con noi stessi portandoci a trascurare sempre di più, anche se inconsciamente, il nostro corpo, la nostra persona e il prossimo già da bambini. Attraverso l’utilizzo degli strumenti musicali e dello strumento più completo che è il nostro corpo, la musicoterapia permette di ricostruire quel dialogo sonoro dimenticato, di ri-conoscere gradualmente la nostra identità sonora per facilitare la conquista della fiducia e della collaborazione con gli altri. Il metodo utilizzato si basa sui concetti di identità sonora e di oggetto intermediario, ovvero quello strumento che rappresenta maggiormente ognuno di noi e che si può poi utilizzare per il dialogo. Le sedute saranno divise in tre fasi: introduttiva, attiva e conclusiva OBIETTIVI: generare attenzione all’ascolto: migliorare la conoscenza di sé ed entrare in contatto con le proprie emozioni ed il proprio corpo. Favorire e facilitare le relazioni e la percezione del mondo circostante. Stimolare la creatività. Divertirsi DURATA del progetto: 8 incontri a cadenza settimanale per una durata di 1,5 ore. Gruppo massimo di partecipanti richiesto è di 10 utenti LUOGO: presso la Scuola COSTI a carico della Scuola (con eventuali spese di spostamento): euro 37,50 orari lordi per 8 incontri totale percorso euro 300,00 lordi COSTI a carico del Comune di Monterenzio: nessuno RESPONSABILE DEL PROGETTO: Rita Calderara, Nizia Martino CONTATTI : cellulare 3460822611 35 PROPONENTE : ASSOCIAZIONE CULTURALE VALLE DELL’IDICE DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “TUTTA UN'ALTRA STORIA - Graphic novel: raccontare e leggere la storia in modo differente. DESTINATARI: allievi ed allieve della Scuola Secondaria di I° grado di Monterenzio BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Nel corso s’indagherà la storia attraverso il fumetto,quale linguaggio e sistema strutturato di segni (verbali e visivi) che può essere utile per divulgare,per informare e raccontare periodi storici particolarmente difficili e oscuri. OBIETTIVI: Promuovere l’educazione civica ed etica dei ragazzi,facilitare la conoscenza della storia grazie a linguaggi più consoni e vicini al loro mondo. È chiaro che l’obiettivo non è formare dei fumetti professionisti ma di rendere i ragazzi partecipi dal linguaggio e dei meccanismi del media di studio, in modo da padroneggiare una cultura visiva più ampia e ragionata. DURATA del PROGETTO: Il corso è strutturato in 4 incontri di 2 ore ciascuno,di cui la prima ora è dedicata alla parte teorica mentre nella seconda si sperimenta la pratica di laboratorio. LUOGO: le attività verranno svolte in classe presso la scuola stessa. COSTI a carico della Scuola (con eventuali spese di spostamento): l’intero percorso, comprensivo d’incntri con gli insegnanti, attività pratica e materiali, ha un costo di 250,00 euro per classe quale contributo all’Associazione. Se al progetto aderiranno due classi il costo diventerà 200,00 euro per classe. TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDRIO CN GLI INSEGNANTI: date da concordare con i docenti in base alla programmazione di classe. Un incaricato/esperto dell’Associazione Valle dell’Idice è disponibile ad un incontro informativo con i docenti per fornire ulteriori chiarimenti e precisazioni sul progetto RESPONSABILE DEL PROGETTO: Ivan Mantovani CONTATTI : cellulare 3493806587 e-mail: [email protected] 36 PROPONENTE : ASSOCIAZIONE CULTURALE VALLE DELL’IDICE DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “EDUCAZIONE ALLA IMMAGINE VISIVA” La comunicazione sociale: campagne informative contro la droga, l’alcool, il bullismo e quant’altro DESTINATARI: allievi ed allieve della Scuola Secondaria di I° grado di Monterenzio BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: la comunicazione sociale si propone l’obiettivo di fornire informazioni su problemi di carattere sociale, ecologico e ambientale, promuovendo iniziative a favore della collettività. Questa importante forma di comunicazione, definita di pubblica utilità, sensibilizza i cittadini su temi di particolare interesse pubblico cercando di modificare le opinioni ed i valori, correggendo comportamenti errati e stili di vista insostenibili. OBIETTIVI e FINALITA’: sensibilizzare i ragazzi sui temi di carattere sociale attraverso il confronto con esperti, proposte di lettura, visione di spot, etc. Innescare processi di riflessione nell’ambito scolastico e territoriale; prevenzione alla violenza fra adolescenti. La scuola deve inserirsi nel processo di maturazione dei giovani, suggerendo elementi di riflessione e conoscenza che possano favorire un atteggiamento più critico e consapevole nei confronti dei prodotti audiovisivi che sono abituati a “consumare” tutti i giorni. Se ben utilizzato questo ricco e complesso linguaggio, può sviluppare la creatività dei ragazzi per farli giungere a una maggiore e ben più proficua confidenza con la lettura dell’immagine visiva. DURATA del progetto: il corso è strutturato in 4 incontri di 2 ore ciascuno, di cui la prima dedicata alla parte teorica mentre la seconda è di attività pratica laboratoriale LUOGO: le attività verranno svolte in classe presso la scuola stessa COSTI a carico della Scuola (con eventuali spese di spostamento): nessun costo, attività gratuita al fine di sensibilizzare e promuovere la comunicazione sociale. TERMINE per definire il CALENDARIO con gli INSEGNANTI: date da concordare con i docenti in classe in base alla programmazione di classe. Un incaricato/esperto dell’Associazione Valle dell’Idice è disponibile a un incontro informativo con i docenti per fornire ulteriori chiarimenti e precisazioni sul progetto RESPONSABILE DEL PROGETTO: Ivan Mantovani CONTATTI : cellulare 3493806587 e-mail: [email protected] 37 PROPONENTE : ASSOCIAZIONE CULTURALE VALLE DELL’IDICE DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “COMICS JOURNALISM” giornalismo a fumetti DESTINATARI: allievi ed allieve della Scuola Secondaria di I° grado di Monterenzio BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: durante il corso si analizzeranno e realizzeranno dei brevi fumetti (short comics) di letteratura disegnata OBIETTIVI e FINALITA’: i modi con cui si fa giornalismo nell’età dei nuovi media sono molteplici, tra queste c’è anche il giornalismo a fumetti (comics journalism). Negli ultimi anni sono stati prodotti lavori molto interessanti di giornalismo a fumetti che raccontano, indagano e ricostruiscono fatti realmente avvenuti; sono veri e propri reportage che affrontano temi scottanti come gli sbarchi di Lampedusa, l’Ilva, la strage di Bologna, i crimini della mafia, il G8 di Genova, il caso Matteotti, Ilaria Alpi, la ThyssenKrupp etc. L’obiettivo è conoscere il nostro Paese e il nostro territorio attraverso un nuovo modo di raccontare: il giornalismo a fumetti, si tratta di una forma composita che unisce le professionalità del giornalismo a quelle dei disegnatori attenti alla realtà che li circonda. Il risultato è una forma di comunicazione mista, un giornalismo altamente narrativo, che si inserisce nel filone discendente dal new journalism americano. DURATA del progetto: il corso è strutturato in 4 incontri di 2 ore ciascuno, di cui la prima è dedicata alla teoria mentre la seconda è di pratica laboratoriale LUOGO: le attività verranno svolte in classe presso la scuola stessa COSTI a carico della Scuola (con eventuali spese di spostamento): l’intero percorso, comprensivo di incontri con gli insegnanti, attività pratica e materiali, ha un costo di 250,00 euro per classe quale contributo all’Associazione. Se al progetto aderiranno più classi il costo diventerà di 200,00 euro per ognuna COSTI a carico del Comune di Monterenzio: TERMINE per DEFINIRE il CALENDARIO con gli INSEGNANTI: date da concordare con i docenti in base alla programmazione di classe. Un incaricato/esperto dell’Associazione Valle dell’Idice è disponibile a un incontro informativo con i docenti per fornire ulteriori chiarimenti e precisazioni sul progetto RESPONSABILE DEL PROGETTO: Ivan Mantovani CONTATTI : cellulare 3493806587 e-mail: [email protected] 38